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    B maschile, la Sabini espugna il PalaSerenelli in tre set e ora è settima

    Di Redazione

    La Sabini in questa sesta giornata di ritorno gioca di domenica nel glorioso PalaSerenelli: se i biancazzurri sono reduci dalla battaglia vinta contro Ancona, i neroverdi vengono da un pesantissimo punto strappato in casa della corazzata Potentino.

    Sestetti.Gli allenatori Fabbietti-Silvestrini propongono l’ormai collaudato il sestetto+1 ovvero Mancinelli-Toccacieli schiacciatori, Giaccaglia-Galdenzi centrali, Giuliani-Freddi in diagonale palleggiatore-opposto e libero Marchetti, mentre l’allenatore Mariano Giombini ha finalmente l’organico al completo e cerca altri punti per rimanere fuori dalla zona retrocessione.

    Cronaca.La NovaVolley allunga subito sull’8-5 ma con il turno al servizio di Giuliani (ex neroverde, Serie B 2018-19) la Sabini si scuote e di forza allunga su un avversario molto falloso in cambio-palla; il solo Torregiani (ex biancazzurro in Under 18 nella stagione 2016-17) tiene a galla i locali che cedono pesantemente nel punteggio.

    Castelferretti parte forte nel secondo set e manda ancora una volta in tilt la retroguardia avversaria con servizi potenti (Giuliani) e tattici (Giaccaglia): i lauretani fanno confusione a muro mentre la Sabini è spietata in contrattacco con Mancinelli e Freddi che nel finale lascia il campo in favore di Cesarini, classe 2004 e castelfrettese doc militante nella Serie C; i biancazzurri controllano la sfuriata della formazione di Giombini che le prova tutte compreso il cambio in regia per rimettere in partita il solito Torregiani, ultimo ad arrendersi: tale mossa non basta e gli ospiti volano sul 2-0.

    Anche il terzo set inizia fortissimo per la Sabini che ha un calo solo nella fase centrale: con il passare dei punti Marchetti e compagni tornano a spingere a partire dai nove metri ed ottengono tanti palloni da contrattaccare con Mancinelli incontenibile da zona sei. Toccacieli al servizio completa l’opera fino al primo match ball che non viene concretizzato da una spettacolare fast sull’asse Giuliani-Giaccaglia per pochi centimetri dopo tre tentativi di difesa biancazzurri da far esaltare la numerosa e calorosa tifoseria castelfrettese che esploderà di gioia pochi secondi più tardi dopo il tap-in di Mancinelli che chiude le ostilità.

    Festa grande per la seconda vittoria consecutiva e quarta gara consecutiva a punti: il gennaio appannato sembra un lontano ricordo e la Sabini sale al settimo posto staccando Montorio, restando a tre punti dall’Ancona; prima vittoria in quarta serie nazionale in casa della NovaVolley al secondo tentativo, l’anno scorso infatti la gara terminò 3-1 per il sodalizio di Patron Massacesi.  Ora una settimana utile per preparare l’ultimo derby regionale stagionale: sabato p.v. (ore 18.00) al PalaLiuti ci sarà la visita dell’esperta Volley ’79 Civitanova, affatto non meritevole del penultimo posto in classifica e recentemente rigenerata dalla “cura” Bernetti.

    Nova Volley Loreto-Pallavolo Sabini Castelferretti 0-3 (15-25, 19-25, 15-25)Nova Volley Loreto: Gatto, Carotti, Campana 2, Torregiani 16, Sannino 5, Alessandrini 1, Vecchietti 3, Angeli, Cozzolino, Mangiaterra 2, Genovesi 1, Ausili, Dignani (L1), Papa (L2). All. Giombini-Macellari.Pallavolo Sabini Castelferretti : Cesarini, Gaggiotti, Rinaldi, Freddi 7, Galdenzi 6, Giaccaglia (K) 12, Giuliani 7, Mancinelli 11, Mariotti, Pettinari G., Toccacieli 4, Santilli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.Arbitri: Galletti – Fornito

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    B maschile: La Pallavolo Sabini Castelferretti sfiora l’impresa contro LA NEF Osimo

    Di Redazione

    La Pallavolo Sabini Castelferretti sfiora il colpo di giornata e guadagna comunque un punto per mantenersi ad un buon settimo posto in classifica contro la LA NEF Osimo, terza in classifica e attrezzatissima per la zona promozione.

    La gara non delude le attese tra due squadre reduci da due convincenti successi per 3-0 nel turno precedente. La formazione di Fabbietti (fugace ex biancoblu un lustro fa) alle prese con le ormai solite defezioni, vista la contemporaneità della seconda squadra societaria di Serie C, non può irrobustire l’organico perciò Palazzesi si sveste da libero e si renderà utilissimo come ottavo uomo.

    Perciò il 6+1 castelfrettese vede la coppia Mancinelli-Toccacieli schiacciatori, Freddi opposto a Giuliani, Giaccaglia-Galdenzi centrali e Marchetti libero. Pur contro ogni pronostico vista la caratura dei locali e le assenze degli ospiti, il punteggio resta in equilibrio solo nei primi scambi: Giuliani smarca sempre l’attaccante giusto e la coppia Toccacieli-Freddi trova varchi facili nel muro avversario, mentre la coppia Giaccaglia-Galdenzi mette enorme pressione a muro. Osimo risorge più d’orgoglio che tecnicamente e soffre la grinta della Sabini che con un Marchetti spettacolare in difesa su Terranova si carica sempre di più e respinge l’assalto avversario. Nel finale l’allungo biancazzurro avviene sul turno al servizio del neo-entrato Palazzesi che fa saltare la ricezione di Osimo: è lo strappo decisivo per Castelferretti, nel finale trascinata dal trio Giuliani-Giaccaglia-Mancinelli letteralmente devastante.

    Nel secondo set la Sabini va subito in difficoltà in cambio-palla e, nonostante il positivo ingresso di Rinaldi, è Osimo a far la voce grossa a muro ed al servizio con Cremascoli a giocare sul velluto: Mancinelli è l’ultimo ad arrendersi, ma il secondo set è biancoblù. Al cambio campo la Libertas non sfrutta il momento positivo ed i castelfrettesi ripartono con aggressività a muro ed in difesa, trascinati dalla propria tifoseria dopo la pausa imposta del secondo set per misteriose circostanze: Mancinelli è infermabile sia in posto quattro che in zona sei e capitalizza l’ottimo lavoro a muro soprattutto su Stella, spesso stoppato da Toccacieli e da Galdenzi, mentre Giaccaglia fa la voce grossa su Silvestroni. Freddi si dimostra concreto ma è ancora Palazzesi dai nove metri a generare l’allungo come nel primo set: stavolta Osimo non molla facilmente e si arriva ai vantaggi quando Galdenzi cercato insistentemente negli ultimi scambi sovrasta il muro dei padroni di casa e chiude il parziale con un bolide sui quattro metri grazie a Giuliani che dimostra d’essere padrone della situazione tattica.

    Nel quarto set domina ancora l’equilibrio e la Sabini resta avanti fino al 14-13 poi s’inceppa il cambio-palla ed Osimo tra muro e belle difese risorge ed allunga nel finale grazie soprattutto a Chiarini; nonostante negli ospiti i neo-entrati Mariotti e Pettinari (ex biancoblu 2019-2020) portino una scossa emotiva come sempre positiva, si va al quinto set.

    La Sabini parte bene, allunga subito e gira campo sull’8-5 in proprio favore ed addirittura conduce fino al 12-8 con un Mancinelli infermabile. A questo punto Osimo si ricorda d’essere terzo e trova a muro e dai nove metri giocate individuali impeccabili che danno il via alla rimonta: la Sabini pur con imprecisioni crescenti, resiste avanti fino al primo match point, ma la LA NEF non si scompone e dimostra la maggiore caratura come da pronostico solo in questo decisivo frangente.

    La vittoria 3-2 (stesso risultato dell’andata di quest’anno e dell’anno scorso al PalaBellini) dell’ambiziosa Osimo, accreditato per giocarsi la Serie A3, non sminuisce la grande prova di carattere della formazione di Fabbietti-Silvestrini, mai al completo da inizio stagione ma sempre determinata a ben figurare in questo competitivo girone E. Castelferretti esce dal campo tra gli applausi del proprio caloroso pubblico accorso in trasferta e che ha supportato con cori e tamburi i propri beniamini.

    Ora subito testa all’ennesimo derby regionale, stavolta con i vicini dell’Accademia del Volley Ancona, altra squadra accreditata per il salto di categoria ed infarcita di ex. Appuntamento al PalaLiuti sabato alle ore 18.00.

    LA NEF Osimo–Pallavolo Sabini Castelferretti 3-2 (22-25, 25-16, 24-26, 25-21, 16-14)LA NEF Osimo: Cremascoli, Vignaroli, Sparaci, Stella, Di Martino, Sparaci, Chiarini M., Terranova, Bizzarri, Silvestroni, Angeloni, Chiarini G., Di Bonaventura (L), Sparaci (L). All. PascucciPallavolo Sabini Castelferretti: Freddi, Toccacieli, Galdenzi, Giaccaglia, Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Santilli, Rinaldi, Palazzesi, Marchetti (L). All. FabbiettiArbitri: D’Auria, Colucci

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    B maschile: 2023 ancora senza gioie per la Sabini Castelferretti: 3-0 contro Potenza Picena

    Di Redazione

    Ancora zero punti per la Pallavolo Sabini Castelferretti nel 2023. I castelfrettesi esordiscono nel girone di ritorno cedendo nettamente contro una Volley Potentino Potenza Picena lanciatissima verso i playoff che confeziona la classica vendetta della sconfitta d’andata finita 3-1 per Capitan Giaccaglia e compagni: da notare che come quest’ultima (disputata al palaBadiali di Falconara anziché al PalaLiuti di Castelferretti), anche la gara di ritorno si gioca in campo neutro per indisponibilità del palasport porto-potentino causa inefficiente impianto di illuminazione.

    Variazione nel 6+1 per Fabbietti-Silvestrini con Rinaldi al posto di Corinaldesi, quest’oggi indisponibile; da segnalare in panchina la convocazione del neoacquisto Tommaso Toccacieli bomber di posto quattro arrivato pochi giorni fa in prestito dalla Volleygame Falconara (Serie C), oltre ad Edoardo Gaggiotti classe 2005 della seconda squadra nostrana; per il resto Beni opposto a Giuliani, Giaccaglia-Galdenzi centrali, Mancinelli schiacciatore (come detto accanto a Rinaldi) e Marchetti libero.

    Partita che inizia sulla falsariga dell’andata: partita a scacchi, grandi difese e grande equilibrio (6-8; 16-15) e come sempre condita da una pausa del referto elettronico: la Sabini mai doma in difesa scappa sul 22-20 in proprio favore ma Potentino non molla e con esperienza e con la complicità del nastro Valla e Rossetti tengono a galla i locali che rimontano e chiudono 25-23: nel concitato finale dentro Pettinari e Toccacieli rispettivamente per Galdenzi e Rinaldi, ma non basta alla formazione di Fabbietti-Silvestrini.

    Ferita nell’orgoglio, la Sabini riparte con forza ma sul 5-1 in proprio favore spegne letteralmente la luce e la Goldenplast più precisa in cambio-palla e letteralmente invalicabile a muro stoppa le velleità di rimonta avversarie: Marchetti è l’ultimo ad arrendersi mentre Giuliani non riesce a trovare compagni efficaci in chiave offensiva e gli ingressi di Santilli, Freddi, Pettinari e Mariotti scuotono moralmente la Sabini ma il punteggio resta saldamente nelle mani della formazione del preparato allenatore Zamponi.

    Nel terzo parziale la Goldenplast fa subito la voce grossa in un parziale in cui i biancazzurri più concreti sono Marchetti e Toccacieli che mette a segno i primi punti in biancazzurro: nel finale un muro dolomitico di Pettinari (in campo da inizio set al posto di Galdenzi) è l’ultimo sussulto degli ospiti che cedono al quotato avversario trascinato da Valla che a differenza dell’andata trascina i propri compagni verso tre punti fondamentali per agganciare il terzo posto mentre la Sabini resta incollata a 23 punti e non riesce a sbloccare il digiuno dell’anno nuovo.

    Per la Sabini, adesso, ci sarà una settimana di allenamenti finalizzata a preparare un doppio derby regionale interno: per il primo di questi, appuntamento sabato prossimo al PalaLiuti ( alle ore 18.00) contro la rocciosa Paoloni Volley Macerata, avanti di due punti in classifica rispetto ai biancazzurri e fresca di vittoria contro la corazzata Osimo.

    Volley Potentino Potenza Picena–Pallavolo Sabini Castelferretti 3-0 (25-23, 25-16, 25-17)Volley Potentino Potenza Picena: Valla, Facchi, Andriola, Sabbatini, Miscio, Borghetti, Emili, Saudelli, Ferenc, Donati, Rossetti, Oberto (L), Negro (L). All. ZamponiPallavolo Sabini Castelferretti: Beni, Freddi, Galdenzi, Giaccaglia, Giuliani, Mancinelli, Gaggiotti, Mariotti, Pettinari, Santilli, Rinaldi, Toccacieli, Marchetti (L), Palazzesi (L). All. FabbiettiArbitri: Magnino, Rosignoli

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    B maschile: Il punto sulla Sabini Castelferretti a cura di Mancinelli e Mariotti

    Di Redazione

    In casa Sabini Castelferretti si fa il punto di quella che è stata la prima parte di stagione nel campionato di Serie B maschile.

    Il primo ad essere chiamato in causa è Matteo Mancinelli, giovane schiacciatore classe 2003: “Non credo di essere in grado di trovare un voto preciso per la squadra, mi sento di dare un buono per tutti i miglioramenti apportati da settembre a questa parte e per la nostra continua voglia di dare il massimo, perché siamo consapevoli delle nostre capacità e di tutte le possibilità che possiamo crearci per andare sempre avanti. Per quanto riguarda il livello del campionato, invece, ci siamo accorti essere sicuramente più difficile, le altre società hanno formato delle squadre ben preparate ricche di talenti; perciò, dobbiamo continuare a lavorare duramente per essere all’altezza del campionato stesso. Credo che con l’aumento delle difficoltà del campionato rispetto all’anno passato, anche il livello della squadra sia aumentato, grazie anche all’acquisto di nuovi giocatori come Marchetti e Giuliani che, con molti anni di esperienza alle spalle, hanno sempre qualcosa di nuovo da insegnarci“.

    Il giovane attaccante prosegue poi il discorso paragonando la stagione di quest’anno a quella dello scorso: “Anche in questa stagione mi sto trovando bene, il gruppo è cambiato quasi completamente rispetto all’anno scorso, sono entrati giocatori nuovi con molta più esperienza di me, che riescono a creare un altro tipo di ambiente in cui mi sento a mio agio. Sento che tutto il gruppo sia maggiormente collaborativo, troviamo sempre nuovi stimoli per continuare a migliorarci, ed ogni persona punta a fare sempre il massimo sia in allenamento che in campo il sabato pomeriggio. Riguardo le differenze con l’anno scorso, sicuramente il gruppo si è rafforzato, credo grazie soprattutto al cambio di alzatore con l’entrata nel gruppo di Giuliani che, avendo giocato anche in categorie più alte della nostra, è un punto di riferimento ed una persona che stimo molto. Inoltre, gli allenamenti del coach “Bietti” sono più tosti e quest’anno si va in palestra per lavorare duro“.

    Il suo intervento è rivolto, poi, al gruppo che si è formato: “Il nostro spogliatoio possiamo definirlo come familiare, coinvolgente, unito. Familiare, perché siamo riusciti ad unire diverse fasce d’età e creare un legame quasi familiare, per cui non è un peso andare tutti i giorni in palestra o fare lunghe trasferte per giocare. Anche con gli allenatori ho un bellissimo rapporto, li reputo un punto fermo e sono sempre presenti quando sono in difficoltà. Coinvolgente, perché grazie al gruppo che si è creato riusciamo a portare i tifosi il sabato pomeriggio al PalaLiuti e a renderli partecipi dei nostri risultati. Unito, perché siamo un gruppo di persone di età diverse e con stili di vita differenti che condividono la stessa passione, senza la quale non avrei conosciuto i miei compagni di squadra con cui condivido tante emozioni“.

    La chiosa di Mancinelli, infine è rivolta ai giovani appassionati: “Sono cresciuto con la pallavolo ed ora sono arrivato qua: gioco con una squadra meravigliosa ed allo stesso tempo alleno i bimbi dell’Under 13. Per me è una soddisfazione andare il venerdì in palestra ad allenare i bambini, sapendo che il giorno dopo saranno negli spalti della stessa palestra a tifare per me e per la mia squadra. Perciò invito tutti a venire al PalaLiuti il sabato pomeriggio a tifare per noi e godervi l’atmosfera che si crea grazie al calore dei nostri tifosi e di tutti coloro che ci seguono, nel bene e nel male“.

    Subito dopo Mancinelli, ad intervenire è Lorenzo Mariotti, anch’egli schiacciatore, ma di 10 anni più grande rispetto al compagno: “Sicuramente è un campionato divertente e competitivo che anno dopo anno sta alzando sempre un po’ l’asticella del livello di gioco. Quest’anno quasi tutte le squadre si sono rinforzate, noi compresi. Fino a qui il voto che ci darei è sicuramente molto positivo: 7.5“

    L’analisi, poi, viene spostata sull’unione di squadra: “Siamo un gruppo ben amalgamato con molti giovani e alcuni meno giovani, un mix che grazie al lavoro di coach Bietti e coach Naz sta lavorando benissimo in palestra. Non c’è un allenamento in cui non ci si diverta, cosa fondamentale a mio avviso“.

    La fine dell’intervista è rivolta, infine, ai tifosi della squadra: “Non smettete di seguirci e trasmetterci calore: il pubblico è sempre il settimo uomo in campo. Alla Sabini devo dire che ci avete viziati venendo sempre in gran numero alle partite e partecipando attivamente alla partita, ed ora più che mai abbiamo bisogno di voi per cercare di alzare ancora l’asticella“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Trasferta da incubo per la Pallavolo Sabini Casteferretti in quel di Castellana

    Di Redazione

    A sorpresa in una settimana i biancazzurri della Pallavolo Sabini Casteferretti dilapidano prestazione e complimenti degli addetti ai lavori per aver messo alle corde più di tutti la capolista Molfetta e nella trasferta pugliese più lunga del campionato fanno scena anonima venendo battuti 3-0 meritatamente dalla Materdomini Castellana Grotte, fanalino di coda del girone E, che non vinceva una partita da quasi tre mesi.

    Tornano a sfidarsi dopo quattro anni Sabini e Materdomini, stavolta in un campionato di serie mentre l’ultimo precedente è datato giugno 2019 nei quarti di finale nazionale di Under 16 quando a sorpresa la Sabini con una prestazione impeccabile, sovvertì il pronostico vincendo 3-0 al palasport di Colonnella (TE).

    Squadra locale fanalino di coda ma il talento non manca: Materdomini è una vera accademia pallavolistica del Sud Italia che lavora ottimamente in ogni categoria giovanile ed in estate dopo la rinuncia alla Serie A2 è ripartita dalla Serie B con soli atleti Under 17 e Under 19, i quali nonostante l’ultimo posto in classifica sono in netta crescita anche grazie alle esperienze nelle Nazionali giovanili.

    Nel primo set la Sabini fatica ad ambientarsi e la Materdomini, più continua e sempre avanti nel punteggio (13-11 e poi 16-15), la spunta sospinta dal proprio caloroso pubblico. Stesso copione nel secondo set anche se la Sabini alza il livello dei colpi in attacco, sbattendo di meno nell’alto muro avversario e stoppando le velleità pugliesi al servizio: la Materdomini conduce sempre di misura (8-6 e 16-15), mentre la Sabini con crescente lucidità in cambio-palla ed in contrattacco allunga oltre a quota 20 ma avanti 24-22 un improvviso blackout generale porta ad un parziale 4-0 gialloblù che dà il parziale agli agguerriti padroni di casa.

    La Sabini è ferita nell’orgoglio e parte con maggior agonismo nel terzo e decisivo set, a partire dal servizio: Giaccaglia e compagni conducono prima 8-5 e poi 16-14: i colpi di reni di un mai domo Marchetti in difesa non bastano e nel finale il muro gialloblù torna a mettere pressione all’attacco ospite che sbaglia l’inverosimile. Castellana Grotte certifica la propria ascesa dimostrandosi più convinta nel finale rimontando con grande entusiasmo e vincendo la gara in tre set con pieno merito.

    Classica giornata storta per Castelferretti che a differenza delle precedenti gare non ha saputo reagire allo svantaggio: tale risultato seppur negativo, non intacca il buon percorso fatto finora, frutto di ben 7 vittorie: la sosta è sicuramente salutare per ricaricare le batterie in vista di un tosto avvio del girone di ritorno che curiosamente per la prima metà (7 giornate) sarà caratterizzato da soli derby marchigiani.

    Materdomini Castellana Grotte–Pallavolo Sabini Casteferretti 3-0 (25-22, 26-24, 25-23)Materdomini Castellana Grotte: Galluzzi, Cappadona, Reale, Netti, Passari, Carcagnì, Mondello, Picchi, Russello, Galiano, Susco, Lorusso, Guglielmi (L), Santostasi (L). All. LeoniPallavolo Sabini Casteferretti: Beni, Corinaldesi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari, Santilli, Rinaldi, Freddi, Marchetti (L), Palazzesi (L). All. Fabbietti.ARBITRI: Persia-Villano

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, netto 3-0 casalingo della Materdomini sulla Sabini

    Di Redazione

    Prima vittoria piena stagionale per la Materdominivolley.it Castellana Grotte che al debutto dell’anno al Pala Grotte, giocato lo scorso 15 Gennaio, ha battuto 3-0 (25-22; 26-24; 25-23) la Pallavolo Sabini Ancona con un’ottima prestazione corale.

    Il girone di andata del Gruppo E di serie B non poteva concludersi meglio per la selezione juniores dell’academy di Puglia che nella 13esima di stagione, la seconda del 2023, trova un prezioso successo da 3 punti. D’altronde coach Luca Leoni, nelle numerose sfide di sacrificio della Mater, ha sempre evidenziato l’ottimo lavoro svolto in palestra ed i crescenti miglioramenti della compagine più giovane dell’intera categoria, così il gruppo, in crescendo, è riuscito a concretizzare il primo risultato utile del nuovo anno maturato ai danni della formazione Marchigiana di coach Fabietti.

    Tra l’altro lo stesso Leoni ha dovuto anche fare a meno dell’apporto dello schiacciatore Raffaele Colaci (rientrato nei giorni scorsi dal torneo internazionale Wevza, giocato e vinto con la nazionale U17) assente a referto per infortunio proprio nel giorno del suo 16esimo compleanno.      

    Gara intensa anche per Leoni primo allenatore dell’academy che al fischio finale commenta con grande soddisfazione: “E’ stata una partita dura ma siamo riusciti ad avere la meglio ribaltando anche i momenti difficili. Sono davvero felice di quello che ho visto perché vincere è bello e fa bene anche all’autostima del gruppo ma in questo progetto di promozione del volley giovanile conta la crescita e stasera abbiamo espresso una buona pallavolo giocata su un piano tecnico e tattico degno della categoria. Finalmente ho visto in gara quel livello di grinta e concentrazione che i ragazzi riescono a sviluppare durante il lavoro settimanale”.    

    Tra i protagonisti in campo lo schiacciatore 17enne Marco Mondello: “Sono davvero felice per questa vittoria, è stata una bella scarica di adrenalina che ripaga il duro lavoro in palestra. Il mister ci ha sempre motivati e spronati a dare il massimo e finalmente siamo riusciti a concretizzare in campo i suoi insegnamenti. Qui a Castellana Grotte – conclude il talento dell’academy nativo di Como ma cresciuto in Sicilia a Messina –   sto vivendo un’esperienza bellissima che mi sta dando tantissime emozioni e mi sta facendo crescere in quella che è la mia grande passione, la pallavolo!”.

    Cronaca.Leoni schiera in campo: Cappadona in cabina di regia opposto a Carcagnì, laterali Mondello e Passari al centro Russello e Galiano, liberi di ricezione difesa Guglielmi-Santostasi. Fabbietti risponde con: Giuliani a smistare il gioco opposto a Beni, di banda il tandem Mariotti-Mancinelli, al centro Giaccaglia (K) – Galdenzi, Marchetti libero.

    Primo set: Ottimo abbrivio per la Mater, ci sono anche gli ace di Carcagnì e Russello 7-2. La Mater avanza 11-6, mister Fabbietti chiede tempo e prova a spezzare il ritmo gialloblù con effetti desiderati, infatti, Ancona approfitta di alcuni errori gratuiti, recupera e trova il pareggio sul 13esimo score. Leoni corre ai ripari e richiama i suoi a maggiore concentrazione, c’è la reazione, 19-17. Capitan Ciaccaglia e compagni si ritrovano in pausa tecnica per quadrare meglio gli schemi. I padroni di casa non mollano, in battuta Susco, subentrato a Russello, piazza l’ace del 21-17. Seguono alcune imperfezioni del gioco castellanese, Leoni quindi chiama tempo, 22-20. Beni da posto due si schiaccia la palla del 23-21 ma sbaglia la successiva e regala il set-ball ai padroni di casa che sprecano la prima occasione ma non la seconda con Passari che beffa il muro avversario, finisce 25-22.

    Secondo set: Avvio grintoso e concentrato dei castellanesi, 7-5. I marchigiani tentano il recuperano ma seguono in sequenza: un pallonetto di Carcagnì, un muro di Russello, una diagonale lunga di Mondello ed un muro di Galiano, 13-10. Fabbietti interviene prontamente e decide di chiamare tempo per resettare il gruppo bianco celeste. Risponde poco dopo Leoni al fine di riallineare il sestetto in campo contenendo la rimonta avversaria, 15-14. I riscontri sono immediati, Carcagnì mette a segno con forza il 19-17 ed è nuovamente tempo per Ancona trascinata da Beni che ci riprova e trova il pareggio, 20-20. Nel finale gli ospiti sottolineano la propria maggior esperienza ma la Mater è determinata, non molla, aggancia (24 pari) e piazza prima l’ace con Passari poi un colpo delicato al centro di Galiano che manda in confusione il muro anconetano, 26-24.

    Terzo set: Avvio in equilibrio con reciproci cambi palla ma il primo break (+3) è degli ospiti, 6-9. Galiano insidioso al servizio azzera il vantaggio (9-9). Si avanza sul filo della parità, Leoni coglie un calo di concentrazione (14-16) e preventivamente chiama tempo assegnando nuove direttive in campo, segue così il 18 pari ed una nuova reazione degli anconetani (18-20) che obbliga il mister gialloblù a bissare la pausa tecnica, ed è ancora parità (21-21). La Mater con grinta si porta avanti con il servizio di Susco  sempre insidioso. Sigilla il match Passari con un muro vincente, 25-23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Sabini Castelferretti sconfitta al tie break dal Montorio Volley

    Foto Sabini Castelferretti Di Redazione Un punto prezioso per la Sabini Castelferretti sul campo storicamente difficile del Montorio Volley, dove la formazione marchigiana tornava dopo ben 12 anni. Contro una squadra rinforzata, rispetto alle ultime uscite, dall’arrivo del regista Caleca (a Pineto in A3 fino a pochi giorni fa), la Sabini conquista il punto che […] LEGGI TUTTO

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    B maschile: Turi espugna Castelferretti, ma solo al quinto set

    foto Arrè Formaggi Turi Di Redazione Sfida tra squadre che classifica alla mano, cercano di lanciarsi verso il podio del girone E: se i pugliesi si potevano immaginare a questi livelli vista la loro esperienza in questo campionato da quasi un lustro, i castelfrettesi dopo un mese di novembre perfetto sono diventati la mina vagante […] LEGGI TUTTO