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    Maurizia Cacciatori ospite della puntata di Millenium Zone

    Di Redazione
    Già madrina dell’evento per i 20 anni di attività Millenium tenutosi a gennaio 2020, Maurizia Cacciatori “torna a trovare” il club bresciano come ospite nel magazine di approfondimento condotto da Luca Piantelli.
    L’alzatrice, mito indiscusso per tantissimi pallavolisti, ha nel suo palmarès ben cinque scudetti, quattro in Italia ed uno in Spagna, cinque coppe nazionali, quattro in Italia ed uno in Spagna, tre Supercoppe italiane, tre Champions League, una Cev Cup; condite da ben 228 presenze con la maglia Azzurra, con cui ha vinto un bronzo agli Europei ed i Giochi del Mediterraneo. Ha partecipato ai Giochi Olimpici di Sidney nel 2000, prima apparizione della nazionale femminile alla kermesse a cinque cerchi. Conclusa la carriera agonistica è stata telecronista per Sky Sport ed attualmente lavora come motivatrice e consulente per alcuni dei brand più importanti.
    A fare paio con l’ex alzatrice azzurra, ci sarà la bomber della Banca Valsabbina Millenium, ovvero l’opposta Anna Nicoletti, per analizzare la partita di domenica e commentare risultati e classifiche.
    Lo sponsor time sarà invece dedicato a Savallese Trasporti, storico partner Millenium e title sponsor ai tempi della promozione in A1. Per l’azienda sarà presente Manuel Fiori, uno dei titolari dell’azienda.
    Ricordiamo che ogni martedì alle 19 il programma viene pubblicato sui social Millenium, e alle 22 la replica in chiaro su ÉliveBrescia TV, canale 16 del digitale terrestre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È scomparso Mario Bernardini, anima del volley sardo

    Di Redazione
    Un grave lutto ha colpito oggi il mondo del volley: all’età di 70 anni se n’è andato Mario Bernardini, dirigente di riferimento del volley sardo. Nel corso della sua lunga carriera Bernardini era stato giocatore, allenatore, dirigente e presidente della San Paolo Cagliari, prima di dedicarsi al Comitato Regionale della Fipav diventandone prima consigliere e poi presidente per 12 anni, dal 1989 al 2001. Infine era tornato alla San Paolo, ribattezzata Cagliari Pallavolo, di cui è stato vicepresidente negli anni della Serie A1.
    Messaggi di cordoglio per la scomparsa di Bernardini sono arrivati dalle più alte cariche della Federazione Italiana Pallavolo, dal Comitato Regionale della Sardegna e da tutti i Comitati Territoriali dell’isola.
    Anche la redazione di Volley NEWS si unisce sentitamente al dolore di amici e familiari.
    (fonte: Federvolley.it, Casteddu Online) LEGGI TUTTO

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    L’Igor volley in lutto per la scomparsa di Gianvittorio Leonardi

    Di Redazione

    La Igor Volley tutta desidera esprimere il proprio dolore e la propria vicinanza alla famiglia Leonardi (title sponsor del club con Igor Gorgonzola Srl) per il lutto che li ha colpiti nella notte, con la scomparsa di Gianvittorio Leonardi.
    Nato nel 1935 a Mezzomerico, dopo aver ottenuto il diploma in ragioneria presso l’Istituto Mossotti di Novara è entrato subito a condurre l’azienda di famiglia. Un grande lavoratore e imprenditore, che con il sostegno della sua famiglia e in particolare della moglie Ivana, è stato capace di far crescere con passione ed instancabile impegno quotidiano l’azienda fondata dal padre Natale fino al passaggio di consegne ai figli e al salto di qualità che ha portato Igor Gorgonzola a essere una delle realtà di punta nel settore caseario italiano. Alla moglie, Ivana, ai figli Fabio, Maurizio e Lara, Igor Volley tutta desidera esprimere le proprie più sentite condoglianze.
    La Redazione di Volley News si unisce al dolore della famiglia Leonardi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cts dice no all’aumento del pubblico. La protesta del Comitato 4.0

    Di Redazione
    “Non esistono al momento le condizioni per consentire, negli eventi sportivi all’aperto e al chiuso, ulteriori aperture”. A renderlo noto è il Comitato Tecnico Scientifico, come riporta il Secolo XIX.
    Il Cts, infatti, si è riunito nella giornata odierna per esaminare il documento ricevuto dal Ministro della Salute, inerente la partecipazione del pubblico alle manifestazioni sportive, predisposto dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome, ed ha concluso che ad oggi non esistono le condizioni atte a consentire la partecipazione del pubblico come descritto nel documento, anche tenendo conto degli attuali indici epidemiologici.
    La conseguente risposta del Comitato 4.0 non si è fatta attendere:
    “Invitiamo Governo ad una lettura critica e approfondita dei dati che abbiamo fornito su stadi e palazzetti. Nella maggior parte dei casi aprire al 25% vuol dire ospitare anche poche centinaia di tifosi”. Così dichiara, quindi, il Comitato 4.0 – formato da Lega Pro, Lega Basket Serie A, Lega Pallavolo Serie A femminile, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega Pallavolo Serie A, Lega Basket femminile, Fidal Runcard.
    “In Serie A aprire al 25% gli stadi vorrebbe dire mobilitare migliaia di tifosi, ma non esiste solo il calcio e il calcio non è solo la Serie A. Il nostro comitato è espressione di uno sport di territorio, con impianti molto più piccoli e numeri ben più contenuti. Chiediamo al Governo di tenere conto di queste diversità, introducendo una differenziazione sugli impianti di capienza inferiore a 10.000 posti, la stragrande maggioranza dei nostri. Certamente, per gli impianti superiori ai 10.000 posti dovrebbe essere introdotto un limite che non vada oltre le 2.500 presenze”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Netty Social: la nuova esperienza di Vero Volley per vivere le partite in Arena

    Di Redazione
    È un nuovo modo di vivere gli eventi live e le partite con un’interazione attiva da parte del pubblico. E’ uno strumento con grandi prospettive di sviluppo per aumentare il coinvolgimento anche degli spettatori a casa.
    E’ Netty Social, la nuova piattaforma sviluppata da Vero Volley per l’Arena di Monza e il Vero Volley Club, che si aggiunge all’offerta del Consorzio di una “safe Arena”, per un’esperienza sempre più coinvolgente da vivere dentro e fuori l’impianto di viale Stucchi.Infatti, l’abitudine del “second screen” fa ormai parte della nostra vita di tutti i giorni e partendo proprio da questo concetto, unito all’evoluzione di una nuova “user experience” per gli spettatori e i tifosi, il Consorzio Vero Volley ha progettato in collaborazione con l’azienda di ingegneria informatica Studio 0101 uno strumento che porta l’esperienza del pubblico a un nuovo livello, come conferma Riccardo Rimoldi, che ha contribuito allo sviluppo di Netty: “L’esperienza social è sempre stata associata alla “piazza”, ma ora questa dimensione si è evoluta, trasformandosi nel “salotto di casa”. Lo stesso Zuckerberg, il fondatore di Facebook, infatti, ha ammesso che negli ultimi 15 anni i social network sono diventati gli equivalenti digitali della piazza pubblica, dove è possibile interagire con molte persone contemporaneamente. Adesso, però, l’obiettivo è un altro: divenire una piattaforma per le connessioni esclusive, l’equivalente di un salotto. L’idea di creare una piattaforma come Netty Social deriva anche dall’esigenza di empatia, cioè dalla naturale propensione delle persone ad interagire con altre con cui si sentono affini, in questo caso condividendo la passione per il mondo Vero Volley, offrendo dei contenuti e delle possibilità che possono anche adattarsi a esigenze e prospettive diverse”.
    Accedendo a Netty Social gli spettatori presenti all’Arena di Monza potranno trovare in maniera esclusiva contenuti in continua evoluzione, come sottolinea Gianpaolo Martire, responsabile Marketing del Consorzio Vero Volley e dell’Arena di Monza: “Alle società sportive, anche in questo periodo di difficoltà, viene chiesto di essere portatrici di valori e di supporto verso le famiglie dei propri fan e partner. Allo stesso modo dobbiamo essere in grado di cogliere le opportunità di cambiamento che la situazione attuale richiede e di cui ha bisogno. Per tutto questo Vero Volley ha pensato a Netty come a un proprio, moderno social network, un contenitore digitale con sempre maggiori contenuti esclusivi live per le persone che potranno essere presenti in Arena: interviste, gallerie fotografiche della gara, statistiche, commenti, partecipazioni a sondaggi e quiz, giochi a premi, offerte, merchandising e molto altro, con la possibilità di interagire a vari livelli. Tutto collegato in tempo reale con il nuovo “cubo” a schermi dell’Arena”.
    Ma il Consorzio ha pensato pure agli spettatori che seguiranno le gare da casa, in televisione o semplicemente con i loro device: “Anche per chi non è presente nell’Arena, comunque, sarà possibile usufruire di contenuti speciali attraverso la piattaforma di Netty, e non solo, iscrivendosi online al Vero Volley Club”, conclude Martire.Netty Social si inserisce in una visione dell’esperienza sportiva a 360° propria del Consorzio Vero Volley, una filosofia che parte da un’Arena sicura, autenticamente safe, in cui i già altissimi standard di pulizia, igiene e sicurezza sono stati perfezionati ancora di più per andare persino oltre quelle che sono le indicazioni di sicurezza e prevenzione in materia di Covid-19.
    Mentre un altro punto di forza dell’esperienza dal vivo in Arena sarà il nuovo cubo led a 8 facce, un impianto interattivo che sovrasta il campo da gioco ed è collegato a tutte le altre superfici digitali dell’impianto (tre pareti ledwall e il giro led completo del campo) per un’animazione senza uguali. Per scoprire anche questo non resta che approfittare della possibilità di tornare a seguire le gare dal vivo in Arena… per provare un’esperienza che guarda già al domani con il Consorzio Vero Volley!
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hit Parade: la colonna sonora della settimana di volley

    Di Stefano Benzi
    Da questa settimana prende il via la nostra Hit Parade: tre notizie alla settimana abbinati a tre brani musicali che potrete ascoltare online o inserire nella vostra playlist. Una rubrica che vuole essere un po’ trasversale, un pretesto per segnalare agli amici della pallavolo qualche pezzo che – perché no – potrebbe risuonare prima delle partite nelle arene, sperando che queste a poco a poco tornino a riempirsi.
    1. UNA FAME DA LUPO

    Inizia la Superlega maschile: dodici le squadre al via in una stagione che è unica nel suo genere. La pandemia ha cancellato migliaia di vite umane, posti di lavoro, abitudini sane e serene fatte di incontri, convivialità, affetto. Non siamo certo qui a piangere il fatto che la pallavolo abbia perso per strada un anno di vita e che diversi club siano scomparsi o stiano ripartendo da faticose fusioni. All’appello mancano non solo tante persone, ma anche molti sponsor, i tifosi, alcuni campioni che hanno scelto altri tornei. È un momento che va affrontato a testa alta e con determinazione. Per cui il nostro primo brano dell’hit parade di questa stagione è un brano che i giovani pallavolisti dovranno farsi raccontare dai genitori. Forse dalla mamma.
    “Hungry like the wolf” fu incisa dai Duran Duran nel 1981 per l’album “Rio”. Era una canzone che rispondeva alla prima crisi creativa del gruppo che cominciava a sentirsi sotto pressione e si chiedeva: ma riusciremo ad avere successo? È stata solo una botta di fortuna perché siamo bellocci o le nostre idee sono davvero forti per resistere al tempo? Simon Le Bon scrive “piedi per terra, sono a caccia, ti guardo le spalle e mi nascondo tra la folla, ho l’acquolina in bocca che sa di vino e una fame da lupo”.
    È un brano che dà la carica, motiva e ci ricorda che la natura chiama, chiama sempre. In bocca al lupo a tutti i giocatori di tutte le categorie. E viva il lupo. La versione è live, dal Reunion Tour di “Astronaut”, a Londra, nel 2005.
    2. DEDICATO A CHI NON C’È

    Ogni anno è diverso, ma quest’anno è più diverso degli altri. Ci sono squadre che sono scomparse, altre che ripartiranno da giovanissimi e leghe inferiori. Lo sport divide, crea rivalità: a volte favorisce reazioni irrazionali che poco hanno a che fare con l’agonismo e in modo particolare con la sana competitività del nostro sport. On line abbiamo letto commenti allucinanti di chi “godeva” della scomparsa di questo o del fallimento di tal altro club.
    Personalmente abbiamo pensato a molti grandi atleti, non solo professionisti, che magari avrebbero voluto salutare il loro palazzetto e vivere degnamente un momento che definisce tutta la propria carriera. Quello dell’addio. Non hanno potuto farlo perché i palasport erano chiusi e la gente era tappata a casa. Agli amici assenti, a chi ha lasciato la competizione, a chi ricomincia facendo tre passi indietro con tanti auguri come quando a Monopoli si pesca la carta degli Imprevisti, dedichiamo una canzone che forse non molti conoscono, di un personaggio tanto bizzarro quanto straordinario.
    Morrissey, fondatore e leader degli Smiths con cui non si è mai riunito dopo lo scioglimento della band, scrisse “Alma Matters”: un gioco di parole con il termine universitario “alma mater” per giustificare le scelte proprie e altrui, non sempre condivisibili e che a volte ci allontanano. Ma l’Alma (la nostra essenza) matters: conta qualcosa. “Le scelte che ho fatto possono essere discutibili, ma sono io che decido se rovinare o meno la mia vita: alla fine in qualche modo e da qualche parte, la nostra essenza conta qualcosa, nella nostra mente, corpo e anima”. Insomma, da qualche parte, forse su un campo di pallavolo, forse potremo tornare a essere un tutt’uno.
    La versione live è del tour del venticinquennale di Morissey, registrata alla Hollywood High School, California.
    3. IL BIMBO CHE VERRÀ

    Qualche settimana fa abbiamo assistito al ritorno in campo di Carli Lloyd a Casalmaggiore. Un bel momento, perché Carli è una splendida giocatrice e una donna meravigliosa. È stato bello trascorrere con lei qualche ora. E ci ha riempito di gioia sapere che lei e Riley McKibbin sono in attesa di un bimbo. La notizia è stata ufficializzata proprio alla viglia della partenza del campionato e sicuramente ha scompaginato non poco i piani di Casalmaggiore.
    Ma… da tempi insospettabili, praticamente da quando è nato, Volley NEWS ha sempre sostenuto con forza e determinazione la scelta che le atlete possano far nascere e crescere i propri cuccioli anche nel bel mezzo della propria carriera. Una delle scene più belle che ci capita di vedere quando la partita è finita è vedere i figli di giocatori e giocatrici che si avvicinano al campo, a mamma e papà, e giocano. È uno spot meraviglioso per la pallavolo e per la sua qualità umana che è sempre all’insegna del massimo rispetto di chi la gioca. Il volley, anche se non tutti sono d’accordo, dovrebbe continuare ostinatamente a battersi per far sì che le giocatrici non siano dei polli in batteria.
    Carli poi è un personaggio che andrebbe raccontato con molta cura: è la stessa ragazza che nel 2012 si frantumò un piede per i troppi allenamenti rischiando di non giocare mai più. E che nel 2016 disse “io non ho un fidanzato, devo allenarmi”. Oggi aspetta un bimbo e non possiamo che rallegrarci anche se qualcuno, in modo francamente un po’ triste, ritiene che sia stato solo un investimento non remunerativo.
    Le dedichiamo un brano di Martina McBride che forse nemmeno lei che è americana conosce e che si intitola “Anyway”: “Insegui sogni e anche se non li realizzerai mai continua a sognare. La vita a volte è dura, il mondo è folle, e prego anche se le cose non vanno come dovrebbero andare. Ma lo faccio lo stesso: perché se decidi di amare con tutto te stesso qualcuno, quell’amore un giorno potrebbe anche allontanarlo. E amerai lo stesso. Canto, sogno, amo… Anyway”.
    E siccome Carli parla perfettamente l’italiano, siamo certi che apprezzerà anche le parole di “Futura”, che Lucio Dalla scrisse nove anni prima che cadesse il Muro di Berlino nei pressi di Potsdamer Platz. Dalla la scrisse su un block notes vedendo militari armati sotto il muro. E poco lontano una donna con il pancione. “Nascerà e non avrà paura nostro figlio”. Quale augurio migliore? LEGGI TUTTO

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    Il Tribunale Federale sanziona Nicola Turco: 8 mesi di sospensione per diffamazione

    Di Redazione
    Ancora sanzioni nei confronti della Volalto Caserta e dei suoi dirigenti dopo la mancata iscrizione al campionato di Serie A1 femminile. A Nicola Turco, presidente del sodalizio campano, è stata inflitta dal Tribunale Federale una sospensione di 8 mesi da ogni attività federale, accompagnata da una multa di 800 euro per la società, per aver “ripetutamente diffamato più organi federali, con testi pubblicati sul sito ufficiale dell’affiliato Volalto 2.0 Caserta e anche veicolati tramite social network“.
    Turco, nei suoi comunicati e post, avrebbe accusato falsamente la Federazione di “inconfessabili interessi particolaristici nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali nonché di aver ordito un complotto, con il concorso del Tribunale Federale, al fine di danneggiare lui e il Volalto 2.0 Caserta impedendo, di fatto, a quest’ultimo di partecipare al campionato femminile di massima serie“. Per lo stesso motivo Turco avrebbe anche presentato all’autorità giudiziaria una serie di denunce nei confronti del presidente federale, del commissario straordinario della Fipav Campania e dei componenti del Collegio Giudicante.
    Secondo la sentenza, il contenuto dei commenti del presidente di Caserta, oltre a essere “gravemente e concretamente offensivo nei riguardi dei soggetti coinvolti e di tutto il movimento pallavolistico“, risulta anche “del tutto privo di logica e consistenza“; ma ancor più rilevante è “la gravità e il profilo altamente diffamatorio delle accuse mosse ai vertici e agli organi federali (…), amplificata, come era logico prevedere, dal risalto mediatico che ne è conseguito“. Il dispositivo inoltre che Turco, in sede di audizione, ha rifiutato di rispondere alle domande della Procura Federale, mentre nessun rappresentante della società ha partecipato all’udienza di comparizione.
    Nei giorni scorsi anche Rosalia Santoro, direttore generale del club, era stata sanzionata con la sospensione per 3 mesi per dichiarazioni lesive della Lega Pallavolo Serie A Femminile, della Federazione e in generale dell’attività di pallavolo di vertice, pronunciate nel corso di una conferenza stampa a ottobre 2019.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Si avvicina la riapertura: l’Arena di Monza è sempre più “safe”

    Di Redazione
    Un’Arena sempre più moderna, innovativa e, soprattutto, in questo momento, anche il più sicura possibile. La casa del Consorzio Vero Volley nella stagione 2020/2021 si conferma all’avanguardia e attrezzata anche per quanto riguarda la prevenzione nell’ambito del Covid-19, per pulizia e sanificazione, confermandosi una struttura con la massima attenzione per garantire l’accesso più sicuro ai propri spettatori e agli addetti ai lavori.
    Il periodo storico nel quale è incominciata la nuova stagione sportiva, infatti, impone regole ferree e protocolli rigidi da rispettare: in questo l’Arena di Monza ha saputo adattarsi in fretta, dimostrando estrema efficienza e versatilità.Due sono i principi cardine su cui si basa il lavoro svolto nell’ultimo periodo e mantenuto sempre costante, oltre all’implementazione di attrezzature dedicate: l’aumento della frequenza di sanificazione e l’alta qualità dei prodotti utilizzati.
    Il protocollo di pulizia all’interno del palazzetto viene applicato con continuità da uno staff specifico con DPI adeguati.
    Le superfici dell’Arena sono trattate con prodotti PMC registrati come battericidi, fungicidi, sporicidi e virucidi, con una particolare attenzione verso questi ultimi; le tribune, i bagni, gli uffici dell’impianto vengono sanificati due volte al giorno, mattina e sera. Prima e dopo ogni allenamento delle squadre le aree comuni, il campo, le sale fisioterapiche, la sala pesi, le panchine, i palloni, gli spogliatoi vengono accuratamente igienizzati con prodotti specifici.
    Gli allenatori e gli staff di tutte le categorie vengono forniti di termoscanner e prodotti di sanificazione individuale e di superficie. All’ingresso dell’Arena sono presenti scanner per misurare la temperatura corporea, sia a parete, sia come totem, sia con “pistole”, e l’accesso alla struttura è sempre controllato. I filtri a ricircolo dell’aria condizionata, sia degli uffici che dell’impianto centrale, sono sanificati ciclicamente.
    Per ospitare i 700 spettatori che l’ordinanza della Regione Lombardia al momento prevede e permette per le prossime gare, l’Arena di Monza si sta organizzando nei minimi dettagli. Durante le partite casalinghe il Covid Manager, una figura dedicata e adeguatamente formata, si occuperà di supervisionare il corretto rispetto del Protocollo Gara: dall’ingresso al palazzetto, al mantenimento della distanza di sicurezza e dei DPI durante la permanenza in Arena fino al flusso d’uscita. Per la consegna di cibi e bevande, “Paste! Unconventional Bar”, sarà operativo e, con il supporto di Eat in Time, consegnerà direttamente al posto, sugli spalti, gli ordini effettuati.
    Numerosi sono i “Safe Partners” che continuano a supportare il lavoro quotidiano del Consorzio Vero Volley, un ringraziamento particolare va proprio a loro:
    SaugellaEat in TimeAffideaSocafCMIG ActionStudio 0101FieldfisherFacchinettiEurohotelL’acquisto di biglietti per le prossime gare in programma avverrà online a partire dalla prossima settimana e tutti i dettagli saranno comunicati all’apertura della vendita.
    Grazie a tutti questi preziosi e importanti accorgimenti il Consorzio Vero Volley è pronto a riaprire le sue porte al pubblico: lo spettacolo della serie A1 tornerà a farvi emozionare dal vivo… vi aspettiamo presto, e in sicurezza, all’Arena di Monza!
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO