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    LeBron record in Nba: l’incredibile coincidenza sui 38.390 punti

    LOS ANGELES (STATI UNITI) – LeBron James entra nella storia: Il ‘Prescelto’ diventa infatti il miglior marcatore di sempre nella storia dell’Nba. Grazie ad un tiro in sospensione a 10.9 secondi dalla fine del terzo quarto contro gli Oklahoma City, il fuoriclasse dei Los Angeles Lakers ha raggiunto quota 38.388 punti in carriera poi diventati 38.390 superando il precedente record di Kareem Abdul-Jabbar, fermo a quota 38.387. L’ex campione, famoso per i suoi ‘ganci cielo’ era presente in tribuna e si è poi unito a LeBron James e al commissario Nba, Adam Silver, sul parquet della Crypto Arena di Los Angeles per i festeggiamenti. LEGGI TUTTO

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    Nba, LeBron batte il record di Kareem: le sue parole

    Un LeBron James visibilmente commosso ha commentato il suo nuovo record: quello di miglior marcatore di tutti i tempi nella storia della Nba. La conquista è avvenuta durante la partita contro gli Oklahoma City Thunder, interrotta per 10 minuti per realizzare una breve cerimonia. Queste le parole del cestista americano: “Non mi ero posto questo come obiettivo, quindi probabilmente è per questo che è così surreale e così strano. Non ho mai pensato di essere il marcatore di tutti i tempi nella storia della Nba, almeno fino a quando i miei numeri non hanno iniziato ad avvicinarsi sempre di più, e allora ho pensato: ‘Oh wow, è pazzesco’. E’ strano, ma ce l’ho fatta. – continua con il pensiero per i suoi fan- “voglio solo dire grazie ai tifosi dei Lakers. Ragazzi, siete unici. Essere in presenza di una leggenda così grande come Kareem, è emozionante.”   LEGGI TUTTO

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    LeBron James è leggenda: superato il record di Kareem Abdul-Jabbar

    LeBron James entra nella storia, diventando il miglior marcatore di sempre dell’Nba. Grazie ad un tiro in sospensione a 10.9 secondi dalla fine del terzo quarto contro gli Oklahoma City, il fuoriclasse dei Los Angeles Lakers ha raggiunto quota 38.388 punti in carriera, superando il record di Kareem Abdul-Jabbar, detenyuto dall’aprile del 1984. L’ex campione era presente in tribuna e si è poi unito a James e al commissario Nba Adam Silver in campo per i festeggiamenti. LEGGI TUTTO

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    Nba, LeBron James nella storia: è il miglior marcatore di sempre

    TORINO – LeBron James è diventato il miglior marcatore della storia della Nba, superando il record di Kareem Abdul-Jabbar con i 38 punti realizzati stanotte nella sconfitta per 133-130 dei Los Angeles Lakers contro gli Oklahoma City Thunder. Ha superato un primato che restava tale dall’aprile 1984, proprio davanti ad Abdul-Jabbar, che ha guardato la partita da un posto di fondo campo vicino alla panchina dei Lakers. Lo stesso ex cestista si è poi unito in campo a James, chiaramente emozionato, e al commissario Nba Adam Silver, dopo lo storico canestro. Anche la madre, la moglie e i figli della stella dei Lakers hanno guardato da bordo campo, in mezzo a una folla costellata di celebrità che si alzava in piedi ogni volta che toccava la palla. LEGGI TUTTO

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    Nba, che vittorie per Golden State e Boston! E Dallas senza Doncic…

    Nella notte italiana di Nba non sono mancate le sorprese: Golden State Warriors-Oklahoma City Thunder 141-114: I Warriors hanno voluto lanciare un messaggio chiaro: ” possiamo vincere anche senza Curry”,  in assenza del campione americano, è Thompson a trascinare i suoi mettendo a segno la bellezza di 42 punti. Detroit Pistons – Boston Celtics 99-111: Boston rialza la testa dopo le 4 sconfitte nelle ultime 6 gare, ottima prestazione di Tatum che realizza 34 punti e permette ai suoi di schiacciare Detroit. Utah Jazz – Dallas Mavericks 111-124: Mavs, senza Doncic, e in attesa di Irving, ci pensa Josh Green con 29 punti a portare avanti i suoi. La squadra di Dallas, con questa vittoria, supera nella classifica ovest gli Utah Jazz. LEGGI TUTTO

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    Nba, Banchero trascina Orlando. Quarta sconfitta di fila per Charlotte

    L’azzurro Paolo Banchero non si ferma. Il cestista statunitense con la cittadinanza italiana ha trascinato gli Orlando Magic nella notte italiana di Nba. Decisivi i suoi 22 punti, 10 rimbalzi e 5 assist in 35 minuti di impiego che permettono alla sua squadra di vincere per 119-113 fuori casa. Gli oltre 18 mila spettatori dello Spectrum Center restano impressionati dalla sua prova, mentre per i Charlotte Hornes non bastano le prestazioni di Ball e Rozier, che siglano rispettivamente 33 e 24 punti, per evitare la quarta sconfitta di fila per la compagine allenata da Steve Clifford. 

    Le altre partite

    Vittorie casalinghe e senza particolari problemi per Minnesota e New Orleans: i Timberwolves travolgono i Denver Nuggets per 128-98 nonostante i 22 punti di Porter, mentre i Pelicans mettono al tappeto i Sacramento Kings per 136-104 con Murphy che arriva a quota 30. Altri risultati: Indiana Pacers-Cleveland Cavaliers 103-122; Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 103-106; New York Knicks-Philadelphia 76ers 108-97. LEGGI TUTTO

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    Nba, super Banchero trascina Orlando contro gli Hornets

    Un’altra partita a livelli altissimi che lo consacra tra i big dell’Nba. L’azzurro Paolo Banchero trascina al successo esterno Orlando Magic per 119-113 contro Charlotte Hornets nella notte italiana: gli oltre 18mila spettatori dello Spectrum Center restano ammaliati dalla prestazione del ventenne ala grande-centro nato a Seattle ma con passaporto italiano. Per lui un totale di 22 punti, 10 rimbalzi e 5 assist in 35 minuti di impiego. Fanno meglio solo i padroni di casa Ball e Rozier, a referto rispettivamente con 33 e 24 punti. Per Charlotte è la quarta sconfitta di fila.Guarda la galleryDraft Nba 2022: Banchero prima scelta, e che look!
    Nba, gli altri risultati
    Vittorie casalinghe e senza particolari problemi per Minnesota e New Orleans: i Timberwolves travolgono i Denver Nuggets per 128-98 nonostante i 22 punti di Porter, mentre i Pelicans mettono al tappeto i Sacramento Kings per 136-104 con Murphy che arriva a quota 30. Altri risultati: Indiana Pacers-Cleveland Cavaliers 103-122; Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 103-106; New York Knicks-Philadelphia 76ers 108-97. LEGGI TUTTO

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    Nba, Kyrie Irving raggiunge Doncic: c’è la trade Nets-Mavericks

    BROOKLYN (Stati Uniti) – Giovedì Kyrie Irving aveva chiesto di essere scambiato ai Brooklyn Nets e oggi, domenica, la trade è arrivata. I Nets hanno raggiunto l’accordo con i Dallas Mavericks, ecco i dettagli: a Brooklyn arrivano Spencer Dinwiddie (un ritorno), Dorian Finney-Smith, la prima scelta non protetta 2029, seconda scelta 2027 e seconda scelta 2029. Ai texani, oltre a Irving, arriva anche il veterano Markieff Morris. I Nets hanno accelerato in queste ore la trattativa per non trascinarla fino alla dead-line di giovedì. Luka Doncic ottiene quel super rinforzo tanto sperato e Irving, oltre a lasciare i Nets, approda in una squadra che a luglio gli metterà sul tavolo delle trattive quell’estensione di contratto che è stata, di fatto, la goccia che fece traboccare il vaso e che spinse il giocatore a chiedere lo scambio. LEGGI TUTTO