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    MotoGp, il manager di Marquez: “Il suo obiettivo è vincere il titolo”

    ROMA – Non è stato un inizio di stagione facile per Marc Marquez in MotoGp. Per il pilota di Cervera i problemi sono una costante negli ultimi due anni, dalla caduta che nel 2020 lo costrinse a tre interventi chirurgici fino alla diplopia che non gli ha permesso di correre in Argentina. Il pluricampione del mondo, però, non sembra voler abbandonare la speranza di portare a casa altri successi. A confermarlo è anche il suo manager, Emilio Alzamora, ha confermato le grandi ambizioni del pilota Honda in questa stagione.
    Il commento di Alzamora
    “Ha persino cambiato equipe medica trasferendosi a Madrid, i migliori sportivi del mondo sono esseri speciali e Marc è uno di loro – ha detto Alzamora ai microfoni di “As” -. L’obiettivo non è semplicemente lottare per il mondiale, ma vincerlo. Prima o poi arriverà la vittoria in questa stagione per lui e per la Honda, ma la moto non è ancora a posto. In HRC devono lavorare sodo per dare a Marquez un mezzo più competitivo di quello attuale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, il manager di Marquez: “Marc vuole vincere il Mondiale”

    ROMA – Marc Marquez è reduce da un inizio di stagione turbolento in MotoGp. Per il pilota di Cervera i problemi sono una costante negli ultimi due anni, dalla caduta che nel 2020 lo costrinse a tre interventi chirurgici fino alla diplopia che non gli ha permesso di correre in Argentina. Il pluricampione del mondo, però, non sembra voler abbandonare la speranza di portare a casa altri successi. A confermarlo è anche il suo manager, Emilio Alzamora, ha confermato le grandi ambizioni del pilota Honda in questa stagione.
    Le parole di Alzamora
    “Ha persino cambiato equipe medica trasferendosi a Madrid, i migliori sportivi del mondo sono esseri speciali e Marc è uno di loro – ha detto Alzamora ai microfoni di “As” -. L’obiettivo non è semplicemente lottare per il mondiale, ma vincerlo. Prima o poi arriverà la vittoria in questa stagione per lui e per la Honda, ma la moto non è ancora a posto. In HRC devono lavorare sodo per dare a Marquez un mezzo più competitivo di quello attuale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “Ad Austin successo strepitoso di Bastianini”

    ROMA – Gigi Dall’Igna, nella consueta review dopo il weekend di gara, è tornato sul Gran Premio delle Americhe, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. “Un Gp che definirei come quello delle conferme – ha detto -. Dopo una fantastica qualifica con 5 nostre moto davanti, abbiamo vissuto una gara lottata fino alla fine che ci ha portato una grande gioia e importanti indicazioni”. Il direttore generale di Ducati, ha elogiato Enea Bastianini, vincitore della tappa di Austin e nuovamente leader della classifica piloti: “Un encomiabile Bastianini firma il suo secondo successo, ancor più strepitoso perché arrivato con una corsa intelligente e conquistata con maturità e determinazione. Una conferma di forza, velocità e grande talento, oltre che di una perfetta messa a punto della moto da parte del Team Gresini a cui vanno tutti i miei complimenti”.
    Le parole di Dall’Igna
    Dall’Igna ha commentato anche la gara di Jack Miller e Pecco Bagnaia, rispettivamente terzo e quinto al traguardo: “Jack ha invece faticato verso il finale, dopo una prima parte condotta con passo molto veloce e incontrastato, ma ha raggiunto un importantissimo podio; una bella gara che ci dice che nel Lenovo Ducati Team stiamo trovando il giusto feeling anche se in ritardo rispetto al previsto: si tratta ora di colmare velocemente l’ultimo step. Anche il quinto posto di Pecco, per quanto possa sembrare poco soddisfacente, filtrato in questo contesto, tra la qualifica e la gara in cui ha segnato più volte il miglior tempo provvisorio, ci indica che manca poco per raggiungere quell’affiatamento stabile che gli dia una costanza di prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “Ad Austin un Gp delle conferme”

    ROMA – “Un Gp che definirei come quello delle conferme. Dopo una fantastica qualifica con 5 nostre moto davanti, abbiamo vissuto una gara lottata fino alla fine che ci ha portato una grande gioia e importanti indicazioni”. Ha parlato così Gigi Dall’Igna tornando sul Gran Premio delle Americhe, quarto appuntamento stagionale della MotoGp. Il direttore generale di Ducati, nella consueta review dopo il weekend in pista, ha elogiato Enea Bastianini, vincitore della tappa di Austin e nuovamente leader della classifica piloti: “Un encomiabile Bastianini firma il suo secondo successo, ancor più strepitoso perché arrivato con una corsa intelligente e conquistata con maturità e determinazione. Una conferma di forza, velocità e grande talento, oltre che di una perfetta messa a punto della moto da parte del Team Gresini a cui vanno tutti i miei complimenti”.
    Su Bagnaia e Miller
    Dall’Igna ha commentato anche la gara di Jack Miller e Pecco Bagnaia, rispettivamente terzo e quinto al traguardo: “Jack ha invece faticato verso il finale, dopo una prima parte condotta con passo molto veloce e incontrastato, ma ha raggiunto un importantissimo podio; una bella gara che ci dice che nel Lenovo Ducati Team stiamo trovando il giusto feeling anche se in ritardo rispetto al previsto: si tratta ora di colmare velocemente l’ultimo step. Anche il quinto posto di Pecco, per quanto possa sembrare poco soddisfacente, filtrato in questo contesto, tra la qualifica e la gara in cui ha segnato più volte il miglior tempo provvisorio, ci indica che manca poco per raggiungere quell’affiatamento stabile che gli dia una costanza di prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Suppo: “Puntiamo ad avere piloti in Moto2”

    ROMA – Tempo di riforme in casa Suzuki. Il manager italiano, Livio Suppo, vuole una scuderia presente nei campionati a due ruote minori e che il costruttore di Hamamatsu diventi un punto di riferimento per i giovani piloti nelle categorie inferiori. Tante squadre hanno almeno una scuderia in Moto2 e Moto3 e il manager italiano, le cui parole sono riportate da “Motorsport-Total.com” non vuole essere da meno: “Sarebbe un’ottima idea che i piloti si preparassero almeno dalla Moto2, la Moto3 sarebbe difficile per noi”.
    Sulle Ducati
    In particolare è la strategia della KTM ad incuriosire Suppo, che vuole una Suzuki allo stesso livello della casa austriaca: “Penso che abbiano fatto un ottimo lavoro in Moto3, Moto2 e MotoGp negli ultimi anni”, ha infatti confermato l’italiano. In team manager della Suzuki però esclude una squadra satellite in classe regina: “Sappiamo che Suzuki attende da diversi anni. C’è molto da fare prima di poterci pensare”, ha aggiunto. Poi c’è il Motomondiale, il più equilibrato degli ultimi tempi: “Abbiamo in griglia 24 moto competitive. La nostra moto del 2021 era veloce ma la velocità massima della Ducati è impressionante. Meglio però avere a che fare con otto Ducati, che una griglia non competitiva”. LEGGI TUTTO

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    Iannone in pista a Misano: il pilota in sella all'Aprilia per un evento con piloti amatori

    ROMA – Misano e l’Aprilia riaccolgono in sella Andrea Iannone. Il pilota abruzzese, squalificato dal 10 novembre 2021 per doping, può tornare all’attività agonistica a partire dal dicembre 2023. Nel frattempo, però, si aprono ancora le porte dell’Aprilia, che a Misano organizza un evento per l’8 maggio. L'”Aprilia Pro-Experience” chiama a raccolta i piloti amatoriali, che saranno affiancati da professionisti pronti a consigliarli le migliori traiettorie per essere veloci in pista. Ci saranno Max Biaggi e Lorenzo Salvadori, collaudatore dell’Aprilia, insieme proprio ad Andrea Iannone.
    L’evento di Misano
    Quattro fortunati partecipanti correranno in pista per quattro sessioni da 20 minuti con una Aprilia RSV4 Factory, guidati anche da due pesi massimi della MotoGp come Aleix Espargaro (vittorioso in Argentina) e Maverick Vinales. Un’occasione preziosa per Iannone che torna in pista con una moto performante, in attesa che la squalifica decada per avere una visione più chiara del proprio futuro. Iannone vuole esserci in MotoGp, la cerca e vuole correre ancora ad alti livelli. I suoi 32 anni non pregiudicano il suo cammino di riabilitazione, ma ci sono da rimuovere anni di ruggine. Tuttavia il pilota di Vasto sembra più che determinato a risalire definitivamente in pista. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Suppo: “Vogliamo piloti anche in Moto2”

    ROMA – L’organizzazione e la capacità di una scuderia di fare talent scouting e di progettare il proprio futuro su più tavoli è una componente fondamentale per un team moderno. La Suzuki del manager italiano Livio Suppo vuole proprio spostarsi in questa direzione per poter diventare a tutti i livelli del Motomondiale un punto di riferimento per i piloti emergenti. Tante squadre hanno almeno una scuderia in Moto2 e Moto3 e il manager italiano, le cui parole sono riportate da “Motorsport-Total.com” non vuole essere da meno: “Sarebbe un’ottima idea che i piloti si preparassero almeno dalla Moto2, la Moto3 sarebbe difficile per noi”.
    Le parole di Suppo
    In particolare è la strategia della KTM ad incuriosire Suppo, che vuole una Suzuki allo stesso livello della casa austriaca: “Penso che abbiano fatto un ottimo lavoro in Moto3, Moto2 e MotoGp negli ultimi anni”, ha infatti confermato l’italiano. In team manager della Suzuki però esclude una squadra satellite in classe regina: “Sappiamo che Suzuki attende da diversi anni. C’è molto da fare prima di poterci pensare”, ha aggiunto. Poi c’è il Motomondiale, il più equilibrato degli ultimi tempi: “Abbiamo in griglia 24 moto competitive. La nostra moto del 2021 era veloce ma la velocità massima della Ducati è impressionante. Però dico: meglio avere otto Ducati in griglia che tante moto non competitive”. LEGGI TUTTO

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    Iannone a Misano con Aprilia: in pista a un evento per piloti amatori

    ROMA – Andrea Iannone torna in sella a Misano con l’Aprilia. Il pilota italiano, squalificato dal 10 novembre 2021 per doping, può tornare all’attività agonistica a partire dal dicembre 2023. Nel frattempo, però, si aprono ancora le porte dell’Aprilia, che a Misano organizza un evento per l’8 maggio. L'”Aprilia Pro-Experience” chiama a raccolta i piloti amatoriali, che saranno affiancati da professionisti pronti a consigliarli le migliori traiettorie per essere veloci in pista. Ci saranno Max Biaggi e Lorenzo Salvadori, collaudatore dell’Aprilia, insieme proprio ad Andrea Iannone.
    Verso il ritorno?
    Quattro fortunati partecipanti correranno in pista per quattro sessioni da 20 minuti con una Aprilia RSV4 Factory, guidati anche da due pesi massimi della MotoGp come Aleix Espargaro (vittorioso in Argentina) e Maverick Vinales. Un’occasione preziosa per Iannone che torna in pista con una moto performante, in attesa che la squalifica decada per avere una visione più chiara del proprio futuro. Iannone vuole esserci in MotoGp, la cerca e vuole correre ancora ad alti livelli. I suoi 32 anni non pregiudicano il suo cammino di riabilitazione, ma ci sono da rimuovere anni di ruggine. Una sfida per il pilota di Vasto, ma la volontà di certo non manca. LEGGI TUTTO