consigliato per te

  • in

    Graziano Rossi dimesso dall'ospedale: il padre di Valentino passerà il Natale a casa

    ROMA – Nonostante le condizioni mai critiche, c’era stata comunque apprensione nei giorni scorsi. Ora, la famiglia Rossi e tutti gli appassionati di MotoGp possono tirare un sospiro di sollievo: Graziano Rossi, padre di Valentino, ha lasciato l’ospedale di Fano per tornare a casa, dove trascorrerà le festività natalizie assieme alla sua famiglia. Il 67enne, ricoverato per un malore, è sempre stato in contatto con il figlio, ritiratosi un mese fa dal Motomondiale e attualmente in vacanza a Madonna di Campiglio.
    In ospedale da sabato
    Graziano Rossi era arrivato all’ospedale di Pesaro in codice verde lo scorso sabato 18 dicembre, venendo poi trasportato a Fano per ulteriori accertamenti. Dopo una prima tac negativa, anche gli altri esami hanno confermato le buone condizioni del padre di Valentino, che sarà comunque sottoposto a controlli per monitorare la situazione nelle prossime settimane. LEGGI TUTTO

  • in

    “Fabio Quartararo: appuntamento con il destino” online la serie sul campione del mondo

    ROMA – “Appuntamento con il destino” è questo il nome della serie dedicata alle gesta di Fabio Quartararo, ripreso durante la stagione 2021 quella del primo titolo di campione del mondo per un francese in classe regina. La serie, fa sapere il sito della MotoGP, è divisa in due parti, la prima in onda da oggi martedì 21 dicembre sul sito ufficiale, mentre per la seconda e conclusiva parte bisognerà aspettare il 23.
    Presente anche scene inedite
    C’è molta curiosità per questa serie che vedrà El Diablo a trecentosessanta gradi, non solo impegnato nelle vesti di pilota ma ripreso anche in attimi di vita quotidiana al di fuori della pista.  Sempre dal sito della MotoGP annunciano che “hanno seguito dall’inizio alla fine la stagione del francese e nella serie ci saranno scene inedite ed interviste con i maggiori avversari e Fabio stesso”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, il comunicato Honda sulle condizioni Marc Marquez: “Ci sono stati progressi”

    ROMA – La notizia che tanti fan aspettavano: le condizioni di Marc Marquez, costretto a saltare gli ultimi gran premi della scorsa stagione per un problema di diplopia, sono in una fase di miglioramento come comunicato dal team ufficiale HRC in una nota ufficiale rilasciata questa mattina. Alla luce di questo aggiornamento sembra per ora scongiurato un nuovo avvio di stagione senza il pilota spagnolo in pista.
    Il comunicato Honda
    Questo il comunicato rilasciato dalla casa giapponese. “Il pilota del Repsol Honda Team a cui lo scorso ottobre è stato diagnosticato un caso di diplopia in seguito ad una caduta occorsa durante un allenamento per il GP del Portogallo, ha continuato le visite periodiche presso il suo oftalmologo di fiducia per valutare l’evoluzione della sua vista negli ultimi due mesi. Durante questi controlli  i progressi fatti – si legge nella nota – sono stati considerati favorevoli e di conseguenza Marquez continuerà con un piano di trattamento conservativo durante le prossime settimane. Marc Marquez continuerà a sottoporsi a visite periodiche con il dottor Sánchez Dalmau durante le prossime settimane, proseguendo con il percorso di trattamento conservativo in corso. La situazione non impedisce al pilota di Cervera di continuare il suo piano di allenamento fisico in preparazione della nuova stagione” LEGGI TUTTO

  • in

    MotoE: primi test per Ducati con Michele Pirro

    ROMA – La Ducati si prepara all’ingresso in MotoE a partire dal 2023. La casa di Borgo Panigale ha messo in pista il primo prototipo del veicolo pronto a gareggiare tra meno di due anni. Per l’occasione, il collaudatore Michele Pirro è salito in sella alla V21L, per dare le prime impressioni sulla moto. “Provare il prototipo della MotoE in pista è stato un grande stimolo, perché segna l’inizio di un capitolo importante della storia di Ducati” – ha detto il tester Ducati al termine della sessione in pista.
    Le parole di Pirro
    “La moto è leggera e ha già un buon equilibrio – ha poi aggiunto Pirro -. Inoltre, la connessione tra l’accelerazione nella fase di apertura e l’ergonomia è molto simile alla MotoGP. Se non fosse per il silenzio e per il fatto che in questo test abbiamo deciso di limitare l’erogazione della potenza al 70% della performance, potevo pensare di stare guidando la mia moto”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Livio Suppo sul ritiro di Valentino Rossi: “Anche le storie più belle finiscono”

    ROMA – “Valentino è la MotoGp da tanti anni, ma tutte le storie, anche le più belle, finiscono. Gli auguro il meglio per il nuovo capitolo della tua vita”. Livio Suppo, intervistato da “motosan.es”, ha parlato anche del ritiro di Valentino Rossi, che dopo il Gran Premio di Valencia ha lasciato la MotoGp dopo 26 anni passatio nel Motomondiale. L’ex team principal della Honda, per cui si era anche parlato di un approdo in Suzuki dopo la partenza di Davide Brivio, per ora nega un possibile ritorno nel campionato: “Come ho detto quando mi sono ritirato, ‘mai dire mai’. Al momento sono molto contento della mia azienda di e-bike Thok e non ho intenzione di tornare in MotoGp”.
    Su Honda e Ducati
    Suppo ha poi parlato della stagione della Honda, terminata con risultati al di sotto delle aspettative: “I risultati di tutti i piloti Honda tranne Marc (Marquez, ndr) non sono stati dei migliori. Probabilmente l’evoluzione della RCV non è stata molto buona. Pol (Espargaro, ndr)ha mostrato qualche miglioramento alla fine della stagione. Vediamo se continuerà così nel 2022”. Poi anche qualche parola sulla Ducati: “Bagnaia ha terminato la stagione in modo magnifico. Miller è stato molto forte all’inizio, ha solo bisogno di trovare più consistenza. Martin è stato fantastico come rookie quindi penso che saranno tutti potenziali contendenti”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Livio Suppo: “Valentino Rossi? Anche le belle storie finiscono”

    ROMA – Livio Suppo ha parlato, in un’invervista a “motosan.es” del ritiro di Valentino Rossi, che dopo il Gran Premio di Valencia ha lasciato la MotoGp dopo 26 anni passatio nel Motomondiale: “Valentino è la MotoGp da tanti anni, ma tutte le storie, anche le più belle, finiscono. Gli auguro il meglio per il nuovo capitolo della tua vita”. L’ex team principal della Honda, per cui si era anche parlato di un approdo in Suzuki dopo la partenza di Davide Brivio, per ora nega un possibile ritorno nel campionato: “Come ho detto quando mi sono ritirato, ‘mai dire mai’. Al momento sono molto contento della mia azienda di e-bike Thok e non ho intenzione di tornare in MotoGp”.
    Sulla Honda
    Suppo ha poi parlato della stagione della Honda, terminata con risultati al di sotto delle aspettative: “I risultati di tutti i piloti Honda tranne Marc (Marquez, ndr) non sono stati dei migliori. Probabilmente l’evoluzione della RCV non è stata molto buona. Pol (Espargaro, ndr)ha mostrato qualche miglioramento alla fine della stagione. Vediamo se continuerà così nel 2022”. Poi anche qualche parola sulla Ducati: “Bagnaia ha terminato la stagione in modo magnifico. Miller è stato molto forte all’inizio, ha solo bisogno di trovare più consistenza. Martin è stato fantastico come rookie quindi penso che saranno tutti potenziali contendenti”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Mir: “Ho tirato fuori il 100% dalla moto”

    ROMA – “E’ vero che non ho vinto, ma quello che nessuno può dire è che non abbia tirato fuori il 100% dalla moto. Questo è chiaro, ma è sicuro anche che dentro di me sono molto deluso”. Joan Mir non ha dubbi: nonostante la stagione difficile, il campione del mondo 2020 non vuole sentir sminuire il suo lavoro, che ha portato a un terzo posto in classifica piloti di MotoGp: “Dormirò bene, perché durante tutto l’anno non avrei potuto fare di meglio – le sue parole riportate da “As” -. Se mi credono, per me va bene. Se qualcuno dice che ho fatto la peggior difesa del titolo della storia, buon per lui. Ma dovrebbero vivere certe situazioni per capirle e saperne un po’ di più prima di fare questi commenti. Non me ne frega niente di quella gente, onestamente”.
    Una pressione enorme
    “Se hai un campione nella tua squadra, è anche difficile da gestire – ha aggiunto Mir -. Tutta questa pressione che mi sono messo addosso durante tutta la stagione è stata enorme. Inoltre, penso che con questa situazione che abbiamo vissuto quest’anno saremo più forti in futuro, perché abbiamo imparato tante cose su quanto sia difficile vincere in MotoGP. Non basta fare quello devi fare, bisogna fare di più per vincere il titolo. E non solo il pilota, tutte le persone della squadra”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Mir: “Quest'anno non avrei potuto fare di meglio”

    ROMA – Joan Mir non ha dubbi: nonostante la stagione difficile, il campione del mondo 2020 non vuole sentir sminuire il suo lavoro, che ha portato a un terzo posto in classifica piloti di MotoGp: “E’ vero che non ho vinto, ma quello che nessuno può dire è che non abbia tirato fuori il 100% dalla moto. Questo è chiaro, ma è sicuro anche che dentro di me sono molto deluso. Dormirò bene, perché durante tutto l’anno non avrei potuto fare di meglio – le sue parole riportate da “As” -. Se mi credono, per me va bene. Se qualcuno dice che ho fatto la peggior difesa del titolo della storia, buon per lui. Ma dovrebbero vivere certe situazioni per capirle e saperne un po’ di più prima di fare questi commenti. Non me ne frega niente di quella gente, onestamente”.
    Le parole di Mir
    “Se hai un campione nella tua squadra, è anche difficile da gestire – ha aggiunto Mir -. Tutta questa pressione che mi sono messo addosso durante tutta la stagione è stata enorme. Inoltre, penso che con questa situazione che abbiamo vissuto quest’anno saremo più forti in futuro, perché abbiamo imparato tante cose su quanto sia difficile vincere in MotoGP. Non basta fare quello devi fare, bisogna fare di più per vincere il titolo. E non solo il pilota, tutte le persone della squadra”. LEGGI TUTTO