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    Fiocco rosa in casa Padova. Wlodarczyk è diventato papà

    Foto Instagram Wlodarczyk

    Di Redazione
    Fiocco rosa in casa Kioene Padova. Questa mattina, infatti, è nata Alicja Wlodarczyk, figlia dello schiacciatore polacco Wojciech Julian.
    Il giocatore ha pubblicato sulla sua pagina Instagram la foto che ritrae la compagna Sylwia con in braccio la bimba.
    Da parte di tutta la Redazione di Volley News le più sincere congratulazioni ai neo genitori e un caloroso benvenuto alla piccola Alicja. LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino festeggia in tre set in casa di un’orgogliosa Padova

    Di Redazione
    L’Itas Trentino inizia la sua corsa in SuperLega Credem Banca 2020/21 con tre punti pesanti sul campo della Kioene Padova, nel recente passato aveva spesso sofferto. In questa occasione invece la musica è stata differente; la squadra di Angelo Lorenzetti ha sì dovuto faticare per scrollarsi di dosso l’avversario nel primo e nel terzo set, ma ha comunque chiuso già sul 3-0 la contesa, portandosi a casa i primi tre punti per la classifica, frutto di una prestazione efficace soprattutto al servizio (13 ace, 9 solo di Abdel-Aziz) e a muro (8 vincenti).
    Sul mondoflex veneto l’opposto olandese è stato l’assoluto mattatore, realizzando in totale 22 punti col 58% a rete ed anche due block; i suoi spunti hanno consentito ai gialloblù di vincere i due parziali conclusi solo ai vantaggi e di dilagare nel corso del secondo periodo, momento in cui l’Itas Trentino ha saputo far pesare anche i propri centimetri a muro. Assieme a Nimir, positiva anche la prova di Kooy (12 punti col 73%, tre muri ed un ace), che ha compensato con l’ottimo lavoro a rete qualche difficoltà di troppo in seconda linea. Il brasiliano Lucarelli, ancora lontano dalla condizione migliore, ha faticato invece in attacco, ma ha retto bene in ricezione e si è reso prezioso anche al servizio, contenendo le sfuriate avversarie firmate principalmente da Vitelli.
    La cronaca:L’Itas Trentino deve fare a meno di Michieletto (in Repubblica Ceca per giocare l’Europeo Under 20 con l’Italia Juniores) ma recupera Lisinac (per la prima volta a referto) e Lucarelli, che Lorenzetti propone per la prima volta in posto 4 nello starting six di partenza in cui sono presenti anche Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Kooy secondo schiacciatore, Podrascanin e Cortesia al centro, Rossini libero. La Kioene Padova si presenta con Shoji in regia, Stern opposto, Bottolo e Wlodarczyk in banda, Volpato e Vitelli centrali, Danani libero.
    L’avvio di match è tutto nel segno dei padroni di casa, che spingono in fase di break con battuta e contrattacco (1-4), ma con la stessa arma Nimir pareggia immediatamente i conti (4-4). Le squadre in seguito procedono a braccetto (7-7, 13-13), alternandosi ancora a suon di ace al comando del punteggio. Nella parte finale Kooy attacca out, offrendo il primo doppio vantaggio ai veneti (19-21); il time out di Lorenzetti è provvidenziale, perché alla ripresa Trento piazza un contro break (23-21). L’arrivo allo sprint premia gli ospiti per 27-25 col muro dello stesso Kooy su Stern alla terza palla set.
    Sull’onda lunga del successo del parziale d’apertura, l’Itas Trentino scappa velocemente nel secondo (4-2, 9-5, 15-7) attingendo a piene mani al talento a muro di Kooy e a quello dalla linea dei nove metri di Nimir e Podrascanin (tre ace). Sul 16-7, il set è praticamente già in archivio, con l’opposto olandese scatenato che conduce per mano i suoi sino al 25-15.
    Sulla falsariga del precedente anche l’avvio del terzo periodo, che Trento prende subito in mano con il solito Nimir (ace, attacchi e anche un muro) per l’iniziale 7-2. I gialloblù mantengono il promettente vantaggio sino al 14-9, poi calano la tensione in ricezione e Padova a suon di ace si rifà sotto sino al 17-17. Il finale torna quindi ad essere combattuto punto a punto (19-19, 21-21); Kooy soffre in ricezione ma si riscatta a rete, siglando i due punti che valgono il 26-24: attacco e muro su Shoji.
    Angelo Lorenzetti: “Sapevamo che Padova è tradizionalmente un campo difficile e tutto ciò è stato dimostrato anche stasera, ma ci teniamo stretta la vittoria in tre set, che ci permette di iniziare col sorriso il campionato. Ci sono state cose buone e meno buone durante i tre set; abbiamo ad esempio trovato molta efficienza al servizio e a muro, mentre non siamo riusciti ad esprimerci bene in difesa ed in attacco. L’aspetto positivo, simile anche alle due partite precedenti, è che nei momenti di difficoltà non abbiamo perso la lucidità e siamo riusciti a ripartire con determinazione”.
    Marco Volpato: “Abbiamo sofferto in ricezione. Ci è mancato quel guizzo in più, perché i due parziali finiti ai vantaggi dimostrano che possiamo competere con formazioni come Trento. Ci siamo e in questo campionato possiamo fare bene”.
    Simone Giannelli: “È bello ritornare a giocare nonostante il Covid. Siamo soddisfatti del risultato perché giocare qui a Padova non è facile, questa squadra sa sempre mettere in difficoltà. Nonostante gli alti e bassi la squadra è andata bene, c’è margine per spingere ancora di più”.
    Kioene Padova-Itas Trentino 0-3 (25-27, 15-25, 24-26)Kioene Padova: Stern 10, Vitelli 8, Shoji 1, Volpato 2, Bottolo 12, Wlodarczyk 8, Danani (L); Milan 1, Casaro, Merlo 1. Non entrati: Bellomo, Canella, Fusaro Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Itas Trentino: Cortesia 3, Lucarelli 4, Giannelli, Kooy 12, Abdel-Aziz 22, Podrascanin 6, Rossini (L); Argenta, Sperotto, Rossini. Non entrati: Acuti, Bonatesta, Lisinac. Coach: Angelo Lorenzetti.Arbitri: Cerra-Zanussi.Note: Durata: 27’, 23, 29’ . Tot. 1.19. Spettatori: 629, Incasso: Euro 7.459,20. Servizio: Padova errori 20, ace 7; Trento errori 17, ace 13. Muro: Padova 4, Trento 8. Ricezione: Padova 47% (23% prf), Trento 42% (22% prf). Attacco: Padova 47%, Trento 47%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini e la sfida di domenica con Trento: “Affrontiamoli senza paura”

    Di Redazione
    Se si dovesse scegliere un numero per rappresentare idealmente questa Kioene Padova, sarebbe “1995”. Il motivo? Perché, facendo la media aritmetica dell’anno di nascita di tutti i 14 atleti della prima squadra, si otterrebbe proprio il 1995. Non solo. L’opposto Tonceck Stern – che nelle prime tre sfide ufficiali di Del Monte© Coppa Italia ha collezionato una “tripletta” di titoli MVP – è nato proprio nel 1995. Ovviamente è solo un innocente gioco di numeri, ma quanto basta per far sorridere i tifosi della Kioene Padova, che potranno vedere in azione la loro squadra il prossimo 26 novembre, quando si giocheranno i Quarti di finale. Infatti le due migliori del girone A (Monza e Milano) e le due migliori del girone B (Padova e Ravenna) raggiungeranno le quattro già qualificate ai Quarti di Finale affrontandole in trasferta e in gara secca. La griglia degli accoppiamenti verrà decisa al termine del girone d’andata della Regular Season, a seconda della posizione in classifica delle quattro squadre che hanno superato gli Ottavi.
    TUTTI PROTAGONISTI. Anche nella sfida con la Top Volley Cisterna ha vinto il gruppo. La staffetta tra Bottolo e Milan, gli ingressi al servizio di Merlo e Casaro, così come l’eccellente finale di quinto set da parte di Canella (subentrato al capitano Marco Volpato), hanno dimostrato ancora una volta che coach Jacopo Cuttini può contare su tutta la rosa. L’inserimento nel roster di Luca Bellomo (classe 2000) al posto del secondo palleggiatore Leonardo Ferrato attualmente impegnato con la Nazionale Juniores, dimostra quanto il gruppo della serie B della Kioene Padova sia una preziosa risorsa per la prima squadra, sia nel breve che nel lungo termine.
    LA RICETTA CUTTINI. Jacopo Cuttini, al suo primo anno da primo allenatore alla Kioene Padova dopo due stagioni da assistente e da coach in seconda (dal 2017 al 2019 e dopo l’esperienza in A3 a Prata nel 2019/20), è uno degli artefici di questa alchimia. «Durante la partita non si nota – dice – ma questa è una squadra che lavora tanto. Lo vedo ogni settimana in palestra insieme a loro. E’ un gruppo molto compatto, anche nel voler creare una mentalità comune. C’è questa aggressività di fondo che avevo chiesto già due mesi fa, in occasione del raduno. I ragazzi hanno provato fin da subito ad acquisirla ed è forse anche per questo che i nostri tifosi alla Kioene Arena si sono entusiasmati».
    Il percorso che si ha davanti però è lungo e tutt’altro che semplice. «Abbiamo dei limiti – continua Cuttini – e in alcuni momenti di difficoltà registriamo dei passaggi a vuoto difficili da gestire. I ragazzi lo sanno. Di questo non dobbiamo farne un dramma, ma trovare le soluzioni di squadra per supplire a tali deficit. A volte ci riusciremo, altre no».
    Ecco che la prima sfida di regular season con la corazzata Itas Trentino (ore 18.00, Kioene Arena) – anche se proibitiva – non deve incutere timore. «Credo che Trento abbia una formazione costruita per lottare ai vertici – dice Cuttini – non solo in campo Nazionale ma anche Internazionale. Proprio per questa ragione ritengo che sfide con formazioni così forti siano le più “semplici” da preparare. Dirò ai ragazzi di mettere il massimo della nostra aggressività, perché non abbiamo nulla da perdere. Sarà l’occasione non solo per capire quanto distanti siamo da una formazione come Trento, ma dovremo utilizzare questo match soprattutto per fare uno step ulteriore nel nostro percorso di crescita».
    LE PREVENDITE. Le prevendite per la sfida di domenica con l’Itas trentino sono disponibili nella sezione Biglietteria del sito www.pallavolopadova.com (dove è presente il regolamento di accesso all’impianto). I biglietti si potranno comprare esclusivamente on-line, in quanto il giorno della partita non sarà possibile acquistare tagliandi alle biglietterie della Kioene Arena. La capienza massima per la sfida di domenica sarà di 700 posti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kioene che non ti aspetti ferma anche Cisterna e festeggia la qualificazione

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Una Kioene Padova così non se la sarebbe aspettata davvero nessuno. La squadra di Jacopo Cuttini vince la terza partita su tre nel girone degli ottavi di Del Monte Coppa Italia e centra da prima in classifica la qualificazione ai quarti di finale: contro la Top Volley Cisterna sarebbe bastata anche una sconfitta anche al tie break, ma la formazione patavina ha chiuso in bellezza aggiudicandosi anche il quinto set. Toncek Stern, premiato a fine gara come MVP, è il grande protagonista con 26 punti personali.
    Senza Sabbi, rimasto a Cisterna per proseguire con la fisioterapia, in avvio di match coach Tubertini schiera Sottile in palleggio opposto a Onwuelo, laterali Tillie e Randazzo, con Szwarc e Rossi al centro e Cavaccini libero, poi nel corso della sfida spazio a Seganov, Cavuto, Rondoni e Rossato, quest’ultimo protagonista anche di un ace al primo servizio nella sua carriera nella massima serie. 
    La Top Volley Cisterna vince il primo set 20-25 e lo fa con un allungo importante nella seconda fase di gioco dopo un avvio punto a punto: decisivi gli errori di Padova dalla linea dei nove metri (ben sette) nonostante la percentuale di attacco dei padroni di casa sia interessante (55%) proprio come quella della Top Volley. Tillie e Onwuelo i migliori realizzatori con otto punti in due. Dopo un avvio equilibrato (8-9, 10-10 e 14-14) la formazione pontina si stacca e si porta avanti di quattro punti per la prima volta sul 14-18 con l’ace di Sottile: Padova cerca di ricucire, ma gli errori sono troppo frequenti per permettere ai veneti di riavvicinarsi.
    Il pallonetto delizioso di Tillie regala a Tubertini il 19-22, così il coach modenese di Cisterna toglie la diagonale titolare per dare spazio a Seganov e Cavuto. Il palleggiatore bulgaro si presenta con un palleggio in tuffo, a una mano, direttamente in posto quattro per Tillie che finalizza con precisione la palla del 20-24. Dai nove metri va Rossi che trova l’ace con un servizio in zona di conflitto che chiude il primo parziale in 24 minuti. 
    In avvio di secondo set torna in palleggio Sottile con Onwuelo in posto due. Padova riapre la partita vincendo 25-21 dopo che la Top Volley era riuscita ad annullare 4 set point sul turno di serivzio di Szwarc. In precedenza i padroni di casa erano riusciti anche ad arrivare avanti a sette punti di vantaggio, trascinati dall’ex Stern, miglior realizzatore del set con 6 punti. Padova ha spaccato in due il set dal 10-9 al 19-12 con Shoji e compagni che sono stati capaci di piazzare un parziale di undici punti a cinque che vale il 21-14.
    Tubertini dà spazio a Seganov al posto di Sottile e Cisterna ha la capacità di non cedere chiudendo il secondo spicchio di gara in rimonta: fuori anche Onwuelo per Cavuto (sul 22-15) la Top riesce a ricucire con Tillie e Randazzo, poi nel finale i quattro set point annullati fino al punto di Wlodarczyk che regala il set al Padova (25-21). 
    Nel terzo parziale Tubertini lascia Seganov in palleggio e rimanda in campo Onwuelo in diagonale con il regista bulgaro. La continuità della Top Volley permette ai pontini di prendersi di forza il set con un interessante 19-25. Randazzo e Onwuelo i più precisi, con il 71% in attacco del siciliano e il 60% dell’italo nigeriano della formazione di coach Tubertini. Dall’altra parte della rete Stern continua a mantenere elevata la sua efficacia realizzativa.
    Dopo un avvio di parziale equilibrato la Top si stacca con un primo break che porta i pontini avanti 14-18, la squadra di Cisterna martella dalla linea dei nove metri e il sorpasso continua con Tillie e soci avanti dal 15-19 al 16-23. Randazzo trova il 18-24 schiaffeggiando la palla sulle mani del muro a tre di Padova, poi l’infrazione dei padroni di casa regala alla squadra del presidente Falivene il 19-25. 
    Nel quarto spicchio di partita l’avvio della Top Volley è in chiaro scuro e Padova ne approfitta per staccarsi e chiudere 25-23 conquistando l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia a scapito degli avversari. Avanti 1-3 la Top Volley si fa superare fino all’8-4, con Padova che riesce a infliggere un parziale addirittura di 7-1; sul 13-8 per Padova entra Rossato che va al servizio e trova l’ace, ma la Top Volley è sotto e arriva a uno svantaggio di cinque punti (18-13) prima di recuperare fino al 20-19 con il muro di Szwarc su Milan.
    Poi si gioca punto a punto fino al 22-21, ma nel finale Padova trova la lucidità per crescere, con Stern e Shoji protagonisti: avanti 24-21 la Top annulla due set Point con Onwuelo e Seganov ma il 25-23 arriva con Cavuto murato da Vitelli. Per la cronaca Padova vince anche il tie-break 15-13.
    Luigi Randazzo: “Potevamo fare meglio, speriamo che i risultati potranno arrivare presto. Siamo molto carichi e vogliamo fare bene perché abbiamo obiettivi importanti, dobbiamo cancellare questa partita e concentrarci sul campionato“.
    Kioene Padova-Top Volley Cisterna 3-2 (20-25, 25-21, 19-25, 25-23, 15-13)Kioene Padova: Stern 26, Vitelli 9, Shoji 8, Danani (lib.), Volpato 7, Bottolo 8, Milan, Cesaro, Canella 3, Wlodarczyk 17, Fusaro ne, Merlo, Bellomo ne, Gottardo ne. All. Cuttini.Top Volley Cisterna: Cavuto 1, Cavaccini (lib.), Sottile 1, Tillie 14, Seganov 2, Rossato 1, Rossi 6, Onwuelo 18, Rondoni, Randazzo 14, Krick ne, Szwarc 9. All. Tubertini.Arbitri: Rossella Piana (Modena), Veronica Papadopol (Mantova).Note: Durata set: 24′, 27′, 26′, 34′, 20′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’altra finale tra Lube e Sir. Padova e Ravenna sorprendono in Coppa

    Di Redazione
    Si ricomincia dal duello Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia: saranno ancora le due grandi rivali degli ultimi campionati a contendersi il primo trofeo stagionale, la Del Monte Supercoppa che sarà assegnata venerdì sera a Verona. Ma, per arrivare all’obiettivo, le due finaliste hanno dovuto affrontare fatiche e sofferenze: la Lube ribaltando il 2-3 dell’andata contro l’Itas Trentino e aggiudicandosi il Golden Set, gli umbri rimontando dallo 0-2 e annullando due match point che avrebbero portato la Leo Shoes Modena a quello stesso set di spareggio. Un buon segnale per l’equilibrio del campionato, se si considera che a entrambe le “sfidanti” mancano ancora giocatori chiave.
    In Coppa Italia le conferme arrivano da Allianz Milano e Vero Volley Monza, che centrano in anticipo la qualificazione ai quarti in attesa di sfidarsi per il primo posto nel girone. Le sorprese le firmano invece Consar Ravenna e Kioene Padova, considerate tra le squadre meno attrezzate di Superlega e invece capaci di imporsi su avversarie ben più quotate come Cisterna e Piacenza. Soprattutto su quest’ultima, benché la stagione sia appena iniziata, incombe già lo spettro della crisi…
    DEL MONTE SUPERCOPPASemifinali-ritornoCucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (25-18, 22-25, 25-19, 20-25, 15-11), Golden Set 15-12 (andata 2-3)Leo Shoes Modena-Sir Safety Conad Perugia 3-2 (25-22, 25-20, 14-25, 26-28, 15-12) (andata 0-3)
    DEL MONTE COPPA ITALIAOttavi di finale – Girone ATonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 1-3 (14-25, 25-20, 15-25, 22-25)NBV Verona-Vero Volley Monza 2-3 (16-25, 15-25, 25-22, 28-26, 8-15)
    CLASSIFICAAllianz Milano 6, Vero Volley Monza 5, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0.
    PROSSIMO TURNOMercoledì 23/9Allianz Milano-Vero Volley Monza ore 18:00; NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ore 20.30.
    Girone BKioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-19, 23-25, 26-24, 25-21)Top Volley Cisterna-Consar Ravenna 0-3 (16-25, 23-25, 20-25)
    CLASSIFICAKioene Padova 5, Consar Ravenna 4, Top Volley Cisterna 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 0.
    PROSSIMO TURNOMercoledì 23/9 ore 20.30Consar Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza; Kioene Padova-Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

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    La Kioene Padova apre le vendite dei biglietti per le gare con Piacenza e Cisterna

    Di Redazione
    In occasione delle gare della Kioene Padova nella Del Monte Coppa Italia, il 20 settembre (ore 18.00) con la Gas Sales Bluenergy Piacenza e il 23 settembre (ore 20.30) con la Top Volley Cisterna, il pubblico potrà accedere alla Kioene Arena per il 25% della capienza totale dell’impianto. I biglietti potranno essere acquistati esclusivamente in prevendita, dato che il giorno della partita non sarà possibile acquistare i tagliandi di accesso presso la biglietteria della Kioene Arena.
    Solo per i tifosi che hanno fatto richiesta di prenotazione dell’abbonamento, è previsto un prezzo particolare. Questi ultimi infatti potranno acquistare il biglietto “Gradinata Fedelissimi” (a 12 euro per assistere a un singolo match) o “Gradinata Fedelissimi Special” (a 10 euro a partita se acquisteranno i tagliandi di entrambi i match).
    Ecco giorni, orari e luogo riservati all’acquisto dei biglietti per questa categoria di sostenitori: venerdì 18/09 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.00 nella sede di Kioene Padova, allo stadio Euganeo in viale Nereo Rocco 60 (Tribuna Ovest, ingresso centrale 3° piano); sabato 19/09 dalle 10.00 alle 12.30 nella sede dello stadio Euganeo. Dalle 15.00 alle 19.00 presso la biglietteria della Kioene Arena; domenica mattina dalle 10.00 alle 13.30 nella sede dello stadio Euganeo. I biglietti non opzionati verranno rimessi in vendita sul canale on-line.
    Per chi non avesse fatto richiesta di prenotazione dell’abbonamento, solo per i residenti nella regione Veneto sarà disponibile la prevendita on-line a partire da venerdì 18 settembre e fino a 30 minuti prima dell’inizio della partita. I tagliandi saranno messi in vendita al prezzo di 15 euro.
    Ogni biglietto sarà nominativo e riporterà nome e cognome dell’acquirente. L’assegnazione del posto numerato dovrà essere tassativamente rispettata. In considerazione della particolare situazione sanitaria, è molto importante che tutti i sostenitori leggano il regolamento di accesso che deve essere visionato completamente nella sezione “Biglietteria-Biglietti” del sito www.pallavolopadova.com. Inoltre s’informa che, nella stessa sezione, si trova l’autocertificazione che dovrà essere compilata, firmata e obbligatoriamente esibita all’ingresso il giorno del match per poter accedere alla Kioene Arena. Sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina all’ingresso, durante tutta la partita e nel deflusso in uscita.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo round tra Ravenna e Padova: la Kioene la spunta al quinto

    Di Redazione
    Prima sfida ufficiale della stagione e prima maratona per la Kioene Padova, che esce vincitrice per 2-3 dalla tana della Consar Ravenna dopo 2 ore e 19 minuti di gioco. Una Kioene a fasi alterne quella vista in Romagna, capace di dominare il primo set per poi farsi recuperare e superare. In un match che fa da preludio a un testa a testa tra queste due formazioni in campionato, i bianconeri sono stati bravi a non mollare e a portare a casa una vittoria utilissima per il morale. Soprattutto perché ogni atleta che è entrato nel corso della partita ha dato il suo importante contributo.
    La cronaca:Avvio equilibrato tra le due squadre, con la Kioene a staccare sul turno al servizio di Wlodarczyk. E’ Stern a firmare il doppio punto del 9-13 e qualche invasione dei padroni di casa è complice nel vantaggio bianconero. Sul servizio vincente di Shoji che vale il 16-20 arriva il time out in casa Consar. I veneti devono solo gestire e a mandare le squadre sul cambio campo è il servizio vincente di Vitelli (19-25).
    Reazione di Ravenna in avvio del secondo parziale, con Recine & C. capaci di approfittare di qualche imprecisione in casa patavina per andare sul 9-4 grazie all’ace di Redwitz. Coach Cuttini chiede pausa sul 12-6 che poi manda in campo Bottolo per Milan. I bianconeri riescono a recuperare fino al 20-18, ma sono un paio di errori in attacco sul finale a permettere a Ravenna di chiudere 25-21.
    Con Bottolo ancora in campo, la Kioene prova a gestire il terzo parziale, sfruttando bene il proprio servizio e quello meno preciso di Ravenna. Proprio sul finale la Consar si riavvicina pericolosamente, costringendo coach Cuttini al time out sul 19-20. Il sorpasso arriva con l’attacco out di Bottolo al quale subentra nuovamente Milan (22-21). Ravenna è brava a crederci e l’attacco del 25-23 ribalta la situazione.
    Con Casaro dal quarto set per Stern la Kioene prova a reagire. Un attento Vitelli mette a terra il muro del 7-11 ma è ancora una volta Pinali a permettere alla Consar di recuperare (13-12). Volpato sbaglia l’attacco del 24-23 ma si va ai vantaggi e la Kioene manda le squadre al tie break al settimo tentativo grazie alla diagonale di Wlodarczyk.
    Ottimo avvio per la Kioene nel quinto e ultimo parziale, con Vitelli a scavare il solco fino al 3-7. Al cambio campo Stern è una sassaiola al servizio (6-12). Milan trova il match ball col mani out del 7-14 ed è lui stesso a chiudere con il servizio vincente del 7-15.Jacopo Cuttini: “La gara di questa sera è un po’ l’immagine di come dovremo affrontare questa stagione. Dobbiamo allenarci a ‘soffrire’ e a farlo positivamente. È stato importante vincere, ma ancora di più lo è questo match che definirei altamente allenante per il nostro percorso. Ciò che mi è piaciuto è l’atteggiamento, anche nei momenti difficili. Abbiamo sofferto quando è venuto a mancare il servizio e quando la ricezione ha vacillato, ma sono aspetti su cui continueremo a prepararci intensamente”.
    Kawika Shoji: “È stato un match molto stancante a livello fisico, ma sono contentissimo per questa vittoria e per come è maturata. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare per trovare la giusta forma e un gioco corale di squadra, ma il gruppo stasera ha dimostrato di esserci ed è da qui che dobbiamo partire”.
    Marco Bonitta: “Ci è mancata l’energia nervosa nel quinto set. Avere perso il quarto set in quella maniera, non sfruttando due match ball e con alcune leggerezze in difesa su palloni che dovevano essere gestiti diversamente, ci ha tagliato le gambe. Lì è venuta fuori l’inesperienza, non siamo stati in grado di reagire subito. Però non mancano gli aspetti positivi, come la rimonta vincente nel terzo set e qualche cambio positivo. C’è da lavorare ancora tanto”.
    Consar Ravenna-Kioene Padova 2-3 (19-25, 25-21, 25-23, 34-32, 7-15)Consar Ravenna: Mengozzi 6, Loeppky 7, Redwitz 2, Recine 14, Grozdanov 2, Pinali 24, Kovacic (L); Giuliani, Arasomwan 3, Zonca 9, Koppers. Non entrati: Rossi, Pirazzoli (L). Coach: Marco Bonitta.Kioene Padova: Stern 23, Vitelli 15, Shoji 4, Volpato 8, Milan 17, Wlodarczyk 10, Danani (L); Ferrato, Merlo 1, Bottolo 4, Casaro 2. Non entrati: Canella, Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Curto-Giardini.Note: Durata: 26’, 33’, 28’, 40’, 12’. Tot. 2h 19’. Spettatori: 241, Incasso: 2.131 Euro. MVP: Toncek Stern. Servizio: Ravenna errori 20, ace 5; Padova errori 21, ace 9. Muro: Ravenna 11, Padova 7. Ricezione: Ravenna 44% (16% prf), Padova 60% (32% prf). Attacco: Ravenna 39%, Padova 46%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al via la stagione per Ravenna. Bonitta: “Siamo al 70% della condizione”

    Di Redazione
    La Consar si ripresenta al Pala de Andrè, aperto al pubblico per il 25% della sua capienza, per la prima partita del girone B di Coppa Italia, primo atto ufficiale della nuova stagione. A sfidare Mengozzi e compagni sarà la Kioene Padova.
    “Ricominciamo a giocare. E’ davvero tanto tempo che non lo facevamo. Non vediamo l’ora di scendere in campo”. Nelle parole di Marco Bonitta, coach della Consar, c’è tutta l’attesa, la gioia, la carica della squadra ravennate per l’esordio nella nuova stagione, che si avvicina. Domenica, alle 18, al Pala de Andrè è in programma la prima partita del girone B della Coppa Italia nella nuova formula a gironi ideata dalla Legavolley e aperta alle squadre classificate dal quinto al 12° posto della classifica dell’ultimo campionato, cristallizzata al momento della sospensione. Un ritorno in campo dopo sei mesi e mezzo, o 192 giorni, da quell’ultima partita disputata prima che il virus prendesse il sopravvento.
    Teatro di gara sarà ancora il Pala de Andrè ma questa volta in tribuna ci sarà posto per un po’ di tifosi, il 25% della capienza massima, che potranno così ammirare e applaudire la rinnovatissima squadra che coach Bonitta ha allestito per provare a stupire ancora, dopo lo straordinario sesto posto dell’annata passata. “In generale siamo al 70% della condizione – precisa Bonitta – i due canadesi, Koppers e Loeppky, si sono velocemente integrati e diciamo che sono soddisfatto del lavoro fatto fin qui. Giochiamo un’altra scommessa perché questa è una squadra nuova, da scoprire nei suoi valori strada facendo, e sicuramente è una squadra diversa da quella dell’annata scorsa, che ha saputo mettere in campo i propri pregi e in alcuni momenti è riuscita a nascondere i propri difetti. Dovremo lavorare tanto sulla qualità non tanto del singolo ma del collettivo, sulla qualità del gioco corale”.
    Il primo avversario sulla strada della Consar è la Kioene Padova, nell’anticipo di una sfida di campionato tra due squadre che partono con l’obiettivo della salvezza. “Sono molto curioso di vedere come si svilupperà questa partita. I pronostici della vigilia la danno come sfida per la salvezza ma io ho visto giocare Padova molto bene – osserva il coach ravennate – e credo che nemmeno loro pensino di essere una squadra destinata a lottare solo per la permanenza in SuperLega. Padova è una squadra che sa giocare, per noi è subito un test attendibile. Sono curioso di vedere all’opera i miei giocatori. Voglio che la squadra entri in campo con l’obiettivo e la pressione positiva che lo sport ti sa dare per  vincere la partita e gettare le basi per passare il turno”.
    Per questa partita coach Bonitta ha tutti a disposizione ad eccezione di Tommaso Stefani, in collegiale con la nazionale under 20 in vista degli Europei. Le biglietterie del Pala de Andrè saranno chiuse. Per il personale addetto alla partita, nelle sue varie mansioni, e per i tifosi che hanno conquistato il biglietto in prevendita sono previste rigorose misure di prevenzione anti-Covid e di rispetto dei protocolli riportati nei vari provvedimenti ministeriali e regionali.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO