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    La nazionale maschile torna in campo: c’è subito la Polonia

    Di Redazione Dopo l’esordio vincente nel torneo delle Olimpiadi di Tokyo contro il Canada, per la nazionale maschile di Gianlorenzo Blengini domani – lunedì 26 luglio – c’è l’importante sfida ai bicampioni del mondo della Polonia, che ieri sono stati battuti al tie-break dall’Iran. Il match è in programma alle ore 14.20 locali, le 7.20 in Italia. Due i precedenti tra le due formazioni ai Giochi con un bilancio di una vittoria (3-2 a Pechino 2008) e una sconfitta per gli azzurri (3-1 a Londra 2012). In totale invece sono 79 i precedenti, con 32 vittorie tricolori e 47 sconfitte. RISULTATIPool A: Italia-Canada 3-2 (26-28, 18-25, 25-21, 25-18, 15-11); Giappone-Venezuela 3-0 (25-21, 25-20, 25-15); Polonia-Iran 2-3 (25-18, 22-25, 22-25, 25-22, 21-23).Pool B: Brasile-Tunisia 3-0 (25-22, 25-20, 25-15); ROC-Argentina 3-1 (21-25, 25-23, 25-17, 25-21); USA-Francia 3-0 (25-18, 25-18, 25-22). CLASSIFICHEPool A: Giappone 1 vittoria (3 punti), Italia e Iran 1 (2), Polonia e Canada 0 (1), Venezuela 0 (0).Pool B: Brasile, Usa e ROC 1 vittoria (3 punti), Argentina, Francia e Tunisia 0 (0). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia si risveglia dall’incubo e firma la rimonta sul Canada

    Di Redazione Il debutto della nazionale maschile alle Olimpiadi di Tokyo, visto anche l’orario (italiano), ha tutte le fattezze di un incubo: di quelli da cui, per fortuna, ci si risveglia nel momento più terrificante, quando tutto sembra perduto. Un’Italia troppo brutta per essere vera va sotto di due set contro il Canada, sprecando un set point nel primo e andando in completa balia degli avversari fino a metà del terzo; poi un turno di battuta di Alessandro Michieletto, l’eroe della serata azzurra, cambia la storia della partita, permettendo alla squadra di Blengini di ritrovare le sue sicurezze e chiudere al tie break dopo due ore e mezza di battaglia. Fra i lati negativi dell’esordio va annoverata senz’altro la prova disastrosa di Ivan Zaytsev, apparso sin dall’inizio spaesato e fuori partita e sostituito a gara in corso (forse troppo tardi) da Vettori. Non è l’unico, sia chiaro: in avvio l’Italia sbaglia un po’ tutto, firmando 8 errori in battuta nel solo primo set e soffrendo terribilmente nel secondo. Come detto è il più giovane di tutti, Michieletto, a risultare decisivo con la sua grinta e il suo talento (17 punti): è lui a trascinare Osmany Juantorena, poi fondamentale nella seconda parte di gara (20 volte a segno), e non il contrario. Positivo anche l’impatto di Simone Anzani, entrato dal secondo set al posto di uno spento Piano. Un avvio ben più turbolento delle attese, insomma, ma la vittoria permette di guardare con meno tensione alle prossime partite, anche perché lunedì c’è già la Polonia. Sarà fondamentale però recuperare subito dal punto di vista psicologico Zaytsev, il cui contributo è fondamentale per questa squadra. Foto Volleyball World I SESTETTI – Subito una sorpresa nel 6+1 azzurro: c’è Galassi (nel giorno del suo 24esimo compleanno) e non Anzani in diagonale con Piano al centro. In posto 4 Blengini sceglie Michieletto con Juantorena, la diagonale palleggiatore-opposto è Giannelli-Zaytsev e il libero ovviamente Colaci. Il Canada risponde con Sanders in regia, Vernon-Evans opposto, Vigrass e Van Berkel al centro, Perrin e Hoag schiacciatori e Bann libero. 1° SET – I primi due punti per l’Italia sono di Juantorena, ma l’equilibrio è totale (2-3). Gli azzurri non riescono a prendere il largo, complici i troppi errori, ed è anzi il Canada a staccarsi sul 7-9 con il muro vincente di Vernon-Evans. Hoag e Vigrass incrementano il vantaggio (9-12), ma proprio nel momento più difficile il servizio di Zaytsev rimette le cose a posto sul 12-12. Primo vantaggio azzurro con il muro di Juantorena su Vernon-Evans (14-13) ed è sempre l’opposto a farsi fermare da Piano per il break (16-14), che diventa più 3 grazie all’errore di Perrin. Sembra fatta, ma l’ingresso di Sclater in battuta è decisivo per il Canada che ritrova la parità (18-18), e si torna a lottare punto a punto. Blengini chiama time out sul 22-23, ma sono i canadesi a procurarsi il primo set point con Vernon-Evans (23-24); Juantorena lo annulla, poi ai vantaggi ci sono due chance non sfruttate dall’Italia (25-24, 26-25). Sul 26-26 però l’errore di Piano concede un’altra occasione al Canada, poi Giannelli cerca ancora il centrale che non mette giù il pallone e Hoag lo punisce per il 26-28. 2° SET – Dentro Anzani al posto di Piano e il centrale della Lube va subito a segno; Juantorena regala il break all’Italia (3-1) ma poi sbaglia per l’immediato pari. Arrivano due punti consecutivi di Michieletto per il 6-4; dopo 5 errori di fila in battuta (quasi un record) è Van Berkel a ribaltare il punteggio con attacco e muro (9-10). Il punto a punto dura poco: ancora Van Berkel trasforma un pallone ricevuto malissimo dagli azzurri (11-13) e l’errore di Zaytsev consente ai canadesi di allungare sul 12-16. Vernon-Evans va a segno anche dai nove metri per il 13-17 e Blengini è costretto a chiamare time out; al rientro però ancora l’opposto ex Perugia sigla il 14-19. Entra Vettori per uno spentissimo Zaytsev ma la musica non cambia: Hoag e Perrin si esaltano per il 16-22, il Canada si procura ben 7 set point e trasforma il secondo con il solito Vernon-Evans (18-25). 3° SET – Confermato Vettori come opposto, ma è sempre il Canada a partire forte: 1-3 firmato Van Berkel e Hoag, e dopo il provvisorio pari di Michieletto arriva anche l’ace di Vernon-Evans per il 3-6. Blengini è costretto a fermare il gioco, ma al rientro l’Italia va sotto di 4 con l’attacco vincente di Hoag. Michieletto lima lo svantaggio (8-10) e Galassi riduce ulteriormente le distanze sul 12-13, provocando il time out del Canada. A questo punto sale in cattedra Michieletto: con il suo servizio (due ace) l’Italia completa un break di 5-0 che spacca il set (17-13). Gli azzurri prendono sicurezza con Anzani (19-15) e approfittano degli errori avversari per incrementare il vantaggio (21-16); il Canada fa l’ultimo tentativo per rientrare con Hoag (22-19), ma Galassi conquista 4 set point e un lungo scambio chiuso dall’errore di Perrin mette fine al set sul 25-21. 4° SET – Adesso è un’altra Italia e si vede subito: muri vincenti di Anzani e Michieletto, poi Vettori trova il break del 4-2. Juantorena fa la voce grossa in attacco (7-4) e poi va in battuta trascinando i suoi al 10-5, malgrado l’ingresso di Maar tra i canadesi; anche Anzani si iscrive alla festa con l’ace del 12-6. Muro vincente di Michieletto per il 14-7, poi il giovane schiacciatore dell’Itas firma anche l’ace del 16-8. Sul più bello il Canada procura un brivido risalendo dal 18-10 al 18-14 sul servizio del neoentrato Szwarc, ma l’ingresso di Kovar è determinante per fermare la rimonta e poi Michieletto rimette le cose a posto (21-15). Sempre il giovane azzurro si prende il set point e Juantorena manda tutti al tie break (25-18). 5° SET – Parte forte il Canada con gli attacchi di Hoag e un’accompagnata fischiata agli azzurri (1-3), ma rimedia Juantorena con due punti di fila (4-4). Botta e risposta tra Osmany e Sclater (6-7), Giannelli riporta avanti l’Italia al cambio di campo (8-7). L’equilibrio lo spezza ancora Juantorena al termine di uno scambio molto teso (11-9), poi è Michieletto a firmare il più 3. Glenn Hoag ferma il gioco, ma al rientro Galassi mura Sclater (13-9); l’errore di Szwarc in battuta regala 4 match point (14-10) e finalmente chiude Michieletto sul 15-11. Italia-Canada 3-2 (26-28, 18-25, 25-21, 25-18, 15-11)Italia: Kovar 1, Vettori 10, Juantorena 20, Giannelli 2, Zaytsev 3, Piano 1, Colaci (L), Galassi 5, Sbertoli, Anzani 4, Michieletto 17, Lavia. All. Blengini.Canada: Sanders, Perrin 15, Marshall ne, Hoag N. 17, Maar 2, Blankenau, Sclater 5, Van Berkel 9, Vernon-Evans 8, Vigrass 6, Bann (L), Szwarc 2. All. Hoag G.Arbitri: Makshanov (Russia) e Liu (Cina). LEGGI TUTTO

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    Vigilia per l’Italia di Blengini. Domani esordio con il Canada live su Rai 2

    Di Redazione Giornata di vigilia per i vicecampioni olimpici di Chicco Blengini che domani alle ore 9 locali (le 2 in Italia) faranno il loro esordio nel torneo olimpico. Avversario di turno sarà il Canada di Glenn Hoag. Quattro i precedenti tra le due Nazionali ai Giochi Olimpici (2 a Los Angeles 1984, 1 a Barcellona 1992 e l’ultimo nel 2016 a Rio) con un bilancio di tre successi e una sconfitta per gli azzurri (quella di Rio); in stagione c’è un precedente tra le due formazioni che è quello datato 5 giugno, giorno in cui la giovane formazione guidata da Antonio Valentini si è imposta 3-2 nella bolla di Volleyball Nations League disputata a Rimini. Numeri e casistica, però, arrivati a questo punto non contano. A decretare il verdetto finale, come sempre, sarà il campo e sui i vicecampioni olimpici ci sono delle aspettative: “Quella che sentiamo è una bella responsabilità, – dichiara Gianlorenzo Blengini – non tanto per l’eredità che ci portiamo dietro da Rio quanto per la bellezza stessa di poter rappresentare la pallavolo maschile e l’Italia insieme agli atleti azzurri”. Il CT azzurro prosegue poi parlando della preparazione della sua squadra: “A parte qualche piccolo episodio che ha reso intermittente la preparazione di qualcuno dei ragazzi, nel complesso posso dire che il percorso che ci ha portato qui è stato quello che avevamo disegnato e preparato anche in base ai feedback che i giocatori ci hanno restituito giorno per giorno. In sostanza il progetto e il programma sono stati rispettati, anche grazie ai ragazzi che si sono immersi nella situazione con il massimo impegno”. Ancora Blengini sui suoi ragazzi: “Li vedo vogliosi di iniziare e di confrontarsi con un torneo difficile ed equilibrato, consapevoli delle insidie e delle difficoltà che nasconde, ma anche delle loro qualità. Il gruppo è unito, lo zoccolo duro ha accolto benissimo i più giovani; sono riusciti a costruire un legame che va al di là degli aspetti tecnici e questo naturalmente mi rende soddisfatto. Gli addetti ai lavori non ci indicano come una delle formazioni favorite, ma anche quando in passato succedeva questo non è mai stato per noi un fattore determinante. I ragazzi sono concentrati su loro stessi, sulla continuità di gioco e sulla volontà di migliorare. Tutti hanno le idee chiare su cosa fare”. ITALIA-CANADA IN TV: il match sarà trasmesso live da Rai 2 (commento affidato a Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta) e Discovery+ (commento di Fabrizio Monari e Paolo Cozzi). CanadaPalleggiatori: Tyler Sanders, Jay BlankenauOpposti: Ryan Joseph Sclater, Sharone Vernon-EvansCentrali: Lucas Van Berkel, Graham Vigrass, Artur SzwarcSchiacciatori: John Gordon Perrin, Steven Marshall, Nicolas Hoag, Stephen Timothy MaarLibero: Blair Cameron Bann.Allenatore: Glenn Hoag I precedenti totali della Nazionale Italiana contro il Canada24 vinte 5 perse 29 totali Tutti i dettagli nella cartella stampa: https://www.federvolley.it/2021-2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda amichevole e secondo successo per la Nazionale Maschile

    Di Redazione Seconda amichevole e secondo successo per la Nazionale Maschile che, in attesa dell’esordio nel torneo olimpico contro il Canada (sabato 24 ore 9 locali, le ore 2 in Italia), oggi ha battuto 3-0 la Tunisia di Antonio Giacobbe. Il CT Blengini ha naturalmente ruotato i suoi uomini cambiando qualcosa nella formazione iniziale rispetto a ieri: la regia come di consueto è stata affidata a Giannelli, Vettori opposto, confermato Piano al centro affiancato però da Anzani, martelli sono stati Juantorena e Lavia; il libero, naturalmente, Max Colaci. Durante il corso della gara spazio a tutti gli effettivi tranne che il capitano Ivan Zaytsev tenuto a riposo. L’Italia anche oggi ha servito bene mettendo in difficoltà la ricezione avversaria; contestualmente ricevendo altrettanto bene (68% di positiva) è riuscita a sviluppare buone trame offensive che hanno fruttato un netto successo contro i nordafricani che hanno permesso agli azzurri di aggiungere importanti minuti nelle gambe.  Alla fine del match le due squadre hanno disputato un ulteriore quarto set vinto anche questo da Juantorena e compagni con il punteggio di 19-17. ITALIA-TUNISIA: 3-0 (25-20, 25-19, 25-16)Italia: Piano 10, Giannelli 4, Juantorena 10, Anzani 10, Vettori 10, Lavia 12, Colaci (L). Kovar 2, Galassi 7, Michieletto 10, Sbertoli. Ne: ZaytsevTunisia: Ismail 2, Ahmed 7, Wassim 12, Miledi 7, Omar 9, Khaled 1, Saddem (L). Karamosli 3, Hamza 5, Salim 2, Aymen 3. Ne: Mehdi. All: GiacobbeDurata set: 25’ 24’. 20’Italia: a 9 bs 16 mv 12 et 21Tunisia: a 4 bs 12 mv 7 et 19 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nazionale Maschile di Fefè De Giorgi al lavoro a Cavalese

    Di Redazione La nazionale maschile di Fefè De Giorgi ha iniziato da ieri a Cavalese in Val di Fiemme il lavoro di preparazione in vista dei Campionati Europei (1 – 19 settembre). Durante la preparazione saranno disputate anche delle amichevoli in via di definizione. r il primo collegiale, che si concluderà il 29 luglio, questi gli atleti convocati: Mattia Bottolo, Lorenzo Cortesia, Filippo Federici, Davide Gardini, Fabrizio Gironi, Daniele Mazzone, Leandro Mosca, Alessandro Piccinelli, Giulio Pinali, Francesco Recine, Yuri Romanò, Davide Saitta, Lorenzo Sperotto, Marco Vitelli.  Il programma di lavoro19-29 luglio Cavalese (TN)2-13 agosto Mantova17-27 agosto Mantova (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria degli azzurri sulla Russia. Blengini: “Mi aspetto massimo impegno”

    Di Redazione A quattro giorni dall’esordio nel torneo olimpico anche gli azzurri di Chicco Blengini si sono cimentati in una gara amichevole esattamente come le ragazze di Davide Mazzanti che ieri hanno battuto il Brasile. Oggi Zaytsev e compagni hanno testato il loro stato di forma contro la Russia (qui ai Giochi Olimpici ROC) in un match che ha fornito al CT tricolore importanti indicazioni sulla strada che porterà al match d’apertura contro il Canada. Il risultato finale ha visto la nazionale tricolore imporsi con il punteggio di 3-1 (24-26, 25-19, 25-23, 25-19). Gli azzurri nel complesso hanno mostrato una discreta condizione anche se le indicazioni di queste gare a pochi giorni dall’inizio della competizione sono assolutamente relative anche per la volontà delle squadre di non uscire troppo allo scoperto.  Buone cose si sono viste soprattutto al servizio e nell’organizzazione di gioco anche se Blengini e i suoi lavoreranno ancora sui dettagli. Bengini ha schierato come formazione di partenza Giannelli in palleggio, Zaytsev sulla sua diagonale, Juantorena e Michieletto schiacciatori, Piano e Galassi centrali con Colaci libero. Nel primo set gli azzurri dopo essere arrivati ad avere la palla per chiudere in proprio favore il parziale si sono fatti rimontare cedendo 24-26 dopo aver incassato un ace e un muro dagli avversari. Nel secondo gli azzurri hanno mostrato subito tanta voglia di rifarsi e infatti sono stati in grado di impattare la situazione grazie al 25-19 conclusivo frutto di buone trame di gioco. Durante il parziale Blengini ha concesso minuti ad Anzani subentrato a Piano. Nel terzo ancora spazio ad Anzani con le squadre che hanno mostrato sprazzi di bel gioco frutto di un progressivo innalzamento del ritmo. Nel complesso il match è stato gradevole con gli azzurri che sono riusciti chiudere 25-23 portandosi sul 2-1. Quarto set con Vettori in campo al posto di Zaytsev e azzurri ancora ben convinti di gestire la situazione che infatti è scivolata via fino al 25-19 che ha decretato la fine del match sul 3-1. Nel corso del parziale minuti in campo anche per Lavia. Blengini: “Stiamo lavorando con oculatezza per gestire la situazione sia dal punto di vista fisico sia da quello tecnico; i ragazzi stanno progressivamente smaltendo il fuso orario e stiamo facendo molta attenzione ai dettagli dell’ambientamento; sapevamo che questo sarebbe stato un tema da affrontare soprattutto nei primi giorni dopo il nostro arrivo qui. Ci avviciniamo alla nostra prima gara facendo molta attenzione a tutti i dettagli possibili. Mi aspetto un torneo difficile da affrontare con la consapevolezza dei nostri limiti, ma anche delle nostre qualità. Mi aspetto anche di vedere una squadra pronta a vivere le difficoltà con serenità rispettando con umiltà ogni avversario. La nostra è una squadra consapevole che ha 12 giocatori intercambiabili dai quali mi aspetto massimo impegno e voglia di lottare”.      ITALIA-ROC: 3-1 (24-26, 25-19, 25-23, 25-19)ITALIA: Giannelli 5, Zaytsev 14, Galassi 11, Piano 1, Michieletto 13, Juantorena 12, Colaci (L). Anzani 3, Vettori 4, Kovar, Sbertoli, Lavia, All: BlenginiRUSSIA: Kliuka 6, Volvich 7, Mikhaylov 13, Volkov 17, Iakovlev 11, Kobzar, Golubev (L). Podlesnykh 3, Bogdan 3, Pankov 3, Poletaev 3, Kurkaev 5. All: SammelvuoDurata set 30’ 29’ 30’ 23’Italia: a 9 bs 13 mv 4 et 16Russia: a 7 bs 24 mv 13 et 36 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il girone degli azzurri: Polonia favorita, il crocevia è contro l’Iran

    Di Paolo Cozzi Mancano ormai pochi giorni all’inizio del torneo olimpico di Tokyo 2020: la nostra nazionale ha raggiunto il Giappone e preso possesso delle sue stanze all’interno del Villaggio Olimpico. Il tempo di abituarsi al fuso, ultimi allenamenti e amichevoli (oggi contro la Russia, domani la Tunisia), poi via verso uno sprint che durerà due settimane e che, si spera, porterà i nostri ragazzi a giocarsi la partita più importante di una carriera il prossimo 7 agosto. Ma come sarà la strada per arrivare alla finalissima? Quali squadre incontreremo nel girone eliminatorio che tenteranno di infastidirci nel nostro cammino? Vediamo insieme una per una le prime avversarie, sapendo che la posizione ottenuta nel girone sarà la chiave per l’abbinamento dei quarti. L’Italia è inserita nella Pool A con Canada, Iran, Giappone Polonia e Venezuela mentre nella Pool B troviamo Argentina, Brasile,Francia, Russia, Tunisia e USA. Foto Federvolley.it La prima partita sarà sabato 24 luglio alle 2 italiane contro il Canada, formazione fisica che ha come acuto internazionale negli ultimi anni un bronzo alla World League del 2017. L’impegno è ampiamente alla portata dei nostri, che partono nettamente favoriti: unica criticità potrebbe essere l’orario molto insolito della partita (le 11 del mattino in Giappone). Ricordo che, ad Atene 2004, Montali per la partita alle 11 contro l’Olanda ci fece svegliare alle 6… colazione e passeggiata nel villaggio, riunione tecnica e poi via al palazzetto con certe facce assonnate! L’emozione per l’esordio dovrebbe attanagliare di più i canadesi,poco avvezzi ai grandi palcoscenici, anche se nelle loro fila possiamo trovare giocatori che in Italia si sono fatti valere come Hoag, Szwarc e Vernon-Evans. E quest’ultimo, voglioso sicuramente di rivalsa dopo una stagione complicata e deludente a Perugia, sarà il giocatore da controllare maggiormente. Szwarc al centro è stato una delle note più positive dell’ultima Superlega, giocatore capace di attaccare tanto e murare ;starà a Giannelli farlo muovere il più possibile lungo la rete per evitare i suoi lunghi tentacoli. Per il resto squadra matura e unita, più forte come gruppo che nelle individualità. Foto Volleyball World Secondo match con la Polonia lunedì 26 luglio alle 7.20 italiane: è il match clou per noi nel quale ci giocheremo il primo posto del girone. Vincitrice degli ultimi due Mondiali, la Polonia è una delle più serie candidate al titolo, con tanti giocatori che militano nel nostro campionato (Leon su tutti) e molti freschi di vittoria in Champions League contro Trento. La squadra di Heynen di banda può contare anche sul talento di Kubiak, Sliwka e Semeniuk, e si è presa il lusso di lasciare a casa una vecchia conoscenza del nostro campionato come Benji Bednorz. Al centro torreggiano due giocatori esperti come Nowakowski e Kochanowski, mentre l’opposto è l’ex Monza Kurek, niente di meno che l’MVP dei mondiali 2018. Il palleggiatore Drzyzga non è un fenomeno, ma è preciso e regolare, ed è forse la cosa più importante in una squadra infarcita di talento e fisicità. Contro di noi partono leggermente favoriti, dovremo essere bravi a mettere sotto pressione la loro ricezione e a contenere le fiammate di Leon in battuta ricorrendo alla vecchia palla alta e pedalare. Foto FIVB Terzo match mercoledì 28 luglio alle 12.40 italiane contro i padroni di casa del Giappone. Squadra giovane e con poca esperienza internazionale, non rappresenta un grosso pericolo per la nostra nazionale, ma bisognerà comunque prestare attenzione al loro uomo simbolo, quell’Ishikawa che a Milano ha fatto il salto di qualità definitivo diventando punto di riferimento nel sestetto meneghino. Con lui sotto la lente d’osservazione il giovanissimo Nishida (da settembre in forza alla Tonno Callipo), mancino non altissimo ma dotato di una elasticità e un salto davvero notevoli. Per il resto davvero poche possibilità per i giapponesi di impensierire i nostri, in un match che darà a Blengini la possibilità di effettuare qualche cambio. La quarta gara del girone andrà in scena venerdì alle 12.40 italiane contro l’Iran, e questo sarà il crocevia per i nostri ragazzi, che capiranno se davvero sono pronti a lottare per qualcosa di importante o si impantaneranno nelle sabbie mobili di un match che nasconde parecchie insidie. Sulla carta il pronostico è tutto per i nostri portacolori, ma l’Iran di coach Alekno (quante delusioni ci ha dato fra nazionale russa e Kazan…) è una di quelle squadre che se in giornata può creare grattacapi a chiunque. Marouf al palleggio resta uno dei 3-5 palleggiatori più talentuosi al mondo, anche se spesso si dimentica di mettere il suo talento al servizio della squadra giocando troppo per lo spettacolo. La squadra, che ha avuto il suo apice internazionale con un bronzo alla Grand Champions Cup, è la classica da bianco o nero, capace di scalpi importanti, ma anche di perdersi in un bicchier d’acqua. Gioca molto al centro, dove Mousavi (ex di Piacenza) è un ottimo interprete, mentre nel ruolo di opposto c’è aria di ballottaggio fra Ghafour e Kazemi. In posto 4 la squadra appare forse più leggera e soprattutto con grossi problemi in ricezione; ad Ebadipour, che schiaccia in Polonia, si affiancano Sharifi (ex Verona) e i due Salehi. Foto Iran Volleyball Federation Ultima gara della pool quella di domenica 1° agosto alle 9.25 italiane contro il Venezuela. Pronostico chiuso, con i nostri nettamente favoriti e anche qua la possibilità per il nostro CT di far fare il battesimo olimpico a gran parte della rosa. Il Venezuela, team molto fisico, è ormai lontano dal livello che aveva raggiunto anni fa con schiacciatori come Luis Diaz, Luna ed Ereu e sembra essere il fanalino di coda di questo girone. Ma non bisognerà sottovalutarli del tutto perché per loro la partita con gli azzurri rappresenterà la miglior vetrina per mettersi in mostra, farsi conoscere e strappare un ingaggio per le stagioni a venire. Squadra giovane e come detto fisica quella sudamericana: in tanti giocano in campionati esteri come Portogallo ed Emirati Arabi, dovevano preparare l’Olimpiade fra Belgio e Spagna, ma causa Covid hanno dovuto cancellare la tournée. Il capitano è il palleggiatore Carrasco, che dovrebbe appoggiarsi allo schiacciatore Fajola, all’opposto Rodriguez e al centrale Valencia, i tre giocatori di esperienza di un gruppo che comunque entrerà in campo senza niente da perdere. LEGGI TUTTO