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    GP Stiria, Dovizioso: “Noi lenti fin dai primi giri”

    SPIELBERG – “Andavo pianissimo dal primo giro, giravo sempre più piano. Un disastro, siamo stati fortunati con la bandiera rossa”. È questo il commento di Andrea Dovizioso dopo il quinto posto conquistato al Gran Premio di Stiria. Secondo Dovizioso, infatti, la bandiera rossa ha permesso alla Ducati di salvare una gara complicatasi fin dai primi giri e con un esito completamente differente rispetto al successo di domenica scorsa. “Mi piacerebbe molto dare una spiegazione, ma bisogna aspettare e avere la conferma dai dati – ha detto Dovizioso ai microfoni di Sky Sport -. Dopo la bandiera rossa abbiamo fatto una scelta diversa, siamo andati con la gomma morbida. Non voglio dire nulla di più perché non ha senso. In gara-2 ci ho provato sino alla fine, ho stretto i denti ma non avevo la velocità”.

    La concorrenza cresce
    A sorprendere a Spielberg è soprattutto la KTM e Dovizioso sottolinea la crescita del team: “Hanno tre piloti che sono spesso ai vertici, accelerano davvero forte. Ora sono competitivi e riescono a stare lì davanti”, ha chiosato Dovizioso. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Vinales dopo lo spavento: “Non avevo più freni”

    SPIELBERG – “Difficile spiegare cosa sia accaduto: ho provato a lottare con Dovizioso ma era troppo difficile perché i freni, giro dopo giro, andavano sempre più giù. C’era il pericolo di prendere in pieno quello davanti. Ad un certo punto la pastiglia è andata via e non ho avuto più freni”. Maverick Vinales spiega così il problema ai freni che lo ha costretto a lanciarsi dalla moto a 230 km/h durante il Gran Premio di Stiria. Fortunatamente per il pilota spagnolo della Yamaha nessun problema fisico, soltanto un piccolo spavento. “Cosa ho pensato quando mi sono lanciato sull’asfalto? A nulla, è stato tutto istintivo – ha aggiunto Vinales ai microfoni di Sky Sport -. Ho avuto la fortuna di chiudere la prima staccata ma alla seconda il freno è andato via: è difficile guidare così avendo qualcuno davanti”.
    MotoGp, paura Vinales: salta dalla moto a 220 all’ora prima dello schianto LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Miller 2°: “Complimenti a Oliveira per la prima vittoria”

    SPIELBERG – “Voglio ringraziare tanto il mio team e complimentarmi con Oliveira che ha vinto la sua prima gara quest’oggi”. Pensiero sportivo nell’immediato post gara per Jack Miller che proprio all’ultima curva del Gran Premio di Stiria ha visto sfumare una possibile vittoria per mano di Miguel Oliveira, giunto al primo successo in MotoGP. “Ho cercato di tenere il passo nell’ultima curva ma ad un certo punto ho perso velocità – ha spiegato Miller -. Oliveira è stato furbo e si è fatto trovare nel posto giusto al momento giusto: all’ultima curva pensavo di avercela fatta e invece mi ha superato. Ma sono molto contento di questo secondo posto”. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Pol Espargarò: “Felice per il terzo posto”

    SPIELBERG – “In questa gara potevano vincere davvero tutti. Ho lottato con Miller ma alla fine siamo andati entrambi larghi: sono comunque super felice per questo podio”. Così Pol Espargarò dopo il terzo posto conquistato al Gran Premio di Stiria. Per il pole-man una gara con qualche difficoltà conclusa comunque sul podio. “Sono davvero soddisfatto, perché questa è stata come una gara di Moto3 – ha ribadito lo spagnolo del KTM -. Abbiamo lottato fino all’ultima curva e abbiamo sicuramente fatto divertire il pubblico”. E sulla polemica accesa dalla Suzuki in merito al lungo di Espargarò all’ultima curva: “Sono andato sul verde perché mi hanno spinto: se perdi tempo non ti possono penalizzare”, ha chiosato lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, trionfa Miguel Oliveira: “Abbiamo scritto la storia”

    SPIELBERG – “Oggi abbiamo scritto la storia, per me e per il mio Paese”. Miguel Oliveira dedica il suo primo trionfo in MotoGP al Portogallo. Nella gara numero 900 nella storia della top class a spuntarla a sorpresa è il pilota della KTM che al Gran Premio di Stiria beffa Jack Miller e Pol Espargarò con un sorpasso proprio all’ultima curva. “Sono molto emozionato in questo momento – ha aggiunto Oliveira nell’immediato post gara -. Voglio ringraziare tutte le persone che hanno creduto in me a partire dalla mia famiglia e passando per il mio team, gli sponsor e tutti i tifosi portoghesi”. Una vittoria ‘interna’ per il team al Red Bull Ring: “Non potrei essere più felice nel vincere qui, a casa della Red Bull”, ha chiosato Oliveira. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria: Oliveira vince all'ultima curva, Valentino Rossi nono

    SPIELBERG – Finale da urlo e a trionfare a sorpresa è Miguel Oliveira. Al Gran Premio di Stiria il pilota portoghese della KTM sfrutta il duello all’ultima curva tra Jack Miller e Pol Espargarò prendendosi, in maniera beffarda, la prima vittoria in MotoGP. Niente da fare per l’australiano del team Pramac che fino all’ultima curva comanda la gara per poi lasciar passo a Oliveira. Quarto Joan Mir davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso (5°), seguono Alex Rins, Takaaki Nakagami, Brad Binder, Valentino Rossi (9°) e Iker Lecuona decimo.

    Prime curve a full gas
    In avvio di gara è Pol Espargarò a subire il ritmo del gruppo tanto che dalla pole scivola addirittura quarto al termine del primo giro. Ringrazia un super Miller che balza in testa davanti a Mir e Nakagami mentre dietro Dovizioso sale sesto davanti a Vinales e Rossi vola addirittura in nona posizione.
    Battaglia a tre davanti
    Spinge forte Mir che nel giro di poche curve si libera di Miller per poi stabilire un vantaggio costante di mezzo secondo. Ma l’australiano e il giapponese Nakagami non allentano il ritmo e con grande facilità staccano Espargarò lasciandolo in balia degli attacchi di Rins. Dietro, invece, Dovizioso gestisce il sesto posto mentre Rossi sgomita con Vinales e Quartararo per la decima posizione confermando le difficoltà della Yamaha.
    Moto di Vinales contro le barriere e in fiamme, bandiera rossa
    A 16 giri dalla fine Vinales, scivolato addirittura dodicesimo, alza la mano per far notare un evidente problema ai freni. Il passo dello spagnolo crolla e dopo pochi giri, con l’impianto frenante sempre più danneggiato, Vinales nel rettilineo di curva 1 con grande freddezza e intelligenza salta giù dalla moto a 230 km/h, rotola sull’asfalto e vede la sua Yamaha disintegrarsi e prendere fuoco contro le barriere. Bandiera rossa e gara sospesa: fortunatamente nessun problema per il pilota.
    La ripartenza
    Con 12 giri alla fine della gara Mir scatta bene dalla griglia ma Miller tra il secondo e il terzo settore si prende il comando della gara. Dietro di loro Espargarò e Oliveira mentre scivola addirittura settimo Nakagami, anche alle spalle di Dovizioso. Buona anche la partenza di Rossi, nono, mentre Quartararo è quattordicesimo al termine del giro della ripresa.
    Lotta Espargarò-Miller
    Dopo una partenza tutt’altro che entusiasmante, grazie alla bandiera rossa e alla restart Espargarò torna in gara e sfida Miller negli ultimi quattro giri tirandosi dietro anche Oliveira. Dovizioso, invece, sale in quarta posizione mentre Rossi difende la nona posizione.
    Ma a spuntarla è Oliveira
    Clamoroso l’epilogo finale con Miller che scavalca Espargarò ma all’ultima curva, nel tentativo di difendere la posizione, va lungo. Si inserisce Oliveira che dal terzo posto balza in testa e sfreccia sul traguardo festeggiando la prima vittoria in carriera. Dovizioso perde una posizione e chiude quinto mentre Rossi porta a casa il nono posto. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, paura per Vinales: freni ko e si lancia sull'asfalto

    SPIELBERG – Paura ma fortunatamente nessun problema fisico. È spaventosa la caduta che ha visto protagonista Maverick Vinales durante il corso del Gran Premio di Stiria. A metà gara il pilota spagnolo della Yamaha ha sofferto un problema ai freni: prima la comunicazione al team alzando la mano e facendosi sfilare da tre piloti, poi l’incidente della sua Yamaha contro le barriere. Vinales, però, con grande freddezza e intelligenza a 230 km/h e in pieno rettilineo, non sentendo più l’apporto dei freni, scende dalla moto e rotola a terra mentre la sua Yamaha impatta all’esterno della pista e prende fuoco. Spavento ma nessun problema: Vinales torna, un po’ scosso, nel suo box.
    MotoGp, paura Vinales: salta dalla moto a 210 all’ora prima dello schianto LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Quartararo e Dovizioso lotteranno per il titolo”

    ROMA – “Quartararo ha velocità, Dovizioso ha la giusta esperienza”. Marc Marquez, ancora out dal Motomondiale per i prossimi 2-3 mesi a causa dell’infortunio alla spalla, pronostica la lotta per il titolo iridato tra Fabio Quartararo e Andrea Dovizioso. Dopo aver conquistato il campionato negli ultimi quattro anni, Marquez sarà costretto ad abdicare per via del problema fisico rilevato dopo la caduta nella gara inaugurale di questa stagione.

    L’assenza pesa
    “La MotoGP mi manca, vorrei essere in pista – ha detto lo spagnolo attraverso un video-messaggio pubblicato prima del via del Gran Premio di Stiria -. Ora è arrivato il momento di recuperare bene dall’infortunio. Sarà un lungo recupero, ma ritornerò non appena possibile. Mi mancano tutti i tifosi: non vi preoccupate, sto bene”. LEGGI TUTTO