B2 femminile, Pallavolo San Giorgio: l’analisi di Chiara Cossali sulla vittoria di Verona
Tra le autrici della bella prestazione della Pallavolo San Giorgio offerta a Villafranca di Verona, 1-3 contro la Top Volley, Chiara Cossali ha dato un contributo essenziale e costante sottorete. La giovanissima centrale bergamasca, diciannove anni compiuti da poco, arrivata sulle rive del Nure, dal Chorus Volley si sta guadagnando la fiducia di staff tecnico e compagne.
Una riesamina della gara con Villafranca, cosa è andato bene e cosa meno: “È stata una partita sulla quale ci siamo imposte fin da subito dettando il nostro ritmo e questo ci ha permesso di giocare i primi due set con più serenità. Nel terzo questa serenità è venuta meno commettendo degli errori di troppo motivo per il quale siamo dovute arrivare al quarto.sicuramente di molto positivo c’è stato l’approccio alla gara e il saper mantenere il controllo sulle avversarie”.
Dopo questa vittoria la Sangio si avvicina al secondo posto con tutto il girone di ritorno da giocare: “La partita con Top Volley era una partita importante soprattutto perché era la prima dopo la pausa, credo che questa vittoria sia un ottimo inizio per il girone di ritorno. Mi aspetto un girone sicuramente più intenso rispetto a quello dell’andata, in primo luogo perché tutte le squadre giovani sono cresciute e in secondo luogo perché tutte le squadre hanno pochi punti di distacco.sarà, però, sicuramente un girone tutto da giocare”.
Per Cossali quella con San Giorgio è la prima esperienza fuori casa: “E’ vero è la mia prima esperienza fuori casa e al momento mi sto trovando molto bene sia con i tecnici sia con le mie compagne, grazie alle quali sto imparando molto”.
Nel prossimo turno San Giorgio affronterà l’Anderlini, squadra giovane e pericolosa: “Sarà una partita, a mio parere, molto diversa da quella dell’andata perché Anderlini essendo una squadra giovane sarà cresciuta molto a livello tecnico. Sarà necessario per noi approcciare la gara nel giusto modo, anche considerando che giochiamo in casa, ed inoltre dettare noi il ritmo della partita perché se gli permettiamo di giocare al loro ritmo la partita potrebbe diventare faticosa. Comunque stiamo parlando di una squadra si giovane ma con grandi doti”.
(fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO