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    MotoGp, Stoner: “Rossi? Gentile fin quando non sono diventato rivale”

    ROMA – Casey Stoner ha parlato a lungo durante il documentario “RiVale”, prodotto da DAZN in occasione del ritiro di Valentino Rossi dalla MotoGp. Tra Stoner e il pesarese la rivalità è stata forte soprattutto nel periodo passato dall’australiano in Ducati. Quest’ultimo, però, racconta del suo passaggio in Honda nel finale di carriera, quando nel team emiliano è arrivato proprio il numero 46. “In HRC ho trovato una moto davvero sensazionale da guidare. E, lo ammetto, godevo nel vedere Valentino soffrire con la Ducati. Aveva detto troppe cose su di sé e su come sarebbe stato in grado di cambiare quella moto in meglio. In realtà stava solo peggiorando la situazione”. Qualche parola anche sulla rivalità di Rossi con gli spagnoli Lorenzo e Pedrosa: “Sono stato uno dei più grandi rivali quando era all’apice. Rossi era il miglior pilota all’inizio del Nuovo Millennio, di un’altra categoria. Ma quando io, Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa siamo arrivati in MotoGP, ci siamo accorti che lui non ci era superiore”.
    Le frecciatine a Valentino
    Diverse le frecciatine lanciate da Stoner, che ha parlato del rapporto con Rossi: “E’ stato gentile fino a quando non sono diventato un rivale. Ha sempre cercato di fare giochi mentali, ma, quando questo non funziona, ottieni solo un rivale in più. Lui ha fatto sì che io fossi visto proprio come un nemico. Ha fatto lo stesso anche con Marquez. Da quel momento non ho più voluto essere suo amico e giocare lealmente”. Poi qualche parola anche sullo stile di guida: “Era bravo nel corpo a corpo, ma anche nel rubare la scia agli altri. Non riusciva a fare un giro veloce da solo, poteva farlo solo così e questo è un limite. Non è un caso che abbia perso due Mondiali all’ultimo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp verso i biocarburanti: dal 2024 sostenibili al 40%

    ROMA – La MotoGp va verso l’introduzione di carburanti sostenibili nei prossimi anni. FIM e Dorna hanno infatti annunciato, tramite una nota congiunta, che entro il 2024 i carburanti utilizzati nelle tre classi del Motomondiale (quindi anche Moto2 e Moto3) saranno bio al 40%, mentre il 100% sarà raggiunto entro il 2027. “Sono davvero orgoglioso di questo annuncio, dopo molti mesi e persino anni di trattative con le compagnie petrolifere e i produttori, abbiamo raggiunto un accordo – ha detto Jorge Viegas, numero uno della FIM -. Questo permetterà alla MotoGp di essere il leader in questa vera rivoluzione per la sostenibilità, vogliamo dimostrare a tutte le case costruttrici che è possibile ottenere il divertimento che piace a tutti noi, ma con carburanti sostenibili”.
    Le parole di Ezpeleta
    Anche Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha parlato dopo l’annuncio ufficiale: “Siamo molto orgogliosi di annunciare questa nuova incredibile impresa e vorremmo ringraziare la FIM, MSMA, IRTA, i nostri costruttori e i fornitori di carburante per il loro sostegno inequivocabile in questo passo innovativo verso un mondo più sostenibile, le moto sono una risorsa vitale per la società, i carburanti sostenibili sono la chiave verso un mondo più ecologico, con un impatto su miliardi di persone. L’impegno delle case costruttrici e delle compagnie impegnate nell’industria dei carburanti garantirà una forte riduzione dell’impatto globale del motociclismo a livello ecologico. Ringrazio tutte le parti coinvolte per l’impegno preso a rendere tutto ciò possibile”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Morbidelli: “Mi sento peggio di prima”

    ROMA – Franco Morbidelli ha parlato dopo l’ultima apparizione in pista del 2021 per la MotoGp, con i test di Jerez andati in scena pochi giorni dopo il finale di stagione a Valencia. Il pilota della Yamaha, infortunatosi nella scorsa estate, è rientrato per le ultime gare del Mondiale, ma non ha ancora recuperato pienamente dal lungo stop. “La riabilitazione sarà l’obiettivo principale dell’inverno per me – le sue parole riportate da “Motorsport.com” -. Cercherò di recuperare tutta la funzionalità del mio ginocchio, e vedremo se ci riuscirò. Non dovrebbero esserci problemi in questo senso”.
    Le difficoltà dopo l’infortunio
    “Prima dell’operazione, il ginocchio non aveva legamenti, quindi era libero – ha aggiunto Morbidelli -. Dovevo solo stare attento a non fare certi movimenti, magari quando giocavo a calcio. Ma è un’operazione che richiede tempo e ora mi sento peggio di prima. Peggio che a Le Mans per esempio. Spero che con il tempo tutto tornerà alla normalità. Non dovrebbero esserci problemi comunque”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp verso la sostenibilità: dal 2024 carburanti bio al 40%

    ROMA – Un annuncio storico quello fatto dalla MotoGp in ottica sostenibilità ambientale. FIM e Dorna hanno infatti annunciato, tramite una nota congiunta, che entro il 2024 i carburanti utilizzati nelle tre classi del Motomondiale (quindi anche Moto2 e Moto3) saranno bio al 40%, mentre il 100% sarà raggiunto entro il 2027. “Sono davvero orgoglioso di questo annuncio, dopo molti mesi e persino anni di trattative con le compagnie petrolifere e i produttori, abbiamo raggiunto un accordo – ha detto Jorge Viegas, numero uno della FIM -. Questo permetterà alla MotoGp di essere il leader in questa vera rivoluzione per la sostenibilità, vogliamo dimostrare a tutte le case costruttrici che è possibile ottenere il divertimento che piace a tutti noi, ma con carburanti sostenibili”.
    Il commento di Ezpeleta
    Anche Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha parlato dopo l’annuncio ufficiale: “Siamo molto orgogliosi di annunciare questa nuova incredibile impresa e vorremmo ringraziare la FIM, MSMA, IRTA, i nostri costruttori e i fornitori di carburante per il loro sostegno inequivocabile in questo passo innovativo verso un mondo più sostenibile, le moto sono una risorsa vitale per la società, i carburanti sostenibili sono la chiave verso un mondo più ecologico, con un impatto su miliardi di persone. L’impegno delle case costruttrici e delle compagnie impegnate nell’industria dei carburanti garantirà una forte riduzione dell’impatto globale del motociclismo a livello ecologico. Ringrazio tutte le parti coinvolte per l’impegno preso a rendere tutto ciò possibile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Montmelò: si correrà sul tracciato catalano fino al 2026

    ROMA -Il governo catalano, tramite il portavoce Patricia Plaja, ha confermato la chiusura dell’accordo che prevede la presenza del Gran Premio di Catalogna sulla pista di Montmelò per altri cinque anni tra F1 e MotoGp. La firma definitiva è arrivata lo scorso martedì per un rinnovo tuttavia vincolato a determinati standard tra cui un impegno verso la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e il legame con il territorio.
    “Periodo di transizione verso un nuovo circuito”
    Sempre Patricia Plaja nel corso di una conferenza stampa ha voluto spiegare i termini dell’accordo. “Un altro Circuit de Catalunya è possibile e questo è ciò che il governo farà. Il rinnovo di questi contratti – spiega Plaja – permetterà di iniziare un periodo di transizione verso un nuovo circuito”. Inoltre nelle prossime settimane sarà reso noto il fatto che il circuito verrà utilizzato per altre finalità oltre a quella di ospitare Formula 1 e Moto GP Grand Prix.  LEGGI TUTTO

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    F1, Montmelò: chiuso l'accordo fino al 2026

    ROMA – Il Gran Premio di Catalogna rinnoverà i contratti con entrambi i campionati estendendo la sua presenza sulla pista di Montmelò per altre cinque stagioni. Lo ha annunciato il portavoce del governo catalano Patricia Plaja, confermando il fatto che proprio martedì è arrivata l’autorizzazione alla firma fino al 2026. Questo rinnovo tuttavia è vincolato a determinati obblighi tra cui un impegno verso la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e il legame con il territorio.
    “Un altro Circuit de Catalunya è possibile”
    Nel corso di una conferenza stampa sempre il portavoce del governo ha voluto specificare altri termini dell’accordo. “Un altro Circuit de Catalunya è possibile e questo è ciò che il governo farà. Il rinnovo di questi contratti – spiega Plaja – permetterà di iniziare un periodo di transizione verso un nuovo circuito”. Inoltre nelle prossime settimane sarà spiegato come verranno proposti anche diversi usi del circuito oltre per la Formula 1 e Moto GP Grand Prix.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Norris? Sarebbe divertente correre con lui”

    ROMA – Un’accoppiata Valentino Rossi-Lando Norris in una gara a quattro ruote non è un’ipotesi così remota. Infatti il pilota McLaren al termine della gara di F1 dello scorso weekend in Qatar ha scritto un messaggio al Dottore proponendogli una gara insieme, trovando i favori del pilota italiano. “Sono sempre in contatto con Lando perchè lui è un mio fan dall’inizio. Lo seguo – afferma Rossi – perchè penso sia un giovane di gran talento, molto divertente e tra l’altro nel Gp di Monza ha avuto l’idea di fare un casco speciale come il mio”.
    “Sarebbe un’esperienza piacevole”
    L’idea stuzzica e non poco Valentino che ha riconosciuto il grande talento di un Norris sicuramente orgoglioso dei complimenti ricevuti da uno dei suoi idoli. “L’anno prossimo con più tempo libero voglio provare ad assistere ad una gara di F1 e nel caso ci fosse una possibilità sarebbe davvero fantastico correre con lui perché lo ritengo un pilota molto veloce. Sarebbe piacevole condividere un’esperienza del genere con Lando e nel caso ci sarà sicuramente da divertirsi”, queste la parole di Rossi a Motorsport. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “Non mi pento di aver iniziato subito con Aprilia”

    ROMA – Maverick Vinales ha parlato dopo i test della MotoGp a Jerez, in vista della stagione 2022. Il pilota spagnolo, arrivato in Aprilia verso fine estate, si è detto soddisfatto solo a metà di quanto raccolto nei due giorni in Spagna. “Fare piccoli passi ora significa molto durante la stagione. Non vedo l’ora di continuare a lavorare e migliorare la RS-GP. È stata migliorata anche la gestione elettronica del cambio frenante, cosa che ci aiuta sia nel giro secco che nel passo gara. Ma non siamo ancora dove vorremmo essere”.
    Verso il 2022
    “Non mi pento di aver iniziato a correre subito con Aprilia, è importante saper lavorare durante i weekend di gara – ha aggiunto Vinales -. L’ho preso come un periodo in cui migliorare e continuare a imparare. In Aprilia hanno tempo per lavorare e penso che a Sepang avremo tante cose per semplificarci la vita”. LEGGI TUTTO