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    Plotnytskyi: “Milano è davvero una bella squadra”. Patry: “Peccato per il secondo set”

    Esce sconfitta dal Pala Barton l’Allianz Powervolley Milano in gara 3 dei quarti di finale playoff scudetto. La squadra di coach Piazza spaventa la Sir Safety Susa che vince in rimonta 3-1. Non riesce il bis ai meneghini che, dopo aver sovvertito il pronostico in gara 2 all’Allianz Cloud vincendo al tie break, si devono piegare in Gara 3 alla forza del team perugino. I commenti post gara di Plotnytskyi e Patry.

    Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Susa Perugia): “È stata una partita molto difficile. Milano è davvero una bella squadra che sa giocare bene a pallavolo. Nel secondo set siamo stati bravi a restare uniti, abbiamo vinto qualche scambio difficile ed importante e quel parziale ha girato la partita”.

    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): “Abbiamo controllato la partita fino alla fine del secondo set, siamo stati sempre in vantaggio mettendo loro una grande pressione, la sentivano. Peccato non aver vinto quel secondo set, secondo me la chiave della partita. Infatti dopo averlo perso è cambiato tutto, non siamo riusciti a ritrovare il nostro gioco, l’abbiamo subita come se avessimo ricevuto uno schiaffone. È difficile recuperare, anche se siamo stati sempre lì, non eravamo sotto di 10 punti, ma l’energia aveva cambiato campo. Dobbiamo ripartire senza smettere di giocare come abbiamo fatto fino ad ora, è un peccato soprattutto per il secondo set. Gara 4? Mi aspetto una grande partita, sarà l’ultima nostra chance di vincere contro una bella e grande squadra come Perugia, per giunta in casa nostra, sarà una bella opportunità per giocare una bella gara, divertendoci , e anche per cercare la vittoria. Lo possiamo fare, l’abbiamo già dimostrato la scorsa gara, ma anche oggi. Siamo una squadra che non molla mai“.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia cerca la chiusura immacolata della regular season: “Contro Civitanova sarà una partita dura”

    Di Redazione

    Rientrata ieri dalla trasferta di Berlino, i Block Devils tornano al lavoro a Pian di Massiano in vista dell’ultima di campionato in casa contro Civitanova.

    “Sappiamo che la Lube è una squadra molto forte ed è molto importante per noi giocare bene queste partite perché ci aiuta mentalmente a diventare più forti”, dice lo schiacciatore Oleh Plotnytskyi. “Per loro è un match importante, lo è anche per noi perché è l’ultimo prima dei playoff. Dobbiamo pensare a crescere come squadra per cui dobbiamo scendere in campo concentrati, dare il massimo e prepararci perché sarà una partita dura. È un po’ che non ci affrontiamo (l’ultima volta nella finale di Supercoppa a Cagliari dello scorso 1 novembre, ndr), loro sono cresciuti tanto da quella volta e sono tutt’altra squadra, ma anche noi siamo cresciuti parecchio. Come sempre in questo tipo di partite la battuta e la correlazione muro-difesa saranno determinanti, chi sarà migliore in queste situazioni di gioco vincerà. Siamo preparati ad un match difficile, abbiamo la fortuna di giocarlo in casa e con i nostri tifosi abbiamo tanta energia ed un’arma in più”.

    Match sempre avvincente tra due protagoniste della pallavolo italiana con la Cucine Lube che, quarta in classifica, cerca punti per migliorare la propria posizione nella griglia playoff e con la Sir Safety Susa che, già certa da tempo della testa di serie numero uno nella post season, scende in campo per cercare un record finora mai raggiunto da quando, era la stagione 1998-1999, si gioca con la regola dei tre punti a vittoria piena e della divisione della posta in caso di tie break perché nessuno ha mai chiuso la stagione regolare senza sconfitte.

    Non è però assolutamente interessato ai record, ma molto concentrato sul presente e sul prossimo futuro il martello ucraino:

    “Al record non ci penso e non mi interessa particolarmente, mi interessa invece il risultato e crescere come squadra prima dei playoff che sappiamo tutti essere un altro campionato. E questo è più importante dei record”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Plotnytskyi indemoniato, crolla Ngapeth

    Di Paolo Cozzi

    Weekend intenso quello appena concluso in Superlega, con in palio punti pesanti sia in chiave Play Off che, soprattutto, in chiave salvezza. Ed ecco allora ben cinque partite finire al tie break! L’unica che come sempre fa un campionato a parte è Perugia, che continua la sua marcia tritasassi e vince facile con Cisterna, facendo molto turn over anche in vista delle Final Four di Del Monte Coppa Italia che andranno in scena il prossimo week end.

    Ma veniamo alle pagelle delle singole partite, partendo proprio dagli umbri.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Cisterna. Con l’attacco che viaggia allo stratosferico valore di 64% Perugia è praticamente inarrestabile, con Plotnytskyi (voto 9) letteralmente indemoniato sotto rete. Bene anche Leon (voto 7), fermato per precauzione a fine secondo set. Il muro è come sempre solido e ben organizzato, con Flavio (voto 7,5) che ne mette a segno ben quattro.

    Per i pontini, che devono anche sopperire alla mancanza di Baranowicz, non basta una discreta prova in ricezione, ma la squadra di Soli esce comunque a testa alta dalla tana della capolista, con Dirlic (voto 6,5) che appare in ripresa dopo qualche settimana di appannamento. A faticare sono Zingel (voto 4,5) e Rossi (voto 5), mentre mostra colpi interessanti il cubano Gutierrez (voto 6).

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Modena. Avanti due set a zero, Modena è brava a riaprire la partita, ma alla lunga la verve di Sapozhkov (voto 8,5) regala i due punti ai veneti. In una gara in cui la ricezione veneta è non pervenuta, è bravo Spirito (voto 7,5) a gestire le sue bocche da fuoco laterali: Mozic (voto 8) piace di più del maliano Keita (voto 6), che in ricezione è molto cercato e fatica davvero oltre ogni limite.

    Modena mura meglio del solito, con il veterano Stankovic (voto 8) grande protagonista nel fondamentale e anche in attacco. Se Lagumdzija (voto 7) sorprende per la capacità di chiudere il match senza errori e murate subite, crolla Ngapeth (voto 4,5) che fra muri, errori in attacco e battuta regala in pratica 19 punti… Va detto però che ormai la squadra è conscia del proprio livello ed è brava a recuperare il match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Trento. Un’Allianz Cloud stracolma sogna lo sgambetto ai trentini, ma proprio sul più bello Milano si inceppa in attacco e ricezione. Mergarejo (voto 4,5) non entra mai in partita, meglio Ebadipour (voto 6) che però manca nei momenti caldi. Ishikawa (voto 7,5) si prodiga e dalla pipe è letale, ma alla lunga cala anche lui. Bene infine Loser (voto 7), sempre attento a centro rete.

    Trento soffre ma sa rialzarsi, con il trio laterale che ha un Kaziyski (voto 7,5) altalenante per gran parte del match prima di spaccare il tie break con una serie al servizio infinita. Molto bene Michieletto (voto 8), che nei momenti caldi si fa trovare presente, fatica invece di più Lavia (voto 6) che nei primi tre set sembra latitante, ma poi impatta gli ultimi due da grande campione quale è!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Piacenza. Due set orribili per i padroni di casa, presi a pallate da Piacenza, poi Zaytsev (voto 7,5) suona la carica e con lui cresce anche Chinenyeze (voto 7), perentorio al centro ma sempre in difficoltà a muro. Per uno Yant (voto 7) positivo stecca invece Gabi Garcia (voto 5) quando viene chiamato in causa. Tutta la ricezione è però in grosse difficoltà e anche Nikolov (voto 5,5), pur mostrando lampi di classe assoluta, fatica davvero troppo.

    Piacenza bellissima per due set, compatta a muro e letale al servizio con un Brizard (voto 7) sempre attento nelle scelte. Devastante Romanò (voto 6,5) al servizio, ma in attacco è sottotono. Chi non sbaglia il match contro la ex squadra è Simon (voto 8) che come sempre giganteggia al centro della rete. Esce per infortunio, ma non brilla nel match Leal (voto 5), apparso ancora molto altalenante; la sua assenza nel tie break, però, costa comunque la vittoria agli emiliani.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Padova. Una Monza incerottata dimostra una atavica fatica nel giocare contro le piccole e regala due punti preziosi a Padova. Zimmermann (voto 5,5), contro la sua ex squadra, fa chiudere i suoi con il 56% in attacco, ma qualcosa manca nei momenti chiave. A un Galassi (voto 7,5) impeccabile al centro della rete fa da contraltare uno Szwarc (voto 4,5) che in partita proprio non ci entra. Bene il rientro di Davyskiba (voto 7), recuperato dopo l’infortunio alla caviglia.

    Padova si aggrappa ai muri di Volpato (voto 7,5) e alla voglia di emergere di Gardini (voto 7,5) per issarsi al tie break e prendere due punti con il cuore. Se Crosato (voto 5) non convince al centro, si esalta invece il giapponese Takahashi (voto 8), che con una prova maiuscola regala mezza salvezza alla sua società.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Taranto-Siena. Vittoria preziosa ma non salvifica quella di Taranto, che mette in mostra un ottimo Alletti (voto 8) a muro e un Antonov (voto 8,5) impeccabile in attacco e perfetto in seconda linea. Chi stecca è il canadese Loeppky (voto 5), mentre Lawani (voto 7) si fa carico dei palloni pesanti. Bene infine il greco Andreopoulos (voto 7,5), giovane carneade che vive una serata di gloria.

    Siena lavora bene a muro, ma in attacco paga la poca precisione del regista Finoli (voto 5). Il jolly di giornata è Raffaelli (voto 7,5), mentre stecca la partita Van Garderen (voto 5) poco incisivo in attacco e in ricezione. Fa meglio il polacco Bartman (voto 6,5) ma alla lunga viene fuori la sua condizione fisica precaria. LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “E’ stata una vera sfida, ora pensiamo alla semifinale di Coppa Italia”

    Di Redazione

    Dopo due ore di gioco Perugia fa suo l’anticipo della settima giornata di ritorno e continua il suo percorso senza macchia. 3-1 il risultato finale per gli uomini di Anastasi che proseguono la loro marcia in vetta alla classifica e si prendono l’applauso convinto dei tremila saliti di sabato pomeriggio a Pian di Massiano.

    Soddisfatto Andrea Anastasi, che tiene però i piedi per terra e guarda già alla prossima sfida con Piacenza: “E’ stata una vera sfida! Noi eravamo preparati ad una partita difficile sin dall’inizio e così è stato: nel primo set ci hanno messo in grande difficoltà, soprattutto con la battuta che è stata l’arma a loro vantaggio nel primo set. Noi non riuscivamo a gestire bene la fase ricezione-attacco, ma poi piano piano, set dopo set siamo stati ancora una volta in controllo senza mai smettere di giocare e loro forse hanno un po’ patito questa cosa e non riusciti a stare al nostro passo. Tra 20 giorni li rincontreremo e sarà lì la partita dura, quindi non sono molto incline a festeggiare ora. La cosa importante è che questa partita mi ha dato spunti interessanti, ora ci si prepara per la semifinale di Coppa Italia”.

    “La squadra sta bene, per scelta tecnica non ho fatto giocare Leon per farlo riposare ma anche testare la squadra senza di lui, anche perchè è importante avere alternative. Abbiamo gestito questa rotazione nel corso di tutta la stagione e dobbiamo continuare a farlo per dare spazio a tutti i giocatori e tempo per prepararsi alle partite”.

    Simone Giannelli (Sir Safety Susa Perugia): “Si sono affrontate due squadre forti, va detto anche che loro hanno fuori Lucarelli che conosco molto bene e che è un valore importante che possono mettere in campo. È sempre difficile giocare contro Piacenza, sono contento perché noi siamo stati sempre lì sul pezzo ed abbiamo fatto il nostro”.

    Mvp della sfida un ineffabile Oleh Plotnytskyi. Il talentuoso mancino ucraino chiude con 16 punti (best scorer del match) con grandi numeri in ricezione (65% di positiva) ed in attacco (50% di efficacia) e soprattutto infiammando il palazzetto con giocate spettacolari: “Sono molto contento, è stata una bella partita, davanti ad un PalaBarton infuocato. E quando gioco a casa davanti a questo bellissimo pubblico mi carico ancora di più. La squadra sta bene, passo dopo passo ci stiamo preparando per la semifinale di Coppa Italia”.

    Massimo Botti (Allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Abbiamo affrontato una squadra che in questo momento è la più forte in circolazione e ha un ritmo di gioco davvero importante e gioca il punto a punto con estrema disinvoltura. Si, la grande occasione l’abbiamo avuta sul finire del secondo set nonostante nella parte centrale siamo un po’ calati. Se una cosa non mi è piaciuta è stato proprio il calo della squadra ad un certo punto della partita”. LEGGI TUTTO

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    Perugia attende Padova, Plotnytskyi: “Abbiamo iniziato bene l’anno, ora vogliamo continuare”

    Di Redazione

    Quarta di ritorno di Superlega e prima ufficiale casalinga del nuovo anno per la Sir Safety Susa Perugia che ospita domani tra le mura amiche la Pallavolo Padova con fischio d’inizio e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv alle ore 18:00.

    “Abbiamo chiuso il discorso per il primo posto nel girone di Champions – dice lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi – ed ora possiamo prepararci con cura alla Coppa Italia ed affrontare naturalmente prima ogni partita nel modo giusto. Domani arriva Padova, una squadra che gioca una buona pallavolo, che ha avuto un bell’inizio di campionato e che viene da una vittoria importante con Cisterna. Una squadra che ha dei bravi giocatori come l’opposto e come i posti quattro. Dobbiamo stare attenti, giocare concentrati e spingere in battuta che anche domani sarà un fondamentale importante. Abbiamo iniziato bene l’anno con due vittorie esterne, adesso vogliamo continuare anche in casa nostra ed aspettiamo come sempre i nostri tifosi al palazzetto”.

    Dopo la doppia trasferta a Verona e Lubiana, ritrovano dunque il proprio pubblico nel 2023 al PalaBarton i Block Devils che vengono da quattordici affermazioni consecutive in campionato e che cercano tre punti che consoliderebbero la leadership in classifica. Anastasi ed il suo staff valuteranno con attenzione oggi pomeriggio e domattina lo stato di forma del gruppo prima di decidere la formazione da mandare in campo inizialmente. Probabile, dopo il turno di riposo in Champions, il rientro di Leon, Colaci e Russo e quindi possibile vedere un 6+1 al fischio d’inizio con Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Russo e Solè coppia di centrali, Leon e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Padova dal canto suo arriva a Perugia per cercare il colpaccio e dare linfa vitale alla propria corsa alla salvezza. Cuttini, tecnico patavino, potrebbe dare seguito alla formazione che ha chiuso in maniera vincente il match della scorsa settimana con Cisterna con l’ex Saitta in regia, il serbo Petkovic in diagonale, Volpato e Crosato al centro della rete, il giapponese Takahashi ed il bulgaro Asparuhov in posto quattro ed il tedesco Zenger a guidare le operazioni in seconda linea.

    Un solo ex in campo e gioca con la maglia di Padova. Si tratta del regista patavino Davide Saitta, a Perugia in serie A2 nella stagione dal 2010-2011.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir Safety Susa Perugia riprende la propria corsa da Monza

    foto Sir Safety Susa Perugia Di Redazione Prende il via il girone di ritorno di Superlega per la Sir Safety Susa Perugia. Allenamento stamattina e poi partenza nel primo pomeriggio per i Block Devils con destinazione Monza dove domani pomeriggio, con fischio d’inizio all’Arena di Monza alle ore 15:30 e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv, […] LEGGI TUTTO

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    Mondiali maschili: i numeri della prima fase. Nimir re dei bomber

    Di Redazione

    Conclusa la prima fase dei Campionati Mondiali maschili, e in attesa degli ottavi di finale che prenderanno il via sabato 3 settembre, è tempo di dare un’occhiata alle statistiche individuali che riguardano le prime 36 partite, disputate tra Polonia (Katowice) e Lubiana (Slovenia). Non si può certo parlare di sorprese se si guarda alla graduatoria dei migliori realizzatori: al comando c’è infatti un giocatore che siamo abituati a vedere sul trono di re dei bomber, Nimir Abdel-Aziz, che ha trascinato la sua Olanda al primo posto nella pool.

    L’opposto orange ha messo a segno ben 85 punti (tra cui anche 10 ace e 7 muri), ben 25 in più del secondo classificato, il cubano Jesus Herrera Jaime, che rivedremo in campionato a Perugia ma, prima ancora, negli ottavi contro l’Italia. Terzo posto per l’argentino Bruno Lima (59 punti), mentre il primo degli azzurri è Daniele Lavia con 46, ma va ricordato che la nostra nazionale ha giocato meno di tutti gli altri, avendo portato a casa tre veloci 3-0. Nimir è anche il miglior attaccante del torneo, con 68 punti e una percentuale di efficacia del 65,3%; il più vicino a lui è proprio Lavia con il 62,12%, mentre tra i centrali Agustin Loser ha fatto ancora meglio (69,39%, 34 punti su 49 attacchi).

    Foto Volleyball World

    Nel fondamentale del muro c’è una parziale sorpresa con la leadership di Taishi Onodera. Il centrale nipponico è l’unico ad aver messo a segno 10 block vincenti, ben 6 dei quali contro Cuba, vincendo la battaglia personale con Robertlandy Simon: il campione di Piacenza è uno dei 7 giocatori che lo seguono a quota 9, mentre per l’Italia Yuri Romanò si ferma a 7. A livello di ace Oleh Plotnytskyi riesce a battere in volata anche Nimir, piazzando 12 servizi vincenti contro i 10 dell’olandese (che però ne ha sbagliati ben 22, mentre l’ucraino ha solo 9 errori al passivo): i due si ritroveranno di fronte negli ottavi di finale. Al terzo posto Aleksandar Atanasijevic con 8 ace.

    Foto Volleyball World

    Il miglior ricevitore della prima fase dei Mondiali, almeno a livello quantitativo, è il libero argentino Santiago Danani, che con 30 ricezioni perfette stacca di un’incollatura Milad Ebadipour. Se però guardiamo alla percentuale di ricezioni perfette a fare meglio di entrambi è Earvin Ngapeth con un lusinghiero 49,06% (26 su 53 tentativi), seguito dal tedesco Moritz Reichert con il 47,27% e dal serbo Milan Katic a 43,18%. Infine le due classifiche più “discutibili” (per l’incertezza dei parametri utilizzati): il miglior difensore è ancora Plotnytskyi davanti a Erik Shoji e al bulgaro Vladislav Ivanov, il miglior palleggiatore Luciano De Cecco, che ha la meglio sul tedesco Lukas Kampa e sull’iraniano Mohammad Vadi, con il nostro Simone Giannelli in quarta posizione.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO