consigliato per te

  • in

    La Omag-Mt cerca di risalire la china: domenica arriva Sant’Elia

    Di Redazione La OMAG-MT è decisa a confermare quanto di buono ha mostrato durante gli ultimi tre set della partita di domenica scorsa contro Brescia. Le biancazzurre se la giocheranno lontano dalle mura amiche, a Fiumerapido, affrontando il Sant’Elia, attuale squadra dell’ex capitano della scorsa stagione Emanuela Fiore. La OMAG-MT, nonostante sia scesa al quarto posto in classifica dietro Brescia, Busto e Macerata, non ha nessuna intenzione di lasciarle andare in fuga: il punto conquistato con Brescia deve essere quello di partenza per risalire la china. In attesa della decisione di far “atterrare” una nuova schiacciatrice a San Giovanni in Marignano, Coach Enrico Barbolini sta trovando valide risposte dalle giocatrici di cui dispone. Ad esempio lo spostamento di Bolzonetti nel ruolo di “falso opposto” fa ben sperare. Sant’Elia, rispetto alla gara di andata, ha cambiato l’opposto ingaggiando l’ex” Zia” Emanuela Fiore in arrivo da Catania. Dunque avrà inizio questa domenica il vero “tour de force”, che vedrà le Zie in campo per ben 7 volte nell’arco di 3 settimane: una bella vittoria sarebbe la giusta iniezione di fiducia. La gara si disputerà domenica 6 febbraio alle ore 17:00 agli ordini degli arbitri Fabio Scarfò e Dario Grossi. Sarà possibile seguire l’incontro in diretta streaming YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia deve giocare cinque set prima di avere la meglio sulla Omag-MT

    Di Redazione Nello scontro diretto al vertice del girone A, le Leonesse bresciane riescono nell’intento di replicare allo smacco subito all’andata, andando a vincere di carattere contro la Omag-MT, dopo una partita al cardiopalma. In netto vantaggio per 0-2, Bianchini e compagne subiscono la rimonta fino al 2-2. La reazione nel tie-break finale, però, è da campionesse e permette di aggiungere 2 punti preziosissimi alla classifica, che vede le giallonere riprendersi la prima posizione. Barbolini sceglie Turco-Bolzonetti, Mazzon-Consoli, Coulibaly-Brina, con Bonvicini libero in partenza; mentre Beltrami opta per Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Piva e Scognamillo libero. Partita equilibrata come da aspettative fino al 9, quando Brescia viene fuori con una Piva sopra le righe. I suoi attacchi portano al 10-14 ed al primo time-out del match, con l’inerzia tutta dalla parte delle Leonesse. Cvetnic guida bene e non sbaglia strada (12-20), poi Bianchini, da buona capitana, conduce le sue al taglio del traguardo: 16-25. Senza cambio di campo, la Millenium parte aggressiva anche nel secondo parziale. Piva insacca il 2-5, ma la Omag risponde prontamente. Mazzon pareggia in fast sul 6, ma Bianchini firma il nuovo allungo (8-11) e il servizio vincente del 9-14 con conseguente tempo chiesto da Marignano. Il muro di Mazzon ricuce al 12-16, con Turco che imita la compagna poco dopo: 16-18. Le bresciane, però, non vogliono sembrare da meno nel fondamentale. Piva pone il veto sul 18-23, con la stessa che porterà con sé anche il 20-25 conclusivo. Barbolini tenta la carta Aluigi dall’inizio, mentre Beltrami conferma per la seconda volta il 6+1 iniziale. La scelta sembra premiare le marignanesi. Una tripletta di Bolzonetti costringe Beltrami a fermare il tempo sul 4-1, con i 30” che funzionano. Piva mura ed “Aceminator” Bianchini colpisce: 4-5. Un break di 4-0 regala il 9-6 alle padrone di casa, con il primo tempo di Mazzon che allunga poco dopo: 12-8 e tempo Valsabbina. Cvetnic colpisce doppiamente dai 9 metri ed accorcia al solo punticino la distanza (15-14), poi l’Omag riprende la corsa interrotta. Bolzonetti, autrice di 8 punti nel set, riporta il +3 sul 19-16, ripetendosi poco dopo e riaprendo il match col colpo del 25-22. Sull’onda del set conquistato, Marignano comincia sprintando anche nel terzo periodo. Coulibaly firma il 4-0 iniziale, poi Bolzonetti replica e manda Beltrami al doppio time-out nel giro di pochi minuti: 7-2. Lo stesso allenatore veneto prova a cambiare le carte in tavola facendo ruotare il roster, ma la situazione non migliora. Brina porta il 19-10 sul tabellone, poi Sironi tenta la reazione murando sul 22-17. Cvetnic ruggisce fino al 22-19, ma non basta. Consoli chiude e porta tutto al tie-break: 25-21. Le Leonesse si ritrovano e strappano il break con Bianchini sul 3-5, poi Ciarrocchi pone l’autografo sul servizio vincente del 4-7. Coulibaly non ci sta e riporta le distanze al -1 (8-9), ma la sua stessa invasione permette a Brescia di riprendere fiato: 8-11. La formazione bresciana non si fa prendere dal nervosismo e, punto a punto, chiude 11-15 il quinto parziale di una sfida di fuoco. “I primi due set abbiamo fatto il ritmo della partita, poi nel terzo e nel quarto ci siamo perse un po’” ha commentato Lea Cvetnic, trascinatrice delle bresciane nei momenti decisivi ed MVP dell’incontro “ma alla fine abbiamo ritrovato concretezza crescente e siamo riuscite a spezzare l’inerzia nel quinto set. Ora a febbraio ci aspettano tante partite, saremo sotto pressione e sarà importante reggere di testa”. Omag-MT San Giovanni in Marignano – Banca Valsabbina Millenium Brescia  2-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-21, 11-15) Omag-MT San Giovanni in Marignano: All. Barbolini. Biagini, Bolzonetti 19, Ceron, Penna, Coulibaly 14, Consoli 9, Mazzon 18, Brina 10, Aluigi 1, Bonvicini (L), Turco 4, Zonta. Banca Valsabbina Millenium Brescia: All. Beltrami. Morello 2, Giroldi, Bianchini 20, Ciarrocchi 7, Fondriest 7, Blasi, Sironi 2, Cvetnic 22, Tenca (L), Piva 20, Scognamillo (L), Bartesaghi, Caneva (n.e.) Arbitri: Proietti Deborah, Rolla Massimo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Omag-MT ospita Brescia, Barbolini: “Loro fortissime, gara da affrontare con rispetto”

    Di Redazione Dopo la trasferta a Sassuolo, la OMAG-MT ha davvero tanta voglia di tornare in campo, sul proprio campo. Lo faranno nella sesta giornata di campionato, quando domenica 30 gennaio alle ore 17.00 al PalaMarignano affronterà la Banca Valsabbina Millennium Brescia. Brescia è una squadra “attrezzata” per ambire al salto di categoria, una formazione esperta che arriverà in Romagna con l’obiettivo di aggiungere (dopo il successo ai danni di Marsala) altri punti importanti in classifica. Fra le fila lombarde sono tante le individualità di valore, Fondriest, Bianchini, Cventnic, Morello, alle quali si è aggiunta, proprio ad inizio anno, Rebecca Piva. E domenica non esiteranno ad esprimere una pallavolo di qualità.Enrico Barbolini: “Sicuramente Brescia è una delle squadre più accreditate per arrivare al vertice della classifica per la qualità delle giocatrici e anche per la storia recente della società. Il sestetto lombardo va affrontato con il massimo rispetto e con tanta determinazione per riuscire come abbiamo fatto all’andata a competere ed eventualmente a primeggiare a causa dell’infortunio di Tanase”. “Brescia ha inserito nel proprio roster dal 2 gennaio Rebecca Piva giocatrice di altissimo livello per questa categoria nonostante la giovane età, la sua recente esperienza a Trento e l’ottimo campionato dello scorso anno con Ravenna, dimostrando tutto il suo valore. Da questo nuovo acquisto la squadra lombarda otterrà quantomeno lo stesso apporto che offriva Tanase prima dell’infortunio. La squadra quindi è di altissimo livello.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Omag, Manconi: “L’addio di Ortolani ha portato scompiglio, si riparte quasi da zero”

    Di Redazione Serena Ortolani lascia, la Omag-MT perde in trasferta contro Sassuolo. Coincidenze? Per il presidente Stefano Manconi è un fattore che ha influito particolarmente: “E’ innegabile che l’addio di Serena abbia portato un po’di scompiglio dal punto di vista del gioco e delle soluzioni offensive. Quindi dobbiamo, non dico ripartire da zero, ma quasi” commenta in un’intervista di Francesco Barone per il Corriere di Romagna-Forlì. Tuttavia, anche prima della decisione della, ormai ex, capitana, la Omag-MT non stava attraversando un periodo positivo: sono tre le sconfitte incassate dalla squadra di Barbolini nelle ultime quattro gare di campionato. E domenica prossima si gioca contro la corazzata Brescia. Manconi cerca una reazione da parte della squadra: “Preoccupato no, però i numeri dimostrano che in trasferta siamo in difficoltà avendo perso a Olbia, Marsala e Sassuolo. Abbiamo vinto solo la gara casalinga con Ravenna. Quindi è logico che adesso mi aspetto dalle ragazze un cambio di passo anche in trasferta perché in casa non abbiamo sbagliato una partita”. Il posto lasciato libero da Ortolani non ha ancora trovato una sostituta e il presidente non sembra dell’idea di occuparlo: “Abbiamo aperte un paio di situazioni, ma bisogna vedere se il gioco vale la candela. Soprattutto dal punto di vista economico. L’ipotetico nuovo arrivo, infatti, non potrebbe giocare i recuperi e il rischio è quello che scenda in campo per una manciata di gare e basta. Senza contare il fatto che bisognerebbe rimettere in discussione tutti quegli equilibri che già adesso sono in fase di assestamento dopo la decisione di Ortolani. Quindi, o arriva entro la settimana prossima, oppure continuiamo così” chiosa Manconi. LEGGI TUTTO

  • in

    Serena Ortolani chiarisce: “La mia è solo una pausa. E non sono incinta…”

    Di Redazione La notizia del suo ritiro dall’attività agonistica, pubblicata dalla Omag-MT San Giovanni in Marignano, ha collezionato migliaia di reazioni, commenti, messaggi d’affetto e di saluto. Nulla di cui stupirsi, dato che Serena Ortolani è stata una delle campionesse più amate degli ultimi 20 anni di Serie A, per il suo carattere schietto e genuino prima ancora che per i (comunque significativi) risultati ottenuti. Però oggi, intervistata da Luca Anzanello per Il Gazzettino Treviso, l’opposta romagnola smorza decisamente i toni e allontana il momento dell’addio: “Ho fatto una scelta, speravo che fosse un po’ più riservata ma è successo un putiferio. Per il momento mi prendo un po’ di pausa, poi vedremo, chissà“. In molti hanno pensato che il suo abbandono fosse legato alla possibilità di una nuova maternità, peraltro da lei stessa preannunciata nella scorsa stagione. Ma anche su questo Serena smentisce recisamente: “Non sono incinta – precisa – e non voglio cambiare squadra. Non mi sono stufata, probabilmente non appenderò neanche le ginocchiere al chiodo, non lo so. Ho dei progetti familiari, ma sentivo che non andavano a braccetto con quello che stavo facendo. Ho fatto questa scelta anche un po’ controvoglia, perché comunque con la squadra mi sto trovando da Dio, e infatti continuerò a stare insieme a loro“. “Ringrazio tantissimo tutti quelli che mi hanno scritto delle bellissime cose – conclude Ortolani – grazie ancora, però non voglio fare quella che smette, ricomincia, poi smette e ricomincia ancora solo per fare scoop“. LEGGI TUTTO

  • in

    Sassuolo inizia finalmente il 2022 e lo fa con il sorriso: 3-1 sulla Omag

    Di Redazione Il primo match del 2022 sorride alla Green Warriors Sassuolo, che supera 3-1 la corazzata Omag MT San Giovanni in Marignano e, nel match che segna il ritorno in campo dopo un mese di stop, si regala tre punti importantissimi in ottica classifica generale. Ben gestite da un’ispirata Balboni, le neroverdi chiudono con un’importante prestazione corale, con quattro attaccanti in doppia cifra: top scorer è Gardini (21), 13 a testa i punti di Moneta e Civitico, 12 quelli di Busolini. Cronaca del match Coach Venco scende in campo con Balboni in palleggio, Cantaluppi opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Moneta. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Coach Barbolini schiera Turco al palleggio, Bolzonetti opposto, al centro Consoli e Mazzon, in posto quattro Coulibaly e Brina. Primo set Il primo allungo del match è neroverde ed è tutto targato Busolini e Civitico: sul 5-1, Coach Barbolini richiama prontamente le sue in panchina. Due belle giocate di Cantaluppi valgono poi il 7-2. La parallela di Brina al termine di uno scambio lungo accende il pubblico del Pala Consolata (7-4): sempre Brina firma il punto del -1 (7-6) con il muro su Busolini. Riallunga Sassuolo, con Gardini che in parallela trova il punto del 10-7. Civitico a muro chiude uno scambio lungo (13-10), con Sassuolo che trova poi il +4 complice un’invasione a rete delle ospiti (14-10). San Giovanni non si scompone ed accorcia a -1 con il muro di Brina e Coach Venco ferma subito il gioco (15-14). Mazzon non sbaglia il rigore del 16-16 e tutto torna in parità. Tenta di nuovo l’allungo la Green Warriors, con Balboni che piazza l’ace del 20-18. Ricuce di nuovo San Giovanni (22-22), con un finale di set tutto in volata: l’ace di Consoli vale il 23-24 e Coach Venco chiama immediatamente time out. Gardini in pipe annulla (24-24), poi Bolzonetti attacca sull’asta per il 25-24. Il diagonale di Gardini al termine di un altro scambio lungo vale il 26-24. Secondo set Si apre con uno scambio lungo e ricco di difese spettacolari il secondo set, chiuso dal diagonale di Moneta (1-0). Tenta presto la fuga San Giovanni, con Brina che a muro ferma Busolini. Il bel primo tempo di Mazzon vale il 2-5 ed il primo time out per la panchina sassolese. Si riporta a contatto Sassuolo, con Balboni che dai nove metri pizzica la riga di fondo campo per il 5-6: diagonale di Gardini e tutto torna in parità (6-6). Ancora uno scambio lungo, chiuso dal muro di Civitico e la Green Warriors passa avanti, con Coach Barbolini che richiama le sue in panchina (8-7). L’attacco in rete di Coulabaly regala a Sassuolo il +3 (10-7). La fast di Busolini vale il 15-11, con Brina che dall’altra parte della rete tiene in scia le sue (16-13). Moneta in mani out firma il 19-14, poi piazza il pallonetto del 21-16 che induce la panchina di San Giovanni a giocarsi anche il secondo time out discrezionale. Al rientro in campo, Balboni si mette in proprio per il +6 (22-16): San Giovanni però non si scompone e dimezza lo svantaggio e questa volta è Coach Venco a fermare il gioco (23-20). Il diagonale di Gardini vale il 24-20, con Brina che annulla il primo setball (24-21): chiude Civitico (25-21). Terzo set Tenta subito l’allungo San Giovanni, che – complici gli errori tra le fila neroverdi – trova presto il +3 (1-4). Sassuolo però non si scompone e ricuce presto il gap: diagonale di Moneta e 3-4. Due muri neroverdi – uno firmato Busolini ed uno Balboni – valgono il sorpasso ed il time out per la panchina della Omag (6-5). Sassuolo esce bene dal time out: ace di Moneta poi muro di Busolini ed 8-5. San Giovanni però è sempre lì e con Coulibaly accorcia 9-8. Allunga di nuovo Sassuolo e sul 12-8 firmato Civitico, Coach Barbolini ferma di nuovo il gioco. La Omag esce bene dal time out e si porta a -2 (14-12), con Coach Venco che si gioca poi la carta Cantaluppi per Rasinska. Il muro di Civitico al termine di uno scambio lungo vale il 15-12, con Gardini che il diagonale firma poi il 18-14. Bolzonetti dai nove metri dimezza lo svantaggio (18-16), ma Gardini è on fire (20-16). Di nuovo San Giovanni si riporta a contatto e questa volta Coach Venco ferma il gioco (20-18): un’invasione a rete tra le fila neroverdi regala a San Giovanni il -1 (20-19). Il pareggio arriva sul 21-21, per un finale tutto in volata: passano a condurre le ospiti (21-23), che con Brina in pipe trovano il 22-24. Chiude Coulibaly in pipe (22-25). Quarto set L’avvio di quarto set è particolarmente avvincente, con scambi lunghi ed intensi  (3-3).  Il set prende presto la via dell’equilibrio (6-6), con Sassuolo che prova a mettere la testa avanti con Gardini (8-6). Due errori tra le fila ospiti regalano alla Green Warriors il +4 e costringono Coach Barbolini a fermare il gioco (11-7). La magia di Balboni che inventa di seconda vale il 13-8: il quindicesimo punto neroverde lo firma Moneta a muro e di nuovo la panchina di San Giovanni chiama time out (15-9). Sassuolo però non si ferma: ace di Gardini e  17-9. La Omag non si scompone ed accorcia 19-13, con Coach Venco che ferma subito il gioco. Il mani out di Moneta regala a Sassuolo il 21-14: il pallonetto di Busolini vale il 24-16. San Giovanni annulla due palle set, poi Balboni di seconda chiude 25-18. GREEN WARRIORS SASSUOLO – OMAG-MT S.GIOV. IN MARIGNANO 3-1 (26-24 25-21 22-25 25-18) GREEN WARRIORS SASSUOLO: Gardini 21, Civitico 13, Cantaluppi 4, Moneta 13, Busolini 12, Balboni 8, Rolando (L), Rasinska 1, Zojzi. Non entrate: Colli (L), Mammini, Fornari. All. Venco. OMAG-MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 9, Turco 3, Coulibaly 7, Consoli 3, Bolzonetti 13, Brina 17, Penna (L), Ceron 2, Aluigi 1, Bonvicini (L), Zonta. Non entrate: Biagini, Ortolani. All. Barbolini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Omag-MT, finalmente si gioca: “Cercheremo di smaltire la ruggine”

    Di Redazione Le ragazze della Omag-MT San Giovanni in Marignano sono pronte a tornare in campo contro la Green Warriors Sassuolo. Dopo tre settimane di stop, causate dalla positività al Covid19 di alcune atlete, domenica 23 gennaio alle 17, presso la palestra Consolata di Sassuolo, si giocherà il quinto turno del girone di ritorno. La squadra romagnola affronterà questo primo impegno del nuovo anno senza Serena Ortolani, che proprio ieri ha annunciato il suo ritiro dall’attività. Nessuno avrebbe mai immaginato di doversi trovare anche quest’anno a disputare un finale di campionato così denso di appuntamenti: le marignanesi, come diverse altre squadre, dovranno recuperare tre delle quattro giornate del girone di ritorno. Salvo ulteriori intoppi, gli incontri sono stati riprogrammati perlopiù nel mese di febbraio, in turni infrasettimanali. Così la OMAG-MT dovrà affrontare Aragona e Busto Arsizio fuori casa e Macerata in casa, senza trascurare l’evento clou della stagione, ossia la finale di Coppa Italia contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. La data della finale sarà presumibilmente il 18 aprile prossimo, il luogo ancora totalmente da definire. “Sicuramente non vediamo l’ora di tornare in campo – spiega coach Enrico Barbolini – e dopo questo periodo di pausa forzata cercheremo di smaltire la ‘ruggine’ il più in fretta possibile. Siamo certi che la voglia di giocare compenserà ampiamente l’inevitabile adattamento alla ripresa, in questi giorni abbiamo comunque cercato di mantenere una condizione fisica ottimale e dai primi riscontri in palestra sembra proprio che siamo riusciti nel nostro intento“. “Sono sicuro – aggiunge Barbolini – che arriveremo pronti alla trasferta di domenica, non mi preoccupano le incertezze che ci potrebbero essere visto le ultime vicissitudini. L’aver ritrovato una squadra in buona salute sia fisicamente che tecnicamente che moralmente è sicuramente un bel viatico per il periodo intenso che ci aspetta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serena Ortolani dice basta: “Ho ascoltato il mio corpo, è ora di fermarmi”

    Di Redazione La notizia è stata annunciata questa mattina, in un’intervista al Corriere di Romagna: dopo più di vent’anni di carriera Serena Ortolani ha deciso di lasciare di appendere le ginocchiere al chiodo. Una decisione che l’opposta ravennate aveva già preannunciato lo scorso anno, ma che poi era stata rinviata di fronte all’offerta dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano. Ora però la scelta appare irrevocabile: l’ex campionessa azzurra, vincitrice tra l’altro di due Europei, una World Cup, 4 scudetti e altrettante Champions League, lascia la pallavolo e non concluderà la stagione in Serie A2. “Ho ascoltato il mio corpo – spiega Serena nell’intervista – ho compiuto da poco 35 anni e nella vita arrivano priorità che non puoi più mettere da parte. Del resto avevo deciso di fermarmi già quest’estate, ma poi la telefonata del presidente Manconi, il suo entusiasmo, il fatto che sia riuscito a riaccendere quel sacro fuoco che aveva dentro, mi hanno convinto a tornare sui miei passi. Adesso però è arrivato il momento di fermarmi, anche se mi lascio sempre aperto un piccolo pertugio, perché nella vita non si può mai dire mai“. Ortolani ha parole d’oro per l’esperienza a San Giovanni: “In questi mesi mi sono ritrovata ad avere le stesse emozioni, la stessa voglia, lo stesso entusiasmo di quando ero poco più che una ragazzina. Andare agli allenamenti era un momento di gioia, stare con le ragazze è stato fantastico. Anzi, le voglio ringraziare a una a una perché mi hanno fatto rivivere emozioni che si erano un po’ sopite. Sono stati pochi mesi, ma non li dimenticherò mai“. E per lei potrebbe esserci anche un posto in società: “Per questa stagione continuerò a stare con le ragazze, come ho detto loro per qualsiasi cosa io ci sarò. Poi vediamo che ruolo potrò avere. Stare nell’ambito della pallavolo mi piacerebbe, perché è stata la mia vita“. Denso di emozione anche il comunicato di saluto della società: “Serena, nella sua lunga carriera, ha lasciato un segno sia per i numerosi titoli conquistati che per la persona che ha dimostrato di essere. Dolce e trasparente, professionale e carismatica, mai eccessiva, si è rivelata in tutte le società che hanno avuto il piacere di lavorare con lei un’atleta di altissimo livello, umile ed efficace allo stesso tempo. L’amore per questo sport l’aveva indotta ad accettare la proposta del presidente della Consolini Stefano Manconi con entusiasmo, e il suo apporto in società si è fatto sentire fin dal primo giorno“. “Ortolani – prosegue la nota – è stata determinante per la formazione del carattere della Omag-Mt, squadra che ordinata ed aggressiva si è contraddistinta in campionato ed in Coppa Italia, e che continuerà sicuramente il proprio percorso seguendo le impronte del suo ex capitano. Serena resterà in orbita Consolini fino alla fine del campionato con una nuova veste tutta da definire, e magari, chissà, anche per le prossime stagioni“. LEGGI TUTTO