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    B maschile: arriva nel derby salentino la sesta vittoria di fila per Galatone

    Foto Allianz Colazzo Galatone Di Redazione Non si ferma più l’Allianz Colazzo Galatone. Sesta vittoria di fila per i ragazzi di coach Cavalera: nella decima giornata del girone H di Serie B ne fa le spese l’Olimpia Sbv Galatina. Nel “derbyssimo” salentino i biancoverdi si impongono al palasport di Galatina per 3-0 dopo l’ennesima convincente […] LEGGI TUTTO

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    Gradito ritorno a Galatina. De Lorentis: “L’approvazione di Stomeo mi ha convinto”

    Di Redazione Il ritorno di Carlo De Lorentis alla corte di coach Stomeo segna il completamento del roster in casa SBV Olimpia. Cresciuto nelle giovanili della SBV, con un esordio in serie B2 avvenuto a 17 anni nella stagione 2003-2004, De Lorentis competa il reparto dei laterali aggiungendosi a Lotito, Galasso e Lentini. “Ritorno in quella che è stata da sempre la mia società con lo spirito e la grinta che mi contraddistinguono sia in campo che all’interno dello spogliatoio, dichiara De Lorentis. Tante le motivazioni che mi hanno spinto a far parte di questa squadra, sia di carattere sportivo che personale, ma è l’approvazione espressa da mister Stomeo nei miei riguardi ad integrare il ruolo di laterale, che mi ha convinto a far parte del gruppo. Sono pronto a dare il mio contributo con la passione di sempre, garantendo il massimo dell’impegno per essere utile e produttivo alla causa comune dell’Olimpia Sbv. I colori come ripeto sono quelli della mia società e della mia città, di cui indosserò la maglia con orgoglio in questa stagione sportiva molto impegnativa. E’ inutile dire che la presenza dei tifosi, sia pur contingentata, sarà determinante per il nostro futuro. Contiamo anche su di loro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il preparatore Andrea Blasi: “pronto ad intraprendere una sfida stimolante”

    Di Redazione E’ pronta ad affrontare la sua seconda stagione nella terza serie nazionale l’Olimpia Sbv Galatina, il cui esordio avverrà il 10 ottobre ad AciCastello. La preparazione della squadra, finalizzata al raggiungimento di un ottimale stato fisico è affidata allo staff tecnico e quello medico-sanitario, laddove il preparatore atletico, Andrea Blasi, è la figura professionale di maggior spicco. Preposto a curare e gestire la preparazione fisica e il recupero post-infortunio degli atleti, Blasi è la riconferma fortemente voluta dal Direttore generale Francesco Stefanelli, su espressa richiesta del tecnico Stomeo. “Sono felice di proseguire questo rapporto per il terzo anno consecutivo – afferma il preparatore dell’Olimpia Sbv– e pronto ad intraprendere una sfida stimolante con una squadra che ha cambiato decisamente volto. Ho organizzato gli allenamenti su tre fasi distinte: la prima sarà incentrata sull’adattamento e il rinforzo muscolare, essenziale nella prevenzione degli infortuni; la seconda sulla forza, mentre la terza servirà a mettere insieme le due fasi sviluppando la potenza. Nello specifico nella prima settimana di preparazione, dopo alcuni test effettuati per valutare la condizione di ciascun giocatore dal punto di vista fisico e posturale, si lavorerà in forma individuale sulle lacune emerse. La programmazione prevede doppie sedute giornaliere di allenamento, alternate tra palestra, piscina e sabbia, finalizzate a gettare le basi per le prossime settimane in cui i ritmi aumenteranno. In questa fase il lavoro è incentrato sul condizionamento aerobico, mobilità, forza a carico naturale e prevenzione. Tutto volto al miglioramento graduale della condizione fisica e alla riduzione di infortuni connessi ai sovraccarichi, evitando così l’interruzione dell’attività degli atleti nel pieno della preparazione”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riparte l’Olimpia Sbv Galatina: “Prima di tutto dobbiamo conoscerci”

    Di Redazione Ancora una presenza, la seconda consecutiva nel panorama pallavolistico nazionale, per l’Olimpia Sbv Galatina: all’esordio, con prestazioni di rilievo, la squadra salentina ha saputo ritagliarsi una base di credito e di autorevolezza nel circus della Serie A3 maschile. Seconda stagione dunque che potrebbe preludere ad una replica della precedente, se non ci fosse la presenza di tante variabili che consentono di tracciare solo previsioni marginali. Due i fattori incidentali per tutte le squadre: organici profondamente modificati e modellati sulle disponibilità finanziarie e ripristino delle retrocessioni.  Non è sfuggito a questo principio il gruppo squadra di Olimpia Sbv che, contrariamente alla riconferma in blocco dello staff tecnico e medico sanitario, ha rinnovato i 5/7 della formazione titolare con nuovi ingressi. Poche le conferme, ma di spessore, e molti i volti nuovi di ottimo livello, tra ex di turno e nuove presenze, alcune già affrontate nel campionato scorso. E poi la scommessa su cui il Ds Buracci ha puntato tutto: l’opposto tedesco Lars Wilmsen, che giocherà per la prima volta in Italia, dopo le positive esperienze nelle maggiori serie nazionali di Germania, Olanda e Svizzera.  Strappato agli ultimi scampoli di vacanza, l’allenatore Giovanni Stomeo fissa la priorità per l’imminente raduno al PalaPanico: “La prima cosa che cercheremo di fare è sicuramente quella di ‘conoscerci’ visto che molti di noi non si conoscono, poi inizieremo a trovare i giusti equilibri nei vari sistemi di gioco“. Ben otto formazioni su tredici del Girone Blu hanno una diagonale nuova di zecca, con la sola Maury’s Com Cavi Tuscania a proporre la riconferma del regista Marsili e del fuori mano Boswinkel. Quale significato emerge da questi movimenti? “Effettivamente molte squadre hanno cambiato la loro diagonale – dice Stomeo – ma io sottolineerei ancora di più come molte società si sono attrezzate per fare il salto di categoria o quantomeno essere protagoniste durante la stagione agonistica. Penso a Palmi, Aversa, Alessano, Tuscania e Acicastello su tutte .” Anche il valzer dei tecnici non è venuto meno alla giostra tra scambi ed abbandoni: oltre a Stomeo sono stati confermati soltanto Polimeni a Palmi, Esposito a Massa Lubrense, Mosca a Ottaviano, Tomasello ad Aversa e Licchelli a Casarano. La stabilità del rapporto può essere un fattore incentivante: “Sono da sempre convinto che la programmazione, abbinata alla pazienza e alla fiducia delle varie componenti (società, staff e atleti) porti a dei buoni risultati“. Infine l’obiettivo sportivo per la stagione, che deve fare i conti soprattutto con gli avversari e con una tenuta psicofisica ottimale del gruppo per tutto l’arco del campionato, che scongiuri o limiti malanni agli atleti. Stomeo però mette le mani avanti: “A quest’ultima domanda risponderò tra qualche settimana… anche se ho le idee molto chiare: devo solo condividerle prima con tutto il gruppo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Sbv Galatina si assicura il tedesco Lars Wilmsen

    Di Redazione Chiude il cerchio l’Olimpia Sbv Galatina, che colloca l’ultima tessera del sestetto in posto 2. Dopo un minuzioso lavoro di sondaggi ed approcci del ds Buracci sul mercato estero, ecco arrivare la sigla sull’accordo con il giocatore tedesco Lars Wilmsen, opposto di valore che sarà a disposizione di coach Stomeo. Classe 1993, nativo di Duisburg nella Renania settentrionale, 204 cm per 92 chilogrammi, l’atleta fresco dei suoi 28 anni appena compiuti, vanta un’esperienza importante nelle leghe di serie A di Germania, Olanda e Svizzera. Avviato allo sport sin da giovanissimo Wilmsen ha praticato triathlon, tennis e atletica leggera, prima di approdare alla pallavolo attraverso un club scolastico. Cresciuto nelle giovanili della Moerser Sportclub 1985 della vicina Moers e successivamente (2008-2010) nel settore giovanile dell’Human Essen, viene impostato nel ruolo di centrale destando l’interesse del club Vasca Bocholth (2010-2011) con cui conquista la promozione in terza serie.  Si trasferisce nella stagione 2012-2013 alla Rumelner TV, nella seconda Bundesliga Nord, con la quale raggiunge il quinto posto. Il salto nella prima divisione della Bundesliga avviene nella stagione seguente con la squadra dell’Ingersoll TV Bühl, che raggiunge il Challenge Round in Coppa CEV e le semifinali degli spareggi di campionato. La sua versatilità tecnica e soprattutto le prestazioni di rilievo nel ruolo di fuori mano, destano l’interesse della squadra del TVR Rottemburg che lo mette sotto contratto per un quinquennio tutto giocato nella Bundesliga.  Nella sua prima stagione (2014-2015) è il miglior realizzatore del suo club. Contribuisce nel biennio di militanza alla scalata di posizioni preminenti in classifica, raggiungendo due quarti di finale di Coppa di Germania (nel 2015 e 2016) e due play off scudetto nel 2016 e nel 2017. La successiva esperienza in Svezia nel campionato Elitserien (massima divisione) con la maglia dell’Habo Volley lo vede realizzare, nel 2019-2020, un bottino di 343 punti in 19 gare, con una percentuale di efficacia in attacco del 45%; viene nominato All Star Team. Per nove volte è il miglior realizzatore, titolo che non potrà incrementare per lo stop imposto dal Covid a tutte le manifestazioni. Nella stagione 2020-2021 è in organico al Lindaren Volley Lucerna, nel campionato svizzero di Lega Nazionale A, a guida del tecnico italiano Alessandro Lodi, e non delude. Conquista la terza piazza in campionato, la super coppa svizzera contro il Losanna e partecipa alla Coppa Cev fermandosi al terzo turno.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la storia d’amore tra Galatina e Santo Buracci

    Di Redazione Certamente la storia pallavolistica recente a Galatina continua a scriverla quest’atleta trentacinquenne. Calabrese di nascita, Santo Buracci, dalla natura itinerante come la maggior parte dei pallavolisti che amano fare esperienze, segue l’onda emotiva dei tanti palcoscenici sportivi (tra Sicilia, Calabria, Campania e Puglia) e poi si fa adottare dal Salento. La passione per questa disciplina, per questo ambiente accogliente e le profonde radici familiari innestate nel tessuto sociale ne limitano il tour dei cambi di casacca, preferendo fidelizzare le sue scelte. E lo fa legandosi a Galatina con un biennio importante in serie B1(2009-2010) e B2(2011-2012), per poi dalla stagione 2015-2016, stabilire una fedele continuità. Dei diciotto campionati federali disputati fino ad oggi, ben nove lo vedono vestire le maglie di SBV Pallavolo Galatina ed Olimpia Sbv. Allunga una striscia di attaccamento alla sua società con un settennale che gli vale risultati di prestigio, tra permanenze in serie B, play off abortiti per i noti accaduti nel 2019-2020, una promozione in serie B, una Coppa Puglia e una leadership realizzatrice di tutto rispetto. Senza dimenticare che nella sua carriera fanno spicco una promozione in B1 con il Paola contro la Pallavolo Squinzano ed un’altra a Gela con l’accoppiata della Coppa Italia.  Da due stagioni a questa parte veste i panni di direttore sportivo di Olimpia Sbv realizzando, per il primo campionato assoluto di serie A3 del Galatina, una campagna acquisti non appariscente, ma poi deflagrante sul campo. Il giusto mix di scelte, tra valori tecnici degli atleti, spirito di rivalsa, ambizioni non del tutto sopite, affidato a mister Stomeo si rivela una vera sorpresa, proiettando la città salentina all’attenzione nazionale, sportiva e non. Cede i galloni di capitano in campo a Lotito, ma è lui il capitano di lungo corso. Conserva spirito, grado e combattività nello spogliatoio e in panchina diventa il riferimento per tutto il gruppo che lo riconosce come tale. Durante il lavoro d’intermediazione con atleti e procuratori, per gli ultimi dettagli che completeranno la formazione della nuova squadra, gli imponiamo una pausa per porgli qualche domanda. Rappresenti l’elemento cardine tra tecnico e squadra nonostante la tua espansività comunicativa non sia proprio da primo piano. Conservi però quell’appeal aggregativo che tutti ti riconoscono per merito, militanza e concretezza. Quanto può valere nell’economia del gioco questa funzione di equilibratore? “E’ vero non sono proprio un estroverso ma riesco a catalizzare opportunamente l’attenzione dei miei compagni, fornendo consigli ed accorgimenti funzionali alle situazioni in campo”. Da due stagioni assommi anche il compito di Ds con risultati strepitosi nella passata stagione. La competenza nello scegliere i giocatori con particolari caratteristiche è innegabile: bisogna però fare i conti non solo con il budget a disposizione e con le azioni di disturbo di altre società, ma anche con la riluttanza di alcuni atleti a trasferirsi nel Salento. E i piani saltano. Quale componente è quella più determinante? “Per quanto riguarda la passata stagione “fare mercato” è stato abbastanza semplice. Partivamo da un’ampia base di riconferme che aveva primeggiato in serie B e tecnicamente validissima per una serie superiore. Bisognava solo innestare tre elementi, uno su tutti però doveva garantire una potenza realizzatrice per fare il salto di qualità”. Giannotti è stato il colpaccio: atleta di categoria superiore è stato un super lusso per la serie A3 ed un trascinatore per la nostra squadra. Altro giocatore dal curriculum blasonato, anche lui un pò per caso e un pò per scelta di vita finito nelle mie trattative di mercato, è stato Elia. Elemento capace d’imporsi in campo e fuori, ha favorito l’amalgama del gruppo con la sua classe ed esperienza, riuscendo a far coesistere nel rapporto di gruppo valori umani e tecnici. Ben presto siamo diventati squadra dentro e fuori dal campo. Un grande amico. Ed i risvolti del mercato di questa stagione avvalorano la bontà delle scelte fatte: tutti e due gli atleti sono finiti in squadre di serie A2. La competenza poi nella scelta degli atleti funzionali al progetto sportivo è importante, ma non determinante se non supportata da una disponibilità finanziaria che possa coprire il valore di mercato del giocatore. Se si aggiunge poi la refrattarietà di qualcuno a “scendere” al sud ecco che la legge di mercato sposta l’asticella verso l’alto al momento di assicurarsi le prestazioni di altri soggetti. Il tuo lavoro anche quest’anno è cominciato con un po’ di ritardo, ma Olimpia Sbv non azzarda mai e cerca solidità economiche prima di avventure. Si pensava che l’exploit sulla ribalta nazionale potesse solleticare anzitempo l’interesse forte di qualche imprenditore, ma ad oggi siamo ancora in stand by senza title sponsor. “Fatico a rispondere a questa domanda. Sinceramente sono un po’ deluso dalla lontananza di quei sostenitori che credevo tangibilmente vicini e che avrebbero potuto confermare il loro sostegno economico. La strepitosa stagione portata a termine, la reale prospettiva di giocare la prossima sul terreno di casa (auguriamocelo), dettava pensieri positivi sull’adesione di nuovi sponsor ma, a tutt’oggi, manca la risposta di imprenditori ed aziende che possano condividere, con ritorni positivi per i loro marchi, il nostro progetto”. Ora una virata nell’organico che hai messo in composizione. Flashback nell’anno 2013, serie B2 a Torricella con mister Malagnino: hai con te in squadra Galasso ed un giovanissimo Latorre, oggi tuoi compagni, che hai fortemente voluto per la ricostruzione. Ti senti di promettere qualcosa ai tuoi tifosi? “Fu un anno altalenante tra alti e bassi, quello di Torricella con Andrea e Pietro, ma riuscimmo a sfiorare i play off. Galasso già all’epoca era un fenomeno nei fondamentali di seconda linea, nel gergo una macchinetta, e Pietro, molto giovane, si alternava in regia promettendo bene. Questo suo primo anno in A3 credo che sarà la sua consacrazione, i tifosi stiano sereni. Pietro non farà rimpiangere il suo grande amico e testimone di nozze Gabriele Parisi con il quale c’è stato un reciproco scambio di “in bocca al lupo”. Per Andrea invece l’esperienza in A2 e in A3 con il Leverano ha confermato quanto valida sia la sua tecnica dando certezze con la sua potenza offensiva a tutta la squadra”. Roster quasi completato: manca però il pezzo da novanta per completare la diagonale. Non filtrano notizie o indiscrezioni e i tifosi sono in apprensione. “Il lavoro per assicuraci le prestazioni di un opposto di grande spessore è fatto di contrattazioni con l’entourage dell’atleta e di mediazione con i procuratori. Siamo a buon punto: c’è da limare qualche dettaglio, ma l’accordo è in dirittura d’arrivo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Pepe confermato a Galatina. Chiuso il reparto centrali

    Di Redazione Continua a volare alto un altro giovanissimo delle giovanili Sbv, conquistandosi una merita riconferma nel gruppo squadra che il ds Buracci sta completando con degli innesti mirati. Stefano Pepe, appena diciottenne, sarà quindi anche nella prossima stagione nell’organico a disposizione di mister Stomeo e con un anno in più di esperienza cercherà di sgomitare tra i suoi pari ruolo. Il promettente centrale galatinese è reduce da una stagione full immersion in cui si è diviso con intensità ed abnegazione, tra serie A3 (con il doppio esordio tra campionato e Coppa Italia), serie C ed under 19, dando prova di serietà professionale e di attaccamento ai colori sociali. Una riconferma quindi più che meritata per Pepe che non prescinde dal tasso tecnico dell’atleta, valutato attentamente per questa nuova e difficile esperienza. Era nelle tue aspettative la prosecuzione del rapporto sportivo con Olimpia Sbv o contavi di trovare un’altra realtà sportiva che ti offrisse più continuità di presenze? “In cuor mio auspicavo di continuare a far parte di questo gruppo, dichiara Pepe, ma ovviamente la prima scelta rientrava nelle volontà della società e del tecnico che ringrazio per la fiducia accordatami. Nonostante alcune proposte ricevute di poter giocare con più frequenza in altri campionati, ho preferito dare priorità alla mia società, sapendo di poter aprire sul campo confronti con i miei colleghi”. Questa sarà la tua seconda stagione durante la quale le responsabilità di tutto il gruppo saranno più pesanti per via dello sblocco delle retrocessioni: ci sarà da lottare. “Si, sono molto contento di essere rimasto in organico. L’anno scorso ho avuto la mia migliore esperienza con questa società, e tengo a ringraziare tutti i miei compagni e lo staff tecnico che mi hanno aiutato a crescere sul piano tecnico ed umano. Spero, quest’anno, di essere all’altezza del ruolo che mi è stato affidato, in un campionato che si prospetta veramente molto impegnativo senza agevoli scorciatoie, ma passando per dure battaglie. Sarà un’ulteriore occasione di crescita con cui spero di ripagare tutti per la fiducia hanno riposta in me. Io ci sarò con il mio contributo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina: il giovane Gabriel Dimitrov sostituirà Elia al centro della rete

    Di Redazione L’Olimpia Sbv Galatina arricchisce la rosa a disposizione di coach Stomeo per il prossimo campionato di Serie A3 con il centrale Gabriel Dimitrov, classe 2001, 201 cm di altezza. Il giovane bulgaro ha un’esperienza di grande spessore, sia pur limitata dalla giovane età, maturata in Superlega con la maglia della Vero Volley Monza. Gabriel Dimitrov, nato a Ruse sulla sponda del Danubio, inizia a giocare a pallavolo nella squadra della sua città e a dicembre del 2015 arriva in Italia con destinazione Lube Civitanova, emergendo nel campionato Under 14. Partecipa nel 2016 con la squadra giovanile dei cucinieri alle finali nazionali Under 15 di Agropoli, cedendo a Trento e ad una Materdomini Castellana che si laurea campione d’Italia della categoria. Nella stagione 2016-2017 si trasferiscealla Sir Safety Perugia, dove disputa il campionato Under 16 e quello di Serie C. Una stagione esplosiva che lo proietta l’anno successivo nelle formazioni giovanili della Vero Volley Monza con cui disputa il campionato di Serie B con il marchio Veneto Gas & Power Monza, partecipando alle Finali Nazionali Under 18 nel giugno 2018 a Castellaneta.  Si ripete con prestazioni interessanti, brillando nella stagione 2018-2019, con la maglia di Euro Hotel Residence Vero Volley, ancora in serie B. La promozione in prima squadra nel campionato di SuperLega 2019-2020, con coach Soli in panchina, lo vede affiancarsi nel roster al suo connazionale e pari ruolo Yosifov, che non lesina consigli e raccomandazioni al giovane atleta. Nella stagione appena conclusa ha militato nella squadra del Falù Ottaviano, voluto fermamente da coach Mosca, ed è stato un valido finalizzatore d’attacco con una media del 44% di perfezione e subendo, nelle 16 gare a cui ha partecipato, solo tre muri. Ora arriva nel Salento alla corte di Stomeo, a sostituire Alberto Elia che ha lasciato una pesante eredità tecnica ed umana. Sarà uno stimolo per il giovane centrale esprimersi al meglio delle sue potenzialità.i.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO