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    Nasce “Starting Six”, la web series che racconta la pallavolo italiana

    Federazione Italiana Pallavolo, Lega Pallavolo Serie A Femminile e Lega Pallavolo maschile, in collaborazione con Corriere dello Sport e Tutto Sport, inaugurano ufficialmente un nuovo accordo editoriale che porterà sui rispettivi canali digital una web series con contenuti esclusivi per raccontare e approfondire, da una nuova prospettiva, i Campionati di Serie A1 Tigotà e SuperLega Credem Banca e più in generale il mondo del volley e tutte le sue declinazioni.

    “Starting Six”, questo il nome del primo format nato dalla collaborazione tra FIPAV e Leghe. Il progetto editoriale sarà curato e condotto da Pasquale Di Santillo, storica firma del Corriere dello Sport, e prevedrà due appuntamenti settimanali: martedì e venerdì mattina.

    Eccezionalmente la prima puntata di “Starting Six” sarà disponibile domani sabato 2 marzo in contemporanea sui siti internet dei due quotidiani sportivi corrieredellosport.it e tuttosport.com, il canale YouTube di Federazione Italiana Pallavolo e quelli di Lega Volley Maschile e Lega Volley Femminile.

    Questo primo appuntamento ci guiderà verso i match del week-end, con informazioni dettagliate e approfondimenti, mentre nel secondo appuntamento settimanale, in streaming martedì 5 marzo alle ore 11 si traccerà il bilancio sulle gare di campionato di Serie A1 femminile e Superlega maschile.

    Con il trascorrere delle settimane ampio spazio sarà dedicato anche alle attività federali con focus sulle Nazionali azzurre, le attività giovanili, il Campionato Italiano di beach volley, snow volley e l’attività paralimpica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu e Myriam Sylla ospiti al Festival del Bene Comune

    Ci saranno anche Paola Egonu e Myriam Sylla, stelle della nazionale e dell’Allianz Vero Volley Milano, tra gli ospiti della prima edizione del Festival del Bene Comune, evento che vedrà al centro della scena 20 associazioni della Lombardia per arrivare alla firma di una Carta dei Valori condivisa. Un appuntamento dal forte imprinting pallavolistico, dunque, e non potrebbe essere altrimenti vista la location: la Opiquad Arena di viale Stucchi a Monza, sede del Consorzio Vero Volley.

    L’appuntamento è per venerdì 8 marzo dalle 17 alle 20: durante il Festival, condotto dalla giornalista  Alessia Tarquinio con le incursioni di Luca Abbrescia dal “Milanese Imbruttito“, verranno presentati progetti passati e futuri, con un focus speciale sull’importanza della formazione per i giovani.

    Il Festival del Bene Comune con la sua Carta dei Valori rappresenta un impegno da sottoscrivere che farà da guida al percorso futuro del gruppo di lavoro, che vede la partecipazione di realtà come: Acli, Aidda, Azione Cattolica, Bcc, Caritas Ambrosiana, Cisl, Compagnia delle Opere, Confartigianato Imprese, Confcooperative, Confindustria Lombardia, Csi, Festival della DSC, Lions, Oratori Diocesani Lombardi, Progetto Arca, Rotary, Ucid Gruppo Lombardo e Uneba.

    La partecipazione all’evento è gratuita: per prendervi parte è sufficiente registrarsi online.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Gardini sulla copertina del numero di marzo di Pallavolo Supervolley

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di marzo e dedica la copertina a Davide Gardini lo schiacciatore figlio dell’ex capitano azzurro Andrea. Fin da piccolo indicato come il futuro della nazionale, ha studiato (e giocato) per quattro anni in un college americano e alcuni problemi di salute ne hanno rallentato il percorso. Oggi Davide, dopo una stagione ad alti livelli con la maglia di Padova, è finalmente pronto a giocarsi le sue carte anche in azzurro.

    “Quando sono partito tutti a dire “che bello Gardini va in America” però lo sapevo che questa scelta non sarebbe stata vista bene nel mondo della pallavolo. D’altra parte i miei coetanei stavano iniziando a essere titolari nel campionato più competitivo del mondo. E questo è stato un pensiero che mi ha accompagnato sempre quando stavo negli Stati Uniti. Però guardandomi indietro è una scelta che rifarei, anche se in Italia so bene che la mia carriera non è andata avanti quanto avrebbe potuto”.

    Una storia di rinascita è invece quella di Malwina Smarzek, l’opposta di Casalmaggiore che ha superato la depressione e si è innamorata di nuovo della pallavolo. L’atleta polacca racconta la sua storia e dice: “Di salute mentale si parla ancora troppo poco, dovrebbe essere trattata al pari di quella fisica. Oggi ho un approccio più tranquillo, mi godo lo sport e ho un guscio che mi protegge”. Mentre quella di Manuel Zlatanov è a dir poco una saga familiare. Se nonno e papà hanno già scritto la storia della pallavolo, oggi è lui a compiere i primi passi con la maglia di Piacenza. “Non immaginavo che avrei esordito così presto, è stata una sorpresa per tutti quando Anastasi mi ha fatto cenno di entrare. Inizialmente ero molto teso poi quando ho avuto la palla tra le mani mi sono tranquillizzato”.

    Spazio poi alla sesta Coppa Italia vinta dall’Imoco Conegliano e a quell’Italia che a Parigi è già sicura di competere: Andrea Giani come tecnico della Francia maschile e Daniele Santarelli che siede sulla panchina della Turchia femminile.

    Imperdibili poi le rubriche. Se Alessia Orro continua a parlarci delle sue passioni nello spazio di racconto “Nella borsa”, il palleggiatore di Civitanova Luciano De Cecco risponde alle domande del questionario Time out, mentre Caterina e Lucia Bosetti, le sorelle più famose della pallavolo italiana, sono messe a confronto nell’intervista doppia. Senza dimenticare Amici miei: stavolta tocca all’ex capitano azzurro Emanuele Birarelli raccontare un fenomenale Matey Kaziyski.

    Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta è il turno di Giulia Imperio, nel 2022 campionessa europea e oro ai Giochi del Mediterraneo nel sollevamento pesi, rispondere alle sue domande.

    foto Pallavolo Supervolley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona Volley, donati quasi 8mila euro per il progetto contro la violenza sulle donne

    Lo scorso novembre il Comune di Verona con la realizzazione del progetto pilota ‘Riguarda anche te’ ha lanciato un messaggio preciso alla città sul problema della violenza sulle donne, per accrescere l’attenzione e la partecipazione attiva della comunità veronese. Forte e immediata la risposta giunta da tante realtà, come la società sportiva Verona Volley che oggi, a Palazzo Barbieri, ha consegnato all’Amministrazione quasi 8 mila euro, frutto di un’asta di beneficenza realizzata in occasione del Natale, da destinare a supporto delle attività realizzate dal Centro antiviolenza P.e.t.r.a.

    La somma, precisamente 7.720 euro, è stata raccolta dal Club sportivo lo scorso dicembre. All’asta hanno preso parte partner e amici di Verona Volley, che si sono aggiudicati le magliette che i giocatori di Rana Verona e Sir Susa Vim Perugia hanno indossato in occasione della sfida svoltasi al Pala AGSM AIM il 26 novembre scorso. Ogni battuta d’asta prevedeva la maglia autografata da uno degli atleti di Rana Verona assieme alla maglia autografata da uno degli atleti di Perugia.

    All’iniziativa ‘Riguarda anche te’ Verona Volley ha aderito anche attraverso uno spot congiunto realizzato con Scaligera Basket e delle spille dedicate, che gli allenatori hanno indossato durante l’intera durata dell’iniziativa.

    La donazione è stata ritirata dalla vicesindaca Barbara Bissoli insieme alla consigliera delegata alle Pari opportunità Beatrice Verzè. Presenti il presidente della Società sportiva Volley Rana Verona Stefano Fanini, la dirigente del Servizio Antiviolenza Paola Zanchetta e per il entro antiviolenza P.e.t.r.a. Laura Peretti.

    “Nell’ambito delle iniziative a sostegno del contrasto della violenza di genere, attivate in occasione dello scorso 25 novembre con il filo conduttore ‘Riguarda anche te’ – ha spiegato la vicesindaca Barbara Bissoli –, abbiamo voluto coinvolgere le Società sportive cittadine, compresa Verona Volley, per la potenziale risonanza di un loro messaggio di coinvolgimento e di attivazione di ciascuna e ciascuno nel contrasto di questo fenomeno odioso. La violenza maschile sulle donne è un fenomeno pervasivo che si manifesta a tutti i livelli e in tutti gli ambiti della vita sociale e per contrastarlo occorre arrivare a tutte e tutti, attivando dunque anche l’ambito sportivo. Siamo grati a Verona Volley per aver sostenuto la divulgazione del messaggio proposto dall’Amministrazione comunale e per aver ideato l’asta delle maglie indossate nella partita del 26 novembre 2023 autografate dagli atleti, conseguendo così anche un aiuto concreto ai servizi antiviolenza erogati dal Comune di Verona con il Centro Petra, in particolare per un necessario accompagnamento delle donne vittime ad una vita nuova, una vita autonoma e indipendente”.

    “Collettivamente tutte e tutti insieme nella lotta alla violenza maschile sulle donne – ha dichiarato la consigliera Beatrice Verzè –. Un lavoro culturale e allo stesso tempo di impegno fattivo che ha coinvolto anche il mondo dello sport in un lavoro di squadra che ha portato a questo importante risultato. Veicolare messaggi così potenti e necessari in ambienti che costituiscono la nostra quotidianità significa ammettere che si tratta di un fenomeno, quello della violenza, che riguarda ciascuno di noi. Che sia l’inizio di una vera e propria collaborazione permanente tra tutti i soggetti che compongono la nostra società. Un grazie di cuore per questo importante sostegno a Verona Volley”.

    “Quando si è presentata la possibilità di aderire alle attività promosse dal Comune di Verona sulla Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne ci siamo subito mossi per compiere azioni concrete utili a combattere questo terribile fenomeno che colpisce la nostra società – Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley –. Come Club abbiamo centrato un obiettivo importante, grazie soprattutto alla grande partecipazione dei nostri partner, a cui rivolgo un sentito ringraziamento per il prezioso contributo che hanno fornito. Serve una presa d’atto collettiva per contrastare ogni atto di violenza e promuovere opere di sensibilizzazione sul tema. Lo sport può e deve farsi portatore di queste iniziative per formare uomini e donne consapevoli”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu ha querelato per diffamazione il generale Roberto Vannacci

    C’è anche la querela per diffamazione sporta da Paola Egonu tra i problemi giudiziari che deve affrontare il generale Roberto Vannacci, salito agli onori delle cronache con la pubblicazione del libro “Il mondo al contrario“. Come riporta La Nazione, la campionessa della nazionale italiana ha contestato al militare i passaggi del libro in cui Vannacci si riferisce a lei con queste parole: “anche se italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità“.

    La querela, a quanto si apprende, è stata depositata inizialmente a Bergamo e poi trasmessa per competenza territoriale a Lucca; il pubblico ministero aveva optato per l’archiviazione, ma la decisione è stata impugnata e ora il gup (giudice dell’udienza preliminare) dovrà decidere se rinviare a giudizio il generale o archiviare definitivamente il procedimento. Vannacci è attualmente sotto indagine anche da parte della Procura di Roma per istigazione all’odio razziale, sempre in relazione ai contenuti del libro. A suo carico c’è anche un’inchiesta sulle spese sostenute quando ricopriva il ruolo di addetto militare a Mosca.

    (fonte: La Nazione) LEGGI TUTTO

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    La Damiano Spina Volley Oria piange la giovane pallavolista Matilde Chionna

    Un tragico incidente stradale ha scosso domenica sera il mondo del volley pugliese, portando via a soli 17 anni la giovane pallavolista Matilde Chionna, giocatrice della Damiano Spina Volley Oria di Serie D femminile. La giocatrice stava rientrando dalla partita della sua squadra insieme al fidanzato Matteo Buccoliero (figlio del giudice Mariano, noto per essere stato il pubblico ministero nel processo per l’omicidio di Sarah Scazzi) quando, nei pressi di Mesagne, lo scontro con la Bmw guidata da un 32enne della provincia di Brindisi ha causato la morte sul colpo dei due ragazzi.

    Nella scuola di Matilde è stato osservato un minuto di raccoglimento; innumerevoli i messaggi di cordoglio giunti anche da società, giocatrici e addetti ai lavori e dalla stessa Federazione Italiana Pallavolo. Il presidente della Damiano Spina ha diffuso, tramite la pagina Facebook della società, un commovente saluto: “Oggi, dopo 35 anni di pallavolo è arrivata la sconfitta più pesante, mi tocca salutare una figlia… sì, perché quando arrivano in palestra piccolissime tu le prendi per mano e le accompagni durante il loro percorso di crescita, cerchi di farle diventare atlete e donne, cerchi di aggiungere qualcosa in più a quello che già fanno i loro genitori. (…) Mi dicevi sempre sempre che ero il tuo presidente preferito, e adesso come farò con tutto quel vuoto che stai lasciando? Arrivederci mia piccola atleta, adesso veglia sulla tua famiglia e, ti prego, la domenica guarda le nostre partite, fai il tifo e noi vinceremo per te“.

    La redazione di Volley NEWS si unisce al cordoglio di amici e parenti.

    (fonte: New Volley Oria) LEGGI TUTTO

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    La Cev aderisce all’asta solidale: disponibili palloni ufficiali EuroVolley 2023 e maglie autografate

    A pochi giorni dal lancio del quarto lotto dell’asta solidale sportiva “Together we can spike for love“, sulla piattaforma “CharityStars” sono da oggi disponibili per tutti gli appassionati altri iconici oggetti messi a disposizione questa volta della CEV (Confédération Européenne de Volleyball) per celebrare ancora una volta la passione degli italiani per il volley. 

    In questo primo lotto CEV sono disponibili, tra gli altri, i palloni ufficiali EuroVolley 2023 autografati dalle giocatrici e dai giocatori delle Nazionali di Francia, Svizzera, Bulgaria, Finlandia, Estonia, Spagna, Ucraina e Slovacchia. Completano questo primo lotto le maglie autografate delle Nazionali di Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Grecia, Ucraina, Svizzera, Bulgaria e Olanda.

    Tutti gli appassionati avranno, inoltre, la possibilità di aggiudicarsi le maglie di nazionale autografate delle campionesse e dai campioni della pallavolo Alice De Grandi (Italia), Camilla Weitzel (Germania), Anja Mazey (Slovenia), Karlotta Kattai (Estonia), Alejandra Perez Lopez (Spagna), Julia Iwona Nowicka (Polonia), Matthias Valkiers (Belgio), Ela Koulisiani (Repubblica Ceca), Andri Aganits (Estonia), Maja Storck (Croazia).  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lega Pallavolo Serie A femminile sostiene la Giornata Europea contro le Molestie

    L’iniziativa della Giornata Europea contro le Molestie, giunta alla sua terza edizione e svoltasi a Roma ieri, venerdì 23 febbraio, presso la sede italiana del Parlamento Europeo, è stata promossa dalla Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) in collaborazione con la Lega Pallavolo Serie A Femminile, il CONI, Parlamento Europeo, Sport e Salute, RAI per la Sostenibilità, Rai Sport, e con SOS Villaggi dei Bambini.

    L’obiettivo condiviso dai promotori sin dall’inizio è stato quello di farne un appuntamento fisso a partire dall’Italia per denunciare la drammatica realtà delle molestie che coinvolge anche il mondo dello sport.

    Per il Parlamento Europeo ha aperto l’incontro Carlo Corazza, Direttore Rappresentanza del Parlamento Europeo in Italia, che anche quest’anno ha ospitato l’appuntamento, confermando in questo modo non solo l’interesse al tema, ma l’impegno concreto nella promozione dell’attenzione del mondo dello sport, dei media e delle organizzazioni della società civile.

    “Lo sport può e deve essere un fenomeno di prevenzione contro ogni forma di abuso e discriminazione, un veicolo e una cassa di risonanza per formare i ragazzi in un processo di consapevolezza e di rispetto dell’altro, un antidoto naturale contro ogni forma di violenza” dichiara Laura Lunetta, presidente Federazione Italiana Danza Sportiva, presente per conto del Coni.

    “Con questa iniziativa – ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola – la FISE vuole continuare nella sua opera di sensibilizzazione su una tematica, quella delle molestie, su cui abbiamo da sempre riposto grande attenzione. Sono certo – ha aggiunto il numero uno degli sport equestri italiani – che nessuno possa negare che la nostra FISE sia stata la prima Federazione a ‘metterci la faccia’ e a fare luce su un argomento che resta, comunque, sempre molto delicato. Il nostro impegno nei confronti di questa materia è e resterà costante”.

    La RAI nello svolgimento della sua missione di Servizio Pubblico radio-televisivo ha appoggiato questa iniziativa sin dall’inizio. Presente Roberto Natale Direttore Rai per la Sostenibilità – ECG, che definisce questa giornata: “Contro una diffusa e colpevole sottovalutazione del fenomeno delle molestie il servizio pubblico può e deve continuare a fare la sua parte: in primo luogo dando risonanza alle iniziative di sensibilizzazione che, come fa la Fise, puntino a far crescere la consapevolezza dei cittadini. Ma anche mettendo in atto buone pratiche come quelle che la Rai sta sviluppando da tempo sui temi della parità di genere, con progetti che mirano a valorizzare le competenze delle donne nelle trasmissioni e in ogni iniziativa pubblica.”

    Tra i presenti Consuelo Mangifesta, Resp. Eventi, Comun. Pubb. Relazioni Lega Volley Femminile, da sempre in prima linea nella lotta a molestie e violenze. “Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne”. Questo è il motto che da tanti anni accompagna la Lega Pallavolo Serie A Femminile. “Per questo…”, prosegue Consuelo Mangifesta,  “…siamo sempre disponibili ad accogliere richieste di sostegno da parte di organizzazioni che quotidianamente combattono ogni tipo di violenza, fisica e psicologica, esercitata nei confronti delle donne e, in generale, degli esseri umani. 

    Nella costante attività di promozione della cultura dello sport, per RaiSport ha partecipato il Vice Direttore Marco Lollobrigida: “Lo sport è divulgazione di valori. Una delle colonne portanti della società, per inclusione, uguaglianza e parità di genere. Oggi si guarda all’atleta e non più alla donna o all’uomo. Ma molto c’è ancora da fare per alimentare nelle generazioni future il senso del rispetto per arginare ed eliminare quei comportamenti che sono molestie e bullismo. Nelle scuole, nei gruppi sportivi, ovunque ci sia una comunità è fondamentale proseguire sulla strada del rispetto e dell’educazione.”

    Per l’Osservatorio nazionale contro il bullismo e disagi giovanili è intervenuto il Presidente Luca Massaccesi sottolineando come: “Molestie, Bullismo, cyberbullismo, i giovani oggi vivono sempre più un disagio crescente dovuto anche al fatto che le principali agenzie educative della nostra società, scuola e famiglia, hanno sempre più Perso terreno e leadership nei confronti dei ragazzi. Il percorso sportivo, invece, continua a donare ai ragazzi stimoli preziosi e interessanti percorsi di crescita.”.  Al suo intervento è seguito quello di Annalisa Minetti – atleta paralimpica e testimonial dell’Osservatorio: “I giovani hanno bisogno di esempi positivi da emulare e lo sport dona loro ricchezza in questo senso. Se il giovane è impegnato cresce la sua autostima e diminuisce il bisogno di prevaricare gli altri per mettersi al centro dell’attenzione.”

    Alla giornata, grande partecipazione da parte degli studenti dell’Istituto Comprensivo Velletri Centro e dell’Istituto Cartesio di Roma, scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo, che hanno incontrato diversi atleti delle varie discipline sportive e sono intervenuti attivamente durante il dibattito.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO