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    Tiziana Lugli, fondatrice di Erbavoglio: “Lo sport ha bisogno di integratori naturali”

    Di Redazione
    Da semplice negozio di erboristeria ad azienda di prodotti naturali di primissimo piano in Italia, fornitrice di farmacie ed erboristerie in tutta Italia e in alcune parti d’Europa. Quella di Erbavoglio è una storia di successo esemplare, che si è sviluppata in molti ambiti nel corso di 45 anni di attività, fino ad approdare a un impegno specifico nel mondo dello sport con la realizzazione di una linea di prodotti dedicati agli atleti in collaborazione con il Consorzio Vero Volley. Abbiamo intervistato la fondatrice, Tiziana Lugli, per conoscere meglio questa realtà e chiedere qualche consiglio sull’utilizzo di integratori naturali nell’attività sportiva.
    “La mia passione – racconta Tiziana – è la ricerca di nuovi ingredienti, di nuove formule, di codici d’accesso alla Natura! La Natura segue ritmi ordinati e armoniosi, è viva. Ho imparato molto dalle sue svariate manifestazioni: come utilizzare foglie, radici, fiori per riportare equilibrio in noi quando lo perdiamo. Ho studiato e compreso l’arte dello ‘speziale’ assaporando i valori di un mondo quasi dimenticato. Tra mortai, provette e bilance, scoprivo il messaggio che la Natura contiene in ogni erba, le sue proprietà benefiche ed i suoi utilizzi per l’uomo. La scoperta di un mondo più vicino alla vera essenza dell’universo e la sua vera misura.
    Ancora oggi un libro del Mattioli è una guida. Lì ho trovato ricette, segreti ed una tradizione secolare che offre la sua conoscenza per ritrovare l’equilibrio. Una visione globale, un patrimonio da conservare e da salvaguardare rispettandone gli usi, pur vivendo la modernità. La bellissima sensazione di poter portare un messaggio, una cultura. Credere che con un semplice gesto ci si possa ricollegare ad un mondo lontano e riscoprire le sue radici. Manipolare le erbe, sentirne le vibrazioni, sapere che stai contribuendo alla loro energia ed alla loro storia. Quello era il mio lavoro, quella è la mia storia. Ingredienti funzionali in prodotti cosmetici, materie prime vegetali. Scienza e tradizione. Tutta la ricerca consiste in una serie di osservazioni. L’osservazione è, a tutti gli effetti, la regola numero uno nel mondo della conoscenza“.
    Quali prodotti Erbavoglio possono essere maggiormente utili per gli sportivi, a livello professionale o amatoriale?
    “I prodotti per gli sportivi rappresentano una nuova visione di Erbavoglio. Tutti coloro che fanno sport volgono, di certo, uno sguardo attento all’alimentazione e soprattutto agli alimenti proteici ed energetici. Erbavoglio ha a cuore la salute degli sportivi e offre polveri di Superfoods per la preparazione del frullato da creare ad hoc per l’attività sportiva.
    Con Vero Volley abbiamo creato alcuni prodotti specifici per lo sport: il primo è l’Isotonico Energy, perché bere ‘solo acqua’ non basta. Basta aggiungerlo a una bottiglia d’acqua per ottimizzare l’idratazione, soprattutto in fase di allenamento e post allenamento. Isotonico Energy è un integratore isotonico (si definisce isotonica una bevanda che ha la stessa concentrazione del plasma, il liquido vitale del nostro corpo) che idrata in profondità e favorisce il massimo del recupero grazie alla presenza di carboidrati, minerali in ottime proporzioni, oltre a vitamine essenziali quali Complesso B, D3 e Vitamina C.
    Il secondo prodotto sono gli aminoacidi in polvere e compresse, che si utilizzano durante l’attività intensa per incrementare la massa muscolare e per togliere l’indolenzimento muscolare dopo aver praticato sport. Gli aminoacidi essenziali, ad esempio, sono necessari alla formazione delle proteine e vengono utilizzati nello sport per favorire il recupero muscolare, la resistenza e la massa. È noto che la sintesi proteica genera residui azotati che possono sovraccaricare il fegato e i reni: quindi la scelta di integratori di aminoacidi dovrebbe essere rivolta a quelli di pronta assimilazione e a basso residuo azotato.
    In particolare, i BCAA 2:1:1 Amminoacidi Ramificati sono amminoacidi essenziali che stimolano la creazione delle proteine e hanno un ruolo chiave nella produzione di energia durante l’allenamento e in fase di recupero. Nei BCAA Erbavoglio, Valina, Leucina e Isoleucina sono unite a vitamine del Gruppo B e Glutammina per ottimizzare l’energia durante l’attività sportiva, garantire il massimo recupero, favorire la crescita della massa muscolare e proteggere l’organismo dai danni dello stress ossidativo“.
    Com’è nata l’idea di dedicare una linea specifica di prodotti allo sport?
    “L’idea nasce dalle numerose richieste da parte di sportivi che, sempre più numerosi, vogliono utilizzare ingredienti naturali efficaci. Riteniamo infatti che il mondo dello sport sia sempre più alla ricerca di sostanze naturali innovative e di supporto per la gestione della performance. L’attività, soprattutto a livello agonistico, non riguarda solo l’impegno fisico e il suo rendimento, ma coinvolge anche la sfera emotiva ed è per questo che si possono integrare erbe o minerali che sostengono anche l’umore.
    L’importanza che ha assunto lo sport nel corso del tempo è andata crescendo ed oggi, in una realtà sempre più competitiva e agonistica, intervenire sui meccanismi psicologici alla base della prestazione sportiva e sulle modalità attraverso cui agisce la mente per migliorare l’apprendimento, la concentrazione e la gestione dello stress, può incidere fortemente sul miglioramento delle performance  e sul conseguimento di un risultato soddisfacente. In questo senso abbiamo anche una linea di polveri di Superfoods, in fase di test, che potrà essere presentata nei prossimi mesi come integrazione agli sportivi: Protein, Performance, Detox Slim e Recupero, tutte miscele di polveri naturali da utilizzare in frullati o bevande“.
    Tra i prodotti delle vostre linee, quali sono i più indicati per la stagione invernale?
    “Abbiamo molti integratori adatti al periodo invernale. Dalla nota vitamina C in capsule alla polvere di Camu Camu, Acerola, Rosa canina, tutte polveri ricche di vitamina C e bioflavonoidi. Integratori per aumentare le nostre difese immunitarie quali la Lattoferrina, il Reishi e la Quercetina. Il Pelargonium, un geranio che aiuta ad eliminare il raffreddore in pochi giorni. L’Usnea barbata e la China per la tosse. Il Butterfly tè dal fiore blu per eliminare la stanchezza, rilassare il corpo e corroborare la mente dopo una partita. E tanto altro ancora“.
    Quali prodotti possono essere invece utili in vista dell’inizio della primavera?
    “In primavera ci servono sostanze che ripuliscano e disintossichino il fegato, ci diano energia e ci aiutano a lasciare alle spalle il freddo inverno. Partiamo dall’erba di grano o di orzo che ci depurano dandoci la clorofilla, dalla polvere di Triphala che aiuta ad eliminare scorie dall’intestino e dal fegato e dal polline di api, che ci offre un mix di vitamine energizzanti e molto benefiche nel cambio di stagione“. LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla accanto a UNHCR: “Senza scuola non c’è futuro”

    Foto Instagram Miriam Sylla

    Di Dania Tuccillo
    L’Agenzia Onu per i Rifugiati ha lanciato ieri la campagna “Fantastica Routine“: come riporta l’Ansa, la raccolta fondi è volta a contrastare l’emergenza umanitaria ed educativa in corso nel Sahel, nell’Africa subsahariana. Parte del ricavato, prosegue Ansa, sarà inoltre destinato a fornire i giusti mezzi per garantire la didattica a distanza, per formare gli insegnanti e per la fornitura di acqua e gel disinfettanti.
    Anche Miriam Sylla, tra le tante star dello spettacolo e dello sport, è scesa in campo accanto a UNHCR (The Un Refugee Agency) per sostenere la raccolta fondi:
    “Quanto era bella la nostra routine? Adesso che le nostre vite sono cambiate abbiamo capito tante cose che davamo per scontate. Tra queste, più di ogni altra, che la scuola è la cosa più importante per ogni bambino. Per i bambini rifugiati è fondamentale. È l’unico modo per sperare in un futuro migliore e per tornare a una vita quasi normale.È per questo che ancora una volta sono al fianco di UNHCR. Perché credo che senza istruzione, nessun bambino possa avere un futuro” scrive Sylla sul suo profilo Instagram.
    Per sostenere UNHCR, si può donare al 45588: con soli 2 euro verrà garantito un mese di scuola a un bambino rifugiato. LEGGI TUTTO

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    Anzani presto papà: la romantica foto con la compagna

    Foto Ufficio stampa Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    Una lieta notizia in casa Anzani: il centrale azzurro e della Lube e la compagna Carolina aspettano un bambino.
    Per comunicarlo ai suoi fan su Instagram, Anzani sceglie una romantica foto che lo ritrae mentre abbraccia la sua compagna, entrambi con una felpa che recita “Dad” e “Mom”.
    (Fonte: Instagram Simone Anzani) LEGGI TUTTO

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    Millenium Zone vola a 19 con l’olandese Jasper e il vice coach Carasi

    Di Redazione
    L’approfondimento sul mondo Millenium condotto da Luca Piantelli ospita l’olandesina voltante Marrit Jasper, il vice allenatore Andrea Carasi, e lo sponsor Alessandro Bandera di Tecnosystem.
    Il primo ospite è Bresciano di Gussago, ventinove anni da compiere il prossimo 9 marzo: Andrea Carasi. Da giocatore ha militato nei campionati di B1 (come libero), C e D, e da alcune stagioni è passato dall’attività agonista a quella di allenatore. Per alcune stagioni ha operato nel settore femminile, in particolare con la società Volley Gussago nel ruolo di assistente, poi come primo allenatore nel settore giovanile del Collebeato Volley dove è stato anche direttore tecnico. Nella scorsa stagione Carasi è entrato come terzo allenatore al fianco di coach Enrico Mazzola dal 2020/21 è stato promosso a primo assistente.
    Olandese di Sneek, regione della Frisia, dove è nata il 28 febbraio 1996, Marrit Jasper è la seconda olandese che veste la maglia Millenium e sarà la Leonessa ospite di puntata.
    Nel corso dei quattro anni di militanza allo Sneek , vince complessivamente due campionati, una Coppa dei Paesi Bassi e due supercoppe olandesi. Nel 2016-17 si trasferisce in Germania per giocare con il Suhl, in Bundesliga, nella stessa stagione riceve prime convocazioni dalla nazionale olandese. Per la stagione 2017-18 si accasa al Dresdner con cui vince la Coppa di Germania e poi il PTSV Aachen con cui resta sino alla scorsa, interrompendo l’attività agonistica a causa della pandemia da covid-19. Per la sua prima avventura nella serie A1 italiana, Marrit Jasper ha scelto la Banca Valsabbina Millenium. Da ricordare che nel 2017 conquista la medaglia d’argento ai campionati Europei, tenutisi in Azerbaigian e Georgia.
    Sponsor time con Alessandro Bandera di Tecnosystem, azienda che opera nel campo della automazione industriale e industria 4.0.
    Ricordiamo che ogni martedì alle 19 il programma viene pubblicato sui social Millenium, e alle 22 la replica in chiaro su ÉliveBrescia TV, canale 16 del digitale terrestre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpiadi: approvato il “Decreto CIO”, l’Italia salva inno e bandiera

    Di Redazione
    L’Italia si “salva” in extremis dalle possibili sanzioni del CIO: alla vigilia della riunione del Comitato Olimpico internazionale, il Governo ha approvato il decreto che garantisce l’autonomia al Coni e che dovrebbe evitare possibili sanzioni. Il rischio concreto era che il CIO vietasse agli azzurri di partecipare alle Olimpiadi 2020 con i simboli nazionali, come inno e bandiera, a causa della violazione della norma che impone la “piena autonomia gestionale, amministrativa e contabile delle federazioni sportive“.
    A quanto riporta la Gazzetta dello Sport, per sbloccare il decreto è stato necessario un intervento diretto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nella stessa riunione del Consiglio dei Ministri in cui ha annunciato le proprie dimissioni. Il testo del decreto non è ancora stato reso noto, ma tra i provvedimenti presi ci sarebbero l’attribuzione al Coni di beni immobiliari (come i centri olimpici di Roma, Tirrenia e Formia) e di una dotazione di 165 unità di personale, oltre all’aumento degli stanziamenti governativi.
    Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha espresso soddisfazione per il provvedimento e ha informato immediatamente al telefono il presidente del CIO Thomas Bach, che avrebbe replicato con un semplice “Sono molto felice“.
    (fonte: Ansa.it) LEGGI TUTTO

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    Hit Parade: canzoni dedicate alla rivalità, ai ritorni in campo e ai cambiamenti

    Di Stefano Benzi
    Prosegue la nostra rubrica dal titolo Hit Parade: canzoni che danno un significato diverso ad alcune delle notizie di pallavolo più interessanti degli ultimi giorni. Tra rinvii, recuperi e squadre che tornano finalmente in campo – alcune dopo quasi un anno – dedichiamo un po’ di attenzione alla rete che divide il campo. O che forse lo unisce…
    1) Quando il titolo di coda è un abbraccio
    Settimana di recuperi con due partite diverse che hanno fornito gli stessi titoli di coda. A Casnate con Bernate la Agnelli Tipiesse Bergamo conquista la tredicesima vittoria consecutiva battendo Cantù al termine di una partita meravigliosa il cui 0-3 conclusivo non rende giustizia alla Libertas. All’Allianz Cloud la Powevolley Milano sconfigge la Leo Shoes Modena al termine di una partita rutilante e imprevedibile. A fine gara giocatori a braccetto, anche se il malumore da parte degli sconfitti c’è tutto. Ma la scena di atleti che si scambiano complimenti e pacche sulle spalle, allenatori compresi, al termine di due feroci battaglie vale quanto un trailer promozionale. Fa male pensare che non ci fosse pubblico. Due partite che avrebbero meritato una standing ovation su un titolo di coda del genere.
    C’è una canzone che rispecchia più di ogni altra il senso di rivalsa che si vive quando si ha davanti un avversario che si stima, si rispetta, ma di fronte al quale non si cede di un centimetro. É  il 2000 quando Bon Jovi scrive per l’album “Crush” una delle sue canzoni più forti di sempre: sedici anni dopo “Livin’ on a Prayer”, Tommy e Gina stanno ancora combattendo la loro battaglia per una vita migliore. Non si tratta di sconfiggere o annichilire un avversario: ma di sopravvivere, e di farlo con dignità in un mondo difficile e pieno di insidie… “la mia vita è come un’autostrada sgombra e voglio vivere a pieno fino a che sono vivo e se domani sarà più dura non fare errori, perché nemmeno la fortuna è fortunata e ogni tanto si prende i suoi break…”
    I Bon Jovi dal vivo durante il tour mondiale di “Crush” – durato quasi tre anni – sul palco del Letzigrund di Zurigo

    2) La Serie B ritorna: dopo quasi un anno
    Questo fine settimana tornano in campo le squadre di Serie B, un campionato atteso spasmodicamente per mesi. Impossibile rendere l’idea di quello che deve essere stato il sacrificio di squadre e giocatori in attesa di poter finalmente scendere in campo. Ci sono volute settimane, mesi per vedere finalmente in campo le squadre. Si giocherà con campionati in divenire e con un format tutto nuovo nel tentativo di dare un minimo di regolarità a tornei imprevedibili. C’è da annotare qualche assenza, ci sono squadre che in attesa di cominciare sono sparite e altre che si sono fuse. É un anno così strano. Ma partire è l’unico segno di normalità possibile. E lo accogliamo con grande entusiasmo dedicando a tutti i giocatori al via non “il miglior anno possibile”. Ma una beata normalità. Allenarsi, giocare, magari divertirsi. La normalità sarebbe già molto.
    In questo senso, tra decine di canzoni entusiaste e inni trionfali, abbiamo scelto un brano soffuso, che pochi conoscono. Si intitola “Stepping Out” ed è di un grandissimo musicista inglese che si chiama Joe Jackson. Il brano racconta di un appuntamento tra un uomo e una donna che hanno litigato, ma decidono di vedersi ancora una volta: forse per lasciarsi, magari per fare la pace… “Siamo stanchi di tutta l’oscurità nelle nostre vite. Basta parole arrabbiate, prendiamoci la vita. Sali in macchina e guida con me, nella notte, nella luce…” Brano di un’eleganza suadente che dà un altro senso alla parola attesa. Si può anche partire lentamente, per fare la pace e non necessariamente per conquistare il mondo.
    La prima (e forse più bella) versione live di “Steppin’ Out” dal tour del 1982 di Joe Jakson

    3) Cambiare e adattarsi: seguire il flusso
    In tutta questa confusione e incertezza ci si continua a occupare di un mercato che ha pochi soldi e pochissime opzioni da offrire. La Turchia corteggia le nostre giocatrici migliori, Piacenza che rinnova con Bernardi per altre due stagioni, Firenze che firma Ogoms. Ma se volete trovare tutte le notizie di mercato le trovate qui. Esiste una canzone che parla di mercato? Forse no, ma ne esiste una che parla di cambiamenti.
    Citazione d’obbligo per “Changes” di David Bowie, o per i Tears For Fears di “Change” o per “Landslide” dei Fleetwood Mac. La scelte su una canzone non banale e che pochi conoscono: “A Change Would You Do Good”, dell’americana Sheryl Crow. Cambiare per il meglio… “inseguiamo draghi con una spada di plastica”. Il senso della canzone è accettare di cambiare, ma non tanto per farlo: al limite anche fare un passo indietro, o uno di lato se la strada più corta non è quella più adatta al momento. “I pessimisti si lamentano del vento, gli ottimisti lo aspettano, quelli che sanno stare al mondo aggiustano le vele”.
    Una versione live di “Change Would Do You Good” di Sheryl Crow dal tour mondiale del 2004.

    Ed ecco, come di consueto, la nostra playlist completa su Spotify: LEGGI TUTTO