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    Sbertoli non si nasconde: “Voglio la medaglia olimpica”

    Sono passati pochi giorni da quando è caduto l’ultimo pallone che ha consegnato alla sua Itas il titolo di campione d’Europa. Oggi Riccardo Sbertoli torna in campo per il primo impegno di VNL; l’obiettivo è uno: inseguire la medaglia olimpica.

    “Ho lasciato Trento con una splendida medaglia al collo e non ho paura di dire che vorrei tornare con quella olimpica – le parole del regista azzurro, intervistato da Marco Vigarani per il Corriere del Trentino – . Dobbiamo ancora conquistare un posto a Parigi ma faremo di tutto per prenderlo e quando saremo là è ovvio che l’obiettivo diventi la medaglia” assicura.

    “Per carattere non accetto di perdere neanche quando gioco una partita a carte – scherza – in più la nostra nazionale ha un conto in sospeso con i Giochi”.

    Un sogno che solo due mesi fa sembrava essersi infranto a causa dell’infortunio al dito che ha tenuto il regista lontano dal campo proprio nel momento più caldo della stagione: “Il dolore fisico non è stato forte quanto quello morale – assicura – : è calata su di me una nube di pessimismo, ero convinto che la mia stagione fosse finita e non riuscivo a vedere la luce”.

    Poi il dolce l’epilogo: “Credo che l’entusiasmo per un successo così importante ci possa consentire di sopperire alla stanchezza fisica. Vorremmo coltivare le belle sensazioni provate nelle spogliatoiodell’Itas anche in quello azzurro. Siamo pronti a lanciarci in questa competizione e in tutto quello che speriamo possa arrivare dopo”.

    (fonte: Corriere del Trentino) LEGGI TUTTO

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    Inizia la rincorsa olimpica anche per gli Azzurri: ecco da dove partiamo nel ranking

    Da martedì 21 maggio, sempre ad Antalya e Rio de Janeiro, scatterà anche la VNL maschile. Gli azzurri di Fefè De Giorgi, a differenza della nazionale femminile, disputeranno la loro prima week in Brasile. L’obiettivo sarà il medesimo, portare a casa punti utili per centrare la qualificazione olimpica a Parigi 2024.

    Ai nastri di partenza l’Italia si presenta con una più che confortante terza posizione generale nel Ranking FIVB maschile, e dunque è prima tra le nazionali ancora a caccia del pass.

    Anche in questo caso al termine della prima fase della VNL, saranno cinque le squadre che andranno a Parigi in base al ranking, ma di fatto i posti per cui lottare saranno solo quattro perché un posto va riservato all’Africa e quindi all’Egitto, che ha blindato il miglior posizionamento nel ranking grazie alla vittoria sulla Tunisia ottenuta nel torneo di qualificazione a Tokyo lo scorso ottobre (le squadre africane non disputeranno ulteriori competizioni da qui a giugno).

    Al momento, dunque, ad avere la qualificazione in mano sarebbero Italia, Argentina, Slovenia e Serbia, escluse invece Cuba e l’Olanda di coach Piazza.

    Nella Week 1 di VNL l’Italia sfiderà Germania (mercoledì 22, ore 22.30), Iran (venerdì 24, ore 22.30), Giappone (sabato 25, ore 19.00) e Brasile (domenica 26, ore 15.00).

    Ranking FIVB maschile (aggiornato al 20 maggio 2024)

    1. Polonia 421.14 punti2. USA 390.913. Italia 342.434. Giappone 340.305. Brasile 328.176. Argentina 314.357. Slovenia 307.128. Francia 306.809. Serbia 253.2210. Germania 249.1011. Cuba 236.9612. Canada 222.1713. Olanda 214.5814. Turchia 210.7315. Iran 207.82– – – – – – – – – – – – – – – – 19. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Altri 16 azzurri continueranno a lavorare a Cavalese dal 20 al 29 maggio

    Gli azzurri di Ferdinando De Giorgi sono arrivati in Brasile alle 5 locali di sabato 18 maggio, le 10 in Italia, con un volo partito da Roma e arrivato a Rio de Janeiro, sede della Pool 2 di Volleyball Nations League maschile in programma dal 21 al 26 maggio. L’Italia incontrerà Germania, Iran, Giappone e Brasile e sfrutterà i giorni che precedono l’esordio tra lavoro in palestra e allenamenti. Ad aprire la Pool 2 brasiliana sarà la sfida tra Argentina e Giappone in programma il 21 maggio alle 22.30 italiane.

    Intanto prosegue la preparazione divisa in due gruppi, con altri 16 ragazzi che si ritroveranno a Cavalese, in Val di Fiemme dal 20 maggio per un collegiale che si concluderà il 29 maggio. 

    Questi gli atleti convocati da Ferdinando De Giorgi:

    Edoardo Caneschi, Fabrizio Gironi (Gas Sales Bluenergy Piacenza); Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena); Marco Vitelli, Damiano Catania, Paolo Porro (Allianz Milano); Marco Falaschi, Davide Gardini (Pallavolo Padova); Lorenzo Sala (Gioiella Prisma Taranto); Gabriele Di Martino, Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza); Lorenzo Cortesia, Leandro Mosca, Francesco Sani (Rana Verona); Giulio Magalini, (Itas Trentino); Mattia Bottolo (Cucina Lube Civitanova).

    Questo lo staff: allenatore Vincenzo Fanizza (staff Under 22); assistente allenatore Mario Di Pietro (staff Under 22) e Giacomo Tomasello;  assistente tecnico Giacomo Bozzo (staff Under 22); preparatore atletico Oscar Berti (staff Under 22), medico Marco Penza; fisioterapisti Francesco Boggia (staff Under 22) e Fabio Rossin; scoutman Annalisa Pinto (staff Under 22) e Alberto Salmaso; team manager Enrico Cecamore (staff Under 22).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile, i 14 azzurri scelti da De Giorgi per le prime due week

    Dopo l’allenamento di venerdì pomeriggio presso il CPO Giulio Onesti, partirà in serata, con un volo da Roma Fiumicino a Rio de Janeiro alle 21.50, la lunga trasferta degli azzurri di Ferdinando De Giorgi che affronteranno dal 22 al 26 maggio Germania, Iran, Giappone e i padroni di casa del Brasile nello storico impianto del Ginásio do Maracanãzinho di Rio. Dopo le due amichevoli vinte a Cavalese con Serbia e Turchia, prende quindi ufficialmente il via la stagione azzurra che vedrà nella VNL un passaggio fondamentale in ottica Giochi Olimpici. Saranno, infatti, decisivi i punti acquisiti nella fase preliminare per garantire a Giannelli e compagni la posizione utile nel ranking per conquistare uno dei pass ancora non assegnati per Parigi 2024.Il programma della trasferta prevede lo spostamento diretto in Canada al termine della week 1 per affrontare la week 2 in programma ad Ottawa. Il rientro in Italia è previsto per il 10 giugno. 

    I 14 di De Giorgi per la doppia trasferta di VNL

    Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.Centrali: Roberto Russo, Gianluca Galassi, Giovanni Sanguinetti, Simone Anzani.Schiacciatori: Luca Porro, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine.Opposti: Alessandro Bovolenta, Yuri Romanò.Liberi: Fabio Balaso, Gabriele Laurenzano.

    Lo Staff sarà composto da Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Nicola Giolito (Preparatore Atletico e Allenatore), Vittorio Sacripanti (Dirigente Accompagnatore), Giacomo Giretto (Team Manager), Giuliano Bergamaschi (Pedagogista), Piero Benelli (Medico), Sebastiano Cencini e Francesco Alfatti (Fisioterapisti), Ivan Contrario (Scoutman).

    Gli impegni degli azzurri in Brasile (orari italiani)

    Week 1 (Rio de Janeiro, Brasile) – Pool 222 maggio, ore 22.30: Germania–Italia24 maggio, ore 22.30: Iran–Italia25 maggio, ore 19.00: Giappone–Italia26 maggio, ore 15.00: Brasile–Italia

    La Volleyball Nations League maschile 2024 in TV e streaming   I match degli azzurri in VNL saranno visibili in diretta su DAZN e sulla piattaforma streaming a pagamento VBTV che trasmetterà tutte le partite del torneo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Giorgi ne convoca quattordici per il nuovo collegiale al Centro di Preparazione Olimpica

    Il Commissario Tecnico azzurro Ferdinando De Giorgi ha convocato 14 atleti per un collegiale venerdì 17 maggio alle 12.30 presso il Centro Di Preparazione Olimpica Di Roma Largo Giulio Onesti 1. La trasferta di VNL per le prime due tappe, che avrà inizio sempre da Roma con la partenza per Rio de Janeiro prevista nella serata di venerdì 17 maggio, si concluderà con il rientro dal Canada il 10 giugno.Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.Centrali: Roberto Russo, Gianluca Galassi, Giovanni Sanguinetti, Simone Anzani.Schiacciatori: Luca Porro, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine.Opposti: Alessandro Bovolenta, Yuri Romanò.Liberi: Fabio Balaso, Gabriele Laurenzano.Lo Staff sarà composto da  Ferdinando De Giorgi (1° Allenatore), Massimo Caponeri (2° Allenatore), Nicola Giolito (Preparatore Atletico e Allenatore), Vittorio Sacripanti (Dirigente Accompagnatore), Giacomo Giretto (Team Manager), Giuliano Bergamaschi (Pedagogista), Piero Benelli (Medico), Sebastiano Cencini e Francesco Alfatti (Fisioterapisti), Ivan Contrario (Scoutman).Sempre su segnalazione del Commissario Tecnico Ferdinando De Giorgi, i seguenti 16 atleti proseguiranno fino al 16 maggio il lavoro a Cavalese che si concluderà dopo l’allenamento del mattino:

    Edoardo Caneschi, Fabrizio Gironi, Tommaso Rinaldi, Marco Vitelli, Damiano Catania, Paolo Porro, Marco Falaschi, Davide Gardini, Lorenzo Sala, Gabriele Di Martino, Marco Gaggini, Lorenzo Cortesia, Leandro Mosca, Francesco Sani, Mattia Bottolo, Giulio Magalini.Lo staff sarà composto da Allenatore Vincenzo Fanizza (Primo Allenatore U22), Giacomo Tomasello (Ass. Allenatore) e Mario Di Pietro (2o allenatore U22), Oscar Berti (Preparatore Atletico U22), Marco Penza (Medico), Fabio Rossin (Fisioterapista), Alberto Salmaso (Scoutman), Annalisa Pinto (Scoutman U22), Enrico Cecamore (Team Manager U22).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo successo per gli azzurri: contro la Turchia finisce 3-1

    Si chiude con un bilancio di due vittorie questo secondo collegiale della Nazionale Maschile; dopo la vittoria di domenica con la Serbia, gli uomini di Ferdinando De Giorgi hanno battuto 3-1 (26-24, 25-18, 25-21, 25-19) la Turchia al termine di una gara meno combattuta di ieri e durante la quale il CT azzurro ha dato spazio a un maggior numero di atleti, regalando l’esordio in maglia azzurra anche a Laurenzano e Sani. 

    Per quanto riguarda le formazioni di partenza, De Giorgi ha scelto Giannelli palleggiatore, Romanò opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Sanguinetti e Anzani centrali con Balaso libero. Turchia schierata con Eksi palleggiatore, Adis Lagumdzija opposto, Savas e Bedirhan centrali, Mirza Lagumdzija e Bayram schiacciatori con Done libero. 

    Primo set equilibrato con le due squadre un po’ fallose e trovatesi in parità fino alle battute conclusive di un parziale chiuso ai vantaggi in favore di Giannelli e compagni sul 26-24 che è valso l’1-0. 

    Secondo set nel quale l’Italia ha da subito imposto un ritmo maggiore alla gara riuscendo ad accumulare un margine di vantaggio poi gestito nell’arco del parziale. Con il passare dei minuti e con la situazione sotto controllo, il CT azzurro ha effettuato qualche cambio cominciando da Sbertoli entrato al posto di Giannelli per poi proseguire con Rinaldi per Michieletto. Nel frattempo il vantaggio è progressivamente aumentato (21-14) fino al meritato 25-18 che ha portato gli azzurri sul 2-0. 

    Terzo set iniziato ancora con Rinaldi in campo e Sbertoli in regia; l’Italia ha dato l’impressione di tirare un po’ il fiato permettendo così alla Turchia di rifarsi sotto portandosi così in vantaggio di 6 lunghezze (14-20). A quel punto gli uomini di Enard sono stati bravi ad amministrare la situazione fino al 21-25 che è valso il 2-1.

    Quarto set iniziato con Laurenzano in campo al posto di Balaso; per lui dunque esordio in maglia azzurra. Con lui, il CT ha concesso minuti a Bovolenta e Luca Porro rivoluzionando sostanzialmente il sestetto con il solo Anzani reduce dallo starting six. Successivamente spazio anche a Gironi e Francesco Sani anche lui esordiente in Nazionale Maggiore. Nonostante la girandola di cambi il CT ha ottenuto buone risposte dai suoi che hanno ripreso il comando delle operazioni fino a servire per il match sul 24-19, quando Sbertoli al servizio ha fallito la prima palla utile. Il successivo errore in battuta di Bayram, ha comunque permesso a Giannelli e compagni di festeggiare sul 25-19,  il 3-1 che ha decretato la fine dell’incontro. Da segnalare “il ritorno in campo” di Simone Anzani dopo la sfortunata stagione dello scorso anno. 

    ITALIA-TURCHIA 3-1 (26-24, 25-18, 25-21, 25-19)ITALIA: Giannelli 1, Michieletto 7, Lavia 6, Romanò 12, Anzani 9, Sanguinetti 8, Balaso (L). Sbertoli 1, Rinaldi 1, Recine 4, Bovolenta 6, Porro L. 7, Gironi 1, Laurenzano (L), Sani. Ne: Galassi, Russo, Gardini. All. De GiorgiTURCHIA: Savas 1, Lagumdzija A 18, Lagumdzija M. 11, Bedirhan 10, Eksi, Bayram 18, Done (L). Gurbuz, Aydin 2, Matic 3, Yenipazar. Ne: Bostan, Gunes, Hatipoglu (L), Mandiraci. All. Cedric EnardArbitri: Pozzato, PernprunerDurata set: 30’, 26’, 26’, 29’Note: Italia: a 7 bs 16 mv 13 et 24. Turchia: a 5 bs 22 mv 8 et 33

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Recine conferma: “Giocherò in Giappone a Nishima, ora però lotterò per andare a Parigi”

    Un messaggio postato sui social. Un saluto commovente, più che un addio, conscio forse che a Piacenza, così come certamente in Italia, uno come lui deve e dovrà certamente avere uno spazio. Francesco Recine lascia il nostro paese dopo averci riempito la testa e il cuore di fotogrammi e di bella pallavolo, consapevole di un percorso cominciato a Civitanova, Ravenna e poi indossando una maglia nazionale con cui ha dimostrato a tutti quanti di essere ancora più bello e vincente del cognome che porta.

    “Lascio dopo una stagione difficile, nella quale forse tutti ci aspettavamo quel qualcosa in più che non è arrivato. Abbiamo fatto le finali per la Challenge, quando all’inizio della stagione l’obiettivo era certamente di giocare quelle per il tricolore. Abbiamo iniziato molto bene, poi è arrivato un proseguimento di campionato difficile e un playoff altalenante. Dispiace a tutti, ma la pallavolo è anche questo”

    Foto di LVM

    La delusione era palpabile nelle parole di tutti. Quanto è spietato lo sport in questo?

    “Certe volte lo sport da questo punto di vista ti massacra. Non solo per i ritmi e per la continuità che ti richiede. Noi siamo stati questi negli ultimi due anni, pur giocando molto spesso una pallavolo di altissimo livello”

    Con la sincerità che la contraddistingue, cosa non ha funzionato?

    “Spesso siamo arrivati agli appuntamenti che contavano con una stanchezza mentale che non ci ha permesso di dare il nostro meglio. Le ripeto, giocare per così tanto tempo un livello come quello della Superlega, alternando la nazionale, le coppe, il campionato, è difficile. Se vogliamo poi analizzare il campionato, credo che il fatto che non solo noi alla fine non abbiamo centrato gli obiettivi previsti, la dice lunga. Penso anche al cammino di Trento, che ha giocato alla grande tutto il campionato”

    foto Fipav

    Personalmente che stagione è stata?

    “Una stagione che ho usato come stimolo e come un’occasione per giocare tanto, anche in vista delle convocazioni in azzurro. Mi sento parte del gruppo della nazionale ed è stato brutto essere lasciato a casa lo scorso anno. Cercherò di dare il 100% e di entrare nel gruppo ufficiale di Parigi”

    Posso chiederle se è consapevole del fatto di aver fatto tutto questo a 25 anni?

    “A volte ci si dimentica che molti di noi sono arrivati in un mondo di grandi, arrivando piccoli e restando tali. Certamente rispetto a tanti coetanei ho avuto la possibilità di fare tante bellissime esperienze. Due stagioni importanti a Ravenna, cinque stagioni in Superlega. È stato un bel percorso. Penso a come col sacrificio, piano piano mi sono conquistato il posto sia alla Consar che a Piacenza. Ci sono stati alti e bassi come può capitare in tutte le stagioni, ma chiudo momentaneamente questa parentesi in Superlega pensando di aver dato tutto me stesso e avendoci creduto dal primo giorno”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il prossimo anno cosa la aspetta?

    “Una nuova esperienza. So che è uscito qualcosa sui giornali. Giocherò in Giappone a Nishima”

    Ci mancherà Recine.

    “Mancherà tutto anche a me. Ma sono felicissimo di questa opportunità e cercherò di portare in Asia ciò che di meglio mi hanno insegnato gli anni italiani”

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Azzurri vittoriosi nella prima uscita stagionale: Serbia battuta al tie-break

    Buon esordio stagionale per la Nazionale Maschile che nel primo test match del 2024 ha battuto al tie-break la Serbia al termine di una gara bella, lunga e combattuta al termine della quale Giannelli e compagni hanno fatto vedere buone cose.

    La cronaca

    De Giorgi ha scelto da subito la “consueta” formazione con la diagonale Giannelli-Romanò, Michieletto e Lavia schiacciatori, Russo e Galassi centrali con Balaso libero.Serbia schierata con Todorovic in palleggio, Atanasijevic opposto, Kujundzic e Peric schiacciatori, Krsmanovic e Masulovic centrali con Kapur libero.

    Il primo set è stato sostanzialmente equilibrato con gli azzurri che sono stati in vantaggio per lunghi tratti fino a trovarsi sul +2 nelle fasi conclusive (23-21); quando però la situazione sembrava essere instradata, i serbi hanno prima impattato la situazione sul 23-23 per poi piazzare il break decisivo che ha decretato l’1-0 in loro favore sul 25-23.

    Incredibile l’andamento del secondo parziale conclusosi sul 33-31 in favore degli azzurri dopo, però, un lunghissimo testa a testa che ha caratterizzato la fase conclusiva di un set che sembrava essere la ripetizione del primo. Sul 23-21, infatti, Giannelli si sono fatti recuperare sul 23-23 per poi fallire una prima palla set. I serbi, dal canto loro, non hanno mai mollato e per ben cinque volte hanno servito per portarsi sul 2-0. Agguantata la parità sul 31-31 i ragazzi di De Giorgi hanno poi trovato la forza mentale per chiudere meritatamente in proprio favore il set che ha decretato la parità.

    Nel terzo set il CT De Giorgi ha effettuato il suo primo cambio inserendo Rinaldi al posto di Lavia in avvio; con il passare dei minuti e con la Serbia avanti, spazio anche per Luca Porro che ha così fatto il suo esordio in magli azzurra; mentre la Serbia ha poi continuato a gestire la situazione in proprio vantaggio, Alessandro Bovolenta ha sostituito Yuri Romanò. Nonostante i cambi però l’inerzia del parziale non è cambiata e gli ospiti sono riusciti a imporsi 25-20 portandosi così sul 2-1.

    L’avvio di quarto set è stato caratterizzato da un buon avvio dell’Italia schierata ancora con Bovolenta opposto e Porro di banda. Sul 15-13 per gli azzurri ingresso in campo anche per Simone Anzani che ha così ritrovato l’azzurro dopo le note vicende di salute della scorsa stagione a causa delle quali aveva saltato i Campionati Europei giocati in casa. Il nuovo assetto scelto dal CT ha dato i suoi frutti con l’Italia che, dopo aver fallito un primo set ball, è riuscita a portare la gara al tie-break grazie al 25-20 conclusivo. Galvanizzati dall’andamento del quarto set, gli azzurri sono partiti decisi anche nel tie-break che hanno condotto con costanza fino al 15-11 che ha chiuso il match sul 3-2 per Giannelli e compagni.LA FOTOGALLERY DELLA GARA: QUI

    Italia – Serbia: 3-2 (23-25, 33-31, 20-25, 25-20, 15-11)Italia : Giannelli 2, Michieletto 23, Galassi 11, Lavia 4, Romanò 11, Russo 12, Balaso (L), Sbertoli, Rinaldi 1, Bovolenta 9, Porro L. 9, Anzani. Ne: Sanguinetti, Mosca, Recine, Bottolo, Gironi, Laurenzano (L). All. De Giorgi Serbia: Krsmanovic 6, Todorovic, Kujundzic 9, Masulovic 14, Atanasijevic 21, Peric 14, Kapur (L). Luburic 2, Jovovic, Ivovic 10. Ne: Ristic (L), Podrascanin, Nedeljkovic.Allenatore: Igor KolakovicArbitri: Giglio, SabiaDurata set: 29, 38, 28, 26’, 16’Italia: a 8 bs 24 mv 12 et 36Serbia: a 7 bs 23 mv 9 et 34

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO