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    USA: il roster della nazionale maschile per le Olimpiadi di Tokyo

    Di Redazione Dopo la nazionale femminile, anche quella maschile degli USA ha comunicato con largo anticipo la lista dei 12 giocatori che parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo. Tra le scelte del CT John Speraw c’è anche qualche sorpresa: la più rilevante probabilmente al centro, dove Mitch Stahl è preferito a Taylor Averill. Quest’ultimo è tra le 7 “riserve” insieme ad Aaron Russell, reduce dall’intervento all’anca che quasi certamente gli impedirà di partecipare ai Giochi. Questa la rosa dei 12 per la nazionale a stelle e strisce:Palleggiatori: Micah Christenson, Kawika Shoji.Opposti: Matt Anderson, Kyle Ensing.Centrali: Mitch Stahl, Maxwell Holt, David Smith.Schiacciatori: Taylor Sander, TJ Defalco, Thomas Jaeschke, Garrett Muagututia.Libero: Erik Shoji. Due di questi giocatori (Anderson e Smith) sono alla loro terza Olimpiade, altri 6 confermati rispetto a Rio 2016, mentre Ensing, Defalco, Muagututia e Stahl sono al debutto assoluto. Tra le riserve, oltre ad Aaron Russell e Averill, ci sono il palleggiatore Josh Tuaniga, gli opposti Ben Patch e Kyle Russell, il centrale Jeff Jendryk, lo schiacciatore Brenden Sander e il libero Dustin Watten. “Abbiamo dovuto fare delle scelte difficili – spiega Speraw – la lista dei giocatori tra cui selezionare i 12 si è allargata negli ultimi 4-5 anni. La discussione su chi portare a Tokyo si è basata sulle performance durante la VNL, ma anche a ciò che questi atleti possono dare ai compagni di squadra nel ruolo di competitor“. La nazionale, al rientro dall’Italia, tornerà per un breve periodo di allenamento ad Anaheim prima di trasferirsi in Giappone a Mishima, dove giocherà due gare amichevoli contro i padroni di casa. (fonte: USA Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Tutte le partecipanti alla Continental Cup: c’è anche l’Italia femminile

    Di Redazione La CEV ha pubblicato oggi gli elenchi delle nazioni che potranno partecipare con una propria coppia alle finali della Continental Cup di Beach Volley, in programma dal 23 al 26 giugno a L’Aia: il torneo assegnerà ai paesi vincitori l’ultimo posto disponibile per le Olimpiadi di Tokyo. L’Italia, benché qualificata in entrambi i gender, prenderà parte soltanto alla competizione femminile: gli azzurri hanno infatti già due coppie sicure di partecipare ai giochi (Lupo-Nicolai e Rossi-Carambula), il numero massimo consentito dal regolamento. Per lo stesso motivo sono state escluse la Polonia nel torneo maschile e la Germania e la Svizzera in quello femminile. Tra le donne, l’Italia se la vedrà dunque con Austria, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Grecia, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Russia, Slovenia, Spagna, Ucraina, Cipro ed Estonia (le ultime due ripescate). Alla manifestazione maschile parteciperanno invece Austria, Bielorussia, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Olanda, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia e Ucraina, più le ripescate Estonia e Serbia. Il sorteggio dei gironi per entrambi i tornei si terrà mercoledì 16 giugno alle 16.30 e sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della CEV. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Pablo Crer dice addio alla nazionale argentina a un mese dalle Olimpiadi

    Di Redazione Tutto si può dire sulla Volleyball Nations League dell’Argentina, ma non che sia stata avere di sorprese: prima i casi di Covid-19 che hanno costretto la squadra di Mendez a partire per Rimini con una rosa dimezzata, poi la squalifica di tre giocatori che non hanno osservato la quarantena (a quanto pare, per fare un bagno in piscina). E ora un caso forse ancora più clamoroso: l’annuncio della fine della carriera in nazionale da parte del centrale Pablo Crer. “È arrivato il momento – scrive Crer su Instagram – di dire addio alla maglia più bella che un giocatore possa indossare, quella che mi ha dato la pelle d’oca nei 15 anni in cui l’ho vestita… ho sempre dato tutto per lei, oggi è il momento di guardarla con l’orgoglio e la sensazione di averla sempre difesa. (…) È una decisione puramente ed esclusivamente personale, sono più che grato allo staff tecnico guidato da Marcelo Mendez e Horacio Dileo per aver avuto fiducia in me, e non ho niente da dire sui compagni di squadra, gran parte dei quali sono come fratelli per me. Non voglio suonare triste, perché non sono mai stato tanto felice come quando ho indossato questa maglia, e mai avrei pensato di vivere ciò che ho vissuto! Sarà un addio da giocatore… grazie, grazie e grazie, forza Argentina, ti amo!“. La decisione del centrale del Trefl Gdansk, peraltro resa pubblica nel giorno del suo 32esimo compleanno, appare quantomai sorprendente: arriva non soltanto nel pieno della VNL – per la quale Crer sarà quindi indisponibile con effetto immediato – ma soprattutto a poco più di un mese dalle Olimpiadi di Tokyo, nelle quali il centrale sarebbe dovuto essere uno dei cardini della formazione albiceleste. In precedenza anche lo storico libero Alexis Gonzalez aveva annunciato il suo ritiro dalla nazionale, ma in circostanze e con presupposti molto meno controversi. (fonte: Instagram Pablo Crer) LEGGI TUTTO

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    La nazionale maschile della Tunisia prepara le Olimpiadi a Monterotondo

    Di Redazione La Volley Team Monterotondo alle Olimpiadi. Un sogno? No, una piccola realtà. La società eretina, a partire da oggi, ospiterà il ritiro della nazionale maschile della Tunisia, prossima ai Giochi di Tokyo. La squadra allenata dall’italiano Antonio Giacobbe si allenerà al palazzetto di via Monviso per una settimana in vista dell’impegno a cinque cerchi, nel quale sfiderà Brasile, USA, Russia, Argentina e Francia (Pool B). L’Italia di Gianlorenzo Blengini, che nei prossimi giorni sfiderà proprio gli africani in amichevole, è nell’altro girone olimpico con Giappone, Polonia, Canada, Iran e Venezuela. “Per il nostro club è davvero un grande onore ospitare una delle Nazionali più forti del mondo – ha dichiarato Giancarlo Bianchini, il presidente della Volley Team Monterotondo – ringraziamo la Federazione Italiana Pallavolo per averci individuato come sede ospitante del ritiro, la Federazione tunisina per l’entusiasmo dimostrato in queste prime ore di ritiro e il Comune di Monterotondo per la solita grande disponibilità nell’organizzazione di questo importante evento. Siamo certi che Monterotondo rappresenterà un’isola felice dove la squadra tunisina potrà prepararsi al meglio prima di volare a Tokyo”. La squadra alloggerà presso il Quality Hotel Green Palace di via Salaria, 207. Ad accoglierla, questa mattina, una delegazione formata dal presidente Bianchini e dal direttore generale Mauro Ebano. Gli allenatori di Monterotondo Elvin Hoxha ed Emiliano De Gattis hanno fornito assistenza tecnica allo staff di Giacobbe durante il primo allenamento odierno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Shiratori-Ishijima rappresenteranno il Giappone alle Olimpiadi di Tokyo

    Di Redazione Sorpresa in Giappone nelle qualificazioni alle Olimpiadi di Tokyo di Beach Volley maschile: a rappresentare il paese nipponico ai Giochi, in qualità di organizzatore, saranno i veterani Katsuhiro Shiratori e Yusuke Ishijima, che nel ranking mondiale sono soltanto al sesto posto tra le coppie del Sol Levante. Shiratori, 44 anni, è forse il più noto beacher giapponese: ha già partecipato a due Olimpiadi, Pechino 2008 (in cui arrivò nono) e Londra 2012, e a Tokyo vivrà il 140esimo evento internazionale della sua carriera. Proprio i suoi risultati hanno ispirato l’ex nazionale indoor Ishijima (37 anni), meglio noto con il nome di Gottsu, a dedicarsi al Beach a partire dal 2017. Shiratori-Ishijima hanno travolto nella finale del torneo decisivo per la qualificazione i rivali Shoji-Kurasaka con un nettissimo 2-0 (21-12, 21-6). In campo femminile, le rappresentanti del Giappone saranno Miki Ishii e Megumi Murakami, che hanno conquistato il pass nelle scorse settimane. Ormai definite le altre coppie partecipanti alla rassegna olimpica: in campo maschile, oltre agli azzurri Carambula-Rossi, hanno strappato il pass anche i polacchi Kantor-Losiak e i cileni Esteban e Marco Grimalt, per soli 20 punti di vantaggio sui lettoni Samoilovs-Smedins. Inoltre, tra le coppie USA, Gibb-Taylor Crabb e Lucena-Dalhausser hanno vinto lo sprint con Bourne-Trevor Crabb. Tra le donne restava da assegnare soltanto il posto della seconda coppia statunitense, ottenuto da Sponcil-Claes grazie alla doppia vittoria a Sochi e Ostrava. Per completare il quadro restano solo le coppie vincitrici delle cinque Continental Cup, le cui finali si disputeranno nelle prossime settimane. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Rush finale verso Tokyo: 7 coppie in lotta per 3 posti

    Di Redazione La tappa del World Tour 4 Stelle di Ostrava, iniziata oggi con i match per la country quota e destinata a concludersi domenica 6 giugno, segnerà la fine della corsa ai tornei olimpici di Beach Volley maschile e femminile di Tokyo 2020. O quasi: al termine resterà ancora un’ultima chance per qualificarsi, vincendo una delle 5 Continental Cup (la finale europea si disputerà a L’Aia dal 23 al 26 giugno). Ma se in campo femminile il tabellone è praticamente definito, con le azzurre Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth che hanno centrato l’obiettivo dei Giochi, le cose sono molto diverse nel settore maschile. Sono infatti ben 7 le coppie ancora in lizza per gli ultimi 3 posti alle Olimpiadi, e tutte sono ovviamente iscritte al torneo in Repubblica Ceca. Al momento i qualificati sarebbero gli italiani Enrico Rossi e Adrian Carambula, i polacchi Piotr Kantor e Bartosz Losiak e i cileni Esteban e Marco Grimalt, ma dietro di loro incombono i lettoni Aleksandr Samoilovs e Janis Smedins, gli svizzeri Adrian Heidrich e Mirco Gerson, gli olandesi Christiaan Varenhorst e Steven Van de Velde e i tedeschi Nils Ehlers e Lars Fluggen. Tutti hanno ancora una chance: la distanza tra Rossi-Carambula e Ehlers-Fluggen è di soli 680 punti. In più resta anche da assegnare il posto per la seconda coppia statunitense che prenderà parte ai Giochi: gli USA vantano infatti 3 coppie tra i primi 14 del ranking, ma soltanto due per nazione possono accedere al torneo. All’inseguimento Tri Bourne e Trevor Crabb, che devono recuperare 360 punti sia su Jake Gibb e Taylor Crabb, sia su Nick Lucena e Phil Dalhausser. Nel femminile, come detto, c’è invece un solo dubbio e riguarda proprio gli Stati Uniti: con Alix Klineman e April Ross prime indiscusse e già certe della qualificazione, la vittoria di Sochi ha portato in vantaggio Sarah Sponcil e Kelly Claes nella volata finale. Ma le inseguitrici Kerri Walsh Jennings e Brooke Sweat, staccate di appena 160 punti, sperano ancora di farcela: il primo passo l’hanno compiuto oggi, qualificandosi alla fase a gironi grazie al successo per 2-0 (21-18, 21-19) sulle connazionali Day-Hughes. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre “olimpiche” si radunano a Caorle dal 1° al 12 giugno

    Di Redazione Mentre è in corso la VNL a Rimini, il gruppo “olimpico” della nazionale femminile continua la sua preparazione: conclusi gli allenamenti a Cavalese, da martedì 1° giugno le azzurre si raduneranno a Caorle per un collegiale che terminerà sabato 12 giugno dopo l’ultima sessione della mattinata. 15 le giocatrici convocate dal commissario tecnico Davide Mazzanti: le palleggiatrici Ofelia Malinov, Alessia Orro e Giulia Gennari, l’opposta Paola Egonu, le centrali Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr e Raphaela Folie, le schiacciatrici Caterina Bosetti, Alessia Gennari, Elena Pietrini, Indre Sorokaite e Miriam Sylla e i liberi Monica De Gennaro e Beatrice Parrocchiale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Viktoria Orsi Toth: “Pochi avrebbero scommesso su di noi e su di me”

    Di Redazione Festeggiano Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth dopo l’ufficialità della qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo, arrivata nel pomeriggio in seguito ai risultati della tappa del World Tour di Sochi. Per Orsi Toth un traguardo che sa di rivalsa, dopo l’esclusione per doping da Rio 2016: “Mi sono presentata al primo torneo nel luglio 2018 con zero punti – ricorda la beacher di origini ungheresi – dopo due anni senza giocare. Oggi, dopo quasi 3 anni, siamo qualificate a Tokyo. Pochi avrebbero scommesso su di noi e su di me“. “È stata dura – continua Orsi Toth – tra problemi fisici e la pandemia, tenere a livello mentale è stato faticosissimo. In compenso ora la felicità è proporzionale alle difficoltà attraversate. L’Olimpiade a questo sto giro voglio giocarmela e godermela, se poi arriverà un bel risultato sarà solo la ciliegina sulla torta“. Grande soddisfazione per il tecnico delle due azzurre, Terenzio Feroleto: “Questa qualificazione olimpica era l’obiettivo principale, era tutto ciò che volevamo. Per raggiungere questo traguardo il percorso è stato veramente molto duro perché niente e nessuno ci ha fatto sconti, ma non ci siamo abbattuti. Le grandi difficoltà, le sofferenze, le problematiche e le paure che abbiamo avuto in questo periodo ci hanno fatto diventare un gruppo migliore sotto tutti i punti di vista, sia professionale, sia umano. Siamo contentissimi di aver conquistato questa qualificazione e siamo molto orgogliosi di poter riportare la nazionale italiana femminile di beach volley ai Giochi Olimpici, confermando l’Italia nell’élite di questo sport a livello mondiale“. “Mi immagino un’Olimpiade bellissima – continua Feroleto – già il fatto di avere la possibilità di giocarla è un sogno. Certe volte si dà per scontato un risultato di questo genere, ma in realtà scontato non lo è, a maggior ragione nel nostro sport in cui è difficilissimo raggiungere il pass olimpico, considerata la grande quantità di squadre che ambiscono a questo obiettivo. Arrivarci attraverso il ranking ha un sapore ancora più dolce“. Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo, si congratula a sua volta con le giocatrici: “Siamo orgogliosi per la qualificazione di Marta e Viktoria alle Olimpiadi. Dopo le due nazionali seniores indoor, la nazionale femminile di Sitting Volley, Daniele Lupo e Paolo Nicolai, ci mancava una coppia femminile nel torneo di Beach Volley“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO