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    La Russia è più cinica nel finale dei set, l’Italia si arrende per 3-0

    Di Redazione Nella quarta giornata della Volleyball Nations League femminile, in corso di svolgimento a Rimini, la nazionale italiana femminile è stata battuta dalla Russia 0-3 (24-26, 23-25, 25-27).Le azzurre hanno mostrato incoraggianti segnali di crescita, giocandosela alla pari in tutti i parziali contro le avversarie, presentatesi in campo con la formazione titolare.Il quarto ko consecutivo tiene ferma la nazionale tricolore a un solo punto nella classifica generale. Domani le azzurre torneranno in campo per affrontare il Giappone: ore 19, diretta televisiva sul canale La7d.L’Italia si è schierata in campo con Bosio in regia, opposto Nwakalor, schiacciatrici Guerra e D’Odorico, centrali Mazzaro e Lubian, libero Fersino.Le azzurre nel primo set hanno tenuto testa alle avversarie fino al (12-13), prima di commettere alcuni errori che hanno permesso alle russe di allungare (16-19). Una Nwakalor ispirata ha guidato la rimonta tricolore e così le ragazze di Bregoli hanno trovato la parità sul (23-23). Fatale alla nazionale italiana è stata ancora una volta il finale, la Russia ha sprecato il primo match-ball, ma non il secondo (24-26) Nel secondo parziale il copione non è cambiato, l’Italia ha risposto colpo su colpo alla squadra avversaria e provato anche ad allungare (11-9). La Russia ha risposto prontamente e l’equilibrio è tornato a regnare (14-14). Le azzurre, dentro Bonifacio e Omoruyi, hanno lottato con determinazione per tutto il set (23-23), prima di venir piegate dall’ace decisivo di Fedorovtseva (23-25). Al ritorno in campo, dopo un vantaggio azzurro (8-5), le due squadre hanno proseguito il lungo punto a punto che ha caratterizzato tutta la gara (13-13). L’Italia con determinazione e grinta, nonostante lo svantaggio, ha trovato la forza di prendere il comando (21-19). Omoruyi è andata a segno a ripetizione e ha guidato le compagne sul (23-19). Sul più bello Bosio e compagne si sono bloccate, rimettendo in partita la Russia (23-23). La formazione tricolore non ha concretizzato un set-point (24-24), poi ne ha annullato uno alle avversarie, ma al secondo tentativo le russe si sono imposte (25-27). FRANCESCA BOSIO: “Forse siamo entrate in campo un po’ nervose, ma poi durante la partita siamo cresciute. Decisivi sono stati i finali di set, però siamo un gruppo giovane e dobbiamo avere pazienza. Nelle prossime partite bisognerà migliorare ulteriormente in diversi fondamentali, però questa sera la squadra ha dimostrato di saper lottare. Abbiamo avuto poco tempo per lavorare assieme e perciò dobbiamo sfruttare ogni partita per crescere e migliorare il nostro gioco”. Tabellino: RUSSIA – ITALIA 3-0 (26-24, 25-23, 27-25) RUSSIA: Startseva 1, Koroleva 6, Kosheleva 11, Goncharova 10, Fetisova 5, Voronkova 3, Pilipenko (L). Fedorovtseva 18, Kapustina, Smirnova, Voronkova 3, Zaitseva (L). N.e: Malygina, Lazareva. All. BusatoITALIA: Bosio 1, Mazzaro 5, Guerra 9, Nwakalor 22, Lubian 4, D’Odorico 2, Fersino (L). Melli, Omoruyi 5, Bonifacio 7, Mingardi, De Bortoli (L). N.e: Furlan, Battistoni. All. BregoliArbitri: Simonovic (SRB) e Macias (MEX).Durata Set: 32′, 30′, 34’.Russia: 4 a, 10 bs, 9 mv, 17 et.Italia: 5 a, 10 bs, 5 mv, 24 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre “olimpiche” si radunano a Caorle dal 1° al 12 giugno

    Di Redazione Mentre è in corso la VNL a Rimini, il gruppo “olimpico” della nazionale femminile continua la sua preparazione: conclusi gli allenamenti a Cavalese, da martedì 1° giugno le azzurre si raduneranno a Caorle per un collegiale che terminerà sabato 12 giugno dopo l’ultima sessione della mattinata. 15 le giocatrici convocate dal commissario tecnico Davide Mazzanti: le palleggiatrici Ofelia Malinov, Alessia Orro e Giulia Gennari, l’opposta Paola Egonu, le centrali Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr e Raphaela Folie, le schiacciatrici Caterina Bosetti, Alessia Gennari, Elena Pietrini, Indre Sorokaite e Miriam Sylla e i liberi Monica De Gennaro e Beatrice Parrocchiale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL 2021: azzurre in campo stasera con la Russia. Diretta su La7d

    Di Redazione Dopo la tre giorni dedicata al torneo maschile, prende il via oggi la seconda settimana di gare della VNL femminile. Le azzurre guidate da Giulio Bregoli questa sera saranno impegnate contro la Russia, gara trasmessa in diretta dalle ore 21 sul canale La7d. Calendario – Week 2 (4a Giornata)31 maggioThailandia-Olanda ore 10Belgio-Repubblica Dominicana ore 12Cina-Germania ore 13Brasile-Giappone ore 15Canada-Turchia ore 16Corea del Sud-Polonia ore 18Serbia-Usa ore 19.30Russia-Italia ore 21 (diretta La7d) Classifica: Giappone, Stati Uniti (3V, 9p.), Turchia (3V, 8p.), Olanda e Serbia (2V, 7p.), Brasile e Cina (2V, 6p.), Russia e Germania (2V, 5p.), Corea del Sud e Repubblica Dominicana (1V, 3p.), Polonia (1V, 2p.), Italia e Belgio (0V, 1p.), Canada e Thailandia (0V, 0p.).  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il nuovo ranking dopo le prime tre giornate. L’Italia è ottava

    Di Redazione L’edizione 2021 della Volleyball Nations League è assolutamente inedita per molti motivi, non tutti piacevoli. Tra le novità c’è il fatto che per la prima volta la manifestazione assegna punti validi per il ranking FIVB, che viene aggiornato “in diretta” dopo ogni partita in base al nuovo sistema dinamico introdotto nel 2019. Per questo motivo le prime tre giornate di VNL femminile hanno già generato significativi cambiamenti nella classifica mondiale. I punti assegnati per ogni partita dipendono da vari fattori, tra cui la posizione nel ranking dell’avversario incontrato: così ad esempio il Giappone, battendo la Cina (numero 2 in classifica) per 3-0, ha guadagnato con una sola vittoria 15,7 punti e ben tre posizioni in graduatoria, salendo dal settimo al quarto posto. Restano inalterate le prime tre posizioni, occupate da USA, Cina e Brasile, mentre le nipponiche soffiano il posto alla Turchia, malgrado i tre successi della squadra di Guidetti. Sale anche la Serbia, ora al sesto posto, mentre scendono la Russia e ovviamente l’Italia, penalizzata dalle tre sconfitte consecutive: le azzurre sono ora ottave e devono guardarsi le spalle dalle inseguitrici, Repubblica Dominicana e Olanda, che hanno scavalcato la Corea del Sud. Inalterate le posizioni delle altre squadre partecipanti alla VNL, che coincidono con le prime 15 del ranking: l’unica “intrusa” è il Canada, attualmente diciottesimo dietro a Portorico e Argentina. IL RANKING AGGIORNATO1. USA 392 punti, 2. Cina 378, 3. Brasile 330, 4. Giappone 306, 5. Turchia 303, 6. Serbia 288, 7. Russia 275, 8. Italia 274, 9. Rep.Dominicana 264, 10. Olanda 263, 11. Corea del Sud 256, 12. Germania 246, 13. Polonia 230, 14. Belgio 192, 15. Thailandia 186, 16. Portorico 176, 17. Argentina 174, 18. Canada 169, 19. Colombia 168, 20. Rep.Ceca 164. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Sylvia Nwakalor: “Dobbiamo dimenticare queste tre partite”

    Di Redazione È stata per distacco la migliore in campo nella sfida di VNL femminile contro la Serbia, ma Sylvia Nwakalor non può certo essere soddisfatta, vista la terza sconfitta subita dalle azzurre: “Ho fatto tanti punti, ma non è così importante – conferma l’opposta – perché alla fine non siamo riuscite a portare a casa la vittoria. Adesso dobbiamo prima di tutto ricaricare le pile, perché giocare tre partite di fila è difficile per il corpo e per la mente; e poi dobbiamo lavorare, lavorare, lavorare, guardare avanti e cercare di dimenticare queste tre gare“. “Dovremo essere molto più incisive alla fine dei set – continua Nwakalor – nel terzo, ad esempio, non siamo riuscite a chiudere ed è su questo che dobbiamo mettere il focus. Sicuramente ci porteremo dietro le cose belle che abbiamo fatto, ma dobbiamo cercare di lasciarci alle spalle le fasi ‘un po’ così’ delle partite. Io titolare? È una decisione del coach, l’importante è farsi trovare sempre pronte“. Sul fronte opposto c’è la felicità di Katarina Lazovic, futura schiacciatrice di Monza: “È stata una bella lotta e, credo, una bella partita da vedere. Noi siamo state brave a restare lì fino in fondo e chiudere la gara. Ogni giorno impariamo qualcosa, perché siamo una squadra nuova e non ci conosciamo tra di noi. Sono molto contenta perché in ogni partita abbiamo dimostrato il nostro carattere: non abbiamo mai paura e non vogliamo arrenderci. Sono davvero orgogliosa delle mie ragazze“. LEGGI TUTTO

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    La giovane Italia prova a ingranare ma la Turchia di Guidetti non fa sconti

    Di Redazione Dopo un primo set da dimenticare, che la Turchia chiude 25-13, la Nazionale italiana allenata da coach Bregoli prova a reagire e porta la squadra di Guidetti fino al 25-23, sempre in favore delle turche. Guidata dalla futura igorina, Karakurt, la nazionale turca prende il largo nell’ultimo set e chiude il match con un secco 3-0. Domani sera di nuovo in campo, questa volta alle 21.00, contro le Campionesse del mondo della Serbia. Come sestetto iniziale Giulio Bregoli ha confermato Bosio in palleggio, opposto Mingardi, schiacciatrici D’Odorico e Guerra, centrali Lubian e Mazzaro, libero Fersino. Nel primo set l’Italia ha faticato parecchio a entrare in partita, mentre le turche hanno preso subito il largo (3-8). Le ragazze di Bregoli non sono riuscite a reagire (7-16) e le avversarie hanno viaggiato spedite sino al definitivo (13-25). Molto diverso l’atteggiamento dell’Italia che per lunghe fasi si è espressa sugli stessi livelli delle turche (12-12). Bosio e compagne hanno tentato di rompere l’equilibrio (18-16), ma nel finale la squadra di Guidetti si è dimostrata più concreta (23-25). Nel terzo, dentro Nwakalor e Omoruyi per l’Italia, la Turchia è partita meglio (5-8) e con il passare del gioco ha guadagnato un buon margine (10-15). I tanti errori in battuta hanno penalizzato la formazione tricolore, costretta a cedere (16-25).   FRANCESCA BOSIO: “Il valore della Turchia lo conoscevamo bene, oggi però non abbiamo fatto una buona partita. In un torneo così difficile bisogna scendere in campo con un atteggiamento diverso e domani contro la Serbia non dovremo lasciarci condizionare dalle difficoltà di questa sera. Contro la Polonia abbiamo fatto vedere buone cose, da lì è necessario ripartire. La sconfitta contro una squadra forte come la Turchia deve servire come esperienza per aiutarci a crescere”. SYLVIA NWAKALOR: “Per noi è stata una partita molto difficile, con tanti errori in battuta e, inoltre, siamo state poco aggressive in attacco. Dobbiamo crescere in entrambi i fondamentali a partire dalla gara di domani contro la Serbia. L’obiettivo della nostra squadra nella VNL è quello di migliorare partita dopo partita, imparando anche dai nostri errori”. Turchia-Italia 3-0 (25-13, 25-23, 25-16) TURCHIA: Ismailoglu 7, Kalac 11, Karakurt 11, Baladin 11, Erdem 13, Ozbay 1, Akoz (L). Ercan. N.e: Serioglu, Caliskan, Guveli, Aykac (L), Aydemir, Boz. All. Guidetti ITALIA: Mingardi 6, D’Odorico 6, Lubian 3, Bosio 2, Guerra 5, Mazzaro 1, Fersino (L). Omoruyi 3, Nwakalor 9, Battistoni, Melli 1, Furlan, De Bortoli (L). N.e: Bonifacio. All. Bregoli Arbitri: Cespedes (DOM), Gerothodoros (GRE). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL 2021, l’Italia lotta ma cede il passo alla Polonia al tie break

    Di Redazione All’esordio nella Volleyball Nations League 2021 la nazionale italiana femminile, nonostante una bella prestazione, ha ceduto alla Polonia 2-3 (22-25, 25-22, 25-20, 22-25, 15-17). La giovane formazione azzurra, ricca di esordienti, ha giocato con carattere e organizzazione, strappando con pieno merito un punto alla squadra avversaria, scesa in campo con una formazione più esperta. Domani Bosio e compagne torneranno in campo alle ore 19 (diretta La7d) per affrontare la Turchia, oggi uscita vincitrice dalla sfida contro la Serbia 3-2. Come sestetto iniziale Giulio Bregoli ha schierato Bosio in palleggio, opposto Mingardi, schiacciatrici D’Odorico e Guerra, centrali Lubian e Mazzaro, libero Fersino. Per Bosio, D’Odorico, Mazzaro e Fersino si è trattato dell’esordio assoluto in campo con la maglia azzurra. Nel primo set le due squadre sono rimaste a contatto sin sull'(8-8), momento in cui l’Italia ha accusato qualche passaggio a vuoto e le avversarie ne hanno approfittato (14-18). Le azzurre, però, non si sono arrese e hanno accorciato (18-20). Nel finale la Polonia ha tentennato a chiudere e la nazionale tricolore ha sfiorato la rimonta (22-25). I buoni segnali azzurri hanno trovato conferma nel secondo parziale, Mingardi e compagne infatti hanno mostrato una bella pallavolo, rispondendo colpo su colpo alle biancorosse (15-15). Nelle fasi conclusive l’Italia ha spinto sull’acceleratore eh ha allungato con decisione (24-18). Le ragazze di Bregoli hanno sprecato diversi set-ball, ma sono riuscite a imporsi (25-22). Al rientro in campo l’Italia ha subito preso il controllo delle operazioni (8-4), creando grossi problemi alla Polonia. Il servizio di Marina Lubian ha messo in evidente difficoltà la ricezione avversaria e così la nazionale tricolore si è portata sul (12-7). Con il passare delle azioni le azzurre sono calate di ritmo e le biancorosse hanno sfruttato l’occasione (13-14). Superato il momento difficile, dentro Nwakalor per Mingardi, l’Italia ha ritrovato il proprio gioco e per le polacche non c’è più stato niente da fare (25-20).   Nella quarta frazione è stata la Polonia a partire meglio, mentre le azzurre hanno dovuto inseguire (6-11). Con grinta e determinazione le ragazze di Bregoli si sono mantenute prima a contatto delle avversarie (13-16), e poi ha riportato le cose in parità (17-17). Le due squadre hanno dato vita a un serrato botta e risposta, conclusosi in favore delle biancorosse (22-25). Nel tie-break l’equilibrio è durato fin sul (7-7), poi alcuni errori azzurri ha permesso alle avversarie di guadagnare un buon margine (8-11). Un’ispirata Nwakalor ha guidato la rimonta dell’Italia (11-11), che ha avuto per prima la palla match (14-13). L’Italia non ha sfruttato due occasioni, mentre la Polonia ha chiuso al primo colpo (15-17). Italia – Polonia 2-3 (22-25, 25-22, 25-20, 22-25, 15-17) ITALIA: Bosio, Bonifacio, Guerra 16, Nwakalor 3, Mingardi 16, Lubian 11, De Bortoli (L), Mazzaro 9, Battistoni, Furlan, Melli, D’Odorico 19, Fersino (L), Omoruyi. All. Bregoli POLONIA: Nowicka 2, Alagierska 5, Kakolewska 5, Stenzel (L), Stysiak 25, Efimienko-Mlotkowska11, Lukasik 1, Jagla (L), Smarzek 18, Fedusio, Czyrnianska, Łazowska, Rozanski, Gorecka 11. All. Jacek Nawrocki (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volleyball Nations League, domani esordio con la Polonia per le azzurre

    Di Redazione Mancano poco più di 24 ore all’esordio della nazionale italiana femminile nella Volleyball Nations League 2021. Le azzurre guidate dal tecnico Giulio Cesare Bregoli, dal 2017 secondo del ct Mazzanti, saranno impegnate domani sera a Rimini (ore 19) contro la Polonia: match trasmesso in diretta sul canale televisivo La7d.          Alla vigilia della sfida con la Polonia queste le parole del tecnico Giulio Bregoli, all’esordio come primo allenatore sulla panchina azzurra: “Ogni tanto mi viene in mente il fatto che questo torneo rappresenta un esordio anche per me, però, per il momento la concentrazione è talmente alta sul lavoro da fare, che l’emozione si fa sentire ancora poco. Penso domani sera sarà diverso. Il nostro è un gruppo formato da tante esordienti, anche se non penso sia il termine più adatto, perché è vero che per molte ragazze si tratta la prima esperienza in azzurro, però in ambito italiano e nelle coppe europee hanno fatto cose importanti. Il nocciolo della squadra ha quindi delle esperienze significative alle spalle e magari le ragazze non hanno trovato spazio in nazionale, perché il livello di competizione in Italia è molto alto. Il fatto di aver giocato in campionato può aiutare.   In generale sia noi dello staff, sia le giocatrici siamo molto curiosi; in questi giorni ho percepito da parte delle ragazze una gran voglia di mettersi alla prova e confrontarsi con questo livello di la pallavolo. L’idea di massima è sfruttare le partite iniziali per dare un’ossatura alla squadra, prima d’inserire altri tasselli e fare del turnover. Il gruppo avrà bisogno di trovare le sue sinergie e quindi poi sarà più facile aiutare chi, di volta in volta, entrerà in campo. La competizione è lunga e difficile, bisognerà anche vedere i risultati che otterremo, anche quello ovviamente inciderà. Quest’anno in base al nostro programma di lavoro, sfrutteremo la VNL per far acquisire alle ragazze un importante bagaglio di gioco e in ottica futura allagare la base della nazionale seniores a nuovi elementi, come successo in passato per esempio a Lubian e Fahr. Detto questo, resta l’importanza della competizione, e va quindi gestito sia l’aspetto della crescita, sia quello dei risultati. Dobbiamo scendere in campo con l’obiettivo di vincere, perché non credo che subire una serie di sconfitte sia un qualcosa di molto formativo. Dalle partite perse si possono trarre sicuramente delle indicazioni, però perdere in continuazione non aiuta. Diciamo che il nostro vantaggio può essere vivere questa VNL senza troppe pressioni, però la volontà di fare bene c’è tutta. Sappiamo che incontreremo delle difficoltà, ma dobbiamo avere la grinta e la determinazione di tirarci fuori da quei momenti. Sarà fondamentale concentrarsi sulla nostra pallavolo e in questo mese “correre” il più velocemente possibile, solo alla fine vedremo chi ci saremo lasciati alle spalle”. Le 15 azzurre Alzatrici: Francesca Bosio, Ilaria Battistoni. Schiacciatrici: Anastasia Guerra, Camilla Mingardi, Giulia Melli, Sofia D’Odorico, Loveth Omoruyi. Centrali: Sara Bonifacio, Marina Lubian, Alessia Mazzaro, Eleonora Furlan, Federica Squarcini. Opposto: Sylvia Nwakalor. Libero: Chiara De Bortoli, Eleonora Fersino.      Lo staff azzurro         Giulio Cesare Bregoli (allenatore), Matteo Bertini (ass. allenatore), Marco Penza (medico), Sandro Gennari (fisioterapista), Davide Partegiani (preparatore atletico), Lorenzo Librio (scoutman), Federico Cristofori (team manager).    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO