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    La Personal Time San Donà vince 3-0 in trasferta con Garlasco

    Moyashi Garlasco 0-3 Personal Time San Donà (27-29; 20-25; 23-25 )
    MOYASHI GARLASCO:  Peslac 7, Tomassini 8, Cavalcanti 5, Pedroni, Chadtchyn, Martinez 13, Biasotto, Vattovaz 3, Calitri, Colella, Accordi, Orlando 1, Puliti 12. All.: Bertini.
    PERSONAL TIME SAN DONÀ: Tulone 3, Paris, Bassanello, Giannotti 17, Favaro 12, Guastamacchia 6, Iorno 5,  Paludet, Trevisiol, Lazzaron, Tuis, Cunial, Umek 11, Lazzarini. All.: Moretti.
    Arbitri: Gaetano Antonio e Roberto Russo
    Pavia – Sbancando il campo di Pavia, la Personal Time San Donà ha vinto la sua sesta gara consecutiva, in terra lombarda è finita 3-0 per i veneti.
    Primo set. Giocano bene le due squadre ed è 5-5. L’equilibrio non si sblocca e si arriva al 12-12, prima che Garlasco sfrutti il servizio 14-12, qui arriva il time out di Moretti. La Personal Time pareggia a quota 16. Poi diventa una guerra di nervi, Garlasco annulla il primo set point veneto sul 22-24 che diventa così 23-24. I lombardi pareggiano (24-24), poi Umek regala un altro set point  (24-25), annullato di nuovo. Sbaglia la battuta Tomassini (24-25), ma è di nuovo 25-25. Giannotti si guadagna il 26-27, Guastamacchia sbaglia il servizio 27-27; dall’altra parte Cavalcanti regala un altro set point agli ospiti 27-28, e qui la Personal Time la chiude 27-29 con il punto di Gioele Favaro.
    Secondo set. Cerca subito di accelerare la Personal Time (1-5), ma la Moyashi accorcia (3-5).  Sul 6-6 Moretti chiama il time out. E’ gara che va a strappi, e ancora i veneti sopra di una manciata di punti (10-14). I lombardi non demordono (13-15). Sotto di quattro coach Bertini si rifugia in time out (16-20). La Personal Time non si ferma e si regala il set point con Giannotti (19-24), annullato, ma poi i veneti la chiudono con Guastamacchia (20-25).
    Terzo Set.  Anche il terzo parziale assomiglia ai precedenti due, subito 5-5. La Personal Time sfrutta bene la battuta (7-10). Il pareggio si materializza a quota 11. Le due squadre vanno avanti pari (16-16).  Ma San Donà mette il muso avanti (20-23), qui c’è la sospensione di Bertini.  Sbaglia la schiacciata Garlasco e i veneti possono giocare per il match, la chiude l’ex Giannotti (23-25).
    Domenica prossima la Personal Time torna a giocare in casa, al PalaBarbazza arriverà l’Acqui Terme.
     
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    A Cagliari terzo ko consecutivo per la Moyashi

    5 novembre 2023, Cagliari – Settimana da dimenticare per la Moyashi Garlasco che trova a Cagliari il terzo stop consecutivo. I neroverdi non trovano continuità, mentre il CUS Cagliari guidato da Kindgard e Calarco spinge sull’acceleratore e sembra avere sempre in mano le sorti del match chiuso 3-0 (25-17, 25-19, 25-18).
    Buona la partenza neroverde nel primo set, con una continua rincorsa sulla parità, che però si sviluppa a favore della squadra di casa che allunga e si impone 25-17. Più difficoltoso l’avvio del secondo parziale per la Moyashi che, nonostante la buona ripresa nella fase centrale complice il primo ingresso stagionale di Calitri, concede a Cagliari di portarsi a casa anche questo per 25-19. Inizia con un ritmo diverso l’ultimo parziale, con i neroverdi che trovano subito vantaggio, ma l’entusiasmo è presto spento dai sardi, che trovano di nuovo l’energia giusta per chiudere la pratica sul 25-18.
    Possono prendere fiato ora i neroverdi, che avranno una settimana per ricaricare le pile, ritrovare le motivazioni giuste e prepararsi alla prossima ancor più delicata sfida con San Donà dell’ex Giannotti.
    Formazioni: Bertini conferma la formazione delle ultime partite con Peslac in regia e opposto Martinez. In centro entrano Orlando e Biasotto con Cavalcanti e Puliti in banda e Accorsi libero. Ammendola schiera Kindgard in regia con Calaro opposto, Ambrose e Menicali in centro, Marinelli e Busch in banda e Vitali libero.
    La gara:
    La Moyashi è subito messa sotto pressione da Calarco e Busch, ma reagisce bene con Biasotto e l’ace di Martinez, lottando con i sardi sulla parità (8-8). Grazie a Calarco Cagliari allunga sulla Moyashi sul 12-9, spingendo coach Bertini a chiedere lo stop. Approfittando degli errori sardi e del buon momento di Martinez, la Moyashi prova a recuperare (16-14), ma il muro di Cagliari ferma il tentativo neroverde (19-15). I neroverdi perdono la pazienza e Cagliari prende il pieno controllo del set (22-16). Cagliari sfrutta il cambio palla e chiude comodamente sul 25-17.
    Più complicato l’inizio del secondo set per la Moyashi, che con il muro di Orlando prova a stare al passo di Cagliari (4-4). Dopo il time-out chiamato da Ammendola, Cagliari ritrova ritmo e sfrutta il calo di tensione neroverde per trovare l’11-8. I neroverdi provano a recuperare sui sardi con le difese di Accorsi e l’imbeccata centrale di Biasotto, ma è con Chadtchyn che la Moyashi si porta sul 15-15. Cagliari mette in difficoltà il muro neroverde e torna avanti 21-19, dando il via ad una serie incontenibile per i neroverdi che cedono 25-19.
    Con Peslac al servizio la Moyashi trova subito il vantaggio nel terzo parziale portandosi sul 1-4 e spingendo Ammendola a chiamare lo stop. Ritrovano presto il vantaggio i sardi, che si portano sul 10-8 in una fase fallosa per entrambe le formazioni. Sul 14-10 Bertini prova ad inserire Pedroni ma la palla slash finalizzata da Busch porta a +5 i sardi (16-11). I sardi continuano ad allungare, portando Bertini a chiamare in campo Puliti, Tomassini e Colella (21-13). I neroverdi fanno sudare ai sardi il match point, ma Cagliari non si scoraggia e trova la vittoria (25-18).

    TABELLINO
    CUS CAGLIARI 3 – MOYASHI GARLASCO 0
    PARZIALI: 25-17, 25-19, 25-18
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Tomassini 1, Cavalcanti 7, Pedroni 1, Chadtchyn 6, Martinez 11, Biasotto 5, Calitri (L), Colella 1, Accorsi (L), Orlando Boscardini 3, Puliti 1. Colella. NE: Vattovaz.
    All. Bertini, Vice Moro.
    11 muri, 4 ace, 9 errori al servizio, 42% ricezione positiva (22% perfetta), 36% efficienza in attacco.
    CUS CAGLIARI: Enna, Calarco 19, Vitali (L), Ambrose 1, Marinelli 10, Kindgard 1, Muccione, Sartirani 1, Busch 12, Menicali 15. NE: Ammendola (L), Sanna, Miselli, Durante.
    All. Ammendola, Vice Franco.
    6 muri, 5 ace, 10 errori al servizio, 38% ricezione positiva (22% perfetta), 57% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Non basta il calore di casa, la Moyashi cede 3-0

    1 novembre 2023, Pavia – Non sorride alla Moyashi la seconda gara casalinga. I neroverdi non trovano intensità contro un’Acqui Terme che rimane sempre in controllo del match portandosi a casa la vittoria per 0-3. Una partenza contratta porta la Moyashi a perdere il primo set per 21-25. Subiscono il colpo i neroverdi che affrontano il secondo parziale ancora più sottotono, cedendo 10-25. È nel terzo set che compare l’inaspettata grinta che avevano già mostrato a Motta, ma questa volta si rivela insufficiente, Acqui riprende il controllo del parziale e chiude la partita sul 21-25.
    “Veniamo da una settimana difficile – commenta coach Bertini – abbiamo chiesto alla squadra di compattarsi, ma la prestazione è stata deludente. Acqui si è dimostrata una squadra molto determinata e noi non siamo stati in grando di mettere in campo la stessa aggressività della scorsa settimana”.
     
    Formazioni: Per la seconda gara di casa Bertini conferma le scelte delle scorse gare, piazzando in regia Peslac, opposto Martinez e Biasotto e Orlando in centro. In banda entrano Puliti e Cavalcanti con Accorsi libero.
    Coach Rizzo schiera invece Baratti in regia con Cester opposto, Martino e Graziani in banda e Morchio e Esposito al centro. Come libero entra Martina.

    La gara
    Partenza in salita per la Moyashi, che nonostante i tentativi di Martinez e Puliti fatica a stare al passo di Acqui (6-9). Ci prova Cavalcanti, ma i tentativi sono vani e sul 10-15 coach Bertini chiama il primo stop che non sortisce alcun effetto: grazie a Morchio e Graziani, la squadra ospite si porta sul 16-21. I neroverdi provano a raggiungere gli avversari con i due ace di Cavalcanti (20-23). Bertini chiama in campo Tomassini, ma con l’errore in battuta di Martinez Acqui si aggiudica il primo set 21-25.
    Accusano il colpo i neroverdi, che all’inizio del secondo parziale subiscono la potenza di fuoco di Martino (0-7). Bertini prova a sbloccare il punteggio chiamando in causa Pedroni (1-8). Continua a martellare Acqui, e nonostante capitan Puliti e Orlando provino a recuperare, gli ospiti si portano sul +10 (6-16). La Moyashi è totalmente in balia di Acqui e piemontesi allungano (8-21). Bertini la tenta con un altro cambio e chiama Vattovaz, ma un altro errore in battuta dei neroverdi consegna anche il secondo set ad Acqui (10-25).
    Il terzo set inizia con tutt’altro piglio e grazie a Biasotto e Orlando i neroverdi si portano sul 4-3. Con il servizio di capitan Puliti la Moyashi trova ritmo, e Cavalcanti guadagna un altro break (9-7). L’inedito impeto dei neroverdi disorienta i piemontesi, che permettono ai neroverdi di mantenersi in vantaggio e trovare il 16-15 con l’ace di Biasotto. Non molla l’osso Acqui e, nonostante Pedroni smisti bene per Orlando e Biasotto, ritrova il vantaggio sul 20-21. Bertini chiama in campo Chadtchyn, ma con Martino al servizio Acqui chiude la pratica (21-25).

    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 0 – NEGRINI CTE ACQUI TERME 2
    PARZIALI: 21-25, 10-25, 21-25
     
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini, Cavalcanti 11, Pedroni, Chadtchyn 2, Martinez 8, Biasotto 7, Vattovaz, Accorsi (L), Orlando Boscardini 7, Puliti 5. NE: Calitri (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    9 muri, 5 ace, 14 errori al servizio, 57% ricezione positiva (29% perfetta), 42% efficienza in attacco.
     
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Martina (L), Baratti 2, Graziani 13, Morchio 6, Martino 13, Esposito 5, Cester 13. NE: Russo (L), Perassolo, Corrozzatto, Bettucchi, Garra, Russello, Passo, D’Onofrio, Fois.
    All. Rizzo, Vice Astori.
    4 muri, 6 ace, 6 errori al servizio, 60% ricezione positiva (28% perfetta), 52% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Moyashi rimonta a metà, il tiebreak è di Motta

    Sembrava già chiaro il risultato della partita nelle fasi finali del terzo set: le grandi difficoltà in battuta e in attacco della Moyashi non hanno permesso ai Garlacticos di entrare veramente in campo fin dal primo punto, portandoli a perdere i primi due parziali per 25-17 e 25-20. Quando ormai si dava per scontata una vittoria dei veneti, i neroverdi hanno saputo tirare fuori una grinta inaspettata, che gli ha permesso di vincere in rimonta il terzo parziale per 23-25. Riaccesa la fiamma, la Moyashi si porta al tiebreak con il notevole contributo di Cavalcanti, vincendo il quarto set 23-25. La lotta per la vittoria è viva fino alle fasi finali, ma quel qualcosa in più lo mette la squadra di casa che la spunta per 15-12.
    Formazioni: Per la seconda trasferta di campionato, Bertini schiera in regia Peslac con opposto Martinez. Al centro piazza Biasotto e Orlando, mentre in banda entrano Cavalcanti e Puliti. Accorsi gioca come libero. Nell’altra metà campo entrano Catone in regia e Mazzotti opposto. In banda coach Zanardo schiera Mazzon e Mian, con Luisetto e Bortolozzo in banda e Santi libero.
    La gara
    Non parte al massimo la terza di campionato per la Moyashi. La difficoltosa ricezione dei neroverdi porta Martinez a incappare nel muro veneto e Motta è subito sull’11-6. Bertini  è costretto a chiamare il time-out, ma nonostante i tentativi di Peslac e Biasotto,  la Moyashi non si riprende. Troppi gli errori in battuta per i neroverdi e i padroni di casa allungano 17-10. Bertini ricorre al doppio cambio con Vattovaz e Pedroni ma non sortisce alcun effetto e i veneti raggiungono il 22-16.  Il coach neroverde fa un ultimo tentativo chiamando in campo Tomassini, ma con l’errore in battuta di Martinez, Motta conquista il primo set 25-17.
    Buona partenza della Moyashi nel secondo parziale che va subito in vantaggio con l’ace di Peslac (0-3). Non riesce però a mantenere il distacco , e si fa presto raggiungere dai veneti, conducendo la prima parte del set sulla parità (7-7). La Moyashi ritrova qualità in ricezione, ma in questa fase è l’attacco che manca, e i veneti trovano il 16-12 con gli attacchi di Luisetto. È Mian show, e i neroverdi faticano a trovare un buona attacco, portando Bertini a chiamare in campo Pedroni e Vattovaz, con cui la Moyashi ritrova ritmo e si porta a -3 (19-16). Motta però non si fa spaventare, e chiude il secondo set 25-20.
    Bertini conferma Vattovaz e Tomassini, e la Moyashi trova il vantaggio nella prima fase con l’ace di capitan Puliti (8-5). Con Mazzotti i veneti si riportano in vantaggio mettendo in difficoltà la difesa garlaschese (14-12). Bertini chiama il cambio con Martinez, Pedroni e Chadtchyn, con cui la Moyashi tenta di ripristinare il ritmo. Sul 18-14 i neroverdi cercano di rimanere attaccati con le unghie e con i denti alla partita, ma Mian mette le cose in chiaro. Con Vattovaz al servizio i neroverdi provano a recuperare i veneti, e grazie all’attacco di Chadtchyn la Moyashi si porta a casa il terzo set 23-25.
    Motta accusa il colpo del set vinto dai neroverdi, e la Moyashi approfitta degli errori veneti per portarsi in vantaggio nel quarto parziale con la buona presenza a muro di Chadtdhyn, Vattovaz e Peslac (3-8). Motta prova ad accorciare il vantaggio dei neroverdi con Mian (11-16). Nella fase centrale la Moyashi regala due punti preziosi con gli errori in battuta, ma con Cavalcanti e Tomassini i neroverdi mantengono il vantaggio (17-22). Mazzoti ritrova i suoi colpi e non bastano i tentativi di Vattovaz e Chadtcyn ad impedire il recupero di Motta. Finale da brivido con 2 palle set annullate che costringono Bertini a fermare il gioco. Al terzo e ultimo tentativo è Cavalcanti a coronare la rimonta. Si va al tie-break.
    Con Cavalcanti al servizio la Moyashi conferma il vantaggio su Motta (3-6). I veneti non mollano il colpo, e con Mian in battuta provano a raggiungere gli ospiti, trovando la parità sul settimo punto. Cambio campo sull’8-7 con tutta l’inerzia che passa dalla parte di Motta, che conferma il vantaggio con un cambio palla fluido. Con l’entrata in campo di Pedroni e Martinez la Moyashi ristabilisce la parità sul 9-9. Cavalcanti e Vattovaz fanno sudare il match point ai veneti, ma con il tocco del tetto sulla difesa neroverde Motta conquista la partita 15-12.

    TABELLINO-PALLAVOLO MOTTA 3 – MOYASHI GARLASCO 2
    PARZIALI: 25-17, 25-20, 23-25, 23-25, 15-12.
     
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 5, Tomassini 5, Cavalcanti 19, Pedroni 1, Chadtchyn 11, Martinez 7, Biasotto 1, Vattovaz 11, Accorsi (L), Orlando Boscardini 8, Puliti 7. NE: Calitri (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    13 muri, 5 ace, 23 errori al servizio, 64% ricezione positiva (28% perfetta), 46% efficienza in attacco.
     
    PALLAVOLO MOTTA: Santi (L), Saibene 2, Mazzotti 27, Catone, Bortolozzo 2, Mian 18, Luisetto 4, Mazzon 15. NE: Nardo, D’Annunzio, Lazzaro, Bulfon
    All. Zanardo, Vice Donadi.
    14 muri, 4 ace, 18 errori al servizio, 56% ricezione positiva (27% perfetta), 48% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Riscatto Moyashi, con Belluno sono 3 punti

    22 ottobre 2023, Pavia – Sembrava in salita anche la prima gara di casa della Moyashi, ma dopo il primo set concluso in rimonta da Belluno (28-30), i neroverdi ritrovano la fame di vittoria ch,e alimentata dal calore del pubblico, li porta a imporsi nei parziali seguenti e portare a casa la prima vittoria stagionale (25-22, 25-19, 25-22). Essenziale il contributo dei centrali Biasotto (100% in attacco) e Orlando (83%), e un servizio che ha alzato la sua intensità punto dopo punto, fino a mandare KO i bellunesi. MVP della serata è il regista Milan Peslac con 13 palloni messi a terra e grande lucidità nella gestione del gioco.
    Formazioni – Per la prima partita di casa, Bertini mette in campo la regia di Peslac, con Cavalcanti e Puliti in banda, Martinez opposto, Biasotto e Orlando al centro e Accorsi libero. Belluno scende in campo con Maccabruni in regia e Bisi opposto. Al centro coach Colussi posiziona Stufano e Antonaci, in banda Bucko e Schiro. Come libero entra Orto.
    La gara
    Inizia bene la prima gara casalinga della Moyashi, che trova subito il vantaggio su Belluno grazie a Cavalcanti e Biasotto (8-5). Quando si trova sull’11-8, una sfilza di errori diretti costringono Bertini al time-out sull’11-13 di Belluno. Gli ospiti allungano sul 13-17, ma un momento di calo e il muro di Martinez riportano i neroverdi a misura (21-22). Con Cavalcanti al servizio i padroni di casa ritrovano il vantaggio, e grazie ai muri di Puliti e Martinez è subito 23-22. Sul set-point Bertini chiama in campo Tomassini, ma Belluno pareggia e si va ai vantaggi (24-24). Nessuna delle due squadre intende cedere, ma Garlasco perde l’occasione e si invertono le sorti (28-29). È il muro di Antonaci e Maccabruni a sancire il definitivo 28-30.
    Secondo parziale molto combattuto, e con Puliti e Biasotto i neroverdi agguantano Belluno sul nove pari. Essenziale il contributo del capitano Puliti e di Cavalcanti in questo set caratterizzato da una perenne parità nei punteggi. La Moyashi non riesce ad ingranare al servizio, e sul 19 pari Bertini chiama in campo Tomassini per ricercare il break. È ancora parità ma il cambio giusto è quello di Chadtchyn. Con lui in servizio la Moyashi trova l’agognato +2 (23-21), e una gran difesa di Accorsi dà ai suoi l’impeto per portarsi sul match point. È un’invasione dei Bellunesi a consegnare il primo set del campionato alla Moyashi (25-22).
    È l’attacco di Orlando ad essere protagonista all’inizio del terzo set, ma i bellunesi non si fanno intimorire e continuano a cercare il vantaggio approfittando degli errori al servizio (9-9). Sulla scia del set precedente, le squadre si rincorrono sulla parità, ma è il muro di Peslac e Orlando a portare la Moyashi sul +3 (17-14). Migliora notevolmente il servizio dei neroverdi, che forti della lucida regia di Peslac mettono in difficoltà i bellunesi ottenendo il 21-17. L’errore in battuta di Schiro regala il primo punto in classifica alla Moyashi (25-19).
    Il servizio preciso di Peslac, che consegna alla Moyashi i primi tre punti del terzo set, costringe Colussi a chiamare un precoce stop. Gli errori in battuta della squadra ospite e gli attacchi di Puliti tengono ai neroverdi avanti (8-7). Un gioco imperfetto da parte della Moyashi fa salire Belluno, ma con Biasotto al servizio i neroverdi ritrovano ritmo, tornando a prevalere (15-12). Con Puliti e Cavalcanti la Moyashi allunga il vantaggio segnando il 21-17. Belluno recupera grazie a Bucko mettendo in difficoltà la difesa, ma dopo il time-out chiamato da Bertini, Belluno sbaglia in battuta e consegna la prima vittoria stagionale alla Moyashi (25-22).
    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 3- BELLUNO VOLLEY 1
    PARZIALI: 28-30, 25-22, 25-19, 25-22
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 13, Tomassini, Cavalcanti 12, Chadtchyn, Martinez 11, Biasotto 11, Accorsi (L), Orlando Boscardini 8, Puliti 15. NE: Calitri (L), Colella, Pedroni, Vattovaz.
    All. Bertini, Vice Moro.
    12 muri, 8 ace, 21 errori al servizio, 52% ricezione positiva (18% perfetta), 53% efficienza in attacco
    BELLUNO VOLLEY: Stufano 2, Schiro 16, Bucko 16, Maccabruni 7, Bisi 9, Martinez, Orto (L), Mozzato 6, Antonaci 3, Martinez. NE: Reyes Leon, Fraccaro (L), Guolla, De Col.
    All. Colussi, Vice De Cecco.
    8 muri, 5 ace, 23 errori in battuta, 44% ricezione positiva (19% perfetta), 44% efficienza in attacco LEGGI TUTTO

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    Inizio in salita per la Moyashi. A Cagliari manca intensità

    14 ottobre 2023, Cagliari – Inizia in salita la stagione della Moyashi Garlasco che cede per 0-3 contro la Sarlux Sarroch con parziali di 25-19, 25-19, 25-16. Una gara a senso unico, con troppe difficoltà in ricezione per i neroverdi e poca incisività in fase break. Bertini cambia molto, gettando nella mischia Chadtchyn, Vattovaz, Tomassini e Pedroni, ma non trova lo spunto giusto per far entrare davvero i suoi in partita. Merito a una Sarroch che riesce a mantenere il controllo di tutti e 3 i parziali grazie alla buona distribuzione di Fabroni, oltre che il buon rendimento di Ntotila, Ciupa e Romoli. Nonostante il risultato della prima giornata, la Moyashi non perde le speranze per un campionato che ha ancora tanto da dare. Al ritorno da Cagliari la squadra di coach Bertini comincerà la preparazione per la prima giornata in casa di domenica prossima contro Belluno Volley, in cui avrà la possibilità di cercare la rivalsa.
    Formazioni – Coach Bertini schiera in regia Peslac, Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, al centro Orlando e Biasotto, libero Accorsi, alla prima esperienza da titolare in A3. Nel sestetto sardo mister Franchi punta su Fabroni in palleggio e Romoli opposto, Pisu e Fortes al centro, in banda Ntotila e Ciupa, Giaffreda libero.
    La gara
    Comincia bene la Moyashi che allunga su Sarroch sfruttando le imprecisioni dei padroni di casa e affidandosi a Cavalcanti e Puliti (2-4). I sardi alzano il ritmo, prima pareggiando 5-5 con due mani fuori e un ace, poi passando avanti 15-11 complice un Fabroni impeccabile nella distribuzione. Il doppio errore di Ntotila rimette in carreggiata i neroverdi (16-14) ma i sardi capitanati da Romoli prendono il largo (19-15). Entra in campo Tomassini, concedendo il cambio a Biasotto, ma questo non spezza il ritmo di Sarroch, che allunga (21-16). Non basta il tentativo di Orlando Boscardini dal centro, e Sarroch va a chiudere il set 25-19.
    Nel secondo set parte meglio la Moyashi (1-2), con Chadchyn subentrato a Cavalcanti, ma Sarroch torna avanti con Ntotila (5-4). La Moyashi approfitta delle difficoltà in difesa dei sardi, prendendosi il vantaggio guidata da Martinez al servizio e Peslac a muro (5-8) e costringendo coach Franchi a chiamare il time-out. I neroverdi, troppo fallosi al servizio, non riescono ad allungare sulla Sarroch, che trovano il pari 13-13. Un passaggio a vuoto per la Moyashi vale il 16-13 per i sardi, ma non basta il timeout per accorciare i padroni di casa mantengono agilmente il +3 (20-17). Bertini cerca il tutto per tutto con il doppio cambio, con Pedroni e Vattovaz dentro, ma il cambio non sortisce l’effetto desiderato e Sarroch chiude 25-19.
    Nel terzo parziale i sardi sono subito avanti (6-3) con i neroverdi che continuano ad essere imprecisi in ricezione e poco incisivi in attacco. Nonostante i tentativi di Cavalcanti e Biasotto, la Moyashi non ritrova intensità, e concede a Sarroch il vantaggio 13-9. Bertini pesca dalla panchina Tomassini per Orlando, ma i neroverdi non ingranano in fase break (18-13). La Moyashi perde lucidità (20-14), e allora Bertini butta nella mischia anche Pedroni. Ciupa sancisce l’ulteriore allungo (22-15) e il muro sardo chiude la partita sul 25-16.
    TABELLINO
    SARLUX SARROCH 3 – MOYASHI GARLASCO 0
    PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-16
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1 , Tomassini, Cavalcanti 8, Pedroni, Chadtchyn 6, Martinez 8, Biasotto 7, Vattovaz 1, Accorsi (L), Orlando Boscardini 3, Puliti 4. NE: Calitri (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    4 muri, 2 ace, 9 errori al servizio, 53% ricezione positiva (28% perfetta), 39% efficienza in attacco.
    SARLUX SARROCH: Fabroni 2, Curridori, Ntotila 11, Leccis 1, Agostini, Ciupa 12, Mocci (L), Gianfredda (L), Romoli 22, Pisu 3, Fortes 6. NE: Sideri, Cristiano, Boghelli
    All. Franchi, Vice Angius.
    6 muri, 2 ace, 10 errori al servizio, 55% ricezione positiva (32% perfetta), 55% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Il punto di Bertini e Pedroni a una settimana dall’inizio

    Matteo Pedroni e Javier Martinez. Ph Beatrice Botto
    8 ottobre 2023, Garlasco – La nuova stagione del campionato di serie A3 Credem Banca è alle porte e per i Garlacticos della Moyashi continuano i preparativi alla prima importante trasferta di Cagliari, dove sabato 14 ottobre i neroverdi se la vedranno con la neopromossa Sarlux Sarroch.
    Ma prima di tuffarsi a capofitto nel campionato, coach Vittorio Bertini e Matteo Pedroni, secondo palleggiatore neroverde, fanno il punto sul mese e mezzo di preparazione, che ha visto i Garlacticos impegnati in diversi allenamenti congiunti, tra i quali anche con formazioni di Superlega quali Powervolley Milano e Vero Volley Monza.
    Vittorio Bertini: “Adesso inizia la fase più emozionante, con parecchie incognite, come è normale all’inizio di ogni stagione”
    Quasi al termine della fase di preparazione, coach Vittorio Bertini fa il punto della situazione, considerando il lavoro compiuto durante le scorse settimane: “Il periodo di preparazione pre-campionato è caratterizzato da fasi molto distinte: nelle prime due settimane abbiamo lavorato esclusivamente sul condizionamento fisico. Si è creata una buona amalgama di gruppo e fin da subito si è evidenziata un’ottima predisposizione al lavoro. Seconda e terza settimana sono state dedicate alla ripresa degli elementi tecnici e ad una primissima, embrionale creazione del gioco di squadra. Sono state due settimane difficili perché fisiologicamente faticose, e all’interno delle quali i diversi test match svolti hanno lasciato una sensazione agrodolce, di “vorrei ma non posso” o meglio “non riesco”. Paradossalmente, le prestazioni non certo esaltanti delle due settimane centrali ci sono servite per trovare grande motivazione, concentrazione e ‘fame’: così le ultime due settimane sono state caratterizzate da una ‘rabbia concentrata’ che, sono sicuro, sarà determinante per affrontare le primissime giornate. Abbiamo la fortuna di non aver avuto nessuno stop per i tipici malanni di ‘pre-season’: questo per una volontà di assecondare la fisiologia e mettere la programmazione al servizio del corpo dei nostri atleti, e non viceversa. Encomiabile in questo senso sono stati anche i diversi atleti-lavoratori che hanno dato ampia disponibilità in questo periodo caratterizzato da poca serialità e molte differenziazioni di programma da una settimana all’altra”.
    Solo una settimana separa la Moyashi Garlasco dall’inizio del campionato, che si prospetta molto competitivo e con un livello molto alto: “Adesso inizia la fase più emozionante, con parecchie incognite, come è normale che sia all’inizio di ogni stagione. Non parlo esclusivamente di noi, ma anche del livello del campionato, delle possibili protagoniste, delle outsider. Penso alle Sarde, a Brugherio, a San Donà… formazioni capaci di dare del filo da torcere a tutti. Per questo mai come quest’anno fare previsioni è complicato: Belluno, Motta e Savigliano paiono un passo avanti, ma credo che anche Mirandola possa posizionarsi in un ‘gruppetto di testa’ nel quale, è inutile nascondersi, noi vorremmo fare parte”.
    Matteo Pedroni: “Stiamo lavorando per affinare certi sistemi di squadra che costituiranno la nostra identità di gioco”
    Come squadra hanno dovuto imparare a conoscersi in queste settimane, trovando la chiave giusta per portare in campo un gruppo forte e coeso. Importantissimo è stato il lavoro in palestra nel pre-season e i test match affrontati. Il palleggiatore Matteo Pedroni racconta l’evoluzione della squadra: “Sicuramente con il gruppo stiamo creando una forte coesione dentro e fuori dal campo, diverse occasioni extra volley ci stanno dando la possibilità di legare parecchio come gruppo squadra. In allenamento e in campo sta migliorando chiaramente la comunicazione e stiamo lavorando per affinare certi sistemi di squadra che costituiranno la nostra identità di gioco. Insieme a questo, si percepisce sempre un clima di sana competitività che fa alzare sicuramente il livello di gioco che proponiamo in campo”.
    I Garlacticos sfruttano quindi l’entusiasmo per l’inizio del campionato al fine di prepararsi al meglio per la prima partita contro la Sarlux Sarroch: “L’imminente arrivo del campionato genera tanta aspettativa e curiosità per vedere finalmente il risultato del lavoro che abbiamo svolto finora – conclude Pedroni – la speranza è indubbiamente quella di toglierci diverse soddisfazioni vivendo una stagione di successi e di crescita, sia personale che collettiva”.
    Non resta che sfruttare al massimo questi ultimi giorni in palestra con entusiasmo e voglia di raccogliere i frutti del lavoro fatto sino ad ora, per poi prendere il volo – letteralmente – per Cagliari in vista della gara di sabato prossimo. LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano, buone impressioni dal test contro Garlasco

    Buone impressioni per Allianz Milano nel primissimo allenamento congiunto della stagione 2023/24 di Superlega Credem Banca, che ha visto i milanesi ospitare all’interno della Powervolley Academy di piazzale Lotto, il Moyashi Garlasco formazione di serie A3 allenata dal coach milanese Vittorio Bertini.
    Ancora assenti per gli impegni internazionali il tecnico Roberto Piazza, i laterali Ishikawa e Mergarejo, il centrale Loser e l’opposto Reggers, Nicola Daldello ha schierato nel primo set un 6+1 composto da Porro in diagonale con Dirlic, Kaziyski e il giovane “Diavolo” Tommaso Ichino (interessante classe 2004) in posto quattro, capitan Piano e Vitelli al centro e Catania Libero.
    Dal terzo set hanno fatto il loro ingresso in campo anche il secondo palleggiatore Nicola Zonta e il secondo Diavolo, l’opposto Iliyan Prespov, bulgaro della Gamma Chimica Brugherio, seguito da coach Davide Delmati in panchina – prezioso aiuto tecnico per Allianz Milano in queste prime settimane di lavoro – nel quarto il centrale Innocenzi. Il già citato Ichino si è invece alternato con l’altro giovanissimo Diavolo, Daniele Carpita (2005) nel secondo e quarto parziale.
    Davanti a quasi cento spettatori e a tutto lo staff societario di Allianz Milano a iniziare dal presidente Lucio Fusaro, Piano e compagni hanno avuto ragione degli avversari come ampiamente previsto per 4 set a 0, con parziali 25-14 25-14 25-15 e 26-24.
    Per Allianz Milano si trattava della primissima uscita, ma è chiaro che alcuni meccanismi funzionano già bene, come l’intesa tra Porro e Vitelli, che ha portato al centralone più volte in azzurro a realizzare 17 punti, secondo miglior realizzatori del test match, dietro solo all’opposto Dirlic con 19. In doppia cifra anche Matey Kaziyski con 11 palloni messi a terra, seguito da Ichino con 9. Bene Allianz Milano a muro con 13 punti, già decisamente reattivo Catania, che ha lasciato a bocca aperta il pubblico con un paio di recuperi in tuffo dei suoi.
    Il test è durato complessivamente un’ora e mezza, il quarto parziale il più combattuto, quando però Allianz Milano era di fatto composta per tre sesti dai Diavoli Rosa, che saranno avversari di Garlasco nel prossimo campionato di serie A3.
    “Avevamo bisogno di metterci in campo per un sei contro sei e il campo ha detto quello che doveva dire con una buona prestazione” ha commentato al termine del test il coach Nicola Daldello. “Abbiamo davanti ancora settimane di duro lavoro è prematuro fare oggi qualsiasi diversa valutazione sui singoli o sul gioco, che dipende ovviamente anche dall’avversario che si affronta. Sono comunque soddisfatto dell’esordio di tutti e davvero entusiasta della presenza del pubblico già durante questi allenamenti, come mai era successo a Milano” conclude Daldello.
    Foto credit Beatrice Botto
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