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    A Pasquetta Belluno in campo ad Acqui Terme, Colussi: “Sono molto fiducioso”

    Pasqua in viaggio, lunedì dell’Angelo in campo. Con la speranza che il simbolico uovo di cioccolato contenga una bella sorpresa: per la prima volta nella sua storia, il Belluno Volley si affaccia ai playoff di Serie A3 Credem Banca. E lo farà dal Piemonte: nello specifico, da Valenza, dove lunedì 1 aprile (ore 19) i rinoceronti affronteranno la Negrini Cte Acqui Terme per la gara d’andata degli ottavi di finale. 

    La post season, a queste latitudini, è una novità per tutti. Anche per coach Gian Luca Colussi: “Sono sereno, desideroso di affrontare questa avventura e curioso di capire come ci comporteremo. Ma, allo stesso tempo, non nascondo di avere molta fiducia”. Il sestetto biancoblù si è appena lasciato alle spalle un gran finale di regular season, con la ciliegina del 3-0 nel derby veneto contro Motta: “Nonostante qualche imprevisto, siamo riusciti a ritrovare un buon assetto. E, nelle ultime due uscite, abbiamo confermato di essere solidi e quadrati”. 

    L’incrocio iniziale non è dei più agevoli, anzi: “Acqui Terme è una squadra imprevedibile, ma a prescindere avremmo trovato un’avversaria tosta. Da Cagliari a Savigliano, non sarebbe cambiato poi molto. Ci tocca la Negrini Cte e va bene così”.

    Si ragiona sulla logica del doppio confronto: andata in provincia di Alessandria. E ritorno (domenica 7 aprile) alla Spes Arena: “Nei playoff il margine di errore è minimo – riprende Colussi –. Non si tratta di una sfida secca, perché a disposizione c’è comunque un’altra chance, ma di certo non siamo più in stagione regolare, in cui lo spazio e il tempo per rimediare sono più ampi. Ecco perché credo sia necessario concentrarci su una partita per volta, senza pensare troppo al ritorno e men che meno al turno successivo”. L’atteggiamento non cambia: “Dobbiamo imporre il nostro gioco e dare vita a una prova di alto profilo perché Acqui Terme ha qualità importanti, nonostante abbia trovato delle difficoltà nella seconda metà di campionato”. 

    Il Belluno Volley torna in provincia di Alessandria, dove aveva già giocato (e vinto in tre parziali) il 17 marzo scorso: “Ma questa è un’altra storia, si riparte da 0-0. Non ci porteremo alcun vantaggio dal recente confronto. Tuttavia, il fatto di aver disputato, poco tempo fa, una gara nello stesso impianto, un mini aiuto lo può dare. In più – conclude il coach – rimane il buon ricordo di una trasferta in cui siamo riusciti a esprimere un’ottima pallavolo”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano liquida Acqui Terme nell’ultima di regular season e blinda il quarto posto

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano gioca una gran gara e saluta la regular season con un netto 3-0 nel derby contro il Negrini CTE Acqui Terme, travolto in tre parziali.

    La cronaca del match

    In 70’ di gioco, i ragazzi di coach Lorenzo Simeon giocano una buona pallavolo, approfittando soprattutto degli errori e delle imprecisioni degli avversari, non nella loro serata migliore. I primi due parziali sono molto simili: Savigliano parte forte, si fa rimontare nel cuore del set, ma poi vincono. Nel terzo, invece, con Negro che inserisce Garra per Martino, si gioca maggiormente punto a punto, ma alla fine il Monge-Gerbaudo vince ancora.

    Il contemporaneo 3-0 di Belluno contro Motta di Livenza vale il sorpasso al fotofinish: Savigliano chiude quarto in classifica, come nel 2022/23, e giocherà quindi in casa gara-2 dei playoff proprio contro Motta di Livenza. Gara-1, di conseguenza, si giocherà in provincia di Treviso nel giorno di Pasquetta.

    I sestetti iniziali

    Coach Lorenzo Simeon ritrova il sestetto visto prima della sfida di Salsomaggiore Terme: al centro torna capitan Dutto a far coppia con Rainero; diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Brugiafreddo schiacciatori. Liberi alternati Gallo-Rabbia.

    Coach “Lele” Negro risponde con il ritorno in campo di Matteo Martino, che con Graziani compone il pacchetto in posto 4. Diagonale Baratti-Cester, centrali Perassolo ed Esposito. Libero Martina.

    Primo set

    Savigliano parte subito forte e prova a dare un’impronta al match sin dalle prime battute di gara. Con alcuni buoni servizi, i biancoblu volano a +4 sul 12-8, ma poi spengono la luce e gli alessandrini rientrano fino a piazzare il sorpasso con un attacco sbagliato da Galaverna (13-14). Time-out Simeon. Lo schiacciatore cuneese, però, è in vena e al rientro piazza due ace consecutivi, riportando i suoi sul 16-14. Si torna a lottare punto a punto, fino al 23-23, quando Simeon inserisce Calcagno al servizio e Martino mette out la risposta. Time-out Negro, ma al rientro in campo Rainero mura Perassolo regalando il primo set ai suoi.

    Come nella prima frazione, anche nella seconda, con gli stessi sestetti iniziali in campo, vede un ottimo inizio di Savigliano: i cuneesi approfittano soprattutto degli errori di Acqui e scappano sul 7-3, con Negro costretto a fermare il gioco. Al ritorno in campo, però, un’incomprensione in ricezione tra gli ospiti consente a Brugiafreddo di trovare l’ace (8-3). Un muro di Dutto su Martino vale il 12-7, massimo vantaggio Monge-Gerbaudo. Ancora una volta, però, Savigliano dilapida lentamente il vantaggio, con Martino che sale in cattedra al servizio con due ace (16-15). I biancoblu però riprendono il ritmo e un ace di Galaverna vale il 21-18. Negro, che già aveva cambiato in regia inserendo Corrozzato, getta nella mischia anche Stamegna per Cester, ma “Gala” non si tiene: altro ace e 24-18. Sulla palla successiva, Martino prova il pallonetto, ma Rossato intuisce e mura: 25-18 e 2-0.

    Il parziale si apre con una novità tra gli ospiti: ritrovato Baratti in regia, tra gli schiacciatori c’è Garra al posto di Martino. Questa volta, Savigliano non riesce a prendere il largo, ma sembra comunque avere sempre qualcosa in più degli avversari. La svolta sul 19-18, quando Rossato piazza due punti consecutivi e, al rientro in campo dopo il time-out Acqui, Rainero mura ancora: 21-18. Anche Simeon si gioca un time-out e Rossato mette a terra un punto pesante, seguito dall’ace di Brugiafeddo: 24-21 e tre match-point per i padroni di casa, con Negro che prova il tutto per tutto fermando ancora il gioco. Acqui trova il punto con un primo tempo di Perassolo, e questa volta tocca a Simeon chiamare time-out per riorganizzare i suoi. Graziani trova l’ace, ma l’attacco a due mani di Galaverna chiude la contesa: 25-23 e 3-0 Monge-Gerbaudo.

    Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro con l’omaggio della maglia, offerta da Volley Sport Torino, e il cesto gastronomico, offerto dal negozio Delizie e Sapori di Caramagna Piemonte, è premiato Matteo Pistolesi, che commenta così: “Era importante chiudere bene, e lo abbiamo fatto, trovando la quarta vittoria di fila, che ci consente di arrivare con entusiasmo ai playoff. Abbiamo giocato una buona gara, contro un avversario forte, che siamo riusciti a mettere in difficoltà. Ora sotto con i playoff, che sono un altro campionato e che vorremo giocare al meglio”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)

    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Rossato 17, Galaverna 10, Brugiafreddo 8, Dutto 7, Rainero 5, Gallo (L1), Rabbia (L2); Carlevaris, Calcagno; N.E. Quaranta, Turkaj. All. Simeon.Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 4, Martino 6, Graziani 9, Cester 9, Perassolo 6, Esposito 7, Martina (L1); Garra 4, Corrozzato, Stamegna, Bettucchi; N.E. Russo. All. Negro.

    Durata set: 24’, 21’, 25’

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Cester: “Acqui ha superato il momento buio, siamo pronti ai Play Off”

    Si arriva ad un punto della carriera in cui si sceglie se essere opportunità o risorsa. Davide Cester penso sia entrambe le cose. Arrivato due anni fa in quella che è oggi la Negrini CTE Acqui Terme, Cester ha dapprima conquistato una promozione in Serie A3 con una squadra che nel suo campionato lo scorso anno ha fatto faville, conquistando anche la Coppa Italia di Serie B, e successivamente, con la matricola neopromossa in A, si è fatto ampiamente largo in un nuovo campionato in cui ha saputo affermarsi:

    “Siamo partiti molto carichi ed entusiasti. Il periodo più buio lo abbiamo superato con la sfida contro Bologna. Ma è un momento che personalmente metti in conto, soprattutto quando arrivi in un campionato per la prima volta e devi un po’ prendere le misure. Il calo c’è stato, ma siamo riusciti ad uscirne ed ora siamo certi di dover affrontare anche i Play Off Promozione“.

    Come si presenta Acqui Terme alla seconda fase?

    “In maniera completamente diversa rispetto a questa ultima parte di campionato. Certamente siamo più consapevoli delle nostre risorse e dei nostri limiti, ma abbiamo anche capito quali tipo di avversari potremo incontrare sulla nostra strada. Siamo stati capaci di affinare alcuni meccanismi di squadra che non ci hanno permesso di dare il meglio in alcune gare del girone di ritorno ed ora è necessario fare un reset per ripartire e concludere questa stagione al meglio“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lo scorso anno ha affrontato Mantova nelle finali per la promozione. Cosa pensa dell’exploit di quest’anno della neopromossa?

    “Ho avuto modo di conoscerli lo scorso anno e si vedeva come fossero una squadra che lavorava già molto bene. Sono stati bravi nel completare una squadra che giocava già con un ottimo affiatamento di elementi armonici, che la squadra l’hanno solo aiutata a crescere. Hanno uno degli opposti più forti del campionato e Yordanov ha dato un contributo importante al gioco d’attacco. Serviva un giocatore come lui, e Mantova è diventata un’ottima compagine“.

    Nel proseguimento, mi dica con onestà chi le piacerebbe incontrare.

    “Mi piacerebbe giocarmela contro Macerata, anche se non è possibile data la posizione in classifica, perché con Sebastiano Marsili, il palleggiatore ho condiviso parte del mio percorso delle giovanili a Treviso, e sarebbe bello ritrovare l’emozione di sfidarsi, anche se a parti invertite, come tanti anni fa“.

    Foto Pallavolo La Bollente

    Treviso è rimasta nel suo cuore.

    “Sono rimasto legatissimo alla società, così come molti di noi. È una società che mi ha insegnato tutto, dalla disciplina al senso del sacrificio. Ho iniziato lì, guardando la pallavolo giocata da grandi campioni che un po’ tutti abbiamo sognato di emulare“.

    Si parla da anni di un ritorno sulle scene di Treviso nella pallavolo di Serie A maschile. Cester ci sarebbe?

    “Beh, mi piacerebbe moltissimo. È la mia terra, una città a cui comunque resti legato. Perché no!“.

    Curiosità: a Treviso è legata anche la sua tesi di laurea.

    “Sì, ho lavorato sull’analisi di bilancio di una società sportiva e mi sono occupato della Sisley, venendo a contatto con parti di quella realtà che non conoscevo appieno. Mi sono laureato in Economia Aziendale ed è stato bello occuparmene“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Tra le squadre del suo girone, ho visto che ha vissuto particolarmente la sfida con Sarroch.

    “Perché ho ritrovato alcuni amici come Ntotila, con cui ci conosciamo da una vita, praticamente dai primi incontri di Under 14 e dalle varie selezioni regionali. C’è Sideri, che per me come Flo è un fratello maggiore, conosciuto quando esordivamo in categoria, o Fortes, con cui ho vissuto due anni assieme, o Agostini con cui ho giocato un anno. Quando incontro gli amici, anche se sono dall’altra parte della rete, ritorna ad essere sempre un momento di confronto, che poi è una piacevole sfida“.

    La A3, per quello che sta vedendo, è il suo campionato? O l’obiettivo è salire più in alto?

    “Sicuramente è un campionato in cui mi trovo bene e a cui sento di appartenere. L’obiettivo di salire in A2 c’è. Non lo nego“.

    Può provarci anche quest’anno?

    “La volontà c’è ogni anno. Vedremo“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Savigliano chiude contro Acqui: “Partita che va approcciata senza fare calcoli”

    Sarà un derby piemontese a chiudere la regular season del Monge-Gerbaudo Savigliano. Domenica 24 marzo alle 18, infatti, i biancoblu attendono al PalaSanGiorgio di Cavallermaggiore la Negrini-CTE Acqui Terme per la 26esima e ultima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.

    A Cavallermaggiore arriverà una compagine agguerrita e vogliosa di riscattare la sconfitta per 3-0 patita nell’ultimo incontro casalingo stagione, contro Belluno. A guidare Acqui è un volto noto per la piazza saviglianese: Emanuele Negro, che con il Volley Savigliano ha collaborato, oltre ad abitare a due passi dal PalaMarenco. Subentrato in corso d’opera in questa stagione, il tecnico cuneese può contare su un gruppo di altissima qualità, con diverse individualità di spicco. Già qualificata ai Play Off, così come il Monge-Gerbaudo, la Negrini CTE può però ancora puntare al sesto posto (al momento lo condivide con Cagliari, ma è indietro per il peggior quoziente set); Savigliano, da parte sua, con una vittoria potrebbe sperare di scavalcare Motta in quarta posizione.

    Il vice allenatore saviglianese Matteo Brignone presenta così la sfida: “Per noi sarà una gara importante soprattutto per provare a mantenere ritmo e fiducia in vista dei Play Off. È la classica partita che va approcciata senza fare calcoli, soprattutto perché il tabellone offre altri scontri diretti, che potrebbero ridefinire la classifica anche in modo significativo. Noi nelle ultime settimane abbiamo ritrovato sicurezza, con un sestetto che a Salsomaggiore Terme ha dimostrato anche di saper soffrire e di uscire compatto dalle difficoltà. Daremo il tutto per tutto, e poi vedremo che sarà nella post-season“.

    Le due compagini si sono affrontate per la prima volta nella storia in Serie A3 Credem Banca proprio nel match di andata, disputato nel mese di dicembre. Fu subito una gara decisiva: vincendo 3-1 in trasferta, infatti, i cuneesi superarono in classifica proprio Acqui, staccando il pass per la Coppa Italia, che ha poi regalato grandi soddisfazioni a capitan Dutto e compagni.

    Fino alle 17 di sabato 23 marzo è possibile acquistare i biglietti per la sfida Monge-Gerbaudo Savigliano-Negrini/CTE Acqui Terme sulla piattaforma Liveticket.it. in alternativa, sarà possibile acquistarli al botteghino del Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno liquida Acqui Terme in tre set e si riprende il terzo posto

    L’ultima trasferta è una sinfonia: in Piemonte, il Belluno Volley suona una pallavolo di altissimo livello e, con un nuovo assetto, non lascia scampo alla Negrini Cte Acqui Terme.

    Nuovo assetto, sì. A tale proposito, Pasqua è vicina e, nell’uovo della vittoria (la sedicesima in campionato), c’è una sorpresa legata al ritorno all’antico di Gonzalo Martinez: la lesione al menisco esterno gli impedisce di saltare e, di conseguenza, il ventunenne nativo di Conegliano non può essere utilizzato nel ruolo di schiacciatore. Ma in qualità di libero, sì.

    Per questo, ancor prima che inizino i playoff, il numero 10 ritrova spazio sul parquet: con un’altra maglia. La stessa che ha indossato nelle prime quattro stagioni dolomitiche. E la scelta di “Gonzo” è a dir poco redditizia, al pari di quella che porta Schiro nel sestetto base: Andrea è l’mvp dell’incontro con 16 punti, un muro e un brillante 65 per cento in attacco. Grazie al successo in provincia di Alessandria, i Colussi boys balzano nuovamente in terza posizione. E si contenderanno un posto sul podio nell’atto finale di regular season contro la Senini Motta di Livenza. 

    La cronaca

    L’approccio è da manuale: aggressivi e precisi al servizio, continui in attacco, solidi in seconda linea, invalicabili a muro. I bellunesi prendono in mano il volante delle operazioni al primo scambio del parziale. E lo lasciano solo quando cade a terra l’ultimo pallone, frutto di un muro stampato da un positivissimo Mozzato. Bisi, con un contrattacco, regala ben presto il +4 ai suoi (9-5), mentre Ferrato inchioda a terra il 13-6. Un margine ampio e rassicurante, che permetterà ai rinoceronti di gestire senza troppi patemi le fasi conclusive del parziale. 

    Al cambio di campo, Cester suona la carica per i piemontesi con due ace di fila, ma Bisi restituisce pan per focaccia e, sempre dai 9 metri, regala un vantaggio (9-7) consolidato poi da Bucko (14-10): Acqui Terme tenta di reagire con Esposito per il -1, ma Schiro, a muro, ristabilisce le distanze (18-15) e Bucko sfodera due giocate dal peso specifico considerevole nel momento decisivo. Sarà invece Bisi a chiudere a modo suo, con un attacco mancino sulle mani del muro avversario. L’opera è quasi completa. E il “quasi” viene cancellato in un terzo round di chiara impronta dolomitica, certificato dal 4-1 d’avvio. Schiro dilaterà poi il margine (15-10), al pari di Antonaci (“murone” del 19-13), di un Bucko infallibile e, in generale, di un gruppo più che mai pronto all’epilogo del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    “Ottima prestazione – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi -. La squadra si è espressa bene in tutti i fondamentali: abbiamo avuto solo un paio di passaggio a vuoto, figli più che altro della bravura dell’avversario. Il nuovo assetto? Era dettato dalle necessità e dagli ultimi infortuni: in ogni caso, ha dato l’esito sperato. Schiro è stato protagonista di una splendida prova in attacco e in battuta, Bucko e Gonzalo hanno ricevuto molto bene, Bisi è la solita garanzia e Ferrato ha smistato al meglio, coinvolgendo pure i centrali. Ora abbiamo un’altra settimana per allenarci. E crescere ancora“. 

    “Oggi la prestazione della squadra è stata influenzata dal fatto che stiamo provando alcune situazioni di gioco in vista dei playoff che oggi ho voluto testare. Ho chiesto ai ragazzi di sprecare meno nelle situazioni di contrattacco e continuare a forzare la battuta. Sono contento di aver avuto degli spunti su cui lavorare” commenta coach Lele Negro

    Negrini Cte Acqui Terme-Belluno Volley 0-3 16-25, 22-25, 21-25. 

    Negrini Cte Acqui Terme: Baratti, Graziani 10, Morchio 2, Bettucchi 6, Esposito 9, Cester 7; Martina (L), Corrozzatto, Stamegna 5, Perassolo 1, Russo (L). N.e. Passo. Allenatore: E. Negro.Belluno Volley: Ferrato 1, Bisi 11, Schiro 16, Bucko 11, Mozzato 8, Antonaci 3; G. Martinez (L), Orto, Fraccaro (L), De Col. N.e. Reyes, I. Martinez, Stufano, Guolla. Allenatore: G. Colussi. ARBITRI: Antonio Testa di Formia e Riccardo Faia di Catania. NOTE. Durata set: 20’, 30’, 24’; totale: 1h14’. Acqui Terme: battute sbagliate 16, vincenti 3, muri 4. Belluno: b.s. 14, v. 3, m. 9.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno affronta Acqui Terme dell’ex Graziani: “Dovremo essere spavaldi e determinati”

    Direzione Valenza, in provincia di Alessandria. Il Belluno Volley va a trovare un vecchio amico: Alessandro Graziani. E a sfidare la Negrini Cte Acqui Terme: l’appuntamento è fissato per domani sera (domenica 17 marzo, ore 19). E l’obiettivo è duplice: prendersi la rivincita, dopo che i piemontesi si erano imposti alla Spes Arena, lo scorso dicembre. E tornare in zona podio: il terzo posto, a due gare dalla fine della stagione regolare, dista infatti un paio di lunghezze. E due sono anche i punti di margine tra i rinoceronti e Savigliano, attualmente quinto. 

    In vista dell’ultima trasferta in calendario, coach Gian Luca Colussi sprona il gruppo: “È una partita importante in chiave playoff e da giocare a viso aperto. Una buona prova non basterà: ne servirà una ottima perché dall’altra parte della rete troveremo una formazione quadrata“. E i bellunesi lo hanno sperimentato sulla loro pelle nel match d’andata, marchiato a fuoco da una Negrini Cte che attualmente occupa la sesta posizione: “La ricordo come una brutta partita da parte nostra, nella quale avevamo sbagliato un sacco di battute ed era mancata un po’ di determinazione. Questi sono errori da non ripetere: dovremo affrontare liberi mentalmente la gara in Piemonte”. 

    Il Gabbiano capolista ha interrotto una serie di sei risultati utili: “La sconfitta con Mantova? Qualche scoria nell’umore l’ha lasciata, inutile negarlo. Un passivo “regala” sempre qualche strascico poco piacevole, soprattutto in un periodo in cui eravamo abituati a vincere con regolarità. Detto questo, durante la settimana gli allenamenti sono stati interpretati al meglio. Siamo pronti all’appuntamento”. 

    Ci sono ancora 6 punti a disposizione, prima che il sipario cali in maniera definitiva sulla regular season. E le luci dei riflettori illuminino la fase clou della stagione di Serie A3 Credem Banca: “Manca sempre meno al traguardo – conclude Colussi – e, di conseguenza, la posta in palio pesa parecchio. In più, vogliamo dare un segnale, in primis a noi stessi, relativo al fatto che possiamo competere con tutte le squadre da playoff. In casa o in trasferta cambia poco: anche perché il palasport di Valenza è ampio, si può giocare, e bene, a pallavolo. Dobbiamo interpretare l’impegno come se fossimo tra le mura amiche: spavaldi, determinati, consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno all’ostacolo Negrini (che ha ritrovato Martino): “Restare sul pezzo dall’inizio alla fine”

    Si era infortunato proprio contro il Belluno Volley, nel match d’andata giocato alla Spes Arena, lo scorso 17 dicembre. Ma ora è tornato. Eccome se è tornato: Matteo Martino ha ripreso posto sul parquet, dopo dieci partite trascorse ai box. E ha subito trascinato Acqui Terme: domenica scorsa, infatti, i piemontesi sono riusciti ad avere la meglio sulla Geetit Bologna col punteggio di 3-1. E l’ex nazionale azzurro ha subito sfoderato una prova da 16 punti, con 4 servizi vincenti e un muro. 

    Martino è il pericolo pubblico numero uno per i rinoceronti, impegnati domenica 17 marzo (ore 19), a Valenza, nella tana della Negrini Cte. Ma non è di certo l’unico. Perché, se parliamo di attaccanti di palla alta, allora è impossibile non soffermarsi su uno degli atleti più prolifici di tutta la Serie A3 Credem Banca: Davide Cester. Il ventisettenne originario di Motta di Livenza, nelle ultime otto gare, non è mai sceso sotto i 16 punti, con punte di 25 (a Brugherio), 30 (contro la vice capolista San Donà) e 26 (di fronte alla capoclassifica Mantova), mentre il “season-high” risale alla prima giornata di ritorno. E ai 32 punti srotolati alla Senini Motta. Un occhio di riguardo lo merita poi una conoscenza della pallavolo dolomitica: Alessandro Graziani.  

    Nonostante una seconda metà di campionato un po’ altalenante, in cui il numero di sconfitte (6) ha superato quello delle vittorie (4), Acqui Terme ha comunque obliterato in largo anticipo il biglietto di qualificazione ai prossimi playoff. E, per questo, potrebbe giocare ancor più leggera. “Affronteremo una squadra che ha qualità ed elementi importanti – afferma l’assistente tecnico del Belluno Volley, Roberto Malaguti -. In più, già nella sfida d’andata ci aveva creato delle difficoltà“.

    Lo scorso dicembre, infatti, i piemontesi erano riusciti a violare la Spes Arena, nello spazio di quattro parziali: “Per ottenere un risultato positivo dalla trasferta in provincia di Alessandria – conclude Malaguti – dovremo interpretare al meglio ogni fondamentale e rimanere sul pezzo dal primo all’ultimo scambio“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Geetit in trasferta ad Acqui Terme: “Proveremo a strappare altri punti”

    Domenica 10 marzo alle 18, per l’undicesima giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3, nel Palazzetto dello Sport di Valenza la Geetit disputerà il match fondamentale contro la Negrini CTE Acqui Terme. La squadra bolognese arriva da una sconfitta casalinga contro Belluno in cui i rossoblù, dopo 2 set dominati, sono riusciti a strappare solo un punto al tie break. Insomma un’occasione sprecata per Brunetti e compagni, che si trovano al decimo posto in classifica, ancora in zona playout. I ragazzi di coach Guarnieri non hanno tempo da perdere, perché la fine del campionato è vicina, e con essa anche lo scontro salvezza con Garlasco, perciò sarà fondamentale portare a casa punti preziosi anche in casa dei piemontesi. 

    La Negrini CTE Acqui Terme viene anch’essa da un momento difficile, dopo la quarta sconfitta consecutiva (l’ultima contro il fanalino di coda Salsomaggiore). Questa serie di partite negative ha spedito la squadra dal quarto posto al settimo, con 33 punti, alla pari con il CUS Cagliari. I ragazzi di coach Negro saranno quindi determinati più che mai a imporre il proprio gioco per riscattarsi dall’ultima sconfitta.  Durante il girone di andata le due compagini si erano scontrate tra le mura del Palasavena, ma non era bastato l’impegno dei rossoblu, che avevano ceduto al tie break (18-20) dopo una partita lunghissima e molto combattuta.

    “Domani altra partita tosta – dice il capitano Davide Brunetti – loro sono una squadra molto fisica, in più probabilmente tornerà a disposizione Martino, giocatore di altissimo spessore. Noi proveremo a giocarci le nostre carte e a giocare una buona partita, cercando di strappare punti in ottica salvezza. Sicuramente l’assenza di Martino ha influito sul loro recente rendimento, ma non penso sia l’unico motivo del momento che stanno passando. Noi rispetto all’andata ci siamo tutti, anche se fisicamente non siamo al 100%; però ovviamente la possibilità c’è, e noi proveremo a fare il nostro gioco e a metterli in difficoltà strappando punti come abbiamo fatto con Belluno e San Donà“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO