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    Afghanistan, la giovane pallavolista Mahjabin Hakimi uccisa dai Talebani

    Di Redazione Una brutta notizia sconvolge il mondo della pallavolo. Dopo le dichiarazioni di Zahra Fayazi, ex giocatrice e poi allenatrice in Afghanistan, sull’incubo che le sue atlete stavano vivendo dopo la presa al potere dei Talebani, si apprende oggi dai media indiani che la giovane pallavolista Mahjabin Hakimi è stata uccisa dalla fazione del nuovo governo. Come riporta il The Times of India, a denunciarlo è stata Suraya Afzali, pseudonimo di una allenatrice della nazionale afghana. Mahjabin sarebbe stata, secondo le ricostruzioni del giornale e le dichiarazioni di Afzali, decapitata per mano dei Talebani i primi giorni di ottobre. La notizia, però, non sarebbe trapelata in quanto la famiglia della vittima sarebbe stata minacciata di non farne parola. Secondo quanto dichiarato dalle atlete della nazionale, Mahjabin sarebbe la seconda pallavolista vittima dei Talebani: una prima ragazza sarebbe stata uccisa, a fine agosto, a colpi di pistola. Prima della caduta del vecchio governo, si apprende dal rapporto, Hakimi giocava, oltre che nella nazionale giovanile, anche nella squadra locale di Kabul, ora centro del potere talebano. La notizia della tragica morte di Mahjabin rafforza il timore e la paura delle altre atlete afghane che, da circa metà agosto scorso, vivono in un regime di paura e terrore: “Tutti sono stati costretti a fuggire e vivere in luoghi sconosciuti. Gli sforzi per ottenere il sostegno di organizzazioni straniere e paesi per lasciare l’Afghanistan finora non hanno avuto successo” conclude l’allenatrice. LEGGI TUTTO

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    4 Weeks 4 Inclusion: Lega femminile e diversi Club di serie A all’evento

    Di Redazione Dal 22 ottobre al 22 novembre prende il via la seconda edizione della 4 Weeks 4 Inclusion, il più grande evento interaziendale dedicato all’inclusione che quest’anno – per la prima volta in Italia – vede impegnate oltre 200 imprese per valorizzare insieme i temi della diversità e dell’inclusione, con un ricco programma di eventi digitali dedicati ai 700mila dipendenti delle aziende partner.  Anche la Lega Pallavolo Serie A Femminile prenderà parte alla ‘maratona’ sull’inclusione. L’evento, denominato ‘La Pallavolo è per tutti’, sarà trasmesso lunedì 25 ottobre, alle ore 15.30, in diretta sul canale Youtube di Lega.  Tre Club di Serie A presenteranno i propri progetti di inclusione: il paralimpismo, per l’inclusione sociale e la rieducazione funzionale attraverso il Sitting Volley (Reale Mutua Fenera Chieri); Special Olympics, per atleti con disabilità intellettive (Vero Volley Monza); la cultura dell’alimentazione, per trasmettere ai giovani i saperi legati alla cultura del cibo e alla salvaguardia dell’ambiente (Green Warriors Sassuolo); inoltre Valentina Diouf, atleta della Bartoccini Fortinfissi Perugia, racconterà la spedizione medico/sportiva in Uganda “Mano nella Mano”. Per la giornata inaugurale del 22 ottobre, l’appuntamento principale sarà ‘Storie di inclusione’ (alle ore 12:00), nel corso del quale si affronterà il tema dello sviluppo sociale ed economico, partendo dalle politiche aziendali sull’inclusione. L’evento sarà preceduto dal talk show ‘Aziende in Rete’ nel quale i manager HR di Avio Aero, Barilla, Snam e TIM, racconteranno come si svolge l’intera iniziativa e quali obiettivi hanno guidato questa grande collaborazione interaziendale. I lavori della giornata si concluderanno nel pomeriggio con ‘Uguali perché diversi’ (alle ore 17:00) con la partecipazione di Maurizio Landini, Segretario Generale CGIL, Luigi Sbarra, Segretario Generale CISL, Pierpaolo Bombardieri Segretario Generale UIL che faranno il punto sull’inclusione nel mondo del lavoro e sul ruolo delle parti sociali. Molto attesi anche gli interventi di testimonial d’eccezione tra campioni olimpici e paralimpici, rappresentanti del mondo dello spettacolo e della cultura e influencer sui temi della diversità. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mazzanti ai giovani: “Se fallite qualche obiettivo nella vita, il vostro valore non cambia”

    “Se fallite qualche obiettivo, nello sporte nella vita, il vostro valore non cambia: forse avete sbagliato qualcosa, non per forza il vostro percorso. Ricordatevi che vincere è speciale, perdere è normale e fa parte del gioco”. Così Davide Mazzanti, coach della Nazionale italiana femminile, si è rivolto ai giovani studenti del Liceo Cambi-Serrani di Falconara. Come riporta il Corriere Adriatico Ancona, Mazzanti è stato ospite dell’evento dal titolo “Dalla sconfitta alla vittoria”, organizzato dal Rotary Club, e ha raccontato ai giovani studenti lì presenti l’importanza, anche e soprattutto, delle sconfitte. “Non accettavo di perdere, per questo ho cambiato tanti sport. Poi ho avuto la possibilità di incontrare alcune persone che mi hanno fatto scoprire la mia passione più grande: la pallavolo”. L’oro sfumato al Mondiale di Yokohama 2018 e la più recente, e cocente, delusione patita alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ad esempio, sono state occasione, per Mazzanti e le sue ragazze, di lavoro personale e crescita che hanno portato la Nazionale fino all’oro europeo: “Ho capito che le mie fragilità erano anche la mia forza. Non abbiate timore se non riuscite ad individuare da subito il vostro talento: abbiate pazienza. E perseguite i vostri desideri, lavorando per scoprire una passione, per avere una visione e una motivazione” LEGGI TUTTO

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    Modena, il ricordo di Giuseppe Panini. Velasco: “Quel sì che mi cambiò la vita”

    Di Redazione Giuseppe Panini è stato un tassello fondamentale nella costruzione del sistema pallavolo, come lo intendiamo noi oggi. Conosciuto soprattutto per aver creato la Edizione Panini di Modena, con la celebre collezione di figurine ‘Calciatori Panini’, che continua ancora oggi, l’imprenditore originario di Pozza di Maranello fondò il Gruppo Sportivo Panini nel 1966, che diventerà una delle società sportive di pallavolo più famose, e la Lega Pallavolo nel 1973. A 25 anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1996, il Panathlon di Modena ha voluto ricordare la figura di Giuseppe Panini e il suo impegno nell’ambito sportivo. Attraverso i racconti di Julio Velasco, con cui la Panini conquistò quattro scudetti di fila, e Luca Cantagalli, uno dei pilastri della squadra gialloblù, i figli Antonio, Anna Maria e Francesco hanno potuto ripercorrere gli anni più belli dell’imprenditore Panini. “Panini mi scelse nel 1985 per guidare la sua squadra – ha raccontato Julio Velasco, come riporta il Resto del Carlino Modena– al colloquio decisivo mi presentai quasi timoroso. Se non mi avessero preso, mi sarei buttato sotto un autobus. Così chiesi gli stessi soldi che prendevo a Jesi e trovammo l’accordo. Sono stati anni fantastici, d’altronde vincendo tanto anche i nostri rapporti sono stati eccellenti. E anche quando andai in nazionale nel nel 1989, Peppino approvò quella scelta”. La serata, presentata da Paolo Reggianini e con la presenza di Catia Pedrini tra gli ospiti, si è conclusa con la testimonianza di Luca Cantagalli: “Da ragazzo andai a lavorare in Panini visti gli stretti rapporti tra Giuseppe e la mia famiglia. Piano piano iniziai a coronare il mio sogno di diventare un giocatore di pallavolo. Spesso ci veniva a trovare da Juffa il ristorante di noi atleti. Quando nel 1990 decisi di andare a Treviso mi disse: ‘Vai, con i soldi che prenderai sistemerai la tua famiglia per due generazioni’. E in effetti è stato proprio così“. LEGGI TUTTO

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    Daniela Simonetti vince il Premio Città di Como con “Impunità di gregge”

    Di Redazione C’è anche Daniela Simonetti con il suo libro “Impunità di gregge“, sul tema degli abusi e violenze nel mondo dello sport, tra i vincitori del Premio Internazionale Città di Como, riconoscimento letterario ideato nel 2014 che nell’ultima edizione ha visto la partecipazione di oltre 3000 opere. La giornalista e scrittrice ha ricevuto, nel corso della cerimonia di premiazione dello scorso sabato 16 ottobre, il premio per la miglior opera prima edita: la giuria, formata da nomi di prestigio tra cui l’autrice Dacia Maraini, l’ha preferita ad altri 5 autori. Uscito a febbraio 2021 per Chiarelettere, il libro-inchiesta raccoglie episodi, indagini e dati su questo raccapricciante fenomeno, a livello italiano e internazionale, sottolineando in particolare il problema della difficoltà di denunciare gli abusi subiti, che porta spesso a sottostimare i numeri reali. Simonetti è la fondatrice dell’associazione Il Cavallo Rosa – ChangeTheGame, la prima realtà italiana contro gli abusi sessuali dello sport, sostenuta fin dall’inizio dal Consorzio Vero Volley con la sua presidente Alessandra Marzari: la società monzese ha anche partecipato alla realizzazione di un vademecum contro gli abusi destinato ad atleti, famiglie, allenatori, istruttori, dirigenti e operatori del settore sportivo. (fonte: La Provincia) LEGGI TUTTO

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    Paolo Annoni nuovo assessore allo Sport del Comune di Como

    Di Redazione Chi segue la pallavolo in provincia di Como, ma anche nel resto della Lombardia, non può non essersi imbattuto prima o poi nel nome di Paolo Annoni: giocatore fino alla serie B1, presidente di una società di Beach Volley, giornalista dall’esperienza decennale e addetto stampa di squadre come la Libertas Cantù. Da ieri, però, il polivalente collega ricopre un ruolo assolutamente inedito nel suo pur ricchissimo curriculum: è infatti il nuovo assessore allo Sport e all’Ambiente del Comune di Como. Il sindaco Mario Landriscina lo ha annunciato ieri, in una conferenza stampa convocata dopo le dimissioni del predecessore di Annoni, Marco Galli. La nuova nomina è stata una sorpresa, di cui il primo cittadino ha rivendicato la paternità: “Una scelta tutta mia, spero nessuno abbia a lagnarsi del fatto che non l’ho condivisa prima – ha detto Landriscina a ComoZero – Annoni ha dato grande disponibilità, ho avuto modo di apprezzare una sua sincera volontà che ho indagato più volte. È una figura civica, che si colloca in una lista civica“. “Mi spiace non aver potuto dare la notizia in anteprima…” ha scherzato Annoni, che ha poi aggiunto: “Non ho mai avuto tessere di partito e da cronista, cittadino e padre non sono stato tenero con questa amministrazione. Poi ho conosciuto le persone che ne fanno parte, le ho apprezzate e quando c’è stato bisogno di riempire la casella, io ho solo detto ‘ci sono’. Ora chiedo una mano, per una città che sembra piacere a tutti tranne che ad alcuni comaschi un po’ troppo criticoni“. (fonte: ComoZero) LEGGI TUTTO

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    L’agenzia per il lavoro Humangest è top partner del Consorzio Vero Volley

    Di Redazione Nuovo Top Partner per il Consorzio Vero Volley, che ufficializza l’inizio della partnership con Humangest per la stagione sportiva 2021-2022. Humangest è l’Agenzia per il Lavoro di SGB Humangest Holding, un Gruppo a capitale interamente italiano specializzato nei servizi di recruitment, formazione, gestione delle risorse umane e outsourcing. Il gruppo ha sede a Milano e conta più di 50 filiali in 14 regioni d’Italia e una presenza internazionale con più di 30 filiali in Romania, Serbia, Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Albania. Da gennaio 2022 sarà presente con una propria filiale anche a Monza. Oltre al supporto della prima squadra femminile attraverso la visibilità del proprio logo sui materiali di comunicazione e sulle divise, Humangest darà anche il nome alla foresteria Vero Volley, a testimonianza dell’attenzione del Gruppo SGB ai giovani e al loro futuro. La struttura di eccellenza in cui vivono e studiano 16 talentuosi giovani atleti provenienti da tutta Italia, selezionati fra i 10.000 tesserati delle 60 società del VV Network, sarà infatti intitolata a Humangest ed ospiterà diverse iniziative nell’ambito di un programma ad hoc di formazione ed avvicinamento al mondo del lavoro per i ragazzi. “Già nei suoi principi fondanti, cultura sportiva e innovazione – spiega il responsabile marketing Gianpaolo Martire –, il Consozio prevede il concetto di continuo apprendimento e crescita delle risorse che vi gravitano intorno. Allenatori, giocatori di Serie A, giovani atleti, operativi, sono tutti coinvolti in questo processo di ampliamento costante del proprio bagaglio formativo. Non è un caso che come Consorzio abbiamo internamente un comparto HR e ci avvaliamo di consulenze di università di psicologia e sociologia per il monitoraggio della soddisfazione degli stakeholder più vicini. Dunque non possiamo altro che essere entusiasti che un partner di rilievo come Humangest, con il suo circuito di aziende, si sia avvicinato alla nostra realtà. L’interesse comune per la ricerca e la valorizzazione della risorsa, la grande passione che fin da subito hanno dimostrato verso i giovani e i loro tanti talenti, l’attenzione per l’innovazione del metodo, ci hanno fatto capire già dai primi incontri che sarebbe stato un percorso vincente insieme. Abbiamo tante attività in cantiere, in particolare con i ragazzi, ma per questo non posso svelarvi le sorprese, ci saranno numerose iniziative interessanti, seguiteci durante la stagione“. “Cresciamo con passione generando fiducia. Questo è lo slogan che sta alla base del nostro Manifesto Culturale – dichara Paolo De Vincentiis, Direttore Risorse Umane e Marketing di SGB Humangest – e che ci descrive meglio. SGB Humangest è un Gruppo con una vision ben chiara: siamo competitivi, tendiamo costantemente al miglioramento e puntiamo tutto sui comportamenti per realizzare i nostri obiettivi. Questi sono i valori che condividiamo con il mondo dello sport e nello specifico con la Vero Volley Monza, una realtà di successo che abbiamo il piacere di supportare come top sponsor nel Campionato che sta per cominciare. La visione multibusiness, un team di 1.200 dipendenti e una rete di 81 filiali in 9 paesi europei fanno di SGB Humangest un partner unico, da oltre 15 anni, punto di riferimento sul mercato del lavoro per aziende e lavoratori“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’amichevole a Ponte di Piave per ricordare Sara Anzanello

    Di Redazione Una mattinata di gioco e divertimento sottorete nel nome di Sara Anzanello: non poteva esserci modo migliore per “inaugurare” il palazzetto di Ponte di Piave, che alla fine del mese di settembre è stato intitolato proprio all’ex campionessa azzurra scomparsa nel 2018. L’evento, dal titolo “Ricordando Sara“, si svolgerà domenica 24 ottobre a partire dalle 10.30: in campo la Nazionale Italiana Pallavolo trapiantati e dializzati contro una rappresentativa “Insieme per Sara” composta da giocatori di tre società trevigiane, Kosmos Volley, Volley Lupino e VTV Volley. L’evento è organizzato da ANED Onlus e ANED Sport con la partecipazione del Comitato Cuoredarena Volley Supporters e con il patrocinio del Comune di Ponte di Piave, del Comitato Italiano Paralimpico CR Veneto e del Comitato Territoriale Fipav Treviso Belluno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO