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    Torna SoloVolley su Radio BustoLive: ospite Giampaolo Colombo (Pro Patria Busto)

    Di Redazione
    Tutto pronto per il nuovo appuntamento con SoloVolley: questa sera, venerdì 12 marzo, il magazine radiofonico di Radio BustoLive tornerà in onda a partire dalle 20.30 per trattare tutti i principali temi della pallavolo della provincia di Varese, ma anche italiana e internazionale. Ospite al telefono sarà Giampaolo Colombo, direttore sportivo della Pro Patria Busto (serie C maschile e non solo).
    Il programma, condotto come sempre da Samuele Ferretti, Marco Colombo e Annalisa Gibin, anche questa settimana darà spazio alle classiche rubriche: “Nutrivolley” di Diana Caroli, dedicata al connubio tra la giusta alimentazione e la pallavolo, e “The Red Point” di Gianluigi Rossi sui campionati di Serie B, C e D, a cui si aggiungerà il consueto intervento del caporedattore di Volley NEWS, Eugenio Peralta. Completa il quadro l’angolo “Pillole di BustoSport” curato da Giovanni Castiglioni, che presenterà le notizie più importanti delle altre realtà sportive di Busto Arsizio.
    SoloVolley può essere seguita in diretta streaming sul sito www.bustolive.it, sulla pagina Facebook, sul canale YouTube della radio, sulla skill di Alexa dedicata o sulla App gratuita per iOS e Android. Per interagire con la diretta è possibile inviare un messaggio Whatsapp al numero 347-3862105. LEGGI TUTTO

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    Il racconto di Maurizia Cacciatori: “Me ne andai dalla squadra per le avance dell’allenatore”

    Di Redazione
    Maurizia Cacciatori, ex capitano della nazionale italiana, è protagonista sul nuovo numero di “F“, il settimanale di Cairo Editore. Nell’intervista non parla però di pallavolo giocata, ma di un brutto episodio di molestie di cui è stata vittima agli inizi della sua carriera: Cacciatori, che all’epoca aveva appena vent’anni, racconta che lasciò la sua squadra di allora quando il suo allenatore le fece delle avance non gradite. Una storia rimasta fino ad ora nell’ombra anche perché i tempi non sembravano ancora maturi per questo tipo di rivelazioni.
    “Un giorno l’allenatore mi si avvicina e mi fa capire che gli piaccio – racconta Maurizia – che non mi vede più solo come un’atleta, che vorrebbe altro da me. E quando lui si è, diciamo così, dichiarato, si è rotto il rapporto di fiducia. Non riuscivo più a guardarlo in faccia. Dal momento in cui mi aveva messo gli occhi addosso non mi sentivo più sullo stesso piano delle altre mie compagne di squadra. Dovevo andarmene“.
    Cacciatori spiega anche la scelta di mantenere il silenzio sull’episodio: “Non volevo rompere gli equilibri della squadra. Avevo capito che quella faccenda riguardava solo me e l’allenatore. C’è stata rabbia e delusione a dover mollare il gruppo, ma non sarei stata serena a restare“. Ora però i tempi sono cambiati e l’ex campionessa azzurra conclude: “Voglio far passare un messaggio importante. Si può e si deve reagire“.
    (fonte: Corriere.it) LEGGI TUTTO

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    Valentina Vezzali sottosegretaria allo Sport. Le congratulazioni della Fipav

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Di Redazione
    Il Consiglio dei Ministri di oggi ha dato il via libera alla nomina di Valentina Vezzali, ex campionessa di scherma e vincitrice di sei medaglie d’oro alle Olimpiadi, come sottosegretaria alla presidenza del Consiglio con delega allo Sport.
    Tra i tanti messaggi di congratulazioni ricevuti dall’ex azzurra c’è anche quello del presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi: “A nome della Federazione Italiana Pallavolo invio a Valentina Vezzali sinceri complimenti per l’importante e prestigioso incarico oggi conferitole dal Consiglio dei Ministri. Come tutto il paese, anche lo sport sta attraversando un momento molto difficile causato della pandemia di Covid-19, e la speranza è che con l’aiuto e le capacità di una grande campionessa, come Valentina Vezzali, i nostri ragazzi possano tornare a divertirsi in palestra. Da parte della Fipav vanno alla nuova sottosegretaria i migliori di auguri di buon lavoro“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Caso Lugli, l’agente: “La gravidanza non è un’inadempienza”

    Di Redazione
    Continua a essere sulla bocca di tutti il caso di Lara Lugli, la giocatrice che ha denunciato di essere stata oggetto di una richiesta di danni da parte della sua ex società (il Volley Pordenone) per la risoluzione del contratto dovuta alla sua gravidanza. Dopo la replica del presidente del club friulano, Franco Rossato, interviene l’agente della giocatrice, Stefano Franchini (agenzia V Players), che ha inviato a Volley NEWS una lettera con alcune precisazioni.
    “Riguardo alla forma del contratto – scrive Franchini – intendo specificare che si tratta di una tipologia largamente utilizzata nella pallavolo femminile, ed il medesimo immagino sia stato dapprima letto e riletto, poi liberamente sottoscritto, dal sig. Rossato. Va da sé che, mediante la sottoscrizione del contratto, le parti accettano liberamente le obbligazioni e le clausole in esso contenute.
    Nelle sue affermazioni, il sig. Rossato afferma che ‘nel contratto vi fossero clausole che prevedevano penali in caso di cessazione del rapporto’. L’articolo del contratto a cui si riferisce il sig. Rossato che conferisce alla società la possibilità di comminare sanzioni (le cosiddette ‘multe’ che, in ogni caso, non possono superare il 10% del compenso mensile), riguarda comportamenti richiesti all’atleta quali l’obbligo di indossare gli indumenti ufficiali della società, il divieto di assumere sostanze dopanti, psicofarmaci, stupefacenti, l’obbligo di partecipare alle iniziative promo-pubblicitarie degli sponsor, di autotutelarsi fisicamente per prevenire comportamenti dannosi per la salute dell’atleta, ecc. Il caso della gravidanza è contenuto in un altro articolo e dà la possibilità (non è un obbligo) alla società di considerare il contratto risolto in caso di ‘comprovata gravidanza’.
    In ogni caso, per ragioni di chiarezza, vorrei ricordare che la causa intentata dall’atleta riguarda il pagamento di una mensilità maturata e non corrisposta dalla società, e non quelle successive all’accertamento della gravidanza. Se il sig. Rossato ‘ribadisce con forza che non crede che la gravidanza sia un danno e che non è mai stata avanzata richiesta di danni’, perché non ha pagato quanto dovuto? E perché nell’atto di opposizione al decreto ingiuntivo la società afferma di aver avuto un danno e richiede una compensazione con quanto dovuto all’atleta?
    Non voglio entrare ulteriormente nel merito delle ragioni delle parti che verranno, fortunatamente, giudicate nelle opportune sedi. Riguardo alla tutela del diritto della maternità in ambito sportivo, spero che il clamore suscitato da questa vicenda non si riveli il classico fuoco di paglia, e che possa davvero portare al riconoscimento giuridico di tale diritto di ogni atleta“. LEGGI TUTTO

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    Alessio Fiore, Maurizio Castellano e Bruno De Mori gli ospiti di Volley Club

    Di Redazione
    Tutto pronto per il secondo appuntamento con “Volley Club“: la trasmissione in streaming del portale di sport tarantino MondoRossoBlù andrà in onda questa sera, venerdì 12 marzo, alle 19.30, sulla pagina Facebook ufficiale della testata. Il programma, condotto dal giornalista e collaboratore di Volley NEWS Giovanni Saracino, ha come obiettivo quello di riavvicinare, sia pur a distanza, gli sportivi in un momento in cui il Covid-19 ha “distanziato” anche la loro passione.
    Nella seconda puntata sono previsti tre interventi di altrettanti ospiti legati al mondo del volley tarantino: lo schiacciatore della Prisma Taranto Alessio Fiore, l’allenatore Maurizio Castellano, anche lui ex schiacciatore della Prisma, e Bruno De Mori, direttore sportivo della BCC Castellana Grotte nonché in passato capitano della squadra rossoblù.
    (fonte: MondoRossoBlù) LEGGI TUTTO

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    Olimpiadi di Tokyo, il CIO: “Vaccino dalla Cina per tutti gli atleti”

    Di Redazione
    Thomas Bach, rieletto proprio ieri alla carica di presidente del CIO per il secondo mandato consecutivo, ha annunciato oggi che il Comitato Olimpico Internazionale intende acquistare dalla Cina un “pacchetto” di dosi di vaccini anti-Covid da somministrare a tutti gli atleti partecipanti alle prossime Olimpiadi di Tokyo e alle successive Paralimpiadi, ma anche alle Olimpiadi invernali di Pechino 2022.
    Il vaccino non sarà obbligatorio, ma verrà fornito gratuitamente alle delegazioni. Il numero uno del CIO ha aggiunto che per ogni dose di vaccino riservata agli atleti ne saranno acquistate altre due da destinare alla cittadinanza della nazione di appartenenza.
    (fonte: Ansa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo Granda Volley insieme a “La Favola di Marco Onlus”

    Di Redazione
    Prosegue la collaborazione tra Cuneo Granda Volley e l’associazione “La Favola di Marco 1q41.12 ONLUS”, che insieme lanciano una nuova iniziativa volta a sostenere i genitori di bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo. Grazie alla sinergia tra le due realtà, a partire dal mese di marzo verranno infatti distribuiti buoni pasto da utilizzare nella mensa dell’ospedale di Cuneo.
    L’idea è nata dall’urgenza avvertita dai fondatori dell’associazione Silvia Errico e Ciro Chiaro, spesso in ospedale per assistere il loro Marco, affetto da una grave malattia genetica ad oggi unico caso al mondo, di offrire alle mamme e ai papà di bambini ospedalizzati un aiuto concreto per far fronte a una necessità che, da un anno è questa parte, è diventata ancora più di difficile risoluzione. Un pasto caldo rappresenta un importante supporto che può fare la differenza per il benessere fisico e psicologico dei genitori dei piccoli ricoverati, concedendo loro un momento per ricaricare le energie e trovare nuove forze per stare vicini dei propri figli.
    Cuneo Granda Volley ha accolto con entusiasmo la proposta dell’associazione “La Favola di Marco 1q41.12 ONLUS”, stanziando a favore del progetto un contributo che è andato a integrare il ricavato della vendita delle Christmas Box 2020. L’iniziativa è stata lanciata ufficialmente sabato 6 marzo prima dell’allenamento congiunto tra Bosca S.Bernardo Cuneo e Reale Mutua Fenera Chieri, quando le giocatrici biancorosse hanno consegnato a Marco una maglia da gioco personalizzata e autografata e capitan Signorile ha posato per una foto di rito con una stampa di grande formato del buono pasto insieme a Marco e i genitori.
    Il progetto ha trovato ottimi riscontri nel reparto di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo, il cui primario Eleonora Tappi che si è detta commossa. Lo scorso 22 dicembre le giocatrici e lo staff tecnico della Bosca S.Bernardo Cuneo e una rappresentanza dello staff del reparto di Pediatria dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo si erano scambiati gli auguri natalizi con il fondamentale tramite dell’ABIO Cuneo, altra realtà che Cuneo Granda Volley continua a sostenere.
    Silvia Errico: «L’idea dei buoni pasto era già nella nostra testa da un po’: spesso trascorriamo lunghi periodi in ospedale e sappiamo che reperire un pasto caldo, oltre ad essere impegnativo dal punto di vista economico, non è sempre facile. A dicembre, dopo l’ennesimo ricovero, ho avvertito l’urgenza di dare un aiuto concreto alle mamme e ai papà ricoverati con i loro bambini. Senza Cuneo Granda Volley la nostra suggestione non sarebbe diventata realtà: alla società di via Bassignano va il nostro grazie per l’entusiasmo e il costante supporto».
    Parolo Cornero: «Siamo molto felici e orgogliosi di poter finalmente lanciare un’iniziativa alla quale abbiamo lavorato per mesi. Quasi un anno fa annunciavamo una donazione a favore della terapia intensiva dell’Ospedale di Cuneo, oggi partiamo con un progetto che aiuta i genitori dei bambini ricoverati in Pediatria, che in questo momento storico, oltre alla sofferenza per la degenza, devono fare i conti l’attuale pandemia che rende tutto più complicato. Con La Favola di Marco 1q41.12 ONLUS ancora una volta c’è stata perfetta sintonia, e non vediamo l’ora di poterli riavere a bordocampo in una delle nostre partite nella prossima stagione».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Sempre Roma”, il nuovo inno ufficiale della Roma Volley Club

    Di Redazione
    Domenica 7 marzo la Roma Volley Club ha fatto il suo esordio nella seconda fase del Campionato di serie A2. E’ la prima partecipazione per le Wolves capitoline alla Pool Promozione per l’A1 ed è stata l’occasione propizia per presentare il nuovo inno ufficiale della squadra.
    Nel pre e post partita sono risuonate le note di SEMPRE ROMA The Spirit of the Wolves dei FAB BOX e mai miglior circostanza di un’importante vittoria avrebbe potuto accogliere il lancio di questo inno che accompagnerà tutte le partite casalinghe de “la squadra di Roma”.
    Il brano è stato scritto ed eseguito dal duo FAB BOX, formato da Massimo Bozzi e Fabrizio Ugolini.
    Fabrizio e Massimo sono autori, arrangiatori, musicisti e cantanti che hanno collaborato, tra gli altri, con Mina, Lucio Dalla, Stadio, Audio 2, Biagio Antoniacci, Revenge, Brando, e altri grandi artisti nazionali e internazionali. Componendo brani e arrangiandoli, incidendo con etichette quali Polygram, Emi e Art Media Music, suonando e cantando in varie registrazioni in sala e concerti dal vivo nei tour italiani, europei e americani con questi e altri grandi cantanti e gruppi.
    Gli autori hanno raccontato di sentirsi orgogliosi di essere stati chiamati a comporre l’inno della squadra della capitale d’Italia. Hanno prima voluto conoscere meglio i simboli, il sentimento e la filosofia che caratterizzano l’attività sportiva, dentro e fuori dal campo. La storia di Roma, ovviamente, già la conoscevano, così come la sua straordinaria bellezza. Hanno sentito la passione che accompagna la squadra e si sono poi immersi alla ricerca di musica, accordi e parole che potessero rappresentarla appieno.
    Hanno scelto di caratterizzare il brano con influenze musicali pop-rock ed epic-rock, assemblando una ritmica adatta ad una partita e alla gioia che accompagna l’evento sportivo. Alla notevole qualità della scrittura musicale si è sommato un testo e una melodia che, raccontando quel sentimento, rapisce ed entra subito in testa, spingendo già dal primo ascolto a cantarne il ritornello.
    L’inno “racconta” in musica e parole la passione che accomuna società, squadra e pubblico, rappresentando i segni, i colori, lo spirito e le immagini della città. E’ scaturito dal desiderio di avere un inno esclusivo per dare sempre più identità e riconoscibilità al progetto della Roma Volley Club.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO