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    Petric: “Nessuno può vincere i match da solo, il gruppo è importante”

    Di Redazione
    Si è tenuta questa mattina presso la sala stampa del PalaPanini l’intervista a Nemanja Petric in vista del match di domani alle 17 con Verona che si giocherà al PalaPanini.
    Queste le parole dello schiacciatore serbo: “Quella della Champions è stata una settimana importante sia per le vittorie che abbiamo ottenuto sia per il gioco che abbiamo espresso, siamo molto soddisfatti per ciò che abbiamo fatto a Roeselare. Ci siamo dati degli obiettivi e in quelle tre gare li abbiamo raggiunti, era importante, ora non dobbiamo fermarci. Il chiarimento che c’è stato negli spogliatoi post sconfitta con Vibo è arrivato dopo un periodo negativo, abbiamo continuato a fare quello che sapevamo, con ancora più convinzione, certi che ne saremmo usciti.
    Credo che Modena quest’anno abbia dimostrato quanto sia importante il gruppo, nessuno può vincere i match da solo, dobbiamo aiutarci a stare ad alto livello, quella è la strada che percorriamo e dovremo percorrere. Verona sta giocando un buon volley, è una partita molto importante, vogliamo risalire in classifica, non sarà facile vincere, sarà una battaglia, dovremo avere lo stesso approccio che si è visto in Champions. Domenica 27 dicembre arriva Trento al PalaPanini e Modena deve essere pronta anche ad affrontare la squadra di Angelo (Lorenzett, ndr), non possiamo e non dobbiamo fare calcoli, dobbiamo credere sempre nella vittoria, dobbiamo fare punti, essere affamati, sempre e comunque”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Petric: “Trasferta difficile a Padova. Mai dare nulla per scontato”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena dopo la bella vittoria ottenuta contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’ultimo turno di Superlega, si prepara per la trasferta di Padova. La Kioene, nonostante sia una squadra giovane, può contare anche su giocatori di esperienza e quindi da non sottovalutare.
    Questo il pensiero del capitano gialloblu Nemanja Petric: “Quella di domenica è stata una bella vittoria, una vittoria di squadra che ci ha portato emozioni positive, Piacenza non era al top ma ha una squadra con buoni giocatori che sanno giocare alla grande e noi siamo stati in grado di superarli in tutti i fondamentali, questo significa che riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi. Ci tengo a sottolineare il lavoro che sta facendo Luca Vettori, un grande sforzo per recuperare dall’infortunio e domenica si sono visti i risultati. Quest’anno è un anno difficile e particolare, la trasferta con Padova sarà difficile, è una squadra giovane ma ha anche giocatori d’esperienza. Dobbiamo partire con la stessa carica e energia di domenica scorsa e non dare nulla per scontato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Petric: “Ci vogliono aggressività e costanza”. Christenson: “Sconfitta che brucia”

    Di Redazione
    Una sconfitta che brucia, specialmente se davanti al pubblico di casa del PalaPanini. La Leo Shoes Modena nella quarta giornata di andata di Superlega ha ceduto il passo all’Allianz Milano, rimediando un ko che ha messo in evidenza le difficoltà della formazione di coach Andrea Giani.
    Delusi e arrabbiati allo stesso tempo il capitano gialloblu Nemanja Petric, ex di turno, e il palleggiatore Micah Christenson, come riportato nell’edizione odierna de Il Resto del Carlino Modena.
    «Difficile da spiegare quello che ci è mancato nel finale di quarto set per vincere il parziale e arrivare al quinto – dichiara Petric -. Ma anche il primo set per me è inspiegabile, dovevamo chiuderlo. Ci manca sempre qualcosa per chiudere i set combattuti: non so se sia concentrazione, lucidità o aggressività, ma qualsiasi cosa sia la dobbiamo cambiare se vogliamo portarli a casa come vogliamo noi».
    La delusione è molta, anche di fronte a una prestazione nella quale è senza dubbio mancato qualcosa: «Mi dispiace perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Da parte nostra però ci vogliono due elementi in più: aggressività, senza dubbio, ma anche più costanza. Si percepisce che abbiamo una struttura di gioco nostra ed efficace, ma non siamo capaci di mostrarla con continuità per tutto il match».  
    Amareggiato e deluso anche il regista hawaiano Micah Christenson. «Questa sconfitta brucia tantissimo eravamo ormai vicinissimi a giocare il tie-break e non siamo riusciti a convertire un cambiopalla. Si fa fatica ad accettare di perdere così».
    Non c’è un imputato particolare, ma un collettivo che deve trovare una strada: «Tutti dobbiamo migliorare nessuno escluso. Per primo io, a freddo ci sono alcuni palloni che bruciano più di altri. Ma non possiamo tornare indietro, sappiamo solo che dobbiamo migliorare nei finali di set». LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lagumdzija già decisivo, Petric in difficoltà

    Di Paolo Cozzi
    Finalmente si riparte: dopo mesi di attesa torna in campo la Superlega nel primo turno della stagione 2020-21. con la curiosità di scoprire se Modena, dopo il ridimensionamento di budget e la perdita di pedine fondamentali come Zaytsev, Andersonn e Bednorz su tutti, riuscirà a mantenere il suo posto fra le Big Four, visto anche l’agguerrita concorrenza che soprattutto Milano, Piacenza e Monza le hanno fatto allestendo sulla carta degli ottimi sestetti.
    Per il resto, resta la sensazione che Trento, Civitanova e Perugia facciano un campionato a sé, che Cisterna e Verona abbiano la possibilità di impensierire chiunque nella giornata di grazie e che Padova, Ravenna e Vibo Valentia si giocheranno le chance salvezza senza una squadra materasso, almeno al momento.
    Come dicevo, Modena dopo la sfida in Supercoppa con Perugia aveva destato l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori con due prove di carattere e atteggiamento importanti, ma domenica è capitolata malamente nello scontro diretto con una delle dirette pretendenti al 4 posto, ovvero Monza. Tre a uno per gli ospiti e partita che si riapre solo nel secondo parziale dopo un passaggio a vuoto dei monzesi, che fino a quel momento dominano. Bene nelle fila dei monzesi il nuovo opposto Lagumdzija (voto 8,5) che porta quantità e qualità nella squadra di coach Soli (voto 9 per come ha iniziato la stagione la sua squadra). Sorprende Sedlacek (voto 8) che chiude con 21 punti e una prova da top player in attacco, ricezione e muro. Ed è proprio il muro a fare la differenza con 17 block, 4 dei quali del capitano Beretta (voto 7,5) subentrato dalla panchina.
    In casa gialloblu, risplende solo la luce del sempreverde Stankovic (voto 8), che mostra già una ottima intesa con Christenson. Ma proprio il palleggiatore americano fatica a trovare ritmo e costanza dai suoi martelli, con Petric (voto 5) in grossa difficoltà in attacco e ricezione e Lavia (voto 6,5) che non riesce da solo ad impensierire i monzesi.
    Anche a Milano va in onda un match che sulla carta doveva essere più combattuto, ma Cisterna, avanti nettamente nel secondo set si blocca e finisce per alzare bandiera bianca in soli tre set. Top scorer dell’incontro è il canadese Maar (voto 8,5) che gioca una partita di valore assoluto in attacco, ma soffre ancora parecchio in seconda linea. Bello comunque rivederlo a questi livelli dopo che negli ultimi anni, causa infortunio, si era un po’ perso. Bene anche Ishikawa (voto 7,5), soprattutto perché da equilibrio in ricezione in una partita che vede il libero Pesaresi (voto 5,5) in grande difficoltà. Il 52% in attacco non è un dato esaltante, ma si vede comunque già un ottimo affiatamento fra Sbertoli (voto 7) e i suoi attaccanti.
    Una Padova ottima fa sudare per due set la super corazzata Trento, dimostrando che il passaggio del turno in Coppa Italia non è frutto del caso. Ottimo l’impatto del giovanissimo Bottolo (voto 8,5) che viene gestito molto bene da Shoji (voto 6,5), il quale però deve crescere molto nell’intesa con i centrali se vuole creare alternative alle sue bande. Chi è mancato nei momenti chiave è anche Stern (voto 5,5), che chiude con 10 punti e 4 murate subite. In casa trentina, esordio complicato per Lucarelli (voto 5) comunque ancora in ritardo di condizione, mentre Abdel-Aziz (voto 9) e Kooy (voto 8,5) sembrano già in palla. Tra l’altro i 9 ace di Nimir sono qualcosa di mostruoso in tre soli set!
    Nell’ultimo match di giornata, da segnalare il ritorno alla vittoria di Piacenza dopo un avvio di stagione disastroso. Il cambio in panchina con l’arrivo di Bernardi sembra aver dato lo scossone giusto all’ambiente e alla squadra. Finalmente gira tutta la squadra in attacco, con Grozer (voto 9) che carica sul suo braccione i compagni di squadra e li traghetta ai 3 punti meritati. Funziona bene anche la coppia di laterali Clevenot (voto 7) e Russell (voto 6,5), con l’americano però disastroso in fase di ricezione. Sono mancati i muri della coppia centrale, apparsa un po’ in ritardo anche nell’intesa in attacco.
    Per Ravenna non bastano la grinta di Pinali (voto 7)  e il gioco dei centrali in attacco: con una ricezione che tutto sommato tiene, faticano un po’ troppo sia il giovane Recine (voto 6) che Loeppky. LEGGI TUTTO

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    Petric: “A Modena mi sento a casa e la mia prestazione viene da sé”

    Di Redazione
    Si è tenuta questa mattina presso la sala stampa del PalaPanini la conferenza di presentazione della partnership con BPER Banca alla quale hanno preso parte il Vice Direttore Generale Pierpio Cerfogli, il Dg di Modena Volley Andrea Sartoretti, Coach Andea Giani e Nemanja Petric.
    “Sono onorato di partecipare a questo evento – ha spiegato Pierpio Cerfogli – e affiancare BPER a una realtà così bella e prestigiosa come Modena Volley. Non solo dallo sport in un anno così particolare ci si aspetta tanto dalle banche e la partnership che presentiamo oggi è un segnale da parte di BPER Banca. La Tradizione ha visto gli istituti bancari attenti al fattore economico e finanziario, ma per fortuna nel corso degli ultimi 10 anni ha prevalso l’attenzione sociale e alla felicità della persona. Vogliamo essere agenti positivi dello star bene e per star bene intendo acculturarsi, vivere in un ambiente sano e tranquillo e il nostro obiettivo è essere sempre più presenti in “luoghi” come quelli in cui siamo oggi”.
    Queste le parole di Andrea Giani: “Modena è una squadra con grandissime tradizioni e in queste tradizioni abbiamo come sponsor aziende che ci stanno accanto, ci sostengono e sono con noi, è un piacere ricordarsi i volti di alcuni sponsor in campo già quando giocavo. Siamo una squadra ambiziosa, non partiamo favoriti nel pronostico, ma questo è lo sport: entrare in campo con il proprio valore e il proprio potenziale. Devi avere coraggio per sentirti al pari dell’avversario, dare qualcosa in più che ti permette di ambire a un livello più alto di gioco”.
    “Tornare a giocare dopo un periodo così lungo di stop è stata emozione pura, – ha spiegato Nemanja Petric – domenica scorsa il nostro pubblico e il PalaPanini sono stati qualcosa di indescrivibile, mi auguro che potremo avere i nostri tifosi accanto anche durante l’anno. A Modena mi sento a casa e la mia prestazione viene da sé, mi dispiace che non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo, ma è stata una bella partita e abbiamo fatto divertire il pubblico, ora però vogliamo la prima vittoria”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stankovic: “Dobbiamo lavorare sulla mentalità, ma ci è mancata anche la fortuna”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La grande impresa non è riuscita per un soffio: la Leo Shoes Modena è andata a un passo da trascinare almeno al Golden Set la Sir Safety Conad Perugia nella semifinale di ritorno di Del Monte Supercoppa, e poi giocarsi tutto in pochi punti. Dragan Stankovic la prende con filosofia: “Ci è mancata un po’ di fortuna. Devo ringraziare innanzitutto il nostro pubblico che è venuto oggi, ci ha dato una grande spinta. Nei primi due set abbiamo giocato molto bene e abbiamo dimostrato che siamo una squadra che non molla e che cerca di costruire con tanta pazienza e tanta allegria. Ci manca poco, però Perugia è costruita per vincere, noi dobbiamo lavorare sulla nostra mentalità sui finali di set”.

    Modena si è comunque portata a casa l’incontro per 3-2, ed è questo che sottolinea Andrea Giani: “La prima buona notizia è che abbiamo vinto. Mi è piaciuto che i ragazzi abbiano voluto portare a casa il tie break, e abbiamo dimostrato che con il lavoro possiamo stare al loro livello: mi dispiace aver lasciato per strada il quarto set perché potevamo fare meglio. I tanti errori in battuta? Siamo all’inizio e sto chiedendo ai ragazzi di spingere. Domenica sarà tosta, come sempre in Superlega: dovremo essere bravi ad accettare i nostri difetti, ma essere sempre coraggiosi“.

    “Ci abbiamo creduto tantissimo – aggiunge Nemanja Petric – abbiamo lavorato tanto questa settimana per migliorare e portarci ad alto livello, in parte abbiamo dimostrato di esserci riusciti. Abbiamo lottato con una squadra come Perugia che non è mai una cosa facile, quindi penso che siamo sulla buona strada“.

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    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena Volley, Petric: “Micah Christenson merita la fascia di capitano”

    Di Redazione
    Prosegue il lavoro di preparazione di Modena che oggi ha presentato anche il rinnovo della sua collaborazione commerciale con la CPL Concordia.
    A margine della conferenza stampa di presentazione è tornato a parlare Nemanja Petric: “Con Modena c’è un grande legame è bellissimo essere qui oggi dopo tanto tempo, per me questo posto rappresenta qualcosa di unico, di speciale, sono legatissimo a Modena e alla sua gente e ho una enorme voglia di dare tutto per questa maglia. La fascia di capitano? Non ne abbiamo ancora parlato ma penso che Micah Christenson sia la persona che merita quel ruolo, conosce l’ambiente, i compagni, è alla sua terza stagione qui, io penso sia lui la persona giusta”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO