consigliato per te

  • in

    Reggio Emilia fa festa con Nicolò Volpe: “Finale complicata, fisicamente e mentalmente”

    Foto Federazione Italiana Pallavolo Di Redazione La Conad Reggio Emilia può riabbracciare un altro azzurrino: Nicolò Volpe è tornato nella sua squadra di appartenenza dopo la grande impresa compiuta nei Campionati Europei Under 20, dove ha vinto la medaglia d’oro con l’Italia e si è aggiudicato il premio di miglior centrale. All’ufficio stampa del suo […] LEGGI TUTTO

  • in

    Nicolò Volpe approda a Reggio Emilia: “Primo anno in A2, sono entusiasta”

    Di Redazione

    Dal Vero Volley Monza arriva in posto tre Nicolò Volpe: “Quando si è presentata l’opportunità di giocare per Reggio Emilia ero molto entusiasta; è sicuramente una società ben organizzata e con degli ottimi valori”.

    Primo anno in Serie A2, classe 2003 Volpe militava nella Sere B monzese ma vanta anche grande esperienza con la Nazionale Italiana: “È il primo anno che giocherò in A2, un campionato dove ogni anno il livello diventa sempre più alto e dove gli avversari sono sempre più forti. Mi aspetto una forte competitività tra le squadre iscritte al campionato, per vincere bisognerà lottare su ogni pallone. Penso che la mia esperienza formata nel corso di questi anni nei club e in Nazionale possa aiutarmi molto: cercherò di aiutare la squadra e la società a raggiungere buoni risultati”.

    Ebbene si, nella sua carriera il nuovo posto tre giallorosso può già contare su un oro conquistato con la maglia Azzurra all’Europeo Under 18; è stato inoltre convocato con la  Nazionale Under 20 a Zocca dal 6 al 19 luglio per lavorare alla corte di Matteo Battocchio, tecnico di Porto Viro per la stagione 2022/2023.

    “L’obiettivo che mi pongo per questa stagione è sicuramente quello di crescere ancora sotto l’aspetto tecnico, ma anche fisico. Potrò imparare molto dai ragazzi che giocheranno con me, non solo dai più esperti, ma anche dai giovani perché hanno già militato nelle serie più alte per diversi anni. Sono carico e motivato; non vedo l’ora di iniziare a giocare e di sentite il calore dei tifosi al palazzetto”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vero Volley, Volpe e Rossi: “Costanza e umiltà ci hanno portato a vincere l’Europeo”

    Di Elisa Sorrentino
    Entrambi centrali, entrambi classe 2003 ed entrambi giocatori del Vero Volley. Gianluca Rossi e Nicolò Volpe sono due dei protagonisti che hanno conquistato la medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 18. A Lecce gli azzurrini di Vincenzo Fanizza hanno battuto in finale la Repubblica Ceca 3-0 (25-23, 25-16, 25-18), riportando così la Nazionale italiana pre juniores sul gradino più alto del podio continentale dopo ben 23 anni.

    Vincere un oro in casa non è una cosa da poco. Cosa significa per voi?
    Gianluca Rossi: “È stata un’esperienza unica visto che abbiamo giocato un Europeo in Italia dopo tanti anni e anche se non c’era la presenza del pubblico, giocare in casa è stata comunque una bella emozione”.
    Nicolò Volpe: “È stata sicuramente una grande emozione vincere un europeo. È stato molto condizionato dal Covid, vista l’assenza del pubblico e il divieto di assistere alle partite, però sapevamo che le persone a casa ci sostenevano e quindi, giorno dopo giorno, siamo riusciti ad andare avanti, trovando la forza mentale per continuare a giocare bene e alla fine è arrivato un oro che è una grandissima soddisfazione”.
    A proposito dell’assenza del pubblico, che spesso si dice sia il settimo uomo in campo, come è stato giocare a porte chiuse?
    Gianluca: “Sicuramente non è la stessa cosa giocare senza un pubblico che ti guarda, che ti sostiene e fa il tifo per te ma pensando alla diretta streaming e alle telecamere ti senti in ogni caso sostenuto. È comunque tutta un’altra cosa perché la presenza del tifo sugli spalti ti carica e ti da più spinta”.
    Nicolò: “Il pubblico da grande spinta e grande grinta in campo e giocare senza è stato difficile perché abbiamo dovuto mantenere la concentrazione ancora più alta, essere ancora più concentrati sulla partita in ogni minimo dettaglio. L’influenza del pubblico a volte fa demoralizzare un po’ gli avversari e giocando in casa è stato ancora più difficile. È stata dura però ne è valsa la pena”.
    Alla vigilia del Campionato Europeo cosa pensavate? Quali obiettivi vi eravate posti?
    Gianluca: “Onestamente non pensavamo di arrivare così in alto. Eravamo pronti, ci eravamo preparati tanto ma sapevamo che le altre squadre erano delle ottime formazioni e ci sarebbe stata una vera e propria ‘guerra’  per arrivare in alto, c’era tensione e non immaginavamo di arrivare in finale. Alla fine però con tanto impegno, costanza ma soprattutto umiltà, siamo riusciti a guadagnarci questa medaglia d’oro”.
    Nicolò: “Sicuramente non siamo partiti come squadra favorita, noi eravamo un po’ un outsider in questo Europeo, però nei due mesi che abbiamo lavorato durante l’estate, siamo rimasti molto concentrati e umili e abbiamo lavorato duramente e questo ci ha permesso di arrivare alla competizione molto pronti sia dal punto di vista fisico che mentale. Credo che questi mesi di lavoro abbiano dato una grandissima mano perché noi riuscissimo ad arrivare così in alto”.
    Come avete vissuto questo periodo di emergenza sanitaria per il Covid e il ritorno in palestra con la Nazionale?
    Gianluca: “È stato molto pesante perché c’erano delle normative e dei protocolli da seguire come la sanificazione dei palloni, il dover rimanere distanziati in alcuni momenti. Diciamo che questi due mesi li abbiamo passati in maniera un po’ insolita ma siamo riusciti comunque ad allenarci duramente per prepararci appunto a questo Campionato Europeo che alla fine ci ha regalato questa grande emozione”.
    Nicolò: “Dovevamo rispettare le regole che ci aveva imposto la Federazione e il Governo, quindi dovevamo stare molto attenti all’uso di mascherine, a sanificare i palloni. In Hotel non potevamo stare a contatto con altre persone. È stata dura però dopo tanti mesi fermi tornare a giocare nuovamente è stata una bella emozione”.
    Adesso, accantonato questo bellissimo e meritato oro, si torna a lavorare in palestra in vista del prossimo campionato. Entrambi farete parte dell’Under 19 e Serie B del Vero Volley.
    Gianluca: “Sicuramente sarà una stagione diversa visto le normative ancora in vigore, non si ancora se ci sarà la presenza del pubblico quindi sarà un po’ come durante l’Europeo. Penso comunque di dover dare tutto quello che ho imparato in questi due mesi con la nazionale alla mia squadra e trasmettere la voglia che ci ha permesso di raggiungere questo grande obiettivo che alla fine era un sogno per tutti noi”.
    Nicolò: “Sì, adesso riprendiamo ad allenarci con il Vero Volley sia per la Serie B che per l’Under 19 e anche questi campionati saranno condizionati dalle normative anti Covid però ci aspettiamo un buon campionato in Under 19 e speriamo di giocare anche delle belle partite e migliorare match dopo match in Serie B affinché l’esperienza acquisita in questo campionato possa aiutarci a livello giovanile per riuscire ad ottenere il miglior risultato possibile”.
    Prima di chiudere l’intervista Gianluca e Nicolò hanno voluto entrambi ringraziare la loro società di appartenenza, il Vero Volley appunto, per averli aiutati durante il lock down: “Dobbiamo ringraziare tutti gli allenatori che durante il lock down ci hanno seguiti e ci hanno permesso di lavorare da casa e mantenere la forma fisica. Grazie al loro lavoro siamo riusciti ad arrivare in Nazionale preparati per giocare l’Europeo. Questa medaglia è stata conquistata grazie anche a tutto lo staff Vero Volley che ci haì costantemente seguito prima del collegiale azzurro”. LEGGI TUTTO