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    MotoGP, Jarvis avverte Morbidelli: le condizioni per rimanere in Yamaha

    ROMA – Si sono chiuse in fondo alla classifica le ultime due stagioni di Franco Morbidelli in MotoGP. Dopo aver sfiorato il titolo nel 2020, terminando al secondo posto, l’italo-brasiliano si è fermato in diciassettesima e diciannovesima posizione nei due anni successivi. Un calo che non aiuta il classe 1994 per una permanenza futura in Yamaha. Di questo ha parlato anche Lin Jarvis, spiegando cosa serve a Morbidelli per guadagnarsi il rinnovo: “Ha bisognodi buoni risultati, semplicemente – ha detto il team manager di Yamaha ai microfoni di “Motorsport.com” -. Questo è un mondo molto competitivo. L’anno scorso, solo Fabio è riuscito ad avere un gran rendimento. Ma questo non è sufficiente nella MotoGP attuale.Con due soli piloti, abbiamo bisogno che siano veloci entrambi. Se Franco dimostra di poterlo essere, non ci sono motivi per pensare che non starà con noi il prossimo anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Pedrosa: “Se Bagnaia limita gli errori può fare ancora meglio”

    ROMA – I test della MotoGP a Sepang hanno dato un primo assaggio di questo 2023. La tre giorni in Malesia ha permesso di osservare team e piloti all’opera per la prima volta con le nuove moto in vista del via ufficiale al campionato, che scatterà nella seconda metà di marzo. Anche Dani Pedrosa, ex pilota e opinionista a “Dazn Spagna”, ha parlato di quanto visto in pista: “Non possiamo dire se la Ducati sia migliore o meno rispetto a quella dello scorso anno, ma è chiaro che in questo momento siano superiori, almeno per quanto visto in Malesia. In quei giorni sono andato ad osservare in pista e mi sono sembrate moto molto veloci in ogni tipo di curva e su ogni parte del tracciato, sono sembrati tutti a loro agio. Ma prevedere già da ora chi sarà campione è molto difficile, sia perché il campionato è molto lunga, ma anche perché possono succedere tante cose, come cadute e infortuni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Pedrosa e la soluzione per Bagnaia: “Così può fare ancora meglio”

    ROMA – La MotoGP ha lasciato il suo biglietto da visita per il 2023 con i test di Sepang. La tre giorni in Malesia ha permesso di osservare team e piloti all’opera per la prima volta con le nuove moto in vista del via ufficiale al campionato, che scatterà nella seconda metà di marzo. Anche Dani Pedrosa, ex pilota e opinionista a “Dazn Spagna”, ha parlato di quanto visto in pista: “Non possiamo dire se la Ducati sia migliore o meno rispetto a quella dello scorso anno, ma è chiaro che in questo momento siano superiori, almeno per quanto visto in Malesia. In quei giorni sono andato ad osservare in pista e mi sono sembrate moto molto veloci in ogni tipo di curva e su ogni parte del tracciato, sono sembrati tutti a loro agio. Ma prevedere già da ora chi sarà campione è molto difficile, sia perché il campionato è molto lunga, ma anche perché possono succedere tante cose, come cadute e infortuni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, il team di Valentino Rossi presenta le moto per il 2023: ecco quando

    ROMA – Il team VR46 ha fissato la data per l’evento di presentazione della squadra e delle moto Ducati per la stagione 2023 di MotoGP. La scuderia che porta il nome di Valentino Rossi sarà protagonista il prossimo lunedì 6 marzo, ed è l’ultima ad annunciare quando svelerà la nuova livrea. In pista ci saranno ancora una volta Luca Marini, fratello di Rossi, e Marco Bezzecchi, reduce da una stagione d’esordio in classe regina in cui ha conquistato il titolo di “Rookie of the year”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: il team VR46 svela le moto il 6 marzo, tutte le date di presentazione

    ROMA – Anche il team VR46 ha annunciato la data in cui presenterà squadra e livrea delle sue Ducati per il Mondiale 2023 di MotoGP. La scuderia che porta il nome di Valentino Rossi toglierà i veli dalle moto il prossimo lunedì 6 marzo, ed è l’ultima a fissare il giorno per l’evento di presentazione. In pista ci saranno ancora una volta Luca Marini, fratello di Rossi, e Marco Bezzecchi, reduce da una stagione d’esordio in classe regina in cui ha conquistato il titolo di “Rookie of the year”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Ducati, Tardozzi e le sprint “Sofferenza fantastica”: che vuol dire

    ROMA – Le novità della nuova stagione di MotoGP saranno molteplici, da molti punti di vista: oltre ai vari cambi di “casacca” tra i piloti e all’assenza di Suzuki dopo l’addio degli scorsi mesi, a cambiare saranno anche i weekend di gara, che vedranno in programma anche le sprint. Un fattore che avrà un impatto ovviamente tutto da valutare ma sicuramente molto importante, visto che assegneranno una parte importante dei punti totali. Il team manager della Ducati, Davide Tardozzi, ai microfoni di Speedweek ha così commentato questa novità: “Sono una bella novità, anche se penso che per il primo anno sarebbe stato meglio farle non in tutti i 21 Gran Premi, ma solo in metà. Ad ogni modo per me sono un’idea fantastica, perché mi piacciono le gare, ma soffrirò ancora di più per la tensione”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP Ducati, Tardozzi sulle sprint: “Sono fantastiche, ma quanta sofferenza!”

    ROMA – “Sono una bella novità, anche se penso che per il primo anno sarebbe stato meglio farle non in tutti i 21 Gran Premi, ma solo in metà. Ad ogni modo per me sono un’idea fantastica, perché mi piacciono le gare, ma soffrirò ancora di più per la tensione”.  Con queste parole, pronunciate ai microfoni di Speedweek, il team manager della Ducati, Davide Tardozzi, ha commentato una delle più grandi novità della nuova stagione di MotoGP. Le sprint, infatti, saranno un nuovo fattore che avrà un impatto sicuramente molto importante sul campionato, visto che assegneranno una parte importante dei punti totali.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Jarvis pizzica Ducati: “Test invernali non vanno sopravvalutati”

    ROMA – I tre giorni di test ufficiali, a Sepang, nella scorsa settimana, hanno dato il via alla stagione 2023 di MotoGP. Le diverse ore spese in Malesia hanno restituito una Ducati sempre davanti a tutti, con l’Aprilia come prima contendente. Più indietro, invece, la Yamaha, che pur avendo migliorato sensibilmente la propria velocità di punta, almeno in questo frangente non è riuscita a trovare il bandolo della matassa su altre criticità. Ma Lin Jarvis, ai microfoni di Speedweek, ha predicato calma, anzi rilanciando la sfida proprio alla scuderia di Borgo Panigale: “Negli ultimi tre anni, Yamaha è arrivata prima e seconda nella classifica piloti e in quella costruttori. I risultati di questi test non vanno sopravvalutati, perché molto dipende da cosa provi e a che ora del giorno lo fai. Quasi tutti i piloti sono andati alla ricerca del time attack, ma in MotoGP non vinci facendo il giro veloce nei test”.  LEGGI TUTTO