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    Comitato 4.0: “Aiuti al settore non più procrastinabili”

    Di Redazione “Apprezziamo l’iniziativa organizzata dall’onorevole Rossi di ragionare a sistema con tutte le forze politiche per sostenere il comparto dello sport, serve una voce unitaria che si faccia promotrice di proposte concrete” così dichiarano Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, Umberto Gandini, presidente Lega Basket Seria A, Pietro Basciano, presidente Lega Nazionale Pallacanestro, Massimo Righi, presidente Lega Pallavolo Serie A, Mauro Fabris, presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile, Massimo Protani, presidente Lega Basket Femminile. “Tra le proposte figurano quelle da tempo richieste dal Comitato 4.0, a dimostrazione che si tratta di misure ragionate e di buon senso per sostenere un comparto che, alla stregua degli altri, è messo in ginocchio dalla crisi. Sostegni per le spese sanitarie, misure di liquidità, credito di imposta sulle sponsorizzazioni, dilazioni fiscali non sono più rinviabili, servono a salvare centinaia di società e di lavoratori in crisi” prosegue il Comitato 4.0. “Si tratta delle stesse misure che abbiamo presentato attraverso il canale emendativo al Dl sostegni e che abbiamo portato all’attenzione del Sottosegretario Vezzali perché trovino adeguata collocazione nel Dl Sostegni Bis. Bene che Pd, M5S, Lega e Fdi si muovano nella stessa direzione” concludono i presidenti del Comitato 4.0. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso la riapertura degli impianti sportivi? Fipav disponibile per un incontro col Governo

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo e la Federazione Italiana Pallacanestro, nelle persone dei presidenti Giuseppe Manfredi e Giovanni Petrucci, esprimono la propria soddisfazione per la notizia apparsa sugli organi di informazione nel pomeriggio di ieri riguardante il via libera del Governo sulla presenza del pubblico, seppur in numero ridotto, durante le gare dei Campionati Europei di calcio in programma allo stadio Olimpico. La FIPAV e la FIP ritengono che l’autorizzazione ricevuta dalla FIGC rappresenti un segnale di speranza per l’intero movimento sportivo nazionale, ma allo stesso tempo chiedono con altrettanta serenità ma chiarezza, analogo provvedimento per le due discipline che rappresentano tra gli sport di squadra le più importanti realtà dopo il calcio. Durante la stagione 2021 la Federazione Italiana Pallavolo ospiterà importanti manifestazioni di caratura mondiale: si comincerà con le Finals di Champions League che verranno presentate proprio domani e che si terranno a Verona sabato 1 maggio con due formazioni italiane (Trento nel maschile e Conegliano nel femminile) che andranno a caccia del più prestigioso trofeo per club del Vecchio Continente; si proseguirà poi con la Volleyball Nations League (Rimini, 25 maggio – 27 giugno) che vedrà protagoniste le due Nazionali Seniores sulla strada verso i Giochi Olimpici, ma molta attenzione sarà riservata anche al settore giovanile con i Campionati del Mondo Maschili Under 21 in programma a settembre. Oltre a questi due eventi ci saranno poi le Finals di Beach Volley anche queste in programma nel mese di settembre. Allo stesso modo la Federazione Italiana Pallacanestro organizzerà, attraverso le proprie Leghe, i playoff dei principali campionati italiani maschili nonché degli importanti incontri amichevoli delle proprie Nazionali in preparazione del Torneo Preolimpico maschile in programma a Belgrado dal 29 giugno al 4 luglio e del Campionato Europeo femminile in programma dal 17 al 27 giugno. Nelle prossime settimane partirà anche il circuito itinerante del campionato italiano di basket 3X3. Appare chiaro, dunque, che per i movimenti sportivi di pallavolo e pallacanestro poter contare sull’affetto e sulla presenza del pubblico sia una condizione ormai indispensabile, seppure con le dovute garanzie, per programmare una ripartenza che assuma i connotati di un segnale concreto di ritorno alla normalità. È per questo che i Presidenti Manfredi e Petrucci ribadiscono la loro disponibilità per un incontro con il Governo al fine di consentire una riapertura degli impianti di gioco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il mondo della pallavolo piange la scomparsa di Luciano Bratti

    Di Redazione Il Mondo della pallavolo piange la scomparsa di Luciano Bratti, spentosi oggi all’età di 92 anni. Bratti è stato prima un dirigente della società 4Torri Ferrara e poi ha ricoperto per molti anni il ruolo di presidente del Comitato Provinciale Ferrara. Con la scomparsa di Luciano se ne va un grande dirigente e un vero appassionato del volley,  che ha dedicato gran parte della sua vita alla crescita della nostra disciplina. In virtù del suo importante lavoro nel corso della carriera ha ricevuto la Stella d’Oro CONI 2013 e il Premio Diamante per Sport 2013 (massimo riconoscimento alla carriera per il suo territorio). Da parte del presidente federale Giuseppe Manfredi, dei vice presidenti Adriano Bilato e Luciano Cecchi, del segretario generale Alberto Rabiti, del Consiglio Federale e di tutta la Federazione Italiana Pallavolo vanno alla famiglia di Luciano sentite condoglianze. Esprimono il loro cordoglio anche gli ex presidenti Pietro Bruno Cattaneo e Carlo Magri.   La redazione di Volley NEWS si unisce al dolore di familiari e amici. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Genio e sregolatezza: al Giorgione il “Paso” fu trasformato da palleggiatore a opposto

    Di Redazione La Giorgione Pallavolo di Castelfranco Veneto si unisce nel dolore al volley italiano per la perdita del suo campione Michele Pasinato, ex giocatore di quella nazionale conosciuta come “Generazione di Fenomeni” con la quale vinse 14 medaglie d’oro. Ieri pomeriggio è stato dato l’ultimo saluto al “Paso”, venuto a mancare a soli 52 anni a seguito di una grave malattia. In pochi sanno che la svolta nella carriera di Michele Pasinato avvenne proprio a Castelfranco Veneto. Arrivato dal Cittadella nell’84/’85, vestì la maglia della Giorgione Pallavolo per una stagione e mezza. Attraverso le parole del secondo allenatore di allora Luigi “Gigi” Stocco (oggi direttore tecnico dell’Academy Valsugana, Pool Patavium e Volley Eagles femminile) emerge un ritratto inedito di un campione caratterialmente originale che proprio a Castelfranco iniziò a dare espressione alla propria esplosività venendo trasformato da palleggiatore a opposto. Gigi Stocco: «Paso arrivò a Castelfranco dal Cittadella all’età 16 anni con tutto il gruppo dei giovani del ’68 e ‘69 allenati allora da Renato Zaniolo. Giocò in serie B nella stagione ‘84-‘85 e venne subito opzionato dal Petrarca Padova. Non tutti sanno che Paso nacque come palleggiatore! Mi resi subito conto che lui era nato per fare l’attaccante. Quando a Castelfranco gli cambiammo ruolo, da palleggiatore ad attaccante, Nereo Baliello che era il direttore sportivo del Petrarca andò su tutte le furie. Nella stagione ‘85/’86, Michele venne schierato come attaccante, ma il Petrarca Padova, che aveva il timore di perdere il “suo” palleggiatore, se lo venne a prendere a metà stagione. Dopo poco anche loro si resero conto che il suo ruolo era quello dell’attaccante e così proseguì l’ascesa della sua carriera che noi tutti conosciamo». E in palestra?: «Da giovane era veramente testardo! – continua Stocco – Lavorava tanto, ma era poco propenso ad ascoltare. Era abbastanza indisciplinato e più di qualche volta lo mandai in spogliatoio a cambiarsi. Così se ne stava per un po’ in spogliatoio ma non faceva passare molto tempo prima che, facendo capolino, si facesse vedere sull’uscio della palestra aspettando che lo richiamassi in campo. Aveva delle qualità fuori dal comune e sono sicuro che la finale provinciale del campionato ragazzi del 1985 contro Mogliano, se non fosse stato per la sua assenza causa infortunio, l’avremmo sicuramente vinta. Un altro aneddoto che ricordo con il sorriso è la corsa in automobile nell’estate ‘85 per portarlo al collegiale della nazionale juniores a Bergamo. Non esistevano né e-mail né messaggi: le convocazioni dalla nazionale arrivavano per posta ordinaria. Lui fu convocato ma quella lettera non arrivò mai, venne sicuramente persa. Per caso scoprii che era stato convocato: appena saputo, non esitai a fiondarmi come un forsennato con lui al ritiro. Arrivammo con due giorni di ritardo dal primo raduno. Era il più giovane di tutti, l’unico classe 1969». Al ricordo di Pasinato si aggiunge anche il suo ex compagno di squadra Sandro Mariuz: «Ho giocato con Michele e suo fratello Raffaello. Paso era un ragazzo molto taciturno e, anche se non espansivo, con noi compagni era davvero gentile. In ogni allenamento ci metteva tantissimo impegno, anche se qualche volta faceva arrabbiare i nostri allenatori perché non ascoltava!». Il ricordo dei testimoni del suo passaggio per Castelfranco svela perciò un inedito ritratto caratterizzato da un pizzico di sregolatezza, alimento probabilmente necessario al fiorire del suo genio. E riporta alla luce la svolta tecnica che generò la sua eccezionale ascesa.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri, 3.810 euro raccolti con le magliette da gioco nell’asta benefica

    Di Redazione Un successo superiore a qualunque aspettativa. Non si può definire in altro modo l’esito dell’asta benefica delle magliette da gioco del modello “Passione Reale” indossate dalle giocatrici della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella seconda parte della stagione da poco conclusa. L’iniziativa ha fruttato ben 3.810 euro.Nessuna delle tredici magliette è rimasta senza acquirente, anzi: per tutte ci sono state più offerte, e spesso si è scatenata una battaglia a forza di rilanci. Partendo dalla base d’asta di 50 euro, per otto magliette è stata raggiunta o superata la cifra di 300 euro. Nel caso della maglietta di Chiara De Bortoli, rivelatasi la più ambita, l’asta addirittura si è chiusa a 670 euro. Oltre che dal Chierese, sono arrivate offerte da tutto il Piemonte, dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna.Il ricavato di 3.810 euro va interamente al settore di sitting volley del Chieri ’76. Un aiuto importantissimo oltre che molto concreto, soprattutto alle luce degli ingenti costi sanitari necessari per poter svolgere l’attività in condizioni di sicurezza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Gulinelli saluta Pasinato: “Recentemente avevamo ricordato il tempo passato insieme”

    Di Redazione L’ultimo saluto a Michele Pasinato, prematuramente scomparso nei giorni scorsi, si è tenuto ieri presso la Kioene Arena di Padova. A ricordare l’ex Campione della Generazione dei Fenomeni anche il coach della New Mater Volley, Flavio Gulinelli, suo compagno di nazionale. “Non è facile per me parlare del Paso, la sua scomparsa è stata un fulmine a ciel sereno che ha colto tutti un po’ impreparati e ha devastato tutti coloro i quali lo hanno conosciuto e frequentato, pallavolisticamente parlando e non solo. Michele è stato un grandissimo professionista, un ragazzo molto taciturno ma anche e soprattutto onesto e leale. Ci sono un paio di immagini che mi sono balzate alla mente subito e mi hanno ricordato la sua grandezza: il rumore dell’allarme del suo cronometro da polso che scandiva il ritmo dei recuperi tra un esercizio e l’altro in palestra pesi e i suoi “assalti” ai pettorali di chiunque gli si parasse davanti a colpi di dito medio. L’ho incontrato anche recentemente e abbiamo avuto modo di ricordare i nostri tempi passati nello sport e, naturalmente, l’oro mondiale conquistato assieme a Tokyo nel 1998.” (Fonte: New Mater Volley) LEGGI TUTTO

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    I 60 anni del volo di Yuri Gagarin, cosmonauta e… pallavolista

    Di Redazione Il 12 aprile del 1961, esattamente 60 anni fa, Yuri Gagarin fu il primo uomo nella storia a volare nello spazio a bordo della navicella Vostok 1. Non tutti sanno però che il pilota sovietico, oltre che un “cosmonauta” (come si diceva all’epoca), era anche un grande appassionato di pallavolo: non solo da semplice spettatore ma anche da giocatore. Lo ha ricordato oggi la CEV con una selezione delle numerose foto che lo immortalano su un campo o con un pallone da volley in mano. Foto CEV Gagarin, malgrado la sua statura non certo colossale (era alto appena 1,57), amava cimentarsi sottorete, spesso in compagnia del collega German Titov, che fu il suo successore a bordo della Vostok 2 e il più giovane astronauta di sempre. A questo proposito l’aneddoto più significativo è quello raccontato dal capitano dell’URSS di allora, Yuri Chesnokov: mentre era in corso un collegiale della nazionale sulla costa del Mar Nero, Chesnokov notò tra il pubblico Gagarin, che era in vacanza da quelle parti e non aveva voluto perdere l’occasione di assistere agli allenamenti. Il giocatore chiese all’astronauta di poter fare una foto insieme e Gagarin rispose: “Solo se in cambio mi farete l’autografo!“. Foto CEV (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    “Impunità di gregge”, la presentazione del nuovo libro di Daniela Simonetti

    Di Redazione Daniela Simonetti presenta il suo nuovo libro “Impunità di gregge. Sesso, bugie e omertà nel mondo dello sport“, con la prefazione di Marco Travaglio. A dare un primo commento sul lavoro di Simonetti è Franco Arturi, penna della Gazzetta dello Sport: “Questo libro dovrebbe finire in tutte le società sportive, nelle facoltà di scienze motorie, nei consigli federali di ogni federazione. E’ un testo guida”. La presentazione avverrà in live mercoledì 12 maggio, alle ore 18.30, sul canale Facebook del Libraccio. Alla presentazione interverranno Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, e Paola Pendino, Magistrato del Tribunale di Milano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO