consigliato per te

  • in

    Al via le prevendite per Padova – Trento. 700 posti disponibili

    (foto Alessandra Lazzarotto)

    Di Redazione
    Al via le prevendite per la prima sfida di Regular Season tra Kioene Padova e Itas Trentino. A partire dalle ore 10.00 di oggi, nella sezione Biglietteria del sito www.pallavolopadova.com è possibile acquistare i tagliandi per la sfida che si giocherà domenica 27 settembre alle ore 18.00 alla Kioene Arena.
    La capienza della Kioene Arena per questa partita sarà di 700 posti. La vendita dei biglietti per la partita in questione avverrà esclusivamente on-line sul portale Viva Ticket e sarà possibile acquistare i biglietti sino a 30 minuti prima dell’inizio del match.
    Si ricorda che, in osservanza delle normative vigenti, il giorno della partita la biglietteria della Kioene Arena rimarrà chiusa. Per accedere all’impianto sarà obbligatorio stampare ed esibire il biglietto acquistato on-line, oltre all’autocertificazione compilata e firmata. L’autocertificazione si può scaricare sempre dalla sezione Biglietteria di www.pallavolopadova.com, all’interno della quale si trova inoltre il regolamento di accesso alla Kioene Arena.
    Due le tipologie di biglietti: gradinata intero numerata (2° anello) al prezzo di 20 Euro e tribuna numerata (1° anello) al prezzo di 25 Euro.
    Ogni biglietto sarà nominativo e riporterà nome e cognome dell’acquirente. L’assegnazione del posto numerato dovrà essere tassativamente rispettata. Domenica 27 settembre, per i tifosi muniti di biglietto e dell’autocertificazione, l’accesso alla Kioene Arena sarà possibile a partire dalle ore 16.30.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Jacopo, il piccolo di casa Devetag-Parazzoli: un nuovo tifoso per Monza

    Foto Instagram Vero Volley Monza

    Di Redazione
    L’Arena di Monza apre le porte ad un nuovo “baby” tifoso: è Jacopo Parazzoli, figlio di Fabio, secondo allenatore della Saugella Monza, e Francesca Devetag, ex giocatrice del team lombardo e ora team manager del Vero Volley.
    Il piccolo, nato il 3 settembre scorso, ha fatto le sue prime presentazioni ai giocatori della squadra maschile.

    (Fonte: Instagram Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

  • in

    La Lega Maschile e Federlab Italia insieme per l’esecuzione di tamponi

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A, e Federlab Italia, tra le principali associazioni di categoria del comparto dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali privati accreditati con il SSN, hanno siglato un protocollo d’intesa per l’esecuzione di tamponi e test per la ricerca degli anticorpi contro il virus della Sars Cov2, ai tesserati dei 48 Club di SuperLega, Serie A2 e A3 aderenti del Consorzio.
    L’associazione metterà a disposizione dei team la propria rete di laboratori (oltre 2mila strutture associate presenti su tutto il territorio nazionale), così da supportare le squadre della Lega Pallavolo Serie A nella sorveglianza epidemiologica e nel monitoraggio dei casi sospetti di Covid. Un call center dedicato sarà a disposizione dei club. Quindi, a seconda dei laboratori più vicini, ci si organizzerà in base alle necessità, inviando personale specializzato direttamente nei centri sportivi o nelle sedi individuate dalle società, così da poter eseguire lo screening direttamente “a domicilio” ed in tutta sicurezza, nel pieno rispetto delle normative regionali.
    “Dopo quelli con la Lega Pro di Calcio, la Lega Nazionale Pallacanestro (LNB) e la Lega Pallavolo Serie A Femminile , sigliamo un altro importante protocollo in ambito sportivo, questa volta con il mondo della pallavolo maschile. Il tutto a conferma del ruolo sempre più centrale che la nostra associazione, intesa anche come network di aziende, sta svolgendo nel vasto panorama delle strutture poliambulatoriali italiane – spiega Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia -. Grazie allo sforzo prodotto dai nostri associati, siamo pronti ad offrire tutto il supporto che occorre per garantire sicurezza certificata ai ragazzi del volley italiano con l’auspicio che presto lo sport tutto possa tornare alla normalità”, conclude Lamberti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A Eleonora Sartori la borsa di studio “commendator Pietro Garbellotto”

    Di Redazione
    Un riconoscimento dal sapore particolare per la giovane Eleonora Sartori. Sì perché la ragazza in questione è la figlia dello storico capo tifoso dell’Imoco Volley Conegliano “Paolone“, scomparso ad aprile per colpa del Covid-19 e la borsa di studio è intitolata al “commendator Pietro Garbellotto“, padre dell’attuale presidente delle pantere Piero.
    A riportare la notizia e a ricordare Paolone, è stata direttamente la società Garbellotto Spa sulla pagina ufficiale di Instagram.
    “Consegnata oggi la borsa di studio Comm. Pietro Garbellotto. Il premio per gli studenti meritevoli quest’anno è andato ad Eleonora Sartori, figlia del compianto Paolone, collaboratore della Garbellotto e per sempre capo ultras dell’Imoco Volley (squadra di Pallavolo di Serie A1 che sosteniamo assieme a tutto il mondo del vino).” LEGGI TUTTO

  • in

    La pallavolo piange la scomparsa della giovane Angelica Abate

    Di Redazione
    Non ce l’ha fatta la giovane pallavolista di Roccalumera. Angelica Abate, appena diciottenne, si è spenta ieri nella sua casa circondata dai propri familiari dopo una lunga battaglia contro un raro tumore al cervello.
    A febbraio la ragazza si era ammalata e la famiglia a maggio aveva attivato una raccolta fondi che in due giorni aveva consentito di racimolare la cifra necessaria per volare in Germania e a sottoporsi ad un delicato intervento.
    Purtroppo però, come riportato ieri dalla Gazzetta del Sud Messina: “La situazione è precipitata, tra fine luglio e i primi di agosto altri due interventi ad Hannover che però non hanno consentito di sconfiggere il tumore. Angelica, il 15 agosto, era rientrata a casa per proseguire le cure. Oggi (ieri, n.d.r.) è volata in cielo”.
    La Redazione di Volley News si stringe attorno al dolore della famiglia e di tutte le persone che le volevano bene. LEGGI TUTTO

  • in

    Fiori d’arancio per l’ex centrale Giulia Salvi

    Foto Facebook Futura Volley Giovani Busto Arsizio

    Di Redazione
    L’ex centrale Giulia Salvi, classe 1984, che per tanti anni ha calcato i palcoscenici di Serie A2 e B1 Femminile, sabato è convolata a nozze con il suo compagno Dario. La giocatrice, che ha appeso le ginocchiere al chiodo alla fine della stagione 2018/2019, è stata una delle atlete simbolo della promozione in A2 della Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che le ha voluto dedicare un augurio sui propri canali social.
    “Una foto che si è un po’ persa nel tourbillon degli eventi del weekend, ma che per noi è importantissima… La nostra ex centralona Giulia #Salvi, determinante per la promozione biancorossa in A2, si è unita sabato in matrimonio con il compagno Dario; ecco i neo sposi in posa sul pulmino societario! TANTI AUGURI, RAGAZZI!” LEGGI TUTTO

  • in

    Giulio Magalini e Andrea Corsini premiati al Cangrande 2019

    Di Redazione
    Due premi Cangrande, per NBV Verona. Due riconoscimenti, uno “sul campo” e uno fuori, per Giulio Magalini e Andrea Corsini, che settimana scorsa, al Palazzetto Masprone, sono stati insigniti del prestigioso premio promosso dal Comune di Verona. Rispettivamente, per la vittoria del Mondiale Under 19 dello scorso anno, e per il fondamentale lavoro di sostegno e promozione della pallavolo nel ruolo di sponsor.
    Andrea Corsini (Vicepresidente NBV Verona): “Voglio fare i miei complimenti a tutti gli atleti premiati. Andiamo incontro a una stagione sicuramente non consueta e tribolata, dobbiamo ancora capire con chiarezza come potrà essere la partecipazione del pubblico, che per noi è un apporto fondamentale. Ci auguriamo che l’emergenza Covid-19 venga gestita nel miglior modo possibile, perchè tutti insieme, con i nostri tifosi, si possa tornare a godere dello spettacolo del volley”.
    Giulio Magalini: “Grazie per questo riconoscimento, che mi emoziona molto perchè arriva da parte della mia città, che sono sempre molto orgoglioso di rappresentare in nazionale. Uno stimolo per dare il massimo in questa stagione, sia sul fronte gialloblù che su quello azzurro”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Palestre chiuse, da Pavia a Trieste continua il braccio di ferro con la scuola

    Di Redazione
    Scuole aperte ormai in tutta Italia per gli studenti, ma non per la pallavolo (e gli altri sport indoor). Il problema dell’indisponibilità delle palestre scolastiche sta assumendo rilievo nazionale e sta costringendo molte squadre a ridimensionare, se non addirittura cancellare, la propria attività. Dopo i numerosi casi dei giorni scorsi, dalla provincia di Brescia al Lazio passando per il Piemonte, il braccio di ferro tra istituti e società si estende in diverse regioni, nonostante l’appello lanciato dalla Federazione alla ministra Lucia Azzolina.
    In provincia di Pavia, come riporta La Provincia Pavese, meno della metà delle 44 squadre iscritte ai campionati territoriali ha a disposizione un campo per allenarsi e giocare. “Lo sport giovanile e di base – denuncia Nicoletta Quacci, presidente della Fipav Pavia – in questo momento è stretto tra l’incudine delle scuole, che negano gli spazi normalmente destinati all’attività fisica anche quando non vengono utilizzati per la didattica, e il martello della propria missione sociale ed educativa, che entro certi limiti si può modulare, ma non stravolgere con soluzioni aliene“.
    Vista la situazione, il Comitato Territoriale intende dare il via ai campionati giovanili “non prima di gennaio“, ma nel frattempo ha chiesto alle società di iscriversi regolarmente ai campionati. Intanto, in località come Casteggio le palestre restano chiuse almeno fino al 31 dicembre e – riporta il quotidiano – una squadra in cerca di alternative si è rivolta al locale oratorio, sentendosi richiedere dal parroco un affitto di 18 euro all’ora…
    Non va meglio in provincia di Verona, dove il Comitato Territoriale è stato costretto ad annullare la Coppa Verona: “La disponibilità ancora incerta di impianti sportivi e le conseguenti difficoltà che molte società stanno trovando per la ripresa degli allenamenti ci hanno indotto a questa decisione” scrive il presidente Stefano Bianchini. E anche a Trieste, denuncia il quotidiano Il Piccolo, metà dei 14 impianti gestiti dall’Ente di Decentramento Regionale non saranno disponibili per lo sport; una nota positiva viene invece dalle 38 strutture comunali, dove l’attività dovrebbe riprendere da giovedì 24 settembre. LEGGI TUTTO