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    Convenzioni Sport e Salute per agevolare ASD e SSD e i loro tesserati

    Di Redazione Sport e Salute, al fine di agevolare e incentivare la ripresa delle attività sportive, ha stretto accordi con alcune tra le più importanti aziende nell’ambito della mobilità, che si sono rese disponibili a riservare forti sconti dedicati alle Associazioni Sportive ed ai loro tesserati, siano essi atleti, tecnici o dirigenti così da assicurare vantaggi e promozioni in ogni aspetto legato ai costi di gestione delle proprie trasferte. Attualmente le convenzioni riguardano: AlitaliaTrenitaliaGrimaldiAutogrill Tutte le informazioni sulle convenzioni già attive sono disponibili sul sito di Sport e Salute: ogni associazione o società potrà registrarsi ed accedere alla piattaforma attraverso la quale abilitare il proprio Codice Univoco seguendo pochi e semplici step che garantiranno l’accesso a tutte le agevolazioni. Per maggiori informazioni sulle convenzioni in essere consultare: Sezione Convenzioni su Sport e Salute (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Righi ospite di SoloVolley su Radio BustoLive

    Di Redazione Sarà Massimo Righi, presidente uscente della Lega Pallavolo Serie A, l’ospite d’eccezione della nuova puntata di SoloVolley, il magazine radiofonico di Radio BustoLive in onda questa sera, venerdì 18 giugno, a partire dalle 20.30. Come ogni settimana, il programma approfondirà in diretta tutti i principali temi del mondo della pallavolo, partendo dalla provincia di Varese per arrivare a campionati nazionali e tornei internazionali. Il programma sarà condotto come sempre da Samuele Ferretti, Marco Colombo e Annalisa Gibin e darà spazio alle classiche rubriche “Nutrivolley”, della nutrizionista e giocatrice Diana Caroli, e “The Red Point”, il punto di Gianluigi Rossi sui campionati di Serie B, C e D. Previsto anche il consueto intervento del caporedattore di Volley NEWS, Eugenio Peralta. SoloVolley può essere seguita in diretta streaming sul sito www.bustolive.it, sulla pagina Facebook, sul canale YouTube della radio, sulla skill di Alexa dedicata o sulla App gratuita per iOS e Android. Per interagire con la diretta è possibile inviare un messaggio Whatsapp al numero 347-3862105. LEGGI TUTTO

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    “Parliamo di Sport”: Lara Lugli in piazza a Fiorano Modenese

    Di Redazione Il caso di Lara Lugli torna a far parlare di sé: lunedì 21 giugno alle 21 la pallavolista, che ha visto concludersi positivamente la sua vertenza con il Volley Pordenone, sarà protagonista della serata “Parliamo di Sport” organizzata dal Comune di Fiorano Modenese nell’ambito della rassegna “Estate Fioranese”. L’incontro pubblico con Lugli si terrà in piazza Ciro Menotti e sarà moderato da Leo Turrini, storico giornalista sportivo per anni al seguito della nazionale di pallavolo. Al centro del dibattito, ovviamente, la vicenda della giocatrice che, dopo aver risolto il suo contratto con la società friulana perché incinta, era stata citata in giudizio per il “danno” causato al club con la sua gravidanza. La serata sarà però anche l’occasione per premiare i campioni del territorio di diverse discipline sportive. (fonte: Facebook Comune di Fiorano Modenese) LEGGI TUTTO

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    Imola, annullata l’edizione 2021 di AcquaVolley

    Di Redazione Dopo aver valutato a lungo se disputare in questa estate 2021, o meno, la nona edizione di AcquaVolley Clai Splash, la società Csi Clai, ha scelto di rimandarla all’estate del 2022. Una scelta purtroppo ancora dettata dall’emergenza sanitaria, con la convinzione che finalmente nell’estate del 2022 non ci saranno ostacoli che ne impediranno lo svolgimento. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultimi giorni per iscriversi al Clinic per Scoutman del Vero Volley

    Di Redazione Ultimi giorni disponibili per iscriversi al Clinic per Scoutman con le serie A di Vero Volley, un corso esclusivo dedicato agli aspiranti scoutman di pallavolo, con la possibilità di lavorare dal vivo con gli staff di due squadre di Serie A. Il corso teorico e pratico sarà diviso in due appuntamenti: il 26 giugno si terrà la prima lezione all’Arena di Monza, mentre il 18 e 19 settembre gli iscritti potranno partecipare a un workshop sul campo. Le iscrizioni si chiuderanno venerdì 18 giugno. Il corso sarà curato dagli esperti degli staff Vero Volley: Luca Berarducci, che segue la squadra di Superlega maschile, Danilo Contrario, scoutman della Serie A1 femminile, a cui si affiancherà Lorenzo Abbiati (attualmente vice allenatore del Pool Libertas Cantù in A2 maschile), con la collaborazione di Matteo Marongiu e Stefano Colombi del settore giovanile del Consorzio Vero Volley. Le lezioni approfondiranno temi come il ruolo, i compiti e l’attività dello scoutman, i principali software utilizzati per la rilevazione statistica, la spiegazione delle valutazioni e dei codici composti, fino ad arrivare a una messa in pratica dell’attività con la consegna finale dei propri project work. Il costo di partecipazione è di 100 euro a persona (che scendono a 80 euro per i tesserati del Consorzio e per quelli delle società affiliate al Vero Volley Network). Per tutte le informazioni è possibile contattare l’indirizzo eventi@verovolley.com. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Cristofani alla Fipav Lazio: “Questo lavoro è un’eterna gavetta”

    Di Redazione Luca Cristofani è mister promozioni. I campionati vinti – l’ultimo con Roma, riportata in Serie A1 dopo quasi 30 anni – ma anche e soprattutto le tante giovani cresciute nel Volleyrò Casal de’ Pazzi sotto le sue cure tecniche: questi i capisaldi di una carriera ricca di soddisfazioni. L’attuale coach della Bartoccini Fortinfissi Perugia è intervenuto nel workshop Fipav Lazio dedicato agli allenatori, tenendo una lezione sulla fase muro-difesa nella pallavolo femminile di alto livello. Due ore di confronto con 250 allenatori per chiudere il ciclo didattico che si era arricchito, negli appuntamenti precedenti, dei contributi di Gardini, Santilli e Barbolini. Cristofani, cosa le ha lasciato questo corso? “Una grande soddisfazione, anche se è molto complicato tenere una lezione a distanza. Ai corsisti ho parlato delle tendenze della pallavolo, dello studio che sto facendo guardando la Volleyball Nations League. Ho parlato di alto livello, cercando però di adattare le esperienze alla loro quotidianità. Gli allenatori hanno bisogno di strumenti reali da poter utilizzare poi nelle loro palestre“. Quanto è importante la formazione nella carriera di un tecnico? “Parte tutto dalla teoria, è chiaro. Ma se l’apprendimento si fermasse lì, allora non sarebbe mai un’esperienza completa. Diciamo che abbiamo fatto il massimo in queste condizioni che la pandemia ci ha imposto, ma alla formazione teorica deve sempre seguire la parte applicativa“. Come ha iniziato ad allenare? “Avevo 16 anni, sono passati 35 anni. Giocavo ancora, ma cercavo di capire come migliorare un gesto, come risolvere i problemi che si presentavano. Ho sempre sentito dentro di me la voglia di fare l’allenatore. Dopo le superiori, ho studiato all’Isef perché volevo allenare. Ci ho messo tanto tempo, non ho avuto un mentore, ma nel mio percorso ho incontrato allenatori bravissimi che mi hanno dato tanto. E ancora oggi sento di poter migliorare, questo lavoro è gavetta eterna“. Qual è il percorso ideale per un tecnico? “Un allenatore deve sempre pensare a cosa gli dà soddisfazione, a cosa lo diverte. A me non importa allenare un’Under 14 o una Serie A, se alleno nel contesto giusto sono felice. E ho sempre pensato questo: o alleno ad alto livello con una logica, o preferisco dedicare la mia vita ai giovani. Non c’è un percorso standard, ognuno deve trovare il suo“. La qualità principale di un bravo allenatore? “Una sola non basta. Ne dico due: passione e curiosità, due aspetti che si mescolano. Se sei curioso ma non hai passione, non vai lontano. Se ti chiudi in palestra ma non apri il tuo sguardo altrove, non decolli mai. Io cerco sempre dentro di me una motivazione, mi diverto a seguire le tendenze, a guardare l’alto livello, ad apprendere nel quotidiano. Chi ha troppe certezze in questo lavoro mi fa paura, la certezza di ieri diventa il dubbio di domani. Il nostro è uno sport in continuo movimento e bisogna capire dove sta andando in questo preciso momento la pallavolo per capire come trarne un vantaggio rispetto al campionato in cui mi trovo“. Perché gli allenatori italiani all’estero hanno così tanto successo? “Perché il nostro è il miglior campionato e ti prepara bene. Ma anche perché esistono tanti livelli che consentono a un allenatore di crescere un passo alla volta. Negli altri Paesi non esistono federazioni con tutti questi campionati, è la nostra forza. I 24 allenatori di Serie A2 femminile, secondo me, allenerebbero tutte le nazionali dal 20° al 247° posto del ranking“. Cosa ha imparato Luca Cristofani, nel corso degli anni, dal rapporto con le sue giocatrici? “Ho imparato che contano i modelli, e ogni allenatore ha il suo, ma poi conta soprattutto la correzione e l’adattamento di quel modello sui singoli. Questo ti permette di portare una giocatrice ad alto livello. Non esistono formule. L’intuizione giornaliera e continua fa la differenza. Con me hanno lavorato tanti allenatori che avevano una straordinaria capacità intuitiva nel vedere, capire e correggere. Il tecnico talentuoso ha occhio e dice la parola giusta al momento giusto, capendo prima degli altri dove intervenire per correggere“. Cristofani, ora arriva l’A1 con Perugia. Ma facciamo un passo indietro: per lei, romano, cosa ha significato riportare la squadra della Capitale nel massimo campionato? “È una cosa bellissima, una gioia indimenticabile. So però che la società sta facendo miracoli per trovare un posto in cui giocare. Anche il più bravo allenatore a Roma sarà sempre disarmato, finché la logistica non verrà messa davanti al progetto. Un allenatore di A sta anche 12 ore al giorno in palestra e non puoi stare 12 ore in un posto che non è casa tua. Sono sempre stato convinto – e questo vale per tutte le professioni – che il posto in cui lavoriamo dev’essere un posto bello. Il 90% degli allenatori lavorano in palestre scolastiche in cui non funziona nemmeno il bagno. Questa città deve avere delle strutture degne, è l’unica strada per avere una squadra forte e competitiva che duri nel tempo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Oltre 40 milioni dal fondo Cvc per valorizzare i diritti tv del volley italiano

    Di Redazione Rivoluzione in arrivo per il volley italiano, come prodotto televisivo ma non solo: oggi su Il Sole 24Ore Marco Bellinazzo e Benedetto Giardina anticipano la notizia dello sbarco del nostro paese del fondo di investimento Cvc Capital Partners, lo stesso che con la FIVB ha creato la media company Volleyball World (e che a lungo è stato in trattativa anche con la Lega Serie A di calcio). La cifra in ballo è rilevante: più di 40 milioni di euro da investire nella pallavolo maschile e femminile italiana, che farebbe da “avanguardia” a una serie di accordi con campionati e Leghe nazionali di tutto il mondo. Il fondo, spiega il quotidiano, adotterebbe la scelta strategia di partnership scelta con la Federazione internazionale: la creazione di due media company, una con la Lega Pallavolo Serie A maschile del valore di 25-30 milioni (idea alla quale sarebbe interessato anche il Fondo strategico italiano), e una con la Lega Pallavolo Serie A Femminile da circa 20 milioni di euro. Somme da reinvestire, insieme a buona parte dei ricavi dei campionati, principalmente nella valorizzazione dei diritti tv, ma più in generale per migliorare il “prodotto volley” in tutte le sue componenti. “Stiamo lavorando – spiega il presidente (uscente) di Lega Massimo Righi – per migliorare il prodotto televisivo e speriamo di poter dare vita a un percorso innovativo per tutta la pallavolo italiana“. (fonte: Il Sole 24Ore) LEGGI TUTTO

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    Giacomo Zeni nuovo dirigente della Millenium Brescia

    Di Redazione Tra gli obiettivi societari di Millenium Brescia la formazione dei componenti del proprio staff è una delle priorità. Dopo l’intervento operato nella scorsa stagione, Giacomo Zeni entra ufficialmente nelle linee Millenium come dirigente. Grazie all’impegno di Zeni sarà possibile approfondire temi che, pur non essendo tecnici, sono divenuti centrali nella gestione di un gruppo. «Crediamo nell’importanza di favorire il confronto e la formazione all’interno dello staff e questa è una splendida occasione per approfondire tematiche importanti con un professionista del settore – commenta Lucrezia Catania – siamo convinti che in campo non contino solo le skill tecniche per arrivare agli obiettivi». Giacomo Zeni, dopo un passato da manager e responsabile per l’internazionalizzazione di aziende in Italia e all’estero, diventa consulente d’azienda occupandosi di organizzazione, business development, internazionalizzazione e strategia doganale. Assertore convinto che insieme agli aspetti “tecnici” anche l’aspetto “emozionale” dei componenti del team giochi un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, decide di approfondire gli studi e di formarsi anche in questi ambiti. Diventato Professional Coach e Formatore, lega la conoscenza e l’esperienza professionale aziendale alle tecniche motivazionali e di team building. E’ docente “Calzedonia District Manager”, Senior Partner della Società di Consulenza e Temporary Management AZ-Consulting che, con il metodo “MTE – Management Towards Excellence” aiuta le organizzazioni verso la crescita professionale del singolo e del Team per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO