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    Cuneo Granda Volley e Granda Volley Academy presentano WeAreFamily

    Di Redazione È stato presentato nella mattina di venerdì 30 aprile in una conferenza stampa presso il Mare Hotel di Savona il nuovo progetto di welfare e inclusione sociale WeAreFamily delle società Cuneo Granda Volley e Granda Volley Academy, creato con l’obiettivo di diventare la più ampia e diffusa rete di inclusione sociale a livello sportivo delle provincie di Cuneo, Asti, Savona, Imperia e Genova. A illustrare l’ambizioso progetto l’avvocato Dino Vercelli, vice presidente di Cuneo Granda Volley con delega al welfare, alla Granda Volley Academy e all’organizzazione degli eventi estivi e Luca Di Giacomo, presidente Granda Volley Academy; presenti la dirigenza della società di via Bassignano con il neo presidente José Cartellone, il CEO Diego Borgna e il direttore sportivo Gino Primasso e le tre realtà parte integrante del progetto fin dalla fase di ideazione, vale a dire la Cooperativa Onlus Il Faggio di Savona rappresentata dal presidente Danilo Pisano, la Fondazione ISAH di Imperia nella persona del presidente Stefano Pugi e la Cooperativa Proposta 80 di Cuneo con il presidente Flavio Degioanni, collegatosi da Cuneo. Il progetto WeAreFamily si svilupperà nelle aree urbane in cui hanno sede società sportive aderenti al progetto Granda Academy Network, nato nell’estate del 2019, e coinvolgerà quindi le provincie di Cuneo, Asti, Savona, Imperia e Genova. L’iniziativa è rivolta a disabili fisici di età compresa tra i 14 e i 50 anni, una fascia di popolazione con un numero esiguo di soggetti praticanti attività motoria per diversi motivi che vanno dall’offerta limitata all’atteggiamento degli altri sportivi, non sempre disponibili a svolgere attività con i disabili, fino alla sensazione d’inadeguatezza rispetto alla pratica motoria e alla paura delle famiglie di esporre i figli a situazioni percepite come rischiose. Gli obiettivi principali dell’iniziativa sono l’avviamento di un maggior numero di disabili alla pratica motoria, il potenziamento delle abilità motorie dei disabili, la diffusione tra i disabili e le famiglie della cultura dello sport e degli effetti positivi che questo produce e l’incremento dell’autonomia dei disabili, aiutandoli a migliorare le abilità socio-relazionali e potenziando le capacità comunicative. Fondamentale per il raggiungimento di questi obiettivi il coinvolgimento della Cooperativa Onlus Il Faggio di Savona, della Fondazione ISAH di Imperia e della Cooperativa Proposta 80 di Cuneo, tre realtà che operano da anni sui rispettivi territori offrendo assistenza a vari livelli ai disabili psico-fisici. Il progetto, strutturato su un orizzonte temporale di dodici mesi, replicabile su più annualità e scalabile su diversi territori, dopo i primi tre mesi di lancio e promozione del progetto, di individuazione dei disabili partecipanti e di formazione dei vari soggetti coinvolti (famiglie, coach, operatori), avrà il suo clou tra il quarto e il decimo mese, in cui si proporrà almeno un incontro settimanale di attività fisica e motoria, si disputeranno tornei di volley, sitting volley e/o si svolgeranno attività sportive come da diverse abilità individuate. In questa fase saranno co-protagoniste le giocatrici della squadra di Serie A1, che prenderanno parte una tantum alle sessioni di allenamento. I ragazzi partecipanti al progetto saranno altresì invitati al Palazzetto dello Sport di Cuneo per assistere alle gare di campionato e parteciperanno ad eventi spot. Tra gli obiettivi a lungo termine del progetto c’è anche la costituzione di una vera e propria squadra con atleti portatori di disabilità fisiche, la Cuneo Granda Volley Paralympics, che parteciperà a tornei e campionati di riferimento con la propria Federazione, alle amichevoli e a tutte le manifestazioni idonee per i suoi componenti e rappresenterà a tutti gli effetti la pallavolo biancorossa, richiamando anche atleti di altre zone. Un traguardo ancora lontano, ma intanto il primo passo è stato compiuto con la sottoscrizione del protocollo di intesa tra Cuneo Granda Volley, Granda Volley Academy, Cooperativa Onlus Il Faggio, Fondazione ISAH e Cooperativa Proposta 80. DINO VERCELLI, VICEPRESIDENTE CUNEO GRANDA VOLLEY: «C’è grande soddisfazione per la sottoscrizione del protocollo di intesa, che rappresenta il punto di partenza di un percorso complesso e stimolante allo stesso tempo. Questo anno di pandemia ci ha dimostrato come lo sport sia fondamentale per tutti e ancora di più per i disabili, che spesso invece ne sono tagliati fuori. Siamo molto felici di avere nella nostra squadra tre realtà esperte e di grande spessore come la Cooperativa Onlus Il Faggio, la Fondazione ISAH e la Cooperativa Proposta 80, che daranno senza dubbio un contributo importante per la parte di loro competenza. Siamo certi che per le giocatrici della Serie A1 il coinvolgimento attivo nel progetto sarà una grande occasione di crescita e di acquisizione di un nuovo punto di vista. Ci aspettiamo collaborazione ed entusiasmo da parte delle comunità e dei territori coinvolti: per vincere questa partita c’è bisogno del supporto di tutti gli attori interessati. Uno strumento immediato e concreto per sostenere il progetto è donare il cinque per mille alla Granda Volley Academy, un piccolo gesto che fa la differenza». La Cooperativa Onlus Il Faggio di Savona è nata a Savona nel 1980 con progetto semplice quanto ambizioso: progettare la gestione di una struttura residenziale per soggetti portatori di handicap psichico lieve. Con essa prende il via il progetto di fornire nuovi servizi per soggetti portatori di handicap: l’assistenza scolastica, i centri socio-educativi, la formazione professionale, gli interventi riabilitativi. Nel 1986 è aperta una seconda struttura residenziale e nel 1993 la cooperativa si iscrive nel Registro Prefettizio quale cooperativa sociale. A partire dal 1993, Il Faggio è presente con la propria attività anche nella provincia di Imperia, ampliando le aree di presenza e la tipologia di servizi. Oggi Il Faggio ha un impatto economico con le sue attività di circa 23 milioni di euro, facendone per strutture gestite, fatturato e numero di addetti, la prima Cooperativa di Produzione e Lavoro e la prima Cooperativa Sociale della Liguria. Sito web: https://www.ilfaggiocoop.it/ L’I.S.A.H. Centro di riabilitazione polivalente e Casa di Riposo San Giuseppe è una Fondazione (ente senza finalità di lucro) sorta il 29 ottobre 2019 dalla trasformazione dell’omonima Azienda Pubblica di Servizi alla persona nata nel 2003 a sua volta dalla fusione delle preesistenti I.P.A.B. l’ I.S.A.H. centro di riabilitazione polivalente con sede ad Imperia (costituita nel 1853) in piazza G.B. De Negri 4 e la Casa di Riposo San Giuseppe con sede a Dolcedo in piazza Airenti. La neocostituita Fondazione ha mantenuto le finalità istituzionali degli enti da cui trae origine e gestisce un centro di riabilitazione polivalente per portatori di handicap psico-fisico e sensoriale, una Residenza Protetta per Anziani e una Residenza Sanitaria Assistita per Disabili. Sito web: https://www.centroisah.it/ La Cooperativa Proposta 80 nasce a Cuneo nel 1978 grazie all’iniziativa di persone specializzate in scienze pedagogiche. L’intento è promuovere iniziative culturali e di ricerca nel settore delle Scienze Umane per avviare servizi educativi e di assistenza a favore delle fasce deboli della popolazione. Nel 1978 avvia un Servizio Psico Pedagogico a favore di portatori di handicap in età scolare, offrendo servizi di logopedia, psicomotricità e psicopedagogia alle Direzioni Didattiche di diversi Comuni. Nel 1979 inizia la gestione, in convenzione con il Comune di Cuneo, di un Centro diurno per handicappati gravi e gravissimi (un servizio sperimentale a livello regionale), gestito tuttora in convenzione con il Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese. Fin dal suo esordio, la Cooperativa Proposta 80 concentra le sue energie nella costruzione di una buona prassi nell’ambito dell’intervento sul disagio. A tale scopo l’azione si è rivolta alla ricerca di strategie innovative nel campo psicopedagogico, della cura della persona e a costruire una rete di relazioni con la comuità locale. Sito web: http://www.proposta80.com/ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mauro Berruto: “È un buon momento per inserire lo sport nella Costituzione”

    Di Redazione A novembre 2020 ha lanciato il suo Manifesto dello Sport e da marzo 2021 fa parte della Segreteria nazionale del Partito Democratico: l’ex ct azzurro Mauro Berruto è ormai a tutti gli effetti un protagonista della politica sportiva italiana. E in un’intervista al Corriere dello Sport fa il punto sulla situazione del settore, partendo da uno dei suoi cavalli di battaglia: “Dai tempi di Gramsci non c’era mai stato un rappresentante dello sport nella segreteria. Un buon motivo per provare a inserire la parola sport nella Carta Costituzionale, un segnale di discontinuità“. Berruto è ottimista sull’impatto che possono avere le politiche del nuovo Governo: “Nei loro interventi di insediamento da presidente del Consiglio, gli unici che hanno inserito lo sport nei loro programmi sono stati Letta e Draghi. Il tema del diritto allo sport è forte perché è trasversale“. E anche la nomina di Valentina Vezzali a sottosegretaria è visto come un segnale positivo: “Valentina proviene dallo sport e mi auguro che voglia recepire tutte le istanze provenienti dai partiti e dal territorio“. L’ex allenatore della nazionale è invece critico sulla riforma dello sport: “Il nostro modello sportivo ha almeno 4-5 anime diverse. L’errore di fondo è stato definirlo con una foto non corrispondente alla realtà del territorio. Tra il calcio professionistico e lo sport degli oratori c’è tutto un mondo che va dai semi-professionisti ai dilettanti puri, in cui il 90% è costituito dalle ASD con il 50% di operatori volontari. Io stesso, quando per 5 anni ho fatto il CT, ero un dilettante. La foto va ri-scattata“. Anche le nuove norme sul lavoro sportivo non soddisfano Berruto: “Il PIL delle famiglie è crollato, e i costi della riforma finiranno per ricadere proprio sulle famiglie con un aumento del 40%. In questa fase in cui si intravede la ripartenza è un rischio enorme. Credo che un certo sport vada sostenuto da politiche pubbliche“. LEGGI TUTTO

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    Alla CBF Balducci HR Volley il premio MacerataPiù

    Di Redazione Ricevute questa mattina in Comune le ragazze della CBF Balducci HR Macerata, la squadra di volley femminile vincitrice della Coppa Italia di Serie A2. Nel rispetto delle norme anti-covid,  in sala Consiglio era presente solo una rappresentanza delle atlete ed in particolare la capitana Ilenia Peretti, la centrale Melissa Martinelli, il libero Veronica Bisconti e la schiacciatrice Aleksandra Lipska, accompagnate dal presidente Pietro Paolella, dal responsabile Marketing e Comunicazione Matteo Lattanzi, dalla responsabile Marketing e Sponsorizzazioni Elisa Giuliani e dal responsabile dell’Ufficio Stampa Corrado Bellagamba. A fare gli onori di casa il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi che hanno espresso alla squadra i complimenti ed i sentimenti di orgoglio a nome della città e hanno consegnato al presidente Paolella il Premio MacerataPiù, un riconoscimento ideato dall’assessore Sacchi per sottolineare il valore dello sport e premiare le eccellenze sportive di Macerata sia sotto il profilo dei risultati che dell’etica sportiva. Presenti alla breve cerimonia anche la vice sindaco Francesca D’Alessandro e alcuni consiglieri comunali. “Siamo onorati di potervi consegnare questo titolo simbolico che riconosce l’impegno, la tenacia, i risultati ma anche l’etica sportiva – ha affermato l’assessore allo sport Riccardo Sacchi – La vostra squadra è nata a Villa Potenza ed è cresciuta nel tempo fino a conquistare un ambito traguardo come quello di oggi. Un motivo di orgoglio per tutta la città. Ora appuntamento al prossimo anno per celebrare insieme Macerata città europea dello sport.” Anche il sindaco Sandro Parcaroli ha rivolto il suo saluto alla CBF Balducci, anticipando poi una notizia che è stata recepita con molto favore dal presidente e dalla squadra. “Grazie a tutti voi perché tenete alto il nome di Macerata a livello nazionale e contribuite al prestigio della città – ha affermato il primo cittadino – L’Amministrazione comunale vi è vicina e vi anticipo che è nostra intenzione realizzare un palazzetto dello sport a Villa Potenza. Ci stiamo impegnando per poterci riuscire. Congratulazioni e auguri per i prossimi impegni che vi attendono”. “Per noi è un orgoglio essere ricevuti nella sede del nostro comune – ha dichiarato il presidente Paolella – L’intenzione dell’amministrazione comunale di costruire un palazzetto a Villa Potenza ci riempie di gioia. Dal 12 maggio inizieranno i play-off, li vogliamo onorare al meglio. Il nostro sogno è quello di riportare il volley femminile maceratese ai massimi vertici, facciamo l’in bocca al lupo anche alle squadre maschili che si stanno giocando i play-off, in Serie A3 ed in Serie B. È stato un anno non privo di difficoltà ma le abbiamo affrontate nel migliore dei modi.” “L’Amministrazione comunale conferisce il premio MacerataPiù alla CBF Balducci HR Volley – si legge nella pergamena consegnata a Pietro Paolella – per aver contribuito al prestigio e all’affermazione della città di Macerata aggiudicandosi la Coppa Italia di Serie A2 nel Campionato 2021.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande successo nell’ultimo seminario di Volley Scuola

    Di Redazione “Il racconto dei campioni”, un grande evento che ha chiuso la prima parte di Volley Scuola 2021. Gli studenti degli istituti di Roma e provincia hanno incontrato, nella modalità della didattica a distanza, il campione del mondo Andrea Lucchetta, oggi testimonial del progetto Volley S3 per la Federvolley e commentatore per la Rai, la capitana della Nazionale di Sitting qualificata a Tokyo 2020 Alessandra Vitale e la giocatrice di Beach Arianna Barboni nell’ultimo seminario del progetto “V come Volley Scuola. V come Valori”. Il Volley Scuola è nato nel 1994 da un’idea di Luciano Cecchi, vicepresidente della FIPAV. “Ventotto anni fa avevamo tanti sogni, direi tutti realizzati. Volley Scuola è un torneo che abbraccia le generazioni e che sa andare avanti nonostante la pandemia e le difficoltà che stiamo vivendo, trovando nuove modalità per continuare ad accompagnare gli studenti. È un grande orgoglio per la Federazione Italiana Pallavolo”. “Ringrazio tutti gli studenti, i professori, i presidi e tutto il nostro staff per aver creduto in Volley Scuola 2021 – ha aggiunto Andrea Burlandi, presidente della FIPAV Lazio – È il fiore all’occhiello di un movimento regionale che non si arrende mai e continua a comunicare ogni giorno i valori positivi dello sport”. Dopo il saluto di Burlandi e Cecchi, è stato Andrea Lucchetta a prendere la parola. “Da capitano della Nazionale ho sempre cercato di dare l’esempio ai miei In una squadra ognuno deve contribuire al raggiungimento dell’obiettivo. Ho imparato negli anni che la vittoria non è scontata, ma tutti possiamo dare il massimo di noi stessi. Oggi sono un vecchio campione del mondo che si diverte a giocare con gli smart coach di tutta Italia e con 30 mila bambini da nord a sud”. Alessandra Vitale, prossima alle Paralimpiadi di Tokyo, ha testimoniato agli studenti i valori suoi e dell’intero gruppo azzurro: “Il nostro sport porta con sé uno straordinario messaggio: atleti normodotati e diversamente abili possono giocare insieme. Nel 2010 ho subito un’amputazione dell’arto inferiore destro in seguito a una malattia grave e nel 2014 sono approdata al sitting volley. Mi sono seduta a terra e ho capito che stavo giocando a pallavolo, ma in un modo diverso. Pensavo che la mia vita fosse finita, che non avrei più vissuto le emozioni dello sport, ma il sitting mi ha salvato dandomi la possibilità di superare ogni giorno i miei limiti”. “A 24 anni ho già superato tre brutti infortuni, ma sono ancora qui a credere nei miei sogni – è la testimonianza di Arianna Barboni, campionessa di beach volley – ho dovuto lasciare la Nazionale per un intervento alla schiena, ma voglio tornare più forte e nel frattempo ho dato vita a una associazione per far giocare a beach volley i ragazzi di Sperlonga, la città dove sono nata e dove i miei genitori hanno uno stabilimento sul quale ho mosso i primi passi della mia carriera”. Il 28° seminario di Volley Scuola alla presenza dei tre testimonial ha chiuso simbolicamente un percorso iniziato a marzo con tante tematiche affrontate durante gli incontri online coordinati sempre da Alessandro Fidotti, responsabile territorio e promozione della FIPAV Lazio e voce storica del torneo: 1) no alla droga, alla Ludopatia giovanile, al bullismo e al cyberbullismo, 2) uso consapevole del web e dei social con riferimento al grooming e al sexting, 3) Fame Zero SDG2, Sustainable Development Goals (La FIPAV Lazio ha aderito alla Giornata Mondiale dell’alimentazione in collaborazione con la FAO e il MAECI), 4) uso consapevole dell’acqua con Acea, partner che da 27 anni accompagna l’evento, 5) donazione del sangue, 6) No alle dipendenze, droga, alcool e ludopatia giovanile, 7) aspetti valoriali dello sport, la Carta Olimpica, il rispetto delle regole, il senso d’appartenenza, l’aggregazione e l’inclusione. Ora inizia un nuovo capitolo, quello dei concorsi paralleli: il tema “Raccontaci Volley Scuola”, la fotografia del “Click and Volley”, il fumetto “Comics on the net” e lo slogan sull’uso consapevole dell’acqua. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il PalaSport Rescifina diventa un Hub vaccinale. Rizzo: “Un sacrificio per la comunità”

    Di Redazione Prossimamente aprirà il nuovo centro Hub vaccinale presso il PalaSport “Rescifina” San Filippo a Messina, in cui trova collocazione anche la Palestra Annessa del Messina Volley, anch’essa utilizzata per questa importante e necessaria iniziativa a tutela della salute pubblica in un momento particolarmente drammatico come quello che stiamo vivendo a livello mondiale. Il Messina Volley, gestore fino al 31 luglio 2021 della Palestra Annessa, con grande spirito di responsabilità ha collaborato per agevolare, per quanto di propria competenza, i lavori della Protezione Civile per l’attivazione del vaccinale. “Auguriamo e speriamo che il nostro ‘sacrificio sportivo’ – ha commentato il direttore generale del club Mario Rizzo – nel dover rinunciare, momentaneamente, a quella che è la nostra ‘casa’ da ben 15 anni, sia utile a salvaguardare la salute di migliaia di concittadini. Intanto ci prepariamo a programmare la continuità dell’attività sportiva in un quadro pandemico, nell’immediato futuro, che permetta in tutta sicurezza la pratica della pallavolo. Siamo convinti che, in uno scenario globale economico e sociale completamente diverso rispetto a quello pre-pandemico, occorre ripartire da zero a livello gestionale ed organizzativo, attuando iniziative nell’ottica di una visione completamente nuova ed idonea per poter affrontare i nuovi scenari che ci troveremo nel dopo-pandemia. Sarà nostra cura – ha concluso il dirigente giallo-blu –, nell’interesse esclusivo dello sport in generale e, in particolare di quello svolto dalle nostre atlete dal settore giovanile alla prima squadra, attuare tutte quelle iniziative ritenute idonee al raggiungimento degli scopi statuari della nostra società sportiva a beneficio della comunità”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riparte #Accendiamoilrispetto: tra i temi anche l’inclusione delle diversità

    Di Redazione “Pensare un attimo prima di agire“, questo è stato uno dei tanti messaggi positivi che sono alla base della ripartenza di #Accendiamoilrispetto, il progetto etico di Top Volley Cisterna con il supporto di AbbVie contro il bullismo e il cyberbullismo, per l’inclusione delle diversità e il rispetto delle regole, giunto al sesto anno e interrotto bruscamente dall’esplosione della pandemia nel marzo scorso. #Accendiamoilrispetto ha il patrocinio della Polizia di Stato e per questo, nell’incontro in streaming che ha inaugurato il progetto, il Questore di Latina Michele Spina ha posto l’attenzione sull’importanza del coinvolgimento degli studenti: “Bisogna stare vicini ai ragazzi e promuovere un dialogo costante basato sulla fiducia poiché, l’importanza del rispetto delle regole, è fondamentale in un momento in cui la pandemia ha esacerbato tutti i disagi – ha chiarito il Questore –. La Polizia di Stato è da sempre impegnata in un rapporto diretto con gli studenti e ha molti progetti avviati sul rispetto della legalità. È positivo che i ragazzi possano incontrare modelli di riferimento nel mondo delle istituzioni, dello sport ma anche dell’imprenditoria, ci tengo a ringraziare la Top Volley per l’invito“.  Il sindaco di Latina Damiano Coletta ha preso la parola analizzando la questione del rispetto: “Sono molto affezionato a questo progetto che, in un momento come questo, deve sancire l’importanza dello sport come modello e arginare il fenomeno del cyberbullismo. Il rispetto parte anche dal linguaggio e, come amministrazione, abbiamo aderito al Manifesto contro le parole ostili perché dobbiamo recuperare un modo di comunicare che generi rispetto, un messaggio cruciale per i ragazzi. Approfitto di questa occasione, inoltre, per invitare tutti ad avere il massimo senso di responsabilità in questi giorni in cui ci saranno progressive riaperture“.  Massimo Righi, presidente e amministratore delegato della Lega Pallavolo Serie A, ha sottolineato come la pallavolo sia uno sport che trasmette messaggi positivi: “Questa iniziativa la condividiamo sia nelle modalità sia nello spirito perché è portatrice dei valori che sono alla base del nostro sport. #Accendiamoilrispetto ha una modalità molto efficace e originale e in questa stagione, in cui nessuno deve rimanere indietro, dobbiamo cercare di trovare quella solidarietà per superare periodi come questo. Grazie a queste iniezioni di fiducia e ottimismo siamo riusciti a portare avanti una stagione in un periodo complicato: mi auguro che anche altre società possano unirsi a questa iniziativa“.  Daniele Sottile, palleggiatore e capitano della Top Volley Cisterna, è uno dei testimonial storici del progetto: “Per me è un onore far parte di #Accendiamoilrispetto, siamo partiti sei anni fa in punta di piedi ma poi ci siamo fatti coinvolgere, e così il fatto di poter colloquiare con tanti ragazzi mi ha appassionato e ho cercato anche di portare qualche mia esperienza personale in famiglia: sono stato molto più attento e partecipe della vita dei miei due figli“.  Daniela Toia, direttore del Polo produttivo AbbVie di Campoverde, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e quanto sia importante continuare a sensibilizzare i giovani per costruire una comunità solida e uno sviluppo sostenibile. Ha poi proseguito introducendo la tematica entrata a far parte del progetto: “abbracciare la diversità e l’inclusione”. La dottoressa Toia ha concluso l’intervento evidenziando quanto tutto questo per AbbVie sia un modo efficace per rendere concreto l’impegno in termini di responsabilità sociale per la crescita delle comunità in cui opera.  Jacopo Marzetti, garante infanzia e adolescenza della Regione Lazio, ha mostrato apprezzamento all’attività dei giocatori per il rispetto delle regole: “Ripeto sempre quanto lo sport sia essenziale, in questa fase storica. Bisogna coinvolgere i ragazzi e anche grazie allo sport fargli cogliere i valori e identificando i rischi con l’obiettivo di giocare di squadra“. Anche Monica Sansoni, referente territoriale del Garante, è in prima linea ed è in rete con Questura e Polizia Postale: “I ragazzi sono costantemente online ed è importante sensibilizzarli soprattutto per prevenire le problematiche, solo così i giovani potranno pensare, un attimo prima di agire“.  Gianrio Falivene, presidente della Top Volley, ha voluto chiarire l’importanza dell’attenzione verso i giovani: “Dobbiamo continuare a combattere questa battaglia di inclusione e diffondere messaggi positivi, sottolineando quanto sia importante usare le parole giuste invece che quelle di offesa e di odio“.  In settimana sono stati coinvolti gli studenti dell’istituto Rosselli di Aprilia, con il dirigente d’istituto Ugo Vitti e le professoresse Sabrina Vento e Luigina De Chiara, mentre nei prossimi giorni verranno interessati a distanza anche gli alunni romani dell’istituto Nostra Signora Lourdes e, a seguire, gli studenti dell’istituto Plinio Il Vecchio di Cisterna di Latina. Alla fine di questa stagione avranno partecipato oltre undicimila studenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonella Del Core nella giunta del Coni. Candidata anche Manù Benelli

    Di Redazione L’ex campionessa della nazionale italiana Antonella Del Core farà parte della prossima giunta esecutiva del Coni. Le votazioni per il rinnovo delle cariche del Comitato Olimpico si svolgeranno soltanto il prossimo 13 maggio a Milano, ma, come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, Del Core – in lista con il presidente uscente Giovanni Malagò – è l’unica candidata insieme allo schermidore Paolo Pizzo per i due posti di rappresentanti degli atleti, ed è quindi già certa dell’elezione. Molto accesa invece la competizione per le altre poltrone, a partire da quella di presidente, per la quale oltre a Malagò corrono anche Antonella Bellutti, Renato Di Rocco e da ieri anche il presidente della Federgolf Franco Chimenti (che però appoggia dichiaratamente la candidatura dello stesso Malagò). Tra i tanti candidati ce n’è anche una proveniente dal mondo della pallavolo: Manù Benelli, che si presenta per la carica di rappresentante dei tecnici, come aveva già fatto in occasione delle elezioni della Fipav. I suoi avversari in questo caso saranno Gilberto Pellegrino (orientamento), Ana Butu (tiro a segno) ed Emanuela Maccarani (ginnastica). (fonte: La Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO