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    Olbia batte nettamente AltaFratte e si porta in scia a Melendugno

    Vittoria limpida e autoritaria per l’Hermaea Olbia, che dà continuità al blitz di Pescara e supera in 3 set anche la Nuvolì AltaFratte Padova nel 4° turno d’andata della Pool Salvezza (25-18, 25-17, 25-18 i parziali).

    Grazie al successo conquistato, le olbiesi accorciano a -1 sul quinto posto occupato da Melendugno (ultimo valido per conservare la categoria). 

    MVP Bianca Orlandi, protagonista con 20 punti messi a terra. Ma coach Guadalupi ha trovato risposte positive da tutte le giocatrici impiegate: da Partenio a Gannar passando per Fontemaggi.

    Sestetti – Coach Guadalupi schiera Orlandi in diagonale con Schmit, Fontemaggi e Partenio in posto 4, Gannar e Marku al centro con Blasi libero. Padova risponde con Bortolot al palleggio, Cicolini opposta, Rizzo e Trampus in banda, Volpin e Fanelli centrali con Masiero libero.

    1° Set – Decisa e determinata, l’Hermaea parte con le marce e si porta subito sul +5 (9-4). L’AltaFratte accorcia sul -1 (13-12), ma le olbiesi riprendono nettamente il sopravvento con il diagonale di Orlandi (18-13) e chiudono i conti con il 25-18 messo a terra da Partenio.

    2° Set – Predominio a tinte biancoblù anche nel secondo parziale, con le padrone di casa che doppiano subito le rivali sul 12-6 e non si voltano più fino a cogliere il 2-0 nel conto grazie al pallonetto di Fontemaggi (25-17).

    3° Set – Più combattuto il terzo game: le aquile tavolarine vanno sul +4, ma Padova replica e pareggia a 8. Di fronte alla pressione avversaria, Schmit e compagne hanno il merito di mantenere alta l’intensità: il muro di Partenio rigira l’inerzia in favore delle biancoblù, che poi mettono le cose in discesa fino a cogliere il risultato pieno sul definitivo 25-18.

    Coach Dino Guadalupi: ”La squadra è stata in grado di eseguire bene ciò che serviva per fare risultato. Rispetto a quanto avevamo studiato in settimana, il livello dell’avversario è stato un po’ più basso. Merito nostro, ma anche nella loro squadra, evidentemente, non tutto è andato per il verso giusto. Prenderemo spunto dalle cose che non hanno funzionato perfettamente per salire ancora di livello. Nei primi due set siamo andati sciolti, mentre nel terzo Padova ha provato a rientrare alzando l’intensità e facendo calare la nostra percentuale d’attacco. A quel punto c’è stata una reazione: dopo il timeout abbiamo alzato anche noi il livello riprendendo in mano la partita”.

    Volley Hermaea Olbia – Nuvolì Altafratte Padova 3-0 (25-18, 25-17, 25-18)Volley Hermaea Olbia: Partenio 9, Marku 4, Orlandi 20, Fontemaggi 11, Gannar 12, Schmit, Blasi (L). Non entrate: Anello, Imamura, Adriano, Vivaldi Maimone, Civetta. All. Guadalupi.Nuvolì Altafratte Padova: Fanelli 2, Cicolini 9, Trampus 8, Volpin 7, Bortolot, Rizzo 6, Masiero (L), Menegaldo 2, Pasa 2, Vega 1, Magnabosco, Wabersich. Non entrate: Pavei (L). All. Rondinelli.Arbitri: Giulietti, Kronaj.Note – Durata set: 27′, 25′, 27′; Tot: 79′. MVP: Orlandi.

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    Altafratte a Olbia, Rondinelli: “Trasferta lunga? A questo punto della stagione non conta”

    Dopo aver incamerato solo due punti negli ultimi due match interni la Nuvolí AltaFratte Padova ritrova l’ebbrezza della trasferta e prova a cambiare aria, scenario, alla ricerca magari di una corrente nuova che possa riportarla a volare come nel match contro Offanengo o corrente che sappia farla uscire da quella sorta di incagliamento che permane da inizio stagione. E quale scenario potrebbe essere migliore di quello di un’isola densa di correnti aeree e marine come la Sardegna? Arriva quindi a fagiolo la trasferta di domenica (inizio ore 17:00) in casa Volley Hermaea Olbia, pericolosa, ma anche viatico obbligato per cercare di colorare a tinte più rosee il futuro della squadra padovana.

    Ennesima gara, manco a dirlo, insidiosa per la Nuvolí AltaFratte Padova, la Hermaea Olbia occupa la settima piazza della pool salvezza a soli tre punti dal quinto posto e dall’attuale salvezza della VTB Bologna e le atlete sarde non vorranno lasciarsi scappare l’occasione per impattare le bolognesi che saranno impegnate il giorno prima a Melendugno. 

    L’unica atleta Nuvolí presente nelle classifiche è Francesca Volpin sesta negli ace realizzati, quella della battuta potrà essere quindi l’arma delle padovane? 

    Coach Vincenzo Rondinelli: “La battuta è il primo attacco, quindi per noi sarà importante, dovremo provare a disturbarle col nostro buon servizio che però bisognerà saper dosare sapientemente mantenendone alta la qualità ma non dovendo forzare obbligatoriamente per tutta la durata del match. Sarà una trasferta difficile per l’avversaria e per il viaggio ma a questo punto della stagione e con l’obiettivo che abbiamo, le incertezze o problematiche legate al giocare in trasferta devono essere messe da parte” 

    La schiacciatrice triestina Alice Trampus archivia Melendugno e pensa ad Olbia: “Sicuramente la partita contro Melendugno non ha portato i risultati che ci aspettavamo e soprattutto che ci meritavamo per il lavoro che facciamo in palestra ogni giorno. Nonostante le varie difficoltà siamo state sempre attaccate alla partita ma ci è mancata la lucidità nei momenti in cui dovevamo concretizzare i punti importanti. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita e focalizzarci su un’Hermaea che si presenta con 6 punti in più di noi in classifica e giocatrici con altezze molto importanti, a ciò si aggiunge il fattore trasferta che comprende un viaggio in aereo e un campo difficile in cui giocare perché molto dispersivo, abbiamo lavorato molto concentrate durante tutti gli allenamenti della settimana, puntiamo ad arrivare pronte e preparate alla gara e strappare punti in Sardegna”  

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    Melendugno fa bottino pieno, niente da fare per la Nuvolì AltaFratte

    Niente bis per la Nuvolì AltaFratte Padova, che non riesce a ripetere il successo interno ottenuto contro Offanengo: la Narconon Melendugno, trascinata dalla MVP Valeria Caracuta, passa in quattro set a Trebaseleghe. Troppe false partenze per la squadra di casa, che è costretta così a una serie di lunghe rincorse e non riesce a sfruttare il 20-17 del terzo set. In casa Narconon un’inarrestabile Stival tocca i 30 punti, ben supportata dai 5 muri di Antignano; per la squadra di casa ottimi i 4 ace di Volpin e la prova di Masiero.

    La cronaca:La Narconon mette subito le cose in chiaro facendo capire che vuole l’intera posta in palio, parte forte costringendo la Nuvolí a rincorrere, il gap aumenta nel proseguo del set, coach Rondinelli prova a variare inserendo Pasa e Magnabosco ma le leccesi vanno facile sullo 0-1.

    Solito inizio shock nel secondo set per le padovane (1-6) con Stival a far paura da posto 2; dentro Cicolini per Wabersich in casa Nuvolí ed inizia la lenta rincorsa veneta che si concretizza a metà set. Il prosieguo poi dà ragione alle padrone di casa che chiudono 25-23 con Cicolini.

    Più equlibrio ad inizio terzo set, con Campana che subentra a Santiago, la Nuvolí ha la grande possibilità di portarsi avanti nel momento del 20-17 ma con un parziale di 1-8 le ospiti rovesciano l’inerzia e si portano avanti 21-25 e 1-2.

    Melendugno parte forte con l’intenzione di chiudere la contesa, la Nuvolí non ci sta e passo dopo passo ricuce sino al 21-21 che riapre le speranze tie-break delle venete che però devono fare i conti (come in tutta la gara) con un’opposta Stival molto ispirata, è lei ad accelerare per la Narconon che poi chiude con Campana, 22-25 e 1-3 nel conto set.

    Nuvolì AltaFratte Padova-Narconon Volley Melendugno 1-3 (21-25, 25-23, 21-25, 22-25)Nuvolì AltaFratte Padova: Bortolot 1, Rizzo 12, Fanelli 9, Wabersich 2, Trampus 13, Volpin 15, Masiero (L), Cicolini 11, Pasa 4, Magnabosco 3, Pavei. Non entrate: Menegaldo, Vega, Pilotto (L). All. Rondinelli.Narconon Volley Melendugno: Maruotti 9, Polesello 5, Stival 30, Santiago 6, Antignano 14, Caracuta 2, Oggioni (L), Campana 6, Rastelli, Courroux, Favero. Non entrate: Biesso. All. Napolitano. Arbitri: Lambertini, Galletti. Note: Durata set: 26′, 29′, 29′, 29′; Tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nuvolì AltaFratte adesso ci crede: “Le prossime saranno 8 finali”

    Sette giorni dopo la remuntada ed il successo contro Offanengo, la Nuvolì AltaFratte Padova tornerà in campo domenica 11 febbraio alle ore 17 ancora una volta presso il palazzetto dello sport di Trebaseleghe dove stavolta arriveranno le ospiti del Narconon Volley Melendugno. Due team impegnati nella stessa corsa a confermare la Serie A2 dopo averla centrata pochi mesi fa: migliore la situazione delle leccesi, oggi in quinta piazza a più 7 dalle padovane, ma a 8 gare dalla fine i giochi sono ancora aperti.

    Melendugno arriva alla sfida dopo aver conquistato un punto a Soverato (era avanti 0-2) e aver ceduto l’intera posta nel match casalingo contro Brescia (1-3), e arriverà in Veneto con la voglia di riscattarsi, la Nuvolí AltaFratte Padova ha steccato la trasferta di Lecco e guadagnato due punti con la rimonta su Offanengo, e attraverso la seconda sfida casalinga in otto giorni vuol provare ad aprire una mini serie positiva. 

    Francesca Volpin presenta così l’incontro: “I due punti con Offanengo sono fondamentali, ci hanno dato tanta consapevolezza, ci hanno fatto capire che possiamo farcela a ribaltare l’esito di una partita e che abbiamo tutti i mezzi per farlo. Quella partita ci è servita per affrontare la settimana di allenamenti più concentrate e sicure di noi stesse. Domenica saremo ancora a Trebaseleghe, con un pubblico che è il nostro settimo uomo in campo, che non smette mai di tifare dall’inizio alla fine della gara; un altro impegno casalingo che ci fa stare più tranquille nel non dover gestire lo stress di una trasferta e inoltre la possibilità di dare continuità al risultato di domenica scorsa. In quell’occasione poi ci sono stati più ingressi dalla panchina, e sono davvero contenta perché sono stati tutti propositivi sia sotto l’aspetto tecnico che caratteriale. Siamo una squadra molto unita e questo ne è la prova: adesso siamo tutte desiderose di dare continuità e questa è l’unica cosa che conta“.

    “Ormai dobbiamo convincerci che per noi le prossime saranno otto finali – aggiunge coach Vincenzo Rondinelli – nelle quali ogni elemento dovrà dare il 110%, iniziamo con Melendugno e poi via tutte le altre, dovremo scendere in campo rispettando ogni avversaria ma senza timori reverenziali, con quella cattiveria agonistica che è la chiave per perseguire il risultato che vogliamo ottenere, domenica contro Offanengo abbiamo percorso un tratto di quella salita che vogliamo continuare a percorrere, ma siamo solo all’inizio e vogliamo provarci ogni volta che il calendario ce ne darà la possibilità, un passo alla volta“.

    Nota a margine della sfida: tra le file leccesi scenderanno in campo due atlete veneziane, le centrali Chiara Biesso e Lisa Esposito che, dopo un percorso iniziato nella Fusion Volley Venezia e nella Pallavolo Strà, realtà vicine geograficamente parlando a Trebaseleghe, saranno domenica la terza e quarta centrale agli ordini di coach Morales, da poche settimane sulla panchina delle ospiti dopo l’esonero di Napolitano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tie break amaro per Offanengo, Padova rimonta e si prende i due punti

    Tie break amaro per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo a Trebaseleghe (Padova), sconfitta al quinto set dalla Nuvolì Altafratte nella seconda giornata d’andata della pool salvezza di A2 femminile. Per le neroverdi cremasche, si tratta del primo passo falso in questa seconda fase dopo l’esordio vittorioso al PalaCoim contro Bologna (3-0).

    In terra veneta, la squadra di Giorgio Bolzoni ha offerto una prova dai due volti: autoritaria nei primi due set, vinti agevolmente con un doppio 25-17 con un attacco sugli scudi,  più fallosa e balbettante negli altri tre parziali, con Altafratte che viceversa ha preso coraggio strada facendo crescendo nel muro-difesa.Da 2-0 a proprio favore a 3-2 per l’avversario: la classica beffa, dunque, per Trevisan e compagne, che nel terzo set non hanno sfruttato il vantaggio di 12-16 per “ammazzare” la partita; sotto 19-15 nel quarto, invece, Offanengo ha saputo reagire non riuscendo però a evitare il tie break, poi perso di misura.Top scorer cremasca, la brasiliana Tamara Abila De Paula con 19 punti. In classifica, Offanengo sale a quota 27 punti e si prepara alla seconda trasferta consecutiva domenica prossima a Soverato.

    Offanengo scende in campo con Bridi in palleggio, Martinelli opposta, Trevisan e Abila De Paula in banda, Tajè e D’Este al centro e Pelloni libero. La partenza neroverde è ottima con i contrattacchi di Trevisan e Martinelli e l’ace di Abila De Paula (0-3). Elisa D’Este firma muro e veloce del +4 (5-9), con il primo time out del match chiesto da Rondinelli. L’ace di Tajè aggiunge un mattoncino alla causa neroverde (5-10), con la squadra di Bolzoni che mantiene un margine rassicurante (8-14 con Trevisan). Ace di D’Este, poi Altafratte si sblocca con due muri consecutivi (Fanelli e Cicolini) che valgono il 12-17. Sosta chiesta da coach Bolzoni, la parallela mancina di Martinelli varca la boa del venti sul +6, poi vola verso il 17-25 chiuso da Martinelli.

    La Trasporti Bressan riparte bene con le battute di D’Este; Martinelli chiude in contrattacco (0-4), poi le padovane provano a ricucire con Fanelli (attacco più muro per il 7-9). Offanengo è fallosa in battuta, coach Bolzoni ci vuole parlare su (time out del 9-11) e la sosta è benefica per le lombarde (9-13 con pallonetto di Trevisan). Time out Altafratte, ma Martinelli trova l’ace del 9-14, mentre Abila De Paula va a segno in attacco per l’11-16. L’ace di Tajè e l’attacco out di Rizzo dilatano il divario (11-18); ancora la battuta premia Offanengo, a segno prima con Bridi (12-20) e poi con la nuova entrata Parise (14-23). Rondinelli stoppa il gioco, ma arriva il 17-25 che vale il 2-0.

    Nel terzo set minibreak iniziale locale (2-0), ma la risposta di Offanengo è veemente, ribaltando la situazione (3-5 con ace di Martinelli). Il muro di Tajè vale il 4-7, mentre Bridi trova l’ace del +4 (7-11). Time out Rondinelli, poi l’errore in attacco di Martinelli riduce il gap (11-13). Trampus va a segno da posto quattro per il -1 veneto (12-13), ma Martinelli e Trevisan si fanno carica della riscossa ospite (12-15). Un fallo in palleggio locale aiuta Offanengo (sosta Rondinelli sul 12-16), poi è Trampus a tenere a galla la Nuvolì (14-16, time out Bolzoni) che arriva al-1 con Fanelli (16-17). L’aggancio è a firma di Trampus, mentre gli errori in attacco di Abila De Paula e Martinelli regalano il sorpasso padovano (19-17). Time out Bolzoni, ma il nastro aiuta Rizzo per l’ace del 22-19; il muro di Wabersich decreta il 23-20. Entra Modesti al servizio e propizia il 22-23, ma non basta: chiude Trampus per il 25-22 che riapre l’incontro.

    Offanengo riparte con un po’ di frenesia nel quarto set (3-1), poi pareggia a quota 4. Il muro di D’Este regala il +1 alle cremasche (7-8), poi capaci di avanzare sul 7-9 con il diagonale di Martinelli. Time out locale, poi sul 9-9 due muri di Wabersich valgono il sorpasso-Nuvolì (11-9) e un parziale di 4-0. Time out Bolzoni, il botta e risposta prosegue (12-12, out Trampus), con Altafratte che avanza 15-12 con l’ace di Wabersich. La Nuvolì avanza grazie a Rizzo da posto quattro (due attacchi per il 19-15, time out Bolzoni). Offanengo si riporta sotto (19-18 con Martinelli), poi pareggia con la nuova entrata Modesti. Le venete, però, ci riprovano (22-19), Tajè tiene in corsa la Trasporti Bressan (23-22, time out Rondinelli), ma il muro di Wabersich regala due set ball ad Altafratte. Il primo lo annulla Tajè in fast, mentre il secondo lo concretizza Trampus: 25-23.

    Tie-E’ tie break, la Nuvolì ci crede e riparte a mille (doppio Wabersich per il 3-0). Time out Bolzoni, Offanengo risponde e pareggia con Trevisan (3-3), poi è Altafratte ad andare al cambio di campo in vantaggio (8-7). La battuta vincente di Rizzo chiusa da Wabersich decreta il 10-8 di casa, poi l’attacco out di Trampus vale la parità a quota 10. Time out Rondinelli, le padovane riallungano (12-10, out Modesti), volano sul 14-11 con il pallonetto di Trampus (time out Bolzoni), Offanengo resiste (14-13, muro di Tajè, time out Rondinelli), poi soccombe: 15-13 a firma di Trampus.

    Ilaria Fanelli (Nuvolì Altafratte Padova): “Nei primi due set non abbiamo espresso la pallavolo che sappiamo mettere in campo, dalla terza frazione c’è stata una grande reazione da parte di tutta la squadra che ha creduto nel riuscire a rovesciare lo 0-2 e alla fine abbiamo ottenuto la vittoria di un tie-break, davanti al solito grande pubblico, dopo che nelle due scorse occasioni avevamo portato a casa solo un punto. Stiamo lavorando molto e questo successo è per noi molto importante”.

    Giorgio Bolzoni (coach Trasporti Pietro Bressan Offanengo): “Quando commetti 10 errori e perdi il terzo set a 22 e loro fanno la metà degli sbagli, la differenza è lì. Siamo stati bravi nei primi due set a contenere Altafratte, ma avevamo già detto che sono squadre che se le fai giocare si esprimono. Nel terzo poteva starci qualche difficoltà, ma è stato sbagliato l’approccio del quarto parziale e del tie break. Se la squadra pensa solo per avere qualche punto di vantaggio di arrivare in fondo facilmente al set non ha capito forse che questo girone non è facile, come il precedente. Cos’è cambiato dal 2-0? Non ci sono state prestazioni individuali adeguate a questo tipo di partite dal terzo set in avanti. Se giochi male è giusto che perdi, prima avevamo espresso una buona pallavolo”.

    Nuvolì Altafratte Padova –Trasporti Pietro Bressan Offanengo 3-2 (17-25, 17-25, 25-22, 25-23, 15-13)

    Nuvolì Altafratte Padova: Trampus 12, Volpin 2, Bortolot, Rizzo 13, Fanelli 10, Cicolini 3, Masiero (L), Pasa 1, Vega 3, Magnabosco, Wabersich17, Menegaldo 2, Piccinin. N.e.: Pavei (L). All.: RondinelliTrasporti Pietro Bressan Offanengo: Abila De Paula 19, D’Este 7, Martinelli 14, Trevisan 14, Tajè 14, Bridi 6, Pelloni (L), Parise 1, Modesti 2, Tommasini. N.e.: Compagnin, Sassolini V., Denti (L). All.: BolzoniARBITRI: Papapietro e PasqualiNOTE: Durata set: 24′, 23′, 31′, 33′, 20′ per un totale di 2 ore e 24 minuti di giocoNuvolì Altafratte Padova: battute sbagliate 16, ace 4, ricezione positiva 44% (perfetta 25%), attacco 38%, muri 8, errori 31Trasporti Pietro Bressan Offanengo: battute sbagliate 20, ace 10, ricezione positiva 51% (perfetta 30%), attacco 42%, muri 4, errori 36.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Bolzoni avverte Offanengo: “A Padova sarà una trasferta delicata”

    Prima trasferta della pool salvezza per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, di scena domenica alle 17 a Trebaseleghe (Padova) contro la Nuvolì Altafratte Padova nella seconda giornata della seconda fase che mette in palio 5 pass su 10 per rimanere in A2 femminile.Le neroverdi di Giorgio Bolzoni sono seconde nella pool con 26 punti, a +9 sulla linea di galleggiamento grazie al 3-0 casalingo inaugurale di domenica scorsa al PalaCoim contro Bologna. “Ci attende – commenta coach Bolzoni – una trasferta delicata contro una squadra che deve assolutamente far punti per stare in gioco. Sicuramente nella prima fase di campionato ha faticato all’inizio e non ha raccolto molti punti, ma sappiamo come la pool salvezza sia abbastanza delicata”.“Anche nella scorsa stagione chi era partito indietro aveva poi recuperato, bisogna stare molto attenti. Altafratte ha un gioco abbastanza veloce, la palleggiatrice Bortolot che avevo allenato a Ostiano spinge sempre tanto anche su situazioni non perfette e in generale è una squadra abbastanza aggressiva in tutte le situazioni anche quando le cose non vanno benissimo”.

    “Cercheremo di controllare i loro punti forti e lavorare al meglio sugli aspetti dove fanno più fatica. Per quanto ci riguarda, approfittiamo di questa situazione positiva per rafforzare alcune cose del nostro gioco e lavorare per provare a inserire qualche aspetto nuovo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia grande per la Picco Lecco, contro l’AltaFratte arriva il primo 3-0 della stagione

    Orocash Picco Lecco domina al Bione e conquista tre meritatissimi punti contro AltaFratte Padova.  Una partita gestita dall’inizio alla fine dalla squadra di casa che ha affrontato con grinta e tenacia questo avvio di pool salvezza. Picco parte bene in tutti i parziali, poi fase di avvicinamento per Padova e le padrone di casa chiudono i set. 

    In particolare nel terzo a meta’ set Padova si porta sotto (16-16). Picco propone un gioco ordinato (21-18) e chiude parziale e partita con successo. In campo Sassolini e Rimoldi alternate in palleggio, ma gli attacchi restano efficaci. 

    Prima vittoria dell’anno netta sul 3-0, tre punti importanti a livello di morale e in ottica salvezza.

    “Grande primo e secondo set, contenta della mia prestazione. Abbiamo spinto molto e sono contentissima di questa stagione in crescendo. Ora arriva la parte importante, dove dobbiamo concretizzare” spiega Alessia Conti, MVP Picco. 

    Orocash Picco Lecco – Nuvolì Altafratte Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Contro Altafratte la prima della Picco Lecco nella Pool Salvezza

    Inizia la seconda fase del campionato di Serie A2 femminile: la Orocash Picco Lecco affronterà domenica 28 gennaio alle 17, al Bione, la Nuvolì Altafratte Padova. L’esordio nella Pool Salvezza rappresenta una fase delicata per entrambe le formazioni, desiderose di conquistare punti fondamentali per la permanenza in categoria. La Picco si presenta a 16 punti, ma è reduce da tre sconfitte consecutive e un solo punto nelle ultime tre gare. Dall’altra parte, Padova è a quota 11 e ha chiuso la prima fase con due vittorie importanti negli ultimi 3 incontri. 

    “Padova è in classifica subito dietro di noi, ma il distacco è molto relativo in questa fase. Hanno avuto un cammino altalenante, mentre nella parte finale hanno raccolto punti importanti – spiega coach Gianfranco Milano –. Nel loro roster è in arrivo un’atleta argentina, una risorsa che potrebbe esordire già domenica. Sicuramente la partita sarà molto sentita e ci auguriamo di avere un bel pubblico presente e pronto a sostenerci. Quanto a Rimoldi sta recuperando e tutto procede al meglio, capiremo se avrà i miglioramenti giusti per essere inserita in campo“. 

    Proprio Rebecca Rimoldi presenta così il match: “Sarà una bella occasione per ripartire, con nuovi stimoli e nuove sfide. Tutte le squadre faranno di tutto per riconfermare la categoria anche la prossima stagione, noi comprese. Con Padova dovremo cercare quella concretezza che non sempre ha caratterizzato il nostro percorso fino a questo momento e sarà fondamentale scendere in campo con la consapevolezza della bella opportunità che questa seconda fase ci regala. Personalmente ho grande fiducia nel gruppo e sono certa che faremo di tutto per arrivare preparate per questo primo appuntamento, in casa, davanti al nostro pubblico“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO