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    MotoGp, Bastianini: “Credo di meritare la Ducati ufficiale”

    ROMA – “Lavoro molto sulla solidità. Credo che oggi Pecco abbia sofferto che io fossi a lottare con lui, poi l’errore ci sta. Ma l’importante è essere tornati là davanti. Percentuale di me in Ducati? Non lo so, la decisione non è mia e non so niente. Ma forse sul piano del merito credo di potermi guadagnare quel posto”. Così Enea Bastianini, vincitore del Gran Premio di Francia a bordo della GP21, ai microfoni di “Sky Sport”. Il pilota di Rimini punta alla Desmosedici ufficiale per il 2023 e cerca di far leva sui suoi risultati che, tappa dopo tappa, lo hanno portato in alto.
    La stagione di Bastianini
    Il 24enne, alla sua seconda stagione in MotoGp, è già alla sua terza vittoria sulle sette gare finora disputate. Resta il rimpianto per il ritiro in Portogallo o per la decima posizione in Argentina, ma il trend di Bastianini è sicuramente positivo. I punti finora raccolti, infatti, lo proiettano in terza piazza per quanto riguarda la classifica piloti, con il leader Fabio Quartararo distante appena 8 punti e Aleix Espargaro (Aprilia) nel mezzo.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Non poter superare è stato molto frustrante”

    ROMA – “Oggi è stato molto frustrante. Appena sbaglio la partenza o faccio un errore, anche piccolo, la gara è finita. Oggi, a parte che nel primo giro, non ho fatto neanche un sorpasso. Non era possibile: uscendo dalle curve, gli altri hanno molto vantaggio”. Queste le parole di Fabio Quartararo ai microfoni di Sky Sport dopo il Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp, concluso al quarto posto. Il francese, che nella gara di casa puntava al successo, non può dirsi soddisfatto del risultato raggiunto a Le Mans.Guarda la galleryPSG, festa allo stadio per omaggiare lo sport: che intesa Quartararo e Donnarumma!
    Su Morbidelli
    Non mi servono alleati – ha aggiunto Quartararo -. Certo, quando il tuo compagno è vicino a te in termini di prestazioni, puoi analizzare cosa funziona e cosa no. Ma i problemi sono legati al time attack o al passo” Sorpassare però non è stato possibile, aggiunge infatti il francese : “Non c’è stato niente da fare: faccio fatica a trovare occasioni. Avevamo lo stesso ritmo, se non superiore, di Miller ed Espargaro, ma non potevo superare. Non ho potuto attaccare l’Aprilia, nonostante gli fossi molto vicino per un lungo tratto di gara”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Ho poco margine d'errore. Impossibile superare”

    ROMA – Fabio Quartararo forse immaginava un esito diverso per il Gran Premio di Francia. Il campione del mondo in carica si presentava infatti all’appuntamento di casa da favorito, ma si è dovuto accontentare del quarto posto. “Oggi è stato molto frustrante – ha commentato il classe ’99 a Sky Sport -. Appena sbaglio la partenza o faccio un errore, anche piccolo, la gara è finita. Oggi, a parte che nel primo giro, non ho fatto neanche un sorpasso. Non era possibile: uscendo dalle curve, gli altri hanno molto vantaggio”.Guarda la galleryQuartararo e Donnarumma, Neymar e…: lo stadio del PSG si riempie di sportivi
    La delusione di Quartararo
    “Non mi servono alleati – ha aggiunto Quartararo -. Certo, quando il tuo compagno è vicino a te in termini di prestazioni, puoi analizzare cosa funziona e cosa no. Ma i problemi sono legati al time attack o al passo”. C’è un altro problema, quello del sorpasso: “In gara – aggiunge il francese – non c’è niente da fare e faccio tanta fatica per trovare opportunità. Bastianini, Miller ed Espargaro davanti andavano molto forte e avevamo più ritmo dell’Aprilia e della Ducati, ma non potevo superare. Sono stato incollato ad Aleix per tutta la gara, ma non potevo attaccarlo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Volevo la pioggia. Consapevoli dei nostri limiti”

    ROMA – Il Gran Premio di Francia di Marc Maruqez si è concluso con un sesto posto e 10 punti in classifica. Ai microfoni di Sky Sport, il pilota di Cervera ha commentato senza troppa soddisfazione la gara di Le Mans, nonostante un risultato frutto anche della caduta di Bagnaia, che ha fatto avanzare tutti di una posizione. “La gara è andata come me la immaginavo – ha detto -. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryPSG, festa allo stadio per omaggiare lo sport: che intesa Quartararo e Donnarumma!
    L’analisi di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha concluso: “Non mi piace il mio stile di guida attuale, ma dobbiamo accettare il momento. La prima Honda è sempre la mia, ma voglio gareggiare per le prime posizioni: è questo il mio obiettivo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Mi aspettavo un gara così, non mi piace come guido”

    ROMA – Marc Marquez torna dal Gran Premio di Francia con 10 punti in tasca, frutto di una sesta posizione arrivata anche grazie a diversi imprevisti. Il pilota della Honda ha commentato il risultato ai microfoni di Sky Sport: “La gara è andata come me la immaginavo. Sono in P6, ma potevo essere settimo senza la caduta di Bagnaia, o nono senza i zero delle due Suzuki. Il gruppo di testa era lontano. Oggi (ieri, ndr) per giunta mi sono svegliato non al meglio, ma non sarebbe cambiato tanto. Non abbiamo mai avuto passo e in gara non si poteva fare di meglio. Se avesse piovuto, avremmo potuto migliorarci, ma così non è stato”.Guarda la galleryQuartararo e Donnarumma, Neymar e…: lo stadio del PSG si riempie di sportivi
    Le parole di Marquez
    “La nostra posizione è questa: tra sesto e nono – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo voluto rischiare un po’ all’inizio, per poi andare tranquilli. Dobbiamo capire tante cose: come far migliorare la moto, ma anche come migliorare io”. Il Cabroncito ha poi concluso: “Non sto guidando come piace a me, ma per il momento dobbiamo arrangiarci. A ogni gara sono la prima Honda. Però questo non è il mio obiettivo, il mio obiettivo è gareggiare per il vertice”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller: “Fantastico tornare sul podio. Bastianini di un altro livello”

    LE MANS – “Sono contento di essere tornato sul podio dopo la battaglia degli ultimi due weekend. Davanti abbiamo fatto una gran gara, Bagnaia era più veloce di me mentre io avevo un buon grip. Con le gomme medie non riuscivo a leggere bene l’aderenza, quando spingevo rischiavo di cadere”. Jack Miller commenta con soddisfazione il secondo posto ottenuto nel Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota australiano della Ducati ha analizzato la gara di Le Mans, cominciata con una grande partenza e conclusa dietro solamente a Enea Bastianini dopo la caduta del compagno di squadra Pecco Bagnaia.
    Sulla gara
    “Pecco è riuscito a staccarmi ma poi ha avuto un paio di esitazioni e ho visto dietro Bastianini che si stava avvicinando – ha aggiunto Miller parlando della gara -. Ha provato l’attacco e non avevo nulla per rispondere. Poi lui e Pecco hanno iniziato a lottare e io ho ripreso a fare anche buoni tempi. Ma Bastianini guidava su un altro livello oggi, bisogna riconoscerlo. Ho visto che da dietro si stavano avvicinando, ma stavolta ho tenuto sotto controllo la situazione. E’ fantastico davanti a questo bellissimo pubblico francese. Ho voluto ringraziarli in qualche modo dopo la bandiera a scacchi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Rinnoveremo sicuramente il contratto di Espargaro”

    LE MANS – Massimo Rivola ha elogiato Aleix Espargaro per il terzo posto nel Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Aprilia al momento è secondo in classifica dietro a Fabio Quartararo, e il suo amministratore delegato non può che elogiarlo. Per lui, quindi, il rinnovo non è in dubbio: “Con Aleix rinnoveremo sicuramente il contratto – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. E’ una grandissima soddisfazione vedere un pilota che è cresciuto così tanto con noi e vedere quanto sia consapevole oggi dei suoi mezzi. Oggi ha corso tutta la gara con Quartararo alle sue spalle davanti al pubblico di casa di Fabio. Non ha fatto una sbavatura”.
    Il commento di Rivola
    “Io credo che Aleix sia stato sempre molto veloce, ma spesso si innervosiva quando non riusciva a mettere la moto davanti agli altri – ha aggiunto Rivola -. Quando aveva l’occasione andava oltre il limite della moto e spesso cadeva. Oggi invece conosce il suo potenziale e penso anche se Fabio l’avesse superato, avrebbe avuto la freddezza di accontentarsi del quarto posto”. L’ad di Aprilia ha poi concluso: “Non siamo neanche abituati a lottare per queste posizioni, non è abituato neanche Aleix. Dobbiamo fare un passo alla volta, stiamo crescendo nel modo giusto e questo pilota ci sta portando dove siamo oggi. Un peccato invece vedere Maverick (Vinales, ndr) che alla fine del primo giro era 24° e poi ha fatto una grande rimonta. Quando partirà bene ci potremo togliere una doppia soddisfazione”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rivola: “Rinnovare Espargaro? Sicuramente”

    LE MANS – “Con Aleix rinnoveremo sicuramente il contratto. E’ una grandissima soddisfazione vedere un pilota che è cresciuto così tanto con noi e vedere quanto sia consapevole oggi dei suoi mezzi. Oggi ha corso tutta la gara con Quartararo alle sue spalle davanti al pubblico di casa di Fabio. Non ha fatto una sbavatura”. Massimo Rivola ha commentato così ai microfoni di Sky Sport il terzo posto di Aleix Espargaro nel Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Aprilia al momento è secondo in classifica dietro a Fabio Quartararo, e il suo amministratore delegato non può che elogiarlo.
    Le parole di Rivola
    “Io credo che Aleix sia stato sempre molto veloce, ma spesso si innervosiva quando non riusciva a mettere la moto davanti agli altri – ha aggiunto Rivola -. Quando aveva l’occasione andava oltre il limite della moto e spesso cadeva. Oggi invece conosce il suo potenziale e penso anche se Fabio l’avesse superato, avrebbe avuto la freddezza di accontentarsi del quarto posto”. L’ad di Aprilia ha poi concluso: “Non siamo neanche abituati a lottare per queste posizioni, non è abituato neanche Aleix. Dobbiamo fare un passo alla volta, stiamo crescendo nel modo giusto e questo pilota ci sta portando dove siamo oggi. Un peccato invece vedere Maverick (Vinales, ndr) che alla fine del primo giro era 24° e poi ha fatto una grande rimonta. Quando partirà bene ci potremo togliere una doppia soddisfazione”. LEGGI TUTTO