Di Redazione Una Zero5 Castellana Grotte ad autonomia limitata, quella vista ad Otranto contro la Narconon Melendugno che esce alla distanza e vince per 3-1 (21-25, 25-15, 25-18, 25-12) e con pieno merito, il derby valido per la sesta giornata di ritorno del campionato nazionale di volley femminile serie B1. Nel risultato la gara è stata simile a quello dell’andata, ma a Castellana la Zero5, pur perdendo, giocò alla pari a lunghi tratti. Questa volta però ha giocato bene solo il primo set, quasi scomparendo nei tre set successivi. Naturalmente per la Zero5 ci sono delle attenuanti sostanziali perché, rispetto all’avversaria, gli obiettivi di campionato sono diametralmente opposti, è ovviamente diversa la consistenza tecnica degli organici, e, non certo meno importante, nella Zero5 c’è stato un nuovo cambio in regia. A questo proposito, purtroppo per Sofia Alberti si prospetta l’intervento al ginocchio e quindi campionato finito, ma la giovanissima Gaia Pinto al suo esordio non ha demeritato, anzi è stata disinvolta e attenta, ma deve acquisire l’esperienza necessaria per giostrare al meglio le varie opzioni di gioco. Il “mercato” è chiuso, ma la società non esclude l’eventuale acquisizione di una palleggiatrice esperta. Ida Taurisano per il Melendugno schiera Morone (12) opposta a Purashaj (3), Albano (11) ed Antignano (14) al centro, Kostadinova (15) e Basciano (8) laterali, Luraghi libero. Entrata Pettinari (1), non entrate Greco, Albanese, Campana, Alikaj,Tamborino Mara e Tamborino Giorgia. De Robertis risponde con Liguori (15) opposta a Pinto, Vinciguerra (10) e Micheletto (5) centrali, Civardi (top scorer di gara con 18 punti) e Cipriani (4) in banda, Pisano e Recchia libere di ricezione e difesa. Entrate Soleti (4) e Pavone, non entrate Alberti, Giannini, Locorotondo ed Equatore che esordisce. Buona partenza per la Zero5 che mette in difficoltà l’avversaria con un servizio incisivo ed un ottimo gioco di squadra. Acquisito un discreto vantaggio (13-16), lo mantiene (17-21) e lo controlla fino al 21-25 finale. Nel secondo parziale cambia tutto. Punta nell’orgoglio, la squadra di casa assume il controllo del gioco, piazzando dei parziali da incubo (11-2, 14-6, 21-8). La Zero5 reagisce un po’ nel finale, ma finisce 25-15. Illude la partenza della Grotte Volley nel terzo set (1-4), ma dura poco perché le salentine realizzano un perentorio 13-2 che scava un solco profondo (14-6). De Robertis sostituisce una Cipriani sotto tono con la giovane Soleti, la Zero5 si avvicina (19-14), ma non va oltre e finisce 25-18 per le padrone di casa. Il quarto set è da dimenticare. La Zero5 fa solo presenza. 11-2, 16-7, 25-12 l’eloquente progressione. Unanime il parere dei tecnici Zero5 a fine gara. Vivian, preparatore atletico: “Troppi errori, bene nel primo set, poi abbiamo trovato enormi difficoltà al cambio palla subendo parziali pesanti. Brave le avversarie che hanno delle centrali che non perdonano”. De Robertis, allenatore: “Siamo partiti bene, poi sono venute fuori le avversarie ed è cresciuta molto la nostra fallosità. Troppi errori gratuiti, troppi servizi sbagliati, troppi appoggi fuori misura”. Ciliberti, general manager: “L’unico aspetto positivo è stato nella tenuta della palleggiatrice. Adesso pensiamo alla prossima gara col Palmi, determinante per i nostri obiettivi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO