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    Angelo Lorenzetti protagonista della puntata di “RTTR Volley”

    Di Redazione
    Il programma, condotto da Sara Ravanelli, ospiterà in questa occasione negli studi di via Zanella l’allenatore gialloblù. Con lui si presenterà la stagione che sta per iniziare ed in particolar modo la doppia sfida con Civitanova per la semifinale di Del Monte Supercoppa 2020
    Al termine della trasmissione, la differita integrale della partita giocata il 5 febbraio alla BLM Group Arena dall’Itas Trentino contro l’Allianz Milano.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In archivio il BIG School Camp 2020

    Di Redazione
    È andata in archivio nella mattinata odierna la prima edizione del BIG School Camp di Trentino Volley, il camp diurno organizzato dalla Società gialloblù per i ragazzi (nati fra il 2007 e 2010) della città di Trento che volevano riprendere l’attività pallavolistica nella parte finale dell’estate.
    La seconda ed ultima settimana di allenamenti si è conclusa con un ospite d’eccezione; a presenziare alle premiazioni di fine turno e salutare tutti i partecipanti (oltre una sessantina nell’arco dell’intero periodo) c’era infatti Ricardo Lucarelli. Il nuovo schiacciatore brasiliano dell’Itas Trentino è arrivato attorno alle ore 11 ai campi all’aperto in sintetico dell’Istituto Arcivescovile per consegnare personalmente ai ragazzi i riconoscimenti e per concedersi a tutti per foto ed autografi, richiesti sempre rispettando la distanza minima imposta per il periodo.
    I dieci giorni di attività, portati avanti grazie al fondamentale supporto degli sponsor Decathlon e Surgiva e alla collaborazione dello stesso Istituto scolastico di via Endrici, sono quindi terminati con la piena soddisfazione di tutti e rispettando rigorosamente in ogni momento il protocollo di regolamentazione dell’attività, appositamente realizzato in base alle norme per il contenimento della diffusione del virus Covid-19. L’appuntamento è per l’estate 2021.
    I premiati del secondo turno:YoungGabriele Beltrami e Martina GeceleNew big player: Lorenzo FestiSenior
    Riccardo Muraro, 2. Nicola Mussari.Best Young Player: Nicolas Bolognani.Best Bagher: Christian GrassiPremio Fedeltà: Omar MihaMiglior punteggio per entrambe le settimane: Pietro Biasi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Parma e Berceto si celebrano i 50 anni dell’oro all’Universiade 1970

    Di Redazione
    Si terrà domani a Parma e Berceto la celebrazione dei 50 anni delle Universiadi Torino 70, l’evento che segnò l’esaltante affermazione della squadra italiana di pallavolo, capace per la prima volta di salire sullo scalino più alto del podio, superando squadre quali Unione Sovietica, Corea del Sud, Giappone e Cecoslovacchia, sino a quel momento apparse irraggiungibili.         
    Il programma dell’evento prevede alle 9,30 l’incontro a Parma con il rettore dell’Università Prof. Paolo Andrei e a seguire nella Sala del Consiglio Comunale, il saluto delle Autorità, del presidente federale Pietro Bruno Cattaneo, di dirigenti sportivi. Vi sarà poi la proiezione di un filmato che racconta la vittoria alle UNIVERSIADI 1970 e la consegna delle targhe ricordo.         
    Alle ore 11.45 è prevista la partenza per Berceto per la mostra fotografica e la rassegna stampa della conquista dell’oro olimpico, poi il pranzo a base di prodotti tipici dei territori di Piacenza e Parma, con proiezione di un filmato realizzato da Carlo Alberto Cova.
    Alle 15 il saluto del Sindaco Luigi Lucchi e la consegna del testimone ad un gruppo di giovani pallavolisti di Berceto.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lombardia riapre i palazzetti, ma non per la pallavolo

    Di Redazione
    La tanto attesa ordinanza della Regione Lombardia che riapre lo sport ai tifosi è arrivata, ma non è una buona notizia per gli appassionati di volley. Per il momento, infatti, dal provvedimento sono interessati soltanto due eventi: la Supercoppa Italiana di basket (a Milano, Varese, Desio, Brescia e Cremona) e il Gran Premio di Formula Uno a Monza. Nel primo caso, le porte dei palazzetti si riapriranno per un numero massimo di spettatori pari al 25% della capienza dell’impianto, a patto che sia possibile rispettare il distanziamento minimo di un metro. Per il GP monzese, invece, l’accesso sarà consentito simbolicamente soltanto a una delegazione di 300 medici e infermieri protagonisti della lotta al coronavirus.
    La pallavolo resta per il momento a porte chiuse (fatta salva la possibilità di accesso alle singole partite per un massimo di 200 persone, almeno secondo l’interpretazione della legge data dalla Federazione) ma in molti sperano che le norme applicate al basket possano essere estese a breve anche al nostro sport, considerando che in alcuni casi si parla addirittura degli stessi impianti (come il PalaRadi di Cremona). Le disposizioni da seguire, in ogni caso, resteranno molto rigide: biglietti in vendita soltanto online, varchi di accesso e uscita separati, rilevazione della temperatura all’ingresso, mascherina obbligatoria per tutta la durata dell’evento e divieto di apertura ai servizi di bar e ristoro.
    (fonte: Regione Lombardia) LEGGI TUTTO

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    Fiocco azzurro in casa Devetag – Parazzoli

    Di Redazione
    Un nuovo pallavolista è venuto alla luce questa notte.
    Il piccolo Jacopo, figlio della ex centrale ora Team Manager di Monza Francesca Devetag e del secondo allenatore della Saugella Fabio Parazzoli, è nato alle 0.07 di oggi 3 Settembre.
    Molte le congratulazioni sui social:

    Un caloroso benvenuto al piccolo e congratulazioni ai neo genitori da parte di tutta la Redazione di Volley News. LEGGI TUTTO

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    L’appello di Andrea Gardini: “Facciamo squadra per salvarci dal Covid-19”

    Foto Facebook Gas Sales Piacenza Volley

    Di Redazione
    La pallavolo è ripartita, ma resta sempre appesa a un filo: i lavoratori del settore sanno che l’incubo della pandemia di coronavirus è ancora presente e che basterebbero pochi casi di positività per rischiare di rientrare nel tunnel di sospensioni e cancellazioni. Anche Andrea Gardini ne è ben conscio, e per questo l’ex Fenomeno azzurro, oggi allenatore della Gas Sales Bluenergy Piacenza, ha deciso di lanciare via social il suo appello a non adottare comportamenti a rischio rivolto a giocatori, tecnici e addetti ai lavori.
    “Conversando con Angelo Lorenzetti delle difficoltà che il nostro movimento si trova ad affrontare negli ultimi anni – scrive Gardini – ci siamo trovati a cercare di capire in che modo noi, che il volley lo facciamo tutti i giorni, possiamo essere di aiuto per fare sì che il nostro sport sopravviva alle attuali difficoltà. Probabilmente al di là delle questioni legali, dello scaricare la responsabilità e altre mille problematiche di complessa risoluzione, sia per il numero delle stesse che per le variabili possibili, noi possiamo comunque fare squadra come movimento intero maschile e femminile, atleti e staff, dirigenti e proprietari“.
    “Se tutti noi – continua l’appello – ci rendiamo conto che questa stagione è delicatissima per tutto il volley e, per i mesi a venire, riduciamo al minimo i contatti extrafamiliari, viviamo casa e palestra con le uscite strettamente necessarie per le esigenze primarie, forse e dico forse potremo fare il nostro campionato e continuare a praticare il nostro sport. Non credo che basti dire che andrà tutto bene, noi dobbiamo fare in modo che vada bene per quello che è nelle nostre possibilità. Capisco che questo sia più semplice per chi ha più di 50 anni con famiglia e figli che per atleti di 20 anni o poco più“.
    “Sì, è un sacrificio di alcuni mesi – conclude Gardini – che però può salvare il nostro mondo. Mi rifiuto di credere che solo con le minacce economiche e legali si possa ottenere qualche cosa da tutti noi. Noi siamo molto meglio. Noi possiamo fare la differenza. Facciamo squadra come movimento intero. Potrebbe essere un esempio per altri sport e per molti di quelli che ci seguono, e magari contribuire a diffondere l’idea di comportamenti virtuosi non solo nel nostro mondo. Con questo non risolveremo completamente il problema, però sicuramente abbiamo molte più probabilità di continuare con la nostra passione: giocare a pallavolo“.
    (fonte: Facebook Andrea Gardini) LEGGI TUTTO

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    Weekend ricco di soddisfazioni per i due arbitri romani Azzolina e Caretti

    Di Redazione
    È stato un weekend ricco di soddisfazioni per gli arbitri romani. Stefano Caretti è stato premiato a Chianciano Terme, durante il raduno degli arbitri nazionali, come miglior fischietto dell’ultima stagione di Serie A2-A3. Contemporaneamente, sulla spiaggia di Caorle, Livia Azzolina ha diretto la finale scudetto di beach volley femminile, vinta dalla coppia Breidenbach-Benazzi contro le azzurre Scampoli e Bianchin. Caretti e Azzolina si confermano come due fiori all’occhiello del movimento arbitrale targato FIPAV Roma e FIPAV Lazio.
    CARETTI. “Non me l’aspettavo – ha dichiarato ai nostri microfoni il fischietto romano che vive a Guidonia – e sono ancora molto emozionato, soprattutto perché il livello della classe arbitrale italiana è davvero molto alta e sono consapevole di poter imparare ancora molto dai colleghi“.
    Caretti – classe 80′, laureando in architettura e 3D artist/visualizer di professione – ha arbitrato la prima gara della sua vita nel 1999, poi è passato al ruolo regionale nel 2001 e nel 2006 è stato promosso come arbitro di Serie B. Il salto in Serie A è avvenuto nel 2016. Nell’ultima annata sportiva ha collezionato una soddisfazione dietro l’altra: “La finale di Coppa Italia di Serie A2, l’esordio in Superlega nel derby Sora-Latina e oggi questo premio che mi rende doppiamente orgoglioso perché determinato dalla Lega che ringrazio davvero di cuore insieme a tutti i club. Poi vorrei dedicare un pensiero alla nostra struttura territoriale e regionale: se gli arbitri di Roma e del Lazio continuano a crescere è grazie a chi crede in loro giorno dopo giorno, aiutandoli a crescere. La vicinanza dei Comitati è stata fondamentale per la mia formazione. Un ulteriore ringraziamento a tutto il Settore Ufficiali di Gara Nazionale e alla Commissione di Serie A. Oltre che, ovviamente, la famiglia e gli amici che spesso trascuriamo essendo sempre in viaggio e lontano da casa“.
    Caretti, considerato uno dei migliori interpreti del ruolo a livello nazionale, ha giocato a pallavolo dai 12 ai 26 anni, poi ha scelto di abbandonare il campo per salire definitivamente sul seggiolone. “Mi sono sempre divertito a stare lassù, ogni volta è come se fosse la prima e, soprattutto, cerco sempre di vivere ogni match come se fosse una finale scudetto. Il mio training? Guardare tante partite di pallavolo, condurre una vita sana, allenarsi, studiare e imparare a gestire lo stress trasformandolo in energia positiva. Io cerco di tenere sempre a mente che sono le squadre le protagoniste dello spettacolo, non io. Noi arbitri lavoriamo per far sì che tutti, dai giocatori agli staff, possano esprimersi al meglio delle loro possibilità“.
    AZZOLINA. Per Azzolina la super sfida sulla sabbia di domenica è stata la seconda designazione consecutiva alla finale assoluta del campionato tricolore, dopo quella del 2019. Livia, classe 1991, è diventata arbitro di pallavolo nel 2006. Nel 2009 è stata promossa al ruolo regionale e nel 2014, in seguito al Trofeo delle Regioni, ha compiuto il salto in Serie B. Per quanto riguarda la sua carriera come ufficiale di gara di beach volley, ha ottenuto la qualifica di arbitro di terzo livello nella stagione 2009-10, quella di secondo livello nel 2015 e di primo livello nel 2018. Nella stagione 2019-20 è stata anche designatrice degli arbitri laziali di beach volley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO