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    Coppa Italia, Olimpia Milano in finale: Brescia ko

    PESARO – E’ l’Olimpia Milano la prima finalista delle Final Eight di Coppa Italia 2022: la squadra di coach Messina, vincitrice della kermesse lo scorso anno, supera 69-63 la Germani Brescia trascinata dai 22 punti di Rodriguez e dai 12 di Datome: non bastano a coach Magro le ottime prove di Della Valle autore di 19 punti e di Petruccelli autore di 11 punti, che hanno permesso alla Leonessa di giocarsi il match alla pari fino alla fine. Hines e compagni attendono adesso l’esito del match fra Virtus Bologna e Tortona, in programma alle 21, per scoprire quale squadra affronterà nella finale di domenica (ore 18).
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    Coppa Italia, Milano batte Brescia: difenderà il titolo in finale
    Ottima cornice di pubblico a Pesaro, con la Vitrifrigo Arena aperta al 60% della capienza totale: Della Valle guida l’ottimo avvio di Brescia, con Milano però pronta a rispondere con Bentil, Hall e Datome che portano a +9 la squadra di Messina alla fine del primo quarto. Laquintana interrompe il parziale di 10-0 dei milanesi con 6 punti di fila e riporta la Germani a -3, Delaney trova ottime soluzione offensive ma Petruccelli risponde prontamente. E’ proprio l’italo-americano, con Gabriel e Burns, a guidare i suoi sul +4 a pochi secondi dal riposo lungo: è solo una tripla di Rodriguez a permettere a Milano di chiudere il primo tempo sotto di uno. In avvio di secondo tempo Burns porta a +4 i suoi, Rodriguez però mette la quinta e piazza sei punti di fila, ma Mitrou-Long da tre riporta avanti la squadra di Magro. Ancora il play spagnolo è però in gran spolvero, e con altri dodici punti in 5′ riporta Milano avanti sul 54-50 a 10′ dalla fine. L’ultimo quarto inizia con Datome che brucia la retina da tre e regala il +7, ma Moss e Della Valle tengono Brescia attaccata al match. I canestri del Chacho e di Hall riportano però Milano nuovamente avanti di tre possesi, ancora Della Valle però non si arrende e tiene i suoi a -4 con 2′ da giocare. E’ però Hines con quattro punti e i suoi importanti rimbalzi offensivia regalare lo strappo decisivo a Milano, che chiude il match vincendo 69-63 e guadagnando l’accesso alla finale di Coppa Italia.    LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Milano è la prima finalista: battuta Brescia

    PESARO – L’Olimpia Milano è la prima finalista dell’edizione 2022 delle Final Eight di Coppa Italia: la squadra di coach Messina, detentrice del trofeo, batte 69-63 la Germani Brescia guidata dai 22 punti di Rodriguez e dai 12 di Datome: non bastano a coach Magro le ottime prove di Della Valle autore di 19 punti e di Petruccelli autore di 11 punti, che hanno permesso a Moss e compagni di giocarsi il match alla pari fino alla fine. L’Olimpia attende adesso l’esito del match fra Virtus Bologna e Tortona, in programma alle 20.45, per scoprire quale squadra affronterà nella finale di domenica (ore 18).
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    Milano vola in finale a difendere il titolo: Brescia ko, che Rodriguez
    Gran colpo d’occhio alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, finalmente aperta al 60% della capienza totale: Della Valle guida l’ottimo avvio di Brescia, con Milano però pronta a rispondere con Bentil, Hall e Datome che portano a +9 la squadra di Messina alla fine del primo quarto. Laquintana interrompe il parziale di 10-0 dei milanesi con 6 punti di fila e riporta la Germani a -3, Delaney trova ottime soluzione offensive ma Petruccelli risponde prontamente. E’ Gabriel da tre a far esplodere i tifosi di Brescia e a portare i suoi sul +1, con Burns che firma il +3 e con Petruccelli che allunga sul 37-33: è solo una bomba di Rodriguez a permettere a Milano di chiudere il primo tempo sotto di uno. In avvio di secondo tempo Burns e Mitrou-Long portano a +4 i la Leonessa, Rodriguez però mette la quinta e piazza dodici punti in 5′, portando i suoi ad affacciarsi all’ultimo quarto in vantaggio 54-50. Datome brucia la retina da tre e regala il +7, ma Moss e Della Valle tengono Brescia attaccata al match. I canestri del Chacho e di Hall riportano però Milano nuovamente avanti di tre possesi, ancora Della Valle però non si arrende e tiene i suoi a -4 con 2′ da giocare. E’ però Hines con quattro punti e i suoi importanti rimbalzi offensivia regalare lo strappo decisivo a Milano, che chiude il match vincendo 69-63 e guadagnando l’accesso alla finale di Coppa Italia.  LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Delaney porta Milano in semifinale. Ok anche Brescia

    MILANO – L’Olimpia Milano, alla sua 17esima partecipazione alle final eight di Coppa Italia Frecciarossa, la 13esima di fila, non tradisce le attese. Sul parquet casalingo del Mediolanum Forum gli uomini di coach Messina superano con il punteggio di 88-68 la Dinamo Sassari. L’Olimpia prende subito in controllo già nel primo quarto portandosi sul 27-18, poi concede forse troppo ai sardi nei secondi 10′ di gioco (15-19), ma nel terzo periodo archivia senza troppe difficoltà la pratica con un pesantissimo 23-9. Grande prestazione individuale di Malcolm Delaney, protagonista assoluto della gara con un totale di 24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Buona prova anche per Troy Daniels, che inaugura il match con una tripla da applausi e chiude con 12 punti totali. L’Olimpia approda così alle semifinali: nel mirino, l’obiettivo di difendere il titolo conquistato l’anno scorso proprio fa al Forum.
    Passa il turno anche Brescia
    Nel secondo match di giornata la Germani Brescia batte in trasferta Trento, sul parquet della Blm Group Arena, con il punteggio di 78-73. I primi 20′ di gioco si traducono in un sostanziale equilibrio: nel primo quarto i lombardi riescono a imporsi per 19-16, cedendo poi il passo ai padroni di casa nel secondo quarto (26-23). La grande svolta nella sfida arriva intorno alla mezz’ora di gioco, con gli uomini di Maurizio Buscaglia che chiudono sul 20-13. Prestazione eccezionale di Amedeo Della Valle, trascinatore dei suoi con 22 punti, 2 rimbalzi e 5 assist. A Trento non bastano le ottime prove di Reynolds e Mitrou-Long, autori rispettivamente di 20 e 14 punti. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, show di Delaney: Milano piega Sassari 88-68

    MILANO – L’Olimpia Milano, alla sua 17esima partecipazione alle final eight di Coppa Italia, la 13esima consecutiva, non manca l’appuntamento con il successo. Al Mediolanum Forum gli uomini di Ettore Messina superano senza troppi patemi la Dinamo Sassari con il punteggio di 88-68. L’Olimpia prende subito in controllo della gara chiudendo il primo quarto sul 27-18, poi concede forse troppo agli ospiti nei successivi 10′ di gioco (15-19), ma riesce ad archiviare la pratica già nel terzo periodo, con un 23-9 che non lascia spazio a repliche. Sugli scudi, Malcolm Delaney, protagonista assoluto con 24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Ottima prova anche di Troy Daniels (12 punti), autore della splendida tripla che ha aperto la gara. Milano approda dunque alle semifinali, con l’obiettivo di difendere il titolo conquistato un anno fa in casa. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Delaney trascina l'Olimpia alla vittoria su Sassari

    MILANO – L’Olimpia Milano, alla sua 17esima partecipazione alle final eight di Coppa Italia Frecciarossa, la 13esima di fila, non tradisce le attese. Sul parquet casalingo del Mediolanum Forum gli uomini di coach Messina superano con il punteggio di 88-68 la Dinamo Sassari. L’Olimpia prende subito in controllo già nel primo quarto portandosi sul 27-18, poi concede forse troppo ai sardi nei secondi 10′ di gioco (15-19), ma nel terzo periodo archivia senza troppe difficoltà la pratica con un pesantissimo 23-9. Grande prestazione individuale di Malcolm Delaney, protagonista assoluto della gara con un totale di 24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Buona prova anche per Troy Daniels, che inaugura il match con una tripla da applausi e chiude con 12 punti totali. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Messina: “É stata una grande vittoria”

    BELGRADO – “E’ stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague, una difesa molto aggressiva. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta”. Così il coach dell’A|X Armani Exchange Milano, Ettore Messina, dopo la vittoria in Eurolega sul parquet della Stella Rossa. “In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri – spiega il tecnico dell’Olimpia – In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi” ha detto Messina.Sullo stesso argomentoEurolega, Milano batte 63-57 la Stella RossaEurolega

    Messina: “Grande gara”

    Continua così Ettore: “Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco. L’altra statistica strana è il numero dei tiri liberi, solo quattro, un po’ strano ma è andata così”. “Si è giocato in un grande clima, qui l’atmosfera è sempre così, c’è cultura cestistica, la gente conosce il basket e mi piace che sostengano la squadra a prescindere dal risultato fino alla fine. Anche per questo – conclude Messina – è stata una grande vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Messina esalta i suoi ragazzi: “Grande vittoria”

    BELGRADO – É un Ettore Messina che fatica a contenere la felicità dopo il grande successo dell’Olimpia Milano da lui guidata sul parquet dello Stella Rossa: “E’ stata una gara incredibilmente fisica, giocavamo contro una delle migliori difese di tutta l’EuroLeague, una difesa molto aggressiva. Ma ancora una volta anche noi abbiamo giocato difensivamente una gara quasi perfetta” ha detto  l’ex assistente di Popovich a San Antonio.Sullo stesso argomentoEurolegaOlimpia Milano, pokerissimo in Eurolega: 63-57 alla Stella Rossa

    Messina: “Partiti freddi in attacco”

    “In attacco siamo partiti molto freddi, ma poi abbiamo migliorato la qualità dei passaggi e anche la qualità dei tiri – spiega il tecnico dell’Olimpia – In un time-out ho detto che stavamo costruendo buoni tiri solo che non entravano, ma ho chiesto a Hines e Melli di trovare meglio la giusta posizione perché la Stella Rossa ne stava approfittando per chiudere gli spazi. Però non abbiamo mai smesso di giocare, eseguire, controllare. Abbiamo fatto un gran lavoro a rimbalzo: loro sono una delle squadre migliori in questo, ma hanno conquistato solo sei rimbalzi d’attacco. L’altra statistica strana è il numero dei tiri liberi, solo quattro, un po’ strano ma è andata così” ha detto Messina. Che poi conclude così: “Si è giocato in un grande clima, qui l’atmosfera è sempre così, c’è cultura cestistica, la gente conosce il basket e mi piace che sostengano la squadra a prescindere dal risultato fino alla fine. Anche per questo è stata una grande vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Milano, pokerissimo in Eurolega: 63-57 alla Stella Rossa

    BELGRADO (Serbia) – Continua l’ottimo momento in Eurolega dell’Olimpia Milano, che in una bollente Aleksandar Nikolic Arena batte 63-57 la Stella Rossa Belgrado e centra la sua quinta vittoria europea consecutiva. La squadra di Messina, dopo un primo quarto da record negativo stagionale (solo sette punti segnati con 3/18 dal campo), ritrova lo smalto e centra il successo grazie ai 18 punti di Delaney e ai 12 punti di Bentil: non bastano ai serbi i 13 punti ciascuno di Kalinic e Hollins. Melli e compagni si confermano così al terzo posto in classifica, alle spalle di Real Madrid e Barcellona. 
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    Milano, quinta vittoria di fila in Eurolega: 63-57 alla Stella Rossa
    Un primo quarto irreale regala il primo canestro dell’Olimpia Milano dopo 6’15”, con Bentil che da sotto segna il 2-3: la squadra di Messina chiude il primo quarto con 3/18 dal campo in svantaggio 8-7, con la Stella Rossa che non fa di meglio con sette palle perse e con una percentuale di 3/10. Nel secondo quarto sono Ricci e Rodriguez a dare la scossa all’Olimpia, che passa a condurre 20-12. L’uscita dal campo di Delaney al 5′ (brutto colpo alla testa per lo statunitense dopo una caduta a rimbalzo) toglie un po’ di benzina ai milanesi che subisono il ritorno dei serbi che grazie alla tripla di Kalinic tornano a -1 sul 20-19. Sono due canestri da tre di Bentil e del rientrato Delaney a ridare fiato all’Olimpia, che va al riposo in vantaggio di tre sul 26-23. Il primo canestro di Hines e la serpentina di Hall regalano il massimo vantaggio a Milano sul 32-23, con Delaney che da tre allunga ancora per Melli e compagni. La Stella Rossa però risoponde prontamente, e con cinque punti di fila di Hollins torna a -6. Kalinic risponde a Delaney da tre punti, e ancora l’ex Fenerbahce con un fallo+canestro tiene a contatto i serbi. Hollins da tre regala il -3 ai serbi, ma Ricci chiude il terzo quarto con la tripla del nuovo +6. E’ ancora il numero 17 dell’Olimpia ad aprire l’ultimo quarto con la tripla del +9, Hines riporta in doppia cifra il divario. Ivanovic con due canestri di fila riporta la Stella Rossa a -6 sul 55-49, Melli risponde a Dobric e tiene Milano avanti i due possessi. Ancora Dobric spaventa l’Olimpia, ma Hall risponde prontamente da tre e Delaney di tabella fa scappare ancora Milano, che difende i sette punti di vantaggio fino alla fine e porta a casa il match: finisce 63-57, col pubblico di Belgrado che non gradisce l’operato degli arbitri e inizia a lanciare oggetti in campo.  LEGGI TUTTO