consigliato per te

  • in

    MotoGP, Quartararo stuzzica Bagnaia: “Cosa farà quando Bastianini sarà più veloce?”

    ROMA – Tra poche ore in Malesia prenderanno il via i primi test ufficiali di MotoGP, primo appuntamento per dare il via alla stagione 2023. Sarà la prima occasione di rivedere in pista, l’uno di fianco all’altro, quelli che saranno i protagonisti per il titolo mondiale. E proprio in tal senso, Fabio Quartararo non perde tempo, lanciando subito le prime frecciatine al campione in carica Francesco Bagnaia, che in Ducati verrà affiancato da Enea Bastianini: “Enea sarà un osso duro, e sono curioso di vedere il rapporto che riuscirà ad instaurare con Pecco. L’anno scorso in due hanno vinto undici gare: questo fa di loro la squadra più forte, ma cosa succederà quando il tuo compagno è più veloce di te? Sarà una bella battaglia”, ha dichiarato Quartararo nel virgolettato riportato da MOW.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP Ducati, Tardozzi: “Bagnaia è maturato, sa cosa fare e cosa no”

    ROMA – A poche ore dalla discesa in pista nei test ufficiali di Sepang, Francesco Bagnaia si prepara a vivere un’altra stagione di MotoGP da protagonista assoluto. Il pilota piemontese arriva dal 2022 dove non solo ha vinto il titolo con Ducati, ma lo ha fatto dominando letteralmente, soprattutto nella seconda parte di stagione. Un cambio di marcia non casuale, ma frutto di una maturità ormai raggiunta, come ha sottolineato Davide Tardozzi ai microfoni di Speedweek: “Me ne sono reso conto nell’ultimo anno, soprattutto nel finale di stagione. All’inizio del 2022 ha commesso troppi errori, perché voleva troppo. Ormai ha capito che non funziona così, soprattutto in vista della nuova stagione, dove le gare saranno 42. Ha fiducia in sé stesso, è arrivato al punto in cui sa cosa può fare e cosa no. Per questo sono abbastanza rilassato per il 2023”.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, programma e orari Test Sepang 2023: quando e dove vederli

    ROMA – La MotoGP scende finalmente in pista per delle sessioni ufficiali di test. Da venerdì 10 a domenica 12 febbraio, i protagonisti della classe regina proveranno per la prima volta le moto per la stagione 2023 che scatterà a marzo. Pecco Bagnaia proverà a difendere il titolo conquistato nel 2022, mentre Enea Bastianini si prepara all’esordio con il team Ducati uffciale. Le tre sessioni inizieranno alle ore 3 italiane, per terminare alle 11:15. Non è prevista una copertura tv dell’evento in Italia. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, quando e dove vedere i Test Sepang 2023: programma e orari

    ROMA – I test di Sepang aprono la stagione 2023 di MotoGP. Da venerdì 10 a domenica 12 febbraio, i protagonisti della classe regina proveranno per la prima volta le moto per la stagione 2023 che scatterà a marzo. Pecco Bagnaia proverà a difendere il titolo conquistato nel 2022, mentre Enea Bastianini si prepara all’esordio con il team Ducati uffciale. Le tre sessioni inizieranno alle ore 3 italiane, per terminare alle 11:15. Non è prevista una copertura tv dell’evento in Italia.
    Il programma
    Venerdì 10 febbraioore 3-11:15 – Prima sessione di test
    Sabato 11 febbraioore 3-11:15 – Seconda sessione di test
    Domenica 12 febbraioore 3-11:15 – Terza sessione di test LEGGI TUTTO

  • in

    Ducati, Tardozzi elogia Bagnaia: “Ha capito come non commettere errori”

    ROMA – Francesco Bagnaia si prepara a vivere un 2023 da protagonista in MotoGP, a poche ore dal via ai primi test ufficiali in Malesia. Il pilota piemontese arriva dal 2022 dove non solo ha vinto il titolo con Ducati, ma lo ha fatto dominando letteralmente, soprattutto nella seconda parte di stagione. Un cambio di marcia non casuale, ma frutto di una maturità ormai raggiunta, come ha sottolineato Davide Tardozzi ai microfoni di Speedweek: “Me ne sono reso conto nell’ultimo anno, soprattutto nel finale di stagione. All’inizio del 2022 ha commesso troppi errori, perché voleva troppo. Ormai ha capito che non funziona così, soprattutto in vista della nuova stagione, dove le gare saranno 42. Ha fiducia in sé stesso, è arrivato al punto in cui sa cosa può fare e cosa no. Per questo sono abbastanza rilassato per il 2023”.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Marquez: “Dolore sparito, ora vincere è di nuovo una festa”

    ROMA – Marc Marquez è tornato a parlare dei suoi ultimi due anni molto complicati, viziati dall’infortunio all’omero aggravato dal tentativo di rientrare in anticipo in gara: in totale, sono quattro le operazioni subite dal campione di MotoGP. “Sei mesi fa il ritiro era un’opzione concreta. Non riuscivo a sorridere nemmeno quando vincevo, a causa del dolore. Sono passato dall’essere al top, da una carriera che sembrava quella di un supereroe, a vedere l’inferno. Ora sto bene, non c’è dolore, vincere è di nuovo una festa”, ha dichiarato nell’intervista rilasciata al presentatore spagnolo Risto Mejida. Il trauma, comunque, rimane molto importante, e infatti Marquez non lo ha ancora superato del tutto: “Ci sono molto vicino, ma lo supererò definitivamente quando tornerò a lottare per la vittoria ogni weekend”. Non solo il problema al braccio, ma anche il fastidio della diplopia, altra condizione che lo ha tenuto fuori in diversi appuntamenti: “La lesione c’è. Se sbatto la testa può tornare”.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP Marquez, incubo ritiro per gli infortuni: “Ho visto l’inferno”

    ROMA – “Sei mesi fa il ritiro era un’opzione concreta. Non riuscivo a sorridere nemmeno quando vincevo, a causa del dolore. Sono passato dall’essere al top, da una carriera che sembrava quella di un supereroe, a vedere l’inferno. Ora sto bene, non c’è dolore, vincere è di nuovo una festa”. Così Marc Marquez, in un’intervista rilasciata al conduttore spagnolo Risto Mejide, ha raccontato l’incubo degli ultimi due anni, dall’infortunio all’omero: l’aver forzato un rientro anticipato in MotoGP ha dato il via a continui problemi al braccio, con l’ultimo intervento, quello risolutore, arrivato nel 2022. Il trauma, comunque, rimane molto importante, e infatti Marquez non lo ha ancora superato del tutto: “Ci sono molto vicino, ma lo supererò definitivamente quando tornerò a lottare per la vittoria ogni weekend”. Non solo il problema al braccio, ma anche il fastidio della diplopia, altra condizione che lo ha tenuto fuori in diversi appuntamenti: “La lesione c’è. Se sbatto la testa può tornare”.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Razali avverte Aprilia: “Non voglio muri tra i due team”

    ROMA – Il team RNF si prepara alla sua prima stagione come satellite di Aprilia, che per la prima volta nella sua storia schiererà quattro moto in MotoGP. Sul nuovo sodalizio con la casa di Noale è intervenuto anche Razlan Razali, numero uno di RNF: “Sono fiducioso che se i nostri piloti faranno bene, Aprilia darà loro il massimo supporto possibile – ha detto ai microfoni di “Crash.net” -. Perché in fin dei conti, se i nostri piloti faranno bene sono destinati ad entrare nel team ufficiale”. LEGGI TUTTO