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    Tutti i numeri della sfida tra Padova e Civitanova

    Di Redazione Sabato 9 ottobre alle 18, alla Kioene Arena, la SuperLega Credem Banca 2021-22 si aprirà con una classica: in arrivo c’è infatti la sfida numero 50 tra Kioene Padova e Cucine Lube Civitanova. I marchigiani hanno avuto la meglio in 43 occasioni, ma si sono fatti sorprendere 6 volte dai patavini. La Lube si è imposta in 19 delle 23 gare giocate in trasferta, mentre i veneti hanno prevalso in 4 match. Sono 134 i set vinti dai cucinieri contro i 50 portati a casa dai padovani, ammontano a 3988 i punti griffati Lube (di cui 1800 nelle partite in trasferta) e il prossimo incontro sarà quello della “cifra tonda”. Padova è a meno 21 dai 3500 palloni a terra coi biancorossi (3479) e a -5 dai 1600 punti in casa. L’ultima sconfitta della Lube contro la Città del Santo risale al tie break nei quarti di Coppa Italia del 2004/-05 sul neutro di Sansepolcro. L’incontro dal punteggio più alto si giocò nell’11° giornata di andata della stagione 2017-18: Civitanova si impose 3-2 all’Eurosuole Forum (25-21, 26-28, 25-21, 24-26, 16-14) per un totale di 226 punti. La Lube vanta inoltre uno scarto massimo di 34 punti realizzato lo scorso 27 gennaio nei quarti di Coppa Italia: i cucinieri si imposero in 59 minuti (25-13, 25-12, 25-16). Lo scarto massimo realizzato da Padova, 27 punti, fu registrato nella seconda di ritorno del torneo 1995-96 (prima del rally point system) e il risultato fu di 3-1 (13-15, 15-4, 15-6, 15-6). Il set più tirato tra i due team risale alla semifinale di Coppa Cev della stagione 1999-2000 e terminò 33-31 in favore dei veneti. La Lube riuscì comunque a vincere i restanti set, imponendosi per 3-1. In campionato, invece, il set più combattuto fu il secondo nell’11° giornata in quella stessa stagione, concluso con un 30-28 esterno per i cucinieri, che vinsero col massimo scarto. Foto Lube Volley La Cucine Lube Civitanova ha intanto presentato le nuove divise da gara, realizzate da Joma, che debutteranno proprio contro Padova. La squadra campione d’Italia scenderà in campo con una maglia home a base nera e una maglia away a base rossa con texture geometrica dalle sfumature grigio-rosse. Per il libero è stato scelto anche quest’anno il colore bianco, impreziosito dalla texture grigio-argento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Caccia alla Lube, Modena e Perugia in pole

    Di Paolo Cozzi Dopo la scorpacciata di volley estivo, prima con un’Olimpiade da cancellare e poi con un Europeo da libro Cuore, è giunto finalmente il momento di alzare il sipario e dare via alla Superlega 2021-2022. Tanti cambi di casacca, nuovi sogni e nuove ambizioni, ma anche nuovi equilibri da ricreare per i nostri top team che da sabato saranno chiamati a dare la caccia alla Lube, ultima vincitrice dello Scudetto. Ma sarà ancora Civitanova la favorita? O le gerarchie sono destinate a cambiare? Intanto godiamoci la riapertura dei palazzetti (anche se parziale, purtroppo…) e torniamo ad inondare di calore e passione le nostre domeniche! Cucine Lube Civitanova 4 stelle e mezza. Qualche dubbio sui campioni in carica ce l’ho: il neo acquisto Lucarelli deve ancora dimostrare di valere i livelli del partente Leal, Zaytsev arriva da una estate complicata e una operazione al ginocchio – non sarà facile essere subito determinante al rientro – e sua maestà Juantorena ha una primavera in più sulle spalle…. Vero che De Cecco si è consacrato (e non ce n’era bisogno) nell’estate giapponese, ma Simon e il giovane Garcia Fernandez da soli rischiano di non bastare. Temibile sulle gare secche, sembra meno corazzata in un campionato lungo e stancante. Foto Modena Volley Leo Shoes Modena 5 stelle. Non sono un amante delle squadre fatte da tante figurine messe assieme, e Modena in questi anni ne è l’emblema, con continui cambi di strategia che però durano un battito di ciglia, anziché progetti lungimiranti. Però ammetto che il fascino di Bruno, Ngapeth e Nimir insieme è tanto, e se Giani riuscirà a trovare la quadra ci sarà da divertirsi. Penso poi che Leal sia il colpo dell’anno senza alcun dubbio, dopo che a Civitanova è stato capace di caricarsi tutti sul suo braccione… Riuscirà a scaldare anche i cuori dei modenesi? Qualche dubbio sulla coppia di centrali, non tanto per il loro apporto in attacco quanto sulla fase di muro, autentico punto debole della squadra. Sir Safety Conad Perugia 5 stelle. La grande delusa della scorsa stagione riparte da Grbic per tornare a regnare in Italia e in Europa. L’estate ci rida un Leon tornato sulla terra, ma sicuramente desideroso di tornare ad alzare trofei. L’ingaggio di Giannelli è di quelli che spostano equilibri, Rychlicki sarà poco appariscente ma è ottimo terminale offensivo, Solé al centro una garanzia. Qualche dubbio ce l’ho su Anderson, che da anni non gioca un grande campionato, ma la panchina è ricca di talento e potenza. Se il nuovo coach riuscirà a tenere tranquillità nell’ambiente, sempre un po’ fumantino, ne vedremo delle belle. Itas Trentino Itas Trentino 4 stelle. Sembrava sul punto di smobilitare tutto, invece ancora una volta l’accoppiata Mosna-Da Re ci ha regalato una squadra ricca di esperienza, talento e speranze. Le chiavi della regia sono in mano a Sbertoli, enfant prodige milanese chiamato al salto definitivo nel volley che conta. In banda un trio di giovani terribili come Lavia, Michieletto e Pinali, fenomenali in nazionale al loro primo vero anno da protagonisti conclamati: reggeranno la pressione oppure San Kaziyski da Sofia vestirà ancora una volta i panni da super atleta? Al centro la saracinesca a muro è chiuso dal duo serbo Podrascanin–Lisinac, centimetri e potenza al servizio di Lorenzetti. Peccato solo non essere riusciti ad accalappiare il libero Danani, che sarebbe stato la ciliegina sulla torta. Vero Volley Monza 3 stelle e mezza. Reduce dalla sua miglior stagione in Superlega, la compagine monzese cambia due laterali su tre e la sensazione è che potrebbe non andare a migliorare. Grozer arriva da un anno opaco e molti infortuni: riuscirà a ritrovare continuità e numeri? Il giovane Davyskiba ha fatto vedere buoni numeri, ma manca una valida alternativa. Orduna saprà mantenere quel gioco spumeggiante che lo ha contraddistinto l’anno scorso, soprattutto al centro, dove Galassi è certamente il miglior attaccante italiano? Nelle mani di coach Eccheli una macchina che dovrà trovare fiducia strada facendo. foto Claudio Cavalli Gas Sales Bluenergy Piacenza 4 stelle. Un’altra squadra uscita male dalla passata stagione ha investito a tutto campo per rinforzare sia il sestetto titolare, sia la panchina. Ottima la scelta del palleggiatore con la medaglia d’oro olimpica Brizard; mi piace molto anche Lagumdzija, giovane ma già affidabile ad alti livelli. Se al centro c’è abbondanza, sperando che Holt torni anche in campionato su livelli che non tocca da molto, in banda c’è curiosità su Rossard, l’anno scorso autentica rivelazione a Vibo. In attesa del recupero di Russell, spazio per il giovane Recine, e non dimentichiamo che in panchina c’è Stern, bomber della Slovenia ammirata all’Europeo. Insomma il materiale c’è, ora tocca a Bernardi dare un’identità di intenti che l’anno scorso è mancata completamente. Allianz Milano 3 stelle e mezza. Chinenyeze è un gran colpo, i campioni olimpici sono due, ma in banda la squadra senza Maar e Urnaut perde molto, e appare un po’ troppo leggerina. Coraggiosa la scelta di puntare sul talento del giovane Porro, ma rischia di essere un salto troppo grande anche per lui, soprattutto in una piazza che dopo qualche anno ha bisogno di colmare il gap con le prime. La panchina è giovane, con Romanò su tutti in rampa di lancio, però mancano cambi al duo Jaeschke–Ishikawa. Insomma, a Piazza il compito di tirare fuori da questo gruppo il 110%. Ma non mi stupirei se il tecnico milanese, grande studioso di tattica e premiato come miglior allenatore della Superlega, trovasse una soluzione innovativa per far coesistere insieme Patry e Romanò. foto Tonno Callipo Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 4 stelle. La squadra è completamente rinnovata e dovrà essere riassemblata da capo a piedi da Baldovin, ma il tecnico veneto ha dimostrato di essere un grande coach e di saper ottenere il massimo dai suoi ragazzi. Se il trio brasiliano Douglas Souza–Mauricio Borges–Flavio arriverà desideroso di mettersi in mostra, ecco che a Vibo si potrà tornare a sognare quella semifinale play off sfiorata e sognata l’anno scorso. Curiosità anche per Nishida, opposto non altissimo ma gran saltatore, alle prese con la sua prima esperienza all’estero. Saitta non è forse il mio palleggiatore preferito, ma ha dimostrato di essere in gran sintonia con il suo allenatore e di fare sempre la scelta tattica giusta. Verona Volley 2 stelle e mezza. Squadra che perde il suo leader Kaziyski e ancora una volta da la sensazione di aver abbondantemente mancato il salto di qualità che si apprestava a fare ormai qualche stagione fa. In regia ancora fiducia a Spirito, ma in panchina c’è quel Raphael che insieme a coach Rado Stoytchev ha alzato tanti trofei a Trento anni fa… Per il resto si punta su Asparuhov e sulla voglia di Cortesia di continuare il suo percorso di crescita. Jensen come opposto è discreto, continuo a pensare però (senza voler offendere nessuno) che al posto del danese avrei visto bene Romanò… Consar RCM Ravenna 1 stella. La squadra è ai nastri di partenza, e questa è la notizia positiva, però coach Zanini dovrà davvero spremere i suoi giocatori fino al limite per provare a centrare una salvezza che pare utopia. Dal palleggio ai centrali, passando per le due bande, sono tutti giocatori alla prima esperienza da titolari in Superlega: basterà il mancino Klapwijk a garantire potenza e qualità? Foto Pallavolo Padova Kioene Padova 2 stelle e mezza. Come sempre linea giovane e spazio ai tanti ragazzi di qualità per il club patavino che spera nel boom di Bottolo per tirarsi in fretta fuori dalle zone calde della classifica. Piacciono la coppia rodata di centrali e il giovane Loeppky, davvero ottimo a Ravenna la scorsa stagione. Qualche dubbio sull’asse Zimmermann–Linus Weber, un po’ perché il palleggiatore sembra non amare molto il gioco al centro e un po’ per l’inesperienza dell’opposto, che dovrà essere uomo chiave nei momenti caldi del match. Da scoprire la panchina, quasi tutta frutto della cantera veneta. Top Volley Cisterna 3 stelle. Dopo i patemi dello scorso anno, passato perennemente a languire sul fondo, la squadra si è molto rinnovata a partire dall’allenatore e sembra pronta a far dimenticare l’annus horribilis. La classe di Baranowicz e la voglia di emergere del giovane Rinaldi sono punti fermi di una squadra che potrà contare anche sull’esperienza di Maar e su un duo di centrali devastante a muro. Szwarc opposto è una bella scommessa, ma l’anno scorso è stato uno dei pochi (anche se da centrale) a salvarsi nel grigiore della squadra pontina. Gioiella Prisma Taranto 2 stelle e mezza. La neopromossa ha avuto la fortuna di trovare un palleggiatore esperto come Falaschi per provare ad inseguire una salvezza non certo scontata. A coach Di Pinto l’arduo compito di rivitalizzare Sabbi e Randazzo, magari alternando quest’ultimo con il giovane Gironi. Bene l’acquisto di Joao Rafael, giocatore che sarà importantissimo nell’economia della stagione, e bene anche la coppia di centrali, che potrebbero consentire a Falaschi di variare un po’ il gioco. LEGGI TUTTO

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    Padova e Verona si mettono alla prova con un tie break da record

    Di Redazione Gustosissimo antipasto di SuperLega tra Kioene Padova e Verona Volley, protagoniste di una sfida equilibratissima nell’ultimo allenamento congiunto prima dell’inizio del campionato. 3-2 il punteggio finale a favore degli scaligeri, con un tie break durato la bellezza di 40 minuti e finito col punteggio di 40-38. Per Padova, Coach Cuttini ha mandato in campo dall’inizio Zimmermann al palleggio, Weber opposto, Vitelli e Volpato al centro, Loeppky e Bottolo in banda, Gottardo libero. La partita di oggi è servita soprattutto per far entrare nei meccanismi di gioco gli ultimi tre atleti reduci dalla vittoria del campionato del mondo con la nazionale Under 21: Crosato, Gottardo e Schiro. Nelle file di Verona da notare la presenza del camerunense Nathan Wounembaina, ex capitano del Tours. A livello di percentuali di squadra, netta parità in attacco tra le due formazioni (50% di positività per entrambe), con Padova capace di mettere a segno 10 ace a fronte però di 30 errori dai 9 metri (contro i 17 degli avversari). A livello personale, buona prova dell’opposto Linus Weber (26 punti, 51% in attacco, 3 ace e due muri vincenti), così come di Mattia Bottolo (23 punti, 63% in attacco e 1 muro vincente). “È stata una sfida molto combattuta – ha detto a fine gara coach Jacopo Cuttini – e abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti. Nel primo set siamo partiti troppo scarichi ma poi abbiamo messo in campo maggiore resistenza del solito. Mi sono piaciuti. Continuiamo a progredire un po’ alla volta ma c’è tanto lavoro da fare. Finalmente possiamo disporre di tutto il gruppo al completo e ieri è stato emozionante allenarsi a ranghi completi. Gottardo ha giocato tutto il match e ora dobbiamo accelerare il suo inserimento, così come quello degli altri due ragazzi arrivati con lui a Padova 24 ore fa“. Verona Volley-Kioene Padova 3-2 (25-16, 20-25, 25-19, 15-25, 40-38)Verona Volley: Aguenier 3, Cortesia 7, Mozic 15, Jensen 9, Spirito 5, Wounembaina 17, Bonami (L), Magalini 5, Vieira, Nikolic 3, Qafarena 11, Lecat, Donati (L). Non entrati: Zanotti. Coach: Radostin Stoytchev.Kioene Padova: Loeppky 10, Vitelli 7, Volpato 5, Bottolo 23, Zimmermann 3, Weber 26, Gottardo (L), Schiro, Zoppellari 1, Guzzo 3, Canella 7, Crosato, Petrov 6. Coach: Jacopo Cuttini.Note: Durata: 20’, 22’, 23’, 21’, 40’. Tot. 2h 06’. Servizio: Verona errori 17, ace 6; Padova errori 30, ace 10. Muro: Verona 9, Padova 8. Ricezione: Verona 45% (26% prf), Padova 43% (13% prf). Attacco: Verona 50%, Padova 50%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kioene Padova sorride ancora contro Ravenna

    Di Redazione Bella prova della Kioene Padova nel nuovo allenamento congiunto di oggi con la Consar RCM Ravenna. I bianconeri si sono imposti per 4-0 offrendo una prova utile in vista dell’inizio del campionato. A differenza della partita di ieri a Trento, Zimmermann è sceso regolarmente in campo dall’inizio, con Weber opposto, Vitelli e Volpato al centro, Bottolo e Loeppky in banda, Bassanello libero. Un match sempre controllato dai bianconeri, capaci di mettere a terra i palloni decisivi nelle situazioni di equilibrio nel punteggio. Padova ha brillato soprattutto a muro: sui 13 block vincenti dei bianconeri, ben 7 sono stati messi a segno da Vitelli. “Oggi abbiamo provato a fare le cose che ieri non ci erano riuscite – ha detto a fine gara coach Jacopo Cuttini – e apprezzo l’attenzione e l’impegno che i ragazzi hanno messo sulle cose che avevo richiesto. Questo a prescindere dall’avversario che abbiamo affrontato. Sappiamo che nella prima di campionato giocheremo contro una grandissima squadra. Useremo la gara con Civitanova per divertirci e per prepararci al meglio per le sfide che verranno“. Mercoledì 5 ottobre la Kioene Padova sosterrà l’ultimo allenamento congiunto prima dell’inizio della regular season. I bianconeri saranno ospiti del Verona Volley.Kioene Padova-Consar RCM Ravenna 4-0 (25-18, 25-22, 25-23, 25-18)Kioene Padova: Loeppky 16, Vitelli 13, Volpato 4, Bottolo 6, Zimmermann 1, Weber 16, Bassanello (L); Zoppellari 3, Guzzo 2, Canella, Petrov 8. Coach: Jacopo Cuttini.Consar RCM Ravenna: Vukasinovic 17, Biernat, Erati 1, Klapwijk 12, Ljaftov 1, Candeli 1, Goi (L); Ulrich 10, Dimitrov 5, Peslac, Orioli, Fusaro 3. Non entrati: Baroni. Coach: Emanuele Zanini.Note: Durata: 22’, 25’, 26’, 23’. Tot. 1h 36’. Servizio: Padova errori 21, ace 9; Ravenna errori 24, ace 2. Muro: Padova 13, Ravenna 4. Ricezione: Padova 49% (24% prf), Ravenna 39% (17% prf). Attacco: Padova 52%, Ravenna 46%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino di nuovo al lavoro. Oggi test match a Modena

    Di Redazione Itas Trentino di nuovo al lavoro da ieri mattina alla BLM Group Arena. Dopo due giorni di riposo, concessi dallo staff tecnico al termine del precedente periodo, i gialloblù hanno inaugurato martedì con una sessione di pesi (al mattino) e di tecnica (in serata) la sesta settimana di preparazione, che sarà fra le più importanti del pre-campionato gialloblù. Nel corso dei cinque giorni di attività, infatti, Angelo Lorenzetti saggerà per due volte le condizioni di forma della sua squadra in test match non ufficiali e potrà farlo contando su ben undici dei tredici giocatori della rosa 2021-22 a disposizione. Con l’inserimento di Lavia, Lisinac, Pinali, Podrascanin e Sbertoli, ora al gruppo mancano solo due tasselli (D’Heer e Michieletto, impegnati in Sardegna per il Mondiale Under 21) per essere al completo. Proprio per questo motivo gli allenamenti congiunti organizzati per questo periodo saranno due: mercoledì alle 17 al PalaPanini di Modena con la Leo Shoes PerkinElmer (che si allena con tutti gli effettivi già da una settimana), sabato alle 16.30 alla BLM Group Arena con la Kioene Padova, che restituirà la visita di giovedì scorso. Questo il programma completo della settimana: Martedì 28 settembre11.00 – 13.00 pesi e tecnica individuale17.30 – 20.00 tecnica Mercoledì 29 settembreore 17 test match non ufficiale al PalaPanini di Modena (a porte chiuse) Giovedì 30 settembre11.00 – 13.00 pesi e tecnica individuale17.30 – 20.00 tecnica Venerdì 1 ottobreore 16.15 – 17.30 pesiore 17.30 – 18.30 tecnica Sabato 2 ottobreore 9.30 – 11.0 tecnica individualeore 16,30 test match non ufficiale con Padova (a porte chiuse) Domenica 3 ottobreRiposo (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova-Civitanova sarà il primo anticipo tv su RaiSport

    Di Redazione Sarà la sfida tra la Kioene Padova e i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova a inaugurare il campionato di Superlega 2021-2022. L’incontro della Kioene Arena andrà infatti in scena sabato 9 ottobre alle 18 e sarà il primo anticipo televisivo trasmesso da RaiSport. Sempre RAI Sport manderà in onda in diretta anche la presentazione del campionato, in programma giovedì 7 ottobre alle 11.15, con la conduzione di Maurizio Colantoni. L’inaugurazione della stagione vedrà protagonisti i club e alcuni dei recenti protagonisti della medaglia d’oro azzurra agli Europei. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova e Itas Trentino si dividono la posta

    Di Redazione Termina in parità il primo allenamento congiunto della stagione per Kioene Padova e Itas Trentino: alla Kioene Arena la squadra di casa è passata in svantaggio perdendo i primi due set, per poi recuperare e chiudere sul 2-2. Cuttini ha potuto contare anche sugli ultimi arrivati Bottolo, Zimmermann, Loeppky, Weber e Petrov, mentre a Lorenzetti mancavano ancora tutti i nazionali (anche Zenger, aggregatosi al gruppo, ha svolto solo lavoro differenziato). Nei primi due set meglio l’Itas, trascinata da Kazisky, poi è salita in cattedra la Kioene. Best scorer in casa patavina è stato l’opposto tedesco Weber, autore di 13 punti col 63% in attacco (1 ace). A ruota Loeppky (11 punti col 36% in attacco e 2 muri vincenti in 3 set disputati) e Bottolo (11 punti col 69% in attacco, 1 muro vincente e un ace in due set disputati). Soddisfacente la prova in attacco dei centrali, tutti con percentuali sopra il 60%. Tra le fila trentine numeri eccellenti per Matej Kaziyski che, in soli due set, ha messo a terra 14 palloni (65% in attacco); bene anche Cavuto (top scorer gialloblù con 15 punti, il 58% e un ace) e Albergati (12 con due muri), ben orchestrati in regia da Sperotto. Dopo i primi due set Lorenzetti ha poi dato spazio ai giovani Parolari, Bonizzato, Depalma e Simoni oltre ai due centrali Coser e Dell’Osso, oggi titolari. “Abbiamo fatto un solo allenamento insieme – ha detto a fine gara Jacopo Cuttini – e ovviamente  non potevamo aspettarci nulla di particolare. Avevo dato alla squadra alcuni obiettivi e su questo tutti hanno lavorato al meglio, anche se non dappertutto abbiamo centrato la sufficienza. Ma era la prima vera situazione di gioco, normale che sia così. Abbiamo molto da lavorare e la serie di allenamenti congiunti ravvicinati che ci aspettano saranno fondamentali“. Nel pomeriggio di sabato 25 settembre sarà ancora la Kioene Arena ad ospitare un secondo allenamento congiunto dei patavini, questa volta con Verona Volley.Kioene Padova-Itas Trentino 2-2 (22-25, 23-25, 25-18, 25-19)Kioene Padova: Loeppky 11, Vitelli 7, Volpato 6, Zimmermann, Weber 13, Petrov 6, Bassanello (L); Zoppellari, Guzzo 1, Bottolo 11, Canella 3. Non entrati: Cengia, Iervolino. Allenatore: Jacopo Cuttini.Itas Trentino: Kaziyski 14, Cavuto 14, Albergati 12, Sperotto 1, Coser 2, Dell’Osso 3, De Angelis (L); Simoni 2, Depalma 1, Parolari 5, Bonizzato 3. Non entrati: Zenger (L). Allenatore: Angelo Lorenzetti.Note: Durata set: 22’, 23’, 21’, 22’ . Tot. 1h 28’. Servizio: Padova errori 23, ace 5; Trento errori 19, ace 3. Muro: Padova 7, Trento 4. Ricezione: Padova 37% (22% prf), Trento 49% (19% prf). Attacco: Padova 54%, Trento 49%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino in campo giovedì a Padova, a ranghi ancora ridotti

    Di Redazione Dopo trentun giorni di preparazione, per l’Itas Trentino arriva il momento del primo test stagionale. Ad inaugurare, seppur in maniera non ufficiale, la stagione gialloblù sarà infatti un allenamento congiunto in casa della Kioene Padova, che si terrà nel pomeriggio di giovedì 24 settembre alla Kioene Arena. La sessione si svolgerà nel pieno rispetto dei protocolli redatti dalla Fipav; per questo motivo l’accesso all’interno della struttura sarà consentito solo ai giocatori e al limitato staff delle due squadre. La formazione gialloblù si presenterà a Padova ancora priva degli otto giocatori che hanno partecipato agli Europei. In campo quindi si potranno vedere solo il palleggiatore Sperotto, l’opposto Albergati, gli schiacciatori Kaziyski e Cavuto, il libero De Angelis ed una nutrita schiera di giocatori del settore giovanile, come i centrali Coser, Dell’Osso e Simoni, i laterali Parolari e Bonizzato e l’alzatore Depalma. Dall’altra parte della rete Padova invece potrà utilizzare un roster più vicino a quello che realmente disputerà la SuperLega, dovendo fare a meno solo degli azzurri Bottolo, Crosato, Gottardo e Schiro (quest’ultimi tre impegnati con l’Under 21), ma con i tedeschi Weber e Zimmermann già a disposizione dopo aver concluso gli Europei ai quarti proprio contro l’Italia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO