La Lube batte l’emergenza e doma Padova in tre set
Di Redazione La Cucine Lube Civitanova torna subito alla vittoria in campionato dopo il passo falso della settimana scorsa con Perugia. Il girone di ritorno dei marchigiani si apre con l’affermazione per 3-0 sulla Kioene Padova che consente a Civitanova di salire a quota 31 punti in classifica. Costretta ancora una volta a cambiare assetto dall’indisponibilità di Juantorena e Lucarelli, la Lube adatta Ivan Zaytsev in posto 4, ma ingrana dopo pochi minuti di gioco e concede pochissimo agli avversari. De Cecco, MVP del match, orchestra benissimo i suoi attaccanti portando la squadra al 62% di efficacia; la Lube stravince anche la sfida in battuta (6 ace a 2), a muro (6-2) e in ricezione. Sulla prestazione di Padova pesano i 21 errori in battuta, mentre Mattia Bottolo si laurea top scorer dell’incontro con 13 punti e il 60% in attacco. Anche gli attaccanti di casa fanno però in pieno il loro lavoro: Garcia Fernandez chiude con 12 punti e il 57%, mentre sono 20 i punti, equamente distribuiti, per Yant (64%) e Zaytsev (56%). La cronaca:Senza Juantorena e Lucarelli, Chicco Blengini punta su Zaytsev in banda. Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Zaytsev laterali, Balaso libero. Patavini schierati con Zimmermann al palleggio per la bocca da fuoco Weber, Canella e l’ex biancorosso Vitelli al centro, Bottolo e Loeppky laterali, Gottardo libero. In avvio la Lube regge in ricezione (6-4), ma Padova trova il sorpasso a muro e il doppio vantaggio con l’ex Vitelli (7-9). I patavini sprecano in attacco e i biancorossi rimettono il naso avanti (10-9). Si procede punto a punto. Dopo lo scambio più sofferto del set Civitanova è avanti 17-16 con Zaytsev. Il doppio vantaggio arriva con l’ace di Garcia favorito dal nastro (19-17), il più 3 con l’attacco di Simon (20-17). La Lube non concede più nulla e vola sul 23-18 con il buon lavoro del muro e l’ace di Zaytsev. Tra gli ospiti entra Takahashi, ma Padova capitola su un servizio out (25-20). Nel secondo set due prodezze di Garcia (attacco ed ace), seguite dalla stoccata di Simon (11-8), rompono l’equilibrio. Cuttini gioca la carta Petrov. Il vantaggio aumenta sulla battuta a rete degli ospiti (14-10). I biancorossi procedono compatti a muro e vanno sul più 5 grazie a un servizio fuori misura dei veneti. Gli uomini di Cuttini forzano per rientrare in partita, ma su un altro errore arriva il più 6 dei biancorossi, che poi dilagano con Yant (23-16) e chiudono con il block di Anzani (25-17) dopo qualche brivido per un precedente scontro fortuito del nuovo entrato Marchisio con Yant. Nel terzo set i biancorossi sono subito padroni del gioco. La serie al servizio di Yant, le difese di Balaso, la mano calda dello Zar e gli attacchi fuori misura degli ospiti valgono il 10-5. Padova reagisce e, complice un’infrazione ravvisata dall’arbitro si porta fino al 13-11. Un piccolo calo di tensione a cui i cucinieri rimediano con il successivo forcing che porta al 19-12 grazie alla serie di De Cecco al servizio e di un muro insormontabile che favorisce conclusioni come quella di Yant. Gli uomini di Cuttini non si arrendono e rosicchiano punti (23-19), ma sbagliano un servizio fondamentale (24-19) prima di crollare sul muro di Yant (25-20). Cucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 12, Kovar ne, Sottile, Marchisio, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 10, Penna ne, Diamantini 1, Simon 6, De Cecco 2, Anzani 7, Yant 10. All. Blengini.Kioene Padova: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 3, Schiro, Vitelli 5, Zoppellari, Volpato 2, Bottolo 13, Takahashi, Zimmermann, Canella 3, Weber 11, Crosato, Petrov. All.: Cuttini. Arbitri: Carcione e Caretti.Note: Spettatori 1338, incasso 20.980,41 euro. Durata set: 25′, 26′, 27′, tot. 1h18′. Civitanova 14 battute sbagliate, 6 ace, 6 muri vincenti, 62% in attacco, 50% in ricezione (32 % perfette). Padova 21 battute sbagliate, 2 ace, 2 muri, 47% in attacco, 41% in ricezione (22% perfette). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO