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    L’Itas Città Fiera passa a Torino e resta in corsa per il primato

    Di Redazione L’Itas Città Fiera Martignacco si riscatta nella prima giornata di ritorno della Pool Salvezza, espugnando in quattro set il campo del Barricalla Cus Torino e restando in corsa per la vetta del girone, malgrado il ko dell’ultimo turno contro Montale. A inizio gara omaggio floreale per l’ex di turno Cristina Fiorio, oggi a Martignacco; la MVP è invece un’altra giocatrice della formazione friulana, Viola Tonello, autrice di 17 punti. In apertura di match il minuto di silenzio in ricordo di Franco Leone, anima della pallavolo maschile targata CUS, alla presenza di due ex giocatori storici come Giovanni Lanfranco e Giancarlo Dametto. La cronaca:Coach Chiappafreddo scende in campo con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro Mabilo e Bertone, schiacciatrici Pinto e Sainz, Gamba libero. Risponde coach Gazzotti con Carraro in regia, Smirnova opposto, al centro Tonello e Rucli, in banda Pascucci e Fiorio, Scognamillo libero. Nel primo parziale si gioca in parità fino al 12 pari, poi un allungo di Martignacco sul 12-15, ma il Barricalla riconquista la parità sul 15-15 e il vantaggio grazie ad un attacco di Sainz. Time out per Martignacco sul 17-15 a favore delle universitarie. Al rientro in campo pipe di Pinto ed è 18-15. Sul 18-17 time out per coach Chiappafreddo. Al rientro in campo punto di Sironi, 19-17. Sul 20-18 dentro Venturini su Bertone in servizio. E’ ace di Venturini. Mani fuori di Pinto, 22-18, time out per coach Gazzotti. Pascucci firma il 23-21. Muro Martignacco, 23-22, time out per le universitarie. Si torna in parità 23-23. Muro Martignacco, 23-24, dentro Batte su Mabilo per il Barricalla. Chiude Pascucci 23-25.  Nel secondo parziale dentro Batte al posto di Mabilo nelle fila del Barricalla. Si ricomincia in parità ed è 12 pari. Allungo dell’Itas 12-14 e time out per coach Chiappafreddo. Il primo vantaggio cussino è firmato da Sainz, 16-15. Ace di Bertone, 18-17, sul 19-17 time out per le universitarie. Sul 20-19 dentro Sironi su Vokshi. Palletta di Sironi, 21-19. Punto di Sainz, 22-19, time out per Martignacco. Il 23-21 è grazie ad una pipe di Pinto. Errore di Fiorio ed è 24-22. Punto di Smirnova 24-23. Time out per le universitarie. Errore cussino 24 pari. Muro Martignacco, 24-25. Dentro Venturini su Sainz. Mani fuori di Sironi 25-25. Punto di Tonello 25-26. Punto di Pascucci 25-27. Il terzo parziale vede Martignacco sugli scudi. Sul 13-18 dentro Venturini su Pinto. E’ subito punto per Venturini, 14-18. L’Itas allunga nuovamente ed è 17-21. Dentro Sironi-Severin su Rimoldi-Vokshi per le universitarie. Sul 21-23 time out per coach Gazzotti. Nuovo muro per il CUS 22-23. Errore Martignacco, 23 pari e time out per le ospiti. Palletta di Sironi 24-23. Errore Fiorio ed è 25-23. Nel quarto parziale confermate in campo Severin e Sironi su Rimoldi e Vokshi. Si gioca nuovamente in equilibrio. Il primo allungo dell’Itas è sul 9-12, time out per Chiappafreddo. Sull’11-16 rientrano in campo Rimoldi-Vokshi su Sironi-Severin. Mani fuori di Pinto ed è 13-16. Sul 15-19 rientrano Severin-Sironi su Vokshi-Rimoldi. Sul 15-20 time out per le universitarie. Chiude Martignacco 17-25. Queste le parole di Serena Bertone per il Barricalla a fine match: “Siamo partite bene ma i primi due set persi ai vantaggi non ci volevano. Nel terzo abbiamo recuperato ma loro sono sicuramente una squadra molto forte in tutti i fondamentali. Non ha influito giocare l’infrasettimanale, loro si sono meritate la vittoria“. “È un onore aver vinto il premio di MVP – dichiara Viola Tonello – abbiamo sofferto ma giocato una buona partita; questo è un campo sempre difficile. Se arriverà il primo posto nella pool salvezza sarà una grande soddisfazione“. “È doveroso celebrare la prestazione delle ragazze – aggiunge il presidente dell’Itas Fulvio Bulfoni – a cui vanno i nostri complimenti per questo importante successo che cancella il ko di Montale. Il risultato sarebbe potuto essere più rotondo se non si fosse verificato quel blackout nella parte finale del terzo set, ma va bene così perché si tratta pur sempre di tre punti pesanti. La salvezza, se mai ce ne fosse stato bisogno, è in cassaforte. Ora pensiamo a fare bene nelle prossime partite, giocando in serenità c’è la possibilità di raccogliere ancora delle belle soddisfazioni“. Barricalla Cus Torino-Itas Città Fiera Martignacco 1-3 (23-25, 25-27, 25-23, 17-25)Barricalla Cus Torino: Vokshi 6, Bertone 8, Mabilo 3, Rimoldi (K) 1, Pinto 14, Sainz 16, Gamba (L), Sironi 14, Severin, Batte 6, Venturini 2, Torrese (L). All.: Mauro Chiappafreddo, Vice All.: Fulvio BonessaItas Città Fiera Martignacco: Rucli 14, Smirnova 8, Fiorio 15, Tonello 17, Carraro 3, Pascucci 21, Scognamillo (L), Rossetto 4, Modestino , Braida, Cerruto, Cortella, Sangoi. All.: Marco Gazzotti, Vice All.: Nicolas RusalenArbitri: Stefano Nava, Simone CavicchiNote: Durata set: 27’, 30’, 28’, 27’. Muri: Torino 6, Martignacco 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Volley Giovani, contro Ravenna è già sfida decisiva

    Di Redazione L’inizio della fase conclusiva della Pool Salvezza coincide con il momento della verità per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio: reduce da un’assenza di due settimane dai match ufficiali, la squadra biancorossa è pronta a tornare al San Luigi per uno scontro quasi decisivo per quanto riguarda la qualificazione ai playoff 2021, quello con l’Olimpia Teodora Ravenna. Per le Cocche, che mercoledì non hanno potuto disputare la trasferta di Talmassons a causa dell’infelice situazione sanitaria del team friulano (il match sarà recuperato mercoledì 31 marzo), ci sono buone notizie in arrivo dall’infermeria: le situazioni critiche relative a Cecilia Nicolini e Barbara Garzonio risultano in via di completa risoluzione, con le due atlete già rientrate nei ranghi per la preparazione settimanale. Una notizia positiva soprattutto per quel che riguarda la palleggiatrice biancorossa, assente ormai da più di un mese e degnamente sostituita nel ruolo da Anna Lualdi: la Futura torna quindi ad avere tutte le armi a propria disposizione nel momento topico di questa fase. C’è da vendicare l’ultima uscita, che ha visto le ragazze di coach Lucchini soccombere in una prova poco brillante in quel di Martignacco: uno stop che deve essere cancellato anche grazie al fattore campo, elemento di cui le Cocche potranno usufruire in tre dei quattro incontri in programma nel girone di ritorno. La squadra che affronterà le bustocche in questo weekend è la più ostica del raggruppamento: si tratta della Olimpia Teodora Ravenna, attualmente appaiata alle biancorosse al primo posto ma con una miglior percentuale di vittorie e la possibilità di disputare un match in più rispetto alla Futura. La squadra guidata da Simone Bendandi è parsa in buona forma nell’ultima settimana, periodo di tempo in cui ha strappato 3 punti sul temibile campo di Olbia prima di chiudere in 4 emozionanti set la pratica Montale: il team romagnolo, già da subito ai vertici della Pool grazie ai punti accumulati nel girone Est, è destinato ad essere uno dei protagonisti assoluti di questa corsa playoff. La Teodora, che oltre ai punti del martello Rebecca Piva può contare sul graduale rientro in campo della schiacciatrice Laura Grigolo, vorrà restituire alla Futura la pariglia dopo un incontro di andata vinto da Zingaro e compagne ma chiuso con diverse tensioni e una espulsione. Il big-match di questa giornata di campionato avrà quindi inizio alle ore 17.00 di domenica 28 marzo, presso il Palasport San Luigi di Busto Arsizio; la gara sarà visibile in diretta streaming abbonandosi alla piattaforma di Lega Pallavolo Serie A Femminile (al sito lvftv.com). La differita sarà invece disponibile in chiaro alle ore 21.00 di martedì 30 Marzo su One TV, al canale 112 del digitale terrestre. Futura e Ravenna si affronteranno domenica per la quarta volta nella loro storia, con i precedenti molto recenti e disputati tutti in Serie A2: le Cocche risultano in vantaggio nel matchup, in virtù della sconfitta per 3-1 subita nell’andata della Regular Season 2019/20 controbilanciata dalla vittoria casalinga nel ritorno (3-2) e dal trionfo corsaro nella prima giornata di questa Pool Salvezza (1-3). Matteo Lucchini: “La partita con Ravenna sarà un ‘dentro o fuori’ in cui troveremo una squadra in forma, che è riuscita a fare bottino pieno sia su un campo difficile come quello di Olbia sia in casa contro una Montale in crescita. E’ in un’ottima condizione, fortunatamente anche dal nostro lato questa è stata la settimana in cui tutte le atlete sono rientrate in organico: siamo carichi perché sappiamo di essere in un momento delicato della stagione, ma abbiamo a disposizione tutte le frecce al nostro arco. Sarà sicuramente una bella partita e spero sia meno nervosa rispetto a quella di andata, gli organici si equivalgono e credo che i dettagli faranno la differenza“. Barbara Garzonio: “Il nostro obiettivo sarà innanzitutto riscattarci dalla prestazione di Martignacco, che è stata veramente brutta sia a livello tecnico che come atteggiamento. Sapevamo sin dall’inizio che gli scontri diretti con Ravenna sarebbero stati decisivi, e l’andamento della Pool ha confermato le attese: è necessario fare 3 punti, dobbiamo essere concentrate sapendo che le nostre avversarie sono reduci da due vittorie importanti. Saranno inoltre agguerrite dopo quanto avvenuto nella partita di andata, quindi si prospetta una bella battaglia e noi siamo pronte a giocarcela“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale, Fronza verso il derby: “Ravenna squadra esperta e completa”

    Di Redazione Momento positivo in casa Exacer Montale, che dopo l’importante vittoria di domenica su Martignacco, domani sera tornerà in campo per un’altra sfida delicata. Sarà derby emiliano-romagnolo nella 5ª giornata della Pool “Salvezza”, con le nerofucsia che andranno in Romagna per sfidare l’Olimpia Teodora Ravenna. Dopo sette sconfitte consecutive, le ragazze di coach Tamburello hanno finalmente ritrovato il sorriso. Entusiasmo inevitabilmente alle stelle dopo il successo su Martignacco, che però si è limitato solamente alla giornata di domenica dal momento che già da ieri la squadra è tornata in palestra per preparare la trasferta di domani. Sfida di domani che vedrà le nerofucsia contrapposte all’Olimpia Teodora Ravenna, squadra virtualmente al comando della Pool “Salvezza”, con tre punti in meno rispetto alla capolista Busto Arsizio ma anche con due partite in meno rispetto alle lombarde. Se andiamo ad analizzare le ultime cinque sfide giocate, Ravenna è la terza miglior squadra di questa Pool, con otto punti conquistati (sopra le romagnole ci sono Busto Arsizio con dieci punti e il Club Italia con nove). Romagnole che sono reduci dal tutt’altro che scontato successo a Golfo Aranci contro Olbia. Quello del “Pala Costa” sarà dunque un match dall’esito incerto rispetto a quello che si poteva pensare qualche giorno fa. Come nella sfida di domenica scorsa, Tamburello avrà a disposizione tutte le sue ragazze. A presentare il match di domani contro le romagnole è la centrale Elena Fronza: “A Montecchio la delusione era stata grande per tutti, ma credo che la voglia di rifarsi non sia limitata soltanto a quella domenica, anche perché ne abbiamo accumulata parecchia quest’anno. Siamo riuscite a voltare subito pagina, consapevoli di dover affrontare una squadra molto ben organizzata, con due attaccanti di riferimento di esperienza come Smirnova e Pascucci. Lo staff ci ha dato le giuste indicazioni e durante la settimana non ci siamo risparmiate. Abbiamo lavorato sodo, ed è stata una vittoria tanto attesa quanto fortemente voluta da tutti. La voglia di rifarsi era tanta, siamo scese in campo finalmente tra le mura amiche con una determinazione e un cinismo che spesso sono mancati, riuscendo a rimanere sul pezzo nonostante qualche solito blackout. Merito anche del tifo e della carica espressa da tutta la squadra, di fatti a fine partita l’entusiasmo era alle stelle e le voci rauche, visto il chiasso che abbiamo fatto durante il match. Ravenna? Adesso dobbiamo fare un reset. Sarà una battaglia, come d’altronde lo saranno tutte da qui alla fine. Loro sono una squadra esperta e completa e noi dobbiamo affrontarla con lo spirito con cui siamo scese in campo ieri. Penso che il poco riposo, seppur impegnativo da gestire fisicamente, sia importante per sfruttare la carica positiva che una vittoria come quella di domenica ci ha dato.” Il fischio d’inizio tra Olimpia Teodora Ravenna ed Exacer Montale è fissato per le ore 20:30 di domani, mercoledì 24 marzo, presso il “Pala Costa” di Ravenna. Gli arbitri del match saranno Marta Mesiano e Antonio Licchelli (segnapunti: Flavia Ravaioli). La gara si giocherà a porte chiuse ma sarà possibile seguirla online grazie alla diretta streaming che andrà in onda su LVF TV (www.lvftv.com). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora Ravenna batte Olbia e sale a meno 3 dalla vetta

    Di Redazione Torna al successo e lo fa al termine di una trasferta difficile l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte 3-1 in rimonta l’Hermaea Olbia e conquista tre punti importantissimi per la classifica. La squadra di coach Bendandi, che ruota molto le sue giocatrici utilizzando anche sestetti mai provati fino ad ora, combatte punto su punto e mostra una bella reazione dopo il primo set, limitando molto quegli errori in attacco che erano stati un po’ il tallone d’Achille nelle ultime gare. Ora, in attesa delle altre partite della giornata e di alcuni recuperi, la squadra ravennate è seconda in classifica a meno 3 da Busto Arsizio, che affronterà domenica prossima nello scontro diretto. Prima però ci sarà il turno infrasettimanale che vedrà le ravennati ospitare Montale al PalaCosta. La cronaca:Al fischio d’inizio Coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Bernabè, Guidi, Torcolacci, Guasti e Rocchi libero. Dopo un avvio equilibrato, l’ace di Guasti e il muro di Piva regalano il primo allungo alle ospiti (3-6). Olbia pian piano recupera e trova il pareggio a quota 11, poi nella parte finale del set piazza un doppio parziale decisivo: con i muri di Poli e Joly le padrone di casa scappano sul 20-16, poi allungano fino al 24-17 e chiudono la prima frazione per 25-18. In avvio di secondo set arriva la reazione della Conad con il muro di Guasti, schierata da opposto, che vale subito lo 0-3. Olbia resta agganciata e ritrova la parità sul 6-6 con l’ace di Joly, ma Piva risponde sempre dal servizio per il 7-9. Le squadre combattono punto su punto, con le sarde che si portano anche avanti sull’11-10 e Ravenna che risponde con Monaco e Assirelli per il 16-18. Ancora equilibrio fino al 20-20, ma nel finale sono le Leonesse romagnole a piazzare la zampata, con Piva che chiude un parziale di 1-5 che vale il secondo set (21-25). La terza frazione si apre ancora una volta all’insegna dell’equilibrio, poi è la Conad a pizzare il primo allungo con due attacchi consecutivi di Piva per il 6-9. Le ospiti lavorano bene in situazione di cambio palla impedendo la rimonta alle avversarie e trovano la fuga con Torcolacci (12-16) e Monaco (14-19). L’ace di Assirelli vale il 17-23 e Guasti chiude i conti per il definitivo 19-25. Ancora Guasti apre il quarto parziale con due punti che valgono lo 0-3 in favore delle ravennati. Le padrone di casa ricuciono sul 9-10 con il muro di Ghezzi, ma la Conad riesce a mantenere un break di vantaggio e tenta l’allungo con un attacco e due ace consecutivi di Torcolacci, che valgono il 13-18. Dopo il timeout Olbia si riporta sul 16-18, ma due attacchi di Assirelli e il muro di Morello bloccano la rimonta sul 17-22. Ancora un muro, stavolta di Torcolacci, vale il 19-24 e l’Olimpia Teodora può festeggiare i 3 punti chiudendo la gara per 20-25. “Siamo riusciti a prenderci questi tre punti – commenta a caldo Simone Bendandi – che confermano che siamo assolutamente ancora in gioco, cosa che, al contrario di qualcun altro, non avevamo mai messo in dubbio. La strada è ancora molto lunga, ma questa è un’ottima vittoria su un campo difficile. Voglio fare tanti complimenti alle ragazze che si sono comportate molto bene giocando tra l’altro un sistema che non avevamo mai neanche provato. Prima di tutto Guasti che si è trovata in un ruolo che da tanti anni non ricopriva e a Monaco, che da giovanissima ha dato un grande contributo. Tanti complimenti anche alle altre che hanno dato tutto in campo, quello che è stato bello è stato vedere la reazione dopo il primo set. Sicuramente oggi abbiamo avuto la capacità di ragionare e avere più pazienza di altre volte, commettendo meno errori diretti in attacco. Anche senza fare il punto subito, siamo riusciti a mettere in difficoltà il loro contrattacco e quindi poi lavorare bene a muro-difesa. Adesso ci aspetta questa settimana di fuoco e vedremo come gestirla, ma devo dire che sono orgoglioso della squadra perché non venivamo da un momento facile e abbiamo reagito bene. È ancora lunga e bisogna ancora guadagnarsi tutto sul campo, ma oggi ci siamo guadagnati una gran bella vittoria”. Geovillage Hermaea Olbia-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (25-18, 21-25, 19-25, 20-25)Geovillage Hermaea Olbia: Joly 16, Angelini 4, Ghezzi 19, Stocco 1, Korhonen 8, Poli 8, Caforio (L); Coulibaly, Minarelli Zonta. N.e.: Nenni, Barazza. All.: Emiliano Giandomenico. Ass.: Stefano Cadoni.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 2, Piva 20, Bernabè 2, Guidi, Torcolacci 9, Guasti 12, Rocchi (L); Poggi, Assirelli 10, Monaco 5, Grigolo 1. N.e.: Kavalenka, Giovanna(L). All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Deborah Proietti e Serena Salvati.Note: Olbia: Muri 7, ace 3, battute sbagliate 13, errori ricez. 6, ricez. pos 42%, ricez. perf 11%, errori attacco 12, attacco 32%. Ravenna: Muri 5, ace 6, battute sbagliate 18, errori ricez. 3, ricez. pos 29%, ricez. perf 10%, errori attacco 7, attacco 33%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fenix Faenza vince il derby contro l’Olimpia Teodora Ravenna

    Di Redazione
    Grande prestazione della Fenix aggiudicatasi il derby con l’Olimpia Teodora Ravenna con un secco 3-0. Una partita giocata con un ottimo atteggiamento che ha permesso alle faentine di ritornare in vetta, anche se con ben nove gare da recuperare nel girone G2, la classifica è ancora tutta da scrivere.
    Come dalle attese il derby è stato combattuto, con Ravenna, priva di Vecchi e Missiroli, che si è fatta valere nella prima parte dei primi due set, per poi subire il parziale delle faentine aggiudicatesi le frazioni 25-16 e 25-19. L’ultimo set è invece a senso unico come testimonia il punteggio di 25-12 per le faentine.
    “Sono molto contento della prestazione della squadra – sottolinea coach Maurizio Serattini -, perché era da un mese che non giocavamo una partita, comprese le amichevoli, e le ragazze hanno subito ripreso il ritmo partita. Un segnale davvero importante che ci permette di guardare alle prossime gare con ancora maggiore ottimismo visto che ci attendono tante gare nelle prossime settimane dovendo recuperare ben tre partite. Altra nota davvero importante è che sono entrate tutte le giocatrici ed ognuna ha dato il proprio contributo: questo è lo spirito che voglio vedere in campo e in allenamento”.
    Fenix Faenza – Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (25-16; 25-19; 25-12)FAENZA: Tomat 12, Casini 14, Alberti 7, Guardigli 7, Grillini 10, Baravelli 1, Melandri, Gorini, Taglioli 1, Emiliani, Maines 1, Galetti (L1), Martelli (L2). All.: Serattini.
    RAVENNA: Fusaroli 2, Candolfini, Piomboni 12, Vecchi, Peluso, Fontemaggi 9, Bendoni, Greco Zeru 4, Missiroli, Ndyaye 1, Vingaretti 1, Ghiberti 1, Evangelisti (L). All.: Delgado.
    Arbitri: Porti e FabbrettiNote. Battute vincenti: FA: 8, RA: 2; Errori: FA: 6, RA: 7; Muri vincenti: FA: 6, RA: 1
    Classifica: Faenza*** 13; Calanca Persiceto** 12; Ravenna* 11;; Fatro Ozzano*** 9; VTB Masi Pianamiele Bologna***** e US Rubierese**** 0. * gare da recuperare
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna soffre, ma Torino strappa la vittoria al tie break

    Di Redazione
    Vittoria per 3-2 per il BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY al Pala Gianni Asti sull’OLIMPIA TEODORA RAVENNA, nella seconda giornata della pool salvezza del campionato di Serie A2 di volley femminile. MVP della gara Chiara Pinto con 22 punti.
    LA CRONACA
    Coach Chiappafreddo scende in campo con Rimoldi in palleggio, Vokshi opposto, al centro Batte e Bertone, schiacciatrici Pinto e Sainz, Gamba libero. Risponde coach Bendandi con Morello, Piva, Assirelli, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo e Rocchi libero.
    Il primo parziale con un equilibrio iniziale. Time out per coach Bendandi sul 6-4 per le universitarie. Le ospiti vanno in vantaggio 10-12 con un pallonetto di Grigolo ed è time out per Chiappafreddo. Si continua punto a punto ma è Ravenna ad allungare sul 15-18 con un attacco a tutto braccio di Piva. Nelle fila cussine dentro Severin su Vokshi e Sironi su Rimoldi. Sul 15-19 nuovo time out per le universitarie. Nuovo muro per Ravenna ed è 15-20. Punto per Piva, 15-21. Muro di Bertone per il Barricalla, 16-21. Punto di Batte, 17-21. Punto per l’Olimpia, 17-22. Sul 18-22 rientrano in campo Vokshi e Rimoldi. Muro Ravenna ed è 18-23. Due errori consecutivi per l’Olimpia ed è 20-23. Un attacco a tutto braccio di Grigolo firma il 20-24. Punto di Sainz, 21-24. Errore per il CUS e si chiude il primo parziale 21-25.
    Nel secondo set dentro Sironi su Vokshi nelle fila cussine. Sul 4-4 dentro Guidi su Assirelli per Ravenna. Si ritorna in parità con una diagonale stretta di Pinto. Invasione Ravenna e vantaggio CUS 7-6. Nuovo punto per le universitarie con Pinto, 8-6. Muro di batte ed è 9-6, time out per coach Bendandi. Il Barricalla allunga ed è 11-6. Sul 14-8 time out per Ravenna. Al rientro in campo punto Barricalla ed è 16-9. Sul 16-10 rientra Vokshi su Sironi. Punto di Sainz, 17-10. Attacco di Pinto ed è 18-11. Le universitarie allungano 22-14 con Pinto in battuta. Punto di Vokshi ed è 23-15. Dentro Venturini su Batte in servizio. E’ a firma nuovamente di Vokshi il 24-15 e chiude un attacco di Bertone il 25-15.
    Nel terzo parziale le universitarie partono forte ed è subito 4-0. Sul 9-2 time out per Ravenna. Il Barricalla si porta sul 15-10 con un pallonetto di Pinto. Un mani fuori di Vokshi ed è 17-11. Nuovo punto di Vokshi, 18-12. Ravenna accorcia le distanze con Morello in battuta ed è 19-15. Una veloce di Batte firma il 24-18. Due punti consecutivi per Ravenna ed è 24-20, time out per Chiappafreddo. Errore di Piva ed è 25-20 per il Barricalla.   
    Nel quarto parziale si arriva punto a punto su 7 pari. Coach Chiappafreddo chiede un time out sul 7-8 per le ospiti. Si continua con scambi lunghissimi e il time out per Ravenna arriva sul 18 pari. Muro di Pinto su Kavalenka ed è 19-18. Ace di Rimoldi, 20-18. Due punti per l’Olimpia e si torna in parità, 20-20. Errore CUS, 20-21, time out per le universitarie. Dentro Mabilo su Batte, errore per Ravenna 21-21. Punto per le ospiti, 21-22. L’Olimpia chiude il parziale 21-25 ed è tie-break.
    Il quinto parziale parte con un 4-1 per le universitarie ed è subito time out per l’Olimpia. Il Barricalla continua forte ed è 7-2. Si cambia campo sull’8-3 per le cussine. Ravenna si riporta sotto e sul 9-7 è time out per Chiappafreddo. Le cussine non mollano e un muro di Pinto firma il 13-8. Altro punto di Pinto, 14-8. E’ un attaco di Sainz a chiudere set, 15-8, e partita. 
    DICHIARAZIONIQueste le parole di Nicole Gamba per il Barricalla a fine match: “Le nostre bande oggi sono state decisamente il nostro punto di forza. Abbiamo giocato bene anche in difesa e l’MVP dato a Pinto è stato giustissimo. Puntiamo a prenderci delle rivincite e a giocare al meglio”.
    “Una bella partita – dichiara Flavia Assirelli per Ravenna – dovevamo però commettere meno errori, commettendone così tanti non vinci le partite. Anche Torino ha fatto i suoi ma abbiamo perso le redini del gioco e non siamo state costanti come loro”.
    BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY – OLIMPIA TEODORA RAVENNA  3-2  (21-25; 25-15; 25-20; 21-25; 15-8)
    BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY: Vokshi 13, Bertone 7, Batte 8, Rimoldi (K) 2, Pinto 22, Sainz 15, Gamba (L), Sironi 2, Severin, Torrese (L), Venturini, Mabilo   All.: Mauro Chiappafreddo  Vice All.: Fulvio Bonessa
    OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Morello 1, Piva 17, Guidi 7, Torcolacci 8, Guasti (L), Kavalenka 13, Rocchi (L), Poggi, Bernabè, Assirelli 2, Monaco 1, Grigolo 16, Giovanna . All.: Simone Bendandi  Vice All.: Dominico Speck
    ARBITRI: Roberto Pozzi, Paolo Scotti
    DURATA SET: 24’, 22’, 23’, 25’, 14’
    MURI: Torino 10  Ravenna 10
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Volley Giovani espugna Ravenna e fa subito il vuoto

    Di Redazione
    Parte con il piede giusto la seconda metà di campionato per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio: sul campo dell’avversaria più ravvicinata in classifica, l’Olimpia Teodora Ravenna, il team guidato da coach Lucchini piazza la vittoria per 3-1 che lancia le Cocche sul più 4 nella classifica della Pool Salvezza, aumentando così il divario sulle dirette inseguitrici che dovranno comunque disputare due match in più.
    L’incontro, vista la posta in palio, è risultato sin dall’inizio nervoso e ricco di strappi nel suo andamento: se nella prima frazione la Futura ha saputo tenere i nervi saldi in un finale tirato e chiuso 22-25, la risposta delle padrone di casa non si è fatta attendere grazie alla netta frenata della fase offensiva biancorossa. È bastato però un reset di pochi minuti a Zingaro e compagne per cambiare passo: il muro-difesa ospite è salito in cattedra per forzare in più occasioni gli errori in attacco emiliani (ben 31 a fine partita), recuperando nel frattempo verve in costruzione grazie all’attenta regia di Anna Lualdi e ad una prolifica Rebecca Latham, top scorer della contesa con 20 punti.
    Il finale dell’incontro, caratterizzato dall’espulsione comminata all’allenatore avversario Bendandi, ha quindi visto le Cocche esultare per una vittoria attesa da un mese: sarà ora necessario confermare le buone impressioni già dal prossimo match contro il fanalino di coda Montecchio, in cui la Futura tornerà finalmente a calcare il terreno del San Luigi.
    In coda, è più che doveroso segnalare l’esordio in Serie A della palleggiatrice biancorossa Letizia Badini, subentrata ad Anna Lualdi nella seconda frazione: un altro importante passo nella carriera pallavolistica di questa fantastica promessa, che inorgoglisce il vivaio e la società bustocca.
    La cronaca:La Futura parte confermando Anna Lualdi in palleggio e Latham opposto, Michieletto e Carletti in posto 4, Giuditta Lualdi e Frigo al centro più Garzonio libero; Ravenna schiera invece le diagonali Morello-Kavalenka, Guasti-Piva, Guidi-Torcolacci e Rocchi libero.
    Piva allarga troppo la traiettoria della diagonale e regala il primo vantaggio del match a Busto (0-2), Latham e Lualdi chiudono tre volte a muro e il divario aumenta (1-6, timeout Bendandi); il turno al servizio di Morello infastidisce le biancorosse (4-6), è Latham a permettere alle ospiti di uscire dalla rotazione (5-7). Il lob di Torcolacci riporta a contatto Ravenna (7-8), servono un paio di difese miracolose nel rally successivo per piazzare il nuovo +2 (7-9); la Futura arriva alla parte centrale con un vantaggio di 4 punti, sfruttando una difesa attenta (9-13).
    Un nuovo attacco out di Piva lancia le biancorosse sul 10-15, mentre Bendandi lancia in campo Grigolo dopo una lunga sosta; il nastro aiuta le ospiti sull’attacco ravennate messo out da posto 4 (11-18), Grigolo accorcia e coach Lucchini decide di chiamare la prima sosta (14-18). Guasti piazza una doppietta che accorcia ulteriormente il divario (17-19), mentre Zingaro prende il posto di Carletti; Assirelli mura Latham per provare ad affiancare Busto (19-20), Latham non ci sta e affonda dalla seconda linea (20-22). Garzonio propizia l’azione che porta all’errore di Grigolo e al set point bustocco (21-24), Latham chiude alla seconda occasione (22-25).
    Zingaro rimane in campo, stavolta la prima parte è ravennate grazie a due ace di Guasti (4-0), Piva allunga mentre Busto resta a guardare (6-1); la Futura si sblocca con Lualdi a muro per due volte (6-4), quindi completa il recupero con la battuta vincente di Latham (6-6) e sorpassa sfruttando la ricezione negativa delle padrone di casa (6-7). L’attacco imbastito dalle cugine Lualdi viene fermato a rete per il nuovo pareggio (8-8), Piva rimette Ravenna avanti nel punteggio in lungolinea (10-8); Morello colpisce in battuta su Garzonio e piazza il +4 Teodora, mentre Lucchini opta per un timeout (12-8).
    La fase offensiva biancorossa non funziona e si schianta spesso sul muro di casa (14-9), è infatti Kavalenka a murare due volte per il +6 ravennate (16-10); Badini prende il posto di Anna Lualdi, una decisione piuttosto dubbia su un attacco di Guasti premia Ravenna (19-11). Busto viene affossata fino al meno 10 sul turno al servizio di Kavalenka (21-11), cercando però un tentativo di rientro nelle azioni successive: Michieletto passa in pipe e Bendandi ferma il gioco (21-16). Sul 22-16 Sormani entra per Michieletto a rafforzare le retrovie, il muro di casa ferma due volte le velleità bustocche (24-16) e la Teodora, nonostante l’ace di Frigo e la botta di Latham in diagonale (24-19), chiude con Piva (25-19).
    Carletti prende il posto di Michieletto tra le sei di partenza, mentre Busto continua a litigare contro il muro ravennate: è Latham a essere bloccata per il 4-2, la quale si riscatta dalla seconda linea per il 4 pari. Kavalenka manda out il pallone che porta le Cocche sul doppio vantaggio (4-6), Zingaro va a segno con un lob spinto e Bendandi ferma il gioco (4-8); la Teodora chiude un parziale di 0-7 ma subisce ancora la fast di Lualdi (5-10), gli errori offensivi delle padrone di casa si fanno numerosi e aiutano Busto a portarsi sul +6 (6-12).
    Il vantaggio è confermato sull’attacco di Guasti troppo lungo (8-14), quindi Latham piazza la doppietta che porta all’8-16; l’opposto americano è un rebus irrisolvibile in questa frazione e attacca con successo anche il 9-18, Zingaro inganna la retrovia avversaria per un eloquente +10 (10-20). Lualdi avvicina la Futura alla vittoria del set con la fast del 13-23; la battuta out della Teodora porta al primo set point (14-24), Zingaro chiude alla prima occasione (14-25).
    Lucchini conferma il sestetto visto in campo nella precedente frazione, le prime battute del set non spezzano l’equilibrio iniziale; è Lualdi a firmare il primo strappo in fast (3-5), immediatamente ricucito da Piva al servizio (5-5). La coppia formata da Anna Lualdi e Frigo piazza il muro del 7-7, la parità prosegue mentre le squadre si scambiano favori (servizio out Ravenna, 9-9); Latham rimedia all’errore di Veneriano, entrata al posto di Frigo al servizio (11-11), è poi la Futura a rompere gli indugi con il tocco d’esperienza di Zingaro (11-13).
    Il divario è mantenuto dal lungolinea di Carletti che vale il 13-15, Anna Lualdi piazza la battuta vincente del 14-17 ma la Teodora non molla (muro su Latham, 16-18); la pariglia è restituita da Zingaro che mura la fast di Guidi e porta le ospiti al +4 (16-20), quindi è ancora Latham a sfondare la difesa avversaria (16-21). Il divario rimane tale dopo l’azione del 17-22 contestata da Ravenna, Bendandi subisce un cartellino rosso che porta automaticamente il punteggio sul 17-23; le padrone di casa tentano di rianimarsi e Lucchini preferisce vederci chiaro chiamando una sosta (19-23). Piva spedisce out il tocco corto che regala il match point a Busto (20-24), altro errore di Bernabè che vale i 3 punti per le biancorosse (20-25).
    Matteo Lucchini: “Non la più bella partita della stagione, ma una prestazione concreta: per via della posta in palio entrambe le squadre hanno giocato contratte, i parziali dei primi due set hanno dimostrato che una migliore partenza ha provocato la vittoria alla fine. Nella seconda parte siamo invece riusciti a limitare i loro attaccanti, da lì siamo stati bravi a portarla a casa. È una vittoria fondamentale per la situazione di classifica“.
    Anna Lualdi: “È stata una bella partita, l’abbiamo giocata molto bene tutte insieme, in questa occasione si è vista l’unità del gruppo verso un obiettivo concreto: dovevamo vincere e l’abbiamo fatto, ora testa a Montecchio“.
    Giuditta Lualdi: “È stata una grande partita, abbiamo giocato di squadra e anche chi è partito in panchina ha dato un grande contributo per raggiungere questa obiettivo che ci eravamo prefissate; ora dobbiamo restare concentrate sulla prossima partita“.
    Letizia Badini: “Sono molto felice per il mio esordio, ovviamente all’inizio ero molto agitata ma le compagne mi hanno aiutato in quei momenti; più di tutto, però, sono felice per la vittoria di squadra“.
    Olimpia Teodora Ravenna-Futura Volley Giovani 1-3 (22-25, 25-19, 14-25, 20-25)Olimpia Teodora Ravenna: Morello 2, Poggi, Piva 13, Bernabè, Assirelli 4, Monaco, Guidi 9, Torcolacci 6, Guasti 9, Kavalenka 4, Grigolo 7, Rocchi (L), Giovanna ne. All. Bendandi. Battuta: errate 10, ace 5.Futura Volley Giovani: Veneriano, Nicolini ne, Michieletto 4, Badini, Vecerina ne, Latham 20, A.Lualdi 3, Frigo 7, G.Lualdi 12, Sormani, Carletti 4, Garzonio (L), Zingaro 9. All. Lucchini. Battuta: errate 12, ace 5.Arbitri: Usai, Clemente.Note: Durata set: 29′, 28′, 29′, 23′; Tot: 109′. Ravenna: Ricezione: 53% positiva, 25% perfetta, errori 3. Attacco: 25% positività, errori 20, murati 11. Muri: 11. Futura: Ricezione: 54% positiva, 32% perfetta, errori 5. Attacco: 32% positività, errori 9, murati 11. Muri: 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO