consigliato per te

  • in

    La Del Monte Supercoppa di serie A3 si giocherà a Palmi

    Sabato 30 marzo il Palasport “Mimmo Surace” di Palmi (RC) ospiterà la Del Monte® Supercoppa Serie A3, il secondo evento stagionale di A3 dopo la Coppa Italia di categoria giocata a Fano ad inizio marzo.

    Gabbiano Mantova, vincitrice del Girone Bianco nonché squadra che ha totalizzato più punti tra i due gironi, sfiderà OmiFer Palmi, vincitrice della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, per l’assegnazione del trofeo dalle 17.00 in poi.

    Quella che si giocherà a Palmi sarà la terza Supercoppa dedicata alla Serie A3, dopo quella del 2023, vinta da Abba Pineto al PalaAllende di Fano e quella del 2022 che vide trionfare Videx Grottazzolina tra le mura amiche del Palasport di Grottazzolina (FM).

    L’evento sarà organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la società OmiFer Palmi.

    Del Monte® Supercoppa A3Sabato 30 marzo 2024, ore 17.00Gabbiano Mantova – OmiFer PalmiDiretta YouTube Legavolley

    ALBO D’ORO

    Stagione        Vincitrice                        Sede2021/22        Videx Grottazzolina     Grottazzolina2022/23        Abba Pineto                  Fano

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Radici torna ad allenare Palmi dopo la squalifica: “Vogliamo centrare altri successi”

    Dopo la breve esperienza di inizio anno con coach D’Amico, la OmiFer Palmi ha deciso di puntare sulla figura di coach Gianluca Porcino, instancabile professionista al quale la Società fa un plauso per l’impegno profuso e i risultati raggiunti.Con lui al timone, la squadra ha ottenuto uno storico successo in Coppa Italia e 12 vittorie su 17 gare di regular season.Un cammino ricco di soddisfazioni che lui stesso ha commentato così: “Quando la Società mi ha chiesto di dare una mano a Novembre io mi sono subito reso disponibile. Partita dopo partita i ragazzi hanno acquisito consapevolezza e siamo riusciti a centrare successi importantissimi. Per me, ma anche per tutto lo staff, sono stati mesi di grandi sacrifici. Adesso, in vista dei playoff, come già previsto dagli accordi con la Società, è stato deciso di affidare la guida della squadra ad un grande professionista come Andrea Radici che, ne sono certo, darà un importante contributo in vista dei playoff. Per quanto riguarda me, resto a disposizione della squadra e rimango a lavorare in panchina insieme al resto dello staff, continuando a contribuire per raggiungere gli obiettivi stagionali.”Altrettanto positivo e sereno è il tecnico umbro Andrea Radici, che torna sulla panchina di Palmi dopo aver scontato un lungo periodo di squalifica.“Ovviamente sono entusiasta di essere tornato qui a Palmi, la Società ha deciso di puntare su di me nonostante gli ottimi risultati e ne sono orgoglioso. Adesso però non possiamo perdere la concentrazione perchè domenica si gioca in un campo difficilissimo come quello di Lagonegro e tra due settimane abbiamo la Supercoppa. Ho avuto modo di parlare con i ragazzi e ho percepito in loro una grande voglia di portare a casa altri successi, speriamo bene!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Francesco Corrado si gode la Coppa: “Avevo lasciato una mensola vuota…”

    Bene sì, non così bene. È quello che ho pensato quando ho visto Francesco Corrado spazzare via ogni sua prestazione personale precedente e giocarsi la finale di Del Monte Coppa Italia A3 con la OmiFer Palmi come se fosse la partita della vita. Una grinta incredibile, con il potere di mettere in discussione due delle squadre più forti del campionato, ossia Savigliano in semifinale e i padroni di casa di Fano nella finalissima, di fronte ad un pubblico che spingeva palesemente per la squadra marchigiana. E Corrado era lì, con i suoi 25 punti della finale, il premio di MVP consegnato da Massimo Righi e una prova maiuscola, che di più non si può:

    “Sono felicissimo, perché siamo andati lì con l’obiettivo di vincere. Avevamo di fronte una squadra con un pubblico numerosissimo e che giocava molto bene. Siamo anche arrivati da un sabato in cui, contro Savigliano, abbiamo fatto una gara secca e ben giocata. Una volta tornati negli spogliatoi, nessuno di noi aveva voglia di festeggiare, perché eravamo già concentrati per la finale di domenica. È una vittoria di un gruppo, non personale. Una vittoria che abbiamo cercato e voluto tutti“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Fano era una squadra decisamente più conosciuta per voi, rispetto a Savigliano.

    “Avevamo tanta voglia di rifarci contro di loro. Sono una squadra capace di esprimere una bella pallavolo, e l’amarezza per il campionato ha fatto sì che approcciassimo la gara con l’istinto dei killer“.

    Si capiva che lei sentiva particolarmente l’incontro.

    “Ho confessato agli amici e ai familiari che non ho guardato nient’altro o sentito nulla se non il campo e l’atmosfera che si respirava dalla nostra parte e al di là della rete. Ho vissuto la partita esattamente come sento di dover vivere un appuntamento di questo tipo. Volevo fortemente che il percorso fatto fino a domenica scorsa portasse a qualcosa di concreto. L’ho voluto fin da quando ai quarti siamo riusciti siamo riusciti a vincere contro Macerata, dopo una gara di cinque set costellata da una serie di influenze che avevano un po’ massacrato tutti. Ma siamo riusciti a vincere una gara difficilissima e nella final four tutti volevamo solo ripeterci“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    La stagione di Palmi è stata una montagna russa, se vogliamo.

    “Non è stata una stagione facile, è vero. Siamo partiti male e ad un certo punto, con i dovuti cambi che ci sono stati quando la stagione non andava come la società auspicava dall’inizio, ci siamo guardati in faccia, e abbiamo capito di voler cambiare passo tutti quanti. Lo spogliatoio e la squadra si è unita molto e abbiamo saputo costruirci quella corazza che ci ha permesso di venire fuori dal momento difficile. Ho trovato delle persone, cito fra tutti Maccarone, che per tutti è Highlander, o Cottarelli, con cui siamo riusciti a fare quadrato e a tirare fuori il meglio da questo Palmi. La società lo meritava“.

    Corrado. Un ossessionato dalla pallavolo.

    “Io sono ossessionato da questo sport, è vero. C’è tanto che la gente non vede. Io non riesco a non pensare anche quando la stagione finisce. È raro per me pensare ad una giornata senza allenamento, senza poter fare qualcosa collegabile alla pallavolo. Sono tre anni che provo a vincere qualcosa come la Coppa Italia. E le dico di più. Quest’anno avevo appositamente lasciato una parte della mensola della camera vuota“.

    Dice sul serio?

    “Sì, volevo con tutto me stesso metterci sopra qualcosa di importante. E vincere nella mia terra, la Calabria. È la prima volta che lo dico, e mi fa piacere condividere questa piccola cosa. Poi ovviamente una volta che si inizia a vincere, volersi fermare è difficile“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Possiamo dire che lei è arrivato alla vittoria grazie ad un lavoro quasi estenuante.

    “Quando giocavo a Vibo Valentia, Antonio Valentini mi disse che il mio talento non innato andava compensato con il doppio e il triplo lavoro, sia durante la stagione che off-season. Ho sempre cercato di portare con me quelle parole. Il lunedì riguardo le gare, guardo gli altri avversari. Chi mi conosce ha imparato a capire che per me questo è importante“.

    A chi è dedicata la vittoria?

    “Ai miei genitori, alla mia famiglia, alla mia ragazza Rajssa, che mi ha dato tanta forza“.

    Cosa c’è ora?

    “Vorrei tutto. Ma voglio prima continuare il mio percorso di crescita, per cercare di essere sempre più un leader per la squadra, sia dentro che fuori dal campo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

  • in

    Palmi si rituffa nel campionato: “San Giustino è un’ottima squadra, siamo pronti”

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano.

    Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  

    Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”.

    Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu.

    Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”.

    La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione.

    Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    PalaSurace pieno e coppa a bordo campo, l’OmiFer attende San Giustino

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano. Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”. Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu. Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”. La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione. Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise. LEGGI TUTTO

  • in

    Super Palmi nella storia: è trionfo in Coppa Italia

    È l’OmiFer Franco Tigano Palmi la vincitrice della terza edizione della Del Monte® Coppa Italia Serie A3. La formazione della Costa Viola al termine di un match bello e avvincente durato 2 ore e 22 minuti, ha piegato al Palasport Allende i padroni di casa della Smartsystem Fano, a cui non è bastato il caloroso incitamento di una passionale tifoseria da categoria certamente superiore. A rompere l’inerzia della contesa ci ha pensato, come nella sfida di semifinale, il fuoriclasse polacco Pawel Stabrawa, autore di 35 punti, tre dei quali a muro e due al servizio, con un sensazionale 56% di positività sui 54 palloni attaccati. L’opposto polacco, arrivato nella città marchigiana con un problema muscolare che gli aveva fatto saltare le ultime due partite di campionato contro Sorrento in casa e Napoli in trasferta aveva realizzato 20 punti nella vittoriosa sfida nella seconda semifinale contro Savigliano, vinta con il più classico dei punteggi, e non poteva che essere lui il migliore giocatore di questa Final Four. Accanto a Strabrawa hanno brillato di luce propria anche le altre due stelle della formazione gialloblù, il laterale Francesco Corrado ed il centrale Carmelo Gitto. L’attaccante crotonese d.o.c. ha messo sul taraflex 25 punti complessivi, due dei quali arrivati dai nove metri e quattro a muro, con un fantastico 61% offensivo sui 31 palloni schiacciati, mentre il prode capitano ha chiuso la contesa con otto punti sui nove palloni attaccati e un superlativo 89%, rasentando la perfezione.Questo fantastico successo consente alla formazione del patron Pino Carbone di qualificarsi di diritto alla Finale della Del Monte® Supercoppa Italia Serie A3, dove affronterà il prossimo 30 marzo, il giorno della vigilia della Santa Pasqua, la formazione migliore dei due gironi Bianco e Blu al termine della regular season del prossimo 24 marzo.La squadra di casa ha lottato con tenacia, caparbietà e determinazione nei primi tre set, durante i quali è riuscita a riaprire la contesa dopo aver annullato nel terzo set ben cinque match point, con un muro titanico di Pietro Merlo su un attacco di Pawel Strabrawa per il 34 a 32, ma ha pagato lo sforzo profuso perché nel quarto set la Omi–Fer Franco Tigano Palmi è partita come un treno, allungando decisamente nel punteggio, arrivando con un ampio vantaggio nella fase centrale (10–16), che ha gestito fino all’ultimo punto, quello dell’apoteosi finale del 16–25, arrivato da un errore in attacco commesso dall’opposto bulgaro Hristian Dimitrov.Il set di apertura è corso sul filo del più assoluto equilibrio, come si può evincere dai parziali (7–8/15–16/20–21/23–23), con i padroni di casa che con Pietro Merlo hanno la prima palla set, prontamente annullata dal solito Strabrawa da posto due. L’errore in battuta di capitan Gitto regala il secondo set point ai marchigiani sempre annullato da un sontuoso Stabrawa, mentre il set viene messo in ghiaccio da due attacchi potenti e precisi di Francesco Corrado (25–27).Il set vinto ha dato una ulteriore spinta al Palmi che con una partenza a razzo mette in crisi gli increduli padroni di casa (3–8/10–16/14–19), che non riescono a prendere le giuste contromisure per tenere botta agli scatenati atleti palmesi. Fano riesce a dimezzare lo svantaggio fino al 20–23 ma, oramai, i carri sono già davanti ai buoi, come suol dirsi, ed il doppio vantaggio viene certificato dall’ attacco vincente di Corrado (20–24) e da un imperioso primo tempo di capitan Gitto (21–25). La maratona del terzo parziale e il dominio nel quarto set hanno, di fatto, chiuso la contesa consentendo al Palmi di vincere il prestigioso trofeo.
    Il tabellino
    Set: 25–27; 21–25; 34–32; 16–25Smartsystem Fano: Partenio 3, Dimitrov 22, Focosi 7, Maletto, Merlo 12, Roberti 20, Raffa (L1); Margutti 4, Galdenzi 4, Mazzon, Gori, Uguccioni n.e.. Allenatore: Vincenzo MastrangeloOmiFer Franco Tigano Palmi: Cottarelli 4, Stabrawa 35, Gitto 8, Maccarone 5, Corrado 25, Carbone 3, Donati (L1); Russo, Ioveno n.e., Amato n.e., Rau n.e., Pellegrino n.e.. Allenatore: Gianluca Porcino – Nico ArlottaArbitri: Giglio di Trento e Jacobacci di Venezia LEGGI TUTTO

  • in

    Palmi mette in bacheca la Coppa Italia di A3, Fano battuta 3-1

    La prima coppa non si scorda mai: a fare festa in finale di Coppa Italia di Serie A3 è la OmiFer Palmi che batte 3-1 una Starsystem Fano che alza bandiera bianca solo nel quarto set dopo aver perso il primo ai vantaggi (25-27) e vinto con grande caparbietà il terzo addirittura per 34-32 nel tentativo di riaprire il match.

    Ma nel parziale successivo, come detto, non c’è stata storia. Grande protagonista è stato Stabrawa, top scorer con la bellezza di 35 punti a referto, ben supportato da Corrado (25). A Fano non sono bastati i 22 di Dimitrov e i 20 di Roberti.

    Smartsystem Fano – OmiFer Palmi 1-3 (25-27, 21-25, 34-32, 16-25)Smartsystem Fano: Partenio 3, Roberti 20, Focosi 7, Dimitrov 22, Merlo 12, Maletto 0, Galdenzi 4, Raffa (L), Margutti 4, Mazzon 0, Gori 0. N.E. Uguccioni. All. Mastrangelo.OmiFer Palmi: Cottarelli 4, Corrado 25, Gitto 8, Stabrawa 35, Carbone 3, Maccarone 5, Donati (L), Russo 0. N.E. Iovieno, Amato, Rau, Pellegrino. All. Porcino.Arbitri: Giglio, Jacobacci.Note – durata set: 35′, 30′, 47′, 30′; tot: 142′.

    [in aggiornamento] LEGGI TUTTO

  • in

    Palmi supera Savigliano 3-0 e raggiunge Fano in finale

    La OmiFer Palmi conquista la Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, superando la Monge Gerbaudo Savigliano con il massimo scarto.

    La formazione di coach Porcino è parsa sempre in controllo del match, complice anche qualche errore di troppo nella metà campo piemontese, come emerge dai singoli parziali: 20-25, 23-25, 20-25. In Finale i calabresi incontreranno la Smartsystem Fano, che nel pomeriggio ha superato la Gabbiano Mantova 3-1. La gara è in programma domani alle ore 18.00 al Palasport Allende di Fano.

    La cronaca

    Savigliano in campo con Pistolesi al palleggio, opposto a Rossato, gli schiacciatori sono Galaverna e Brugiafreddo, i centrali Rainero e Dutto, i liberi Gallo (in fase di ricezione) e Rabbia (in fase di difesa). Palmi risponde con Cottarelli in regia, opposto a Stabrawa, in banda Corrado e Carbone, al centro Maccarone e Gitto, il libero è Donati.

    Parte forte Savigliano, che trova subito il +3 (7-4), allungando poi 12-8 con Brugiafreddo. Palmi ricuce lo strappo, tornando a contatto sul 12-11 e agguanta la parità 16-16 con ace di Rossato. Il sorpasso arriva invece grazie ad un ottimo turno al servizio di Stabrawa, che con due ace consecutivi mette la firma sul 18-19. Gitto dal centro regala il set point a Palmi (20-24), ed è sempre lui ad approfittarne trovando il muro che chiude il parziale 20-25.

    Equilibrio in campo nel secondo set, giocato punto a punto dalle due squadre, fino al break OmiFer sul 9-12 (attacco vincente di Stabrawa). Savigliano insiste e recupera subito il distacco (12-12, out l’attacco avversario), ma Palmi scappa di nuovo con muro di Corrado su Rossato (13-16). La Monge Gerbaudo tenta il tutto per tutto e conquista di nuovo la parità a quota 20 con Galaverna. L’equilibrio permane fino al fotofinish, quando Stabrawa firma il 23-25, che regala a Palmi lo 0-2.

    Nel terzo parziale Savigliano continua a commettere errori e Palmi può andare subito avanti 2-5, allungando 6-11 con Corrado. Galaverna tenta di tenere a galla la Monge Gerbaudo (10-12), ma Stabrawa continua a spingere al servizio con tre ace consecutivi e l’OmiFer può volare sul 10-16. Savigliano accorcia ancora le distanze (15-18, vincente l’attacco di Rossato), ma nel finale Palmi controlla e fa suo il set con il punteggio di 20-25.

    SPETTATORI: 704 (Sold Out)

    Andrea Galaverna (Monge Gerbaudo Savigliano): “Sapevamo che arrivando da un periodo non facile avremmo dovuto dare tutto. Dobbiamo uscire a testa alta da questa Semifinale, per il prosieguo del campionato. Dobbiamo cercare fiducia da questa sconfitta per il finale di stagione, siamo una squadra competitiva nonostante la perdita del giocatore più forte. Siamo venuti a Fano con l’obiettivo di vincere, il secondo set lo abbiamo perso ai vantaggi, questione di episodi quindi. Palmi, squadra molto fisica, è stata un’avversaria ostica, bravi loro”.

    Coach Lorenzo Simeon commenta così la delicata situazione dei suoi: “In questa fase, che è un po’ sotto gli occhi di tutti, mi sento solo di elogiare i miei ragazzi. Non è facile, ma stanno davvero facendo quadrato, con lo staff tecnico e la società, per provare ad ottenere il massimo. La partita è stata quella che ci aspettavamo. Ora conta solo continuare a lavorare in attesa di tempi migliori”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-OmiFer Palmi 0-3

    Francesco Corrado (OmiFer Palmi): “Abbiamo giocato una partita senza sbavature, un’ottima pallavolo. Siamo contentissimi per questa Finale ma non c’è tempo per festeggiare, domani affronteremo una squadra tostissima come Fano. L’emozione per me, che da calabrese gioco per una calabrese, è doppia. Sono orgoglioso della mia squadra, di portare in alto i colori di Palmi e della mia terra. Eravamo pronti per una partita combattuta con Savigliano, ottima squadra che sta attraversando un periodo non buono, portiamo a casa una prestazione eccellente. Domani ritroviamo Fano, l’abbiamo incontrata due volte, con una vittoria a testa. Loro avranno il pubblico dalla loro parte, è una Finale e la giocheremo col coltello tra i denti”.

    Monge Gerbaudo Savigliano – OmiFer Palmi 0-3 (20-25, 23-25, 21-25)

    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Galaverna 12, Dutto 4, Rossato 16, Brugiafreddo 9, Rainero 2, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Turkaj 0. N.E. Quaranta. All. Simeon. OmiFer Palmi: Cottarelli 3, Corrado 15, Gitto 7, Stabrawa 20, Carbone 5, Maccarone 4, Donati (L). N.E. Iovieno, Amato, Russo, Rau, Pellegrino. All. Porcino. Arbitri: Chiriatti, Selmi. Note: durata set: 23′, 28′, 29′; tot: 80′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO