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    Como sorprende Melendugno e vince in rimonta al tie break

    Lo ha detto il coach di Como David Cardinali (al comando al posto di Mauro al quale va un grosso augurio di tornare presto in panchina) a fine gara: ”Prestazione di gruppo perfetta, tutte hanno dato il massimo”.

    La Tecnoteam Albese Volley Como a Lecce ha dato una dimostrazione perfetta di un gruppo unito, solido, consapevole di poter lottare a testa alta contro tutti. E in effetti va detto che la differenza di punti in classifica tra Melendugno e Tecnoteam non si è vista per nulla. Anzi, spesso è sembrata la squadra di David quella più avanti in classifica.

    Ottimo muro-difesa, grandi recuperi con Pericati (poi eletta Mvp della partita) e Grigolo, una Colombino senza paura quando è entrata per Mazzon, due centrali perfette (il capitano Veneriano all’ennesima prestazione perfetta di questo anno e una meravigliosa Bernasconi), la regia di una Rimoldi sempre lucida. E poi aggiungiamo anche una Irene Baldi che ha giocato senza pressione ed ha dato un contributo notevole sia come punti – quarto set in particolare – e al servizio.

    Ecco qui il capolavoro della Tecnoteam. Prestazione senza paura mai, testa a testa con Melendugno e poi una vittoria in rimonta al tie-break. Una squadra che sale in classifica di due punti e si prepara al meglio per la Poule Salvezza che scatta a metà febbraio. Con questa determinazione il nuovo campionato che aspetta Albese fa decisaente meno paura.

    Tornando alla prova, basta anche questo dato: sei giocatrici in doppia cifra (tabellino sotto), un primo set lunghissimo e perso ai vantaggi (31-29). Ma la grinta di queste guerriere è venuta fuori nei successivi: il secondo vinto abbastanza agevolmente, il terzo perso di un nulla dopo un ottimo recupero finale (25-23), un quarto dominato (Melendugno a quota 12), infine un tie-break rimesso in sesto dopo che le padrone di casa sembravano aver preso l’abbrivio giusto dopo il cambio campo: stupende le guerriere, senza mai timori, senza paura. Brave, vi aspettiamo così cariche sabato sera a Casnate contro Offanengo per l’ultima della stagione regolare.

    David Cardinali (coach Tecnoteam Albese Volley Como): “Molto contento per la vittoria, abbiamo fatto bene con muro-difesa. Noi lavoriamo molto su questo, stasera grande partita di squadra. Prova corale di tutte, le ragazze hanno mostrato il loro valore. Non hanno mai mollato. Ho sostituito Mauro in panchina, all’inizio un pò di emozione e poi mi sono subito calato nel clima partita. Mi sono divertito molto, non capita spesso di sostituire il coach. Mauro spero possa rientrare per la prossima partita, sono contento perchè le ragazze mi hanno aiutato molto in tutta la trasferta. Grazie a loro e questo ha fatto la differenza”.

    NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 2TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 3 (31-29, 18-25, 25-23, 12-25, 12-15)

    NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Tanase 15, Riparbelli 8, Malik 20, Joly 17, Biesso 8, Caracuta, Ferrario (L), Andrich 6, Maruotti 1, Passaro, D’onofrio. Non entrate: Badalamenti (L), Fioretti. All. Giunta. TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Baldi 16, Veneriano 14, Rimoldi 2, Grigolo 16, Bernasconi 16, Mazzon 10, Pericati (L), Colombino 13, Mancastroppa, Vigano. Non entrate: Taje’, Radice (L), Longobardi. All. Chiappafreddo.

    ARBITRI: Pasciari, Citro. NOTE – Durata set: 40′, 24′, 30′, 23′, 19′; Tot: 136′. MVP: Pericati.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia batte Melendugno 3-1 e pone fine alla sua striscia negativa

    Dopo tre sconfitte consecutive, torna a vincere l’Hermaea Olbia di coach Dino Guadalupi. Prima gara senza punti nel girone di ritorno per Melendugno, che cede in quattro set e interrompe la striscia di cinque vittorie consecutive. Le salentine conservano il terzo posto a quota 30, le sarde salgono a quota 23 e mantengono in vita una piccola speranza di agganciare una dei primi cinque posti. 20-25, 25-23, 25-22, 25-15 i parziali del match disputato al GeoPalace. Parte forte la squadra di Giunta che, però, dopo aver vinto il primo set, risale dal 20-11 del secondo fino 23-22 senza ultimare la rimonta. Nel terzo e nel quarto, la gara dell’Hermaea si mette in discesa e le sarde riprendono a correre.

    Dino Guadalupi (coach Volley Hermaea Olbia): “Battuta una squadra estremamente in forma. Il risultato di oggi è l’ennesima prova di quanto, in questo girone, sia successo di tutto. La grande paura del secondo set ha fatto da trampolino per i successi nel terzo e quarto. Siamo partiti male nel muro-difesa, Malik è messo giù tutto, poi le ragazze si sono sciolte e abbiamo attaccato bene la loro linea di ricezione. Speranze Pool Promozione? I punti servono per qualsiasi seconda fase. ITAS? Sono fortissimi, dobbiamo andare con la mente libera e consapevoli di dover rischiare”.Simone Giunta (coach Narconon Volley Melendugno): “Complimenti agli avversari. Nel primo set, bravi ad approfittare del fatto che non si siano espressi come di consueto nel muro-difesa. Gran recupero nel secondo, ma non si può pensare di finire sotto di otto e di riuscire nella rimonta. Nel terzo e quarto abbiamo mollato, noi continuiamo nel nostro percorso. Primi due posti? Busto e ITAS fanno un campionato a parte, noi abbiamo fatto un gran girone di ritorno, questa partita non sminuisce ciò che abbiam fatto finora. La corsa alla Pool Promozione è serrata, cercheremo di sfruttare al massimo le nostre possibilità”.

    Volley Hermaea Olbia 3Narconon Volley Melendugno 1(20-25, 25-23, 25-22, 25-15)Volley Hermaea Olbia: Trampus 17, Ngolongolo 8, Pasquino 10, Partenio 11, Barbazeni 7, Korhonen 8, Blasi (L), Negri, Kogler. Non entrate: Fontemaggi, Piredda, Civetta. All. Guadalupi. Narconon Volley Melendugno: Riparbelli 10, Malik 12, Joly 4, Biesso 8, Caracuta, Tanase 9, Ferrario (L), Andrich 11, Maruotti 8, Passaro 1. Non entrate: D’onofrio (L), Badalamenti, Fioretti. All. Giunta.Arbitri: Proietti, Marani.Note – Durata set: 26′, 32′, 33′, 22′; Tot: 113′.MVP: Pasquino.Top scorers: Trampus A. (17) Malik P. (12) Andrich E. (11) Top servers: Pasquino L. (4) Riparbelli C. (3) Partenio L. (3) Top blockers: Riparbelli C. (6) Ngolongolo N. (3) Barbazeni K. (3)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melendugno più incisiva nei momenti decisivi, Offanengo torna a casa a mani vuote

    La Narconon Volley Melendugno ha conquistato un’importante vittoria per 3-0 contro la Trasporti Bressan Offanengo, dimostrando ancora una volta grinta e qualità sul parquet. La partita,si è disputata in un clima di grande intensità,con entrambe le squadre determinate a guadagnare punti preziosi per la classifica.Un match combattuto che ha visto la Narconon Volley Melendugno più incisiva nei momenti decisivi. La gara ha visto un buon avvio della squadra salentina, che ha saputo sfruttare al meglio i propri punti di forza, soprattutto in fase di attacco e muro.Il primo set è stato dominato dalla Narconon,che ha imposto il proprio ritmo chiudendo con il parziale di 25-20. Offanengo,tuttavia, non si è arresa e ha reagito con determinazione nel secondo set, ma la voglia di riscatto delle salentine l’ha fatta da padrone. Le ragazze di coach Giunta, con una Malik ed una Riparbelli sugli scudi non si sono fatte soprendere. Le bordate di Tanase e Joly ed un’ottima correlazione muro-difesa hanno permesso a Caracuta e compagne di portare a casa il secondo set con un perentorio 25-16.La terza frazione di gioco consacra la voglia riscatto della Narconon Melendugno (25-17). Le biancorossonere han dimostrato una maggiore lucidità e voglia di chiudere il match. Trascinate dalla prestazione brillante di Malik,Tanase e Joly, la squadra salentina ha chiuso i conti con determinazione, mantenendo alto il livello di concentrazione e sfruttando al meglio le difficoltà delle avversarie. Ottima prestazione collettiva per il team del presidente Lugibello che ha giocato una partita compatta, con una grande sintonia tra i reparti.Valeria Caracuta ha saputo orchestrare il gioco in modo efficace, distribuendo palloni con intelligenza. La solidità a muro di Biesso e Riparbelli e la tenacia in seconda linea di Ferrario sono stati determinanti per arginare i tentativi di recupero di Offanengo.Simone Giunta (Narconon Volley Melendugno): “Abbiamo fatto una gara ordinata siamo stati bravi dietro, soprattutto sul primo tocco abbiamo alzato le percentuali di attacco. Servizio recensioni andata delle ragazze stanno lavorando tanto su questi fondamentali Il primo tocco di difesa è il primo tocco di ricezione ha fatto la differenza. È un campionato strano perché stiamo tutti lì una partita di porta le stelle una partita di porta alle stalle E questa vittoria il caso contro fare in goterin classificaci da tanta linfa tanta speranza”.Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Match a senso unico per la squadra di casa. Siamo arrivati qua in una settimana abbastanza complessa dal punto di vista degli infortuni, non ultimo il problema sul palleggiatore. Melendugno ha spinto tanto, ha giocato bene. Loro hanno spinto bene in battuta fin dall’inizio, noi abbiamo fatto fatica a trovare un filo per riattaccarci alla gara”.NARCONON MELENDUGNO 3TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 0(25-20, 25-16, 25-17)NARCONON MELENDUGNO: Joly 11, Biesso 10, Caracuta 2, Tanase 11, Riparbelli 8, Malik 15, Ferrario (L), Fioretti 1. N.e.: Passaro, Andrich, D’Onofrio (L), Maruotti. All.: Giunta.TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Bole 1, Campagnolo 3, Martinelli 3, Nardelli 8, Caneva 9, Bridi, Tellone (L), Salvatori 1, Compagnin 3, Favaretto 1, Rodić 5, Pinetti 1. N.e.: Tommasini (L). All.: Bolzoni.ARBITRI: Bonomo e Adamo.NOTE – Durata set: 29′, 27′, 24′ per un totale di 1 ora e 31 minuti di gioco.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Padova, che torna a sorridere dopo la maratona vinta contro Melendugno

    Nuvolì AltaFratte Padova e Narconon Melendugno si presentano a Trebaseleghe cercando di svoltare dopo la sconfitta di Concorezzo le venete, quella interna contro Busto Arsizio le pugliesi. L’obiettivo viene centrato dalla squadra padovana dopo un’altra maratona che segue, sempre a Trebaseleghe, quella contro la Trasporti Bressan Offanengo.Le gialloblù di casa partono sempre meglio rispetto alle ospiti solamente che nella prima e quarta frazione vengono disturbate dai troppi regali che rimettono in gioco le avversarie. L’opposta Malik è colei che mette maggiormente in crisi la difesa veneta, è lei che porta avanti Melendugno 0-1 rintuzzando il rientro della Nuvolì guidata da Erika Esposito.Seconda e terza frazione sono di marca veneta; danno l’illusione che la squadra di coach Sinibaldi possa far sua l’intera posta. Invece il quarto set vede una Nuvolì alzare il piede dall’acceleratore anche di fronte ad una buona Joly che, inizialmente sostituita da Maruotti, torna in campo ed inizia a dare soddisfazioni a Passaro, che coach Giunta inserisce per una Caracuta ancora al rientro dopo l’infortunio.Il tie-break finale è la soluzione forse più gettonata alla vigilia e quella che si concretizza. Le due squadre, ormai “sul pezzo” arrivano a braccetto al 13-12. Poi a decidere è l’ingresso di Lisa Esposito che con una conclusione e una presenza di spirito sotto rete mette il sigillo al ritorno al successo della Nuvolì.Gara equilibrata non solo nella divisione dei punti ma pure nei dati finali dove emergono in attacco Grosse Scharmann e Malik, favorite dalla buona ricezione di entrambe le squadre. Le due compagini forzano molto al servizio ma nessuna delle due, a fronte di tanti errori, riesce a mettere in grosso pericolo il primo tocco, tra le venete Maggipinto arriva al 75% di positività ed è la migliore. A muro bene Riparbelli e Biesso con, complessivamente, 7 successi personali. Marco Sinibaldi (Nuvolì Altafratte Padova): “Venivamo da un periodo non facile iniziato col tie-break perso qui contro Offanengo e proseguito a Concorezzo dove abbiamo pagato quel ko, abbiamo toccato il fondo e devo dire che la forza del gruppo squadra unito a quello della società che ci ha sostenuto e supportato, hanno fatto si che noi oggi si riuscisse ad esprimere quello che sappiamo fare. In settimana non abbiamo fatto nulla di che, abbiamo sistemato le cose semplici, palla alta, free ball, presenza del muro, quello che è uscito oggi è il concetto di fare squadra, eravamo troppo nervose, ci siamo ricompattate e questo è valso il successo di oggi”.NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA 3NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 2(21-25, 25-19, 25-17, 13-25, 15-12)NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Micheletti 7, Stocco 5, Esposito 17, Bovo 8, Grosse Scharmann 21, Fiorio 11, Maggipinto (L), Esposito 2, Talerico, Fanelli, Ghibaudo. Non entrate: Occhinegro (L), Pridatko. All. Sinibaldi. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Joly 10, Biesso 7, Caracuta 1, Tanase 13, Riparbelli 11, Malik 23, Ferrario (L), Andrich 2, Maruotti 1, Passaro. Non entrate: D’onofrio, Fioretti. All. Giunta.ARBITRI: Di Lorenzo, Giorgianni. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 24′, 26′, 17′; Tot: 121′. MVP: Grosse Scharmann.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura esce sorridente e con tre punti in più dal campo di Melendugno

    Una serata difficile per la Narconon Volley Melendugno, che è uscita sconfitta tra le mura amiche contro la Futura Giovani Busto Arsizio che al San Giuseppe di Copertino a Lecce si è dimostrata la squadra più in forma del momento, trovando la sesta vittoria consecutiva.

    I primi due set hanno visto una Narconon Volley Melendugno che ha faticato a trovare ritmo e consistenza. La Futura Giovani ha approfittato di ogni occasione, mostrando una solidità notevole in attacco e un servizio incisivo. Il primi due parziali si sono conclusi con un chiaro vantaggio per le ospiti, che hanno imposto il loro gioco senza troppe difficoltà (16-25, 17-25).

    Il terzo set ha visto una forte reazione da parte delle atlete di coach Giunta, che hanno finalmente imposto il loro gioco grazie ad un servizio efficace e ad una ritrovata correlazione muro difesa (25-18). Il quarto ed ultimo set, è stato decisamente il più emozionante per gli appassionati presenti sugli spalti.

    Ha evidenziato un totale equilibrio tra le salentine e le bustocche culminato con la vittoria ai vantaggi (24-26) dopo che la Narconon ha avuto la possibilità di un set ball per portare le varesine al quinto set. Nonostante l’entusiasmo dei tifosi e il sostegno del pubblico locale, la squadra salentina non è riuscita a contrastare l’efficacia e l’organizzazione della formazione lombarda, che si è imposta con il punteggio di 3 ad 1. 

    Federica Ferrario (Narconon Volley Melendugno): “Abbiamo affrontato un avversario molto ben organizzato, ma siamo consapevoli che dobbiamo fare meglio, soprattutto nei momenti decisivi del match. I primi due set non hanno dimostrato il nostro vero valore. Questo risultato non ci abbatte, ma ci spinge a lavorare ancora più duramente”.

    NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 1FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3(16-25, 17-25, 25-18, 24-26)

    NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Biesso 3, Caracuta 1, Tanase 11, Riparbelli 5, Malik 15, Joly 15, Ferrario (L), Andrich 1, Maruotti 1, Passaro, D’onofrio. Non entrate: Fioretti. All. Giunta. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Orlandi 8, Rebora 10, Monza 2, Enneking 16, Kone 7, Zanette 16, Cecchetto (L), Zakoscielna 4, Baratella 1, Del Freo 1, Brandi. Non entrate: Landucci, Osana (L). All. Beltrami.

    ARBITRI: Candeloro, Palumbo. NOTE – Durata set: 26′, 25′, 26′, 33′; Tot: 110′. MVP: Monza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Como si arrende a Melendugno, ma solo ai vantaggi del quarto set

    La Tecnoteam Albese Volley Como resta ancora a mani vuote. Dopo una battaglia di oltre due ore, al Palafrancescucci, la squadra di coach Mauro Chiappafreddo incassa la quarta sconfitta di fila di questo girone di andata del girone B della A2. Esulta la Narconon Melendugno che, con merito e cuore, porta a casa tre punti quasi insperati per come si era messo il quarto set.

    La squadra di coach Giunta è riuscita ad annullare tre set ball alle padrone di casa (che significavano tie-break) e a ribaltare tutto. Vantaggi e successo tra l’esultanza della panchina e di qualche tifoso presente in tribuna. Un finale pieno di emozione, con Melendugno che non ha tremato nei momenti decisivi. I punti del successo fatti anche senza una ottima palleggiatrice Caracuta, tolta da Giunta per alzare il muro a rete.

    Albese ci resta male perchè pregustava almeno il tie-break dopo una bella rimonta nel quarto set ed un secondo vinto con disinvoltura. Ma le pugliesi sono state spietate nel finale di primo e terzo set, poi addirittura con l’instinct killer nel quarto. Joly, Tanase, Riparbelli e Malik (poi Mvp) in doppia cifra per il Narconon. Cinque in doppia cifra anche per Tecnoteam con Longobardi top scorer (21). Ma non è servito per la squadra comasca a snuovere una classifica che dice ancora 9 punti

    Marika Longobardi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Abbiamo iniziato bene si, per poi perderci set dopo set. Loro sempre concrete e brave nel finale dei set. Volevamo, anzi speravamo, arrivare al tie.break per giocarcela. Concretezza e carattere in meno a noi nei punti decisivi. Peccato si, ora dobbiamo reagire dopo queste sconfitta. Dobbiamo tornare in palestra da martedì per provare a cambiare qualcosa. Dobbiamo reagire subito”.

    Chiara Riparbelli (Narconon Volley Melendugno): “Non ci aspettavamo che una gara così. Complicata e diffiile, Sapevamo di fover combattere qui, ma siamo state brave a farlo. Abbiamo reagito bene alla sconfitta di sette giorni fa con Olbia. Siamo andate in palestra ed abbiamo voltato pagina. E’ stata una vittoria di gruppo, siamo soddisfatte. Ora continuare così per il nostro gioco e non fermarci”.

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 1NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3(25-27, 25-20, 17-25, 27-29)

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Veneriano 12, Colombino 15, Longobardi 21, Taje’ 11, Rimoldi 2, Grigolo 12, Pericati (L), Baldi, Mancastroppa. Non entrate: Radice, Mazzon, Calervo (L), Bernasconi. All. Chiappafreddo. NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Malik 18, Joly 13, Biesso 8, Passaro, Tanase 17, Riparbelli 12, Ferrario (L), Andrich 2, Caracuta 1, Maruotti, D’onofrio. Non entrate: Fioretti. All. Giunta.

    ARBITRI: Lambertini, Galletti. NOTE – Durata set: 33′, 28′, 25′, 35′; Tot: 121′. MVP: Malik.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melendugno irriconoscibile, Olbia ne approfitta e torna al successo

    L’Hermaea Olbia ritrova il sorriso in quel di Lecce contro la Narconon Melendugno, regalandosi un netto 3 a 0 che certifica la seconda vittoria nella regular season per il team di coach Guadalupi.

    Le galluresi, che non vincevano dal 13 Ottobre contro l’Esperia Cremona, si sono dimostrate più efficaci in tutti i fondamentali, con una Partenio sugli scudi (Mvp del match) che ha primeggiato sia nei fondamentali di prima linea che in quelli di seconda linea. Di contro, la Narconon ha giocato sicuramente la sua peggior partita di questo inizio campionato, trovandosi spesso in difficoltà e costretta a rincorrere le avanzate di Barbazeni e compagne. Una sconfitta che servirà a fare quadrato al fine di riflettere sui tanti, troppi errori commessi in un match che sulla carta poteva e doveva essere sicuramente alla portata. Caracuta e compagne dovranno reagire immediatamente se vorranno confermare quanto di buono visto nelle prime sei giornate di campionato. Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Una sconfitta che fa male, perché inaspettata. Abbiamo lavorato alacremente per regalare una gioia ai nostri numerosi ed immancabili tifosi. Purtroppo la nostra prestazione non è stata all’altezza delle aspettative. Da martedì, proveremo ad invertire la rotta per prepararci al meglio per questo fine girone di andata”.Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Questa partita per noi è la conferma di alcuni progressi che abbiamo notato nelle ultime settimane. Siamo in continua progressione, ci stiamo piano piano avvicinando ai livelli di prestazione che avevamo previsto in generale per la squadra. Molto importante aver raccolto i tre punti in un campo difficile e contro un avversario molto ben attrezzato, questo ci dà fiducia e consapevolezza sulla bontà della crescita e del lavoro che stiamo svolgendo, settimana dopo settimana. Anche oggi il nostro lavoro in fase break ha messo un po’ in difficoltà l’avversario, costringendolo a cercare soluzioni rischiose che lo hanno condotto spesso all’errore. Oltre a questo abbiamo aggiunto una buona prestazione in attacco, spostando l’ago della bilancia a nostro favore. L’inizio è stato difficile, stavamo cedendo, però davvero importante sottolineare la reazione che ci ha permesso di acquisire fiducia e imporci poi nel resto della gara. Dobbiamo ancora crescere, ma questi risultati ci danno la conferma che possiamo essere competitivi”.

    Narconon Volley Melendugno 0Volley Hermaea Olbia 3(24-26, 21-25, 18-25)Narconon Volley Melendugno: Tanase 12, Riparbelli 8, Malik 7, Joly 4, Biesso 5, Passaro 2, Ferrario (L), Andrich 5, Maruotti 2, D’onofrio. Non entrate: Fioretti, Prato, Caracuta (L). All. Giunta.Volley Hermaea Olbia: Partenio 10, Ngolongolo 6, Korhonen 11, Trampus 2, Barbazeni 5, Pasquino 2, Blasi (L), Fontemaggi 8, Civetta, Negri. Non entrate: Piredda, Kogler. All. Guadalupi.Arbitri: Mancuso, Traversa.Note – Durata set: 31′, 29′, 26′; Tot: 86′.MVP: Partenio.Top servers: Tanase A. (2) Korhonen P. (1) Top blockers: Fontemaggi S. (3) Barbazeni K. (3) Andrich E. (3)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino fa la voce grossa a Melendugno, il big-match finisce 1-3

    Un’Itas Trentino brillante e convincente espugna in quattro set il campo dell’inseguitrice Narconon Volley Melendugno, portando a sei la sua striscia di vittorie consecutive in campionato in altrettante gare disputate.

    Nel Salento le gialloblù hanno sciorinato una prestazione di spessore al cospetto di una squadra che, fino al match di oggi, in casa aveva lasciato solo le briciole ai propri avversari. Diretta dalla regia precisa e lucida di Vittoria Prandi, premiata a fine gara come mvp della sfida, la formazione di Mazzanti ha accusato solamente un passaggio a vuoto nel corso del secondo set, l’unico ceduto alle leccesi. Per il resto Fiori e compagne sono state assolute padrone del gioco, come testimoniano i perentori parziali di 17-25 e 14-25 con i quali si sono concluse le ultime due frazioni.

    Su palla alta hanno convinto Kosareva (17 punti) e Weske (14 punti), ma anche Zojzi (60% di positività), subentrata a gara in corso, mentre al centro della rete va rimarcata la prova di Molinaro, che ha chiuso il match con 13 punti, il 66% a rete, 3 muri e 2 ace. Alle padrone di casa non sono bastati gli 11 punti di Joly, una delle due ex della gara assieme a Passaro.Sestetti – Mazzanti, rispetto alle precedenti uscite, preferisce Pizzolato a Marconato al centro della rete in diagonale a Molinaro. Resto del sestetto confermato con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali e Fiori libero. Simone Giunta, tecnico della Narconon Melendugno, risponde con Passaro in regia, Malik opposto, Tanase e Joly in posto 4, Riparbelli e Biesso al centro e Ferrario libero.1° set – L’approccio alla gara delle gialloblù è impeccabile, con il muro e la difesa ospite che ingabbiano fin da subito le attaccanti di casa (2-5). Due spunti di Giuliani da posto 4 valgono un ulteriore allungo (9-14), mentre nella fase centrale del set è Pizzolato a mettersi in luce con il muro del 14-17 e l’attacco del 16-20. I muri di Prandi e Giuliani sembrano consegnare a Trento la frazione in largo anticipo (17-23) ma un ottimo turno al servizio di Riparbelli riporta Melendugno in carreggiata con le salentine che giungono fino al -1 (23-24) prima dell’errore in battuta della centrale di casa che regala il set all’Itas Trentino (23-25).2° set – Grande equilibrio in avvio di secondo set, dove Fiori si prende la scena realizzando un punto in bagher (8-7). Due attacchi fuori misura di Giuliani, poi sostituita da Zojzi, regalano l’allungo alla squadra di casa (16-13), il cambio-palla trentino si inceppa sul turno dalla linea dei nove metri di Biesso e Melendugno scappa via fino al 19-13. Mazzanti prova a mischiare le carte inserendo Batte, Bassi e Marconato ma è tardi per riaprire la frazione, chiusa 25-21 dalla Narconon.3° set – Mazzanti conferma la fiducia a Zojzi in diagonale a Kosareva, l’Itas ritrova smalto e brillantezza e con il muro di Kosareva e lo spunto di Weske prova ad allungare (9-11). Un buon turno in battuta di Kosareva manda in affanno la seconda linea di casa, Trento ne approfitta e allunga, esaltandosi a muro con gli acuti di Molinaro e Zojzi, brave a sbarrare la strada a Malik (12-16). Melendugno fatica a ritrovarsi, Prandi ottiene ottime risposte da Weske (12-17 e 16-23) e in un batter d’occhio le gialloblù archiviano la frazione (17-25).4° set – Zojzi e Marconato vengono confermate in campo, l’Itas non alza il piede dall’acceleratore (1-4) e con il turno in battuta di Molinaro va in fuga: la centrale firma due ace e propizia altri preziosi break point, con Trento che si spinge fino al 3-9. Kosareva e Zojzi fanno la voce grossa in attacco (5-13), al resto ci pensa il muro trentino, con Marconato e Weske a segno nel fondamentale (5-15). Mazzanti inserisce Ristori Tomberli che ripaga la fiducia con i due ace della sicurezza (11-21) dopo un timido tentativo di rientro delle salentine, a chiudere la sfida ci pensa Weske con il mani-out del 14-25.

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Eravamo consapevoli si trattasse di una gara molto difficile. Peccato per il primo set, la rimonta è mancata per un soffio. Di fronte avevamo una grande squadra che ha giocato a livelli molto alti dall’inizio alla fine della gara. Purtroppo, dopo il secondo set, abbiamo perso un po’ di lucidità e non siamo mai riuscite effettivamente a tenere testa alle avversarie. Proveremo a riscattarci Domenica prossima contro Olbia”.Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Si tratta di una bella vittoria, ottenuta fuori casa, che sicuramente ci serviva. In attacco abbiamo fatto certamente qualcosa in più rispetto alle due precedenti partite, ma la squadra mi è piaciuta molto anche nella pressione che abbiamo messo in battuta e nell’ordine muro-difesa. Ora dobbiamo continuare a lavorare sul nostro cambio-palla e sulla qualità del nostro attacco per proseguire il nostro percorso”.

    Narconon Volley Melendugno 1Itas Trentino 3(23-25, 25-21, 17-25, 14-25)Narconon Volley Melendugno: Passaro 0, Biesso 4, Joly 11, Tanase 8, Malik 10, Riparbelli 7, Ferrario (L); Andrich 1, D’Onofrio 0, Maruotti 2. N.e. Caracuta (L), Fioretti, Prato. All. Simone Giunta.Itas Trentino: Prandi 3, Weske 14, Giuliani 3, Kosareva 17, Molinaro 13, Pizzolato 4, Fiori (L); Marconato 4, Batte 0, Bassi 2, Ristori Tomberli 2, Zojzi 10. N.e. Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.Arbitri: Lanza di Napoli e Morgillo di Napoli.Durata Set: 27’, 25’, 27’, 24’ (totale: 1h55’).Note: Melendugno: 3 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 10 errori in azione, 34% in attacco, 44% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 21 errori in azione, 42% in attacco, 43% (31%) in ricezione.Mvp: Prandi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO