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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Plotnytskyi indemoniato, crolla Ngapeth

    Di Paolo Cozzi

    Weekend intenso quello appena concluso in Superlega, con in palio punti pesanti sia in chiave Play Off che, soprattutto, in chiave salvezza. Ed ecco allora ben cinque partite finire al tie break! L’unica che come sempre fa un campionato a parte è Perugia, che continua la sua marcia tritasassi e vince facile con Cisterna, facendo molto turn over anche in vista delle Final Four di Del Monte Coppa Italia che andranno in scena il prossimo week end.

    Ma veniamo alle pagelle delle singole partite, partendo proprio dagli umbri.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Cisterna. Con l’attacco che viaggia allo stratosferico valore di 64% Perugia è praticamente inarrestabile, con Plotnytskyi (voto 9) letteralmente indemoniato sotto rete. Bene anche Leon (voto 7), fermato per precauzione a fine secondo set. Il muro è come sempre solido e ben organizzato, con Flavio (voto 7,5) che ne mette a segno ben quattro.

    Per i pontini, che devono anche sopperire alla mancanza di Baranowicz, non basta una discreta prova in ricezione, ma la squadra di Soli esce comunque a testa alta dalla tana della capolista, con Dirlic (voto 6,5) che appare in ripresa dopo qualche settimana di appannamento. A faticare sono Zingel (voto 4,5) e Rossi (voto 5), mentre mostra colpi interessanti il cubano Gutierrez (voto 6).

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Modena. Avanti due set a zero, Modena è brava a riaprire la partita, ma alla lunga la verve di Sapozhkov (voto 8,5) regala i due punti ai veneti. In una gara in cui la ricezione veneta è non pervenuta, è bravo Spirito (voto 7,5) a gestire le sue bocche da fuoco laterali: Mozic (voto 8) piace di più del maliano Keita (voto 6), che in ricezione è molto cercato e fatica davvero oltre ogni limite.

    Modena mura meglio del solito, con il veterano Stankovic (voto 8) grande protagonista nel fondamentale e anche in attacco. Se Lagumdzija (voto 7) sorprende per la capacità di chiudere il match senza errori e murate subite, crolla Ngapeth (voto 4,5) che fra muri, errori in attacco e battuta regala in pratica 19 punti… Va detto però che ormai la squadra è conscia del proprio livello ed è brava a recuperare il match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Trento. Un’Allianz Cloud stracolma sogna lo sgambetto ai trentini, ma proprio sul più bello Milano si inceppa in attacco e ricezione. Mergarejo (voto 4,5) non entra mai in partita, meglio Ebadipour (voto 6) che però manca nei momenti caldi. Ishikawa (voto 7,5) si prodiga e dalla pipe è letale, ma alla lunga cala anche lui. Bene infine Loser (voto 7), sempre attento a centro rete.

    Trento soffre ma sa rialzarsi, con il trio laterale che ha un Kaziyski (voto 7,5) altalenante per gran parte del match prima di spaccare il tie break con una serie al servizio infinita. Molto bene Michieletto (voto 8), che nei momenti caldi si fa trovare presente, fatica invece di più Lavia (voto 6) che nei primi tre set sembra latitante, ma poi impatta gli ultimi due da grande campione quale è!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Piacenza. Due set orribili per i padroni di casa, presi a pallate da Piacenza, poi Zaytsev (voto 7,5) suona la carica e con lui cresce anche Chinenyeze (voto 7), perentorio al centro ma sempre in difficoltà a muro. Per uno Yant (voto 7) positivo stecca invece Gabi Garcia (voto 5) quando viene chiamato in causa. Tutta la ricezione è però in grosse difficoltà e anche Nikolov (voto 5,5), pur mostrando lampi di classe assoluta, fatica davvero troppo.

    Piacenza bellissima per due set, compatta a muro e letale al servizio con un Brizard (voto 7) sempre attento nelle scelte. Devastante Romanò (voto 6,5) al servizio, ma in attacco è sottotono. Chi non sbaglia il match contro la ex squadra è Simon (voto 8) che come sempre giganteggia al centro della rete. Esce per infortunio, ma non brilla nel match Leal (voto 5), apparso ancora molto altalenante; la sua assenza nel tie break, però, costa comunque la vittoria agli emiliani.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Padova. Una Monza incerottata dimostra una atavica fatica nel giocare contro le piccole e regala due punti preziosi a Padova. Zimmermann (voto 5,5), contro la sua ex squadra, fa chiudere i suoi con il 56% in attacco, ma qualcosa manca nei momenti chiave. A un Galassi (voto 7,5) impeccabile al centro della rete fa da contraltare uno Szwarc (voto 4,5) che in partita proprio non ci entra. Bene il rientro di Davyskiba (voto 7), recuperato dopo l’infortunio alla caviglia.

    Padova si aggrappa ai muri di Volpato (voto 7,5) e alla voglia di emergere di Gardini (voto 7,5) per issarsi al tie break e prendere due punti con il cuore. Se Crosato (voto 5) non convince al centro, si esalta invece il giapponese Takahashi (voto 8), che con una prova maiuscola regala mezza salvezza alla sua società.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Taranto-Siena. Vittoria preziosa ma non salvifica quella di Taranto, che mette in mostra un ottimo Alletti (voto 8) a muro e un Antonov (voto 8,5) impeccabile in attacco e perfetto in seconda linea. Chi stecca è il canadese Loeppky (voto 5), mentre Lawani (voto 7) si fa carico dei palloni pesanti. Bene infine il greco Andreopoulos (voto 7,5), giovane carneade che vive una serata di gloria.

    Siena lavora bene a muro, ma in attacco paga la poca precisione del regista Finoli (voto 5). Il jolly di giornata è Raffaelli (voto 7,5), mentre stecca la partita Van Garderen (voto 5) poco incisivo in attacco e in ricezione. Fa meglio il polacco Bartman (voto 6,5) ma alla lunga viene fuori la sua condizione fisica precaria. LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “E’ stata una vera sfida, ora pensiamo alla semifinale di Coppa Italia”

    Di Redazione

    Dopo due ore di gioco Perugia fa suo l’anticipo della settima giornata di ritorno e continua il suo percorso senza macchia. 3-1 il risultato finale per gli uomini di Anastasi che proseguono la loro marcia in vetta alla classifica e si prendono l’applauso convinto dei tremila saliti di sabato pomeriggio a Pian di Massiano.

    Soddisfatto Andrea Anastasi, che tiene però i piedi per terra e guarda già alla prossima sfida con Piacenza: “E’ stata una vera sfida! Noi eravamo preparati ad una partita difficile sin dall’inizio e così è stato: nel primo set ci hanno messo in grande difficoltà, soprattutto con la battuta che è stata l’arma a loro vantaggio nel primo set. Noi non riuscivamo a gestire bene la fase ricezione-attacco, ma poi piano piano, set dopo set siamo stati ancora una volta in controllo senza mai smettere di giocare e loro forse hanno un po’ patito questa cosa e non riusciti a stare al nostro passo. Tra 20 giorni li rincontreremo e sarà lì la partita dura, quindi non sono molto incline a festeggiare ora. La cosa importante è che questa partita mi ha dato spunti interessanti, ora ci si prepara per la semifinale di Coppa Italia”.

    “La squadra sta bene, per scelta tecnica non ho fatto giocare Leon per farlo riposare ma anche testare la squadra senza di lui, anche perchè è importante avere alternative. Abbiamo gestito questa rotazione nel corso di tutta la stagione e dobbiamo continuare a farlo per dare spazio a tutti i giocatori e tempo per prepararsi alle partite”.

    Simone Giannelli (Sir Safety Susa Perugia): “Si sono affrontate due squadre forti, va detto anche che loro hanno fuori Lucarelli che conosco molto bene e che è un valore importante che possono mettere in campo. È sempre difficile giocare contro Piacenza, sono contento perché noi siamo stati sempre lì sul pezzo ed abbiamo fatto il nostro”.

    Mvp della sfida un ineffabile Oleh Plotnytskyi. Il talentuoso mancino ucraino chiude con 16 punti (best scorer del match) con grandi numeri in ricezione (65% di positiva) ed in attacco (50% di efficacia) e soprattutto infiammando il palazzetto con giocate spettacolari: “Sono molto contento, è stata una bella partita, davanti ad un PalaBarton infuocato. E quando gioco a casa davanti a questo bellissimo pubblico mi carico ancora di più. La squadra sta bene, passo dopo passo ci stiamo preparando per la semifinale di Coppa Italia”.

    Massimo Botti (Allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Abbiamo affrontato una squadra che in questo momento è la più forte in circolazione e ha un ritmo di gioco davvero importante e gioca il punto a punto con estrema disinvoltura. Si, la grande occasione l’abbiamo avuta sul finire del secondo set nonostante nella parte centrale siamo un po’ calati. Se una cosa non mi è piaciuta è stato proprio il calo della squadra ad un certo punto della partita”. LEGGI TUTTO

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    Perugia attende Padova, Plotnytskyi: “Abbiamo iniziato bene l’anno, ora vogliamo continuare”

    Di Redazione

    Quarta di ritorno di Superlega e prima ufficiale casalinga del nuovo anno per la Sir Safety Susa Perugia che ospita domani tra le mura amiche la Pallavolo Padova con fischio d’inizio e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv alle ore 18:00.

    “Abbiamo chiuso il discorso per il primo posto nel girone di Champions – dice lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi – ed ora possiamo prepararci con cura alla Coppa Italia ed affrontare naturalmente prima ogni partita nel modo giusto. Domani arriva Padova, una squadra che gioca una buona pallavolo, che ha avuto un bell’inizio di campionato e che viene da una vittoria importante con Cisterna. Una squadra che ha dei bravi giocatori come l’opposto e come i posti quattro. Dobbiamo stare attenti, giocare concentrati e spingere in battuta che anche domani sarà un fondamentale importante. Abbiamo iniziato bene l’anno con due vittorie esterne, adesso vogliamo continuare anche in casa nostra ed aspettiamo come sempre i nostri tifosi al palazzetto”.

    Dopo la doppia trasferta a Verona e Lubiana, ritrovano dunque il proprio pubblico nel 2023 al PalaBarton i Block Devils che vengono da quattordici affermazioni consecutive in campionato e che cercano tre punti che consoliderebbero la leadership in classifica. Anastasi ed il suo staff valuteranno con attenzione oggi pomeriggio e domattina lo stato di forma del gruppo prima di decidere la formazione da mandare in campo inizialmente. Probabile, dopo il turno di riposo in Champions, il rientro di Leon, Colaci e Russo e quindi possibile vedere un 6+1 al fischio d’inizio con Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Russo e Solè coppia di centrali, Leon e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Padova dal canto suo arriva a Perugia per cercare il colpaccio e dare linfa vitale alla propria corsa alla salvezza. Cuttini, tecnico patavino, potrebbe dare seguito alla formazione che ha chiuso in maniera vincente il match della scorsa settimana con Cisterna con l’ex Saitta in regia, il serbo Petkovic in diagonale, Volpato e Crosato al centro della rete, il giapponese Takahashi ed il bulgaro Asparuhov in posto quattro ed il tedesco Zenger a guidare le operazioni in seconda linea.

    Un solo ex in campo e gioca con la maglia di Padova. Si tratta del regista patavino Davide Saitta, a Perugia in serie A2 nella stagione dal 2010-2011.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir Safety Susa Perugia riprende la propria corsa da Monza

    foto Sir Safety Susa Perugia Di Redazione Prende il via il girone di ritorno di Superlega per la Sir Safety Susa Perugia. Allenamento stamattina e poi partenza nel primo pomeriggio per i Block Devils con destinazione Monza dove domani pomeriggio, con fischio d’inizio all’Arena di Monza alle ore 15:30 e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv, […] LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili: i numeri della prima fase. Nimir re dei bomber

    Di Redazione

    Conclusa la prima fase dei Campionati Mondiali maschili, e in attesa degli ottavi di finale che prenderanno il via sabato 3 settembre, è tempo di dare un’occhiata alle statistiche individuali che riguardano le prime 36 partite, disputate tra Polonia (Katowice) e Lubiana (Slovenia). Non si può certo parlare di sorprese se si guarda alla graduatoria dei migliori realizzatori: al comando c’è infatti un giocatore che siamo abituati a vedere sul trono di re dei bomber, Nimir Abdel-Aziz, che ha trascinato la sua Olanda al primo posto nella pool.

    L’opposto orange ha messo a segno ben 85 punti (tra cui anche 10 ace e 7 muri), ben 25 in più del secondo classificato, il cubano Jesus Herrera Jaime, che rivedremo in campionato a Perugia ma, prima ancora, negli ottavi contro l’Italia. Terzo posto per l’argentino Bruno Lima (59 punti), mentre il primo degli azzurri è Daniele Lavia con 46, ma va ricordato che la nostra nazionale ha giocato meno di tutti gli altri, avendo portato a casa tre veloci 3-0. Nimir è anche il miglior attaccante del torneo, con 68 punti e una percentuale di efficacia del 65,3%; il più vicino a lui è proprio Lavia con il 62,12%, mentre tra i centrali Agustin Loser ha fatto ancora meglio (69,39%, 34 punti su 49 attacchi).

    Foto Volleyball World

    Nel fondamentale del muro c’è una parziale sorpresa con la leadership di Taishi Onodera. Il centrale nipponico è l’unico ad aver messo a segno 10 block vincenti, ben 6 dei quali contro Cuba, vincendo la battaglia personale con Robertlandy Simon: il campione di Piacenza è uno dei 7 giocatori che lo seguono a quota 9, mentre per l’Italia Yuri Romanò si ferma a 7. A livello di ace Oleh Plotnytskyi riesce a battere in volata anche Nimir, piazzando 12 servizi vincenti contro i 10 dell’olandese (che però ne ha sbagliati ben 22, mentre l’ucraino ha solo 9 errori al passivo): i due si ritroveranno di fronte negli ottavi di finale. Al terzo posto Aleksandar Atanasijevic con 8 ace.

    Foto Volleyball World

    Il miglior ricevitore della prima fase dei Mondiali, almeno a livello quantitativo, è il libero argentino Santiago Danani, che con 30 ricezioni perfette stacca di un’incollatura Milad Ebadipour. Se però guardiamo alla percentuale di ricezioni perfette a fare meglio di entrambi è Earvin Ngapeth con un lusinghiero 49,06% (26 su 53 tentativi), seguito dal tedesco Moritz Reichert con il 47,27% e dal serbo Milan Katic a 43,18%. Infine le due classifiche più “discutibili” (per l’incertezza dei parametri utilizzati): il miglior difensore è ancora Plotnytskyi davanti a Erik Shoji e al bulgaro Vladislav Ivanov, il miglior palleggiatore Luciano De Cecco, che ha la meglio sul tedesco Lukas Kampa e sull’iraniano Mohammad Vadi, con il nostro Simone Giannelli in quarta posizione.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Oleh Plotnytskyi: “Ai Mondiali lotteremo come se stessimo difendendo l’Ucraina”

    Di Redazione

    I Campionati Mondiali maschili che prendono il via oggi in Polonia e Slovenia non saranno una competizione qualunque per l’Ucraina, e non soltanto per il momento drammatico che sta vivendo il paese, il cui territorio è sotto attacco ormai da 6 mesi da parte della Russia. Nella sua storia la nazionale ucraina aveva partecipato una sola volta alla manifestazione iridata, nell’ormai lontano 1998, e quest’anno vi ha avuto accesso (grazie al suo piazzamento nel ranking mondiale) proprio in sostituzione della Russia, esclusa da tutti i tornei internazionali. Una situazione che carica la partecipazione dell’Ucraina di ulteriori significati simbolici.

    A sottolinearlo, in un’intervista alla testata polacca WP Sportowe Fakty, è il capitano e giocatore più rappresentativo della squadra, lo schiacciatore di Perugia Oleh Plotnytskyi: “In questo torneo lotteremo per il nostro paese, come se lo stessimo difendendo. Vogliamo portare un po’ di gioia ai nostri connazionali, tra cui anche i soldati, che mi scrivono che sono dalla nostra parte e guarderanno le nostre partite. È incredibile che queste persone, che rischiano la loro vita ogni giorno, pensino a noi e ci supportino. Sono molto forti e vogliamo dimostrare che lo siamo anche noi, combattendo per loro e per tutta l’Ucraina“.

    Per la nazionale, sottolinea Plotnytskyi, non è stata per nulla un’estate facile: “La Golden League (chiusa al quarto posto, n.d.r.) l’abbiamo giocata tutta in trasferta, spostandoci tra Croazia, Spagna, Danimarca e Croazia. È stato molto faticoso, ma la nostra Federazione e anche quelle degli altri paesi ci hanno aiutato molto. Per la preparazione ai Mondiali siamo stati ospitati prima dalla Lettonia e poi dalla Polonia; adesso siamo pronti fisicamente e mentalmente. All’Ucraina non capita tutti gli anni di giocare i Mondiali e non sappiamo quando avremo ancora quest’occasione“.

    Nelle amichevoli preparatorie Plotnytskyi e compagni si sono comportati molto bene, battendo Iran e Messico e cedendo solo al tie break alla Polonia. Ora li aspetta il debutto sabato alle 20.30 contro la Serbia, per poi affrontare Tunisia e Portorico in un girone non certo impossibile (anche perché disegnato per una testa di serie come la Russia). “Non è facile giocare in questa situazione – ammette lo schiacciatore – ma noi siamo in una posizione vantaggiosa rispetto a chi rischia la vita tutti i giorni. Siamo al sicuro in campo, nessuno ci sparerà per ucciderci. Quando arriveranno momenti difficili, dovremo pensare a questo“.

    (fonte: WP Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Rok Mozic è il re dei bomber, Leon inarrestabile dai nove metri

    Di Redazione L’ultimo recupero di ieri sera ha chiuso, anche per le statistiche, la stagione regolare di Superlega maschile, incoronando i migliori interpreti di ogni fondamentale. Il numero uno della classifica dei migliori realizzatori non è una sorpresa per l’andamento del campionato, ma lo è certamente se si pensa all’età e alla carriera del giocatore: a soli 20 anni e all’esordio in Italia Rok Mozic si è già dimostrato un protagonista assoluto, trascinando Verona Volley alla salvezza. Per il bomber sloveno 466 punti contro i 431 di Nimir Abdel-Aziz, penalizzato anche dall’infortunio nelle ultime partite, e i 420 di Wilfredo Leon, che è il migliore dal punto di vista della media punti per set (5,19, appena superiore al 5,12 di Mozic). Foto Lega Pallavolo Serie A Leon può comunque “consolarsi” con il predominio assoluto nella classifica dei migliori battitori: il cubano-polacco della Sir Safety Conad Perugia ha messo a segno ben 62 ace, 0,77 per set. Lontanissimi gli inseguitori, Linus Weber a quota 51 e Mattia Bottolo a 47, mentre se si guarda alla media per set solo Yuji Nishida riesce ad avvicinare Leon con 0,70; molto bene anche Georg Grozer a 0,61. A livello di squadra, però, la Kioene Padova scavalca la capolista con ben 191 ace totali, 2,01 a set (contro i 171 e 1,94 per set di Perugia). Foto CEV Il miglior attaccante della Superlega è, non sorprendentemente, un centrale: Robertlandy Simon surclassa tutti con il 68,25% di efficacia. Dietro al gigante della Lube i pari ruolo Flavio Gualberto (62,68%) e Barthelemy Chinenyeze (59,14%), anche se il francese supera il brasiliano per media ponderata (che tiene conto anche degli errori). Il primo degli schiacciatori è ancora una volta Leon con il 53,82%. Se si guarda al numero di attacchi vincenti per set, regna nuovamente Rok Mozic (4,44) davanti a Nimir e Adis Lagumdzija; e da questo punto di vista il miglior attacco di squadra è quello della Leo Shoes PerkinElmer Modena, con 13,41 vincenti a set contro i 13,31 di Perugia e i 13,21 di Civitanova. Foto Lega Pallavolo Serie A Nella classifica dei muri domina Matteo Piano: il capitano dell’Allianz Milano ha messo a segno ben 71 block vincenti, 12 in più del secondo classificato Aidan Zingel di Cisterna (59), che la spunta di un’incollatura su Flavio. Piano ha anche la miglior media di muri per set (0,80), ben distante dagli 0,68 di Marko Podrascanin e dallo 0,67 del centrale brasiliano di Vibo. A livello di squadra, l’Itas Trentino ha messo a segno più muri di tutti (235 contro i 233 di Cisterna e Perugia), ma la Sir Safety Conad prevale come media per set, con 2,65 contro i 2,55 di Lisinac e compagni. Foto Lega Pallavolo Serie A Più complesso, come sempre, valutare il rendimento in ricezione. Considerando il numero di ricezioni perfette, il migliore sarebbe Marko Vukasinovic di Ravenna, con 2,17 per set, davanti a Federico Bonami di Verona e Joao Rafael di Taranto (1,88 per entrambi). Il parametro più affidabile è però quello della media ponderata, in cui emergono due ricettori di Perugia: Alessandro Piccinelli, che però ha disputato solo 35 set, a 5,93, e Oleh Plotnytskyi a 5,89. A seguire Leonardo Scanferla, libero di Piacenza, e il collega di Taranto Gabriele Laurenzano, che ha anche la miglior percentuale di ricezione perfetta in assoluto (34,88%). (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO