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    Kawika Shoji torna negli USA: “Padova posto speciale per me e la mia famiglia”

    Di Redazione Kawika Shoji torna negli USA per seguire il sogno olimpico. Il campionato in bianconero di Kawika s’interruppe lo scorso 29 gennaio quando, durante un’azione di giocò, subì la frattura spiroide del metacarpo del terzo dito della mano sinistra. «Sapendo che non avrebbe potuto disputare con noi quest’ultima parte della stagione dato che il suo percorso di riabilitazione è ancora in corso – dice il direttore sportivo Stefano Santuz – di comune accordo col giocatore abbiamo ritenuto che fosse importante per lui proseguire questa fase di recupero in America. Questo gli consentirà di prepararsi con la Nazionale in vista delle Olimpiadi, un’occasione importante per la sua carriera. Sia prima che dopo l’infortunio Shoji ha dimostrato di essere un ottimo atleta e un grande professionista, sempre vicino ai propri compagni e punto di riferimento per lo spogliatoio». Classe 1987, in questa stagione Shoji ha disputato complessivamente 23 gare ufficiali (tra campionato e Coppa Italia), mettendo inoltre a segno 65 punti. «Grazie al nostro fantastico team medico – dice Kawika Shoji – la mia mano sta tornado ad essere forte e sana. Mi dispiace per l’infortunio e per non aver potuto aiutare la squadra nei play off con Piacenza. È stato un momento difficile per me. Adesso tornerò negli USA per finire l’ultima fase di riabilitazione, prepararmi per la mia ultima stagione in Nazionale e per seguire il mio sogno di andare alle mie seconde Olimpiadi». Che stagione è stata per te quella del 2020/21? «È stata una gioia tornare nella SuperLega italiana, il miglior campionato del mondo, giocando a questo livello. Sono orgoglioso dei miei compagni di squadra, dello staff e della Società. Certo, avremmo voluto raccogliere più punti, ma avevamo la squadra più giovane del campionato e nonostante ciò abbiamo raggiunto due obiettivi: salvarci sul campo e vincere i derby con Verona, match che so essere molto “sentito” qui in Veneto». Cosa ti è piaciuto di Padova e dei tuoi compagni di squadra? «Non ho altro che amore per i miei compagni di squadra, per questo Club, per questa città e per la bellissima regione del Veneto in generale. Lo spogliatoio in particolare è stato speciale quest’anno, pieno di grandi ragazzi. Voglio aggiungere che è stata una grande esperienza per me ma anche per la mia famiglia: la mia prima figlia è andata alla scuola italiana e ora parla un po’ della vostra lingua e la mia seconda figlia è nata proprio qui. Quindi il mio grazie va a tutti coloro che ci hanno aiutato durante questa stagione. Padova avrà sempre un posto speciale nei nostri cuori e per tutte queste ragioni faremo sempre parte della famiglia Pallavolo Padova». Cosa vuoi dire infine ai tifosi che – a causa del Covid – in questa stagione non hanno potuto seguire la squadra alla Kioene Arena? «Il peccato più grande di questa stagione è stato quello di non incontrare i tifosi. So che abbiamo un grande pubblico e so che avremmo vinto qualche partita in più grazie alla loro energia. Quindi mi sento di dire: “siate forti e tornate alla Kioene Arena quando sarà possibile”! A tutti voi va il mio più sentito grazie e un abbraccio per averci seguito da casa. Il vostro calore lo abbiamo percepito». DOMENICA A MILANO. CON VIBO SI ANTICIPA AL 3 APRILE. Definite le date e gli orari delle prime sfide del pool Play Off 5° posto SuperLega Credem Banca. Alle ore 19.00 di domenica 28 marzo la Kioene Padova affronterà in trasferta l’Allianz Milano, squadra reduce dal successo in Challenge Cup. Alle ore 20.00 di mercoledì 31 marzo i bianconeri saranno di scena al Carisport di Cesena per affrontare la Consar Ravenna, mentre sabato 3 aprile la Kioene Arena ospiterà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (ore 18.00). Tutti i match saranno trasmessi in diretta streaming su Eleven Sports. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottolo e Merlo ospiti a Wi-Fipav. Puntata speciale “Padri o figli d’arte?”

    Foto Ufficio Stampa Kioene Padova

    Di Redazione
    “Padri o figli d’arte?”. Questo il titolo della 19° puntata di Wi-Fipav, la trasmissione web della Fipav Padova che sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube e Facebook di Fipav Padova e della Kioene Padova. La puntata metterà assieme tre giovani di valore assoluto della SuperLega insieme ai loro padri. Ospiti di Massimo Salmaso saranno i bianconeri Mattia Bottolo (col papà Enrico), Pietro Merlo (col papà Paolo) e lo schiacciatore dell’Itas Trentino Alessandro Michieletto (col papà Riccardo). Un appuntamento sicuramente interessante, nel quale si parlerà del volley di ieri e di oggi, dando spazio a molti aneddoti curiosi e inediti.
    ASSOCIAZIONE UGO ONLUS E IL RICORDO DI LARA. Da qualche giorno è stato lanciato un crowdfunding per l’acquisto di un dragon boat da donare all’Associazione UGO Onlus, Charity Partner della Kioene Padova per la stagione 2020/21. Il promotore dell’iniziativa è Piero Carletto, il marito di Lara, una donna in rosa della squadra di dragon boat delle UGO, scomparsa il 3 febbraio scorso. Quello che stanno facendo i familiari di Lara è un gesto d’amore e un modo per onorare e tenere sempre vivo il ricordo di una donna solare e generosa. Visitando il sito www.321lara.it si potranno trovare tutte le informazioni sull’idea e su come supportarla.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per la Gas Sales contro un’orgogliosa Padova

    Di Redazione
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza centra l’obiettivo: 3-1 anche in Gara 2 del turno preliminare dei Play Off Scudetto in casa di una combattiva Kioene Padova, e qualificazione ai quarti di finale in tasca. Alla Kioene Arena Clevenot e compagni vincono senza troppi problemi i primi due set, faticano nel terzo, andato ai padroni di casa, per poi tornare alla ribalta con una quarta frazione giocata con cinismo. La squadra di Lorenzo Bernardi se la vedrà nei quarti con l’Itas Trentino a partire dal 10 marzo.
    La Gas Sales Bluenergy è brava a mettere in difficoltà i patavini a partire dal servizio: a fine gara sono ben 11 gli ace realizzati, 6 di questi firmati da Georg Grozer, top scorer del match con 20 punti in totale. Il muro dei piacentini fa bene la guardia e ferma per 12 volte gli attacchi di Volpato e compagni. Buonissima la prestazione dei due centrali biancorossi: sia Polo sia Mousavi, infatti, finiscono in doppia cifra rispettivamente con 11 e 10 punti. L’iraniano inoltre chiude con il 78% in attacco. Esce comunque a testa alta Padova, costretta ad affrontare la doppia sfida senza la diagonale titolare Shoji–Stern.
    La cronaca:Coach Bernardi si affida al sestetto composto da Baranowicz al palleggio, Grozer opposto, Polo e Mousavi al centro, Russell e Clevenot schiacciatore e Scanferla libero.
    L’equilibrio dei primi scambi viene rotto da un break dei biancorossi (4-6); il gap cresce e Piacenza prova a scappare con l’ace di capitan Clevenot e con un bell’attacco di Russell (6-10). I padroni di casa accorciano con Casaro (11-13) ma i piacentini tornano a far salire i giri nel motore e allungano ancora con Grozer (14-20). Volpato e compagni non riescono a tenere il ritmo mentre i biancorossi controllano e chiudono il parziale con un bel diagonale di Russell (17-25).
    Nel secondo set la battuta insidiosa di Polo porta Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza subito avanti (1-3); Padova soffre il servizio dei biancorossi: Grozer ha il braccio caldo e piazza due ace consecutivi che fa volare i suoi (2-6). Gli emiliani riescono a tenere a distanza gli avversari, continuando a macinare punti; i bianconeri tentano di rientrare ma il muro di Russell su Stern consegna il set ai biancorossi (19-25).
    Terza frazione che si apre con i padroni di casa bravi a sorprendere i ragazzi di coach Bernardi (3-1). I biancorossi si trovano a rincorrere ma la parità è raggiunta con la pipe di Russell (6-6).  Kioene Padova torna a spingere, Piacenza invece fatica; Bernardi manda in campo Antonov per Russell ma i patavini sono in fiducia e allungano (20-15). Dentro Izzo al palleggio; nel finale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza accorcia grazie ai servizi di Grozer e Antonov (22-21) ma la pestata dell’opposto tedesco consegna il parziale ai padroni di casa (25-22).
    Nel quarto set tornano in campo Russell e Baranowicz; i biancorossi trovano il break e provano la fuga, andando sul 4-7. Coach Cuttini chiama time out ma Piacenza non si fa sorprendere e scappa via (9-14). I padroni di casa provano a rientrare ma nel finale è Mousavi con un bel primo tempo a chiudere il match e a far volare Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ai Quarti di Play Off (20-25).
    Alberto Polo: “Padova è una squadra che lotta sempre su ogni pallone e lo ha dimostrato anche quando è andata sotto 2-0. Noi siamo stati bravi a non mollare nel quarto set, sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare ancora perché ai play off non possiamo permetterci di fare dei regali ai nostri prossimi avversari. Torniamo in palestra e prepariamoci al meglio per la gara contro Trento. Il nostro è il campionato più bello del mondo: abbiamo avuto alti e bassi in stagione ma ora siamo ai play off e vogliamo fare del nostro meglio“.
    Georg Grozer: “Sono molto contento della vittoria di questa sera per me e per la squadra. È una bella soddisfazione essere passati ai play off scudetto ed averlo fatto proprio contro Padova, che è la formazione che in tutta questa stagione ci ha dato filo da torcere”.
    Mattia Bottolo: “Questa sera siamo partiti con il freno a mano tirato, avremo dovuto giocare tutta la gara come il quarto set. Piacenza ha fatto un’ottima partita mettendoci in difficoltà da subito e noi spesso siamo andati in affanno. Sono comunque soddisfatto di questa stagione, ora aspettiamo le gare per accedere alla Challenge Cup”.
    Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (17-25, 20-25, 25-22, 20-25)Kioene Padova: Vitelli 8, Volpato 4, Bottolo 16, Tusch 2, Casaro 12, Wlodarczyk 12, Danani (L); Stern 1, Merlo, Ferrato. Non entrati: Milan, Canella, Fusaro Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Polo 11, Russell 9, Grozer 20, Clevenot 12, Mousavi 10, Baranowicz 2, Scanferla (L); Antonov 4, Izzo. Non entrati: Candellaro, Botto, Fanuli (L). Coach: Lorenzo Bernardi.          Arbitri: Cesare-Rapisarda.   Note: Durata set: 22’, 25’, 25’, 25’ . Tot. 1H 37. Servizio: Padova errori 19, ace 3; Piacenza errori 18, ace 11. Muro: Padova 4, Piacenza 12. Ricezione: Padova 58% (31% prf), Piacenza 50% (34% prf). Attacco: Padova 49%, Piacenza 55%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Stern può recuperare? “È presto per sbilanciarsi”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Il futuro della Kioene Padova nel turno preliminare dei Play Off passa anche dall’eventuale recupero di Toncek Stern: l’opposto sloveno è uscito dopo pochi punti di Gara 1 con Piacenza per una distorsione alla caviglia, e lo staff sanitario della squadra veneta è pronto a una corsa contro in tempo per riaverlo in campo domenica alla Kioene Arena.
    Il direttore generale Stefano Santuz, intervistato da Il Mattino di Padova, è cautamente ottimista: “Dobbiamo aspettare almeno un paio di giorni. Occorrerà vedere come il giocatore risponderà alle terapie e poi svolgere accertamenti strumentali. Solo quando il versamento sarà riassorbito potremo capire la reale entità dell’infortunio. La prima impressione è che non sia gravissimo e che possa recuperare, ma è prematuro sbilanciarsi“.
    Non preoccupano invece le condizioni di Wojciech Wlodarczyk, a sua volta uscito nel corso della partita per un dolore al ginocchio: “Si tratta solo di un sovraccarico muscolare, smaltibile con un paio di giorni di riposo“. LEGGI TUTTO

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    I pronostici di Paolo Cozzi: Modena e Milano favorite, ma…

    Di Paolo Cozzi
    Dopo qualche giorno di pausa, utile per far rifiatare un po’ tutti gli atleti al termine di una regular season condensata e travagliata, inizia finalmente il lungo cammino dei Play Off che nel giro di qualche settimana porterà una squadra ad issarsi sul gradino più alto del podio, là dove solo i più forti osano avventurarsi. Si riparte quindi, e lo si fa da un turno preliminare che vede impegnate le squadre classificatesi fra il sesto e l’undicesimo posto, ovvero Piacenza, Modena, Milano, Verona, Ravenna e Padova.
    Se per le ultime due è stato sicuramente un ottimo risultato, non si può così dire per le altre squadre, soprattutto per Gas Sales Bluenergy, Allianz e Leo Shoes che in questi giorni si sono leccate le ferite di una regular season non esaltante e hanno affilato i coltelli per provare a dare una nuova connotazione alla loro stagione.
    Foto Modena Volley
    Il primo ottavo vede di fronte Modena e Ravenna, con i canarini favoriti senza se e senza ma… ma la palla è rotonda e dei pronostici se ne fa un baffo! Stagione altalenante quella modenese, con una squadra capace di entusiasmare in Champions nel primo girone e di fare quasi harakiri nel secondo, passando ai quarti solo per quoziente punti. Stesso discorso per il campionato, in cui ha sì battuto due volte Piacenza, ma non ha mai dato la sensazione di poter impensierire le tre big, e ha sfoderato alcune prove davvero discutibili, come successo nella sconfitta casalinga con Vibo per 0-3. Meglio nei quarti di finale di coppa Italia contro Monza, tenuta a bada con una gran prova di autorità, la stessa che servirà con Ravenna per spingere l’avversario al tappeto e nascondergli ogni possibilità di ripresa.
    A questi play off la Leo Shoes arriva sicuramente con una coperta corta in panchina visti i recenti rientri in gruppo di Rinaldi e Lavia, ma questi sarebbero solo alibi per una squadra dal blasone di Modena. Servono un Petric più concreto in attacco, una ricezione che possa garantire continuità a Christenson e una coppia di centrali che a muro riesca a fare la differenza in quello che è stato sicuramente uno dei fondamentali più in difficoltà nella prima parte di stagione. Chi dovrà prendersi tante responsabilità è Vettori, che come atteggiamento e grinta in alcune delle ultime partite mi è piaciuto davvero molto: basterà a Modena per approdare ai quarti e provare ad alzare un po’ l’asticella?
    Per la Consar, come al solito squadra giovane e sparagnina, la soddisfazione di essersi messa alle spalle Padova e Cisterna e il sogno di prendersi lo scalpo dei modenesi in questo turno. Analizzando la stagione si nota subito che, se muro e ricezione sono i due fondamentali che hanno posto le basi al gioco ravennate, la battuta e soprattutto l’attacco restano invece le zone grigie che spesso hanno ostacolato la crescita della squadra.
    Bene la coppia di centrali Grozdanov–Mengozzi, un bel mix di esperienza e potenza, bene Pinali nel totale dei punti fatti, ma ancora troppo incostante e sbaglione. Molte delle chance di Ravenna passeranno anche dalle potenti braccia di Recine, che in questa sua prima stagione da titolare è riuscito a ben figurare, ma che dovrà sfoderare tutta la sua tecnica e la sua voglia di emergere se vorrà fare lo sgambetto alla squadra di Giani.
    Powervolley Milano
    Più equilibrato sulla carta il match fra Verona e Milano, anche se la squadra meneghina ha i numeri e i giocatori per diventare la mina vagante dei Play Off. Che il post-Nimir potesse essere complicato da gestire nelle alchimie della squadra non c’erano dubbi, che l’infortunio di Patry e il Covid abbiano stoppato l’Allianz sul più bello anche, ma resto dell’idea che Milano sia la squadra che più ha “deluso” in questa prima parte di stagione, soprattutto visto anche lo sforzo economico del presidente Fusaro che a gennaio ha tesserato un Ccampione come Urnaut.
    Mi aspetto quindi che questi giorni siano stati sfruttati al meglio in allenamento per ritrovare quella fiducia e quelle sensazioni positive che mancano da un po’ e che Milano si presenti ai play off con un piglio diverso, forte di un trio di banda davvero invidiabile (Ishikawa-Urnaut-Maar). In più penso che la squadra di Piazza possa contare sulla voglia di Sbertoli di andare a Tokyo perché, inutile nasconderlo, una uscita di Milano al primo turno rischierebbe di allontanare il biglietto aereo per il giovane e talentuoso palleggiatore milanese.
    Anche la NBV ha indubbiamente deluso le aspettative, arroventandosi nel caso Boyer e non riuscendo mai a dare continuità di risultati e di gioco. Unico a salvarsi sua maestà KK Kaziyski, che dall’alto della sua classe immortale a 36 anni si è preso il lusso di chiudere al terzo posto fra i top scorer di Superlega. Per il resto tanti problemi di gioco, con Spirito in regia che continua a mancare quel salto di qualità che ne farebbe un ottimo palleggiatore, e uno Jaeschke che dopo anni bui causa infortuni sta pian piano tornando ai suoi livelli. Speravo molto nella crescita di Caneschi alla corte di Stoytchev, ma il giovane centrale ha faticato parecchio soprattutto a muro, quello che sarebbe dovuto essere il suo marchio di fabbrica.
    Kioene Padova
    Terzo match del week end è quello fra Piacenza e Padova, con gli emiliani chiamati a dare un segnale importante in una stagione che avrebbe dovuto vederli grandi protagonisti e invece li ha visti nei panni di mere comparse. Formazione che ha cambiato volto nel corso della stagione, a partire dal nuovo coach Bernardi arrivando a Baranowicz, Mousavi e Finger, ma qualcosa è mancato al gruppo che ha chiuso mestamente dietro Monza e Vibo, seppur di poco. Mi aspetto un playoff da “occhi di tigre” con Grozer che deve trovare quella continuità che gli è mancata in regular season. Da verificare anche Russell, autore di partite da top player e altre in cui è naufragato senza trovare soluzioni.
    Per Padova impegno complicato, in una stagione senz’altro con poche luci e tante ombre, ma che ha portato alla luce il talento di Bottolo e di altri giovani del sempreverde vivaio. Non facilita le cose neanche l’assenza del palleggiatore titolare Shoji, mentre la ricezione potrà contare su Danani, decisamente uno dei migliori liberi al mondo.  LEGGI TUTTO

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    Cuttini verso gara1: “Dovremmo essere aggressivi a partire dal servizio”

    Di Redazione
    Alle ore 17.00 di domenica 21 febbraio al via il turno preliminare di Play Off per la Kioene Padova. I bianconeri saranno attesi sul campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza in occasione di Gara 1 (diretta streaming su Eleven Sports), mentre Gara 2 si disputerà alla Kioene Arena alle ore 18.00 di domenica 28 febbraio (quest’ultima con diretta televisiva su Rai Sport). Eventuale Gara 3 si potrebbe giocare infine sabato 6 marzo a Piacenza.
    Buone notizie intanto giungono dall’infermeria. Dopo l’infortunio occorso al palleggiatore Kawika Shoji nella sfida di Regular Season con l’Allianz Milano e la successiva operazione alla mano, l’atleta sta iniziando a lavorare gradualmente col gruppo. «Nel complesso Shoji sta facendo passi da gigante – dice coach Jacopo Cuttini – recuperando molto più velocemente di quanto pensavamo. In allenamento aiuta già i compagni in qualche situazione di servizio e sta svolgendo davvero un grande lavoro». Ovviamente ci vorrà un po’ di pazienza per trovarlo nuovamente operativo, ma grazie al lavoro dello staff medico bianconero (la Dott.ssa Paola Pavan e il Dott. Davide Tietto) dei fisioterapisti Davide Giulian e Daniele Salvagnini, oltre che del preparatore atletico Alessio Carraro, l’alzatore hawaiano aiuta anche moralmente il gruppo in vista di questo finale di stagione.
    «Il nuovo palleggiatore Tusch si sta allenando con noi da ormai due settimane – continua Cuttini – e sono davvero felice non solo per come stia interpretando al meglio il tipo di gioco tecnico che questa squadra richiede, ma anche per l’affiatamento che è riuscito a creare con i propri compagni».
    In merito al prossimo avversario, Cuttini ha le idee chiare. «Conosciamo il livello dei campioni che compongono la rosa di Piacenza – dice – perché ognuno di essi può avere il guizzo che fa la differenza. Li abbiamo già affrontati tre volte in questa stagione e siamo consci del loro potenziale. Noi però non dovremo avere alcun timore. Anzi, come abbiamo già fatto nel corso di tutto il campionato, dovremo essere aggressivi anzitutto dalla battuta, cercando di esprimere al meglio il nostro gioco di squadra».
    Il centrale Marco Vitelli è a 6 servizi vincenti dai 100 in carriera (finora sono 29 quelli da lui realizzati tra campionato e Coppa Italia in questa stagione), ma anche il capitano Marco Volpato è a quota -2 servizi vincenti dai 100 in carriera. Arbitri dell’incontro di domenica 21 febbraio saranno Dominga Lot di Treviso e Marco Zavater di Roma.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova trova Piacenza. Cuttini: “Affronteremo una squadra di campioni”

    (foto Alessandra Lazzarotto)

    Di Redazione
    Sarà la Gas Sales Bluenergy Piacenza il prossimo avversario della Kioene Padova nel turno preliminare dei Play Off SuperLega Credem Banca. Con gli ultimi recuperi giocati nella giornata di ieri, si è chiusa ufficialmente la Regular Season con la conseguente griglia dei posizionamenti. I bianconeri (11°) affronteranno così la 6° in classifica in un turno che si svolgerà al meglio delle tre gare. Gara 1 si giocherà al PalaBanca alle ore 18.00 di domenica 21 febbraio, mentre Gara 2 si disputerà alla Kioene Arena sempre alle ore 18.00 di domenica 28 febbraio. Eventuali variazioni di giorni/orario saranno comunicate nei prossimi giorni. Entrambe le sfide saranno trasmesse in diretta streaming su Eleven Sports. Infine, eventuale Gara 3 si potrebbe giocare sabato 6 marzo a Piacenza.
    Le formazioni che al termine della Regular Season si sono posizionate dal 1° al 5° posto nel ranking, insieme alle tre vincitrici del turno preliminare, andranno a formare il tabellone dei Quarti di Finale che verranno disputati seguendo la formula delle 2 partite vinte su 3 (gara 1 e 3 in casa della squadra con miglior classifica), già programmati a partire dal 10 marzo 2021.
    Quella di domenica 21 febbraio sarà la 36° sfida tra queste due città. Se nel computo complessivo i precedenti dicono 12 vittorie per i veneti contro le 23 degli emiliani, in questa stagione le due Società si sono già incontrate tre volte: una in Del Monte Coppa Italia (vittoria per 3-1 della Kioene) e due in campionato (3-1 per Piacenza in casa e 2-3 per Piacenza alla Kioene Arena). Tre gli ex della sfida: Andrea Canella a Piacenza nel 2018/19, Alberto Polo a Padova dal 2017/18 al 2019/20 e Leonardo Scanferla a Padova nel 2017/18 e cresciuto nel settore giovanile patavino. A questi va aggiunto coach Lorenzo Bernardi, che allenò i bianconeri nella prima parte della stagione 2009/10.
    “Sapevamo che avremmo potuto affrontare Monza o Piacenza – dice coach Jacopo Cuttini – entrambe squadre con grandi ambizioni oltre che dotate di un organico forte. Sappiamo di aver raggiunto l’obiettivo sportivo della salvezza sul campo, con sofferenza e sacrifici, ma anche con orgoglio per essere riusciti ad ottenerlo. Ora ci attende una seconda parte di stagione, quella che definirei “più bella”, perché non abbiamo nulla da perdere ma solo la possibilità di conquistarci un premio che sarebbe davvero enorme. Piacenza la conosciamo: è una squadra di campioni e lo ha dimostrato. Da martedì siamo tornati in palestra facendo di tutto per riuscire ad avere giusta aggressività e creare i giusti automatismi con il nuovo palleggiatore. Cercheremo di limare i nostri difetti e affilare le armi a nostra disposizione mettendo tutto il nostro impegno in allenamento e in campo“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mattia Bottolo, grinta da veterano: “Voglio arrivare lontano con Padova”

    Di Roberto Zucca
    Ventuno anni. E una grinta da fare invidia a molti suoi coetanei. Mattia Bottolo non è solo il nuovo che avanza, ma è già il nuovo che si afferma con la maglia della Kioene Padova in un panorama, quello della Superlega, nel quale emergere è un affare riservato a pochi:
    “Parlo di un bilancio personale ottimo, in quanto coach Cuttini mi ha responsabilizzato da subito e mi ha dato fiducia. Ho cercato di ripagare con la stessa moneta anche io, cercando di dare il massimo in ogni incontro. La classifica purtroppo non ripaga del tutto questo impegno, in una stagione molto difficile, molto complessa, in cui in certi incontri dobbiamo ancora trovare continuità”.
    Il suo nome però è una delle migliori novità del panorama italiano. Fenomeno non nuovo in quel di Padova.
    “Ho la fortuna di giocare in una società che dell’investimento sui giovani ha fatto il suo cavallo di battaglia. Non capita a tanti coetanei di avere queste chance, quindi le apprezzi doppiamente. È una società nella quale sono cresciuto. Vincere con la maglia Kioene ha un valore molto importante”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Originario di Bassano. Che esordi sono stati?
    “Gli esordi di un ragazzo che gioca per inseguire il suo sogno di giocare un giorno in un palcoscenico importante come quello della Superlega. Tanti sacrifici, e qui ci tengo a ringraziare la mia famiglia che per me ne ha fatti davvero tanti sin da quando ero più giovane. E poco tempo per altro, che è una cosa normale visto l’impegno richiesto dalla pallavolo”.
    Dove vuole arrivare con Padova?
    “Lontano. Sembra banale come risposta, ma sicuramente vorrei vincere qualcosa di importante con questa maglia. Padova ha fatto tante stagioni in cui è stata una forte outsider contro molte compagini più corazzate. Sono certo che ritrovando la condizione anche noi possiamo fare la nostra parte”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    La tegola dell’infortunio di Shoji come la state risolvendo?
    “Con la massima fiducia data a Leonardo Ferrato che è un giocatore, con cui ho condiviso il periodo delle giovanili e con cui personalmente ho un bellissimo rapporto. È un ragazzo che come me vuole giocarsi le sue occasioni e di cui tutti i compagni hanno tanta fiducia. Sostituire Kawika non sarà semplice perché stava facendo un ottimo campionato, ma Leonardo può assolutamente farcela”.
    Non è facile nemmeno per lei trovarsi davanti così tanta esperienza. Mi è sembrato un giocatore di metodo e carattere. Sbaglio?
    “Il carattere lo devi mettere davanti soprattutto quando ti ritrovi davanti così tanta esperienza come accade in Superlega. Per il metodo la ringrazio, anche perché cerco di fare ogni cosa secondo le regole nel gioco”. LEGGI TUTTO