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    Moreno Traviglia sarà il vice Zanin in nazionale: “Notizia inaspettata e bellissima”

    Di Redazione Festa doppia in casa Diavoli Rosa: la società lombarda celebra la convocazione nella nazionale Under 18 maschile di quattro suoi atleti – Tommaso Barotto, Pietro Bonisoli, Daniele Carpita e Giacomo Selleri – al collegiale in programma al Centro Pavesi Fipav dal 27 febbraio a martedì 1° marzo, e contemporaneamente la nomina di Moreno Traviglia, allenatore della prima squadra della Gamma Chimica Brugherio in Serie A3, ad assistente del CT Michele Zanin. Le prime dichiarazioni di Traviglia dopo la chiamata in nazionale: “È stata una notizia inaspettata e bellissima che mi riempie d’orgoglio, arricchita dal fatto che è legata ai ragazzi del 2005 con cui ho vinto il primo scudetto personale e societario. Avrò la fortuna di lavorare gomito a gomito con un allenatore esperto come Michele Zanin da cui cercherò di imparare quanto più possibile e a cui cercherò di dare tutto il mio supporto e le mie capacità“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nazionale Under 18 torna in palestra: obiettivo, qualificazione ai prossimi Campionati Europei

    Di Redazione Riprende ad allenarsi la nazionale under 18 maschile. Buona parte dei ragazzi che hanno concluso al quarto posto il Torneo Wevza 2022 a Marsicovetere (PZ) infatti, si ritroveranno domenica 27 febbraio presso il Centro Federale Pavesi di Milano, per un periodo di lavoro che terminerà martedì 1° marzo. Il gruppo azzurro lavorerà con l’obiettivo di centrare la qualificazione ai prossimi Campionati Europei di categoria in programma dal 9 al 17 luglio 2022 a Tbilisi, in Georgia. Questi gli azzurrini convocati dal CT Michele Zanin: Gabriele Mariani, Matteo Sacco, Gioele Taiwo, Lorenzo Magliano, (Vero Volley); Giacomo Selleri, Tommaso Barotto, Pietro Bonisoli, Daniele Carpita (Diavoli Rosa); Diego Frascio (Pallavolo Bellaria); Luca Pozzebon (Volley Treviso); Pardo Mati (Pallavolo Grosseto); Giacomo Russo, Germano Latella (Volley Meta); Alessandro Bristot, Marco Fedrici (Trentino Volley); Flavio Morazzini (La Fenice); Francesco Barretta (Pallavolo Anversa). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dal 28 febbraio al 6 marzo il primo appuntamento con il Club Italia Allargato

    Di Redazione Prenderà il via lunedì 28 febbraio, presso il CPO Giulio Onesti di Roma, il primo incontro annuale del Club Italia Allargato: progetto di qualificazione nazionale del settore giovanile maschile. Nel primo appuntamento, che si concluderà domenica 6 marzo, prenderanno parte le rappresentative regionali del Lazio e della Toscana. Nel 2022 il progetto del “Club Italia Allargato” si articolerà in quattordici appuntamenti, calendarizzati da fine febbraio a metà maggio, durante i quali le rappresentative regionali parteciperanno, assieme ai propri allenatori, a dei raduni coordinati dai tecnici federali. Questo programma di lavoro permetterà di conciliare un importante numero di allenamenti con una limitata perdita delle giornate scolastiche per i giovani atleti. Durante ciascun incontro si terranno dei meeting tra i tecnici federali e quelli regionali, con la possibilità di un confronto tra quanto messo in pratica in palestra e al contempo definendo le linee guida da adottare. Gli obiettivi del progetto sono quelli di creare entusiasmo e motivazione; migliorare il livello delle regioni; migliorare il processo di reclutamento; accelerare e massimizzare la formazione dei giocatori nelle categorie giovanili; migliorare il livello tecnico, didattico e metodologico degli allenatori e dei preparatori fisici del settore giovanile. Il calendario completo degli incontri 28 febbraio – 6 marzo: Lazio e Toscana6-10 marzo: ​Emilia-Romagna e Veneto13-17 marzo: ​Lombardia e Piemonte17-20 marzo: ​Alto Adige e Valle d’Aosta21-27 marzo: ​Marche e Umbria28 marzo-3 aprile: Trentino e Puglia4-10 aprile: ​Liguria e Abruzzo11-14 aprile: ​Sardegna21-23 aprile: ​Friuli Venezia Giulia25-27 aprile: Campania28-30 aprile: Basilicata2-4 maggio: Calabria5-7 maggio: Sicilia12-14 maggio: Molise (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Nomine Nazionali giovanili, Battocchio: “Contento ed emozionato, un grande onore e onere”

    Di Redazione E’ di ieri la notizia delle nomine degli staff delle Nazionali giovanili da parte della Federazione Italiana Pallavolo. Ed è con grande orgoglio che la Libertas Cantù annuncia che il proprio Coach Matteo Battocchio è stato chiamato a ricoprire il ruolo di allenatore della Nazionale Juniores. Un compito importante in un’annata che prevede l’impegnativo Europeo Under 20 in casa: le finali sono infatti previste dal 16 al 24 settembre 2022 a Messina e Reggio Calabria. Gli azzurrini sono già qualificati alla fase finale, e il raduno per il collegiale è previsto per metà giugno. Affronteranno in seguito l’European Youth Olympic Festival (EYOF) a BanskáBystrica, in Slovacchia, prima di immergesi nella preparazione del campionato europeo.  “Quando mi ha chiamato Julio Velasco – racconta il Presidente Ambrogio Molteni – che mi rendeva partecipe della sua decisione di prendere Matteo (Coach Battocchio, ndr) nello staff tecnico della Nazionale dandogli la squadra Juniores, è stato un momento per me molto emozionante. Dopo aver visto passare da Cantù tanti giovani, italiani e stranieri, che hanno vestito la maglia azzurra, oppure quella brasiliana, australiana, portoghese, finlandese, estone, e ultima quella croata con il nostro Tino Hanžić, ho capito che la nostra ‘piccola’ società vedeva nella sua storia per la prima volta anche un tecnico che andrà a vestire i colori azzurri della Nazionale. Sono sicuro che Matteo farà sicuramente bene, perché ha tutta la preparazione e la stoffa di un allenatore vincente, per la grande dedizione e competenza che dimostra. Un grosso in bocca al lupo per questa importantissima nuova missione”. “Come canturini, siamo tutti molto orgogliosi di questa nomina molto importante del nostro Matteo (Coach Battocchio, ndr) – commenta il GM Max Redaelli – in quanto allenare una Nazionale giovanile è un compito di responsabilità sotto tutti gli aspetti. Noi come canturini, e io in particolare come General Manager, sono molto felice per lui di questa nomina significativa”. “Sono molto contento ed emozionato – confessa Coach Matteo Battocchio –: per me è un grande onore e un grande onere, perché nel momento in cui le persone ti danno fiducia, è giusto che tu lavori per ripagare la fiducia che ti è stata data, oltre che fare del tuo meglio. Sarà una bella sfida perché questo è un gruppo molto interessante, con prospetti molto interessanti. Qualcuno di loro è già protagonista in SuperLega, e credo che nel giro di un paio di anni ci arriveranno anche tanti altri. Alla fine l’obiettivo è quello: formare giocatori. Per me sapere di avere una figura come quella di Julio (il Direttore Tecnico del settore giovanile della Federvolley Velasco, ndr) che mi darà una mano è un grande aiuto. Prometto che faremo il meglio possibile!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio nuovo CT della nazionale Under 20 maschile

    Di Redazione Importanti novità nello staff tecnico delle nazionali giovanili maschili: cambia la guida del gruppo Juniores, che nel ciclo precedente ha prodotto il gruppo protagonista della storica vittoria ai Mondiali Under 21 di Cagliari. Il nuovo CT della nazionale Under 20 sarà Matteo Battocchio, allenatore del Pool Libertas Cantù di Serie A2: prenderà il posto di Vincenzo Fanizza, che passerà alla guida della neonata nazionale Under 22. La squadra Under 18, come già annunciato, sarà allenata da Michele Zanin, mentre quella Under 16 sarà affidata a Monica Cresta. Nessuno sconvolgimento invece nel settore femminile: il gruppo Juniores (Under 19) sarà ancora affidato a Marco Mencarelli, la nazionale Under 17 a Michele Fanni e quella Under 15 a Pasquale D’Aniello. Anche qui c’è una nuova categoria, l’Under 21, sotto la guida di Luca Pieragnoli. Nelle prossime settimane la Federazione Italiana Pallavolo pubblicherà gli staff completi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Europei U21 femminili grande evento, che sia d’aiuto al movimento in Puglia”

    Di Redazione Intercettato nella sua Alberobello dal collega Antonello Minoia per Il Quotidiano del Sud, il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi non nasconde l’entusiasmo per aver portato in Italia, anzi proprio in Puglia, un altro grande evento internazionale come i prossimi Europei Under 21 femminili, in programma la prossima estate. “Siamo davvero felici di ospitare in Italia le giovani promesse della pallavolo continentale. A luglio assisteremo a gare di primissimo livello che ci permetteranno di osservare con attenzione le future protagoniste del panorama internazionale. Lecito quindi attendersi un torneo avvincente con un tasso tecnico degno di nota”. La soddisfazione poi è doppia se si considera anche un altro aspetto, ovvero il fatto che la Cev abbia scelto proprio l’Italia per organizzare quello che sarà a tutti gli effetti il primo campionato europeo femminile per la categoria Under 21. “Stiamo lavorando per trovare in Puglia le località che possano garantirci il giusto equilibrio tra l’aspetto sportivo e la sostenibilità economica dell’evento, puntando anche alla promozione del territorio” tiene a sottolineare il numero uno della Federazione. Che poi aggiunge: “Mi auguro anche che questo evento possa rappresentare per la Puglia il primo passo per andare oltre lo sbilanciamento tra settore maschile e quello femminile. Per altro ci arriviamo con una squadra forte, fresca del titolo Mondiale Under 20 vinto la scorsa estate”. Effettivamente in Puglia si contano diverse squadre maschili nei campionati di vertice, Taranto a Castellana Grotte su tutte, ma anche Lecce, Casarano e Galatina, oltre a un gran numero di giocatori pugliesi protagonisti e allenatori (come ad esempio i ct De Giorgi e Lanizza, n.d.r.), ma non si può dire lo stesso del movimento al femminile. “A mio parere sarebbe necessario un salto in avanti sul piano culturale da parte di società e dirigenti. Gli investimenti sono possibili anche al sud. Penso alle quattro formazioni siciliane presenti nel campionato di A2 femminile, alcune delle quali hanno acquistato un titolo sportivo la scorsa estate. Serve coraggio e programmazione, partendo ovviamente dai settori giovanili”. Al netto delle difficoltà del momento, legate alla pandemia, Manfredi poi chiude indicando quale sia, a suo giudizio, la priorità per la pallavolo nel prossimo futuro: “Assolutamente l’impiantistica. Credo che i luoghi deputati alla svolgimento delle attività sportiva e della pratica della pallavolo siano fondamentali. Se devo scegliere una priorità, quindi, punto sull’impiantistica sportiva e sulle palestre scolastiche. Devo dire che l’attuale Sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali, ha preso a cuore tante questioni dello sport italiano e anche della pallavolo. Abbiamo avviato un percorso chiaro e spero che presto possano concretizzarsi gli obiettivi che ci siamo dati”. LEGGI TUTTO

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    Italia e Polonia ospiteranno l’edizione inaugurale degli Europei Under 21 e Under 22

    Di Redazione La CEV ha presentato oggi l’edizione inaugurale dei Campionati Europei giovanili riservati a due nuove categorie: Under 21 femminile e Under 22 maschile. I tornei si svolgeranno dall’8 al 17 luglio: come già noto, sarà l’Italia – la cui nazionale Under 20 è campione del mondo in carica – a organizzare la competizione femminile in Puglia, a Andria e Cerignola, mentre quella maschile si disputerà in Polonia. Ognuna delle due manifestazioni prevede la partecipazioni di 8 nazionali: quella del paese ospitante più le 7 che conquisteranno il pass attraverso un turno di qualificazione programmato per la fine di maggio. Alle qualificazioni si sono iscritte 23 nazionali maschili e 18 femminili. Nella fase finale sono previsti 2 gruppi da 4 squadre ciascuno: le prime due classificate passeranno alle semifinali. Queste le parole del presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi: “Siamo davvero felici di ospitare in Italia le giovani promesse femminili della pallavolo continentale. A luglio assisteremo a gare di primissimo livello che ci permetteranno di osservare con attenzione le future protagoniste del panorama internazionale. Quella dell’under 21 poi è una categoria particolare, che, in caso di presupposti positivi, spalanca spesso le porte della nazionale ,aggiore. Lecito quindi attendersi un torneo avvincente con un tasso tecnico degno di nota. Gli Europei, poi, si giocheranno in Puglia, la mia terra, una regione che vive di volley; da presidente federale, dunque, sono doppiamente soddisfatto“. La CEV ha confermato infine che l’edizione 2024 dei Campionati Europei Under 18 maschili si disputerà in Bulgaria. (fonte: Cev.eu, Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Julio Velasco: “Serve continuità tra nazionale e club. Ma non sempre si fanno miracoli”

    Di Redazione Confermato a furor di popolo dalla Federazione Italiana Pallavolo come direttore tecnico del settore giovanile maschile, Julio Velasco traccia in un’intervista alla Gazzetta dello Sport le linee guida dei suoi programmi per i prossimi anni. E, come sempre, le sue parole sono tutt’altro che banali: “Per il futuro sono fiducioso, ma questo non vuol dire che i risultati siano scontati. Se si vince un Mondiale Juniores, non è detto che quel posto lo abbiamo confermato di diritto. Noi ci siamo già passati 30 anni fa, a Barcellona 1992. Ogni volta parte una storia diversa e si deve andare a costruire un percorso nuovo. Di Michieletto ne nasce uno ogni tanto…“. Nell’intervista di Gian Luca Pasini, Velasco insiste in particolare sul tema dell’utilizzo dei giovani nei campionati di vertice: “Il nostro obiettivo è sempre creare una serie di giocatori per la Superlega, la A2 e naturalmente la nazionale seniores. E in quest’ottica bisogna adeguarsi. In Superlega non esistono giocatori ‘lenti’, e a quello dobbiamo tendere. Per questo ho proposto alla Federazione che, quando possibile, gli allenatori dei vari settori giovanili di società siano coinvolti negli staff azzurri. Il fine è abbastanza chiaro: creare una continuità di lavoro tra l’Italia e i club, soprattutto in questo periodo“. Resta però una forte barriera all’ingresso delle nuove promesse: “Produrre talenti – spiega il dt azzurro – in una Superlega in cui gli italiani in campo sono solo 3, di cui uno quasi sempre il libero, non è facile. Oggi i due opposti campioni d’Europa, Pinali e Romanò, sono spesso in panchina. E intanto dobbiamo fare i conti anche con lo ius soli: alcuni talenti li perdiamo perché non riescono a diventare italiani. Tutto questo per dire che i miracoli non si possono fare sempre, e per ottenere risultati adesso e in futuro sarà necessaria la collaborazione di tutti. Una collaborazione non di facciata, ma tecnica e operativa“. LEGGI TUTTO