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    L’Arena Ursynow del Projekt Warszawa di coach Anastasi accoglie i profughi ucraini

    Di Redazione L’Arena Ursynow di Varsavia, casa della squadra polacca Projekt Warszawa del coach italiano Andrea Anastasi, è stata allestita per ospitare profughi ucraini. La Polonia scende in campo per aiutare il vicino popolo ucraino, sotto attacco russo da quasi una settimana, e lo fa anche grazie al contributo della pallavolo. Fino a ieri, campo da gioco e palestra della squadra maschile della capitale polacca, oggi l’Arena Ursynow ospita il necessario per garantire un tetto e un posto caldo ai profughi ucraini che scappano dalla guerra. A condividere la notizia con il mondo intero, proprio l’italiano Andrea Anastasi che, sul suo profilo Instagram insieme al giocatore Andrzej Wrona, scrive: “Questo è il posto dove passiamo tutte le nostre giornate, cercando di allenarci e migliorarci. Ora, è il posto dove la Polonia mostra come aiutare gli altri”. (Foto: Instagram Andrea Anastasi) (Fonte: Instagram Andrea Anastasi) LEGGI TUTTO

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    Tecnoteam Albese in campo per il popolo ucraino: devoluto parte dell’incasso del match

    Di Redazione La Tecnoteam Albese Volley Como ha disputato la scorsa domenica l’ultima partita interna della Regular Season. Ospite la Lpm Bam Mondovì di coach Solforati. Se il risultato non ha premiato la squadra di casa, fermata con un secco 3-0 dalle piemontesi, a farlo è stata sicuramente l’iniziativa di solidarietà verso il popolo ucraino, promossa dalla società. Alla vigilia della gara, infatti, il presidente della Tecnoteam Albese, Graziano Crimella, aveva comunicato: “Domani giochiamo alle 17 al Palafrancescucci di Casnate l’ultima partita in casa della Regular Season contro Mondovì, attualmente terza forza del Campionato. Avrei veramente piacere di vedere un pubblico numeroso, che possa rendere omaggio a queste ragazze che hanno tenuto alto il nome della Tecnoteam Albese volley Como, al primo anno della nostra partecipazione al Campionato dì Serie A2. Ho ritenuto di destinare metà dell’incasso della partita a sostegno della popolazione ucraina così duramente colpita dagli eventi di questa incomprensibile guerra”. Dall’inizio dello scoppio del conflitto, iniziato dalla Russia il 24 febbraio scorso, il corridoio umanitario si è immediatamente attivato: raccolta di alimenti, medicinali e abiti, donazioni e sostegno sui social network. Anche il mondo della pallavolo ha fatto sentire la sua voce, tramite numerosi messaggi di supporto all’Ucraina di atleti e società e, grazie alle Tecnoteam Albese Volley Como, anche con un sostegno economico. In data odierna, infatti, la società comunica di aver tenuto fede alla promessa e di aver inviato alla Caritas Ambrosiana Onlus – Conflitto in Ucraina un ricavato pari a 540 euro, raccolto tramite la vendita dei biglietti per il match e le donazioni volontarie dei tifosi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Vettori: “Ammirazione e gratitudine per chi racconta la guerra in Ucraina”

    Di Redazione Anche Luca Vettori, come tanti protagonisti della pallavolo italiana e internazionale, ha scelto i social network per esprimere il suo pensiero sulla guerra in Ucraina. Lo ha fatto, come di consueto per l’opposto azzurro, in una chiave particolare, dedicando un omaggio a giornalisti e fotografi che stanno rischiando la propria vita per portare in tutto il mondo le informazioni sul conflitto. “Parecchi anni fa, durante un servizio per Sport Week – racconta Vettori – ho incontrato un fotografo che allora aveva circa la mia età. Trent’anni. Si chiamava Andrea Rocchelli. Andy. In quegli anni stava formando un collettivo di fotografi e di artisti dell’immagine, Cesura, che ho poi seguito tra i loro prodotti editoriali, fanzine autostampate prima e poi reportage premiati, un po’ sognando un giorno di infilarmi in quell’ambiente dallo sguardo nitido, interrogativo, dalla visione acuta della storia e dell’umano. Quel ragazzo, Andy, con cui ho passato una mattina tra la biblioteca e il palazzaetto di Piacenza (sono sue le foto allegate) non posso certo dire di averlo conosciuto. Ma ricordo che ne avevo ammirato la postura e la semplicità con cui si era rapportato con me. Fotografo o atleta: che importa? In fondo due ragazzi, due coetanei. In un’altra vita, con una storia completamente diversa, quel ragazzo potevo essere io. Perché forse da piccolo ho sognato più intensamente di diventare un fotografo che un pallavolista. Quel ragazzo, durante un reportage di guerra è rimasto ucciso da un colpo di mortaio in Donbass nel 2014. È a lui, oltre al popolo ucraino, che penso in questi giorni, e a tutti coloro che stanno provando a raccontare questa e altre disgraziate guerre, mettendo a rischio concreto la propria vita pur di mostrare la realtà di ciò che indelebilmente accade nelle immagini, nelle parole, nei volti nelle strade, alle persone che si trovano in Ucraina. Non voglio dare per scontato ciò che leggo e ciò che trovo on line, risvegliandomi assetato di notizie con l’apprensione che qualcosa di mai vissuto stia accadendo. Qualcuno, facendo il proprio lavoro, smette di essere il ragazzo che sarei potuto essere per diventare qualcosa di molto altro, qualcosa che oltrepassa lo sport la quotidianità le notizie e la singola storia. Qualcuno in questi giorni (e in molti moltissimi altri) sceglie il racconto della giustizia, dell’ingiustizia e dell’umanità e lo fa per me, per la storia, e per il popolo ucraino. È in questo dovere morale che qualcuno trova il proprio scopo. E ammirazione e gratitudine, oggi, sono per gli Andy che si trovano in quei dannati e impensabili laggiù, a testimoniare per noi“. (fonte: Facebook Luca Vettori) LEGGI TUTTO

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    Consorzio Vero Volley e Global Thinking Foundation: progetti formativi per giovani atleti

    Di Redazione Il Consorzio Vero Volley e Global Thinking Foundation sono lieti di annunciare l’inizio di una partnership che vedrà le due realtà lavorare fianco a fianco per proporre progetti formativi ai giovani atleti della struttura di Monza. Il Consorzio è una realtà di riferimento nella pallavolo nazionale ed europea, con più di mille tesserati di cui la maggior parte appartenente al settore giovanile, e Global Thinking è una Fondazione no profit di respiro internazionale, nata nel 2016 con l’obiettivo di diffondere l’alfabetizzazione finanziaria per prevenire la violenza di genere, rivolta principalmente alle fasce più vulnerabili della società. Educazione e sport, infatti, rappresentano un connubio perfetto per acquisire un insieme di valori importanti per la propria crescita personale e collettiva, e per porre le basi di una società consapevole basata sull’assioma che la lotta alle discriminazioni ed alla violenza è una priorità di tutti e non soltanto delle donne. Anche per questo, attraverso la formazione dei giovani in ambito sportivo, si possono promuovere i valori dell’uguaglianza, del rispetto reciproco e della non violenza nelle relazioni interpersonali, che faranno la differenza nelle generazioni di domani. In questo contesto si colloca l’attività di Global Thinking Foundation per Vero Volley: l’educazione finanziaria, digitale e civile come chiave per essere liberi e indipendenti. Queste tematiche, strettamente correlate al diritto, all’autodeterminazione, alla sicurezza personale e ad una sensibilizzazione sulla violenza fondata sul genere, saranno al centro della proposta formativa rivolta, inizialmente, alle ragazze e ai ragazzi delle categorie Under 16 e Under 18 delle squadre del settore giovanile di Vero Volley di Monza, con la prospettiva di ampliare l’offerta ad altri territori in cui il Consorzio è attivo. Verranno organizzati 4 incontri, ognuno della durata di un’ora, per ciascuna categoria, che toccheranno le tematiche dei “Pagamenti digitali ed il rapporto delle giovani generazioni con il denaro”, la “Cybersecurity & Social”, “Agenda 2030 e Cenni di Finanza Sostenibile” e, infine, “Libere di… Vivere”, un appuntamento su donne, diritti e ripresa per una piena inclusione sociale. “Gli incontri si inseriscono in pieno nella filosofia del Consorzio di rappresentare un valore aggiunto per i propri tesserati – sottolinea Valentina Centenero, direttore sportivo del settore giovanile di Vero Volley –. L’idea di proporre degli appuntamenti di formazione con specialisti di eccellenza come Global Thinking Foundation ci permette di arricchire le competenze e la preparazione dei nostri ragazzi anche in settori apparentemente non collegati direttamente alla performance e all’esperienza sportiva, con la consapevolezza, però, che puntare sullo sviluppo dei giovani nel loro complesso e come indicato anche nelle linee guida dalla Comunità Europea permette di far crescere persone migliori, oltre che atleti più forti”. Anche Claudia Segre, Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation evidenzia l’importanza di questa tipologia di appuntamenti e la centralità dello sport come un’autentica “scuola di vita” per formare le abilità dei giovani, ed aggiunge: “Uno degli aspetti più importanti della prevenzione alla violenza di genere sta nella formazione e, quindi, nella proposizione di modelli fondamentali che vedano oltre gli stereotipi legati ai ruoli di genere. Confrontarsi fin da subito con le nuove generazioni su questi temi ci permetterà di fare di questi sportivi dei cittadini rispettosi e democratici”. Il primo appuntamento si terrà nel pomeriggio di venerdì 25 febbraio presso la sala Stampa dell’Arena di Monza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Dipartimento per lo Sport precisa: palazzetti al 60% in tutte le regioni

    Di Redazione Il Dipartimento per lo Sport del Governo ha precisato che le nuove regole sulla capienza degli impianti sportivi all’aperto e al chiuso, introdotte con la legge n.11/2022, si applicano sull’intero territorio nazionale a prescindere dalla colorazione della zona. In tutte le regioni d’Italia, quindi, sarà possibile fin da oggi aprire l’accesso ai palazzetti a un numero di spettatori pari al 60% della capienza massima. (fonte: La Presse) LEGGI TUTTO

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    La capienza massima dei palazzetti torna da subito al 60% (in zona bianca)

    Di Redazione Si allargano le maglie delle restrizioni per il pubblico nei palazzetti italiani: già da oggi, sabato 19 febbraio, entra in vigore la legge n.11/2002 che modifica i precedenti decreti sull’emergenza Covid, reintroducendo i limiti massimi del 60% della capienza per gli impianti al chiuso e del 75% per quelli all’aperto (in precedenza erano fissati al 35% e al 50%). Il provvedimento vale, però, solo per le regioni in zona bianca: al momento soltanto Basilicata e Umbria, ma dalla prossima settimana potrebbero aggiungersene altre. Restano validi l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 all’interno dei palazzetti e il divieto di consumare cibi e bevande. Quest’ultimo potrebbe essere revocato già a partire dal 10 marzo, secondo quanto dichiarato dalla sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, che ha espresso soddisfazione per il nuovo provvedimento e fiducia per il futuro: “Nell’ottica della fine dello stato di emergenza e del calo della curva epidemiologica torneremo sicuramente ad avere una capienza totale sia per gli impianti all’aperto che al chiuso“. (fonte: Governo.it) LEGGI TUTTO

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    Torna su Radio BustoLive l’appuntamento con SoloVolley

    Di Redazione Dopo qualche settimana di assenza per cause di “forza maggiore”, SoloVolley riprende le trasmissioni: il magazine di Radio BustoLive dedicato al mondo della pallavolo tornerà in onda stasera, venerdì 18 febbraio, a partire dalle 20.30. Sarà una puntata “a tema libero”, che spazierà dal volley della provincia di Varese a quello internazionale, passando per l’analisi dei principali campionati e dei temi della settimana. Nel corso del programma, condotto come sempre da Samuele Ferretti, Marco Colombo e Annalisa Gibin, non mancherà l’appuntamento con la consueta rubrica “100 secondi di volley” a cura del caporedattore di Volley NEWS, Eugenio Peralta. SoloVolley può essere seguita in diretta streaming sul sito www.bustolive.it, sulla pagina Facebook, sul canale YouTube della radio, sulla skill di Alexa dedicata o sulla App gratuita per iOS e Android. Per interagire con la diretta è possibile inviare un messaggio Whatsapp al numero 347-3862105. LEGGI TUTTO

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    A Roma il corso per giornalisti della Fipav, presenti Mazzanti e De Giorgi

    Di Redazione Si terrà l’8 marzo a Roma un corso per giornalisti dal titolo “Sport e valori: il Volley e chi lo racconta”; il corso, che avrà validità ai fini della formazione professionale continua dei giornalisti, sarà organizzato dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con l’USSI Roma e con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio.Relatori di giornata saranno i due Commissari Tecnici delle Nazionali vincitrici del titolo continentale Davide Mazzanti e Ferdinando De Giorgi; moderatore del corso sarà Jacopo Volpi, Presidente USSI Roma.Con loro note firme del giornalismo nazionale quali: Guido D’Ubaldo, Presidente Odg Lazio; Gianfranco Coppola, Presidente nazionale USSI; Simona Rolandi, Rai Sport; Gian Luca Pasini, Gazzetta dello Sport; Gianni Merlo, Presidente Aips-Associazione Internazionale Stampa Sportiva. Tra coloro che interverranno anche Roberto Ghiretti, Presidente SG Plus e docente MasterSport Il corso è già presente sulla nuova piattaforma della Formazione Professionale continua. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO