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    Miriam Sylla: “Tokyo brucerà sempre, ma piangerci addosso non serve”

    Di Redazione C’è un bagaglio ingombrante e pesante che la nazionale femminile si è portata dietro nel suo viaggio verso la Croazia, dove domani inizierà il suo cammino nei Campionati Europei. Il ricordo delle Olimpiadi di Tokyo si può allontanare solo con le parole, ma non dalla mente: “Brucerà sempre – ammette il capitano Miriam Sylla in un’intervista al Corriere della Sera – e quell’occasione mancata farà male anche a distanza di anni. Ma piangerci addosso non serve, ognuna di noi vuole ricostruirsi, giocare e vincere per riaccendere la fiducia in se stessa e nelle altre“. “Se ho detto qualcosa alle mie compagne? Certo, ma deve rimanere tra noi. Se ci sentiamo sotto esame? Sì, da parte di noi stesse” aggiunge Sylla, che taglia corto anche sulla polemica scaturita dalle parole (malintese) del CT Davide Mazzanti sull’utilizzo dei social network. “Io non so niente perché non ho letto niente – dice la schiacciatrice – ho sentito una mezza frase di Davide e ho scelto di non approfondire. Io i social li ho spenti da un po’. Vedete come ci perdiamo in un bicchier d’acqua?“. Lo stesso concetto lo esprime anche Anna Danesi, intervistata da Bresciaoggi: “Con una batosta così non è stato facile tornare in palestra e rimettere la testa in un impegno di alto livello, ma è quello che dobbiamo essere in grado di fare. Ci siamo allenate per una settimana, siamo pronte e il girone non dovrebbe essere complicato. L’importante sarà vincere e portare a casa la medaglia, dopo i risultati di Tokyo c’è voglia di riscatto“. LEGGI TUTTO

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    Tokyo 2020: il balzo social del volley, quasi 300mila follower in più

    Di Redazione La spedizione azzurra della pallavolo e del Beach Volley alle Olimpiadi di Tokyo è stata senza alcun dubbio la peggiore degli ultimi 40 anni in termini di risultati: nessuna delle squadre schierate dall’Italia è riuscita a superare i quarti di finale. Eppure un lascito positivo della kermesse giapponese c’è: la crescita sui social network immortalata dall’indagine “The Digital Olympic Report“, realizzata dall’istituto di ricerca IQUII Sports, che ha monitorato i profili social degli atleti azzurri impegnati a Tokyo e delle relative Federazioni durante la competizione a cinque cerchi. Il risultato è eclatante, soprattutto a livello individuale: tra le donne, Paola Egonu – grazie anche al ruolo di portabandiera olimpica – ha visto crescere la sua fanbase del 26,42%, salendo a 207mila follower sulle varie piattaforme. L’opposta della nazionale di Mazzanti è la quarta atleta italiana per numero assoluto di follower guadagnati (+43.300) dopo Federica Pellegrini, Vanessa Ferrari e Gaia Sabbatini. Ma a seguirla a ruota ci sono Caterina Bosetti (sesta con 25.300 follower in più, incremento del 30,74%), Elena Pietrini (ottava, +21.700 follower e +76,05%) e Alessia Orro (diciannovesima, +10.600 follower e +14,96%). Anche nel maschile troviamo una folta rappresentanza pallavolistica: Ivan Zaytsev è al quarto posto per numero di follower acquisiti (+39.900), benché per lui l’incremento sia poco rilevante, del 4,74%. Quinto Osmany Juantorena con 33.600 fan in più (+11,51%) e, soprattutto, sesto il giovane talento Alessandro Michieletto, che fa registrare addirittura un +252,74% arrivando alla ragguardevole quota di 30.100 follower. In classifica, al diciannovesimo posto, c’è anche Simone Giannelli con 11.800 follower in più (+3,74%). In generale, la pallavolo – sommando gli incrementi fatti registrare da tutti i giocatori – è il terzo sport più in crescita nel seguito social: ben 282mila follower in più. La precedono soltanto l’atletica e il nuoto, ma entrambi gli sport hanno schierato molti più atleti (rispettivamente 76 e 35 contro 24). Per il Beach Volley i fan in più sono circa 13mila, ottimo risultato con soli 6 giocatori al via. E anche al profilo della Federazione Italiana Pallavolo le cose non sono andate male: 13.400 follower guadagnati (+1,83%), quarto miglior risultato, tenendo conto anche che la Fipav è già di gran lunga la Federazione più seguita in Italia (calcio a parte). Insomma, le Olimpiadi di Tokyo hanno portato in dote una visibilità straordinaria per il movimento anche in tempi di risultati negativi o comunque deludenti. Riuscirà stavolta il nostro sport a non disperdere questo immenso patrimonio? (fonte: IQUII Sports) LEGGI TUTTO

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    Il palinsesto degli Europei femminili: su RaiDue e RaiTre le gare delle azzurre

    Di Redazione Ampia copertura televisiva per i Campionati Europei femminili 2021 che prenderanno il via stasera (il debutto dell’Italia venerdì 20 agosto). La manifestazione, che si concluderà il 3 e 4 settembre a Belgrado, sarà infatti seguita sia in chiaro dai canali Rai, sia a pagamento su DAZN. L’emittente pubblica trasmetterà 10 partite della prima fase, tra cui tutte quelle delle azzurre, mentre la piattaforma streaming ne manderà in onda 18; alcuni incontri saranno inoltre visibili sul canale YouTube della CEV (European Volleyball). In particolare, andranno in onda su RaiDue Italia-Bielorussia del 20 agosto (ore 17.15), Italia-Slovacchia del 23 agosto (ore 17.15) e Croazia-Italia del 25 agosto (ore 21.00), mentre RaiTre trasmetterà Italia-Ungheria del 22 agosto (ore 20.00) e Italia-Svizzera del 26 agosto (ore 20.00), tutte partite in onda anche su DAZN. Sempre sulla Rai potremo inoltre vedere i quarti di finale (31 agosto-1° settembre) e l’intera final four del 3 e 4 settembre. IL PALINSESTO RAIVenerdì 20 agosto: ore 17.15 Italia-Bielorussia (RaiDue); ore 20.15 Ungheria-Slovacchia (RaiSport).Domenica 22 agosto: ore 17.00 Croazia-Slovacchia (RaiSport); ore 20.00 Italia-Ungheria (RaiTre).Lunedì 23 agosto: ore 17.15 Italia-Slovacchia (RaiDue); ore 20.15 Svizzera-Bielorussia (RaiSport).Mercoledì 25 agosto: ore 18.00 Bielorussia-Ungheria (RaiSport); ore 21.00 Croazia-Italia (RaiDue).Giovedì 26 agosto: ore 17.00 Slovacchia-Bielorussia (RaiSport); ore 20.00 Italia-Svizzera (RaiTre). IL PALINSESTO DAZNMercoledì 18 agosto: ore 19.30 Bulgaria-Grecia e Romania-Turchia.Giovedì 19 agosto: ore 17.00 Serbia-Bosnia Erzegovina e Croazia-Svizzera; ore 19.30 Germania-Polonia.Venerdì 20 agosto: ore 17.15 Italia-Bielorussia; ore 20.15 Ungheria-Slovacchia.Sabato 21 agosto: ore 21.00 Francia-Serbia.Domenica 22 agosto: ore 20.00 Italia-Ungheria.Lunedì 23 agosto: ore 17.15 Italia-Slovacchia; ore 19.30 Turchia-Finlandia.Martedì 24 agosto: ore 16.30 Olanda-Turchia; ore 17.00 Ungheria-Croazia; ore 20.00 Azerbaijan-Serbia.Mercoledì 25 agosto: ore 16.30 Spagna-Germania; ore 21.00 Croazia-Italia.Giovedì 26 agosto: ore 17.00 Russia-Bosnia Erzegovina; ore 20.00 Italia-Svizzera. (fonte: Sportface.it) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili al via: voglia di riscatto e possibili sorprese

    Di Redazione
    Prende il via questa sera, con i due match tra Bulgaria e Grecia e tra Romania e Turchia, un’edizione dei Campionati Europei femminili per molti versi inedita: mai la manifestazione continentale si era disputata così a ridosso delle Olimpiadi, portandosi dietro di conseguenza tutti gli strascichi di Tokyo a livello fisico ma, soprattutto, di risultati e aspettative.
    È innegabile, infatti, che tutte le grandi favorite della vigilia arrivino all’appuntamento con qualcosa da farsi perdonare: la Serbia non è riuscita a raggiungere una finale che pareva alla sua portata, l’Italia, come sappiamo, ha deluso ampiamente le attese e la stessa Turchia, pur avendo centrato una storica qualificazione ai quarti dei Giochi, non può non recriminare sulla sconfitta contro la Corea. Così chi invece ha fatto meglio del previsto in Giappone, come la Russia, o chi non c’era affatto, come Polonia, Olanda o Bulgaria, può aspirare a una nuova sorpresa.
    La formula della manifestazione, pur alquanto criticata, è rimasta la stessa rispetto al 2019: 4 gironi da 6 squadre in quattro diverse sedi (Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania), le prime 4 di ogni gruppo passano agli ottavi di finale (28-30 agosto), seguiti a stretto giro dai quarti (31 agosto-1° settembre). La final four si disputerà il 3 e 4 settembre interamente a Belgrado, con la Serbia che dunque avrà – per l’ennesima volta… – il vantaggio di non muoversi di casa dall’inizio alla fine.
    Esaminiamo una per una le quattro pool della fase iniziale, che come detto si inaugura oggi per concludersi il 26 agosto (l’Italia esordirà venerdì 20 contro la Bielorussia a Zara): non prima, però, di esserci concessi un piccolo sondaggio sul risultato finale della manifestazione…
    POOL ADue grandi favorite e un’outsider di lusso. La Serbia di Zoran Terzic è, come detto, in pole position nei pronostici, sia per i valori tecnici sia per il ruolo di paese ospitante delle finali. La rosa sarà praticamente la stessa di Tokyo, senza Mihajlovic (praticamente mai utilizzata alle Olimpiadi) e Aleksic, ma con il ritorno di Veljkovic. La principale avversaria delle slave sarà senza dubbio la Russia di Sergio Busato, che è stata una delle più belle sorprese dei Giochi, con il talento di Arina Fedorovtseva in grande evidenza. A recitare il ruolo di terzo incomodo mira il Belgio, forte delle ottime prestazioni in VNL sotto la guida di Britt Herbots. Per centrare il quarto posto, la Francia dovrà fare i conti con un Azerbaijan in fase calante ma soprattutto con l’emergente Bosnia Erzegovina di Begic e Dajana Boskovic, fresca vincitrice della Silver League.
    Foto CEV
    POOL BSi gioca in Bulgaria (a Plovdiv) e le padrone di casa puntano ovviamente a recitare un ruolo di primo piano dopo anni di anonimato, schierando tutta la loro potenza di fuoco: Vasileva, Todorova e Barakova tra le stelle della squadra che ha vinto l’ultima Golden League. Non sarà facile superarla per una Polonia orfana di Wolosz e anche di Kakolewska (infortunio), che punterà molto sul talento offensivo di Stysiak e Smarzek. Occhio alla giovane Germania, sorpresa del torneo di qualificazione olimpica. La Repubblica Ceca – con la neo-romana Trnkova tra le top player – e la Spagna sembrano favorite per il passaggio del turno rispetto a una Grecia che si presenta da assoluta outsider.
    Foto CEV
    POOL CIl girone dell’Italia non può non vedere le azzurre come assolute favorite, malgrado i problemi della vigilia, tra cui spicca l’infortunio di Caterina Bosetti. La squadra di Davide Mazzanti dovrà vedersela soprattutto con le padrone di casa: quello con la Croazia di Daniele Santarelli sarà un match affascinante per il confronto allievo-maestro, ma anche per le qualità importanti di Fabris, Butigan e compagne. Per gli altri due posti è lotta durissima: la Slovacchia di Marco Fenoglio, che nel 2019 riuscì a strappare una storica qualificazione battendo Bielorussia e Svizzera, si ritrova di fronte le stesse avversarie, con in più un’Ungheria che resta sulla carta il fanalino di coda, ma ha fatto importanti passi avanti.
    Foto CEV
    POOL DL’ennesimo confronto tra la Turchia di Giovanni Guidetti e la sua ormai lontana ex Olanda non può non affascinare. La squadra turca, che si presenta con lo stesso roster di Tokyo, punta a confermare se non addirittura migliorare il secondo posto di due anni fa, mentre le orange hanno dimostrato alla VNL di potersi rendere pericolose anche senza alcune big. Da non sottovalutare le padrone di casa della Romania, guidate da Luciano Pedullà, che puntano tutto sul talento della stellina Carutasu. C’è grande curiosità per la presenza della Svezia e, quindi, della sua bomber Isabelle Haak, che andranno a caccia di un traguardo mai raggiunto prima, giocandosi le loro carte contro Ucraina e Finlandia.
    Foto CEV
    IL CALENDARIO
    Pool A (a Belgrado): Serbia-Bosnia Erzegovina gio 19/8 ore 17; Azerbaijan-Belgio ven 20/8 ore 17; Russia-Francia ven 20/8 ore 20; Azerbaijan-Bosnia sab 21/8 ore 18; Francia-Serbia sab 21/8 ore 21; Russia-Azerbaijan dom 22/8 ore 17; Serbia-Belgio dom 22/8 ore 20; Belgio-Russia lun 23/8 ore 17; Bosnia-Francia lun 23/8 ore 20; Bosnia-Belgio mar 24/8 ore 17; Azerbaijan-Serbia mar 24/8 ore 20; Francia-Azerbaijan mer 25/8 ore 17; Serbia-Russia mer 25/8 ore 20; Russia-Bosnia gio 26/8 ore 17; Belgio-Francia gio 26/8 ore 20.
    Pool B (a Plovdiv): Bulgaria-Grecia mer 18/8 ore 19.30; Spagna-Rep.Ceca gio 19/8 ore 16.30; Germania-Polonia gio 19/8 ore 19.30; Rep.Ceca-Germania ven 20/8 ore 16.30; Grecia-Polonia ven 20/8 ore 19.30; Rep.Ceca-Polonia sab 21/8 ore 16.30; Bulgaria-Spagna sab 21/8 ore 19.30; Grecia-Spagna dom 22/8 ore 15.00; Germania-Bulgaria dom 22/8 ore 18; Grecia-Rep.Ceca lun 23/8 ore 16.30; Polonia-Spagna lun 23/8 ore 19.30; Germania-Grecia mar 24/8 ore 16.30; Bulgaria-Rep.Ceca mar 24/8 ore 19.30; Spagna-Germania mer 25/8 ore 16.30; Bulgaria-Polonia mer 25/8 ore 19.30.
    Pool C (a Zara): Croazia-Svizzera gio 19/8 ore 17; Italia-Bielorussia ven 20/8 ore 17.15; Ungheria-Slovacchia ven 20/8 ore 20.15; Bielorussia-Croazia sab 21/8 ore 17; Ungheria-Svizzera sab 21/8 ore 20; Croazia-Slovacchia dom 22/8 ore 17; Italia-Ungheria dom 22/8 ore 20; Slovacchia-Italia lun 23/8 ore 17.15; Svizzera-Bielorussia lun 23/8 ore 20.15; Ungheria-Croazia mar 24/8 ore 17; Svizzera-Slovacchia mar 24/8 ore 20; Bielorussia-Ungheria mer 25/8 ore 18; Croazia-Italia mer 25/8 ore 21; Slovacchia-Bielorussia gio 26/8 ore 17; Italia-Svizzera gio 26/8 ore 20.
    Pool D (a Cluj Napoca): Romania-Turchia mer 18/8 ore 19.30; Svezia-Finlandia gio 19/8 ore 15; Olanda-Ucraina gio 19/8 ore 18; Finlandia-Olanda ven 20/8 ore 16.30; Turchia-Ucraina ven 20/8 ore 19.30; Finlandia-Ucraina sab 21/8 ore 16.30; Romania-Svezia sab 21/8 ore 19.30; Turchia-Svezia dom 22/8 ore 16.30; Olanda-Romania dom 22/8 ore 19.30; Ucraina-Svezia lun 23/8 ore 16.30; Turchia-Finlandia lun 23/8 ore 19.30; Olanda-Turchia mar 24/8 ore 16.30; Romania-Finlandia mar 24/8 ore 19.30; Svezia-Olanda mer 25/8 ore 16.30; Romania-Ucraina mer 25/8 ore 19.30.
    Ottavi di finale (a Plovdiv): 1B-4A sab 28/8; 2D-3B sab 28/8; 1D-4B dom 29/8; 2B-3D dom 29/8. A Belgrado: 1A-4C dom 29/8; 2C-3A dom 29/8; 1C-4A lun 30/8; 2A-3C lun 30/8 (orari da definire).
    Quarti di finale (a Plovdiv): vincente 5-vincente 8 mar 31/8; vincente 6-vincente 7 mar 31/8. A Belgrado: vincente 1-vincente 4 mer 1/9; vincente 2-vincente 3 mer 1/9.
    Semifinali (a Belgrado): ven 3/9.Finale per il terzo posto (a Belgrado): sab 4/9 ore 17.00.Finale per il primo posto (a Belgrado): sab 4/9 ore 20.00.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei, le 14 convocate di Mazzanti alla volta di Zara

    Di Redazione Domani pomeriggio la Nazionale seniores femminile partirà alla volta di Zara dove sarà impegnata nella Pool C dei Campionati Europei 2021, in programma dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania.Il primo impegno per le azzurre è fissato per venerdì 20 agosto alle ore 17.15 (diretta Raidue e DAZN) quando Sylla e compagne affronteranno la Bielorussia.Le altre avversarie della Pool C saranno le padrone di casa della Croazia, Ungheria, Slovacchia e Svizzera. Questo l’elenco delle 14 azzurre scelte dal ct Davide Mazzanti per la rassegna continentale. Alzatrici: Ofelia Malinov, Alessia Orro. Centrali: Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sarah Fahr, Sara Bonifacio. Schiacciatrici: Elena Pietrini, Myriam Sylla (C), Sofia D’Odorico, Alessia Gennari. Liberi: Monica De Gennaro, Beatrice Parrocchiale. Opposti: Paola Egonu, Sylvia Nwakalor. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Su Dazn gli Europei maschili e femminili: 30 partite per competizione

    Di Redazione Grande ritorno su DAZN per la pallavolo che sbarca in piattaforma con i Campionati Europei maschili e femminili.  La piattaforma di streaming trasmetterà le migliori partite di entrambe le competizioni, tra cui le semifinali, le finali e tutti gli incontri delle nazionali italiane, per un totale di 30 match per ogni competizione.  Appuntamento dal 18 agosto al 4 settembre con gli Europei femminili, che si disputeranno in Serbia (che ospiterà anche anche le semifinali e le finali), Croazia, Bulgaria e Romania. Saranno 24 le squadre a scendere in campo, suddivise in quattro gironi. L’Italia di Mazzanti, tra le favorite per il titolo e inserita nel gruppo C, comincerà a Zara, in Croazia, la propria avventura, esordendo contro la Bielorussia venerdì 20 agosto alle 17:15. Dall’ 1 al 19 settembre, invece, sarà la volta degli Europei maschili, con altrettante 24 squadre impegnate sui campi di 4 nazioni: Repubblica Ceca, Finlandia, Estonia e Polonia.  La Nazionale azzurra, inserita nel gruppo B, affronterà a Ostrava la fase a gironi, debuttando contro la Bielorussia venerdì 3 settembre alle 14:15.  Per la manifestazione DAZN schiererà un team di commento che vedrà alternarsi alla telecronaca le voci di Andrea Pratellesi, Fabrizio Monari, Simone Arrighi e Maria Pia Beltran. Grandi protagonisti del mondo della pallavolo anche al commento tecnico, con Maurizia Cacciatori, Alberto Cisolla e Rachele Sangiuliano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Troppi errori, ma li commisi anche io”. Giani: “La VNL poteva aiutare”

    Di Redazione Come sia andata a finire per l’Italvolley maschile e femminile ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 ormai è cosa nota. Serve un cambio per trovare la giusta ripartenza anche in vista degli Europei, come affermato dal presidente della Federvolley Manfredi. A giudicare il percorso delle Nazionali sono anche i tecnici che sono stati sulla panchina azzurra, o che attualmente guidano squadre estere, come riporta La Gazzetta dello Sport. “Le sconfitte servono per pensare. È giusto starci male, ma l’Europeo ravvicinato può aiutare per ripartire. La finale manca dal 2009 e potrebbe essere la volta buona per tornare a giocarci un titolo. Guardando al rendimento forsei troppi errori non hanno aiutato la squadra. Ma questo stop non deve creare dubbi sull’ottimo lavoro svolto. In finale sono arrivate due squadre esperte con un’età media di 31 anni” afferma coach Barbolini, ex azzurro del femminile. “La Vnl per chi l’ha giocata ha dato indicazioni important. È un torneo che ti può aiutare a capire su cosa si può e si deve lavorare per migliorare. Un surplus a quello che puoi fare negli allenamenti. L’Italia ai Giochi ha faticato all’inizio con la battuta e poi ha avuto qualche problema fisico che non l’ha aiutata. Mi sono piaciuti molto Michieletto e Juantorena oltre a Galassi”, sono le parole del ct Giani, sulla panchina della Germania e di Modena. “Nella fase di avvicinamento alle Olimpiadi di Pechino scelsi di partecipare al Grand Prix con tutte le titolari mentre verso Londra cambiai programma preparando i Giochi restando inItalia con le titolari. In entrambi i casi l’avventura olimpica si fermò troppo presto” conclude Barbolini. LEGGI TUTTO

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    Infortunio per Caterina Bosetti: “Mi sembra un incubo, ma la ruota gira”

    Di Redazione Durante l’allenamento di ieri l’atleta Caterina Bosetti ha subito un trauma al piede destro, riportando la frattura del primo dito. La schiacciatrice azzurra non potrà quindi prendere parte al Campionato Europeo e al suo posto il ct Davide Mazzanti ha convocato Sofia D’Odorico. Subito la reazione di Bosetti sul suo profilo Instagram, in cui traspare tutta la delusione: “Mi sembra un incubo.. speravo di scrivere un post diverso tra qualche settimana dopo L europeo .. ma invece eccomi qui .. con il cuore in mano e a pezzi.. mi sono sempre detta “la ruota gira” e girerà anche per me prima o poi.. saluto quest’ estate in nazionale con un infortunio che mi terra fuori da campo per un po’ .. SONO L ESEMPIO CHE SI TORNA PIÙ FORTI DI PRIMA” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO