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    Kioene Padova, il nuovo opposto è Linus Weber: “Pronto a competere nella Superlega”

    Di Redazione Sarà Linus Weber l’opposto della Kioene Padova per la stagione 2021/22. Nell’ultima stagione l’atleta ventunenne ha militato nella massima  serie tedesca indossando la casacca del VfB Friedrichshafen, squadra vice campione di Germania dopo la sconfitta in finale con Berlino (squadra con cui egli vinse nel 2018/19). Per Weber si tratta di un ritorno in Italia, dato che nel 2019/20 vestì la maglia dell’Allianz Milano. Già medaglia d’argento ai Campionati Europei nel 2017 con la Germania, con la Kioene Padova il giovane opposto avrà modo di mettere in mostra le proprie qualità, ampiamente dimostrate nel suo ultimo campionato e nel quale ha disputato la Coppa CEV.  Weber prenderà inoltre parte alla VNL in programma a Rimini dal 28 maggio con la Nazionale tedesca. «Credo che il campionato italiano sia uno dei migliori al mondo – dice Weber – nel quale si trovano anche i migliori giocatori con cui voglio competere. A Milano ho raccolto molta esperienza e ho utilizzato questo tempo per crescere. Nella mia prima avventura italiana ho avuto modo di allenarmi al fianco di uno dei più forti opposti in circolazione (Nimir) e da lui ho imparato molto». Qual è la maggiore differenza tra il campionato italiano e quello tedesco? «In Italia il livello delle squadre è elevato e le differenze tra di loro sono minime. Per questa ragione ogni gara può essere speciale, nella quale si può crescere ulteriormente».Cosa ti aspetti personalmente dalla prossima stagione? «Prima di tutto voglio trovare il mio spazio e dare il mio contributo alla Kioene Padova per supportare la squadra in tutti i suoi aspetti. Voglio mostrarmi come un giovane giocatore pronto a dare il massimo per competere in questo campionato, per potermi affermare come atleta e crescere insieme alla mia nuova squadra». Che ricordo hai della Kioene Padova da avversario e che messaggio vuoi dare ai tifosi padovani? «Ricordo che l’atmosfera alla Kioene Arena era fantastica, con la squadra spinta dai suoi tanti tifosi. La Società inoltre è professionale e organizzata, rispettata nell’ambiente e capace di fornire quello spirito combattivo che serve per dare la giusta motivazione a chi lavora al suo interno. Sono molto felice di essere qui e mi auguro che avremo modo di prenderci delle belle soddisfazioni».LA SCHEDA DI LINUS WEBERNato il: 01/11/1999A: Gera (GER)Nazionalità: TedescaAltezza: 202 cmRuolo: OppostoLA CARRIERA2021/22: Kioene Padova (Superlega)2020/21: VfB Friedrichshafen (A, GER)2019/20: Allianz Milano (Superlega)2018/19: Berlin Recycling Volleys (A, GER)2017/18: VC Olympia Berlin (A, GER) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane bulgaro Georgi Petrov nel mirino della Kioene Padova?

    Di Redazione Spunta un nome nuovo nel mercato della Kioene Padova: quello del giovane schiacciatore Georgi Petrov, “pupillo” del CT della Bulgaria Silvano Prandi, che lo ha portato con sé anche in Francia allo Chaumont. Secondo Sportal.bg sarà proprio la squadra patavina la nuova destinazione di Petrov, che in un’intervista ha ammesso di voler lasciare la formazione transalpina: “Sto cercando un posto dove continuare la mia carriera all’estero. Non ho proposte specifiche per ora, ma ho parlato con alcune squadre“. Petrov, che parteciperà alla VNL con la nazionale balcanica, alla Kioene avrebbe una concorrenza agguerrita in posto 4: il confermatissimo Mattia Bottolo e, probabilmente, il canadese Eric Loeppky, in arrivo da Ravenna. (fonte: Sportal.bg) LEGGI TUTTO

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    Marco Volpato alla sua decima stagione a Padova: “Ormai è la mia seconda casa”

    Di Redazione Da molti anni il 10 è il suo numero di maglia. 10 come le stagioni che Marco Volpato giocherà con la Kioene Padova non appena inizierà il campionato 2021/22. Il centrale nativo di Vicenza ha compiuto 31 anni lo scorso 5 maggio e in bianconero ha finora raccolto 244 presenze in gare ufficiali realizzando complessivamente 1605 punti. Nell’ultimo campionato ha ricoperto inoltre il ruolo di capitano, trascinando il gruppo verso la salvezza. Un vero e proprio veterano della SuperLega e di una Kioene Padova proiettata verso nuove sfide. «Per me è un orgoglio aver fatto parte di una pagina importante della storia di questa Società – dice Volpato – e Padova ormai è la mia seconda casa. In queste nove stagioni ho vissuto tantissime belle emozioni che rimarranno per sempre con me. Guardo alla 10° stagione qui come la prosecuzione di un lavoro iniziato con successo nel 2020/21: ci sono stati tanti cambiamenti ma li abbiamo affrontati con grande sintonia di staff e di squadra». Finora qual è stato il momento più bello della tua carriera in bianconero? «Abbiamo raggiunto tanti traguardi importanti, ma forse il ricordo della vittoria della Coppa Italia di serie A2 è uno di quelli a cui sono più legato. Poi ovviamente ricordo con emozione l’esordio nella massima serie e l’accesso ai play off scudetto». Mai come nell’ultimo anno hai fatto da “chioccia” a un gruppo giovane. Cosa ti aspetti dalla prossima stagione? «Nel 2020/21 ci siamo salvati sul campo ed è stato un ottimo premio per il lavoro svolto. Ripartiremo da qui consci che abbiamo anche l’obiettivo della valorizzazione dei nostri giovani. Credo che lo si sia dimostrato anche quest’anno e sarà entusiasmante allenarsi con un gruppo di giovani talenti pronti ad emergere. Le convocazioni in Azzurro di Mattia Bottolo e Marco Vitelli ci ha reso felici per loro, ma è stato anche un premio a tutta la Kioene Padova».LA SCHEDA DI MARCO VOLPATONato il: 05/05/1990A: VicenzaNazionalità: ItalianaAltezza: 198 cmRuolo: CentraleLA CARRIERA2016/22: Kioene Padova (Superlega)2014/16: Tonazzo Padova (A1)2012/14: Tonazzo Padova (A2)2011/12: Bassano Volley (B1)2010/11: Itas Pallavolo Giorgione (C)2008/10: Bassano Volley (A2)2007/08: VYA Bassano (D)2005/07: Altair Vicenza (Giov.) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova: Gottardo verso il posto da titolare, Bassanello secondo libero?

    Di Redazione La Kioene Padova pensa al futuro e lo fa anche riorganizzando il reparto dei liberi: dopo la partenza di Santiago Danani per Berlino, secondo Il Gazzettino Padova, è più che probabile la “promozione” a titolare di Mattia Gottardo, classe 2001 cresciuto nel vivaio della società patavina, che già in questa stagione ha avuto qualche occasione di mettersi in luce. Il suo posto in panchina potrebbe essere preso invece da Nicolò Bassanello, un altro prodotto del settore giovanile locale: il 25enne, aggregato alla prima squadra fin dal 2015, è reduce da una stagione in prestito in Serie A3 al Volley Team Club San Donà. Per quanto riguarda gli altri movimenti, potrebbe lasciare Padova il palleggiatore Leonardo Ferrato: sempre secondo il quotidiano, si pensa a un prestito in A2 per dare all’altro giovane del 2001 più possibilità di giocare, mentre il (probabile) nuovo arrivato Paolo Porro potrebbe essere affiancato da un regista di maggiore esperienza. LEGGI TUTTO

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    Nuove conferme nello staff della Kioene Padova: restano Carraro, Giulian e Salvagnini

    Di Redazione Altre conferme nello staff della Kioene Padova. Dopo il rinnovo con i due allenatori Jacopo Cuttini e Matteo Trolese, la società bianconera punta alla continuità, confermando anche il preparatore atletico Alessio Carraro e i fisioterapisti Davide Giulian e Daniele Salvagnini. Carraro vanta un curriculum di tutto rispetto con esperienze in vari club nazionali e internazionali sia nel settore maschile che femminile, oltre ad essere stato preparatore atletico della nazionale seniores di pallavolo maschile della Bulgaria per due anni. “La stagione 2020-21 è stata particolare e lo sappiamo tutti – spiega – perché abbiamo dovuto fare i conti con le difficoltà organizzative e l’attenzione costante al Covid. In tal senso, siamo stati bravi e fortunati a non aver avuto nel nostro team delle situazioni di difficoltà. Ciò ci ha consentito di operare con continuità e con la massima disponibilità di tutti, in primis della società che ci ha messo nelle migliori condizioni per poter lavorare“. Il gruppo della Kioene Padova è molto giovane. Nel suo ambito, questo cambia qualcosa nell’organizzazione dei piani di lavoro? “I tempi di recupero dei giovani sono più veloci, dettati da quel vigore fisico segno della giovinezza. Meno anni di pallavolo, meno acciacchi o infortuni da ‘overuse’: a livello di gestione aiuta. Di contro c’è una minore esperienza, ma questo lo sappiamo. Il fatto di lavorare con i giovani ha consentito più libertà a me e ai tecnici sulla selezione degli esercizi, i volumi di lavoro e le intensità. E’ stimolante, perché qui c’è la reale possibilità di ‘costruire’ i giocatori“. Uno staff che nel 2020/21 si è ricostruito e che ora avrà l’obiettivo di dare continuità… “Al di fuori del nostro scoutman Alberto Salmaso e dello staff medico, nella passata stagione è nato uno staff tecnico nuovo. Abbiamo fatto presto a entrare in sintonia, essendo d’accordo da subito su idee e visioni di lavoro. Si può sempre migliorare e per questo abbiamo già nuove idee da mettere in atto. Sarà l’occasione per perfezionare quanto iniziato e per la prossima stagione avremo ancora un gruppo giovane, sperando che porti a dei risultati ancora più soddisfacenti di quelli che abbiamo comunque avuto“. Dal 2018-19 Davide Giulian e Daniele Salvagnini sono i fisioterapisti che hanno in cura il fisico degli atleti della Kioene Padova. Un lavoro, il loro, che necessita di grande collaborazione con atleti, tecnici e medici. “L’incentivo a continuare – dice Giulian – è dato anzitutto dal bel rapporto che abbiamo creato con questo staff. Quest’anno abbiamo vissuto in una sorta di ‘bolla’ che però ci ha resi ancora più uniti. Le prerogative per far bene ci sono tutte. Personalmente il mio augurio è di tornare a vedere il pubblico, che in uno sport come questo ha un ruolo chiave“. Anche Daniele Salvagnini sottolinea l’importanza del gruppo. «Delle tre stagioni da quando sono alla Kioene – dice – questa è stata quello più particolare. Non solo per la gestione riabilitativa in sé, ma anche per un campionato che alla fine ha visto affrontare molte gare in un clima inusuale. Probabilmente dalle difficoltà legate a un’annata contrassegnata dalle attenzioni relative al Covid, siamo riusciti a unirci ancora di più e a ‘fare squadra’. Questo si è trasformato in risultati e la salvezza conquistata sul campo è stato un premio per il lavoro svolto da ogni componente della società“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kawika Shoji e Mitar Djuric nel mirino dell’Olympiacos?

    Di Redazione Ruota tutto intorno a Mitar Djuric il mercato dell’Olympiacos Pireo per la prossima stagione. Secondo i media greci, come FOS Online, la squadra biancorossa vorrebbe riportare in Grecia l’opposto ex Trento, ma l’accordo economico non c’è ancora: gli infortuni subiti nelle ultime stagioni spingerebbero infatti la società a fare un’offerta più bassa rispetto alle richieste del giocatore. Se arrivasse l’ok da parte di Djuric, che ha passaporto greco, l’Olympiacos potrebbe concedersi un rinforzo straniero in altri ruoli: ad esempio in palleggio, dove l’obiettivo numero 1 è Kawika Shoji, reduce dalla stagione alla Kioene Padova. Sempre sul fronte palleggiatori, dovrebbe approdare in Grecia anche il canadese Brett Walsh, proveniente dall’Halkbank Ankara e destinato al PAOK Salonicco. (fonte: FOS Online) LEGGI TUTTO

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    Santiago Danani saluta Padova e passa al Berlin Recycling Volleys

    Di Redazione Si chiude dopo tre stagioni l’avventura di Santiago Danani alla Kioene Padova: il forte libero della nazionale argentina è stato presentato ufficialmente dal Berlin Recycling Volleys, dove giocherà nelle prossime due stagioni. Il giocatore classe 1995, miglior ricevitore della Superlega 2018-2019 e 2019-2020, disputerà quindi la prossima Champions League con la squadra che ha appena conquistato il titolo in Bundesliga: prenderà il posto di Julian Zenger. “Il talento di Santiago – dice l’amministratore delegato Kaweh Niroomand – è dimostrato anche dal fatto che per tre anni ha occupato uno dei posti riservati agli stranieri, solitamente riservati ai giocatori d’attacco. Solo per questo motivo non è ancora entrato nel mirino dei top team e siamo riusciti a ingaggiarlo in Bundesliga“. Il tecnico Cédric Enard è convinto che Danani “si meriti di essere considerato tra i migliori al mondo in ricezione“. “Ho sentito parlare benissimo del Berlin Recycling Volleys – commenta il libero – e sono pronto a lottare per i massimi obiettivi in tutte le competizioni con la mia nuova squadra. Volevo mettermi alla prova in una formazione che gioca per conquistare un titolo“. (fonte: Berlin Recycling Volleys) LEGGI TUTTO