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    Bosio: “Faremo del nostro meglio, non abbiamo niente da perdere”

    Di Redazione Si concluderà domani per la nazionale femminile il cammino alla Paralimpiade di Tokyo 2020; le ragazze, che partecipano per la prima volta ai Giochi Paralimpici, scenderanno in campo per affrontare la Russia, alle ore 8.30 italiane (diretta su RAI Due) nella gara di assegnazione di quinto e sesto posto. Una sfida molto difficile per le ragazze di Amauri Ribeiro, considerando che, nonostante l’esclusione dalle semifinali, la Russia è sia campione del mondo in carica, sia detentrice del titolo europeo: a Budapest nel 2019 l’Italia fu sconfitta in finale.“La Paralimpiade non è andata come speravamo, però abbiamo imparato tante cose – racconta Francesca Bosio – Domani contro la Russia proveremo a fare del nostro meglio. Conosciamo la loro forza, sono campionesse mondiali ed europee, noi non abbiamo niente da perdere e soprattutto ci teniamo a far vedere come sappiamo giocare. Questo torneo è una delle più grandi emozioni che abbia mai vissuto, solo il fatto di vivere in un ambiente simile ti permette di crescere tantissimo, anche come atleta.Negli ultimi anni abbiamo fatto un grande salto di qualità, sia come squadra, sia a livello tecnico. Per continuare a migliorare abbiamo bisogno ancora di allenamento e soprattutto di disputare molte partite internazionali, confrontandoci con le migliori nazionali al mondo.” Sulla sua esperienza a Tokyo confida: “Per me questa Paralimpiade rappresenta un sogno che non sapevo di avere, fin da bambina ho sempre giocato a pallavolo ed ero consapevole che con la mia disabilità non sarei mai potuta arrivare in nazionale. Quando poi ho iniziato con il sitting volley era molto difficile immaginare di entrare tra le prime otto al mondo e, invece ce l’abbiamo fatta. Voglio godermi fino all’ultimo giorno ogni singolo momento di questa esperienza”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre sfideranno la Russia per il quinto posto delle Paralimpiadi

    Di Redazione Si è conclusa con la vittoria del Canada sul Giappone 3-0 (25-19, 25-15, 25-20) la fase a gironi del torneo di Sitting Volley femminile delle Paralimpiadi 2020. In virtù di questo risultato, le azzurre – sconfitte nella notte dal Brasile – si sono classificate al terzo posto della Pool A, restando fuori dalle sfide per le medaglie. Venerdì 3 settembre (ore 8.30 italiane) la nazionale chiuderà la sua avventura a Tokyo affrontando la Russia (RPC) nel match valido per il quinto e sesto posto. Le semifinali vedranno affrontarsi la Cina contro il Canada e il Brasile contro gli Stati Uniti, oggi usciti vincitori per 3-0 (25-19, 25-15, 25-22) dalla sfida decisiva contro le russe. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi: Italia sconfitta dal Brasile, sfuma il sogno delle semifinali

    Di Redazione Le azzurre del Sitting Volley non sono riuscite a compiere l’impresa nell’ultima giornata della fase a gironi delle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Le ragazze di Amauri Ribeiro, sconfitte per 3-1 (23-25, 25-17, 25-16, 25-21) dal Brasile, devono dire addio al sogno di qualificarsi alle semifinali per le medaglie: al Canada basterà infatti vincere un set contro il Giappone per scavalcarle in classifica. Quasi certamente, invece, l’Italia dovrà disputare la finale per il quinto posto contro la perdente del match tra USA e Russia (RPC). L’Italia è scesa in campo sapendo che solo un 3-0 o un 3-1 le avrebbe dato la certezza di un posto in semifinale e l’inizio è stato beneaugurante. Aringhieri e compagne, infatti, hanno strappato alle avversarie il primo set con una bella rimonta finale. Nella seconda frazione il copione è cambiato, le brasiliane hanno messo in difficoltà le azzurre con la battuta e non c’è stato più modo di recuperare. Nel terzo parziale sono state ancora le sudamericane a comandare il gioco e la nazionale tricolore ha dovuto subire. Il quarto set ha visto un’Italia più combattiva, nonostante lo svantaggio: Bellandi e le altre azzurre hanno tentato più volte di recuperare, ma il Brasile ha chiuso il match 3-1. Come formazione iniziale il ct tricolore ha schierato Ceccatelli, Bellandi, Bosio, Pedrelli, Aringhieri, Battaglia e libero Biasi. Buono l’avvio delle azzurre: dopo una fase d’equilibrio infatti le ragazze di Amauri Ribeiro hanno dato vita a un lungo break (15-11). La risposta del Brasile non è tardata ad arrivare, il contro-parziale ha capovolto la situazione e l’Italia si è trovata sotto 17-20. Nel finale Bellandi e compagne sono rimaste lucide e, dopo essersi trovate sotto 21-23, hanno cambiato marcia nel finale (25-23). Nel secondo set è stata la formazione verdeoro a prendere in mano il pallino del gioco (8-4). La ricezione azzurra ha subito la battuta delle avversarie, mentre al contrario il servizio italiano non ha funzionato a dovere (17-25). Simile l’andamento della terza frazione: l’Italia ha commesso diversi errori, permettendo alle avversarie di guadagnare un buon vantaggio (10-17). La nazionale tricolore non è mai riuscita a trovare il suo ritmo ritmo e il set si è chiuso velocemente (16-25). Nel quarto parziale si è vista un’Italia più combattiva: sotto 11-16, le azzurre ce l’hanno messa tutta per rientrare e con determinazione hanno accorciato fin sul 17-20. Le fasi finali, però, sono state gestite con sicurezza dalle brasiliane, che si sono imposte con il punteggio di 21-25. Amauri Ribeiro: “Come contro il Canada, non siamo riusciti a trasportare in partita il lavoro fatto in allenamento. Questo è il segnale che ci manca ancora esperienza di gioco, mentre oggi abbiamo affrontato una squadra che ha già disputato due Paralimpiadi. È una mancanza che si fa sentire davvero tanto, perché quando ci alleniamo siamo una squadra diversa“. “Abbiamo avuto molti alti e bassi – continua il CT – ogni volta che guadagnavamo un buon vantaggio, dando l’impressione di avere il controllo del set, poi arrivavano subito dei passaggi a vuoto e tornavamo indietro. Dobbiamo ancora lavorare tanto per crescere e raggiungere il livello delle formazioni che sono abituate a disputare queste grandi manifestazioni. Sono convinto che questa esperienza lascerà alle ragazze tante cose positive e nuove informazioni per poter proseguire il nostro percorso di crescita“. Giulia Aringhieri: “Così a caldo è difficile fare un’analisi obiettiva. Noi abbiamo dato tutto, ma non è bastato. Certamente potevamo fare meglio in diversi fondamentali, tra cui la battuta. Già essere qui alle Paralimpiadi per noi era un grande traguardo, però una volta a Tokyo volevamo provare ad andare ancora oltre. Sicuramente si sono fatti sentire la tensione per il debutto in una manifestazione così importante, la mancanza d’esperienza e anche il fatto di non aver potuto giocare tutta la scorsa stagione“. “Dobbiamo comunque prendere queste partite come un grande insegnamento – conclude la giocatrice azzurra – nel corso del torneo abbiamo fatto vedere solo a tratti il nostro gioco. La Paralimpiade deve essere un punto di partenza: potevamo e volevamo dare di più, ma adesso dobbiamo già pensare alla prossima partita e agli impegni futuri“.   Brasile-Italia 3-1 (23-25, 25-17, 25-16, 25-21)Brasile: Ewarda 13, Pamela 7, Camila 13, Adria 11, Filomena 10, Jani 11. Gizele (L) 1. Luiza, Nurya, Laiana. N.e: Ana Luisa, Bruna. All. Guedes Dantas.Italia: Ceccatelli 10, Bellandi 7, Bosio 9, Pedrelli 7, Aringhieri 9, Battaglia2. Biasi (L). Cirelli 6, Barigelli. N.e: Fossato, Desini, Vitale. All. RibeiroArbitri: Meijer (Ola) e Arpas (Hun).Note: Durata Set: 29’, 26’, 25’, 26’. Brasile: 15 a, 8 bs, 11 m, 29 et. Italia: 5 a, 15bs, 13 m, 31 et. CALENDARIO E RISULTATI27 agosto: (Pool A) Giappone-Italia 0-3 (23-25, 11-25, 10-25), Brasile-Canada 3-2 (21-25, 26-24, 25-20, 27-29, 17-15).28 agosto: (Pool B) Stati Uniti-Ruanda 3-0 (25-11, 25-9, 25-11); Cina-RPC 3-0 (25-20, 25-16, 25-14).29 agosto: (Pool A) Italia-Canada 1-3 (16-25, 14-25, 25-15, 19-25); Giappone-Brasile 0-3 (13-25, 16-25, 16-25).30 agosto: (Pool B) Ruanda-RPC 0-3 (9-25, 9-25, 12-25); Stati Uniti-Cina 0-3 (17-25, 22-25, 24-26).1° settembre: (Pool A) Brasile-Italia 3-1 (23-25, 25-17, 25-16, 25-21); (Pool B) Cina-Ruanda ore 7; (Pool B) RPC-Stati Uniti ore 11.30; (Pool A) Canada-Giappone ore 13.30.3 settembre: Semifinali 1°-4° posto; Gare 5°-8° posto.4 settembre: Finale medaglia di Bronzo5 settembre: Finale medaglia d’Oro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi: Italia sconfitta dal Canada, decisiva la sfida con il Brasile

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non riesce a ripetersi l’Italia alle Paralimpiadi: nella seconda uscita del torneo di Tokyo 2020, la nazionale femminile di Sitting Volley è stata sconfitta per 1-3 dal Canada (16-25, 14-25, 25-15, 19-25 i parziali). Le azzurre hanno ceduto al termine di un match che le ha viste in grande difficoltà nei primi due set: la battuta del Canada ha funzionato molto bene e Peters è andata a segno a ripetizione (34 i punti finali). Nel terzo l’Italia ha reagito e con buon avvio (positivo l’ingresso di Aringhieri) ha preso in mano il pallino del gioco, staccando nettamente le avversarie. Diverso l’andamento del quarto parziale, in cui il Canada è partito forte e le ragazze di Amauri Ribeiro, nonostante i tentativi di rimonta, sono state costrette a cedere. Per la qualificazione in semifinale delle azzurre diventa così decisiva la sfida di mercoledì 1° settembre contro il Brasile (ore 3 italiane). In attesa del match delle sudamericane contro il Giappone (oggi ore 13.30 italiane), conti alla mano all’Italia servirà un vittoria, molto probabilmente per 3-0 o 3-1. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le Paralimpiadi azzurre si aprono con uno storico successo

    Di Redazione All’esordio assoluto ai Giochi Paralimpici la nazionale femminile di Sitting Volley ha ottenuto il suo primo successo: 3-0 ai danni del Giappone. Le ragazze di Amauri Ribeiro hanno dunque iniziato nel migliore dei modi la loro avventura a Tokyo 2020, ottenendo una vittoria e tre punti molto preziosi per superare la fase a gironi. Sugli spalti hanno assistito all’incontro il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali, il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e il capo missione del Cip Juri Stara. Come era logico in avvio di gara Bellandi e compagne hanno pagato un po’ l’emozione e nel primo set si sono ritrovate sotto (20-23), prima di piazzare un parziale di 5-0 che ha ribaltato la situazione. Una volta entrate in partita, le azzurre hanno preso saldamente il comando del gioco e nei set successivi non c’è stata storia. La nazionale italiana di sitting tornerà in campo domenica 29 agosto per affrontare il Canada (ore 7 italiane). Nel match di oggi come formazione iniziale il ct Amauri Ribeiro ha schierato; Battaglia, Ceccatelli, Bellandi, Bosio, Pedrelli, Cirelli e il libero Biasi.Nel primo set l’Italia ha faticato a prendere ritmo e le Giapponesi sono rimaste a contatto (16-16). Nel finale le padrone di casa hanno guadagnato un buon vantaggio (20-23), ma le azzurre sono rimaste in partita e con una bella rimonta si sono aggiudicate il parziale (25-23). La frazione vinta ha dato sicurezza alle ragazze di Amauri Ribeiro, nel secondo set un lungo turno in battuta di Bellandi ha lanciato la fuga italiana (10-2). Le vice campionesse europee non hanno mai abbassato il ritmo e il punteggio conclusivo è stato un perentorio (25-11). Il copione si è ripetuto nel terzo set, dominato fin dall’inizio da Bosio e compagne (13-3). L’Italia non ha più incontrato problemi e il Giappone si è dovuto arrendere (25-10). Amauri Ribeiro: “All’inizio della gara c’è stato un po’ di nervosismo, ma era normale, per tutte le ragazze si tratta della prima Paralimpiade. Dal secondo set in poi la squadra ha giocato con più serenità ed è andata come ci aspettavamo. Molto importante è stata la rimonta nel primo set, eravamo sotto, ma siamo riusciti a rimontare e questo ha influito sull’andamento generale dell’incontro. Abbiamo esordito con una bella vittoria e adesso ci concentriamo sul Canada, una squadra capace di giocare bene, l’abbiamo affrontato nel 2019. Rispetto al Giappone sono di un livello superiore, ho detto alle ragazze che in questo torneo per ogni partita sarà fondamentale entrare in campo, avendo chiaro in mente quelle che c’è da fare. Ogni volta che si partecipa a un’Olimpiade o a una Paralimpiade si prova un’emozione grandissima, non importa esserci già stati: quando entri in campo viene fuori tutto“. Roberta Pedrelli: “Per noi era molto importante iniziare in questa maniera, essendo la prima partita dovevamo rompere il ghiaccio. Ci abbiamo messo un po’, direi un set, però alla fine ce l’abbiamo fatta. Abbiamo commesso troppi errori, però direi che alla prima Paralimpiade ci può stare.L’emozione per me è stata grandissima, in campo mi sentivo molto pesante e come ho già detto c’è servito un set intero per ingranare e tirare fuori la grinta. Nelle prossime gare dovremo crescere in battuta, senza commettere gli errori che ci sono stati in avvio di match. Bisognerà essere più toste e non aver paura“. Raffaella Battaglia: “Nel primo set la tensione si è sentita, però, poi è andata e siamo riuscite a ottenere questa bella vittoria 3-0 che ci rende molto contente. Nel finale del primo set siamo state brave a tenere alta la concentrazione, rimontando da una situazione davvero complicata. L’emozione iniziale è stata forte e ne abbiamo risentito, dopo la squadra è cresciuta. Speriamo contro il Canada di entrare in campo un po’ più tranquille e rilassate, conosciamo le nostre avversarie, sarà importante mostrare fin dall’inizio il nostro gioco“. Giappone-Italia 0-3 (23-25, 11-25, 10-25)Giappone: Kikuchi 2, Sumitomo 1, Takei 7, Ogata 8, Osada, Nishie 1, Akakura (L). Fujii 2, Tanaka 1. N.e: Mano.Italia: Battaglia 2, Ceccatelli 3, Bellandi 12, Bosio 15, Pedrelli 5, Cirelli 13, Biasi (L). Barigelli 6, Desini 2, Aringhieri 1. N.e: Fossato e Vitale. All. RibeiroArbitri: Murulo (Est) e Fischer (Ger).Note: Durata Set: 31’, 20’, 22’. Giappone: 7 a, 5 bs, 3 m, 16 et. Italia: 11 a, 11 bs, 13 m, 21 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per l’esordio dell’Italia alle Paralimpiadi 2020

    Di Redazione Mancano meno di 12 ore allo storico esordio della nazionale femminile di Sitting Volley ai Giochi Paralimpici. Alle 3 di notte italiane le ragazze di Amauri Ribeiro apriranno alla Makuhari Messe Hall A il torneo di Sitting di Tokyo 2020, affrontando il Giappone. L’altro incontro della pool A vedrà sfidarsi Brasile e Canada (ore 11.30 italiane). Le formazioni della Pool B, invece, scenderanno in campo sabato 28 agosto. Questo il programma della prima giornata: Stati Uniti-Ruanda e Cina-Russia (RPC). Al termine della fase a gironi le prime due classificate di ogni raggruppamento si qualificheranno per le semifinali 1°-4° posto, mentre le terze e le quarte giocheranno le partite per le posizioni dalla quinta all’ottava. La finale per il bronzo si disputerà sabato 4 agosto, mentre quella per la medaglia d’oro domenica 5, giorno di chiusura delle Paralimpiadi. Per le azzurre di Amauri Ribeiro, unica nazionale italiana presente a Tokyo negli sport di squadra, è vicino quindi il momento di coronare un sogno che fino a pochi anni fa sembrava irraggiungibile. “Manca veramente poco – racconta Silvia Biasi – siamo molto cariche, da diversi giorni ci siamo allenando a Tokyo e domani vogliamo far vedere in campo i frutti di tutto il lavoro svolto in palestra. L’attesa è stata davvero lunga e ancora non ci sembra vero che sia arrivato il momento di giocare“. “Sembra passata una vita – continua Biasi – da quando a marzo del 2020 sono stati posticipati i Giochi, adesso però finalmente si gioca. Nel gruppo avverto tensione ed emozione, direi 50 e 50. La tensione c’è perché ci teniamo moltissimo a fare bene, l’emozione è rappresentata dal fatto di partecipare alla nostra prima Paralimpiade: si respira un’atmosfera magica. Nel giro di questi anni abbiamo compiuto una grande scalata, probabilmente nemmeno noi ce l’aspettavamo. Ci siamo così trovate sulle spalle un bel carico di responsabilità, siamo consapevoli però dei traguardi raggiunti e soprattutto dei miglioramenti compiuti: adesso siamo in ballo e vogliamo ballare”. “Domani mi aspetto una bella sfida – conclude la giocatrice azzurra – il Giappone è una formazione che si muove bene in campo ed è abituata a giocare molti palloni ‘sporchi’. Dovremo avere pazienza e non calare come concentrazione, se faremo questo sono convinta che si vedrà una bella Italia“. La Rai trasmetterà le Paralimpiadi, garantendo tredici ore al giorno di racconto in diretta tra Rai2 e Raisport+HD, con la possibilità, in caso di contemporaneità di eventi, di spostarsi anche sul canale 58 del digitale terrestre RaiSport SD. Da mercoledì 25, data d’inizio delle competizioni, Rai2 manderà in onda le gare dall’1.50 alle 10.10 italiane, mentre Raisport+HD dalle 10.10 fino al termine della giornata di Tokyo (verso le ore 15.30). IL TORNEO DI SITTING VOLLEY FEMMINILEPool A: Giappone, Italia, Brasile e Canada.Pool B: Stati Uniti, Cina, Russia (RPC Russian Paralympic Committee), Ruanda. IL CALENDARIO27 agosto: (Pool A) Giappone-Italia (ore 3); Brasile-Canada (ore 11.30).28 agosto: (Pool B) Stati Uniti-Ruanda (ore 7); Cina-RPC (ore 13.30).29 agosto: (Pool A) Italia-Canada (ore 7); Giappone-Brasile (ore 13.30).30 agosto: (Pool B) Ruanda-RPC (ore 3); Stati Uniti-Cina (ore 11.30).1° settembre: (Pool A) Brasile-Italia (ore 3); (Pool B) Cina-Ruanda (ore 7); (Pool B) RPC-Stati Uniti (ore 11.30); (Pool A) Canada-Giappone (ore 13.30).3 settembre: Semifinali 1°-4° posto; Gare 5°-8° posto.4 settembre: Finale medaglia di Bronzo5 settembre: Finale medaglia d’Oro*orari italiani (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi di Tokyo: le azzurre alla cerimonia d’apertura

    Di Redazione Si sono aperte ufficialmente oggi le Paralimpiadi di Tokyo 2020, che si concluderanno domenica 5 settembre. Allo Stadio Olimpico giapponese le rappresentative provenienti da tutti i paesi del mondo hanno sfilato e poi assistito a una suggestiva cerimonia d’apertura. Presenti al gran completo le azzurre del Sitting Volley, che faranno il loro esordio assoluto alle Paralimpiadi venerdì 27 agosto (ore 3 italiane) contro le padroni di casa del Giappone. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi: sabato le azzurre entreranno nel villaggio di Tokyo

    Di Redazione Prosegue a Sendai il lavoro della nazionale femminile di Sitting Volley, che sta ultimando il periodo di preparazione in vista dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. Domani, sabato 21 agosto, nel pomeriggio giapponese le ragazze di Amauri Ribeiro si trasferiranno da Sendai a Tokyo, per fare l’ingresso nel villaggio che ospiterà atleti e atlete durante la manifestazione a cinque cerchi (25 agosto-5 settembre). L’esordio di Vitale e compagne è fissato per venerdì 27 agosto, quando alle ore 3 italiane scenderanno in campo alla Makuhari Messe Hall per affrontare le padrone di casa del Giappone. La Rai trasmetterà le Paralimpiadi, garantendo tredici ore al giorno di racconto in diretta tra Rai2 e RaiSport +HD, con la possibilità, in caso di contemporaneità di eventi, di spostarsi anche sul canale 58 del digitale terrestre RaiSport SD. Da mercoledì 25, data d’inizio delle competizioni, Rai2 manderà in onda le gare dall’1.50 alle 10.10 italiane, mentre RaiSport +HD dalle 10.10 fino al termine della giornata di Tokyo (verso le ore 15.30). A distanza di oltre due anni (luglio 2019) dallo splendido argento europeo, valso la qualificazione a Tokyo 2020, la nazionale di sitting femminile potrà quindi coronare il suo sogno di prendere parte per la prima volta nella storia ai Giochi Paralimpici. Una grande emozione, testimoniata dalle parole del capitano Alessandra Vitale: “La preparazione in Giappone procede bene, siamo partite molto cariche e in questo periodo a Sendai stiamo avendo la possibilità di allenarci molto. Ogni giorno svolgiamo due sedute e a causa del protocollo Covid-19 l’unica uscita consentita è quella per andare al palazzetto“. “C’è tanta attesa – spiega Vitale – per l’entrata nel villaggio di Tokyo 2020, personalmente sono molto tesa ed emozionata, perché mai io e le mie compagne avremmo pensato di vivere un’emozione simile. Stiamo vivendo dei momenti di felicità, alternati ad altri di tensione e responsabilità. Vogliamo ottenere un buon risultato, soprattutto per ripagare tutte le persone che credono in noi. Sono convinta che possiamo farcela, siamo un gruppo testardo e determinato, come dimostra il nostro cammino“. “La nostra squadra – continua il capitano azzurro – è composta da persone che non si arrendono mai: così come abbiamo affrontato i problemi nella vita, tutte hanno alle spalle delle storie difficili, così ci comportiamo in campo. Abbiamo trasformato le difficoltà incontrate in occasioni di crescita. Su ogni palla diamo il massimo, magari possiamo essere inferiori tecnicamente, però non vogliamo regalare punti a nessuno“. “Il lato caratteriale – è la conclusione di Vitale – è sicuramente stato fondamentale nel nostro percorso di crescita. Un grosso aiuto ci è arrivato poi da Amauri Ribeiro, poter contare su un allenatore che ha alle spalle esperienze così importanti vuol dire tanto. Allo stesso modo abbiamo un grande staff che ci supporta e questo contribuisce in maniera significativa a tenere unito il gruppo, siamo affiatate in campo e allo stesso modo lo lo siamo fuori. La squadra non è composta da solo 12 atlete, ma da tutte le 18 persone della delegazione“. Le 12 azzurre: Alessandra Vitale capitano (Nola Città dei Gigli), Giulia Aringhieri (Dream Volley Pisa SSD), Flavia Barigelli (ASD Astrolabio 2000), Raffaella Battaglia (Volley Cenide Villa S.G.), Giulia Bellandi (Dream Volley Pisa SSD), Silvia Biasi (Volley Codognè), Francesca Bosio (Argentario Calisio Volley), Eva Ceccatelli (Dream Volley Pisa SSD), Sara Cirelli (Dream Volley Pisa SSD), Sara Desini (Pallavolo Olbia), Francesca Fossato (Asd Sitting Volley Chieri), Roberta Pedrelli (Volley Club Cesena). La delegazione azzurra: Guido Pasciari (Capo Delegazione), Elva De Sanctis (Team Manager), Amauri Ribeiro (Direttore Tecnico), Fabio Ormindelli (Assistente Allenatore), Emanuela Longa (Medico), Mattia Pastorelli (Fisioterapista). IL TORNEO DI SITTING VOLLEY FEMMINILEPool A: Giappone, Italia, Brasile e Canada.Pool B: Stati Uniti, Cina, RPC (Russia), Ruanda. IL CALENDARIO (orari di gioco italiani)27 agosto: (Pool A) Giappone-Italia (ore 03.00); Brasile-Canada (ore 11.30).28 agosto: (Pool B) Stati Uniti-Ruanda (ore 7); Cina-RPC (ore 13.30).29 agosto: (Pool A) Italia-Canada (ore 7); Giappone-Brasile (ore 13.30).30 agosto: (Pool B) Ruanda-RPC (ore 03.00); Stati Uniti-Cina (ore 11.30).1° settembre: (Pool A) Brasile-Italia (ore 03.00); (Pool B) Cina-Ruanda (ore 7); (Pool B) RPC-Stati Uniti (ore 11.30); (Pool A) Canada-Giappone (ore 13.30). 3 settembreSemifinali 1°-4° posto; Gare 5°-8° posto. 4 settembreFinale terzo posto 5 settembreFinale primo posto (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO