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    Padova lotta alla pari, ma cede a Offanengo al quarto set

    Lo scontro diretto in ottica pool promozione del PalaCoim non ha tradito le attese, con Offanengo e Altafratte che come all’andata si sono sfidate a viso aperto a caccia di punti pesanti. A imporsi è stata nuovamente la Trasporti Bressan, che questa volta ha centrato il bottino pieno grazie al 3-1 festeggiato a fine partita sotto la curva del nuovo gruppo di tifosi “Passione Neroverde”.

    Due set combattuti (il primo – finito 25-23 – e il terzo, terminato 28-26), altrettanti più a senso unico (il secondo e il quarto, a vincitori invertiti), con la squadra di Giorgio Bolzoni che ha avuto la capacità di spuntarla nelle situazioni di equilibrio. Nel primo set, attacchi ad alti giri (48% e 55%), anche se il vero parziale spartiacque è stato il terzo, dove Offanengo ha rimontato da 15-21 a 20-21, per poi annullare due set ball consecutivi sul 22-24 e anche una terza occasione ospite poco dopo, prima di chiudere al secondo tentativo.

    In mezzo, un secondo set dove Altafratte ha sfruttato battuta ed errori neroverdi e un quarto dove la Trasporti Bressan ha brillato nel muro (6 block vincenti) e in difesa per poi pungere in contrattacco. Mvp della partita (premiata dallo sponsor Massimo Terlizzi della pasticceria “La Delizia” di Offanengo), il capitano locale Martina Martinelli, autrice di 18 punti con il 44% offensivo, una delle due doppie cifre laterali insieme a Rachele Nardelli (11).

    Decisivo anche il cuore della rete di Offanengo con 24 punti equamente suddivisi tra le centrali Anna Caneva e Chiara Salvatori, capaci anche di firmare 8 degli 11 muri di squadra. Alla Nuvolì Altafratte Padova non è bastata la buona prova del trio laterale, con Grosse Scharmann top scorer con 20 punti seguita dai 16 di Erika Esposito e 15 di Cristina Fiorio. In classifica, Offanengo scavalca Altafratte (sesta a quota 28) e balza al quarto posto a quota 30, a +1 su Cremona quinta con 29 punti.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una partita bella, anche nel secondo set dove ci sono stati troppi errori da parte nostra che hanno portato Altafratte a vincere in modo netto il parziale. Per il resto, in campo c’è stata una grande intensità, la Nuvolì si è confermata una squadra difficile da affrontare. Abbiamo trovato le cose da fare in modo un po’ più lucido verso la fine della partita e si è visto che siamo riusciti poi a condurre la gara. Sono tre punti non d’oro, di più.

    Altra prova corale? A inizio settimana avevo chiesto alle ragazze di spingere al 100% in ogni allenamento, oggi ho fatto la stessa richiesta e tutte lo hanno fatto, anche chi è entrata per poco. Di fondo c’è un grande lavoro che stiamo facendo da tanto tempo, questo risultato ce lo meritiamo tutto. La pool promozione? Finché non c’è la matematica, per me è come la settimana scorsa, quindi una partita da giocare come le altre poi vedremo cosa succederà”.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “Oggi non siamo state abbastanza concrete e coraggiose quando a fine set avevamo qualche punto di vantaggio, peccato, ma adesso abbiamo un giorno per ricaricare le pile dopo una gara molto combattuta, torneremo poi a lavorare in vista di domenica per quella che sarà una partita molto importante”.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 1(25-23, 12-25, 28-26, 25-17)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Caneva 12, Bridi 4, Nardelli 11, Salvatori 12, Martinelli 18, Rodic 9, Tellone (L), Campagnolo 1, Compagnin 1, Bole, Tommasini, Favaretto. Non entrate: Molaschi (L), Pinetti. All. Bolzoni. NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 4, Grosse Scharmann 20, Fiorio 15, Fanelli 5, Maggipinto (L), Ghibaudo 2, Esposito 1. Non entrate: Pridatko, Talerico, Occhinegro. All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Scotti, Polenta. NOTE – Durata set: 30′, 25′, 36′, 26′; Tot: 117′. MVP: Martinelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altafratte Padova sbanca Casnate, per Como ora la Pool Salvezza è una matematica certezza

    Niente da fare per la Tecnoteam Albese Volley Como contro l’Altafratte Padova: le ragazze di Sinibaldi espugnano Casnate (0-3) e mandano le comashe – con certezza matematica – alla Pool Salvezza, mentre loro restano in piena corsa per un posto nella Pool Promozione.

    Gara ben controllata dalle ragazze vebnete che, con un muro molto efficacem hanno chiuso a loro favore il primo set (18-25), mentre gli altri due sono stati punto a punto. Equilibrio assoluto, arrivo in volata. Padova brava a chiudere in entrambi i set ed a portare a casa punti d’oro per la sua classifica come ha ammesso anche il suo allenatore. Prestazione da applausi (Mvp della serata) di Erika Esposito: 14 punti e grande presenza in campo. ben supportata da Fiorio e Scharmann, andata un pò a corrente alternata, ma sempre efficace. Per la Tecnoteam 14 punti da Grigolo e 10 da Mazzon, ex di turno, tornata in campo dal primo minuto proprio contro la formazione dove ha iniziato a giocare a volley anni fa.

    Rebecca Rimoldi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Si, per noi ormai è Poule Retrocessione, ma ci pensiamo più avanti. Stasera non siamo riuscite ad esprimere bene il nostro gioco: Padova molto aggressiva in battuta ed a muro. Non siamo state in grado di contrattaccare adeguatamente. Un peccato davvero, di solito riusciamo a fare meglio. Dovevamo giocare più aggressive,forse dovevamo osare un pochino in più. Noi vogliamo punti nelle prossime gare, ce la metteremo tutta per presentarci alla Poule Retrocessione con il maggior numero possibile di punti”.Laura Bovo (Nuvolì Altafratte Padova): “E’ stata una partita preparata molto bene, a mio avviso in attacco abbiamo fatto veramente bene, mi è piaciuto soprattutto il morale col quale siamo scese in campo, determinate a giocarci ogni punto con decisione. Se siamo riuscite a portare a casa i tre punti è stato proprio grazie al nostro atteggiamento unito al grande lavoro svolto in settimana”.

    Tecnoteam Albese Volley Como 0Nuvolì Altafratte Padova 3(18-25, 23-25, 23-25)Tecnoteam Albese Volley Como: Grigolo 14, Veneriano 5, Mazzon 10, Longobardi 6, Taje’ 1, Rimoldi, Pericati (L), Bernasconi 3, Baldi 1, Mancastroppa, Colombino. Non entrate: Radice, Vigano, Calervo (L). All. Chiappafreddo.Nuvolì Altafratte Padova: Fanelli 5, Stocco 1, Esposito 14, Bovo 9, Grosse Scharmann 10, Fiorio 12, Maggipinto (L), Talerico. Non entrate: Pridatko, Occhinegro, Esposito, Ghibaudo. All. Sinibaldi.Arbitri: Angelucci, Pernpruner.Note – Durata set: 27′, 32′, 32′; Tot: 91′.MVP: Esposito.Top scorers: Grigolo L. (14) Esposito E. (14) Fiorio C. (12) Top servers: Fanelli I. (1) Grosse Scharmann L. (1) Fiorio C. (1) Top blockers: Bovo L. (5) Fanelli I. (2) Fiorio C. (1)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, posticipo 4^ giornata di ritorno: Trento batte Altafratte al tie-break

    Non delude le attese il posticipo della giornata di Santo Stefano tra la Nuvolì Altafratte Padova e l’Itas Trentino. Come all’andata, il confronto si conferma equilibratissimo e, come all’andata, termina in favore delle ragazze di coach Mazzanti al tie-break. Un risultato che fa felice Busto Arsizio, che sale a +3 sulla principale rivale per il primo posto del Girone B, e le altre contendenti per la Pool Promozione, con Padova che non va oltre il sesto posto, restando a -2 da Offanengo, -3 da Cremona e -4 da Melendugno. Fallose le padrone di casa nel primo set: troppi i 10 errori per non mandare in vantaggio Trento, che chiude 18-25. Più concentrata la squadra di coach Sinibaldi nella seconda frazione, dove a giocare un ruolo fondamentale sono Fiorio, 6 punti, e Grosse Scharmann, 5, che spingono le compagne verso il pareggio sul 25-16. Più combattuto il terzo parziale, il testa a testa premia con il punteggio di 22-25 ancora le ospiti, con Molinaro sugli scudi (6 punti con 1 ace e 1 muro). Nonostante un inizio in gestione, le trentine calano però nella seconda parte di quarto set, e Padova ne approfitta con una Esposito scatenata da 9 punti: 25-20 e tie-break. Nel gioco corto l’equilibrio regna fino al 10-10, poi tre punti consecutivi di Weske lanciano la squadra di coach Mazzanti, che chiude 11-15 con un errore al servizio della stessa Esposito e l’ace vincente di Ristori. Il derby tra tedesche lo vince l’opposta trentina, che si prende il premio di MVP grazie ai suoi 27 punti (ben 8 muri), uno in più della controparte padovana. I 16 blocks vincenti per squadra rendono bene l’idea dell’equilibrio del confronto, le altre due migliori realizzatrici sono Esposito da un lato, 16 punti, e Molinaro dall’altro, 14. Nuvolì Altafratte Padova 2Itas Trentino 3(18-25, 25-21, 22-25, 25-20, 11-15)Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 16, Bovo 11, Grosse Scharmann 26, Fiorio 12, Fanelli 11, Maggipinto (L), Talerico, Esposito, Pridatko, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Micheletti. All. Sinibaldi.Itas Trentino: Molinaro 14, Prandi 3, Kosareva 9, Marconato 3, Weske 27, Giuliani 9, Fiori (L), Pizzolato 4, Zojzi 3, Ristori 1, Bassi. Non entrate: Iob, Zeni (L), Batte. All. Mazzanti.Arbitri: Marani, Laghi.Note – Durata set: 28′, 30′, 29′, 29′, 17′; Tot: 133′.MVP: Weske.CLASSIFICASerie A2 Femminile – Girone BFutura Giovani Busto Arsizio 32 (11 – 2); Itas Trentino 29 (11 – 2); Narconon Volley Melendugno 24 (8 – 5); U.S. Esperia Cremona 23 (7 – 6); Trasporti Bressan Offanengo 22 (7 – 6); Nuvoli’ Altafratte Padova 20 (6 – 7); Volley Hermaea Olbia 19 (7 – 6); Tecnoteam Albese Volley Como 16 (5 – 8); Imd Concorezzo 8 (2 – 11); Tenaglia Abruzzo Volley 2 (1 – 12).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Padova, che torna a sorridere dopo la maratona vinta contro Melendugno

    Nuvolì AltaFratte Padova e Narconon Melendugno si presentano a Trebaseleghe cercando di svoltare dopo la sconfitta di Concorezzo le venete, quella interna contro Busto Arsizio le pugliesi. L’obiettivo viene centrato dalla squadra padovana dopo un’altra maratona che segue, sempre a Trebaseleghe, quella contro la Trasporti Bressan Offanengo.Le gialloblù di casa partono sempre meglio rispetto alle ospiti solamente che nella prima e quarta frazione vengono disturbate dai troppi regali che rimettono in gioco le avversarie. L’opposta Malik è colei che mette maggiormente in crisi la difesa veneta, è lei che porta avanti Melendugno 0-1 rintuzzando il rientro della Nuvolì guidata da Erika Esposito.Seconda e terza frazione sono di marca veneta; danno l’illusione che la squadra di coach Sinibaldi possa far sua l’intera posta. Invece il quarto set vede una Nuvolì alzare il piede dall’acceleratore anche di fronte ad una buona Joly che, inizialmente sostituita da Maruotti, torna in campo ed inizia a dare soddisfazioni a Passaro, che coach Giunta inserisce per una Caracuta ancora al rientro dopo l’infortunio.Il tie-break finale è la soluzione forse più gettonata alla vigilia e quella che si concretizza. Le due squadre, ormai “sul pezzo” arrivano a braccetto al 13-12. Poi a decidere è l’ingresso di Lisa Esposito che con una conclusione e una presenza di spirito sotto rete mette il sigillo al ritorno al successo della Nuvolì.Gara equilibrata non solo nella divisione dei punti ma pure nei dati finali dove emergono in attacco Grosse Scharmann e Malik, favorite dalla buona ricezione di entrambe le squadre. Le due compagini forzano molto al servizio ma nessuna delle due, a fronte di tanti errori, riesce a mettere in grosso pericolo il primo tocco, tra le venete Maggipinto arriva al 75% di positività ed è la migliore. A muro bene Riparbelli e Biesso con, complessivamente, 7 successi personali. Marco Sinibaldi (Nuvolì Altafratte Padova): “Venivamo da un periodo non facile iniziato col tie-break perso qui contro Offanengo e proseguito a Concorezzo dove abbiamo pagato quel ko, abbiamo toccato il fondo e devo dire che la forza del gruppo squadra unito a quello della società che ci ha sostenuto e supportato, hanno fatto si che noi oggi si riuscisse ad esprimere quello che sappiamo fare. In settimana non abbiamo fatto nulla di che, abbiamo sistemato le cose semplici, palla alta, free ball, presenza del muro, quello che è uscito oggi è il concetto di fare squadra, eravamo troppo nervose, ci siamo ricompattate e questo è valso il successo di oggi”.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 2(21-25, 25-19, 25-17, 13-25, 15-12)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Micheletti 7, Stocco 5, Esposito 17, Bovo 8, Grosse Scharmann 21, Fiorio 11, Maggipinto (L), Esposito 2, Talerico, Fanelli, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Pridatko. All. Sinibaldi. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Joly 10, Biesso 7, Caracuta 1, Tanase 13, Riparbelli 11, Malik 23, Ferrario (L), Andrich 2, Maruotti 1, Passaro. Non entrate: D’onofrio, Fioretti. All. Giunta.ARBITRI: Di Lorenzo, Giorgianni. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 24′, 26′, 17′; Tot: 121′. MVP: Grosse Scharmann.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo torna al successo davanti al suo pubblico, Padova le strappa solo un set

    Dopo due partite lontano dalle mura amiche, la Pallavolo Concorezzo è tornata a giocare davanti al proprio pubblico, regalando una vittoria convincente. Il match ha rappresentato un’importante occasione per riscattarsi dopo una serie di risultati deludenti.

    A fine gara, l’opposto Julia Kavalenka ha analizzato la prestazione della squadra. Ha sottolineato come nelle recenti partite si siano registrate molte sconfitte nonostante la squadra fosse riuscita a tenere testa a squadre di livello superiore. Kavalenka ha evidenziato che, a differenza delle gare precedenti, la squadra è riuscita a imporre il proprio ritmo di gioco, evidenziando la facilità di giocare tra le mura amiche dopo sei sconfitte. Finalmente, la vittoria è stata ottenuta, portando un’iniezione di fiducia alla squadra.

    Dal canto suo, il libero di Nuvolì Altafratte, Marianna Maggipinto, ha espresso un certo rammarico per l’importanza della partita nella conquista di punti e ha riconosciuto il merito della squadra avversaria, che ha disputato una gara di grande livello. Maggipinto ha sottolineato che la sua squadra avrebbe dovuto affrontare l’incontro con un atteggiamento più combattivo, soprattutto in alcune situazioni decisive. La Pallavolo Concorezzo ora guarda avanti, consapevole delle proprie potenzialità e pronta a proseguire il percorso di crescita in vista delle prossime sfide. 

    Julia Kavalenka (Imd Concorezzo): “Finalmente è arrivata una vittoria, diciamo che purtroppo abbiamo sofferto e abbiamo avuto tante sconfitte, sempre fuori casa, ci dispiaceva sempre perché comunque eravamo sempre lì e ci mancava qualcosa sempre alla fine. E questa volta ci siamo riuscite a restare concentrate. Siamo riuscite più che altro a impostare noi il ritmo e alla fine abbiamo gestito noi la gara. È chiaro che giocare in casa ci aiuta sempre molto”.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “Sono un po’ amareggiata, per noi doveva essere una partita importante per fare punti. Merito a Concorezzo per aver fatto una gran bella partita, ma di sicuro potevamo affrontarla con un atteggiamento più offensivo in certe situazioni. Sicuramente il fattore casa è determinante in certe partite, ma noi eravamo venute qui per vincere”.

    IMD CONCOREZZO 3NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 1(25-18, 16-25, 25-22, 25-21)

    IMD CONCOREZZO: Tonello 6, Frigerio 4, Kavalenka 29, Tsitsigianni 16, Piazza 8, Marini, Rocca (L), Bianchi 1, Bianchi, Rosina, Alberti, Ghezzi (L). Non entrate: Pegoraro, Brutti. All. Delmati.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Micheletti 6, Stocco 3, Esposito 21, Bovo 7, Grosse Scharmann 14, Fiorio 13, Maggipinto (L), Pridatko 3, Esposito 1, Talerico 1, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Fanelli. All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Peccia, Pasquali. NOTE – Durata set: 24′, 27′, 31′, 28′; Tot: 110′. MVP: Kavalenka.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo rialza la testa e conquista due punti sul campo di Padova

    Ottava giornata d’andata nel gruppo B di serie A2 femminile Tigotà, Nuvolì AltaFratte Padova e Trasporti Bressan Offanengo si trovano di fronte a Trebaseleghe per continuare l’ottima serie casalinga le padovane, per rialzare la testa dopo un ko casalingo le cremonesi, per entrambe poi un nemico in comune, le due società scendono in campo infatti con impresso sui volti un segno rosso simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

    Match dai due volti a Trebaseleghe con la Nuvolì brava a portarsi sul 2-0 e soprattutto a portare a casa una prima frazione che sul 13-20 sembrava di marca neroverde. Sul 2-0 però la Trasporti Bressan non si abbatte e torna in campo mettendo tutta la grinta necessaria per provare a rovesciarla. Ci riesce con Bridi che insiste molto sulle fast di Caneva e sugli attacchi in posto2 di Martinelli (MVP).

    La Nuvolì non molla di schianto, lotta punto a punto sempre con il trio Fiorio, Grosse Scharmann ed Erika Esposito brave a passarsi il testimone di pericolo maggiore per le cremasche, la squadra di casa ha pure due attacchi che potrebbero portarla ad un pesante 3-0 ma non li sfrutta e permette all’ex di turno Nardelli di riportare in vita la Trasporti Bressan dopo un lungo 27-29. I due punti sono il distacco che alla fine premia Offanengo pure nella quarta frazione in un match che ormai è quello che ci si attendeva, una battaglia senza esclusione di colpi.

    L’epilogo finale è di marca ospite e lo si intuisce già dal cambio campo sul 5-8, la Nuvolì ci riprova come nel primo set, torna in parità a quota 9 ma poi deve cedere di misura due punti e l’imbattibilità del proprio impianto. Gara molto positiva per Erika Esposito, Grosse Scharmann e Fiorio in casa Nuvolì alle quali risponde Martinelli, per Offanengo buona rosposta in fast di Caneva e tutta la fase difensiva di Tellone e Nardelli. 

    Pres. Emanuele Rizzo (Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti un pò stentatamente nel primo set recuperandolo poi nel finale, questo ci ha dato l’abbrivio per portare poi a casa il secondo. Purtroppo per noi Offanengo è stata brava a ripartire e colmare quel divario di 2-0 ribaltando l’esito sfruttando un maggiore brio. Una sconfitta che però non cambia il nostro ottimo campionato nel quale l’obiettivo è la salvezza il prima possibile”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Non abbiamo mai mollato, più volte ho chiesto alla squadra di aver pazienza. In questa partita c’è stata un po’di confusione in campo da entrambe le parti, bravi noi a portare a casa il risultato. Sapevamo come questo fosse un campo difficile, la Nuvolì ha sempre vinto in casa prima di questa partita e gioca una bella pallavolo. Altafratte è andata un po’ in confusione su alcune situazioni che di solito funzionano bene, noi abbiamo avuto un po’ più di pazienza e fortuna”.

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 2TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3(25-23, 25-18, 27-29, 23-25, 10-15)

    NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Stocco 3, Esposito 26, Bovo 7, Grosse Scharmann 20, Fiorio 15, Micheletti 8, Maggipinto (L), Esposito 2, Talerico, Pridatko. Non entrate: Ghibaudo, Occhinegro (L), Fanelli. All. Sinibaldi. TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 12, Salvatori 8, Martinelli 24, Rodic 10, Caneva 13, Bridi 3, Tellone (L), Bole 4, Campagnolo 1, Pinetti, Compagnin. Non entrate: Favaretto, Tommasini (L). All. Bolzoni.

    ARBITRI: Cervellati, Dell’Orso. NOTE – Durata set: 30′, 24′, 36′, 33′, 19′; Tot: 142′. MVP: Martinelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti d’oro per la Nuvolì, Albese domata in tre set

    Operazione ripartenza. Questo l’obiettivo col quale la Nuvolì AltaFratte Padova torna in campo a Trebaseleghe per la settima giornata d’andata della prima fase del campionato di serie A2 Tigotà. La squadra padovana ospita le lombarde della Tecnoteam Albese Volley Como, squadra in possesso di un punto in meno rispetto alla Nuvolì ed in virtù di questo il match di Trebaseleghe si prospetta equilibrato in un torneo che a dire la verità non presenta mai incontri “semplici”.

    La prima frazione è tutta di marca veneta, lo si vede dall’iniziale 4-0 che si trasforma in 11-5 e 20-9 con primo e terzo punteggio che coincidono con i due time out richiesti da coach Chiappafreddo con i quali la squadra comasca prova a far fronte all’accelerazione delle locali. La cosa non funziona perché la Nuvolì è molto presente in difesa e la regista Stocco può contare su tutto il suo parco attaccanti, al 25-16 finale Fiorio conclude con 7 punti seguita da Bovo ed Erika Esposito con 4, per Albese non basta Tajè con 3; Inizio ben diverso quello della seconda frazione nella quale la Tecnoteam non paga lo scotto del via ma resta punto a punto e sul 9-10, muro Veneriano, registra il primo vantaggio. Il muro di Bovo su Grigolo riporta in vantaggio la Nuvolì 13-12, la squadra ospite sente il colpo e regala troppo in attacco 15-12, il turno al servizio di Talerico si conclude sul 17-12. Una Longobardi molto in palla spinge Albese verso la parità raggiunta con l’ace di Colombino a quota 20. Adesso il finale è una volata e premia ancora la Nuvolì AltaFratte Padova con Fiorio che chiude 25-22.

    Fiorio ed Erika Esposito trascinano con 4 realizzazioni a testa, ottimi i 3 muri di Bovo, per la Tecnoteam Longobardi arriva a 7; La terza frazione è quella nella quale la Nuvolì mette il sigillo a quella che si rivela un’ottima serata veneta, il 4-0 di partenza è un colpo dal quale le lombarde non si rialzano più ed il finale di 25-16 siglato da Fiorio dice di un set che ricalca il primo di questa sfida e non solo nel finale, Longobardi e Bernasconi ci provano ma ancora una volta ha la meglio la batteria di attaccanti della Nuvolì dove Bovo ed Erika Esposito chiudono con 5 punti e Fiorio e Grosse Scharmann con 4. La Tecnoteam Albese non riesce a contenere l’attacco veneto e Marika Longobardi è la sola in doppia cifra (13). Cristina Fiorio (Nuvolì Altafratte Padova): “Sono molto contenta della vittoria in un palazzetto che ancora una volta si è dimostrato amico, oggi siamo state brave inizialmente a mettere pressione ad una squadra con grosse potenzialità e che difende molto, era quello che avevamo intenzione di fare e siamo state brave a perseguire il nostro obiettivo, poi nel secondo set siamo state ancora brave nel finale del set a chiuderlo in nostro favore senza dare loro la possibilità eventualmente di cambiare l’inerzia della gara”.Mauro Chiappafreddo (Tecnoteam Albese Volley Como): “Nel primo set non abbiamo impattato bene e invece sofferto in ricezione, nel secondo siamo riusciti a rimettere a punto il primo tocco e restare in gara sino alla fine però sempre soffrendo una buona gara della Nuvolì, nel terzo siamo tornati quelli del primo set ed è finita come è finita…”.

    Nuvoli AltaFratte Padova 3Tecnoteam Albese Volley Como 0(25-16, 25-22, 25-16)Nuvoli AltaFratte Padova: Stocco 1, Esposito 13, Bovo 12, Grosse Scharmann 9, Fiorio 15, Micheletti 4, Maggipinto (L), Talerico. Non entrate: Fanelli, Pridatko, Occhinegro (L), Esposito. All. Sinibaldi. Tecnoteam Albese Volley Como: Grigolo 5, Veneriano 3, Colombino 7, Longobardi 13, Taje’ 3, Rimoldi, Pericati (L), Bernasconi 3, Baldi 2, Mancastroppa, Radice. Non entrate: Vigano, Mazzon (L). All. Chiappafreddo.Arbitri: D’Argenio, Laghi.Note – Durata set: 25′, 31′, 25′; Tot: 81′.MVP: Fiorio.Top servers: Longobardi M. (3) Micheletti A. (2) Colombino C. (1) Top blockers: Bovo L. (6) Taje’ S. (2) Veneriano M. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura a tutta forza, Altafratte travolta in tre set

    La Futura Volley Giovani viaggia a tutta forza ed il match di alta classifica contro la Nuvolì Altafratte è tutto delle bustocche. La formazione allenata da Alessandro Beltrami fa la voce grossa sul taraflex del PalaBorsani e si prende la sfida che vale un bel passo avanti in classifica ed il terzo successo consecutivo. Prestazione di grande qualità quella di Rebora e compagne che sin dall’avvio prendono con autorità il controllo del match concedendo davvero poco alla squadra padovana. Anche le cifre confermano l’ottima prova delle biancorosse, che nel primo set brillano con il 68% in attacco e chiudono poi col 45%.MVP della partita è Alyssa Enneking (alla sua seconda nomination), che firma 15 punti col 46% ed un muro. In doppia cifra anche Zanette (13 punti), Kone (11), tutte ispirate dall’ottima regia di Sofia Monza.

    1° set – Coach Beltrami manda in campo il sestetto rodato ormai da qualche turno e composto dalla diagonale principale Monza-Zanette, Rebora e Kone centrali, Enneking e Orlandi a schiacciare e Cecchetto libero. Futura in palla sin dai primi scambi, con un gran lavoro nella correlazione muro-difesa e una Enneking subito col braccio caldo. Sul 9-4 coach Sinibaldi spende già il suo secondo time-out ma le bustocche sono in fiducia, spingono a tavoletta e mettono in ghiaccio il primo parziale con un efficace turno in battuta di Rebora (16-8) che respinge un timidissimo tentativo di rimonta delle ospiti. Parziali: 6-2, 10-4, 16-8, 21-12, 25-17. Enneking 6, Kone 5; Bovo, Grosse Scharmann, L. Esposito 3

    2° set – Dopo il 3-0 iniziale, la frazione ritrova solo per qualche punto un po’ di equilibrio (6-5). Ad accelerare però è ancora la Futura, che con un gioco molto fluido ed efficace sul fronte offensivo scappa sul 13-6. Tutte le Cocche mettono punti nel tabellino, divertendosi e divertendo il pubblico del PalaBorsani.Zanette da posto 4 regala alle biancorosse nove set-point ma basta l’errore della ex Fiorio a chiudere ogni discorso. Parziali: 8-6, 13-6, 16-7, 19-12, 23-13, 25-15. Enneking, Zanette 5; Bovo 6

    3° set – La Futura Volley ha tutte le intenzioni di chiudere in fretta e senza sofferenza la gara. Ecco perché sono ancora Rebora e compagne a prendere l’iniziativa, con Zanette brava a mettere a terra la palla del 9-6 che dà margine alle padrone di casa. Il gap viene progressivamente dilatato da Rebora e compagne, sempre concentrate e chirurgiche nel mettere a terra tutti i palloni importanti. Orlandi mette la firma sul 24-18, l’ace di Kone dà il via alla festa al PalaBorsani. Parziali: 9-6, 13-9, 18-12, 23-18, 25-18. Zanette 5, Enneking 4; Micheletti 6, E. Esposito 3

    Giada Cecchetto (Futura Giovani Busto Arsizio): “Direi che è stata una delle migliori partite finora. Stiamo crescendo e come ad Olbia abbiamo offerto una buona prestazione; farlo però davanti al nostro pubblico è ancora più emozionante e soddisfacente. Sono veramente contenta e orgogliosa. Avere un buon primo tocco aiuta a velocizzare il gioco e ad avere un attacco più fluido. Ci stiamo lavorando, stiamo costruendo il giusto feeling tra di noi, c’è voluto un po’ di tempo ma giusto così”.Cristina Fiorio (Nuvolì Altafratte Padova): “Ci aspettavamo una partita diversa ma purtroppo non siamo riuscite a mettere in campo quello che avevamo preparato durante la settimana. Busto ha allungato sempre e per noi è stato difficile ritornare su e riaprire la gara. Merito della Futura che ha giocato bene, noi purtroppo no ma ci stanno gare così; torniamo a casa consapevoli degli errori commessi”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3Nuvolì Altafratte Padova 0(25-17, 25-15, 25-18)Futura Giovani Busto Arsizio: Monza 4, Zanette 13, Rebora 5, Kone 11, Enneking 15, Orlandi 8, Cecchetto (L), Baratella, Brandi. N.e. Zakościelna, Del Freo, Landucci, Osana (L2), Spiriti. All. Beltrami.Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 6, Grosse Scharmann 7, Micheletti 7, Bovo 11, E. Esposito 6, Fiorio 3, Maggipinto (L), L. Esposito 3, Talerico, Ghibaudo, Pridatko, Fanelli. N.e. Occhinegro (L2). All. Sinibaldi.Arbitri: Lentini, Di Lorenzo. Note – durata set: 23’, 23’, 29’; tot. 1h22’. Futura: battute sbagliate 5, vincenti 3, ricezione positiva 40% (perfetta 21%), attacco 45%, muri 10, errori 7. Altafratte: battute sbagliate 5, vincenti 6, ricezione positiva 51% (perfetta 26%), attacco 28%, muri 4, errori 13. Spettatori 380.MVP: Alyssa Enneking

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO