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    L’ex schiacciatore azzurro Gabriele Maruotti da l’addio al volley giocato

    Foto Instagram Gabriele Maruotti

    Di Redazione
    Tanti anni passati sui taraflex di tutta Italia tra club e nazionale. Oggi, Gabriele Maruotti, attraverso la sua pagina Instagram, ha annunciato il suo ritiro dalla pallavolo giocata.
    L’ex schiacciatore azzurro, che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia dell’Emma Villas Aubay Siena prima in Superlega e poi in A2 ha salutato così il volley:
    “Eccoci qua…Ci ho messo un po a decidere di sedermi a scrivere questo messaggio, ma d’altronde è un passo importante e fare quel passo non è così semplice anche se ti senti pronto.Sono stati anni (tanti) vissuti su un ottovolante, a volte molto bene, altre meno, ma sempre alla massima velocità.Ho vissuto in tanti posti, conosciuto moltissime persone, ho avuto la fortuna di giocare con i migliori e quella di trovare degli amici…In un All Star Game in cui non avrei dovuto essere ho conosciuto mia moglie, che è stata il mio pilastro nelle sfide di questi anni e che mi ha regalato le mie due adorabili pesti.La pallavolo mi ha insegnato a lottare per raggiungere degli obiettivi importanti e a lottare ancora di più per rialzarsi dalle sconfitte e che la vita non smette mai di sorprenderti…Mi ha dato tanto, mi ha tolto tanto, ma ha fatto di me l’uomo che oggi sceglie una strada diversa e che ha la consapevolezza di poter ottenere ciò che vuole.Mi mancherà lo spogliatoio, mi mancherà quel sapore che ti resta in bocca dopo una vittoria e gli amici che ritrovavi ad ogni trasferta…Grazie ad ognuno di voi che avete contribuito a rendere questo viaggio speciale e indimenticabile”.

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    Eccoci qua… Ci ho messo un po a decidere di sedermi a scrivere questo messaggio, ma d’altronde è un passo importante e fare quel passo non è così semplice anche se ti senti pronto. Sono stati anni (tanti) vissuti su un ottovolante, a volte molto bene, altre meno, ma sempre alla massima velocità. Ho vissuto in tanti posti, conosciuto moltissime persone, ho avuto la fortuna di giocare con i migliori e quella di trovare degli amici… In un All Star Game in cui non avrei dovuto essere ho conosciuto mia moglie, che è stata il mio pilastro nelle sfide di questi anni e che mi ha regalato le mie due adorabili pesti. La pallavolo mi ha insegnato a lottare per raggiungere degli obiettivi importanti e a lottare ancora di più per rialzarsi dalle sconfitte e che la vita non smette mai di sosprenderti… Mi ha dato tanto, mi ha tolto tanto, ma ha fatto di me l’uomo che oggi sceglie una strada diversa e che ha la consapevolezza di poter ottenere ciò che vuole. Mi mancherà lo spogliatoio, mi mancherà quel sapore che ti resta in bocca dopo una vittoria e gli amici che ritrovavi ad ogni trasferta… Grazie ad ognuno di voi che avete contribuito a rendere questo viaggio speciale e indimenticabile.
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    Radiato l’allenatore accusato di violenza sessuale in un camp a Marina di Massa

    Di Redazione
    Il Tribunale Federale della Fipav ha pubblicato ieri la sentenza di radiazione nei confronti dell’allenatore di pallavolo che circa un anno fa, a ottobre 2019, era stato accusato di violenza sessuale nei confronti di alcune bambine tra i 10 e 12 anni ospiti di un camp estivo a Marina di Massa. Il procedimento giudiziario nei confronti dell’uomo di 47 anni, che era immediatamente stato sospeso dall’incarico ricoperto nello staff della sua squadra, è attualmente in corso: a febbraio 2020 si è svolto l’incidente probatorio in cui le vittime hanno ricostruito i fatti, confermando tutte le accuse, e a luglio il Gip di Massa ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’indagato.
    Nella sentenza di radiazione è precisato che “le gravi accuse mosse dalle minori, il coinvolgimento dei media e l’apertura di un procedimento penale dinanzi al Tribunale di Massa sono tutti elementi idonei e sufficienti a concretare la violazione delle norme di cui al capo di incolpazione“: nel processo sportivo infatti, a differenza di quello ordinario, “il convincimento del Giudice in ordine alla responsabilità disciplinare dell’incolpato (…) non sempre deve presupporre la sussistenza di una prova ‘oltre ogni ragionevole dubbio’. Ne consegue che (…) il Tribunale non ha l’onere di acquisire prova certa e rigorosa in ordine ad ogni singolo episodio ascritto al medesimo, quanto invece quello di accertare che la condotta di questo sia stata idonea a ingenerare quel grave disdoro nei confronti della Federazione espressamente richiamato nel capo di incolpazione“.
    “Non è difficile capire quali e quante conseguenze negative possano scaturire dalla divulgazione di notizie quali quelle diffuse in ordine ai fatti oggetto del presente procedimento” conclude il Tribunale Federale, che ha deciso di applicare la sanzione massima richiesta dalla Procura Federale, considerata la particolare gravità dei fatti e in assenza di circostanze attenuanti.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Il Club 76-Play Asti scende in piazza per il diritto alle palestre

    Di Redazione
    L’indisponibilità delle palestre per l’attività sportiva continua a fare vittime nel movimento di base: dei giorni scorsi è la notizia della chiusura della Scuola di Pallavolo Brescia, ma sono molte altre le società in difficoltà. È la traduzione in realtà, purtroppo prevedibile, di quella “profezia del meteorite” che Mauro Berruto aveva lanciato qualche tempo fa, prevedendo l’impatto catastrofico dell’emergenza sanitaria sul mondo dello sport dilettantistico.
    Il Club 76-Play Asti è uno dei sodalizi messi in ginocchio dalle difficoltà logistiche: il Comune piemontese ha concesso soltanto una struttura, il Palagerbi, ma soltanto per 9 ore settimanali, non certo sufficienti per l’attività di una società che conta oltre 300 atlete. Sono rimaste chiuse, invece, le palestre del Liceo Scientifico e del Giobert (in capo alla Provincia) e quelle comunali delle scuole Baussano e Brofferio, mentre i pochi impianti utilizzabili sono stati riservati ad altre realtà. La formazione astigiana sarà quindi impossibilitata a iscriversi ai campionati territoriali e giovanili. E le cose non vanno meglio per la prima squadra, che milita in B2 e ha dovuto rinunciare a ospitare le gare casalinghe.
    Per protestare contro questa paradossale situazione, il Club 76-Play Asti ha lanciato la campagna “Io mi alleno in piazza“: a partire da mercoledì 7 ottobre, tutti i giorni dalle 16 gli allenamenti della formazione astigiana si svolgeranno in piazza San Secondo e nelle strade e piazze del centro storico di Asti. Un’iniziativa aperta a tutti, a cui potranno aderire anche altre società sportive del territorio.
    Con questa iniziativa, spiega la società, “vogliamo evidenziare un problema più grande, che non è solo rappresentato dalla morte dei campionati e delle società sportive, ma soprattutto dall’inattività fisica a cui sono costretti milioni di giovani e di bambini, con conseguenti danni per la salute inimmaginabili, o meglio calcolabilissimi. In questo modo ci ritroveremo ad affrontare una nuova pandemia fatta di giovani depressi, obesi, pigri… E la sanità pubblica non riuscirà a sopperire a tutte le richieste di aiuto. La colpa alla fine ricadrà sui Consigli d’Istituto, ultimo anello di una catena che non riconosce l’importanza del movimento sportivo… Perché in Italia un colpevole è sempre necessario“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grebennikov e Petric partecipano alla staffetta benefica per il Caritas Baby Hospital

    Di Redazione
    Rock No War, Federazione Italiana Pallavolo e il Comune di Modena sono i partner dell’iniziativa “Un ponte verso Betlemme”, una staffetta di 4mila chilometri per collegare la Ghirlandina a Betlemme con l’obiettivo di raccogliere fondi per il Caritas Baby Hospital, che accoglie bambini malati. All’iniziativa parteciperanno, correndo il tratto a loro assegnato, anche il libero Grebennikov, Nemanja Petric ed il direttore sportivo Andrea Sartoretti. L’evento benefico è raccontato, a Il Resto del Carlino – Modena, dagli organizzatori.
    «Gli ultimi 40 chilometri circa per arrivare a Betlemme – spiega Stefano Prampolini, ideatore del progetto ‘Un ponte verso Betlemme’ – saranno percorsi il 31 ottobre al campo de La Fratellanza da 53 personalità del mondo dello sport, dello spettacolo, della società civile, religiosa e militare». Con l’obiettivo di «Attraverso lo sport, praticato in modo corretto e sano, contribuire ad abbattere il muro», quello costruito da Israele, che separa Betlemme da Gerusalemme e raccogliere fondi per l’ospedale.
    Tra i partecipanti, il libero di Modena Volley, Jenia Grebennikov, lo schiacciatore Nemanja Petric e il direttore sportivo Andrea Sartoretti, oltre all’oro olimpico 2004 Stefano Baldini, la campionessa degli 800 indoor Elisa Cusma, il 24enne pavullese Alessandro Giacobazzi, vincitore della maratona di Torino 2016, e Maria Chiara Cascavilla tra le quattro atlete a rappresentare l’Italia agli Europei di mezza maratona che si svolgeranno in Polonia.
    Il gran finale si terrà il 31 ottobre presso La Fratellanza, con tutti i partner:
    «Quella del Comune non è solo un’adesione formale – spiega l’assessora alla Promozione della città e turismo, Ludovica Carla Ferrari -. In futuro vorremmo proporre se non un vero e proprio gemellaggio, almeno un ‘Patto di amicizia’ tra Modena e Betlemme per stringere e consolidare ancora di più l’amicizia e la relazione che lega queste due comunità. Da questa iniziativa Modena potrebbe lanciare un nuovo corso al turismo, richiamando gli sportivi italiani nella nostra città». LEGGI TUTTO

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    Fipav, disponibili i test Covid-19 in convenzione con Lifebrain

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Di Redazione
    Da oggi le società affiliate alla Federazione Italiana Pallavolo possono richiedere, nell’ambito dell’accordo tra la Fipav e Lifebrain, di sottoporre i propri tesserati a test per il Covid-19 a prezzi convenzionati: 22 euro per il test sierologico e 50 euro per il tampone molecolare (solo nelle regioni in cui è possibile effettuarlo privatamente).
    Per presentare la richiesta, una volta verificata a questo link la presenza sul territorio di competenza di laboratori accreditati Lifebrain, le società interessate dovranno attivare una singola convenzione chiamando il contact center al numero 800194970 e chiedendo l’ estensione della convenzione Fipav. La richiesta verrà quindi inoltrata all’Area Manager della regione interessata, che concluderà le operazioni di accordo.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Fusaro: “Restituisco alla mia città quello che lei ha dato a me”

    Di Redazione
    In occasione della presentazione dell’iniziativa “Ripartenza da Record” promossa dal CSI Comitato di Milano in collaborazione con la Regione Lombardia e la presenza dei campioni dell’Allianz Powervolley Milano, prevista per venerdì 02 ottobre in piazza Città di Lombardia con l’obiettivo di superare il record di palleggi consecutivi, il massimo dirigente del club milanese si è espresso su vari temi legati anche alla ripartenza dello sport di base, parlandone ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna SoloVolley su Radio BustoLive, con le voci di Alessia Gennari e Serena Zingaro

    Di Redazione
    Saranno le voci di Alessia Gennari e Serena Zingaro a inaugurare la nuova stagione di SoloVolley, il magazine radiofonico di Radio BustoLive che dopo qualche settimana di “vacanza” tornerà in onda stasera, venerdì 2 ottobre, alle 20.30. Gli interventi telefonici delle due capitane delle squadre bustocche, la Unet E-Work Busto Arsizio di Serie A1 e la Futura Volley Giovani di Serie A2, saranno il piatto forte di una puntata ricca di spunti e di novità.

    A parlare come sempre del volley varesino, ma anche di quello italiano e internazionale, ci saranno come sempre Samuele Ferretti e Marco Colombo, affiancati però da una nuova conduttrice la cui identità verrà svelata solo nel corso della trasmissione. In programma anche l’introduzione di nuove rubriche, mentre è confermato il consueto intervento del caporedattore di Volley NEWS, Eugenio Peralta.
    SoloVolley può essere seguita in diretta streaming sul sito www.bustolive.it, sulla pagina Facebook, sul canale YouTube della radio o sulla App gratuita per iOS e Android. Per interagire con la diretta è possibile inviare un messaggio Whatsapp al numero 347-3862105. LEGGI TUTTO

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    Palazzetti verso una nuova chiusura? Il Governo prepara la stretta

    Di Redazione
    Mentre il mondo dello sport preme per una progressiva riapertura al pubblico degli impianti sportivi, il Governo pare andare nella direzione esattamente opposta. Secondo le indiscrezioni pubblicate da La Repubblica, lunedì il Consiglio dei ministri discuterà un provvedimento da inserire nel prossimo DPCM del 7 ottobre in cui alle Regioni verrà chiesto un passo indietro sui provvedimenti di apertura entrati in vigore nelle scorse settimane, che in alcuni casi hanno consentito l’accesso degli spettatori fino al 25% della capienza.
    La misura, che ripristinerebbe dunque le porte chiuse su tutto il territorio nazionale, dovrebbe essere illustrata al Parlamento martedì dal ministro della Salute Roberto Speranza e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il giorno successivo. Una volta entrata in vigore, per gli eventi al chiuso resterebbe soltanto la possibilità di consentire l’accesso a un massimo di 200 persone.
    (fonte: La Repubblica) LEGGI TUTTO