consigliato per te

  • in

    Gabriele Nelli: “Non siamo stati capaci di trasformare le occasioni”

    Di Redazione Brucia per la nazionale maschile la sconfitta subita contro l’Iran in VNL, anche se in casa azzurra c’è la consapevolezza di aver disputato una buona partita. “Siamo partiti forte – commenta Gabriele Nelli – e abbiamo tenuto bene il campo, purtroppo nei primi due set ci hanno concesso qualche palla da mettere giù e non siamo stati capaci di trasformarla in punto. Siamo rimasti comunque in partita, abbiamo fatto il nostro, ma non è bastato. Dobbiamo crescere ancora“. L’opposto non cerca alibi nella stanchezza: “Sappiamo di dover giocare tre partite di fila e dobbiamo combattere in tutte. Domani sarà un’altra battaglia e scenderemo in campo ancora più affamati di oggi per cercare di vincere. Le Olimpiadi? Adesso pensiamo a questa competizione, poi vedremo quello che viene dopo. Vogliamo portare a casa più vittorie possibili“. Il tecnico Antonio Valentini fa il punto sulla prestazione: “Non possiamo essere soddisfatti perché abbiamo perso, ma specialmente nel primo e nel secondo set abbiamo fatto una buona pallavolo, un po’ meno negli altri due. Stiamo lavorando e stiamo migliorando, è un peccato com’è andata a finire ma la cosa importante è aver lottato fino in fondo. Dal punto di vista tecnico stiamo crescendo in attacco, il servizio va bene ma si può fare ancora meglio, mentre stasera non sono andate così bene la ricezione sulla battuta float e il muro“. LEGGI TUTTO

  • in

    L’Italia lotta fino in fondo, ma l’Iran la lascia a bocca asciutta

    Di Redazione L’Italia non riesce a replicare contro l’Iran la vittoria ottenuta ieri contro la Bulgaria in VNL maschile. Ancora una volta i finali di set in volata sono fatali agli azzurri, che perdono i primi due parziali ai vantaggi: brucia specialmente il secondo, in cui Sbertoli e compagni restano avanti fino al 23-21 e hanno anche un’occasione per chiudere. Vinto con autorità il terzo set, l’Italia subisce però un immediato break in avvio del quarto, che non riesce più a recuperare nonostante gli ingressi dalla panchina di Pinali, Spirito e Michieletto (che aveva lasciato il posto a Recine). Non mancano comunque i segnali positivi per gli azzurri: su tutti il buon ritorno da titolare di Gabriele Nelli, incisivo anche in battuta così come Riccardo Sbertoli, e l’ottimo impatto sul match di Oreste Cavuto, schierato ancora una volta da titolare. A penalizzare l’Italia, protagonista di una prova incoraggiante in attacco, sono le carenze in ricezione e soprattutto a muro, con soli 3 vincenti contro i 10 messi a segno dagli iraniani. Nella nazionale di Alekno brillano l’inarrestabile Saber Kazemi, autore di altri 24 punti, e il regista Saeid Marouf, abile ad azionare tutti i suoi attaccanti. La cronaca:Valentini cambia schieramento rispetto alla sfida con la Bulgaria, riproponendo Nelli da opposto; confermato invece Cavuto in diagonale con Michieletto. Obbligato invece il cambio di Galassi, vittima di un sanguinamento dal naso nel riscaldamento: a suo posto Mosca. Cambi anche per l’Iran, che lascia fuori Mousavi e Salehi schierando dall’inizio Esfandiar e Mojarad. Partenza difficile per gli azzurri, che subiscono subito il break del 2-4 e poi un nuovo allungo pesante firmato da Ebadipour ed Esfandiar (4-9). Nelli e Michieletto limano il gap (7-10) ma poi l’opposto subisce il muro di Esfandiar per il 7-12. Ancora Nelli protagonista con la battuta vincente dell’11-13 e con l’attacco che riporta l’Italia a meno 1 (13-14). Kazemi allunga di nuovo sul 14-17, ma Sbertoli riduce di nuovo le distanze con un ace (16-17). Il lungo inseguimento dell’Italia – che nel frattempo ha recuperato Galassi – si completa sul 20-20 con un altro servizio vincente di Nelli; si arriva in parità sul 23-23, poi l’opposto con un errore regala il set point agli iraniani. Michieletto annulla (24-24), Gholami a muro si procura una seconda chance e il tocco (dubbio) di Balaso sul servizio di Ebadipour vale il 24-26. Si continua a lottare punto a punto anche in avvio di secondo set, con l’Iran che prova più volte a scappare (3-5 con l’ace di Kazemi, 10-12 con il muro di Gholami) ma viene sempre raggiunto dagli azzurri. L’Italia passa in vantaggio sul 15-14 con Michieletto, ed è proprio lo schiacciatore di Trento a firmare il primo break della partita per i nostri colori (17-15). Mojarad pareggia subito a muro, ma ancora Michieletto ristabilisce le distanze (19-17), vantaggio ribadito da Nelli e Galassi (21-19). Un lunghissimo challenge nega a Cavuto il possibile più 3, ma Cortesia tiene avanti gli azzurri (23-21). Proprio nella volata finale arriva l’ace di Gholami per il 23-23; Valentini chiama time out, ma è l’Iran a procurarsi il set point con il muro di Mojarad su Michieletto. Annulla Cortesia (24-24) e Galassi cancella una seconda chance. C’è un’occasione anche per gli azzurri, procurata da Recine (26-25), ma l’Iran annulla e se ne guadagna altre due (26-27, 27-28), chiudendo con il neoentrato Salehi sul 27-29. Resta in campo Recine per Michieletto nel terzo set. L’Italia parte forte e con Galassi e Nelli vola subito avanti 4-1, ma l’Iran ritrova subito la parità sul servizio di Gholami (5-5). Immediato il controbreak azzurro, ancora con la battuta di Nelli (8-5), e poi un errore avversario regala il massimo vantaggio sul 10-6. Salehi accorcia (10-8) ma l’Italia si mantiene avanti, con Recine e Cavuto sugli scudi (12-9, 15-12), contenendo i tentativi di rimonta avversari. Nel momento decisivo arriva l’allungo: attacco di Nelli, servizio vincente di Sbertoli e muro di Recine per volare sul 21-15. Qualche brivido nel finale con l’Iran che prova a rientrare dal 23-17 al 23-20, ma poi Cavuto si procura il set point e Cortesia al secondo tentativo chiude (25-21). Azzurri subito a costretti a rincorrere nel quarto parziale, dopo l’ace di Ebadipour (2-5). Recine riavvicina i suoi sul 6-8, ma l’Iran controlla e allunga nuovamente con un altro servizio vincente di Kazemi (7-11). Rientra Michieletto, stavolta al posto di Cavuto, e firma il punto del 10-13; sulla battuta di Marouf però arriva un nuovo break firmato da Salehi (11-16). Dentro anche Spirito e Pinali, ancora Michieletto prova ad accorciare con l’ace del 13-16. Gli iraniani pasticciano anche sul servizio di Cortesia e regalano il 15-17; Pinali tiene in scia gli azzurri (16-18), ma poi manda out la palla del 16-20. Galassi manda fuori la battuta del 18-22, gli iraniani fanno sperare ancora l’Italia (20-22), ma dopo il time out chiamato da Alekno è Kazemi a procurarsi tre match point (21-24) e a trasformare il secondo per il 22-25. Italia-Iran 1-3 (24-26, 27-29, 25-21, 22-25)Italia: Gardini ne, Balaso (L), Galassi 10, Sbertoli 2, Michieletto 14, Nelli 20, Spirito, Pinali 1, Cavuto 10, Cortesia 9, Recine 9, Bottolo, Mosca, Federici (L) ne. All. Valentini.Iran: Ebadipour 8, Abedini, Marouf, Mousavi ne, Fayazi, Hazratpour (L) ne, Gholami 8, Kazemi 24, Mojarad 10, Salehi M. 9, Vadi, Salehi A. (L), Esfandiar 6, Saadat 2. All. Alekno.Arbitri: Macias (Messico), Simonovic (Serbia). LEGGI TUTTO

  • in

    Alessandro Michieletto: “Siamo sulla strada giusta, continuiamo così”

    Di Redazione Gli azzurri rompono il ghiaccio nella VNL contro la Bulgaria, firmando al tie break il loro primo successo nella competizione. Alessandro Michieletto è euforico anche se un po’ intimidito dai microfoni: “Sono veramente felice di questa vittoria, era da tanto che la cercavamo e finalmente è arrivata. È stata una lunga battaglia, ma portarsela a casa al tie break è segno che siamo in grado di lottare contro queste grandi squadre. Siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo continuare e domani avremo un’altra grande partita“. Anche sul piano personale Michieletto è stato uno dei grandi protagonisti con 21 punti: “Sono molto contento, dopo le prime 3 partite sapevo che potevo dare di più alla squadra e oggi penso di esserci riuscito. Stiamo ancora cercando di trovare l’intesa tra di noi, ma sono sicuro che con il tempo migliorerà e riusciremo a portarci a casa qualche partita in più“. La Bulgaria, dal canto suo, ha schierato una formazione molto giovane mettendo in mostra il talento di Radoslav Parapunov, MVP dell’ultimo campionato NCAA: “Penso che per me fosse la prima partita ufficiale da titolare, è stata un’emozione straordinaria. Peccato che non sia finita con una vittoria, ma è bello che tutti abbiano la possibilità di giocare. Non abbiamo un obiettivo di classifica specifico, guardiamo giorno per giorno e ora ci concentriamo sulla prossima gara“. LEGGI TUTTO

  • in

    Sublussazione posteriore alla spalla per Leonardo Scanferla

    Di Redazione L’esito della risonanza magnetica alla quale è stato sottoposto Leonardo Scanferla ha confermato la diagnosi iniziale: sublussazione posteriore alla spalla sinistra. La situazione clinico-funzionale dell’azzurro verrà dunque rivalutata nei prossimi giorni. Nel frattempo la FIVB ha reso disponibile il bulettin numero 6 Week 23 giugnoGermania-Argentina ore 10Iran-Canada ore 12Giappone-Serbia ore 13Brasile-Francia ore 15Olanda-Slovenia ore 16Australia-Polonia ore 18Italia-Bulgaria ore 19.30 diretta streamingRussia-USA ore 21 4 giugnoArgentina-Slovenia ore 10Olanda-Germania ore 12Brasile-Giappone ore 13Serbia-Francia ore 15Iran-Italia ore 16.30 diretta La7Polonia-USA ore 18Russia-Australia ore 19.30Canada-Bulgaria ore 21 5 giugnoOlanda-Argentina ore 10Slovenia-Germania ore 12Francia-Giappone ore 13Brasile-Serbia ore 15Russia-Polonia ore 16USA-Australia ore 18Bulgaria-Iran ore 19.30Canada-Italia ore 21 diretta streaming Classifica: Brasile (3V, 9p.); Francia (3V, 8p.); Giappone (3V, 7p.); Russia (2V, 7p.); Polonia, Slovenia, Germania, USA, Serbia (2V, 6p.); Bulgaria (1V, 4p); Canada, Iran (1V, 3p.); Olanda (0V, 1p.); Italia, Australia, Argentina (0V, 0p.). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Azzurri in campo per il secondo turno. Balaso: “Non facciamoci prendere dall’ansia”

    Di Redazione Dopo tre giorni di riposo torna in campo giovedì 3 giugno la nazionale maschile, che nella prima delle tre gare in programma valevoli per il secondo turno della VNL maschile affronterà la Bulgaria. La partita inizierà alle 19.30 e non sarà trasmessa in tv, ma solo in diretta streaming su Volleyball World (a pagamento). Come noto, gli azzurri sono reduci da tre sconfitte subìte contro Polonia, Slovenia e Serbia; da domani le avversarie saranno Bulgaria, Iran e Canada, contro le quali sarà necessario mostrare miglioramenti con l’obiettivo di muovere la classifica. Di questo è consapevole il libero del gruppo azzurro, Fabio Balaso: “Sapevamo che non sarebbe stato facile; il nostro è un gruppo molto giovane nel quale ci sono numerosi esordienti che tra di loro non hanno mai giocato assieme. Normale quindi che ci voglia tempo, ora però il ghiaccio è stato rotto, peraltro con tre squadre non semplici, contro le quali potevamo e dovevamo fare meglio. Naturalmente non siamo soddisfatti, ma ora abbiamo la possibilità di rifarci in questo secondo turno che ci vedrà affrontare avversarie toste“. Balaso poi prosegue: “Non dobbiamo farci prendere dall’ansia o dalla frenesia, dobbiamo entrare in campo sereni con l’obiettivo di fare più punti possibili. A mio avviso nelle prime tre gare abbiamo avuto fasi in cui abbiamo espresso una discreta pallavolo anche se poi siamo mancati nei momenti chiave, i finali dei set nei quali gli errori commessi ci hanno penalizzato. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità e dei margini di miglioramento che ci sono, ma sarà importante cominciare a raccogliere i frutti del lavoro svolto“. IL CALENDARIOGiovedì 3 giugnoGermania-Argentina ore 10Iran-Canada ore 12Giappone-Serbia ore 13Brasile-Francia ore 15Olanda-Slovenia ore 16Australia-Polonia ore 18Italia-Bulgaria ore 19.30 diretta streamingRussia-USA ore 21 Venerdì 4 giugnoArgentina-Slovenia ore 10Olanda-Germania ore 12Brasile-Giappone ore 13Serbia-Francia ore 15Iran-Italia ore 16.30 diretta La7Polonia-USA ore 18Russia-Australia ore 19.30Canada-Bulgaria ore 21  Sabato 5 giugnoOlanda-Argentina ore 10Slovenia-Germania ore 12Francia-Giappone ore 13Brasile-Serbia ore 15Russia-Polonia ore 16USA-Australia ore 18Bulgaria-Iran ore 19.30Canada-Italia ore 21 diretta streaming Classifica: Brasile 3 vittorie (9 punti), Francia 3 (8), Giappone 3 (7), Polonia, Slovenia, Germania, USA e Serbia 2 (6), Bulgaria 1 (4), Canada e Iran 1 (3), Olanda 0 (1), Italia, Australia e Argentina 0 (0). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giovedì 3 giugno torna a radunarsi a Roma la Nazionale Maschile

    Di Redazione Giovedì 3 giugno la Nazionale Maschile torna a radunarsi al CPO Giulio Onesti. Gli azzurri, come da programmi, stanno proseguendo la preparazione in vista degli impegni stagionali che prevedono il 9, 10 e 11 giugno tre allenamenti congiunti con la Nazionale della Tunisia allenata da Antonio Giacobbe all’interno della struttura del CONI. A partire dalla serata di giovedì 3 giugno, si ritroveranno a Roma i seguenti quindici atleti convocati dal Commissario Tecnico Gianlorenzo Blengini. Oleg Antonov (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova), Davide Candellaro (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia), Simone Giannelli (Itas Trentino), Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova), Jiri Kovar (Cucine Lube Civitanova), Filippo Lanza (Vero Volley Monza), Daniele Lavia fino all’8 giugno alle ore 13 (Leo Shoes Modena), Daniele Mazzone (Leo Shoes Modena), Matteo Piano (Allianz Milano), Fabio Ricci (Sir Safety Conad Perugia); Davide Saitta (Tonno Callipo Vibo Valentia), Luca Vettori (Leo Shoes Modena), Ivan Zaytsev (Leo Shoes Modena). Il collegiale terminerà sabato 12 giugno dopo la seduta di lavoro mattutina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Alla giovane Italia adesso serve un cambio di passo

    Di Paolo Cozzi Primo week end di VNL maschile andato in archivio, con la nostra nazionale che dopo i primi tre incontri giace sul fondo della classifica, con zero punti fatti e un solo set conquistato. Per dovere di cronaca c’è da dire che i nostri ragazzi sono un gruppo quasi esordiente in cerca di una identità e di esperienza a livello internazionale, ma dai nostri miglior giovani ci si aspettava sicuramente di più. Se la sconfitta contro la Polonia poteva essere preventivata, anche se Heynen ha schierato una formazione rimaneggiata, fanno più male i due set persi senza lottare con la Slovenia e l’incapacità di chiudere i set una volta in vantaggio, dimostrata sempre contro gli sloveni e i serbi. Resto dell’idea che sia stato giusto non portare nella bolla di Rimini alcuni atleti che hanno finito logori la stagione e che, più che di campo, avevano bisogno di recupero mentale e di lavorare sulla parte fisica e tecnica con serenità, ma ora mi aspetto un deciso cambio di passo da questo gruppo azzurro, anche perché molti sono già titolari e protagonisti della nostra Superlega e ora devono dimostrare di meritarsi quei colori azzurri che indossano. Primo grosso problema è stata sicuramente la ricezione, spesso ballerina e imprecisa, che non ha permesso a Sbertoli di poter realizzare una strategia al palleggio costante e mirata. Anche al servizio siamo stati molto leggerini a fronte di tanti errori, serve che chi ha il braccio pesante vada in battuta con l’intento di far male alla ricezione avversaria e costringere il palleggiatore avversario a giocare scontato. Tanti problemi di continuità anche in attacco e a muro, con sprazzi interessanti intervallati però da lunghe pause di gioco. Insomma serve resettare tutto, far calare i giri del motore e riprendere il controllo della situazione partendo dalle cose basilari, da quelle semplici e da un atteggiamento più aggressivo in campo. Vediamo anche una veloce analisi dei singoli atleti: nelle prime due partite non mi è piaciuto molto Sbertoli, spesso impreciso e leggibile nel gioco, mentre ieri con la Serbia ha decisamente cambiato ritmo e il fatto di avere Pinali che attaccava con continuità gli ha dato una bella mano. Bene nel gioco al centro, manca un po’ di affiatamento con le bande; sicuramente il ruolo di capitano e il fatto di giocarsi Tokyo possono aver influenzato un po’ il primo weekend, ma lo Sbertoli visto ieri ha già alzato di molto l’asticella e sembra essere pronto per guidare il riscatto dei suoi. Chi sbaglia tanto e troppo è Nelli, che spreca le sue chances in entrambe le partite, in cui non riesce mai ad essere incisivo soprattutto nei finali di set. Qualche errore in meno nella partita con la Slovenia, ma lui che è il giocatore veterano del gruppo poteva e doveva sfruttare meglio questa occasione, peccato. Bottolo e Michieletto, entrambi all’esordio in nazionale, pagano lo scotto della prima volta, ma quello che mi spiace di più è non averli visti giocare con quella spensieratezza e spregiudicatezza che li ha resi protagonisti in Superlega. Restano però due giovani di grandi prospettive, e Michieletto già con la Serbia ha dato segnali importanti, di quelli che fanno sorridere gli allenatori e che spero di rivedere già dal prossimo turno. La nota positiva di questa squadra è stato sicuramente Galassi, che prosegue con la nazionale l’ottimo momento dimostrato anche in campionato con Monza. Centrale dal braccio veloce, è bravo ad aprire a Sbertoli alternative di scelta, a muro manca un po’ di continuità ma è comunque il più positivo del gruppo azzurro, mentre deve imparare a limitare il numero di errori al servizio. Manca invece l’apporto di Cortesia, che prima di restare fuori per un fastidio agli addominali gioca due partite da titolare senza mai riuscire ad incidere sul match; molto meglio il giovane Mosca, forse il giocatore meno conosciuto dal pubblico visto che quest’anno ha fatto tanta panchina a Milano, ma a dispetto della giovane età e della poca esperienza gioca contro i serbi con la grinta e la voglia giusta, sfruttando appieno l’occasione. Ottimo l’inserimento di Pinali, che mostra già un’intesa importante con Sbertoli e impatta bene sul match con la Serbia. Anche per lui questa VNL è una grossa vetrina che sfrutta al meglio facendosi trovare pronto in attacco e chiudendo il match con 22 punti, sicuramente insieme a Galassi la nota più bella di questi primi 3 giorni. Positivo anche l’impatto di Recine, forse un pelo leggerino in attacco, ma è uno di quegli atleti capaci di mettere sul taraflex il giusto atteggiamento e di fare da traino per la squadra. Ultimo ma non meno importante Balaso, che, pur essendo giovane, è giocatore plurivincente e di grande esperienza. Non facile il suo compito di costruire una linea di ricezione con giocatori nuovi e inesperti, ma mi è piaciuto molto il suo modo di stare in campo e il suo cercare di dare una mano a chi gli stava vicino. LEGGI TUTTO

  • in

    VNL 2021: i risultati della terza giornata del torneo maschile. Brasile al comando

    Di Redazione È terminata ieri la prima “tre giorni” della bolla della Volleyball Nations League Maschile. L’Italia ha rimediato un’altra sconfitta questa volta contro la Serbia in quattro set. I giovani azzurri guidati da Valentini hanno dimostrato una crescita rispetto alla prime due uscite ma ancora ci sarà da lavorare. Continua invece a marcia spedita il Brasile che chiude a punteggio pieno con tre vittorie su altrettante gare, con il successo nell’ultimo turno per 3-1 sul Canada. In seconda posizione la Francia vittoriosa sull’Australia. Cade invece la Russia al tie break con il Giappone. Risultati week 1 (1a giornata) 28 maggioFrancia-Bulgaria ore 3-0 (27-25, 25-21, 25-23)Germania-Australia 3-0 (25-19, 25-18, 25-16)Giappone-Iran 3-0 (25-19, 25-22, 26-24)Serbia-Slovenia ore 3-1 (22-25, 25-18, 36-34, 25-18)Olanda-Russia 1-3 (19-25, 22-25, 25-18, 20-25)USA-Canada 3-0 (25-17, 26-24, 25-20)Polonia-Italia 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)Brasile-Argentina 3-0 (31-29, 26-24, 25-16) Risultati week 1 (2a giornata) 29 maggioGermania-Francia 2-3 (25-22, 22-25, 25-22, 16-25, 15-17)Iran-Russia 1-3 (17-25, 25-20, 20-25, 17-25)Olanda-Giappone 2-3 (25-22, 25-23, 22-25, 17-25, 8-15)Australia-Bulgaria 0-3 (21-25, 20-25, 20-25)Polonia- Serbia 3-1 (26-24, 25-19, 21-25, 25-15)Italia-Slovenia 0-3 (23-25, 19-25, 15-25)Argentina-Canada 0-3 (17-25, 21-25, 17-25)USA-Brasile 0-3 (22-25, 23-25, 19-25) Risultati week 1 (3a giornata) 30 maggioAustralia-Francia 1-3 (26-28, 25-20, 14-25, 23-25)Olanda-Iran 0-3 (18-25, 23-25, 28-30)Germania-Bulgaria 3-2 (19-25, 25-21, 22-25, 30-28, 15-11)Russia-Giappone 2-3 (26-28, 28-26, 25-20, 21-25, 14-16)USA-Argentina 3-1 (23-25, 25-21, 25-15, 25-19)Canada-Brasile 1-3 (17-25, 20-25, 25-22, 25-27)Polonia-Slovenia 1-1 (22-25, 25-23, 19-25, 23-25)Serbia-Italia 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-18) Classifica: Brasile (3V, 9p.); Francia (3V, 8p.); Giappone (3V, 7p.); Russia (2V, 7p.); Polonia, Slovenia, Germania, USA, Serbia (2V, 6p.); Bulgaria (1V, 4p); Canada, Iran (1V, 3p.); Olanda (0V, 1p.); Italia, Australia, Argentina (0V, 0p.). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO