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    Jurgen Melzer duro con Novak Djokovic e la nuova associazione: “ha pianificato le cose alle spalle di tutti, una cosa del genere non può accadere”

    Il numero uno del mondo Novak Djokovic è stato uno dei fondatori della World Tennis Players’ Association, ma non tutti sono d’accordo come per esempio Jurgen Melzer: “Una buona rappresentazione dei giocatori può essere fatta solo con l’ATP coinvolta. Come si può fare una cosa del genere senza coinvolgere l’ATP? Non capisco quale influenza possa […] LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic e la sorpresa per il cambio di regola agli Us Open

    Novak Djokovic, numero uno al mondo, è rimasto sorpreso questo lunedì nel cuore della sessione notturna degli Us Open dal cambio di una regola rispetto alla scorsa settimana quando si è giocato il Masters 1000 di Cincinnati. Al serbo non è piaciuto il fatto che il Giudice di Sedia avesse avviato il cronometro (che conta […] LEGGI TUTTO

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    Djokovic e la nuova associazione: “Nessun boicottaggio o tour parallelo. Vorrei che Roger e Rafa si unissero a noi”

    Djokovic, vince il 1000 di Cincinnati e parla della PTPA

    Dopo aver alzato il 35esimo titolo Masters 1000 in carriera nella “bolla” di Flushing Meadows, Novak Djokovic ha parlato diffusamente del progetto lanciato ufficialmente insieme a molti colleghi, la neonata PTPA (Professional Tennis Players Association).
    “Sono stato parte del Player Council per molti anni, e considero questa esperienza molto importante” dichiara il n.1 del mondo. “Il gruppo di giocatori con cui mi sono ritrovato adesso è probabilmente il migliore degli ultimi anni. La comunicazione è assai migliore, anche se è chiarissimo che ci sono diverse cose di questo sistema e di questa struttura che sono molto complicate, è un sistema molto complesso.
    Per quanto riguarda la nuova associazione dei giocatori, per prima cosa dico che questa non è una idea nuova, non nasce dal niente. Questo è stato un progetto di molti giocatori e di molte generazioni. Per esempio nella sua epoca Andy Roddick fu una delle voci principali e più forti tra i tennisti per un cambiamento. Siamo uno dei pochi sport a livello globale che non ha una associazione dei giocatori formata unicamente dai giocatori. Di questo abbiamo discusso da moltissimo tempo, direi decenni.

    Così che ora non vengo a sedermi qua con voi e dirvi che questa associazione è una mia idea, o di Vasek (Pospisil, ndr). Credo assolutamente che questo sia un passo adeguato, perché unifica i giocatori. Ci permette di avere una piattaforma, una associazione in cui possiamo esprimere le nostre idee ed opinioni. Ho letto nella lettera degli altri membri del consiglio che loro credono che la ATP non possa coesistere con questa nuova associazione. Con tutto il rispetto, non sono d’accordo.

    Dal punto di vista legale, siamo sicuro al 100% di poter formare questa nuova associazione. Non è un sindacato, è una unione di giocatori. Non andremo a spingere per alcun tipo di boicottaggio e nemmeno a formare un circuito parallelo. Ho visto molte speculazioni perché questo è qualcosa di grande, però ripeto che non è affatto una nuova idea. Semplicemente questa generazione ha la possibilità di fare l’ultimo passo, questo spero. Andremo a riunirci oggi con i giocatori e il nostro obiettivo è vedere che ci sia l’appoggio da parte degli altri.

    Non abbiamo un numero minimo di giocatori che firmeranno l’ingresso nella associazione. Noi ci rivolgiamo ai top 500 del ranking individuale e nei top 200 del doppio, e spero che potremo unire a noi la maggior parte dei colleghi. Sappiamo che la cosa più probabile è che questo non succeda oggi (ieri sera, ndr), ma lasceremo passare del tempo per le decisioni di ognuno. Dobbiamo iniziare da qualche parte. La stampa dice che questo sarà positivo solo per i giocatori, non sono d’accordo. Sarà positivo per tutto il tennis, se una associazione come la nostra è stata un passo avanti in altri sport.
    Sarei felice se Roger e Rafa fossero dei nostri, chiaramente. Vorrei poter contare su tutti. Però capisco che ci sono opinioni diverse, pensano che questo non sia il momento giusto. Io credo che questo invece sia il momento. Sempre è il momento. E’ come quando hai un figlio, o mai è il momento oppure lo è sempre. Questa associazione è qualcosa che sta bollendo in pentola da più di 20 anni. Non abbiamo le risposte ad ogni domanda, non sappiamo ancora quali saranno i rappresentanti dei giocatori, anche se abbiamo una idea ampia di come sarà la associazione. Avremo i nostri amministratori legali e riunioni annuali. In questo momento stiamo cercando di farci una idea di quanti tennisti pensano di unirsi all’iniziativa. Partiamo adesso da qua”.
    Djokovic quindi tira dritto, insieme a molti colleghi (tra cui Matteo Berrettini, che ha firmato il proprio ingresso nella neonata associazione), con parole ferme ma chiare. L’idea pare quella di rafforzare il potere contrattuale dei giocatori verso l’ATP, i tornei (inclusi gli Slam), sponsor e media. Nega totalmente la possibilità di uno strappo, ma quando si apre un fronte del genere, lo sviluppo di una “guerra” (perché in fin dei conti, lo è) diventa spesso imprevedibile; ancor più vista la netta chiusura dell’ATP e diversi altri top players. La pentola bolliva a fuoco medio da molto tempo. Djokovic & compagni hanno messo il fuoco a tutta…

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Tabellone US Open 2020: Djokovic e Thiem le prime due teste di serie, buon sorteggio per gli azzurri

    Nella tarda serata di ieri è stato sorteggiato il tabellone degli US Open 2020, un edizione che vedrà parecchie defezioni vista l’emergenza Covid-19 che ha stravolta l’intera stagione tennistica e non solo. I forfait principali sono quelli di Nadal, Federer, Wawrinka, Kyrgios, Monfils, Nishikori e l’azzurro Fognini. Le prime quattro teste di serie del seeding sono Djokovic, Thiem, Medvedev e Tsitsipas, senza dimenticare il nostro Berrettini (numero sei).
    Tabellone US Open, commento al tabellone
    Il serbo Djokovic esordirà contro il bosniaco Dzumhur, più soft sulla carta il primo turno per Thiem che affronterà lo spagnolo Munar non particolarmente pericoloso sul veloce, mentre Medvedev e Tsitsipas giocheranno rispettivamente contro l’argentino Delbonis e l’iberico Ramos-Vinolas. Teoricamente anche l’esordio di Berrettini non dovrebbe essere particolarmente complicato visto che se la dovrà vedere contro il quasi trentaseienne giapponese Soeda. Tutto sommato un sorteggio buono per gli azzurri, eccezion fatta per il giovane Sinner che incrocerà la testa di serie numero 11, vale a dire il russo Khachanov e in parte per per Seppi che è stato sorteggiato con l’americano Tiafoe molto insidioso sul veloce e per Sonego che incontrerà Mannarino (testa di serie numero 32). Invece per il redivivo Murray ci sarà l’ostacolo nipponico Nishioka.
    Tra gli incontri più interessanti di primo turno troviamo il derby statunitense Isner-Johnson, Opelka-Goffin, Gojowczyk-Hurkacz, Anderson-Zverev, Millman-Basilashvili e Karlovic-Gasquet.
    US Open 2020, il primo turno degli azzurri
    [6] M. Berrettini vs G. SoedaL. Sonego vs [32] A. MannarinoJ. Sinner vs [11] K. KhachanovG. Mager vs M. KecmanovicS. Travaglia vs J. ThompsonA. Seppi vs F. TiafoeS. Caruso vs J. DuckworthM. Cecchinato vs L. HarrisP. Lorenzi vs B. NakashimaF. Gaio vs R. Berankis
    Questi invece i teorici ottavi di finale in ordine di tabellone
    [1] N. Djokovic vs [16] J. Isner[12] D. Shapovalov vs [7] D. Goffin[4] S. Tsitsipas vs [13] C. Garin[9] D. Schwartzman vs [5] A. Zverev[6] M. Berrettini vs [10] A. Rublev[14] G. Dimitrov vs [3] D. Medvedev[8] R. Bautista Agut vs [11] K. Khachanov[15] F. Auger-Aliassime vs [2] D. Thiem
    Tabellone US Open 2020: il tabellone completo
    PARTE ALTA
    (1) Djokovic vs DzumhurEdmund vs BublikSousa vs MmohMartinez vs (28) Struff
    (20) Carreno Busta vs UchiyamaKrueger vs SousaGaio vs BerankisJohnson vs (16) Isner
    (12) Shapovalov vs KordaKwiatowski vs KwonSafwat vs SimonKoepfer vs (19) Fritz
    (26) Krajinovic vs YmerGiron vs PolmansL. Harris vs CecchinatoOpelka vs (7) Goffin
    (4) Tsitsipas vs Ramos VinolasCressy vs KovalikLondero vs DonskoyAndujar vs (27) Coric
    (18) Lajovic vs GerasimovTravaglia vs ThompsonBalazs vs KukushkinBlanch vs (13) Garin
    (9) Schwartzman vs NorrieJung vs CoriaDavidovich Fokina vs NovakGojowczyk vs (24) Hurkacz
    (32) Mannarino vs SonegoSock vs CuevasLorenzi vs NakashimaAnderson vs (5) Zverev
    PARTE BASSA
    (6) Berrettini vs SoedaSugita vs HumbertRuusuvuori vs BedeneMcDonald vs (30) Ruud
    (17) Paire vs MajchrzakCaruso vs DuckworthDaniel vs BarrereChardy vs (10) Rublev
    (14) Dimitrov vs PaulFucsovics vs DellienTiafoe vs SeppiMillman vs (22) Basilashvili
    (29) Pella vs WolfLopez vs Carballes BaenaO’Connell vs DjereDelbonis vs (3) Medvedev
    (8) Bautista Agut vs SandgrenMager vs KecmanovicPospisil vs KohlschreiberL. Mayer vs (25) Raonic
    (21) De Minaur vs MartinKarlovic vs GasquetKuznetsov vs QuerreySinner vs (11) Khachanov
    (15) Auger-Aliassime vs MonteiroMurray vs NishiokaMoutet vs VeselySeyboth Wild vs (23) Evans

    (31) Cilic vs KudlaGombos vs AlbotNagal vs KlahnMunar vs (2) Thiem LEGGI TUTTO

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    Kyrgios attacca ancora Novak Djokovic: «Quando avrebbe potuto mostrare una maggiore leadership e umiltà, è scomparso»

    Nick Kyrgios AUS, 1995.04.27

    Nick Kyrgios, assente dalla bolla di New York per preservarsi di fronte alla pandemia che il mondo sta vivendo, ha commentato questo mercoledì all’inizio della giornata la possibilità che Novak Djokovic, leader della classifica ATP, concluda la stagione 2020 senza alcuna sconfitta. Il serbo ha ammesso questa possibilità in conferenza stampa, ma l’australiano assicura che, a prescindere da quello che accadrà, Djokovic ha già perso.

    “E’ un grandissimo tennista. Potrebbe finire imbattuto nel 2020 e non posso portarglielo via. Ma quando avrebbe potuto mostrare una maggiore leadership e di umiltà, è scomparso. La maggioranza delle persone dirà che ha perso a prescindere da tutto”, ha dichiarato su Twitter. LEGGI TUTTO